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Document 32011R1323

    Regolamento di esecuzione (UE) n. 1323/2011 della Commissione, del 16 dicembre 2011 , che stabilisce regole per la gestione e la ripartizione dei contingenti tessili istituiti per il 2012 a norma del regolamento (CE) n. 517/94 del Consiglio

    GU L 335 del 17.12.2011, p. 57–64 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

    Legal status of the document In force

    ELI: http://data.europa.eu/eli/reg_impl/2011/1323/oj

    17.12.2011   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

    L 335/57


    REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 1323/2011 DELLA COMMISSIONE

    del 16 dicembre 2011

    che stabilisce regole per la gestione e la ripartizione dei contingenti tessili istituiti per il 2012 a norma del regolamento (CE) n. 517/94 del Consiglio

    LA COMMISSIONE EUROPEA,

    visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,

    visto il regolamento (CE) n. 517/94 del Consiglio, del 7 marzo 1994, che concerne il regime comune applicabile alle importazioni di prodotti tessili da taluni paesi terzi, non contemplato da accordi bilaterali, da protocolli o da altre disposizioni né da altro regime comunitario specifico in materia di importazioni (1), in particolare l’articolo 17, paragrafi 3 e 6, e l’articolo 21, paragrafo 2,

    considerando quanto segue:

    (1)

    Il regolamento (CE) n. 517/94 ha istituito contingenti quantitativi sulle importazioni di determinati prodotti tessili da alcuni paesi terzi da assegnarsi secondo il principio «primo arrivato, primo servito».

    (2)

    A norma del medesimo regolamento è possibile, in determinate circostanze, avvalersi di metodi di assegnazione diversi, suddividere i contingenti in frazioni o riservare una parte di un particolare limite quantitativo esclusivamente alle domande corredate di giustificativi dei risultati delle precedenti importazioni.

    (3)

    Occorre che le modalità di gestione dei contingenti istituiti per il 2012 siano adottate prima che inizi l’anno contingentale, affinché la continuità degli scambi non sia indebitamente perturbata.

    (4)

    Le misure adottate negli scorsi anni, quali ad esempio quelle contenute nel regolamento (UE) n. 1159/2010 della Commissione, del 9 dicembre 2010, che stabilisce regole per la gestione e la ripartizione dei contingenti tessili istituiti per il 2011 a norma del regolamento (CE) n. 517/94 del Consiglio (2), si sono dimostrate soddisfacenti ed è pertanto opportuno adottare regole simili per il 2012.

    (5)

    Al fine di soddisfare il maggior numero possibile di operatori, è opportuno rendere più flessibile il metodo di assegnazione basato sul principio «primo arrivato, primo servito», fissando un massimale per i quantitativi attribuibili a ciascun operatore in base a tale metodo.

    (6)

    A garanzia di una certa continuità degli scambi commerciali e di un’efficace gestione dei contingenti, è opportuno consentire agli operatori di inoltrare una prima domanda di autorizzazione d’importazione per il 2012 equivalente ai quantitativi da loro importati nel 2011.

    (7)

    Per un utilizzo ottimale dei contingenti, è necessario che gli operatori che abbiano esaurito almeno la metà del quantitativo già autorizzato possano richiedere un quantitativo ulteriore, purché nei contingenti rimangano quantitativi disponibili.

    (8)

    A garanzia di una buona gestione, è opportuno che le autorizzazioni d’importazione abbiano una validità di nove mesi dalla data del rilascio, senza che tale validità vada oltre la fine dell’anno. È necessario che gli Stati membri rilascino le licenze solo previa notifica da parte della Commissione circa la disponibilità dei quantitativi e solo se l’operatore interessato può dimostrare l’esistenza di un contratto e, in assenza di una disposizione specifica contraria, può certificare di non avere già beneficiato, per le categorie e i paesi interessati, di un’autorizzazione d’importazione comunitaria rilasciata a norma del presente regolamento. È tuttavia opportuno che le autorità nazionali competenti, su richiesta degli importatori interessati, siano autorizzate a prorogare di tre mesi, fino al 31 marzo 2013, la validità delle licenze di cui, alla data della richiesta di proroga, sia stata utilizzata almeno la metà.

    (9)

    Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato dei tessili istituito dall’articolo 25 del regolamento (CE) n. 517/94,

    HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

    Articolo 1

    Il presente regolamento ha l’obiettivo di fissare regole relative alla gestione dei contingenti quantitativi sulle importazioni di determinati prodotti tessili di cui all’allegato IV del regolamento (CE) n. 517/94 per il 2012.

    Articolo 2

    I contingenti di cui all’articolo 1 sono assegnati secondo l’ordine cronologico di ricezione, da parte della Commissione, delle notifiche degli Stati membri relative alle domande dei singoli operatori, per quantitativi non superiori ai massimali per operatore di cui all’allegato I.

