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Document 62022CN0502

    Causa C-502/22: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Conseil d'État (Francia) il 22 luglio 2022 — Association interprofessionnelle des fruits et légumes frais (Interfel) / Ministère de l’Agriculture et de la Souveraineté alimentaire

    GU C 424 del 7.11.2022, p. 23–24 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, GA, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

    7.11.2022   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

    C 424/23


    Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Conseil d'État (Francia) il 22 luglio 2022 — Association interprofessionnelle des fruits et légumes frais (Interfel) / Ministère de l’Agriculture et de la Souveraineté alimentaire

    (Causa C-502/22)

    (2022/C 424/29)

    Lingua processuale: il francese

    Giudice del rinvio

    Conseil d'État

    Parti

    Ricorrente: Association interprofessionnelle des fruits et légumes frais (Interfel)

    Convenuto: Ministère de l’Agriculture et de la Souveraineté alimentaire

    Questioni pregiudiziali

    1)

    Se l’articolo 164 del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio (1), debba essere interpretato nel senso che autorizza l’estensione di accordi interprofessionali che prevedono regole più restrittive di quelle fissate dalla normativa dell’Unione non solo nell’ambito delle «regole di produzione» citate alla lettera b) di detto articolo, ma anche in tutti gli altri ambiti menzionati alla lettera a) e alle lettere da c) a n), per i quali esso prevede che possa essere chiesta l’estensione di un accordo interprofessionale;

    2)

    se, in mancanza di regole dell’Unione specifiche per una determinata categoria di ortofrutticoli, l’articolo 164 del regolamento n. 1308/2013 debba essere interpretato nel senso che autorizza l’estensione di accordi interprofessionali che prevedono regole più restrittive delle norme applicabili adottate dalla Commissione economica per l’Europa delle Nazioni Unite cui rinvia il diritto europeo.


    (1)  GU 2013, L 347, pag. 671.


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