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Document 62022TN0563

    Causa T-563/22: Ricorso proposto il 2 settembre 2022 — VP/Cedefop

    GU C 424 del 7.11.2022, p. 42–43 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, GA, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

    7.11.2022   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

    C 424/42


    Ricorso proposto il 2 settembre 2022 — VP/Cedefop

    (Causa T-563/22)

    (2022/C 424/54)

    Lingua processuale: l'inglese

    Parti

    Ricorrente: VP (rappresentante: L. Levi, avvocata)

    Convenuto: Centro europeo per lo sviluppo della formazione professionale

    Conclusioni

    Il ricorrente chiede che il Tribunale voglia:

    annullare la decisione del convenuto del 17 dicembre 2021 di non dare esecuzione ai punti 1 e 2 del dispositivo della sentenza del Tribunale del 16 dicembre 2020, causa T-187/18, VP/Cedefop;

    annullare la connessa decisione di non rinnovare a tempo indeterminato il contratto di lavoro del ricorrente con effetto dal 16 novembre 2017;

    annullare la decisione del convenuto del 17 giugno 2022, recante rigetto del reclamo del ricorrente del 3 marzo 2022 avverso la decisione del 17 dicembre 2021;

    ordinare il risarcimento del danno morale subito dal ricorrente, valutato ex aequo et bono in EUR 100 000;

    condannare il convenuto alle spese.

    Motivi e principali argomenti

    A sostegno del ricorso, il ricorrente deduce quattro motivi in diritto.

    1.

    Primo motivo, in base al quale la decisione del convenuto di non dare esecuzione ai punti principali, 1 e 2, del dispositivo della sentenza del 16 dicembre 2020, causa T-187/18, VP/Cedefop e, di conseguenza di non rinnovare il contratto di lavoro del ricorrente, sarebbe viziata dalla violazione dell’obbligo, ai sensi dell’articolo 266 TFUE, di conformarsi alla sentenza emessa nella causa T-187/18 del 16 dicembre 2020, e da un errore manifesto di valutazione.

    2.

    Secondo motivo, vertente sull’inosservanza, da parte del convenuto, dell’obbligo di diligenza.

    3.

    Terzo motivo, vertente sulla violazione, da parte del convenuto, dei principi di parità di trattamento e di tutela del legittimo affidamento.

    4.

    Quarto motivo, vertente sulla commissione, da parte del convenuto, di un abuso di potere.


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