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Document 32017R2470

    Regolamento di esecuzione (UE) 2017/2470 della Commissione, del 20 dicembre 2017, che istituisce l'elenco dell'Unione dei nuovi alimenti a norma del regolamento (UE) 2015/2283 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ai nuovi alimenti (Testo rilevante ai fini del SEE. )

    C/2017/8878

    GU L 351 del 30.12.2017, p. 72–201 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

    Legal status of the document In force: This act has been changed. Current consolidated version: 20/08/2024

    ELI: http://data.europa.eu/eli/reg_impl/2017/2470/oj

    30.12.2017   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

    L 351/72


    REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2017/2470 DELLA COMMISSIONE

    del 20 dicembre 2017

    che istituisce l'elenco dell'Unione dei nuovi alimenti a norma del regolamento (UE) 2015/2283 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ai nuovi alimenti

    (Testo rilevante ai fini del SEE)

    LA COMMISSIONE EUROPEA,

    visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,

    visto il regolamento (UE) 2015/2283 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo ai nuovi alimenti e che modifica il regolamento (UE) n. 1169/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio e abroga il regolamento (CE) n. 258/97 del Parlamento europeo e del Consiglio e il regolamento (CE) n. 1852/2001 della Commissione (1), in particolare l'articolo 8,

    considerando quanto segue:

    (1)

    Il regolamento (UE) 2015/2283 stabilisce norme per l'immissione sul mercato e l'utilizzo di nuovi alimenti all'interno dell'Unione.

    (2)

    A norma dell'articolo 8 del regolamento (UE) 2015/2283, la Commissione deve istituire l'elenco dell'Unione dei nuovi alimenti autorizzati o notificati a norma del regolamento (CE) n. 258/97 del Parlamento europeo e del Consiglio (2).

    (3)

    L'elenco dell'Unione dei nuovi alimenti si applica fatte salve le altre disposizioni della normativa specifica del settore.

    (4)

    Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato permanente per le piante, gli animali, gli alimenti e i mangimi,

    HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

    Articolo 1

    Elenco dell'Unione dei nuovi alimenti autorizzati

    L'elenco dell'Unione dei nuovi alimenti autorizzati ad essere immessi sul mercato dell'Unione di cui all'articolo 6, paragrafo 1, del regolamento (UE) 2015/2283 è istituito conformemente all'allegato del presente regolamento.

    Articolo 2

    Il presente regolamento entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

    Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

    Fatto a Bruxelles, il 20 dicembre 2017

    Per la Commissione

    Il presidente

    Jean-Claude JUNCKER


    (1)  GU L 327 dell'11.12.2015, pag. 1.

    (2)  Regolamento (CE) n. 258/97 del Parlamento europeo e del Consiglio del 27 gennaio 1997 sui nuovi prodotti e i nuovi ingredienti alimentari (GU L 43 del 14.2.1997, pag. 1).


    ALLEGATO

    ELENCO DELL'UNIONE DEI NUOVI ALIMENTI

    Contenuto dell'elenco

    1.

    L'elenco dell'Unione è costituito dalle tabelle 1 e 2.

    2.

    La tabella 1 comprende i nuovi alimenti autorizzati e contiene le seguenti informazioni.

    Colonna 1

    :

    Nuovo alimento autorizzato

    Colonna 2

    :

    Condizioni alle quali il nuovo alimento può essere utilizzato. Questa colonna è ulteriormente suddivisa in due: Categoria degli alimenti specificati e livelli massimi

    Colonna 3

    :

    Requisiti specifici aggiuntivi in materia di etichettatura

    Colonna 4

    :

    Altri requisiti

    3.

    La tabella 2 comprende le specifiche sui nuovi alimenti autorizzati e contiene le seguenti informazioni.

    Colonna 1

    :

    Nuovo alimento autorizzato

    Colonna 2

    :

    Specifiche

    Tabella 1 - Nuovi alimenti autorizzati

    Nuovo alimento autorizzato

    Condizioni alle quali il nuovo alimento può essere utilizzato

    Requisiti specifici aggiuntivi in materia di etichettatura

    Altri requisiti

    Acido N-acetil-D-neuraminico

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «acido N-acetil-D-neuraminico».

    Gli integratori alimentari contenenti acido N-acetil-D-neuraminico recano l'indicazione secondo cui l'integratore alimentare non deve essere somministrato a lattanti, bambini nella prima infanzia e bambini di età inferiore a 10 anni qualora essi consumino latte materno o altri alimenti addizionati di acido N-acetil-D-neuraminico durante lo stesso periodo di ventiquattro ore.

     

    Formule per lattanti e formule di proseguimento quali definite nel regolamento (UE) n. 609/2013 (1)

    0,05 g/l di formula ricostituita

    Alimenti trasformati a base di cereali e alimenti destinati ai lattanti e ai bambini nella prima infanzia, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013

    0,05 g/kg per gli alimenti solidi

    Alimenti a fini medici speciali per lattanti e bambini nella prima infanzia, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013

    A seconda delle particolari esigenze nutrizionali dei lattanti e dei bambini nella prima infanzia cui sono destinati, ma in ogni caso non superiori ai livelli massimi stabiliti per la categoria di cui alla tabella, corrispondente ai prodotti

    Sostituti dell'intera razione alimentare giornaliera per il controllo del peso quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013

    0,2 g/l (bevande)

    1,7 g/kg (barrette)

    Alimenti recanti diciture sull'assenza di glutine o sulla sua presenza in misura ridotta, in conformità alle prescrizioni del regolamento di esecuzione (UE) n. 828/2014 della Commissione (2)

    1,25 g/kg

    Prodotti non aromatizzati, pastorizzati e sterilizzati (compreso il trattamento UHT), a base di latte

    0,05 g/l

    Prodotti non aromatizzati a base di latte fermentato, trattati termicamente dopo la fermentazione; prodotti aromatizzati a base di latte fermentato, compresi i prodotti trattati termicamente

    0,05 g/l (bevande)

    0,4 g/kg (alimenti solidi)

    Prodotti sostitutivi dei prodotti lattiero-caseari, compresi i preparati per la macchiatura di bevande

    0,05 g/l (bevande)

    0,25 g/kg (alimenti solidi)

    Barrette ai cereali

    0,5 g/kg

    Edulcoranti da tavola

    8,3 g/kg

    Bevande a base di frutta e di verdure

    0,05 g/l

    Bevande aromatizzate

    0,05 g/l

    Caffè speciale, tè, infusioni a base di frutta ed erbe, cicoria; estratti di tè, di infusioni a base di frutta ed erbe e di cicoria; preparati di tè, piante, frutta e cereali per infusioni

    0,2 g/kg

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE (3)

    300 mg/giorno per la popolazione in generale (persone di età superiore a 10 anni)

    55 mg/giorno per i lattanti

    130 mg/giorno per i bambini nella prima infanzia

    250 mg/giorno per i bambini di età compresa fra 3 e 10 anni

    Polpa disidratata del frutto di Adansonia digitata (baobab)

    Non specificato

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «polpa disidratata del frutto del baobab».

     

    Estratto di Ajuga reptans da colture cellulari

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

     

     

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    In linea con il normale uso negli integratori alimentari di un estratto simile delle parti aeree fiorite di Ajuga reptans

    L-alanil-L-glutamina

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

     

     

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

     

    Alimenti a fini medici speciali, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013, esclusi gli alimenti destinati ai lattanti e ai bambini nella prima infanzia

    Olio derivato dalla microalga Ulkenia sp.

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi di DHA

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «olio derivato dalla microalga Ulkenia sp.».

     

    Prodotti di panetteria (pane, panini e biscotti con aggiunta di dolcificanti)

    200 mg/100 g

    Barrette ai cereali

    500 mg/100 g

    Bevande analcoliche (incluse le bevande a base di latte)

    60 mg/100 ml

    Olio di semi di Allanblackia

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «olio di semi di Allanblackia».

     

    Margarine e prodotti spalmabili a base di panna

    20 g/100 g

    Estratto delle foglie di Aloe macroclada Baker

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

     

     

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    In linea con il normale uso negli integratori alimentari di un gel simile ottenuto da Aloe vera (L.) Burm

    Olio di krill antartico estratto da Euphausia superba

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi di EPA e DHA combinati

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «estratto lipidico del krill antartico (Euphausia superba

     

    Prodotti lattiero-caseari, escluse le bevande a base di latte

    200 mg/100 g o per i prodotti caseari 600 mg/100 g

    Prodotti sostitutivi dei prodotti lattiero-caseari, escluse le bevande

    200 mg/100 g o per i prodotti sostitutivi dei prodotti caseari 600 mg/100 g

    Bevande analcoliche

    Bevande a base di latte

    Bevande sostitutive delle bevande a base di latte

    80 mg/100 ml

    Grassi spalmabili e condimenti

    600 mg/100 g

    Grassi da cucina

    360 mg/100 ml

    Cereali da prima colazione

    500 mg/100 g

    Prodotti di panetteria (pane, panini e biscotti con aggiunta di dolcificanti)

    200 mg/100 g

    Barrette nutrizionali /barrette ai cereali

    500 mg/100 g

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    3 000 mg/giorno per la popolazione in generale

    450 mg/giorno per le donne durante la gravidanza e l'allattamento

    Alimenti a fini medici speciali, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013

    Secondo le particolari esigenze nutrizionali delle persone cui sono destinati i prodotti

    Sostituti dell'intera razione alimentare giornaliera per il controllo del peso, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013, e sostituti di un pasto per il controllo del peso

    250 mg/pasto

    Alimenti a base di cereali e altri alimenti destinati ai lattanti e ai bambini nella prima infanzia, quali definiti dal regolamento (UE) n. 609/2013

    200 mg/100 ml

    Alimenti destinati a persone che compiono uno sforzo muscolare intenso, soprattutto agli sportivi

    Alimenti recanti diciture sull'assenza di glutine o sulla sua presenza in misura ridotta, in conformità alle prescrizioni del regolamento di esecuzione (UE) n. 828/2014 della Commissione

    Olio di krill antartico ricco di fosfolipidi estratto da Euphausia superba

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi di EPA e DHA combinati

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «estratto lipidico del krill antartico (Euphausia superba

     

    Prodotti lattiero-caseari, escluse le bevande a base di latte

    200 mg/100 g o per i prodotti caseari 600 mg/100 g

    Prodotti sostitutivi dei prodotti lattiero-caseari, escluse le bevande

    200 mg/100 g o per i prodotti sostitutivi dei prodotti caseari 600 mg/100 g

    Bevande analcoliche

    Bevande a base di latte

    Bevande sostitutive delle bevande a base di latte

    80 mg/100 ml

    Grassi spalmabili e condimenti

    600 mg/100 g

    Grassi da cucina

    360 mg/100 ml

    Cereali da prima colazione

    500 mg/100 g

    Prodotti di panetteria (pane, panini e biscotti con aggiunta di dolcificanti)

    200 mg/100 g

    Barrette nutrizionali /barrette ai cereali

    500 mg/100 g

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    3 000 mg/giorno per la popolazione in generale

    450 mg/giorno per le donne durante la gravidanza e l'allattamento

    Alimenti a fini medici speciali, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013

    Secondo le particolari esigenze nutrizionali delle persone cui sono destinati i prodotti

    Sostituti dell'intera razione alimentare giornaliera per il controllo del peso, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013, e sostituti di un pasto per il controllo del peso

    250 mg/pasto

    Alimenti a base di cereali e altri alimenti destinati ai lattanti e ai bambini nella prima infanzia, quali definiti dal regolamento (UE) n. 609/2013

    200 mg/100 ml

    Alimenti destinati a persone che compiono uno sforzo muscolare intenso, soprattutto agli sportivi

    Alimenti recanti diciture sull'assenza di glutine o sulla sua presenza in misura ridotta, in conformità alle prescrizioni del regolamento di esecuzione (UE) n. 828/2014 della Commissione

    Olio fungino ricco di acido arachidonico estratto da Mortierella alpina

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «olio estratto da Mortierella alpina» o «olio di Mortierella alpina».

     

    Formule per lattanti e formule di proseguimento quali definite nel regolamento (UE) n. 609/2013

    A norma del regolamento (UE) n. 609/2013

    Alimenti a fini medici speciali per lattanti pretermine, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013

    A norma del regolamento (UE) n. 609/2013

    Olio di argan estratto da Argania spinosa

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «olio di argan» e, se utilizzato come condimento, sull'etichetta è indicato «olio vegetale solo per condimento».

     

    Come condimento

    Non specificato

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    In linea con il normale uso degli oli vegetali alimentari

    Oleoresina ricca di astaxantina derivata dall'alga Haematococcus pluvialis

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «astaxantina».

     

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    40-80 mg/giorno di oleoresina, corrispondenti a ≤ 8 mg di astaxantina al giorno

    Semi di basilico (Ocimum basilicum)

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

     

     

    Succhi di frutta e bevande miscelate a base di frutta/verdura

    3 g/200 ml per l'aggiunta di semi di basilico interi (Ocimum basilicum)

    Estratto di fagioli neri fermentati

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «estratto di fagioli neri (soia) fermentati» o «estratto di soia fermentata».

     

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    4,5 g/giorno

    Lattoferrina bovina

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «Lattoferrina da latte vaccino».

     

    Formule per lattanti e formule di proseguimento quali definite nel regolamento (UE) n. 609/2013 (pronte da bere)

    100 mg/100 ml

    Alimenti a base di latte per bambini nella prima infanzia (pronti da mangiare/bere)

    200 mg/100 g

    Alimenti trasformati a base di cereali (solidi)

    670 mg/100 g

    Alimenti a fini medici speciali, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013

    Secondo le esigenze dei singoli fino a un massimo di 3 g/giorno

    Bevande a base di latte

    200 mg/100 g

    Miscele in polvere per bevande a base di latte (pronte da bere)

    330 mg/100 g

    Bevande a base di latte fermentato (comprese le bevande allo yogurt)

    50 mg/100 g

    Bevande analcoliche

    120 mg/100 g

    Prodotti a base di yogurt

    80 mg/100 g

    Prodotti a base di formaggio

    2 000 mg/100 g

    Gelati

    130 mg/100 g

    Prodotti di pasticceria

    1 000 mg/100 g

    Caramelle

    750 mg/100 g

    Gomme da masticare

    3 000 mg/100 g

    Olio di semi di Buglossoides arvensis

    Categoria dell'alimento specificato

    Livello massimo dell'acido stearidonico (STA)

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «olio raffinato di Buglossoides».

     

    Prodotti lattiero-caseari e prodotti sostitutivi

    250 mg/100 g

    75 mg/100 g per le bevande

    Formaggio e prodotti caseari

    750 mg/100 g

    Burro ed altre emulsioni di oli e grassi comprese le paste spalmabili (non destinati a cottura o frittura)

    750 mg/100 g

    Cereali da prima colazione

    625 mg/100 g

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE, tranne gli integratori alimentari destinati ai lattanti e ai bambini nella prima infanzia

    500 mg/giorno

    Alimenti a fini medici speciali, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013, esclusi gli alimenti a fini medici speciali destinati ai lattanti e ai bambini nella prima infanzia

    Secondo le particolari esigenze nutrizionali delle persone cui sono destinati i prodotti

    Sostituti dell'intera razione alimentare giornaliera per il controllo del peso, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013, e sostituti di un pasto per il controllo del peso

    250 mg/pasto

    Olio di Calanus finmarchicus

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «olio di Calanus finmarchicus (crostaceo)».