    I massimali non si applicano tuttavia agli operatori che, al momento della loro prima domanda per il 2012, sono in grado di dimostrare alle autorità nazionali competenti di avere importato, per determinate categorie e determinati paesi terzi, quantitativi superiori ai massimali stabiliti per ciascuna categoria sulla base delle licenze d’importazione loro concesse per il 2011.

    Il quantitativo che le autorità competenti possono autorizzare per questi operatori non dovrà superare, nei limiti dei quantitativi disponibili, quello effettivamente importato nel 2011 dallo stesso paese terzo e per la stessa categoria.

    Articolo 3

    Un importatore che abbia già utilizzato una licenza per almeno il 50 % del quantitativo assegnatogli a norma del presente regolamento può, per la stessa categoria e lo stesso paese d’origine, inoltrare una nuova domanda relativa a quantitativi che non superino i massimali di cui all’allegato I.

    Articolo 4

    1.   A partire dal 9 gennaio 2012 alle ore 10.00, le autorità nazionali competenti elencate nell’allegato II possono notificare alla Commissione i quantitativi interessati dalle domande di autorizzazione d’importazione.

    L’orario fissato al primo comma è indicato secondo l’ora di Bruxelles.

    2.   Le autorità nazionali competenti rilasciano le autorizzazioni solo previa conferma da parte della Commissione, a norma dell’articolo 17, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 517/94, che i quantitativi richiesti sono disponibili per l’importazione.

    Le autorizzazioni sono rilasciate solo a condizione che l’operatore interessato:

    a)

    dimostri l’esistenza di un contratto relativo alla fornitura delle merci;

    b)

    certifichi per iscritto, per le categorie e per i paesi interessati:

    i)

    di non avere già beneficiato del rilascio di un’autorizzazione a norma del presente regolamento; oppure

    ii)

    di aver beneficiato del rilascio di un’autorizzazione a norma del presente regolamento, ma di avere utilizzato almeno il 50 % di detta autorizzazione.

    3.   Le autorizzazioni d’importazione hanno una validità di nove mesi a decorrere dalla data del rilascio e tale validità non può superare la data del 31 dicembre 2012.

    Su richiesta dell’importatore, le autorità nazionali competenti sono tuttavia autorizzate a prorogare di tre mesi la validità delle autorizzazioni che, al momento della domanda di proroga, presentano un grado di utilizzo pari ad almeno il 50 %. In nessun caso tale proroga può scadere dopo il 31 marzo 2013.

    Articolo 5

    Il presente regolamento entra in vigore il 1o gennaio 2012.

    Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in tutti gli Stati membri.

    Fatto a Bruxelles, il 16 dicembre 2011

    Per la Commissione

    Il presidente

    José Manuel BARROSO


    (1)  GU L 67 del 10.3.1994, pag. 1.

    (2)  GU L 326 del 10.12.2010, pag. 25.


