This document is an excerpt from the EUR-Lex website
Document 62014TN0163
Case T-163/14: Action brought on 28 February 2014 — Canadian Solar Emea and Others v Council
Causa T-163/14: Ricorso proposto il 28 febbraio 2014 — Canadian Solar Emea e a./Consiglio
Causa T-163/14: Ricorso proposto il 28 febbraio 2014 — Canadian Solar Emea e a./Consiglio
GU C 135 del 5.5.2014, p. 59–60
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
5.5.2014 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 135/59 |
Ricorso proposto il 28 febbraio 2014 — Canadian Solar Emea e a./Consiglio
(Causa T-163/14)
2014/C 135/78
Lingua processuale: l'inglese
Parti
Ricorrenti: Canadian Solar Emea GmbH (Monaco, Germania); Canadian Solar Manufacturing (Changshu), Inc. (Changshu, Cina); Canadian Solar Manufacturing (Luoyang), Inc. (Luoyang, Cina); Csi Cells Co. Ltd (Suzhou, China); e Csi Solar Power (Cina), Inc. (Suzhou) (rappresentanti: A. Willems, S. De Knop e J. Charles, avvocati)
Convenuto: Consiglio dell’Unione europea
Conclusioni
Le ricorrenti chiedono che il Tribunale voglia:
— |
dichiarare l’azione ammissibile; |
— |
annullare il regolamento di esecuzione (UE) n. 1239/2013 che istituisce un dazio compensativo definitivo sulle importazioni di moduli fotovoltaici in silicio cristallino e dei relativi componenti chiave (celle) originari o provenienti dalla Repubblica popolare cinese (GU L 325, pag. 66), nella parte in cui si applica alle ricorrenti; |
— |
condannare il convenuto alle spese. |
Motivi e principali argomenti
A sostegno del ricorso, le ricorrenti deducono tre motivi.
1. |
Primo motivo, vertente sul fatto che, avendo istituito misure compensative su moduli fotovoltaici in silicio cristallino e loro componenti essenziali provenienti dalla Repubblica popolare cinese, mentre l’avviso di avvio del procedimento menzionava soltanto i moduli fotovoltaici in silicio cristallino e le loro componenti essenziali originari della Repubblica popolare cinese, le istituzioni hanno violato l’articolo 10, paragrafi 12 e 13, del regolamento (CE) del Consiglio n. 597/2009 (1). |
2. |
Secondo motivo, vertente sul fatto che, avendo istituito misure compensative su moduli fotovoltaici in silicio cristallino e loro componenti essenziali che non sono stati oggetto di un’inchiesta anti sovvenzioni, le istituzioni hanno violato gli articoli 1 e 27 del regolamento (CE) del Consiglio n. 597/2009. |
3. |
Terzo motivo, vertente sul fatto che, avendo condotto una sola inchiesta per due prodotti distinti (segnatamente, i moduli fotovoltaici in silicio cristallino e le celle), le istituzioni hanno violato l’articolo 2, lettera c), del regolamento (CE) del Consiglio n. 597/2009. |
(1) Regolamento (CE) n. 597/2009 del Consiglio, dell’11 giugno 2009, relativo alla difesa contro le importazioni oggetto di sovvenzioni provenienti da paesi non membri della Comunità europea (GU L 188, pag. 93).