Choose the experimental features you want to try

This document is an excerpt from the EUR-Lex website

Document 62016TN0408

Causa T-408/16: Ricorso proposto il 27 luglio 2016 — HX/Consiglio

GU C 419 del 14.11.2016, p. 46–47 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

14.11.2016   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 419/46


Ricorso proposto il 27 luglio 2016 — HX/Consiglio

(Causa T-408/16)

(2016/C 419/62)

Lingua processuale: il bulgaro

Parti

Ricorrente: HX (Damasco, Siria) (rappresentante: C. Koev, avvocato)

Convenuto: Consiglio dell'Unione europea

Conclusioni

Il ricorrente chiede che il Tribunale voglia:

dichiarare il ricorso ricevibile e fondato, e dichiarare fondati e accogliere tutti i motivi di ricorso;

accogliere la domanda di trattazione con procedimento accelerato;

accertare che gli atti impugnati possono essere parzialmente annullati, in quanto la parte dell’atto giuridico da annullare costituisce parte autonoma scindibile da quest’ultimo, e pertanto, annullare:

la decisione (PESC) 2016/850 del Consiglio, del 27 maggio 2016, che modifica la decisione 2013/255/PESC relativa a misure restrittive nei confronti della Siria, nella parte in cui è fatto riferimento al ricorrente, e

il regolamento di esecuzione (UE) 2016/840 del Consiglio del 27 maggio 2016 che attua il regolamento (UE) n. 36/2012 concernente misure restrittive in considerazione della situazione in Siria, nella parte in cui è fatto riferimento al ricorrente;

condannare il Consiglio alle spese.

Motivi e principali argomenti

A sostegno del ricorso, il ricorrente deduce i seguenti motivi.

1.

Grave violazione del diritto di ogni singolo di non essere giudicato o punito due volte per lo stesso reato (articolo 50 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea).

2.

Grave violazione dei diritti della difesa e del diritto a un processo equo.

3.

Violazione dell’obbligo di motivazione.

4.

Violazione del diritto a una tutela giurisdizionale effettiva.

5.

Errore di valutazione del Consiglio.

6.

Violazione del diritto di proprietà e dei principi di proporzionalità e di libertà economica.

7.

Violazione del diritto a condizioni di vita normali.

8.

Grave violazione del diritto alla tutela della reputazione.


Top