    ALLEGATO I

    Massimali di cui agli articoli 2 e 3

    Paese

    Categoria

    Unità

    Importo massimo

    Bielorussia

    1

    Chilogrammi

    20 000

    2

    Chilogrammi

    80 000

    3

    Chilogrammi

    5 000

    4

    Pezzi

    20 000

    5

    Pezzi

    15 000

    6

    Pezzi

    20 000

    7

    Pezzi

    20 000

    8

    Pezzi

    20 000

    15

    Pezzi

    17 000

    20

    Chilogrammi

    5 000

    21

    Pezzi

    5 000

    22

    Chilogrammi

    6 000

    24

    Pezzi

    5 000

    26/27

    Pezzi

    10 000

    29

    Pezzi

    5 000

    67

    Chilogrammi

    3 000

    73

    Pezzi

    6 000

    115

    Chilogrammi

    20 000

    117

    Chilogrammi

    30 000

    118

    Chilogrammi

    5 000

    Corea del Nord

    1

    Chilogrammi

    10 000

    2

    Chilogrammi

    10 000

    3

    Chilogrammi

    10 000

    4

    Pezzi

    10 000

    5

    Pezzi

    10 000

    6

    Pezzi

    10 000

    7

    Pezzi

    10 000

    8

    Pezzi

    10 000

    9

    Chilogrammi

    10 000

    12

    Paia

    10 000

    13

    Pezzi

    10 000

    14

    Pezzi

    10 000

    15

    Pezzi

    10 000

    16

    Pezzi

    10 000

    17

    Pezzi

    10 000

    18

    Chilogrammi

    10 000

    19

    Pezzi

    10 000

    20

    Chilogrammi

    10 000

    21

    Pezzi

    10 000

    24

    Pezzi

    10 000

    26

    Pezzi

    10 000

    27

    Pezzi

    10 000

    28

    Pezzi

    10 000

    29

    Pezzi

    10 000

    31

    Pezzi

    10 000

    36

    Chilogrammi

    10 000

    37

    Chilogrammi

    10 000

    39

    Chilogrammi

    10 000

    59

    Chilogrammi

    10 000

    61

    Chilogrammi

    10 000

    68

    Chilogrammi

    10 000

    69

    Pezzi

    10 000

    70

    Paia

    10 000

    73

    Pezzi

    10 000

    74

    Pezzi

    10 000

    75

    Pezzi

    10 000

    76

    Chilogrammi

    10 000

    77

    Chilogrammi

    5 000

    78

    Chilogrammi

    5 000

    83

    Chilogrammi

    10 000

    87

    Chilogrammi

    8 000

    109

    Chilogrammi

    10 000

    117

    Chilogrammi

    10 000

    118

    Chilogrammi

    10 000

    142

    Chilogrammi

    10 000

    151A

    Chilogrammi

    10 000

    151B

    Chilogrammi

    10 000

    161

    Chilogrammi

    10 000


    ALLEGATO II

    Elenco degli uffici preposti al rilascio delle licenze di cui all’articolo 4

    1.   Austria

    Bundesministerium für Wirtschaft, Familie und Jugend

    Außenwirtschaftsadministration

    Abteilung C2/2

    Stubenring 1A

    1011 Wien, Österreich

    Tel.: +43 171100-0

    Fax: +43 171100-8386

    2.   Belgio

    FOD Economie, kmo, Middenstand en Energie

    Algemene Directie Economisch Potentieel

    Dienst Vergunningen

    Vooruitganstraat 50

    1210 Brussel

    Tel. +32 22776713

    Fax +32 22775063

    SPF Économie, PME, classes moyennes et énergie

    Direction générale potentiel économique

    Service licences

    Rue du Progrès 50

    1210 Bruxelles

    BELGIQUE

    Tél. +32 22776713

    Fax +32 22775063

    3.   Bulgaria

    Министерство на икономиката, енергетиката и туризма

    Дирекция „Регистриране, лицензиране и контрол“

    ул. „Славянска“ № 8

    1052 София

    Тел.: +359 29 40 7008/+359 29 40 7673/+359 29 40 7800

    Факс: +359 29 81 5041/+359 29 80 4710/+359 29 88 3654

    4.   Cipro

    Ministry of Commerce, Industry and Tourism

    Trade Department

    6 Andrea Araouzou Str.

    CY-1421 Nicosia

    Τηλ. +357 2 867100

    Φαξ +357 2 375120

    5.   Repubblica ceca

    Ministerstvo průmyslu a obchodu

    Licenční správa

    Na Františku 32

    CZ-110 15 Praha 1

    Tel.: (420) 22490 7111

    Fax: (420) 22421 2133

    6.   Danimarca

    Erhvervs- og Byggestyrelsen

    Økonomi- og Erhvervsministeriet

    Langelinje Allé 17

    DK – 2100 København

    Tlf. (45) 35 46 60 30

    Fax (45) 35 46 60 29

    7.   Estonia

    Majandus- ja Kommunikatsiooniministeerium

    Harju 11

    15072 Tallinn

    EESTI/ESTONIA

    Tel: +372 6256400

    Faks: +372 6313660

    8.   Finlandia

    Tullihallitus

    PL 512

    FI-00101 Helsinki

    SUOMI

    Puhelin: +358 96141

    Faksi: +358 204922852

    Tullstyrelsen

    PB 512

    FI-00101 Helsingfors

    FINLAND

    Faksi: +358 204922852

    9.   Francia

    Ministère de l’économie, de l’industrie et de l’emploi

    Direction générale de la compétitivité, de l’industrie et des services

    Sous-direction «industries de santé, de la chimie et des nouveaux matériaux»

    Bureau «matérieaux du futur et nouveaux procédés»

    Le Bervil

    12, rue Villiot

    75572 Paris Cedex 12

    FRANCE

    Tél. + 33 153449026

    Fax + 33 153449172

    10.   Germania

    Bundesamt für Wirtschaft und Ausfuhrkontrolle (BAFA)

    Frankfurter Str. 29-35

    65760 Eschborn, Deutschland

    Tel.: +49 6196-9080

    Fax: +49 6196-908800

    11.   Grecia

    Υπουργείο Ανάπτυξης, Ανταγωνιστικότητας & Ναυτιλίας

    Γενική Διεύθυνση Διεθνούς Οικονομικής Πολιτικής

    Διεύθυνση Καθεστώτων Εισαγωγών-Εξαγωγών, Εμπορικής Άμυνας

    Κορνάρου 1

    GR-105 63 Αθήνα

    Τηλ. +(30 210) 328 6021-22

    Φαξ +(30 210) 328 60 94

    12.   Ungheria

    Magyar Kereskedelmi Engedélyezési Hivatal

    Budapest

    Németvölgyi út 37–39.