     

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    2,3 g/giorno

    Base per gomma da masticare (monometossi polietilenglicole)

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «gomma base (1,3-butadiene, 2-metil-omopolimero, maleato, esteri con polietilenglicole-monometiletere)» oppure «gomma base (n. CAS: 1246080-53-4)».

     

    Gomme da masticare

    8 %

    Base per gomma da masticare, (copolimero di metilviniletere e di anidride maleica)

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «base per gomma (compreso il copolimero di metilviniletere e anidride maleica)» oppure «base per gomma (n. CAS 9011-16-9)».

     

    Gomme da masticare

    2 %

    Olio di semi di chia da Salvia hispanica

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «olio di semi di chia (Salvia hispanica)».

     

    Grassi e oli

    10 %

    Olio di semi di chia puro

    2 g/giorno

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    2 g/giorno

    Semi di chia (Salvia hispanica)

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    1.

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «semi di chia (Salvia hispanica)».

    2.

    I semi preconfezionati di chia (Salvia hispanica) recano un'etichetta aggiuntiva per informare il consumatore del fatto che la dose giornaliera non deve superare i 15 g.

     

    Pane

    5 % (semi di chia interi o macinati)

    Prodotti di panetteria

    10 % di semi di chia interi

    Cereali da prima colazione

    10 % di semi di chia interi

    Frutta, noci e miscele di semi

    10 % di semi di chia interi

    Succhi di frutta e bevande miscelate a base di frutta/verdura

    15 g/giorno per l'aggiunta di semi di chia interi, schiacciati o macinati

    Semi di chia preconfezionati

    15 g/giorno per i semi di chia interi

    Prodotti da spalmare a base di frutta

    1 % di semi di chia interi

    Yogurt

    1,3 g di semi di chia interi per 100 g di yogurt o 4,3 g di semi di chia interi per 330 g di (porzione di) yogurt

    Pasti pronti sterilizzati a base di cereali, pseudocereali e/o legumi secchi

    5 % di semi di chia interi

    Complesso chitina-glucano derivato dall'Aspergillus niger

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «complesso chitina-glucano derivato dall'Aspergillus niger».

     

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    5 g/giorno

    Complesso chitina-glucano derivato dal Fomes fomentarius

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «complesso chitina-glucano derivato dal Fomes fomentarius».

     

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    5 g/giorno

    Estratto di chitosano dai funghi (Agaricus bisporus; Aspergillus niger)

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «estratto di chitosano dall'Agaricus bisporus» o «estratto di chitosano dall'Aspergillus niger».

     

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    In linea con il normale uso negli integratori alimentari del chitosano derivante dai crostacei

    Solfato di condroitina

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «solfato di condroitina derivato da fermentazione microbica e solfatazione».

     

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE, destinati alla popolazione adulta, escluse le donne durante la gravidanza e l'allattamento

    1 200 mg/giorno

    Cromo picolinato

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi di cromo totale

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «cromo picolinato».

     

    Alimenti di cui al regolamento (CE) n. 609/2013

    250 μg/giorno

    Alimenti arricchiti in conformità al regolamento (CE) n. 1925/2006 (4)

    Erbe di Cistus incanus L. Pandalis

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «erbe di Cistus incanus L. Pandalis».

     

    Infusioni di erbe

    Dose giornaliera prevista: 3 g di erbe/giorno (2 tazze/giorno)

    Citicolina

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    1.

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «citicolina».

    2.

    Le etichette degli alimenti contenenti citicolina recano l'indicazione secondo cui il prodotto non è adatto al consumo da parte dei bambini.

     

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    500 mg/giorno

    Alimenti a fini medici speciali, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013

    250 mg per porzione e un livello massimo di consumo giornaliero di 1 000 mg

    Clostridium butyricum

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «Clostridium butyricum MIYAIRI 588 (CBM 588)» o «Clostridium butyricum (CBM 588)».

     

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    1,35 × 108 CFU/giorno

    Estratto di cacao in polvere sgrassato

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    I consumatori sono informati del fatto che non è possibile consumare più di 600 mg di polifenoli, corrispondenti a 1,1 g di estratto di cacao in polvere sgrassato al giorno.

     

    Barrette nutrizionali

    1 g/giorno e 300 mg di polifenoli, corrispondenti a non più di 550 mg di estratto di cacao in polvere sgrassato in una porzione di alimenti (o integratori alimentari)

    Bevande a base di latte

    Altri alimenti (compresi gli integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE), noti per contenere ingredienti funzionali e di norma destinati al consumo da parte di adulti attenti alla salute

    Estratto di cacao a basso contenuto di grassi

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    I consumatori sono informati del fatto che non è possibile consumare più di 600 mg di flavanoli di cacao al giorno.

     

    Alimenti, compresi gli integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    730 mg per porzione e circa 1,2 g/giorno

    Olio di semi di coriandolo da Coriandrum sativum

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «olio di semi di coriandolo».

     

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    600 mg/giorno

    Frutti essiccati di Crataegus pinnatifida

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «frutti essiccati di Crataegus pinnatifida».

     

    Infusioni di erbe

    In linea con il normale uso alimentare di Crataegus laevigata

    Confetture e gelatine in conformità alla direttiva 2001/113/CE (5)

    Composte

    α-ciclodestrina

    Non specificato

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «alfa-ciclodestrina» o «α-ciclodestrina».

     

    γ-ciclodestrina

    Non specificato

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «gamma-ciclodestrina» o «γ-ciclodestrina».

     

    Preparato di destrano prodotto da Leuconostoc mesenteroides

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «destrano».

     

    Prodotti di panetteria

    5 %

    Olio di origine vegetale a base di diacilglicerolo

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «olio di origine vegetale a base di diacilglicerolo (contenente almeno l'80 % di diacilgliceroli)».

     

    Oli da cucina

     

    Margarine spalmabili

    Condimenti per insalata

    Maionese

    Sostituto di un pasto per il controllo del peso (sotto forma di bevande)

    Prodotti di panetteria

    Prodotti di tipo yogurt

    Diidrocapsiato (DHC)

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    1.

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «diidrocapsiato».

    2.

    Gli integratori alimentari contenenti diidrocapsiato sintetico recano l'etichetta: «non destinato ai bambini fino ai quattro anni e mezzo».

     

    Barrette ai cereali

    9 mg/100 g

    Biscotti, gallette e cracker

    9 mg/100 g

    Spuntini a base di riso

    12 mg/100 g

    Bevande gassose, bevande diluibili, bevande a base di succo di frutta

    1,5 mg/100 ml

    Bevande a base di verdure

    2 mg/100 ml

    Bevande a base di caffè e di tè

    1,5 mg/100 ml

    Acqua aromatizzata - non frizzante

    1 mg/100 ml

    Cereali precotti a base di avena

    2,5 mg/100 g

    Altri cereali

    4,5 mg/100 g

    Gelati e dessert a base di latte

    4 mg/100 g

    Miscele pronte per budino

    2 mg/100 g

    Prodotti a base di yogurt

    2 mg/100 g

    Prodotti a base di cioccolato

    7,5 mg/100 g

    Caramelle dure

    27 mg/100 g

    Gomme da masticare senza zucchero

    115 mg/100 g

    Prodotti a base di latte da aggiungere al caffè

    40 mg/100 g

    Edulcoranti

    200 mg/100 g

    Zuppe pronte

    1,1 mg/100 g

    Condimenti per insalata

    16 mg/100 g

    Proteine vegetali

    5 mg/100 g

    Pasti pronti

    3 mg/pasto

    Sostituti di un pasto per il controllo del peso

    3 mg/pasto

    Sostituto di un pasto per il controllo del peso (sotto forma di bevande)

    1 mg/100 ml

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    3 mg/singola assunzione

    9 mg/giorno

    Miscele in polvere per bevande analcoliche

    14,5 mg/kg pari a 1,5 mg/100 ml

    Estratto secco di Lippia citriodora da colture cellulari

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «estratto secco di Lippia citriodora da colture cellulari HTN®Vb».

     

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    In linea con il normale uso negli integratori alimentari di un estratto simile delle foglie di Lippia citriodora

    Estratto di Echinacea angustifolia da colture cellulari

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

     

     

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    In linea con il normale uso negli integratori alimentari di un estratto simile delle radici di Echinacea angustifolia

    Olio di Echium plantagineum

    Categoria dell'alimento specificato

    Livello massimo dell'acido stearidonico (STA)

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «olio di Echium raffinato».

     

    Prodotti a base di latte e prodotti del tipo yogurt da bere, presentati in dosi individuali

    250 mg/100 g; 75 mg/100 g per le bevande

    Preparazioni a base di formaggi

    750 mg/100 g

    Grassi spalmabili e condimenti

    750 mg/100 g

    Cereali da prima colazione

    625 mg/100 g

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    500 mg/giorno

    Alimenti a fini medici speciali, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013

    Secondo le particolari esigenze nutrizionali delle persone cui sono destinati i prodotti

    Sostituti dell'intera razione alimentare giornaliera per il controllo del peso, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013, e sostituti di un pasto per il controllo del peso

    250 mg/pasto

    Epigallocatechina gallato come estratto purificato di foglie di tè verde (Camellia sinensis)

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    L'etichetta reca l'indicazione secondo cui i consumatori non devono consumare più di 300 mg di estratto al giorno.

     

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    150 mg di estratto in una porzione di alimenti o integratori alimentari

    Alimenti arricchiti in conformità al regolamento (CE) n. 1925/2006.

    L-ergotioneina

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «L-ergotioneina».

     

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    30 mg/giorno per la popolazione in generale (escluse le donne durante la gravidanza e l'allattamento)

    20 mg/giorno per i bambini di età superiore a 3 anni

    Feredetato sodico

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi (espressi come EDTA anidro)

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «feredetato sodico».

     

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    18 mg/giorno per i bambini

    75 mg/giorno per gli adulti

    Alimenti di cui al regolamento (CE) n. 609/2013

    12 mg/100 g

    Alimenti arricchiti in conformità al regolamento (CE) n. 1925/2006

    Fosfato ferroso di ammonio

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «fosfato ferroso di ammonio».

     

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    Da utilizzare in conformità alla direttiva 2002/46/CE, al regolamento (UE) n. 609/2013 e/o al regolamento (CE) n. 1925/2006

    Alimenti di cui al regolamento (CE) n. 609/2013

    Alimenti arricchiti in conformità al regolamento (CE) n. 1925/2006

    Peptidi di origine ittica da Sardinops sagax

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi del prodotto peptidico di origine ittica

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «peptidi di origine ittica (Sardinops sagax)».

     

    Alimenti a base di yogurt, yogurt da bere, prodotti a base di latte fermentato e latte in polvere

    0,48 g/100 g (pronti da mangiare/bere)

    Acqua aromatizzata e bevande a base di verdure

    0,3 g/100 g (pronti da bere)

    Cereali da prima colazione

    2 g/100 g

    Minestre, stufati e minestre in polvere

    0,3 g/100 g (pronti da mangiare)

    Flavonoidi derivati dalla Glycyrrhiza glabra

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi di flavonoidi derivati dalla Glycyrrhiza glabra

    1.

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «flavonoidi derivati dalla Glycyrrhiza glabra L.».

    2.

    L'etichetta dei prodotti alimentari cui il prodotto è stato aggiunto come nuovo ingrediente alimentare indica che:

    a)

    il prodotto non è indicato per donne incinte o che allattano, bambini e giovani adolescenti;

    b)

    le persone che assumono farmaci da prescrizione dovrebbero consumare il prodotto soltanto sotto controllo medico;

    c)

    la dose massima giornaliera di flavonoidi è 120 mg.

    3.

    La quantità di flavonoidi nel prodotto alimentare finito è indicata sull'etichetta del prodotto che lo contiene.

    Le bevande contenenti flavonoidi sono presentate al consumatore finale come porzioni singole.

    Bevande a base di latte

    120 mg/giorno

    Bevande a base di yogurt

    Bevande a base di frutta o verdura

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    120 mg/giorno

    Sostituti dell'intera razione alimentare giornaliera per il controllo del peso quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013

    120 mg/giorno

    Alimenti a fini medici speciali, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013

    120 mg/giorno

    Estratto di fucoidano dall'alga marina Fucus vesiculosus

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «estratto di fucoidano dall'alga marina Fucus vesiculosus».

     

    Alimenti, compresi gli integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE, destinati alla popolazione in generale

    250 mg/giorno

    Estratto di fucoidano dall'alga marina Undaria pinnatifida

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «estratto di fucoidano dall'alga marina Undaria pinnatifida».

     

    Alimenti, compresi gli integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE, destinati alla popolazione in generale

    250 mg/giorno

    2′-fucosillattosio

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    1.

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «2′-fucosillattosio».

    2.

    L'etichetta degli integratori alimentari contenenti 2′-fucosillattosio indica che gli integratori non dovrebbero essere utilizzati se nello stesso giorno sono consumati altri alimenti addizionati di 2′-fucosillattosio.

    3.

    L'etichetta degli integratori alimentari contenenti 2′-fucosillattosio destinati ai bambini nella prima infanzia indica che gli integratori non dovrebbero essere utilizzati se nello stesso giorno sono consumati latte materno o altri alimenti addizionati di 2′-fucosillattosio.

     

    Prodotti non aromatizzati, pastorizzati e sterilizzati (compreso il trattamento UHT), a base di latte

    1,2 g/l

    Prodotti non aromatizzati, fermentati, a base di latte

    1,2 g/l per le bevande

    19,2 g/kg per i prodotti diversi dalle bevande

    Prodotti aromatizzati, fermentati, a base di latte, compresi i prodotti trattati termicamente

    1,2 g/l per le bevande

    19,2 g/kg per i prodotti diversi dalle bevande

    Prodotti sostitutivi dei prodotti lattiero-caseari, compresi i preparati per la macchiatura di bevande

    1,2 g/l per le bevande

    12 g/kg per i prodotti diversi dalle bevande

    400 g/kg per i preparati per la macchiatura

    Barrette ai cereali

    12 g/kg

    Edulcoranti da tavola

    200 g/kg

    Formule per lattanti quali definite nel regolamento (UE) n. 609/2013

    1,2 g/l da solo o in combinazione con max. 0,6 g/l di lacto-N-neotetraose in rapporto di 2:1 nel prodotto finale pronto per il consumo, commercializzato come tale o ricostituito secondo le istruzioni del produttore

    Formule di proseguimento quali definite nel regolamento (UE) n. 609/2013

    1,2 g/l da solo o in combinazione con max. 0,6 g/l di lacto-N-neotetraose in rapporto di 2:1 nel prodotto finale pronto per il consumo, commercializzato come tale o ricostituito secondo le istruzioni del produttore

    Alimenti a base di cereali e altri alimenti destinati ai lattanti e ai bambini nella prima infanzia, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013

    12 g/kg per i prodotti diversi dalle bevande

    1,2 g/l per prodotti alimentari liquidi pronti per il consumo, commercializzati come tali o ricostituiti secondo le istruzioni del produttore

    Bevande a base di latte e prodotti analoghi destinati ai bambini nella prima infanzia

    1,2 g/l per le bevande a base di latte e prodotti analoghi aggiunto da solo o in combinazione con max. 0,6 g/l di lacto-N-neotetraose, in rapporto di 2:1 nel prodotto finale pronto per il consumo, commercializzato come tale o ricostituito secondo le istruzioni del produttore

    Alimenti a fini medici speciali, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013

    Secondo le particolari esigenze nutrizionali delle persone cui sono destinati i prodotti

    Sostituti dell'intera razione alimentare giornaliera per il controllo del peso quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013

    4,8 g/l per le bevande

    40 g/kg per le barrette

    Prodotti di panetteria e paste alimentari recanti diciture sull'assenza di glutine o sulla sua presenza in misura ridotta, in conformità alle prescrizioni del regolamento di esecuzione (UE) n. 828/2014 della Commissione.

