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Document 62018TN0248
Case T-248/18: Action brought on 16 April 2018 — Cabello Rondón v Conseil
Causa T-248/18: Ricorso proposto il 16 aprile 2018 — Cabello Rondón / Consiglio
Causa T-248/18: Ricorso proposto il 16 aprile 2018 — Cabello Rondón / Consiglio
GU C 200 del 11.6.2018, p. 49–49
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
Causa T-248/18: Ricorso proposto il 16 aprile 2018 — Cabello Rondón / Consiglio
Ricorso proposto il 16 aprile 2018 — Cabello Rondón / Consiglio
(Causa T-248/18)
2018/C 200/63Lingua processuale: l'ingleseParti
Ricorrente: Diosdado Cabello Rondón (Venezuela) (rappresentanti: L. Giuliano e F. Di Gianni, avvocati)
Convenuto: Consiglio dell’Unione europea
Conclusioni
Il ricorrente chiede che il Tribunale voglia:
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annullare la decisione (PESC) 2018/90 del Consiglio, del 22 gennaio 2018, che modifica la decisione (PESC) 2017/2074, concernente misure restrittive in considerazione della situazione in Venezuela, e il regolamento di esecuzione (UE) 2018/88 del Consiglio, del 22 gennaio 2018, che attua il regolamento (UE) 2017/2063, concernente misure restrittive in considerazione della situazione in Venezuela, nelle parti in cui le relative disposizioni riguardano il ricorrente; |
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condannare il Consiglio alle spese del procedimento. |
Motivi e principali argomenti
A sostegno del ricorso, il ricorrente deduce due motivi.
1. |
Primo motivo, secondo cui il Consiglio avrebbe violato il principio di buona amministrazione nonché il diritto di difesa del ricorrente e il suo diritto a una tutela giurisdizionale effettiva nell’omettere di dare accesso, entro un ragionevole lasso di tempo, alle prove asseritamente a supporto dell’inserimento del ricorrente nell’elenco. |
2. |
Secondo motivo, secondo cui il Consiglio sarebbe incorso in un errore manifesto di valutazione avendo omesso di dimostrare che il ricorrente ha contribuito a compromettere la democrazia e lo stato di diritto in Venezuela. |