    1124

    MAGYARORSZÁG

    Tel. +36 1458 5503

    Fax + 36 1458 5814

    E-mail: mkeh@mkeh.gov.hu

    13.   Irlanda

    Department of Enterprise, Trade and Employment

    Internal Market

    Kildare Street

    IRL-Dublin 2

    Tel. (353 1) 631 21 21

    Fax (353 1) 631 28 26

    14.   Italia

    Ministero dello Sviluppo economico

    Dipartimento per l’impresa e l’internazionalizzazione

    Direzione generale per la Politica commerciale internazionale

    Divisione III — Politiche settoriali

    Viale Boston, 25

    I-00144 Roma

    Tel. (39 06) 5964 7517, 5993 2202, 5993 2198

    Fax (39 06) 5993 2263, 5993 2636

    E-mail: polcom3@sviluppoeconomico.gov.it

    15.   Lettonia

    Ekonomikas ministrija

    Brīvības iela 55

    LV-1519 Rīga

    Tālr.: + 371 670 132 99/+ 371 670 132 48

    Fakss: + 371 672 808 82

    16.   Lituania

    Lietuvos Respublikos Ūkio ministerija

    Gedimino pr. 38, Vasario 16-osios g. 2

    LT-01104 Vilnius

    Tel.: + 370 706 64 658/+ 370 706 64 808

    Faks. + 370 706 64 762

    17.   Lussemburgo

    Ministère de l’économie et du commerce

    Office des licences

    Boîte postale 113

    2011 Luxembourg

    LUXEMBOURG

    Tél. + 352 4782371

    Fax + 352 466138

    18.   Malta

    Il-Ministeru tal-Finanzi, l-Ekonomija u l-Investiment

    Id-Dipartiment tal-Kummerċ, Id-Direttorat tas-Servizzi Kummerċjali

    Lascaris

    Valletta VLT 2000

    Malta

    Tel. 00 356 256 90 202

    Fax 00 356 212 37 112

    19.   Paesi Bassi

    Belastingdienst/Douane

    Centrale dienst voor in- en uitvoer

    Kempkensberg 12

    Postbus 30003

    9700 RD Groningen

    Tel. +31 881512122

    Fax +31 881513182

    20.   Polonia

    Ministerstwo Gospodarki

    Pl. Trzech Krzyży 3/5

    PL-00-950 Warszawa

    Tel.: 0048/22/693 55 53

    Faks: 0048/22/693 40 21

    21.   Portogallo

    Ministério das Finanças

    Direcção-Geral das Alfândegas e dos Impostos Especiais sobre o Consumo

    Rua Terreiro do Trigo

    Edifício da Alfândega

    P-1149-060 LISBOA

    Tel. (351-1) 218 814 263

    Fax: (351-1) 218 814 261

    E-mail: dsl@dgaiec.min-financas.pt

    22.   Romania

    Ministerul Economiei,

    Comerțului și Mediului de Afaceri

    Direcția Generală Politici Comerciale

    Str. Ion Câmpineanu, nr. 16

    București, sector 1

    Cod poștal 010036

    Tel. +40 213150081

    Fax +40 213150454

    e-mail: clc@dce.gov.ro

    23.   Slovacchia

    Ministerstvo hospodárstva SR

    Oddelenie licencií

    Mierová 19

    SK-827 15 Bratislava

    Tel.: +421 24854 2021 / +421 2 4854 7119

    Fax: + 421 24342 3919

    24.   Slovenia

    Ministrstvo za finance

    Carinska uprava Republike Slovenije

    Carinski urad Jesenice

    Center za TARIC in kvote

    Spodnji plavž 6c

    SLO-4270 Jesenice

    Slovenija

    Telefon: +386-4 2974470

    Telefaks: +386-4 2974472

    E-naslov: taric.cuje@gov.si

    25.   Spagna

    Ministerio de Industria, Turismo y Comercio

    Dirección General de Comercio e Inversiones

    Paseo de la Castellana no 162

    E-28046 Madrid

    Tel. (34 91) 349 38 17 / 349 38 74

    Fax (34 91) 349 38 31

    E-mail: sgindustrial.sscc@comercio.mityc.es

    26.   Svezia

    National Board of Trade (Kommerskollegium)

    Box 6803

    113 86 Stockholm

    Tfn +46 86904800

    Fax +46 8306759

    E-post: registrator@kommers.se

    27.   Regno Unito

    Department for Business, Innovation and Skills

    Import Licensing Branch

    Queensway House – West Precinct

    Billingham

    UK-TS23 2NF

    Tel. (44-1642) 36 43 33

    Fax (44-1642) 36 42 69

    E-mail: enquiries.ilb@bis.gsi.gov.uk


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