    60 g/kg

    Bevande aromatizzate

    1,2 g/l

    Caffè, tè (escluso il tè nero), infusioni a base di frutta ed erbe, cicoria; estratti di tè, di infusioni a base di frutta ed erbe e di cicoria; preparati di tè, piante, frutta e cereali per infusioni, comprese le miscele e le miscele solubili di tali prodotti

    9,6 g/l - il livello massimo si riferisce ai prodotti pronti per il consumo

    Integratori alimentari quali definiti dalla direttiva 2002/46/CE, esclusi gli integratori alimentari destinati ai lattanti

    3,0 g/giorno per la popolazione in generale

    1,2 g/giorno per i bambini nella prima infanzia

    Galatto-oligosaccaride

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi (espressi come rapporto galatto-oligosaccharide/kg del prodotto alimentare finito)

     

     

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    0,333

    Latte

    0,020

    Bevande a base di latte

    0,030

    Sostituto di un pasto per il controllo del peso (sotto forma di bevande)

    0,020

    Bevande sostitutive delle bevande a base di latte

    0,020

    Yogurt

    0,033

    Dessert a base di latte

    0,043

    Dessert congelati a base di latte

    0,043

    Bevande a base di frutta e bevande energetiche

    0,021

    Bevande sostitutive di un pasto per lattanti

    0,012

    Succhi per lattanti e bambini nella prima infanzia

    0,025

    Bevande a base di yogurt per lattanti e bambini nella prima infanzia

    0,024

    Dessert per lattanti e bambini nella prima infanzia

    0,027

    Spuntini per lattanti e bambini nella prima infanzia

    0,143

    Cereali per lattanti e bambini nella prima infanzia

    0,027

    Bevande destinate a persone che compiono uno sforzo muscolare intenso, in particolare gli sportivi

    0,013

    Succhi

    0,021

    Ripieni per torte di frutta

    0,059

    Preparazioni a base di frutta

    0,125

    Barrette

    0,125

    Cereali

    0,125

    Formule per lattanti e formule di proseguimento quali definite nel regolamento (UE) n. 609/2013

    0,008

    Glucosamina HCl

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

     

     

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    In linea con il normale uso della glucosamina proveniente dai crostacei

    Alimenti di cui al regolamento (CE) n. 609/2013

    Bevande a base di latte e prodotti analoghi destinati ai bambini nella prima infanzia

    Sostituto di un pasto per il controllo del peso

    Alimenti destinati a persone che compiono uno sforzo muscolare intenso, soprattutto agli sportivi

    Alimenti recanti diciture sull'assenza di glutine o sulla sua presenza in misura ridotta, in conformità alle prescrizioni del regolamento di esecuzione (UE) n. 828/2014 della Commissione

    Glucosamina solfato KCl

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

     

     

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    In linea con il normale uso della glucosamina proveniente dai crostacei

    Glucosamina solfato NaCl

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

     

     

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    In linea con il normale uso della glucosamina proveniente dai crostacei

    Gomma di guar

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    1.

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «gomma di guar».

    2.

    Uno specifico riferimento al possibile rischio di disturbi digestivi per bambini di età inferiore a 8 anni in seguito all'esposizione alla gomma di guar deve essere visibile sull'etichetta dei prodotti alimentari che la contengono.

    Ad esempio: «Un eccessivo consumo di questi prodotti può determinare disturbi digestivi, in particolare nei bambini di età inferiore a 8 anni».

    3.

    Nel caso di prodotti in due compartimenti contenenti, rispettivamente, prodotti a base di latte e cereali, le istruzioni per l'uso devono indicare chiaramente la necessità di mescolare i cereali e i prodotti a base di latte prima del consumo, al fine di tenere conto del possibile rischio di ostruzione del tratto gastrointestinale.

     

    Latticini freschi quali yogurt, latte fermentato, formaggi freschi e altri dessert a base di latte

    1,5 g/100 g

    Alimenti liquidi a base di verdura o di frutta (della varietà «smoothie»)

    1,8 g/100 g

    Composte di frutta o di verdure

    3,25 g/100 g

    Cereali accompagnati da un prodotto a base di latte, in un imballaggio contenente due compartimenti

    10 g/100 g nei cereali

    Niente nei prodotti a base di latte che li accompagnano

    1 g/100 g nel prodotto pronto per il consumo

    Prodotti lattieri trattati termicamente, fermentati con Bacteroides xylanisolvens

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

     

     

    Prodotti lattieri fermentati (in forma liquida, semiliquida e come polvere atomizzata)

     

    Idrossitirosolo

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «idrossitirosolo».

    L'etichetta dei prodotti alimentari contenenti idrossitirosolo reca le seguenti indicazioni:

    a)

    «Questo prodotto alimentare non è indicato per i bambini di età inferiore ai tre anni e per le donne durante la gravidanza e l'allattamento;

    b)

    questo prodotto non è adatto per la cottura, anche in forno, e la frittura».

     

    Oli di pesce e vegetali [esclusi gli oli d'oliva e gli oli di sansa d'oliva quali definiti nell'allegato VII, parte VIII, del regolamento (UE) n. 1308/2013 (6)], immessi sul mercato in quanto tali.

    0,215 g/kg

    Grassi da spalmare quali definiti nell'allegato VII, parte VII, del regolamento (UE) n. 1308/2013, immessi sul mercato in quanto tali.

    0,175 g/kg

    Proteina ISP (Ice Structuring Protein) tipo III HPLC 12

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «proteina ISP».

     

    Ghiaccio commestibile

    0,01 %

    Estratto acquoso di foglie essiccate di Ilex guayusa

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «estratto di foglie essiccate di Ilex guayusa».

     

    Infusioni di erbe

    In linea con il normale uso nelle infusioni di erbe e negli integratori alimentari di un estratto acquoso simile delle foglie di Ilex paraguariensis

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    Isomalto-oligosaccaride

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    1.

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «isomalto-oligosaccaride».

    2.

    Gli alimenti contenenti il nuovo ingrediente devono recare l'etichetta «fonte di glucosio».

     

    Bevande analcoliche a ridotto contenuto calorico

    6,5 %

    Bevande energetiche

    5,0 %

    Alimenti destinati a persone che compiono uno sforzo muscolare intenso, soprattutto per gli sportivi (comprese le bevande isotoniche)

    6,5 %

    Succhi di frutta

    5 %

    Verdure trasformate e succhi di verdura

    5 %

    Altre bevande analcoliche

    5 %

    Barrette ai cereali

    10 %

    Biscotti e gallette

    20 %

    Barrette ai cereali da prima colazione

    25 %

    Caramelle dure

    97 %

    Caramelle morbide/barrette di cioccolato

    25 %

    Sostituto di un pasto per il controllo del peso (in forma di barrette o a base di latte)

    20 %

    Isomaltulosio

    Non specificato

    1.

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «isomaltulosio».

    2.

    La denominazione del prodotto alimentare figurante sull'etichetta è accompagnata dalla dicitura «L'isomaltulosio è una fonte di glucosio e di fruttosio».

     

    Lattitolo

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «lattitolo».

     

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE (capsule o compresse), destinati alla popolazione adulta

    20 g/giorno

    Lacto-N-neotetraose

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    1.

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «lacto-N-neotetraose».

    2.

    L'etichetta degli integratori alimentari contenenti lacto-N-neotetraose indica che gli integratori non devono essere utilizzati se nello stesso giorno sono consumati altri alimenti addizionati di lacto-N-neotetraose.

    3.

    L'etichetta degli integratori alimentari contenenti lacto-N-neotetraose destinati ai bambini nella prima infanzia indica che gli integratori non devono essere utilizzati se nello stesso giorno sono consumati latte materno o altri alimenti addizionati di lacto-N-neotetraose.

     

    Prodotti non aromatizzati, pastorizzati e sterilizzati (compreso il trattamento UHT), a base di latte

    0,6 g/l

    Prodotti non aromatizzati, fermentati, a base di latte

    0,6 g/l per le bevande

    9,6 g/kg per i prodotti diversi dalle bevande

    Prodotti aromatizzati, fermentati, a base di latte, compresi i prodotti trattati termicamente

    0,6 g/l per le bevande

    9,6 g/kg per i prodotti diversi dalle bevande

    Prodotti sostitutivi dei prodotti lattiero-caseari, compresi i preparati per la macchiatura di bevande

    0,6 g/l per le bevande

    6 g/kg per i prodotti diversi dalle bevande

    200 g/kg per i preparati per la macchiatura

    Barrette ai cereali

    6 g/kg

    Edulcoranti da tavola

    100 g/kg

    Formule per lattanti quali definite nel regolamento (UE) n. 609/2013

    0,6 g/l in combinazione con max. 1,2 g/l di 2′-fucosillattosio in rapporto di 1:2 nel prodotto finale pronto per il consumo, commercializzato come tale o ricostituito secondo le istruzioni del produttore

    Formule di proseguimento quali definite nel regolamento (UE) n. 609/2013

    0,6 g/l in combinazione con max. 1,2 g/l di 2′-fucosillattosio, in rapporto di 1:2 nel prodotto finale pronto per il consumo, commercializzato come tale o ricostituito secondo le istruzioni del produttore

    Alimenti a base di cereali e altri alimenti destinati ai lattanti e ai bambini nella prima infanzia, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013

    6 g/kg per i prodotti diversi dalle bevande

    0,6 g/l per prodotti alimentari liquidi pronti per il consumo, commercializzati come tali o ricostituiti secondo le istruzioni del produttore

    Bevande a base di latte e prodotti analoghi destinati ai bambini nella prima infanzia

    0,6 g/l per le bevande a base di latte e prodotti analoghi aggiunto da solo o in combinazione con 2′-fucosillattosio, a concentrazioni fino a 1,2 g/l, in rapporto di 1:2 nel prodotto finale pronto per il consumo, commercializzato come tale o ricostituito secondo le istruzioni del produttore

    Alimenti a fini medici speciali, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013

    Secondo le particolari esigenze nutrizionali delle persone cui sono destinati i prodotti

    Sostituti dell'intera razione alimentare giornaliera per il controllo del peso quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013

    2,4 g/l per le bevande

    20 g/kg per le barrette

    Prodotti di panetteria e paste alimentari recanti diciture sull'assenza di glutine o sulla sua presenza in misura ridotta, in conformità alle prescrizioni del regolamento di esecuzione (UE) n. 828/2014 della Commissione

    30 g/kg

    Bevande aromatizzate

    0,6 g/l

    Caffè, tè (escluso il tè nero), infusioni a base di frutta ed erbe, cicoria; estratti di tè, di infusioni a base di frutta ed erbe e di cicoria; preparati di tè, piante, frutta e cereali per infusioni, comprese le miscele e le miscele solubili di tali prodotti

    4,8 g/l - il livello massimo si riferisce ai prodotti pronti per il consumo

    Integratori alimentari quali definiti dalla direttiva 2002/46/CE, esclusi gli integratori alimentari destinati ai lattanti

    1,5 g/giorno per la popolazione in generale

    0,6 g/giorno per i bambini nella prima infanzia

    Estratto della foglia di erba medica Medicago sativa

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «proteina di erba medica Medicago sativa» o «proteina di alfalfa Medicago sativa».

     

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    10 g/giorno

    Licopene

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «licopene».

     

    Bevande a base di succhi di frutta o di verdura (compresi i concentrati)

    2,5 mg/100 g

    Bevande destinate a persone che compiono uno sforzo muscolare intenso, in particolare gli sportivi

    2,5 mg/100 g

    Sostituti dell'intera razione alimentare giornaliera per il controllo del peso, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013, e sostituti di un pasto per il controllo del peso

    8 mg/pasto

    Cereali da prima colazione

    5 mg/100 g

    Grassi e condimenti

    10 mg/100 g

    Minestre (escluse quelle di pomodoro)

    1 mg/100 g

    Pane (anche del tipo croccante)

    3 mg/100 g

    Alimenti a fini medici speciali, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013

    Secondo le particolari esigenze nutrizionali delle persone cui sono destinati i prodotti

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    15 mg/giorno

    Licopene ottenuto da Blakeslea trispora

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «licopene».

     

    Bevande a base di succhi di frutta o di verdura (compresi i concentrati)

    2,5 mg/100 g

    Bevande destinate a persone che compiono uno sforzo muscolare intenso, in particolare gli sportivi

    2,5 mg/100 g

    Sostituti dell'intera razione alimentare giornaliera per il controllo del peso, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013, e sostituti di un pasto per il controllo del peso

    8 mg/pasto

    Cereali da prima colazione

    5 mg/100 g

    Grassi e condimenti

    10 mg/100 g

    Minestre (escluse quelle di pomodoro)

    1 mg/100 g

    Pane (anche del tipo croccante)

    3 mg/100 g

    Alimenti a fini medici speciali, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013

    Secondo le particolari esigenze nutrizionali delle persone cui sono destinati i prodotti

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    15 mg/giorno

    Licopene estratto da pomodori

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «licopene».

     

    Bevande a base di succhi di frutta o di verdura (compresi i concentrati)

    2,5 mg/100 g

    Bevande destinate a persone che compiono uno sforzo muscolare intenso, in particolare gli sportivi

    2,5 mg/100 g

    Sostituti dell'intera razione alimentare giornaliera per il controllo del peso, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013, e sostituti di un pasto per il controllo del peso

    8 mg/pasto

    Cereali da prima colazione

    5 mg/100 g

    Grassi e condimenti

    10 mg/100 g

    Minestre (escluse quelle di pomodoro)

    1 mg/100 g

    Pane (anche del tipo croccante)

    3 mg/100 g

    Alimenti a fini medici speciali, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013

    Secondo le particolari esigenze nutrizionali delle persone cui sono destinati i prodotti

    Oleoresina di licopene estratta dal pomodoro

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi di licopene

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «oleoresina di licopene estratta dal pomodoro».

     

    Bevande a base di succhi di frutta o di verdura (compresi i concentrati)

    2,5 mg/100 g

    Bevande destinate a persone che compiono uno sforzo muscolare intenso, in particolare gli sportivi

    2,5 mg/100 g

    Sostituti dell'intera razione alimentare giornaliera per il controllo del peso, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013, e sostituti di un pasto per il controllo del peso

    8 mg/pasto

    Cereali da prima colazione

    5 mg/100 g

    Grassi e condimenti

    10 mg/100 g

    Minestre (escluse quelle di pomodoro)

    1 mg/100 g

    Pane (anche del tipo croccante)

    3 mg/100 g

    Alimenti a fini medici speciali, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013

    Secondo le particolari esigenze nutrizionali delle persone cui sono destinati i prodotti

    Citrato-malato di magnesio

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «citrato-malato di magnesio».

