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Document 62022CN0583

    Causa C-583/22: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Bundesgerichtshof (Germania) il 7 settembre 2022 — Procedimento penale a carico di MV

    GU C 424 del 7.11.2022, p. 32–33 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, GA, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

    7.11.2022   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

    C 424/32


    Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Bundesgerichtshof (Germania) il 7 settembre 2022 — Procedimento penale a carico di MV

    (Causa C-583/22)

    (2022/C 424/43)

    Lingua processuale: il tedesco

    Giudice del rinvio

    Bundesgerichtshof

    Parti nel procedimento penale principale

    MV

    Altra parte: Generalbundesanwalt beim Bundesgerichtshof

    Questioni pregiudiziali

    1.

    Se, alla luce del principio di parità di trattamento di cui all’articolo 3, paragrafo 1, della decisione quadro 2008/675/GAI (1), e in considerazione dell’articolo 3, paragrafo 5, della decisione quadro 2008/675/GAI, in presenza di un cumulo di pene tra le condanne pronunciate in Germania e quelle pronunciate in altri Stati membri dell’Unione, sia possibile comminare una pena per un reato commesso nel territorio nazionale anche qualora un’inclusione fittizia della pena irrogata in un altro Stato membro dell’Unione comporti il superamento del limite massimo previsto dal diritto tedesco per la pena cumulativa in caso di pene detentive temporanee.

    2.

    In caso di risposta affermativa alla prima questione:

    Se la presa in considerazione della pena irrogata in un altro Stato membro dell’Unione, prevista dall’articolo 3, paragrafo 5, seconda frase, della decisione quadro 2008/675/GAI, debba essere effettuata in modo tale che lo svantaggio risultante dall’impossibilità di determinare a posteriori una pena cumulativa, conformemente ai principi stabiliti dal diritto tedesco in materia di cumulo di pene, debba essere specificamente dimostrato e giustificato all’atto della fissazione della pena effettuata con riguardo al reato nazionale.


    (1)  Decisione quadro 2008/675/GAI del Consiglio, del 24 luglio 2008, relativa alla considerazione delle decisioni di condanna tra Stati membri dell’Unione europea in occasione di un nuovo procedimento penale (GU 2008, L 220, pag. 32).


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