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Document 32007D0193

2007/193/CE: Decisione della Commissione, del 26 aprile 2006 , che dichiara una concentrazione compatibile con il mercato comune e con il funzionamento dell’accordo SEE (Caso COMP/M.3916 — T-Mobile Austria/tele.ring) [notificata con il numero C(2006) 1695]

GU L 88 del 29.3.2007, p. 44–46 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

Legal status of the document In force

ELI: http://data.europa.eu/eli/dec/2007/193/oj

29.3.2007   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

L 88/44


DECISIONE DELLA COMMISSIONE

del 26 aprile 2006

che dichiara una concentrazione compatibile con il mercato comune e con il funzionamento dell’accordo SEE

(Caso COMP/M.3916 — T-Mobile Austria/tele.ring)

[notificata con il numero C(2006) 1695]

(Il testo in lingua tedesca è il solo facente fede)

(2007/193/CE)

Il 26 aprile 2006 la Commissione ha adottato una decisione in merito ad un’operazione di concentrazione a norma del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio, del 20 gennaio 2004, relativo al controllo delle concentrazioni tra imprese (1), in particolare dell’articolo 8, paragrafo 2, del medesimo regolamento. Una versione non riservata del testo integrale della decisione nella lingua facente fede e nelle lingue di lavoro della Commissione è disponibile sul sito web della direzione generale della Concorrenza al seguente indirizzo: http://ec.europa.eu/comm/competition/index_en.html

SINTESI DELLA DECISIONE

(1)

Il caso in oggetto riguarda un'operazione proposta ai sensi dell'articolo 4 del regolamento (CE) n. 139/2004 del Consiglio («regolamento sulle concentrazioni»), con cui l'impresa T-Mobile Austria GmbH («T-Mobile», Austria), parte del gruppo tedesco Telekom AG («Deutsche Telekom»), acquisisce, ai sensi dell'articolo 3, paragrafo 1, lettera b), del regolamento del Consiglio, il controllo dell’insieme dell'impresa tele.ring Unternehmensgruppe («tele.ring», Austria).

(2)

T-Mobile e tele.ring sono operatori di reti mobili in Austria e sono anche attive sui mercati collegati a livello di utenti finali e all'ingrosso.

(3)

L'operazione proposta comprende l'acquisizione, da parte di T-Mobile, di tutte le azioni di tele.ring.

(4)

Dall'indagine di mercato è emerso che la concentrazione solleverebbe seri ostacoli ad una concorrenza effettiva sul mercato austriaco della fornitura di servizi di telecomunicazione mobile a utenti finali, principalmente per effetti unilaterali. Gli impegni proposti dalle parti, tuttavia, sono tali da poter eliminare i problemi di concorrenza.

1.   I mercati del prodotto rilevanti

(5)

L'indagine di mercato svolta per definire i mercati del prodotto rilevanti ha confermato che, per quanto riguarda la fornitura di servizi di telecomunicazione mobile a utenti finali, vi è un solo mercato, e non è necessario stabilire un'ulteriore distinzione, ad esempio, per tipo di utenti, telefonia vocale e servizi di dati, reti 2G e 3G.

(6)

Per quanto riguarda il mercato all’ingrosso dei servizi di terminazione di chiamata, la rete di ogni operatore rappresenta un proprio mercato unico, come ritenuto dalla Commissione in decisioni precedenti e come appare nella raccomandazione della Commissione relativa ai mercati rilevanti di prodotti e servizi del settore delle comunicazioni elettroniche (2).

(7)

Quanto al mercato all’ingrosso dei servizi di roaming internazionale, entrambe le imprese offrono ai loro clienti servizi di roaming internazionale ed hanno quindi concluso accordi di roaming internazionale con operatori stranieri di telefonia mobile. Le reti di telefonia mobile austriache competono fra di loro per il traffico sia in entrata che in uscita.

2.   I mercati geografici rilevanti

(8)

L'indagine di mercato svolta per definire i mercati geografici rilevanti ha confermato che l'ambito geografico per il mercato della fornitura di servizi di telecomunicazione mobile a utenti finali, così come per il mercato all'ingrosso dei servizi di terminazione di chiamata e il mercato all'ingrosso dei servizi di roaming internazionale è di dimensione nazionale, cioè limitato all'Austria.