     

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

     

    Estratto della corteccia di magnolia

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «estratto della corteccia di magnolia».

     

    Confetti alla menta (prodotti di pasticceria)

    0,2 % per rinfrescare l'alito. Con un livello massimo pari a 0,2 % e dimensioni massime di una gomma/un confetto di 1,5 g, ogni gomma o confetto conterrà non oltre 3 mg di estratto di corteccia di magnolia

    Gomme da masticare

    Olio di germi di granturco ad alto tenore di insaponificabili

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «estratto di olio di germi di granturco».

     

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    2 g/giorno

    Gomme da masticare

    2 %

    Metilcellulosa

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «metilcellulosa».

    La metilcellulosa non può essere usata in alimenti preparati specificamente per bambini nella prima infanzia.

    Ghiaccio commestibile

    2 %

    Bevande aromatizzate

    Prodotti a base di latte fermentato aromatizzati o no

    Dessert da consumare freddi (prodotti lattiero-caseari e a base di grassi, frutta, cereali, uova)

    Preparazioni a base di frutta (polpa, purea e composta)

    Minestre e brodi

    Acido (6S)-5-metiltetraidrofolico, sale della glucosamina

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «acido (6S)-5-metiltetraidrofolico, sale della glucosamina» o «5MTHF-glucosamina».

     

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE come fonti di folato

     

     

     

    Monometilsilanetriolo (silicio organico)

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi di silicio

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «silicio organico (monometilsilanetriolo)».

     

    Integratori alimentari dietetici quali definiti nella direttiva 2002/46/CE, destinati alla popolazione adulta (in forma liquida)

    10,40 mg/giorno

    Estratto miceliale del fungo Shiitake (Lentinula edodes)

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «estratto miceliale del Lentinula edodes» o «estratto del fungo Shiitake».

     

    Prodotti di panetteria

    2 ml/100 g

    Bevande analcoliche

    0,5 ml/100 ml

    Pasti pronti

    2,5 ml per pasto

    Alimenti a base di yogurt

    1,5 ml/100 ml

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    2,5 ml per dose giornaliera

    Succo di frutta di noni (Morinda citrifolia)

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «succo di noni» o «succo di Morinda citrifolia».

     

    Bevande pastorizzate a base di frutta e nettare di frutta

    30 ml in una porzione (fino al 100 % di succo di noni)

    o

    20 ml due volte al giorno, non oltre 40 ml al giorno

    Succo di frutta di noni in polvere (Morinda citrifolia)

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    6,6 g/giorno (equivalenti a 30 ml di succo di noni)

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «succo di noni in polvere» o «succo di Morinda citrifolia in polvere».

     

    Purea e concentrato dei frutti del noni (Morinda citrifolia)

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è la seguente:

     

    per le puree di frutta:

    «purea dei frutti di Morinda citrifolia» oppure «purea dei frutti del noni»

     

    per i concentrati di frutta:

    «concentrato dei frutti di Morinda citrifolia» oppure «concentrato dei frutti del noni».

     

     

    Purea di frutta

    Confetti/confetteria

    45 g/100 g

    Barrette ai cereali

    53 g/100 g

    Miscele di bevande nutrizionali in polvere (peso secco)

    53 g/100 g

    Bevande gassate

    11 g/100 g

    Gelati e sorbetti

    31 g/100 g

    Yogurt

    12 g/100 g

    Biscotti

    53 g/100 g

    Brioches, torte e prodotti di pasticceria

    53 g/100 g

    Cereali da prima colazione (integrali)

    88 g/100 g

    Confetture e gelatine in conformità alla direttiva 2001/113/CE

    133 g/100 g

    sulla base della quantità prima della trasformazione, da cui si ottengono 100 g finali di prodotto

    Creme dolci spalmabili, per farcitura e glassa

    31 g/100 g

    Salse aromatiche, sottaceti, sughi e condimenti

    88 g/100 g

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    26 g/giorno

     

    Concentrato di frutta

    Confetti/confetteria

    10 g/100 g

    Barrette ai cereali

    12 g/100 g

    Miscele di bevande nutrizionali in polvere (peso secco)

    12 g/100 g

    Bevande gassate

    3 g/100 g

    Gelati e sorbetti

    7 g/100 g

    Yogurt

    3 g/100 g

    Biscotti

    12 g/100 g

    Brioches, torte e prodotti di pasticceria

    12 g/100 g

    Cereali da prima colazione (integrali)

    20 g/100 g

    Confetture e gelatine in conformità alla direttiva 2001/113/CE

    30 g/100 g

    Creme dolci spalmabili, per farcitura e glassa

    7 g/100 g

    Salse aromatiche, sottaceti, sughi e condimenti

    20 g/100 g

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    6 g/giorno

    Foglie di noni (Morinda citrifolia)

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    1.

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «foglie di noni» o «foglie di Morinda citrifolia».

    2.

    Il consumatore è informato del fatto che per la preparazione di una tazza di infuso non deve essere utilizzato più di 1 g di foglie essiccate e tostate di Morinda citrifolia.

     

    Per la preparazione di infusi

    Per la preparazione di una tazza di infuso non deve essere utilizzato più di 1 g di foglie essiccate e tostate di Morinda citrifolia

    Frutti del noni in polvere (Morinda citrifolia)

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «frutti di Morinda citrifolia in polvere» o «frutti del noni in polvere».

     

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    2,4 g/giorno

    Microalga Odontella aurita

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «microalga Odontella aurita».

     

    Paste alimentari aromatizzate

    1,5 %

    Zuppe a base di pesce

    1 %

    Terrine di pesce

    0,5 %

    Preparazioni per brodo

    1 %

    Cracker

    1,5 %

    Pesce congelato, impanato

    1,5 %

    Olio arricchito di fitosteroli/fitostanoli

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi di fitosteroli/fitostanoli

    A norma dell'allegato III, punto 5, del regolamento (UE) n. 1169/2011.

     

    Grassi da spalmare quali definiti nell'allegato VII, parte VII, appendice II, punti B e C, del regolamento (UE) n. 1308/2013, esclusi i grassi di cottura e frittura e i grassi da spalmare a base di burro o altri grassi animali

    1.

    I prodotti contenenti il nuovo ingrediente alimentare sono presentati in modo da essere facilmente suddivisi in porzioni contenenti un massimo di 3 g (in caso di una porzione giornaliera) o di 1 g (in caso di tre porzioni giornaliere) di fitosteroli/fitostanoli aggiunti.

    2.

    Il tenore di fitosteroli/fitostanoli aggiunti a una confezione di bevande non supera 3 g.

    3.

    I condimenti per insalata, la maionese e le salse piccanti sono confezionati in porzioni singole.

    Prodotti a base di latte, per esempio i prodotti a base di latte parzialmente scremato e di latte scremato, cui sono stati eventualmente aggiunti frutta e/o cereali, prodotti a base di latte fermentato quali yogurt e prodotti a base di formaggio (tenore in grassi ≤ 12 g per 100 g), in cui il tenore di materie grasse è stato eventualmente ridotto e in cui le materie grasse o le proteine sono state parzialmente o interamente sostituite da grassi o proteine vegetali

    Bevande a base di soia

    Condimenti per insalata, maionese e salse piccanti

    Olio estratto da calamari

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi di DHA e EPA combinati

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «olio estratto da calamari».

     

    Prodotti lattiero-caseari, escluse le bevande a base di latte

    200 mg/100 g o per i prodotti caseari 600 mg/100 g

    Prodotti sostitutivi dei prodotti lattiero-caseari, escluse le bevande

    200 mg/100 g o per i prodotti sostitutivi dei prodotti caseari 600 mg/100 g

    Grassi spalmabili e condimenti

    600 mg/100 g

    Cereali da prima colazione

    500 mg/100 g

    Prodotti di panetteria (pane e panini)

    200 mg/100 g

    Barrette ai cereali

    500 mg/100 g

    Bevande analcoliche (incluse le bevande a base di latte)

    60 mg/100 ml

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    3 000 mg/giorno per la popolazione in generale

    450 mg/giorno per le donne durante la gravidanza e l'allattamento

    Alimenti a fini medici speciali, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013

    Secondo le particolari esigenze nutrizionali delle persone cui sono destinati i prodotti

    Sostituti dell'intera razione alimentare giornaliera per il controllo del peso, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013, e sostituti di un pasto per il controllo del peso

    200 mg/pasto

    Preparati pastorizzati a base di frutta, prodotti mediante pastorizzazione ad alta pressione

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La dicitura «pastorizzato mediante trattamento ad alta pressione» figura accanto alla denominazione dei preparati a base di frutta in quanto tali e in ogni prodotto in cui è utilizzato tale trattamento.

     

    Tipi di frutta:

    mela, albicocca, banana, mora di rovo, mirtillo, ciliegia, noce di cocco, fico, uva, pompelmo, mandarino, mango, melone, pesca, pera, ananas, prugna, lampone, rabarbaro, fragola

     

    Amido di mais fosfatato

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «amido di mais fosfatato».

     

    Prodotti di panetteria

    15 %

    Pasta

    Cereali da prima colazione

    Barrette ai cereali

    Fosfatidilserina ricavata da fosfolipidi di pesce

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi di fosfatidilserina

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «fosfatidilserina ricavata da pesci».

     

    Bevande a base di yogurt

    50 mg/100 ml

    Polveri a base di latte in polvere

    3 500 mg/100 g (equivalenti a 40 mg/100 ml pronti da bere)

    Alimenti a base di yogurt

    80 mg/100 g

    Barrette ai cereali

    350 mg/100 g

    Prodotti dolciari a base di cioccolato

    200 mg/100 g

    Alimenti a fini medici speciali, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013

    A norma del regolamento (UE) n. 609/2013

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    300 mg/giorno

    Fosfatidilserina ricavata da fosfolipidi di soia

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi di fosfatidilserina

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «fosfatidilserina da soia».

     

    Bevande a base di yogurt

    50 mg/100 ml

    Polveri a base di latte in polvere

    3,5 g/100 g (equivalenti a 40 mg/100 ml pronti da bere)

    Alimenti a base di yogurt

    80 mg/100 g

    Barrette ai cereali

    350 mg/100 g

    Prodotti dolciari a base di cioccolato

    200 mg/100 g

    Alimenti a fini medici speciali, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013

    A norma del regolamento (UE) n. 609/2013

    Prodotto a base di fosfolipidi contenente fosfatidilserina e acido fosfatidico in uguali quantità

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi di fosfatidilserina

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «fosfatidilserina e acido fosfatidico di soia».

    Il prodotto non è destinato alle donne durante la gravidanza o l'allattamento.

    Cereali da prima colazione

    80 mg/100 g

    Barrette ai cereali

    350 mg/100 g

    Alimenti a base di yogurt

    80 mg/100 g

    Prodotti tipo yogurt a base di soia

    80 mg/100 g

    Bevande a base di yogurt

    50 mg/100 g

    Alternative allo yogurt da bere a base di soia

    50 mg/100 g

    Polveri a base di latte in polvere

    3,5 g/100 g (equivalenti a 40 mg/100 ml pronti da bere)

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    800 mg/giorno

    Alimenti a fini medici speciali, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013

    A norma del regolamento (UE) n. 609/2013

    Fosfolipidi del tuorlo d'uovo

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

     

     

    Non specificato

    Fitoglicogeno

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «fitoglicogeno».

     

    Prodotti alimentari trasformati

    25 %

    Fitosteroli/fitostanoli

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    A norma dell'allegato III, punto 5, del regolamento (UE) n. 1169/2011.

     

    Bevande a base di riso

    1.

    I prodotti sono presentati in modo da essere facilmente suddivisi in porzioni contenenti un massimo di 3 g (in caso di una porzione giornaliera) o di 1 g (in caso di tre porzioni giornaliere) di fitosteroli/fitostanoli aggiunti.

    Il tenore di fitosteroli/fitostanoli aggiunti a una confezione di bevande non supera 3 g.

    I condimenti per insalata, la maionese e le salse piccanti sono confezionati in porzioni singole.

    Pane di segale contenente ≥ 50 % di farina di segale integrale (chicchi di segale interi o frantumati e fiocchi di segale) e ≤ 30 % di farina di frumento, nonché ≤ 4 % di zucchero, ma senza aggiunta di grassi

    Condimenti per insalata, maionese e salse piccanti

    Bevande a base di soia

    Prodotti del tipo latte, per esempio tipo latte parzialmente scremato e scremato, con eventuale aggiunta di frutta e/o cereali, in cui il tenore di materie grasse è stato eventualmente ridotto o in cui le materie grasse e/o le proteine del latte sono state parzialmente o interamente sostituite da grassi e/o da proteine vegetali

    Prodotti a base di latte fermentato quali yogurt e prodotti di tipo formaggio (tenore in grassi ≤ 12 % per 100 g), in cui il tenore di materie grasse è stato eventualmente ridotto o in cui le materie grasse e/o le proteine del latte sono state parzialmente o interamente sostituite da grassi e/o da proteine vegetali

    Grassi da spalmare quali definiti nell'allegato VII, parte VII, appendice II, punti B e C, del regolamento (UE) n. 1308/2007, esclusi i grassi di cottura e frittura e i grassi da spalmare a base di burro o altri grassi animali

    Olio del nocciolo di prugna

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

     

     

    Per frittura e condimenti

    In linea con il normale uso degli oli vegetali alimentari

    Proteine di patate (coagulate) e relativi idrolizzati

    Non specificato

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «proteina di patate».

     

    Proliloligopeptidasi (preparato enzimatico)

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «proliloligopeptidasi».

     

    Integratori alimentari dietetici quali definiti nella direttiva 2002/46/CE, destinati alla popolazione adulta in generale

    120 PPU/giorno (2,7 g di preparato enzimatico/giorno) (2 × 106 PPI/giorno)

    PPU – unità di prolilpeptidasi o di prolin-proteasi (Prolyl Peptidase Units o Proline Protease Units)

    PPI – Protease Picomole International

    Estratto proteico di rene di suino

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

     

     

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    3 capsule/giorno, pari a 12,6 mg di estratto di rene di suino al giorno

    Tenore di diaminossidasi (DAO): 0,9 mg/giorno (3 capsule con un tenore di DAO pari a 0,3 mg/capsula)

    Alimento a fini medici speciali, quale definito nel regolamento (UE) n. 609/2013

    Olio di colza ad alto tenore di insaponificabili

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «estratto di olio di colza».

     

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    1,5 g per porzione raccomandata di consumo giornaliero

    Proteina di semi di colza

    Come fonte di proteine vegetali negli alimenti, escluse le formule per lattanti e le formule di proseguimento

     

    1.

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «proteina di semi di colza».

    2.

    Un prodotto alimentare contenente «proteina di semi di colza» deve recare l'indicazione secondo cui questo ingrediente può causare una reazione allergica per i consumatori allergici alla senape e ai prodotti a base di senape. Ove necessario, tale indicazione figura chiaramente accanto all'elenco degli ingredienti.

     

    Trans-resveratrolo

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    1.

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «trans-resveratrolo».

    2.

    L'etichetta degli integratori alimentari contenenti trans-resveratrolo deve recare l'indicazione secondo cui il consumo del prodotto in combinazione con medicinali può avvenire soltanto sotto controllo medico.

     

    Integratori alimentari dietetici quali definiti nella direttiva 2002/46/CE, destinati alla popolazione adulta (in forma di capsule o compresse)

    150 mg/giorno

    Trans-resveratrolo (fonte microbica)

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    1.

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «trans-resveratrolo».

    2.

    L'etichetta degli integratori alimentari contenenti trans-resveratrolo deve recare l'indicazione secondo cui il consumo del prodotto in combinazione con medicinali può avvenire soltanto sotto controllo medico.

     

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    In linea con il normale uso negli integratori alimentari di resveratrolo estratto dal poligono giapponese (Fallopia japonica)

    Estratto di cresta di gallo

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «estratto di cresta di gallo» o «estratto di cresta di galletto».

     

    Bevande a base di latte

    40 mg/100g o mg/100 ml

    Bevande fermentate a base di latte

    80 mg/100g o mg/100 ml

    Prodotti tipo yogurt

    65 mg/100g o mg/100 ml

    Fromage frais

    110 mg/100g o mg/100 ml

    Olio di sacha inchi estratto da Plukenetia volubilis

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «olio di sacha inchi (Plukenetia volubilis)».

     

    Come l'olio di lino

    In linea con il normale uso alimentare dell'olio di lino

    Salatrim

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    1.

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «grasso a basso tenore energetico (salatrim)».

    2.

    Si segnala in modo chiaro che il consumo eccessivo può provocare disturbi gastrointestinali.

    3.

    Si segnala in modo chiaro che i prodotti non sono destinati ad essere consumati dai bambini.

     

    Prodotti di panetteria e pasticceria

     

    Olio ricco di DHA e di EPA derivato da Schizochytrium sp.

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi di DHA e EPA combinati

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «olio ricco di DHA e di EPA derivato dalla microalga Schizochytrium sp.».

     

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE, destinati alla popolazione adulta, escluse le donne durante la gravidanza e l'allattamento

    3 000 mg/giorno

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE, destinati alle donne durante la gravidanza e l'allattamento

    450 mg/giorno

    Alimenti a fini medici speciali, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013

    Secondo le particolari esigenze nutrizionali delle persone cui sono destinati i prodotti

    Sostituti dell'intera razione alimentare giornaliera per il controllo del peso, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013, e sostituti di un pasto per il controllo del peso

    250 mg/pasto

    Bevande a base di latte e prodotti analoghi destinati ai bambini nella prima infanzia

    200 mg/100 g

    Alimenti trasformati a base di cereali e alimenti destinati ai lattanti e ai bambini nella prima infanzia, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013

    Alimenti destinati a persone che compiono uno sforzo muscolare intenso, soprattutto agli sportivi

    Alimenti recanti diciture sull'assenza di glutine o sulla sua presenza in misura ridotta, in conformità alle prescrizioni del regolamento di esecuzione (UE) n. 828/2014 della Commissione

    Prodotti di panetteria (pane, panini e biscotti con aggiunta di dolcificanti)

    200 mg/100 g

    Cereali da prima colazione

    500 mg/100 g

    Grassi da cucina

    360 mg/100 g

    Prodotti sostitutivi dei prodotti lattiero-caseari, escluse le bevande

    600 mg/100 g per il formaggio; 200 mg/100 g per la soia e i prodotti sostitutivi del latte (escluse le bevande)

    Prodotti lattiero-caseari, escluse le bevande a base di latte

    600 mg/100 g per il formaggio; 200 mg/100 per i prodotti lattieri (compresi il latte, il formaggio fresco e i prodotti a base di yogurt; escluse le bevande)

    Bevande analcoliche (compresi i prodotti sostitutivi dei prodotti lattiero-caseari e le bevande a base di latte)

    80 mg/100 g

    Barrette ai cereali/nutrizionali

    500 mg/100 g

    Grassi spalmabili e condimenti

    600 mg/100 g

    Olio derivato da Schizochytrium sp. (ATCC PTA-9695)

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi di DHA

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «olio derivato dalla microalga Schizochytrium sp. (ATCC PTA-9695)».

     

    Prodotti lattiero-caseari, escluse le bevande a base di latte

    200 mg/100 g o per i prodotti caseari 600 mg/100 g

    Prodotti sostitutivi dei prodotti lattiero-caseari, escluse le bevande

    200 mg/100 g o per i prodotti sostitutivi dei prodotti caseari 600 mg/100 g

    Grassi spalmabili e condimenti

    600 mg/100 g

    Cereali da prima colazione

    500 mg/100 g

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    250 mg di DHA/giorno per la popolazione in generale

    450 mg di DHA/giorno per le donne durante la gravidanza e l'allattamento

    Sostituti dell'intera razione alimentare giornaliera per il controllo del peso, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013, e sostituti di un pasto per il controllo del peso

    250 mg/pasto

    Bevande a base di latte e prodotti analoghi destinati ai bambini nella prima infanzia

    200 mg/100 g

    Alimenti destinati a persone che compiono uno sforzo muscolare intenso, soprattutto agli sportivi

    Alimenti recanti diciture sull'assenza di glutine o sulla sua presenza in misura ridotta, in conformità alle prescrizioni del regolamento di esecuzione (UE) n. 828/2014 della Commissione

    Alimenti a fini medici speciali, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013

    Secondo le particolari esigenze nutrizionali delle persone cui sono destinati i prodotti

    Prodotti di panetteria (pane, panini e biscotti con aggiunta di dolcificanti)

    200 mg/100 g

    Barrette ai cereali

    500 mg/100 g

    Grassi da cucina

    360 mg/100 g

    Bevande analcoliche (compresi i prodotti sostitutivi dei prodotti lattiero-caseari e le bevande a base di latte)

    80 mg/100 ml

    Formule per lattanti e formule di proseguimento quali definite nel regolamento (UE) n. 609/2013

    A norma del regolamento (UE) n. 609/2013

    Alimenti trasformati a base di cereali e alimenti destinati ai lattanti e ai bambini nella prima infanzia, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013

    200 mg/100 g

    Olio derivato da Schizochytrium sp.

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi di DHA

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «olio derivato dalla microalga Schizochytrium sp.».

     

    Prodotti lattiero-caseari, escluse le bevande a base di latte

    200 mg/100 g o per i prodotti caseari 600 mg/100 g

    Prodotti sostitutivi dei prodotti lattiero-caseari, escluse le bevande

    200 mg/100 g o per i prodotti sostitutivi dei prodotti caseari 600 mg/100 g

    Grassi spalmabili e condimenti

    600 mg/100 g

    Cereali da prima colazione

    500 mg/100 g

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    250 mg di DHA/giorno per la popolazione in generale

    450 mg di DHA/giorno per le donne durante la gravidanza e l'allattamento

    Sostituti dell'intera razione alimentare giornaliera per il controllo del peso, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013, e sostituti di un pasto per il controllo del peso

    250 mg/pasto

    Bevande a base di latte e prodotti analoghi destinati ai bambini nella prima infanzia

    200 mg/100 g

    Alimenti trasformati a base di cereali e alimenti destinati ai lattanti e ai bambini nella prima infanzia, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013

    Alimenti destinati a persone che compiono uno sforzo muscolare intenso, soprattutto agli sportivi

    Alimenti recanti diciture sull'assenza di glutine o sulla sua presenza in misura ridotta, in conformità alle prescrizioni del regolamento di esecuzione (UE) n. 828/2014 della Commissione

    Alimenti a fini medici speciali, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013

    Secondo le particolari esigenze nutrizionali delle persone cui sono destinati i prodotti

    Prodotti di panetteria (pane, panini e biscotti con aggiunta di dolcificanti)

    200 mg/100 g

    Barrette ai cereali

    500 mg/100 g

    Grassi da cucina

    360 mg/100 g

    Bevande analcoliche (compresi i prodotti sostitutivi dei prodotti lattiero-caseari e le bevande a base di latte)

    80 mg/100 ml

    Olio derivato da Schizochytrium sp. (T18)

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi di DHA

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «olio derivato dalla microalga Schizochytrium sp.».

     

    Prodotti lattiero-caseari, escluse le bevande a base di latte

    200 mg/100 g o per i prodotti caseari 600 mg/100 g

    Prodotti sostitutivi dei prodotti lattiero-caseari, escluse le bevande

    200 mg/100 g o per i prodotti sostitutivi dei prodotti caseari 600 mg/100 g

    Grassi spalmabili e condimenti

    600 mg/100 g

    Cereali da prima colazione

    500 mg/100 g

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    250 mg di DHA/giorno per la popolazione in generale

    450 mg di DHA/giorno per le donne durante la gravidanza e l'allattamento

    Sostituti dell'intera razione alimentare giornaliera per il controllo del peso, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013, e sostituti di un pasto per il controllo del peso

    250 mg/pasto

    Bevande a base di latte e prodotti analoghi destinati ai bambini nella prima infanzia

    200 mg/100 g

    Alimenti destinati a persone che compiono uno sforzo muscolare intenso, soprattutto agli sportivi

    Alimenti recanti diciture sull'assenza di glutine o sulla sua presenza in misura ridotta, in conformità alle prescrizioni del regolamento di esecuzione (UE) n. 828/2014 della Commissione

    Alimenti a fini medici speciali, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013

    Secondo le particolari esigenze nutrizionali delle persone cui sono destinati i prodotti

    Prodotti di panetteria (pane, panini e biscotti con aggiunta di dolcificanti)

    200 mg/100 g

    Barrette ai cereali

    500 mg/100 g

    Grassi da cucina

    360 mg/100 g

    Bevande analcoliche (compresi i prodotti sostitutivi dei prodotti lattiero-caseari e le bevande a base di latte)

    80 mg/100 ml

    Formule per lattanti e formule di proseguimento, quali definite nel regolamento (UE) n. 609/2013

    A norma del regolamento (UE) n. 609/2013

    Alimenti trasformati a base di cereali e alimenti destinati ai lattanti e ai bambini nella prima infanzia, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013

    200 mg/100 g

    Estratto di soia fermentata

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    1.

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «estratto di soia fermentata».

    2.

    L'etichetta degli integratori alimentari contenenti l'estratto di soia fermentata deve recare l'indicazione secondo cui il consumo del prodotto in combinazione con medicinali può avvenire soltanto sotto controllo medico.

     

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE (in forma di capsule, compresse o in polvere), destinati alla popolazione adulta, escluse le donne durante la gravidanza e l'allattamento

    100 mg/giorno

    Estratto di germi di frumento (Triticum aestivum) ricco di spermidina

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «estratto di germi di frumento ricco di spermidina».

     

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE, destinati alla popolazione adulta

    Equivalente a 6 mg/giorno max. di spermidina

    Sucromalt

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    1.

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «sucromalt».

    2.

    La denominazione del prodotto alimentare figurante sull'etichetta è accompagnata dalla dicitura «il sucromalt è una fonte di glucosio e di fruttosio».

     

    Non specificato

    Fibra di canna da zucchero

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

     

     

    Pane

    8 %

    Prodotti di panetteria

    5 %

    Prodotti a base di carne

    3 %

    Condimenti e spezie

    3 %

    Formaggi grattugiati

    2 %

    Prodotti dietetici speciali

    5 %

    Salse

    2 %

    Bevande

    5 %

    Estratto di olio di girasole

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «estratto di olio di girasole».

     

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    1,1 g/giorno

    Microalga liofilizzata Tetraselmis chuii

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «microalga liofilizzata Tetraselmis chuii» o «microalga liofilizzata T. chuii».

    Gli integratori alimentari contenenti la microalga liofilizzata Tetraselmis chuii recano la seguente dicitura: «Contiene quantità trascurabili di iodio».

     

    Salse

    20 % o 250 mg/giorno

    Sali speciali

    1 %

    Condimenti

    250 mg/giorno

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    250 mg/giorno

    Therapon barcoo/Scortum

    L'uso previsto è identico a quello del salmone, vale a dire la preparazione di piatti e prodotti gastronomici a base di pesce, inclusi i prodotti ittici cotti, crudi, affumicati e al forno.

     

     

    D-tagatosio

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    1.

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «D-tagatosio».

    2.

    Sull'etichetta dei prodotti con un tenore di D-tagatosio superiore a 15 g per porzione e di tutte le bevande che contengono più dell'1 % di D-tagatosio (nella forma in cui vengono consumate) deve figurare l'indicazione «un consumo eccessivo può avere effetti lassativi».

     

    Non specificato

    Estratto ricco in tassifolina

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «estratto ricco in tassifolina».

     

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE, destinati alla popolazione in generale, esclusi i lattanti, i bambini nella prima infanzia, i bambini e gli adolescenti di età inferiore a 14 anni

    100 mg/giorno

    Trealosio

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    1.

    La denominazione del nuovo alimento sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «trealosio» e figura nell'etichettatura del prodotto in quanto tale, o negli elenchi degli ingredienti dei prodotti alimentari che lo contengono.

    2.

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta è accompagnata dalla dicitura «il trealosio è una fonte di glucosio».

     

    Non specificato

    Funghi (Agaricus bisporus) trattati con raggi UV

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi di vitamina D2

     

     

    Funghi (Agaricus bisporus)

    10 μg di vitamina D2/100 g di peso fresco

    1.

    La denominazione figurante sull'etichetta del nuovo alimento in quanto tale o su quella dei prodotti alimentari che lo contengono è «funghi (Agaricus bisporus) trattati con raggi UV».

    2.

    La denominazione figurante sull'etichetta del nuovo alimento in quanto tale o su quella dei prodotti alimentari che lo contengono è accompagnata dall'indicazione: «è stato applicato un trattamento con luce controllata per aumentare i livelli di vitamina D» o «è stato applicato un trattamento con raggi UV per aumentare i livelli di vitamina D2».

     

    Lievito per panificazione (Saccharomyces cerevisiae) trattato con raggi UV

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi di vitamina D2

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «lievito alla vitamina D» o «lievito alla vitamina D2».

     

    Pane e panini lievitati

    5 μg di vitamina D2/100 g

    Prodotti da forno fini lievitati

    5 μg di vitamina D2/100 g

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    5 μg di vitamina D2/giorno

    Pane trattato con raggi UV

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi di vitamina D2

    La denominazione figurante sull'etichetta del nuovo alimento è accompagnata dalla dicitura «contiene vitamina D prodotta mediante trattamento con raggi UV».

     

    Pane e panini lievitati (senza guarniture)

    3 μg di vitamina D2/100 g

    Latte trattato con raggi UV

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi di vitamina D3

    1.

    La denominazione figurante sull'etichetta del nuovo alimento è «latte trattato con raggi UV».

    2.

    Se il latte trattato con raggi UV contiene un quantitativo di vitamina D considerato significativo ai sensi dell'allegato XIII, parte A, punto 2, del regolamento (UE) n. 1169/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio, la denominazione sull'etichetta è accompagnata dalla dicitura «contiene vitamina D prodotta mediante trattamento con raggi UV» o «latte contenente vitamina D risultante dal trattamento con raggi UV».