3.   Mercati interessati e analisi sotto il profilo della concorrenza

(9)

La concentrazione notificata interessa il mercato della fornitura di servizi di telecomunicazione mobile a utenti finali, in cui attualmente quattro imprese gestiscono reti di telefonia mobile basate sulla tecnologia 2G/GSM e 3G/UMTS, e un'impresa, («H3G»), opera solo con tecnologia 3G/UMTS. I cinque operatori di rete offrono ai loro clienti un'ampia gamma di servizi. A seguito dell'operazione, la nuova entità T-Mobile/tele.ring avrebbe una quota di mercato pari a [circa il [30-40] (3) % a seconda del fatturato o dei clienti], simile a quella dell'operatore storico Mobilkom (4), cosa che lascerebbe alle altre due imprese le posizioni numero tre e quattro [con una quota di mercato rispettivamente di circa il [10-20] * % per ONE e del [0-10] * % per H3G]. I fornitori di servizi indipendenti hanno un ruolo trascurabile sul mercato austriaco. Anche YESSS!, la marca di bassa gamma di ONE, ha solo una quota di mercato molto limitata e non può essere considerata come un concorrente allo stesso livello degli altri operatori, dato che offre solo una gamma limitata di servizi.

(10)

L'operazione proposta darebbe luogo a effetti non coordinati, anche se T-Mobile non diventerebbe il maggiore operatore post-concentrazione. Dall'analisi delle quote di mercato può essere concluso che, negli ultimi tre anni, tele.ring ha svolto il ruolo di gran lunga più attivo sul mercato praticando con successo una politica di prezzi aggressiva. L'impresa ha così aumentato considerevolmente la sua quota di mercato, mentre le quote degli altri operatori rimanevano stabili o addirittura diminuivano leggermente. Il calcolo dell'HHI ha rilevato che il livello di concentrazione è già alto e che aumenterebbe significativamente dopo l'operazione. Mentre T-Mobile invoca incrementi di efficienza, le parti non sono state in grado di dimostrare che esse andrebbero a vantaggio dei consumatori.

(11)

Analizzando i tassi di cambiamento di operatore, è emerso che la metà dell'insieme dei clienti che lo hanno fatto sono passati a tele.ring. Per di più, più della metà dei clienti che hanno lasciato T-Mobile e Mobilkom hanno scelto tele.ring. L'analisi conferma che tele.ring ha esercitato forti pressioni concorrenziali su entrambi i due grandi operatori.

(12)

Un'analisi del prezzo medio al minuto realizzata sulla base dell'insieme delle tariffe applicate dai vari operatori di rete, usando dati del regolatore austriaco e dell'associazione dei consumatori AK Wien, ha mostrato che tele.ring è stato l'attore più attivo del mercato. I suoi prezzi erano fra i più bassi, esercitando così una pressione concorrenziale su T-Mobile e Mobilkom in particolare […] *. H3G si è conformata strettamente ai prezzi di tele.ring, mentre ONE, come terzo operatore sul mercato, si allineava piuttosto ai più grossi operatori T-Mobile e Mobilkom.

(13)

In termini generali, l'incentivo per un operatore di attirare nuovi clienti verso una rete esistente con offerte di prezzi aggressive è determinata dalle dimensioni della sua clientela. Nella sua decisione di praticare o meno dei prezzi aggressivi, ogni operatore deve soppesare i benefici previsti dalle entrate supplementari ottenute con i nuovi clienti attirati dalle tariffe più basse contro il rischio di veder ridotta la redditività dei suoi clienti esistenti a cui non può rifiutare una riduzione dei prezzi, perlomeno a medio e lungo termine. In generale, il rischio di perdita di redditività è tanto più alto quanto più ampia è la clientela esistente dell'operatore. Di conseguenza, tele.ring ha cominciato con una clientela ridotta che ha dovuto aumentare con una politica dei prezzi aggressiva per raggiungere le quantità necessarie. Né Mobilkom né T-Mobile, invece, si sono comportate in maniera analoga in passato lanciando offerte particolarmente aggressive.

(14)

Un altro fattore che influenza i prezzi è la struttura e la capacità della rete. Se non esistono grosse differenze a livello della copertura della rete nel paese per Mobilkom, T-Mobile, ONE e tele.ring, emerge tuttavia una differenza in relazione a H3G, la cui rete attualmente copre solo il 50 % della popolazione austriaca. Per coprire il resto, H3G dipende da un accordo di roaming nazionale con Mobilkom. H3G non può quindi realizzare economie di scala al di fuori della sua rete, e ciò ha di conseguenza implicazioni sui prezzi del momento.

(15)

Dopo l'operazione, T-Mobile intende fare […] * dei siti di tele.ring e […] *. L'operazione di conseguenza non solo […] *, ma un'analisi di benchmark ha dimostrato che […] *. Tuttavia, […] * in termini di capacità disponibile potrebbe avere un impatto negativo sulla concorrenza.