     

    Latte intero pastorizzato, consumato in quanto tale, quale definito nel regolamento (UE) n. 1308/2013

    5-32 μg/kg per la popolazione in generale, esclusi i lattanti

    Latte parzialmente scremato pastorizzato, consumato in quanto tale, quale definito nel regolamento (UE) n. 1308/2013

    1-15 μg/kg per la popolazione in generale, esclusi i lattanti

    Vitamina K2 (menachinone)

    Da utilizzare in conformità alla direttiva 2002/46/CE, al regolamento (UE) n. 609/2013 e/o al regolamento (CE) n. 1925/2006

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «menachinone» o «vitamina K2».

    Estratto di crusca di frumento

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «estratto di crusca di frumento».

    L'estratto di crusca di frumento non può essere immesso sul mercato come integratore alimentare o ingrediente di integratori alimentari, né può essere aggiunto alle formule per lattanti.

    Birra e relativi succedanei

    0,4 g/100 g

    Cereali pronti per il consumo

    9 g/100 g

    Prodotti lattiero-caseari

    2,4 g/100 g

    Succhi di frutta e di verdura

    0,6 g/100 g

    Bevande analcoliche

    0,6 g/100 g

    Preparati a base di carne

    2 g/100 g

    Beta-glucani del lievito

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi di beta-glucani del lievito (Saccharomyces cervisiae) puri

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «beta-glucani del lievito (Saccharomyces cerevisiae)».

     

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE, tranne gli integratori alimentari destinati ai lattanti e ai bambini nella prima infanzia

    1,275 g/giorno per i bambini di età superiore a 12 anni e la popolazione in generale

    0,675 g/giorno per i bambini di età inferiore a 12 anni

    Sostituti dell'intera razione alimentare giornaliera per il controllo del peso, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013

    1,275 g/giorno

    Alimenti a fini medici speciali, quali definiti nel regolamento (UE) n. 609/2013, esclusi gli alimenti a fini medici speciali destinati ai lattanti e ai bambini nella prima infanzia

    1,275 g/giorno

    Bevande a base di frutta e/o di verdura, compresi i succhi concentrati e disidratati

    1,3 g/kg

    Bevande aromatizzate alla frutta

    0,8 g/kg

    Cacao in polvere per la preparazione di bevande

    38,3 g/kg (in polvere)

    Altre bevande

    0,8 g/kg (pronti da bere)

    7 g/kg (in polvere)

    Barrette ai cereali

    6 g/kg

    Cereali da prima colazione

    15,3 g/kg

    Cereali da prima colazione calda integrali e ad alto contenuto di fibre

    1,5 g/kg

    Biscotti tipo «gallette»

    6,7 g/kg

    Biscotti tipo «cracker»

    6,7 g/kg

    Bevande a base di latte

    3,8 g/kg

    Prodotti a base di latte fermentato

    3,8 g/kg

    Prodotti sostitutivi dei prodotti lattiero-caseari

    3,8 g/kg

    Latte in polvere/polvere di latte

    25,5 g/kg

    Zuppe, minestre e preparati per minestre

    0,9 g/kg (pronti per il consumo)

    1,8 g/kg (condensati)

    6,3 g/kg (in polvere)

    Cioccolato e dolciumi

    4 g/kg

    Barrette e polveri proteiche

    19,1 g/kg

    Confetture, marmellate e altri prodotti spalmabili a base di frutta

    11,3 g/kg

    Zeaxantina

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «zeaxantina sintetica».

     

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE

    2 mg/giorno

    Zinco L-pidolato

    Categoria dell'alimento specificato

    Livelli massimi

    La denominazione del nuovo alimento figurante sull'etichetta dei prodotti alimentari che lo contengono è «zinco L-pidolato».

     

    Alimenti di cui al regolamento (CE) n. 609/2013

    3 g/giorno

    Bevande a base di latte e prodotti analoghi destinati ai bambini nella prima infanzia

    Sostituto di un pasto per il controllo del peso

    Alimenti destinati a persone che compiono uno sforzo muscolare intenso, soprattutto agli sportivi

    Alimenti recanti una dicitura sull'assenza di glutine o sulla sua presenza in misura ridotta in conformità alle prescrizioni del regolamento di esecuzione (UE) n. 828/2014 della Commissione

    Integratori alimentari quali definiti nella direttiva 2002/46/CE


    Tabella 2 - Specifiche

    Nuovi alimenti autorizzati

    Specifica

    Acido N-acetil-D-neuraminico

    Descrizione

    L'acido N-acetil-D-neuraminico si presenta come polvere cristallina di colore bianco-biancastro

    Definizione

    Denominazione chimica

    Denominazioni IUPAC:

     

    acido N-acetil-D-neuraminico (diidrato)

     

    5-Acetamido-3,5-dideoxy-D-glycero-D-galacto-non-2-ulopyranosonic acid (dihydrate)

    Sinonimi:

    acido sialico (diidrato)

    Formula chimica:

    C11H19NO9 (acido)

    C11H23NO11 (C11H19NO9 * 2H2O) (diidrato)

    Massa molecolare

    309,3 Da (acido)

    345,3 (309,3 + 36,0) (diidrato)

    N. CAS

    131-48-6 (acido libero)

    50795-27-2 (diidrato)

    Specifiche

    Descrizione: polvere cristallina di colore bianco-biancastro

    pH (20 °C, soluzione al 5 %): 1,7-2,5

    acido N-acetil-D-neuraminico (diidrato): > 97,0 %

    Acqua (10,4 % nel diidrato): ≤ 12,5 % (p/p)

    Ceneri, solfatate: < 0,2 % (p/p)

    Acido acetico (acido libero e/o acetato di sodio): < 0,5 % (p/p)

    Metalli pesanti

    Ferro: < 20,0 mg/kg

    Piombo: < 0,1 mg/kg

    Proteine residue: < 0,01 % (p/p)

    Solventi residui

    2-propanolo: < 0,1 % (p/p)

    Acetone: < 0,1 % (p/p)

    Acetato di etile: < 0,1 % (p/p)

    Criteri microbiologici

    Salmonella: assenza in 25 g

    Conteggio totale degli aerobi mesofili: < 500 CFU/g

    Enterobatteriacee: assenza in 10 g

    Cronobacter (Enterobacter) sakazakii: assenza in 10 g

    Listeria monocytogenes: assenza in 25 g

    Bacillus cereus: < 50 CFU/g

    Lieviti: < 10 CFU/g

    Muffe: < 10 CFU/g

    Endotossine residue: < 10 EU/mg

    CFU: unità formanti colonie; EU: unità di endotossina

    Polpa disidratata del frutto di Adansonia digitata (baobab)

    Descrizione/definizione

    I frutti del baobab (Adansonia digitata) vengono raccolti dagli alberi. I gusci duri vengono spezzati e la polpa è separata dai semi e dal guscio. Essa viene quindi macinata, suddivisa in particelle grossolane e fini (di misura compresa tra 3 e 600 μ) e confezionata.

    Principali componenti nutrizionali

    Umidità (perdita per essiccazione) (g/100 g): 4,5-13,7

    Proteine (g/100 g): 1,8-9,3

    Grassi (g/100 g): 0-1,6

    Carboidrati totali (g/100 g): 76,3-89,5

    Zuccheri totali (in glucosio): 15,2-36,5

    Sodio (mg/100 g): 0,1-25,2

    Caratteristiche analitiche

    Sostanze estranee visibili: non oltre lo 0,2 %

    Umidità (perdita per essiccazione) (g/100 g): 4,5-13,7

    Cenere (g/100 g): 3,8-6,6

    Estratto di Ajuga reptans da colture cellulari

    Descrizione/definizione

    L'estratto idroalcolico delle colture di tessuti di Ajuga reptans L. è sostanzialmente equivalente agli estratti delle parti aeree fiorite di Ajuga reptans ottenute da colture tradizionali.

    L-alanil-L-glutamina

    Descrizione/definizione

    L'L-alanil-L-glutamina è ottenuta mediante fermentazione di un ceppo geneticamente modificato di Escherichia coli. Durante il processo di fermentazione, l'ingrediente è secreto nel terreno di coltura, dal quale in seguito è separato e purificato a una concentrazione superiore al 98 %.

    Aspetto: polvere cristallina bianca

    Purezza: > 98 %

    Spettroscopia infrarossa: conformità alla norma di riferimento

    Aspetto della soluzione: incolore e limpida

    Tenore (su base secca): 98-102 %

    Sostanze collegate (ciascuna): ≤ 0,2 %

    Residuo alla calcinazione: ≤ 0,1 %

    Perdita all'essiccazione: ≤ 0,5 %

    Rotazione ottica: + 9,0 - + 11,0°

    pH (1 %; H2O): 5,0-6,0

    Ammonio (NH4): ≤ 0,020 %

    Cloruro (Cl): ≤ 0,020 %

    Solfato (SO4): ≤ 0,020 %

    Criteri microbiologici

    Escherichia coli: assenza/g

    Olio derivato dalla microalga Ulkenia sp.

    Descrizione/definizione

    Olio derivato dalla microalga Ulkenia sp.

    Indice di acidità: ≤ 0,5 mg KOH/g

    Indice di perossido (PV): ≤ 5,0 meq/kg di olio

    Umidità e sostanze volatili: ≤ 0,05 %

    Insaponificabili: ≤ 4,5 %

    Acidi grassi trans: ≤ 1,0 %

    Tenore di DHA: ≥ 32 %

    Olio di semi di Allanblackia

    Descrizione/definizione

    L'olio raffinato di semi di Allanblackia si ottiene dai semi di Allanblackia delle specie: A. floribunda (sinonimo di A. parviflora) e A. stuhlmannii.

    Composizione in acidi grassi

    Acido laurico (C12:0): < 1,0 %

    Acido miristico (C14:0): < 1,0 %

    Acido palmitico (C16:0): < 2,0 %

    Acido palmitoleico (C16:1): < 1,0 %

    Acido stearico (C18:0): 45-58 %

    Acido oleico (C18:1): 40-51 %

    Acido linoleico (C18:2): < 1,0 %

    Acido γ-linoleico (C18:3): < 1,0 %

    Acido arachidico (C20:0): < 1,0 %

    Acidi grassi liberi: max. 0,1 %

    Caratteristiche

    Acidi grassi trans: max. 0,5 %

    Indice di perossidi: max. 0,8 meq/kg

    Indice di iodio: < 46 g/100 g

    Sostanze insaponificabili: max. 1,0 %

    Indice di saponificazione: 185-198 mg KOH/g

    Estratto delle foglie di Aloe macroclada Baker

    Descrizione/definizione

    L'estratto di gel in polvere ottenuto dalle foglie dell'Aloe macroclada Baker è sostanzialmente equivalente a quello del gel ottenuto dalle foglie dell'Aloe vera L. Burm.

    Ceneri: 25 %

    Fibre alimentari: 28,6 %

    Grassi: 2,7 %

    Umidità: 4,7 %

    Polisaccaridi: 9,5 %

    Proteine: 1,63 %

    Glucosio: 8,9 %

    Olio di krill antartico estratto da Euphausia superba

    Descrizione/definizione

    L'estratto lipidico del krill antartico (Euphausia superba) è ottenuto per estrazione dei lipidi dal krill antartico congelato o da farina di krill essiccato con un solvente di estrazione approvato (a norma della direttiva 2009/32/CE). Le proteine e il materiale residuo del krill vengono rimossi dall'estratto lipidico tramite filtrazione. I solventi di estrazione e l'acqua residua sono eliminati tramite evaporazione.

    Indice di saponificazione: ≤ 230 mg KOH/g

    Indice di perossido (PV): ≤ 3 meq O 2 /kg di olio

    Umidità e sostanze volatili: ≤ 3 % o 0,6 espresso come attività dell'acqua a 25 °C

    Fosfolipidi: 35-50 %

    Acidi grassi trans: ≤ 1 %

    EPA (acido eicosapentaenoico): ≥ 9 %

    DHA (acido docosaesaenoico) ≥ 5 %

    Olio di krill antartico ricco di fosfolipidi estratto da Euphausia superba

    Descrizione/definizione

    L'olio ricco di fosfolipidi è prodotto a partire dal krill antartico (Euphausia superba) mediante ripetuti lavaggi con un solvente approvato (a norma della direttiva 2009/32/CE) per aumentare il tenore di fosfolipidi dell'olio. I solventi sono rimossi dal prodotto finale tramite evaporazione.

    Indice di saponificazione: ≤ 230 mg KOH/g

    Indice di perossido (PV): ≤ 3 meq O2 /kg di olio

    Stabilità ossidativa: tutti i prodotti alimentari contenenti olio di krill antartico ricco di fosfolipidi estratto da Euphausia superba devono dimostrare la stabilità ossidativa in base a un metodo di analisi adeguato e riconosciuto a livello nazionale/internazionale (ad es. AOAC).

    Umidità e sostanze volatili: ≤ 3 % o 0,6 espresso come attività dell'acqua a 25 °C

    Fosfolipidi: ≥ 60 %

    Acidi grassi trans: ≤ 1 %

    EPA (acido eicosapentaenoico): ≥ 9 %

    DHA (acido docosaesaenoico) ≥ 5 %

    Olio fungino ricco di acido arachidonico estratto da Mortierella alpina

    Descrizione/definizione

    L'olio ricco di acido arachidonico, di colore giallo chiaro, è ottenuto per fermentazione dei ceppi non geneticamente modificati IS-4, I49-N18 e FJRK-MA01 del fungo Mortierella alpina mediante l'impiego di un liquido idoneo. L'olio è poi estratto dalla biomassa e purificato.

    Acido arachidonico: ≥ 40 % in peso del tenore totale di acidi grassi

    Acidi grassi liberi: ≤ 0,45 % del tenore totale di acidi grassi

    Acidi grassi trans: ≤ 0,5 % del tenore totale di acidi grassi

    Sostanze insaponificabili: ≤ 1,5 %

    Indice di perossidi: ≤ 5 meq/kg

    Indice di anisidina: ≤ 20

    Indice di acidità: ≤ 1,0 KOH/g

    Umidità: ≤ 0,5 %

    Olio di argan estratto da Argania spinosa

    Descrizione/definizione

    L'olio di argan è ottenuto mediante spremitura a freddo dei semi simili a mandorle dei frutti di Argania spinosa (L.) Skeels. I semi possono essere tostati prima della spremitura, ma senza contatto diretto con la fiamma.

    Composizione

    Acido palmitico (C16:0): 12-15 %

    Acido stearico (C18:0): 5-7 %

    Acido oleico (C18:1): 43-50 %

    Acido linoleico (C18:2): 29-36 %

    Sostanze insaponificabili: 0,3-2 %

    Steroli totali: 100-500 mg/100 g

    Tocoferoli totali: 16-90 mg/100 g

    Acidità oleica: 0,2-1,5 %

    Indice di perossidi: < 10 meq O2 /kg

    Oleoresina ricca di astaxantina derivata dall'alga Haematococcus pluvialis

    Descrizione/definizione

    L'astaxantina è un carotenoide derivato dall'alga Haematococcus pluvialis. I metodi per favorire la crescita delle alghe sono vari; è possibile ricorrere a sistemi chiusi esposti alla luce del sole o illuminati con luci artificiali rigorosamente controllate oppure utilizzare bacini aperti. Le cellule algali sono raccolte ed essiccate; l'oleoresina è estratta mediante CO2 supercritica o un solvente (acetato di etile). L'astaxantina è diluita e standardizzata al 2,5 %, 5,0 %, 7,0 %, 10 %, 15 % o 20 % mediante olio di oliva, di cartamo, di girasole o MCT (trigliceridi a catena media).

    Composizione dell'oleoresina

    Grassi: 42,2-99 %

    Proteine: 0,3-4,4 %

    Carboidrati: 0-52,8 %

    Fibre: < 1,0 %

    Ceneri: 0,0-4,2 %

    Specifiche per i carotenoidi peso/peso%

    Astaxantine totali: 2,9-11,1 %

    9-cis-astaxantina: 0,3-17,3 %

    13-cis-astaxantina: 0,2-7,0 %

    Monoesteri di astaxantina: 79,8-91,5 %

    Diesteri di astaxantina: 0,16-19,0 %

    β-carotene: 0,01-0,3 %

    Luteina: 0-1,8 %

    Cantaxantina: 0-1,30 %

    Criteri microbiologici

    Batteri aerobici totali: < 3 000 CFU/g

    Lieviti e muffe: < 100 CFU/g

    Coliformi: < 10 CFU/g

    E. coli: negativo

    Salmonella: negativo

    Stafilococco: negativo

    Semi di basilico (Ocimum basilicum)

    Descrizione/definizione

    Il basilico (Ocimum basilicum L.) appartiene alla famiglia delle «Lamiaceee» nell'ordine delle «Lamiali». Dopo il raccolto i semi sono puliti meccanicamente. I fiori, le foglie e altre parti della pianta sono rimossi. Il massimo livello di purezza dei semi di basilico deve essere garantito tramite filtrazione (ottica, meccanica). Il processo di produzione di succhi di frutta e bevande miscelate a base di frutta/verdura contenenti semi di basilico (Ocimum basilicum L.) comprende le fasi di preidratazione dei semi e di pastorizzazione. Sono previsti controlli microbiologici e sistemi di monitoraggio.

    Sostanza secca: 94,1 %

    Proteine: 20,7 %

    Grassi: 24,4 %

    Carboidrati: 1,7 %

    Fibre alimentari: 40,5 % (metodo: AOAC 958.29)

    Ceneri: 6,78 %

    Estratto di fagioli neri fermentati

    Descrizione/definizione

    L'estratto di fagioli neri fermentati (estratto Touchi) è una polvere fine, di color marrone chiaro, proteica, ottenuta per estrazione con acqua da piccoli semi di soia [Glycine max (L.) Merr.] fermentati con Aspergillus oryzae. L'estratto contiene un inibitore dell'α-glucosidasi.

    Caratteristiche

    Grassi: ≤ 1,0 %

    Proteine: ≥ 55 %

    Acqua: ≤ 7,0 %

    Ceneri: ≤ 10 %

    Carboidrati: ≥ 20 %

    Attività inibitoria dell'a-glucosidasi: IC50 min. 0,025 mg/ml

    Isoflavoni di soia: ≤ 0,3 g/100 g

    Lattoferrina bovina

    Descrizione/definizione

    La lattoferrina bovina è una proteina naturalmente presente nel latte vaccino. Si tratta di una glicoproteina in grado di legare il ferro di circa 77 kDa, formata da una catena polipeptidica singola di 689 amminoacidi.

    Processo di produzione: la lattoferrina bovina è isolata dal latte scremato o dal siero di latte tramite scambio ionico e successive fasi di ultrafiltrazione. Infine viene essiccata mediante liofilizzazione o nebulizzazione e le particelle più grandi vengono scartate. È una polvere virtualmente inodore, di colore rosato chiaro.

    Proprietà fisico-chimiche della lattoferrina bovina

    Umidità: < 4,5 %

    Ceneri: < 1,5 %

    Arsenico: < 2,0 mg/kg

    Ferro: < 350 mg/kg

    Proteine: > 93 %

    di cui lattoferrina bovina: > 95 %

    di cui altre proteine: < 5,0 %

    pH (soluzione al 2 %, 20 °C): 5,2-7,2

    Solubilità (soluzione al 2 %, 20 °C): completa

    Olio di semi di Buglossoides arvensis

    Descrizione/definizione

    L'olio raffinato di Buglossoides è estratto dai semi di Buglossoides arvensis (L.) I.M. Johnst.

    Acido alfa-linolenico: ≥ 35 % p/p degli acidi grassi totali

    Acido stearidonico: ≥ 15 % p/p degli acidi grassi totali

    Acido linoleico: ≥ 8,0 % p/p degli acidi grassi totali

    Acidi grassi trans: ≤ 2,0 % p/p degli acidi grassi totali

    Indice di acidità: ≤ 0,6 mg KOH/g

    Indice di perossidi: < 5,0 meq O2/kg

    Tenore di insaponificabili: ≤ 2,0 %

    Tenore di proteine (azoto complessivo): ≤ 10 μg/ml

    Alcaloidi pirrolizidinici: non rilevabili, con un limite di rivelabilità di 4,0 μg/kg

    Olio di Calanus finmarchicus

    Descrizione/definizione

    Il nuovo alimento è un olio di colore rubino, leggermente viscoso, con un leggero odore di molluschi, estratto dal crostaceo (zooplancton marino) Calanus finmarchicus. L'ingrediente è costituito principalmente da esteri di cera (> 85 %) con piccoli quantitativi di trigliceridi e altri lipidi neutri.

    Specifiche

    Acqua: < 1,0 %

    Esteri di cera: > 85 %

    Acidi grassi totali: > 46 %

    Acido eicosapentaenoico (EPA): > 3,0 %

    Acido docosaesaenoico (DHA): > 4,0 %

    Alcoli grassi totali: > 28 %

    Alcole grasso C20: 1 n-9: > 9,0 %

    Alcole grasso C22: 1 n-11: > 12 %

    Acidi grassi trans: < 1,0 %

    Esteri di astaxantina: < 0,1 %

    Indice di perossidi: < 3,0 meq. O2 /kg

    Base per gomma da masticare (monometossi polietilenglicole)

    Descrizione/definizione

    Il nuovo ingrediente alimentare è un polimero sintetico (numero di brevetto WO2006016179). Consiste in polimeri ramificati del monometossi polietilenglicole (MPEG) innestati su poliisoprene legato all'anidride maleica (PIP-g-MA) e MPEG che non hanno reagito (meno del 35 % in peso).

    È di colore bianco-biancastro.

    N. CAS: 1246080-53-4

    Caratteristiche

    Umidità: < 5,0 %

    Alluminio: < 3,0 mg/kg

    Litio: < 0,5 mg/kg

    Nichel: < 0,5 mg/kg

    Anidride residua: < 15 μmol/g

    Indice di polidispersione: < 1,4

    Isoprene: < 0,05 mg/kg

    Ossido di etilene: < 0,2 mg/kg

    Anidride maleica libera: < 0,1 %

    Totale di oligomeri (inferiore a 1 000 Dalton): ≤ 50 mg/kg

    Glicole etilenico: < 200 mg/kg

    Glicole dietilenico: < 30 mg/kg

    Monoetilene glicol metil etere: < 3,0 mg/kg

    Dietilene glicol metil etere: < 4,0 mg/kg

    Trietilene glicol metil etere: < 7,0 mg/kg

    1,4-diossano: < 2,0 mg/kg

    Formaldeide: < 10 mg/kg

    Base per gomma da masticare (copolimero di metilviniletere e di anidride maleica)

    Descrizione/definizione

    Il copolimero di metilviniletere e di anidride maleica è un copolimero anidro di metilviniletere e anidride maleica.

    Polvere fluida da bianca a biancastra

    N. CAS: 9011-16-9

    Purezza

    Tenore: almeno 99,5 % in sostanza secca

    Viscosità specifica (1 % in MEK): 2-10

    Metilviniletere residuo: ≤ 150 ppm

    Anidride maleica residua: ≤ 250 ppm

    Acetaldeide: ≤ 500 ppm

    Metanolo: ≤ 500 ppm

    Dilauroile perossido: ≤ 15 ppm

    Totale metalli pesanti: ≤ 10 ppm

    Criteri microbiologici

    Conteggio della carica aerobica totale su piastra: ≤ 500 CFU/g

    Lieviti e muffe: ≤ 500 CFU/g

    Escherichia coli: negativo al test

    Salmonella: negativo al test

    Staphylococcus aureus: negativo al test

    Pseudomonas aeruginosa: negativo al test

    Olio di semi di chia da Salvia hispanica

    Descrizione/definizione

    L'olio di semi di chia è ottenuto dai semi della chia (Salvia hispanica L.) (purezza 99,9 %) mediante spremitura a freddo. Non vengono utilizzati solventi; una volta spremuto, l'olio è conservato in vasche di decantazione ed è sottoposto a un procedimento di filtrazione per eliminarne le impurità. Può anche essere prodotto mediante estrazione con CO2supercritica.

    Processo di produzione

    È ottenuto mediante spremitura a freddo. Non vengono utilizzati solventi; una volta spremuto, l'olio è conservato in vasche di decantazione ed è sottoposto a un procedimento di filtrazione per eliminarne le impurità.

    Acidità espressa in acido oleico: ≤ 2,0 %

    Indice di perossidi: ≤ 10 meq/kg

    Impurità insolubili: ≤ 0,05 %

    Acido alfa-linolenico: ≥ 60 %

    Acido linoleico: 15-20 %

    Semi di chia (Salvia hispanica)

    Descrizione/definizione

    La chia (Salvia hispanica) è una pianta erbacea annuale, estiva, appartenente alla famiglia delle Labiatae. Dopo il raccolto i semi sono puliti meccanicamente. I fiori, le foglie e altre parti della pianta sono rimossi.

    Sostanza secca: 90-97 %

    Proteine: 15-26 %

    Grassi: 18-39 %

    Carboidrati (*): 18-43 %

    Fibra grezza (**): 18-43 %

    Ceneri: 3-7 %

    (*)

    I carboidrati comprendono il valore della fibra (UE: carboidrati disponibili = zucchero + amido)

    (**)

    Per fibra grezza si intende la parte composta prevalentemente da cellulosa, pentosani e lignina non digeribili.

    Processo di produzione

    Il processo di produzione di succhi di frutta e miscele di succhi di frutta contenenti semi di chia comprende le fasi di preidratazione dei semi e di pastorizzazione. Sono previsti controlli microbiologici e sistemi di monitoraggio.

    Complesso chitina-glucano derivato dall'Aspergillus niger

    Descrizione/definizione

    Il complesso chitina-glucano è ottenuto dal micelio dell'Aspergillus niger; si tratta di una polvere di colore giallastro, inodore e fluida. Il suo tenore di sostanza secca è pari o superiore al 90 %.

    Il complesso chitina-glucano è composto principalmente da due polisaccaridi:

    chitina, composta da unità di ripetizione di N-acetil-D-glucosamina (n. CAS: 1398-61-4),

    beta(1,3)-glucano, composto da unità di ripetizione di D-glucosio (n. CAS: 9041-22-9).

    Perdita all'essiccazione: ≤ 10 %

    Chitina-glucano: ≥ 90 %

    Rapporto chitina/glucano: da 30:70 a 60:40

    Ceneri: ≤ 3,0 %

    Lipidi: ≤ 1,0 %

    Proteine: ≤ 6,0 %

    Complesso chitina-glucano derivato dal Fomes fomentarius

    Descrizione/definizione

    Il complesso chitina-glucano è ottenuto dalle pareti cellulari dei frutti del fungo Fomes fomentarius. È composto principalmente da due polisaccaridi:

    chitina, composta da unità di ripetizione di N-acetil-D-glucosamina (n. CAS: 1398-61-4);

    beta(1,3)-glucano, composto da unità di ripetizione di D-glucosio (n. CAS: 9041-22-9).

    Il processo di produzione comprende diverse fasi, tra cui: pulizia, riduzione in termini di dimensioni e frantumazione, ammorbidimento in acqua e riscaldamento in soluzione alcalina, lavaggio, essicazione. Durante il processo di produzione non va effettuata l'idrolisi.

    Aspetto: polvere inodore e insapore, di colore marrone

    Purezza

    Umidità: ≤ 15 %

    Ceneri: ≤ 3,0 %

    Chitina-glucano: ≥ 90 %

    Rapporto chitina/glucano: 70:20

    Carboidrati totali, esclusi i glucani ≤ 0,1 %

    Proteine: ≤ 2,0 %

    Lipidi: ≤ 1,0 %

    Melanine: ≤ 8,3 %

    Additivi: nessuno

    pH: 6,7-7,5

    Metalli pesanti

    Piombo (ppm): ≤ 1,00

    Cadmio (ppm): ≤ 1,00

    Mercurio (ppm): ≤ 0,03

    Arsenico (ppm): ≤ 0,20

    Criteri microbiologici

    Batteri mesofili totali: ≤ 103/g

    Lieviti e muffe: ≤ 103/g

    Coliformi a 30 °C: ≤ 103/g

    E. coli: ≤ 10/g

    Salmonella e altri batteri patogeni assenza/25 g

    Estratto di chitosano dai funghi (Agaricus bisporus; Aspergillus niger)

    Descrizione/definizione

    L'estratto di chitosano [contenente principalmente poli(D-glucosamina)] è ottenuto dai gambi di Agaricus bisporus o dal micelio di Aspergillus niger.

    Il processo di produzione brevettato comprende diverse fasi, tra cui: estrazione e deacetilazione (idrolisi) in ambiente alcalino, solubilizzazione in ambiente acido, precipitazione in ambiente alcalino, lavaggio ed essiccazione.

    Sinonimo: poli(D-glucosamina)

    Chitosano (n. CAS: 9012-76-4

    Formula del chitosano: (C6H11NO4)n

    Aspetto: polvere fine, fluida

    Colore: da biancastra a leggermente marrone

    Odore: inodore

    Purezza

    Tenore di chitosano (% p/p - peso a secco): 85

    Tenore di glucano (% p/p - peso a secco): ≤ 15

    Perdita all'essiccazione (% p/p - peso a secco): ≤ 10

    Viscosità (1 % in acido acetico all'1 %): 1-15

    Grado di acetilazione (in % mol/peso umido): 0-30

    Viscosità (1 % in acido acetico all'1 %) (mPa.s): 1-14 per il chitosano derivato da Aspergillus niger; 12-25 per la chitina derivata da Agaricus bisporus

    Ceneri (% p/peso a secco): ≤ 3,0

    Proteine (% p/peso a secco): ≤ 2,0

    Granulometria delle particelle: > 100 nm

    Densità da compattazione (g/cm3): 0,7-1,0

    Capacità di legare i grassi 800 × (p/peso umido): accertata mediante test

    Metalli pesanti

    Mercurio (ppm): ≤ 0,1

    Piombo (ppm): ≤ 1,0

    Arsenico (ppm): ≤ 1,0

    Cadmio (ppm): ≤ 0,5

    Criteri microbiologici

    Conteggio della carica aerobica (CFU/g): ≤ 103

    Conteggio dei lieviti e delle muffe (CFU/g): ≤ 103

    Escherichia coli (CFU/g): ≤ 10

    Enterobatteriacee (CFU/g): ≤ 10

    Salmonella: assenza/25 g

    Listeria monocytogenes: assenza/25 g

    Solfato di condroitina

    Descrizione/definizione

    Il solfato di condroitina (sale di sodio) è un prodotto biosintetico. È ottenuto mediante solfatazione chimica della condroitina derivata dalla fermentazione attivata dal ceppo del batterio Escherichia coli O5:K4:H4, U1-41 (ATCC 24502).