(16)

Tuttavia, nessuno dei concorrenti restanti è parso essere nella situazione di riprendere il ruolo di tele.ring dopo la concentrazione. H3G, finora, non ha potuto essere considerata un operatore di rete a pieno titolo a causa della copertura di rete limitata e poiché dipende dall'accordo di roaming nazionale con Mobilkom. Inoltre, l'impresa è ostacolata dal limitato spettro di frequenze 3G/UMTS attualmente a sua disposizione. ONE, con la sua marca principale, non ha praticato finora una politica di prezzi aggressiva. Essa ha recentemente lanciato la sua marca di bassa gamma YESSS! che offre tariffe più basse ma solo un ventaglio limitato di servizi di telefonia mobile, e non può pertanto essere considerata come una concorrente allo stesso livello degli altri operatori.

(17)

Mentre le parti sostengono che la strategia di prezzi aggressivi di tele.ring cesserebbe presto, documenti interni rilevanti di tele.ring indicano […] *. Nelle loro risposte alla comunicazione degli addebiti, le parti sostengono poi che […] *. Tuttavia, […] * non hanno avuto alcun effetto sulle offerte aggressive di prezzi di tele.ring.

(18)

Sul mercato all’ingrosso dei servizi di terminazione di chiamata, l'operazione proposta non porterebbe a problemi di concorrenza, né a livello orizzontale né a livello verticale. Non vi è sovrapposizione poiché ogni rete costituisce un mercato separato, e non vi è rischio di preclusione di accesso, in particolare poiché il prezzo di questi servizi è disciplinato dal regolatore austriaco, e va calando per raggiungere una soglia nel 2009 applicabile a tutti gli operatori.

(19)

Per quanto riguarda il mercato all’ingrosso dei servizi di roaming internazionale, l'operazione proposta non darebbe luogo ad alcun problema di concorrenza, poiché le parti, ma anche i loro concorrenti, hanno concluso molteplici accordi di roaming internazionale che permettono di fornire ai loro clienti traffico in uscita e in entrata. Benché sembri che vi sia una pre-selezione dei partner di roaming, nessuno degli operatori di rete austriaci ha raggiunto una posizione sostanziale nel roaming internazionale in Austria.

Conclusione

(20)

Si può pertanto concludere che la concentrazione proposta, nella forma che è stata notificata, può costituire un ostacolo significativo ad una concorrenza effettiva sul mercato austriaco della fornitura di servizi di telecomunicazione mobile a utenti finali.

4.   Impegni proposti dalle parti

(21)

Per risolvere i problemi di concorrenza sopra menzionati sul mercato della fornitura di servizi di telecomunicazioni mobili a utenti finali, le parti hanno presentato gli impegni esposti in appresso.

(22)

In sintesi, gli impegni prevedono che T-Mobile venda due blocchi di frequenze 5 MHz 3G/UMTS, attualmente in licenza a tele.ring, a concorrenti con quote di mercato minori, previa autorizzazione del regolatore austriaco e della Commissione. Almeno un pacchetto di frequenze andrà a H3G (5). Inoltre, T-Mobile cederà un gran numero di siti di telecomunicazione mobile di tele.ring, mentre solo circa il [10-20] * % dei siti di tele.ring rimarrà in seno a T-Mobile per l'integrazione dei clienti di tele.ring. Circa […] * dei siti di tele.ring andranno a H3G e […] * siti andranno a ONE, qualora questa sia interessata. Inoltre, H3G riceverà da T-Mobile […] *.

(23)

Il 28 febbraio 2006 T-Mobile e H3G hanno stipulato un «Term Sheet» giuridicamente vincolante, e si sono accordate sulle principali modalità di trasferimento del pacchetto di frequenze e dei siti mobili […] *.

5.   Valutazione degli impegni presentati

(24)

Come confermato dai risultati dello studio di mercato svolto dalla Commissione, gli impegni presentati possono essere considerati sufficienti per correggere in modo adeguato i problemi di concorrenza sul mercato della fornitura di servizi di telecomunicazione mobile a utenti finali.

(25)

Può essere quindi concluso che, sulla base degli impegni proposti dalle parti, la concentrazione notificata non ostacolerà in modo significativo un'effettiva concorrenza nel mercato comune o in una parte sostanziale di esso per quanto riguarda la fornitura di servizi di telecomunicazione mobile a utenti finali. La concentrazione proposta va quindi dichiarata compatibile con il mercato comune conformemente all'articolo 8, paragrafo 2, del regolamento sulle concentrazioni e all'articolo 57 dell'accordo SEE.


(1)  GU L 24 del 29.1.2004, pag. 1.

(2)  GU L 114 dell'8.5.2003, pag. 45.

(3)  Parti del testo sono state riformulate od omesse per non svelare informazioni riservate; le parti in questione sono indicate mediante parentesi quadre e un asterisco.

(4)  Appartenente a Telekom Austria.

(5)  Cfr. considerando 24.


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