    Solfato di condroitina (sale di sodio) (% su base secca): 95-105

    MWp (peso medio) (kDa): 5-12

    MWn (numero medio) (kDa): 4-11

    Dispersione (wh/w0,05): ≤ 0,7

    Modello di solfatazione (ΔDi-6S) (%): ≤ 85

    Perdita all'essiccazione (%) (105 °C a peso costante): ≤ 10,0

    Residuo alla calcinazione (% su base secca): 20-30

    Proteina (% su base secca): ≤ 0,5

    Endotossine (EU/mg): ≤ 100

    Impurità organiche totali (mg/kg): ≤ 50

    Cromo picolinato

    Descrizione/definizione

    Il cromo picolinato è una polvere fluida rossastra, leggermente solubile in acqua a pH 7. Il sale è solubile anche in solventi organici polari.

    Denominazione chimica: tris(2piridincarbossilato-N,O)cromo(III) oppure 2-acido piridincarbossilico sale di cromo(III)

    N. CAS: 14639-25-9

    Formula chimica: Cr(C6H4NO2)3

    Caratteristiche chimiche

    Cromo picolinato: ≥ 95 %

    Cromo (III): 12-13 %

    Cromo (IV): non rilevato

    Acqua: ≤ 4,0 %

    Erbe di Cistus incanus L. Pandalis

    Descrizione

    Le erbe di Cistus incanus L. Pandalis rientrano in una specie appartenente alla famiglia delle Cistacee originaria della regione mediterranea, più precisamente della penisola calcidica.

    Composizione

    Umidità: 9-10 g/100 g di erbe

    Proteine: 6,1 g/100 g di erbe

    Grassi: 1,6 g/100 g di erbe

    Carboidrati: 50,1 g/100 g di erbe

    Fibre: 27,1 g/100 g di erbe

    Minerali: 4,4 g/100 g di erbe

     

    Sodio: 0,18 g

    Potassio: 0,75 g

    Magnesio: 0,24 g

    Calcio: 1,0 g

    Ferro: 65 mg

    Vitamina B1: 3,0 μg

    Vitamina B2: 30 μg

    Vitamina B6: 54 μg

    Vitamina C: 28 mg

    Vitamina A: inferiore a 0,1 mg

    Vitamina E: 40-50 mg

    Alfa-tocoferolo: 20-50 mg

    Beta e gamma-tocoferolo: 2-15 mg

    Delta-tocoferolo: 0,1-2 mg

    Citicolina

    Citicolina (sintetica)

    Descrizione/definizione

    La citicolina è composta da citosina, ribosio, pirofosfato e colina.

    Polvere cristallina bianca

    Denominazione chimica: colina citidina 5′-pirofosfato, citidina 5′-(triidrogeno difosfato) P′-[2-(trimetilammonio)etile]estere sale interno

    Formula chimica: C14H26N4O11P2

    Peso molecolare: 488,32 g/mol

    N. CAS: 987-78-0

    pH (soluzione campione dell'1 %): 2,5-3,5

    Purezza

    Tenore: ≥ 98 % di sostanza secca

    Perdita all'essiccazione (a 100 °C per 4 ore): ≤ 5,0 %

    Ammonio: ≤ 0,05 %

    Arsenico: non più di 2 ppm

    Acidi fosforici liberi: ≤ 0,1 %

    Acido 5′-citidilico: ≤ 1,0 %

    Criteri microbiologici

    Conteggio totale su piastra: ≤ 103 CFU/g

    Lieviti e muffe: ≤ 102 CFU/g

    Escherichia coli: assenza in 1 g

    Citicolina (fonte microbica)

    Descrizione/definizione

    È ottenuta mediante fermentazione, utilizzando un ceppo geneticamente modificato di E. coli (BCT19/p40k).

    Le specifiche della citicolina da fonte microbica sono identiche a quelle della citicolina sintetica autorizzata.

    Clostridium butyricum

    Descrizione/definizione

    Il Clostridium butyricum (CBM-588) è un batterio Gram positivo, sporigeno, anaerobio obbligato, non patogeno, non geneticamente modificato. Numero di deposito: FERM BP-2789

    Criteri microbiologici

    Conta totale batteri aerobi vivi: ≤ 103 CFU/g

    Escherichia coli: non rilevato in 1 g

    Staphylococcus aureus: non rilevato in 1 g

    Pseudomonas aeruginosa: non rilevato in 1 g

    Lieviti e muffe: ≤ 102 CFU/g

    Estratto di cacao in polvere sgrassato

    Estratto di cacao (Theobroma cacao L.)

    Aspetto: polvere marrone scuro, priva di impurità visibili

    Proprietà fisiche e chimiche

    Tenore di polifenoli: min. 55,0 % GAE

    Tenore di teobromina: max. 10,0 %

    Tenore di ceneri: max. 5,0 %

    Tenore di umidità: max. 8,0 %

    Densità d'insieme: 0,40-0,55 g/cm3

    pH: 5,0-6,5

    Solvente residuo: max. 500 ppm

    Estratto di cacao a basso contenuto di grassi

    Estratto di cacao a basso contenuto di grassi (Theobroma cacao L.)

    Aspetto: polvere di colore da rosso scuro a porpora

    Estratto di cacao, concentrato: min. 99 %

    Biossido di silicio (aiuto tecnologico): max. 1,0 %

    Flavanoli di cacao: min. 300 mg/g

    (-) Epicatechina: min. 45 mg/g

    Perdita all'essiccazione: max. 5,0 %

    Olio di semi di coriandolo da Coriandrum sativum

    Descrizione/definizione

    L'olio di semi di coriandolo è un olio contenente gliceridi degli acidi grassi prodotti dai semi della pianta di coriandolo Coriandrum Sativum L.

    Colore giallognolo, sapore leggero

    N. CAS: 8008-52-4

    Composizione in acidi grassi

    Acido palmitico (C16:0): 2-5 %

    Acido stearico (C18:0): < 1,5 %

    Acido petroselinico [cis-C18:1 (n-12)]: 60-75 %

    Acido oleico [cis-C18:1 (n-9)]: 8-15 %

    Acido linoleico (C18:2): 12-19 %

    Acido α-linoleico (C18:3): < 1,0 %

    Acidi grassi trans: ≤ 1,0 %

    Purezza

    Indice di rifrazione (20 °C): 1,466-1,474

    Indice di acidità: ≤ 2,5 mg KOH/g

    Indice di perossidi: ≤ 5,0 meq/kg

    Indice di iodio: 88-110 unità

    Indice di saponificazione: 186-200 mg KOH/g

    Sostanze insaponificabili: ≤ 15 g/kg

    Frutti essiccati di Crataegus pinnatifida

    Descrizione/definizione

    I frutti essiccati di Crataegus pinnatifida rientrano in una specie appartenente alla famiglia delle Rosacee originaria della Cina settentrionale e della Corea.

    Composizione

    Sostanza secca: 80 %

    Carboidrati: 55 g/kg di peso fresco

    Fruttosio: 26,5-29,3 g/100 g

    Glucosio: 25,5-28,1 g/100 g

    Vitamina C: 29,1 mg/100 g di peso fresco

    Sodio: 2,9 g/100 g di peso fresco

    Le composte sono prodotti ottenuti mediante trattamento termico della parte commestibile di una o più specie di frutti, interi o in pezzi, con o senza setacciatura, a una concentrazione non significativa. Possono essere aggiunti zucchero, acqua, sidro, spezie e succo di limone.

    α-ciclodestrina

    Descrizione/definizione

    Saccaride ciclico non riducente: formato da 6 unità di D-glucopiranosile con legame α-1,4 prodotto per l'azione della ciclodestrina glucosiltransferasi (CGTase, EC 2.4.1.19) su amido idrolizzato. Recupero e purificazione dell'α-ciclodestrina possono avvenire con una delle seguenti procedure: precipitazione di un complesso di α-ciclodestrina con 1-decanolo, dissoluzione in acqua ad alta temperatura e riprecipitazione, strippaggio con vapore del complessante e cristallizzazione dell'α-ciclodestrina dalla soluzione; oppure cromatografia con scambio ionico o cromatografia a esclusione (gel filtrazione) seguita da cristallizzazione dell'α-ciclodestrina dalle acque madri purificate; o processi di separazione a membrana come ultrafiltrazione e osmosi inversa. Descrizione: solido cristallino bianco o quasi bianco, praticamente inodore.

    Sinonimi: α-ciclodestrina, α-destrina, cicloesaamilosi, ciclo-maltoesoso, α-cicloamilasi

    Denominazione chimica: cicloesaamilosi

    N. CAS: 10016-20-3

    Formula chimica: (C6H10O5)6

    Peso formula: 972,85

    Tenore: ≥ 98 % (su base secca)

    Identificazione

    Intervallo di fusione: si decompone a temperatura superiore a 278 °C

    Solubilità: facilmente solubile in acqua; scarsamente solubile in etanolo

    Rotazione specifica: [α]D 25: tra + 145° e + 151° (soluzione all'1 %)

    Cromatografia: il tempo di ritenzione del picco più elevato in un cromatogramma liquido del campione corrisponde a quello dell'α-ciclodestrina in un cromatogramma di riferimento di α-ciclodestrina (disponibile presso Consortium für Elektrochemische Industrie GmbH, Monaco, Germania o presso Wacker Biochem Group, Adrian, MI, USA) nelle condizioni descritte nel METODO DI PROVA.

    Purezza

    Acqua: ≤ 11 % (metodo di Karl Fischer)

    Complessante residuo: ≤ 20 mg/kg

    (1-decanolo)

    Sostanze riducenti: ≤ 0,5 % (in glucosio)

    Ceneri solfatate: ≤ 0,1 %

    Piombo: ≤ 0,5 mg/kg

    Metodo di prova

    Analisi mediante cromatografia liquida alle seguenti condizioni.

     

    Soluzione del campione: versare con cura circa 100 mg di campione per la prova in un matraccio con taratura a 10 ml e aggiungere 8 ml di acqua deionizzata. Sciogliere completamente il campione con un bagno a ultrasuoni (10-15 minuti) e portare a volume con acqua deionizzata purificata. Filtrare con filtro da 0,45 micron.

     

    Soluzione di riferimento: versare con cura circa 100 mg di α-ciclodestrina in un matraccio con taratura a 10 ml e aggiungere 8 ml di acqua deionizzata. Sciogliere completamente il campione con un bagno a ultrasuoni e portare a volume con acqua deionizzata purificata.

    Cromatografia: cromatografo liquido munito di rivelatore dell'indice di rifrazione e di registratore integratore.

    Colonna e riempimento: nucleosil-100-NH2 (10 μm) (Macherey & Nagel Co., Düren, Germania) o equivalente.

    Lunghezza: 250 mm

    Diametro: 4 mm

    Temperatura: 40 °C

    Fase mobile: acetonitrile/acqua (67/33, v/v)

    Velocità di flusso: 2,0 ml/min

    Volume di iniezione: 10 μl

    Procedimento: iniettare la soluzione di campione nel cromatografo, registrare il cromatogramma e misurare l'area del picco di α-CD. Calcolare la percentuale di α-ciclodestrina nel campione di prova come segue:

    % di α-ciclodestrina (base secca) = 100 × (AS/AR) (WR/WS)

    in cui

    AS e AR rappresentano le aree dei picchi massimi dovuti ad α-ciclodestrina per la soluzione di campione e, rispettivamente, per la soluzione di riferimento; WS e WR rappresentano il peso (mg) del campione di prova e, rispettivamente, dell'α-ciclodestrina di riferimento dopo correzione del contenuto idrico.

    γ-ciclodestrina

    Descrizione/definizione

    Saccaride ciclico non riducente, formato da otto unità di D-glucopiranosile con legame α-1,4 prodotto per l'azione della ciclodestrina glucosiltransferasi (CGTase, EC 2.4.1.19) su amido idrolizzato. Recupero e purificazione della γ-ciclodestrina possono avvenire con precipitazione di un complesso di γ-ciclodestrina con 8-cicloesadecen-1-one, dissoluzione del complesso in acqua e n-decano, strippaggio con vapore della fase acquosa e recupero della gamma-CD dalla soluzione mediante cristallizzazione.

    Solido cristallino bianco o quasi bianco, praticamente inodore

    Sinonimi: γ-ciclodestrina, γ-destrina, ciclo-octa-amilosio, ciclomaltooctaosio, γ-cicloamilasi

    Denominazione chimica: ciclo-octa-amilosio

    N. CAS: 17465-86-0

    Formula chimica: (C6H10O5)8

    Tenore: ≥ 98 % (su base secca)

    Identificazione

    Intervallo di fusione: si decompone a temperatura superiore a 285 °C

    Solubilità: facilmente solubile in acqua; scarsamente solubile in etanolo

    Rotazione specifica: [α]D 25: tra + 174° e + 180° (soluzione all'1 %)

    Purezza

    Acqua: ≤ 11 %

    Complessante residuo (8-cicloesadecen-1-one (CHDC): ≤ 4 mg/kg

    Solvente residuo (n-decano): ≤ 6 mg/kg

    Sostanze riducenti: ≤ 0,5 % (in glucosio)

    Ceneri solfatate: ≤ 0,1 %

    Preparato di destrano prodotto da Leuconostoc mesenteroides

    1.

    Sotto forma di polvere

    Carboidrati: 60 % con: (destrano: 50 %, mannitolo: 0,5 %, fruttosio: 0,3 %, leucrosio: 9,2 %)

    Proteine: 6,5 %

    Lipidi: 0,5 %

    Acido lattico: 10 %

    Etanolo: tracce

    Ceneri: 13 %

    Umidità: 10 %

    2.

    In forma liquida

    Carboidrati: 12 % con: (destrano: 6,9 %, mannitolo: 1,1 %, fruttosio: 1,9 %, leucrosio: 2,2 %)

    Proteine: 2,0 %

    Lipidi: 0,1 %

    Acido lattico: 2,0 %

    Etanolo: 0,5 %

    Ceneri: 3,4 %

    Umidità: 80 %

    Olio di origine vegetale a base di diacilglicerolo

    Descrizione/definizione

    Prodotto a partire da glicerolo e acidi grassi derivati da oli vegetali commestibili, in particolare da olio di soia (Glycine max) o da olio di colza (Brassica campestris, Brassica napus), utilizzando un enzima specifico.

    Distribuzione dell'acilglicerolo

    Diacilgliceroli (DAG): ≥ 80 %

    1,3-Diacilgliceroli (1,3-DAG): ≥ 50 %

    Triacilgliceroli (TAG): ≤ 20 %

    Monoacilgliceroli (MAG): ≤ 5,0 %

    Composizione degli acidi grassi (MAG, DAG, TAG)

    Acido oleico (C18:1): 20-65 %

    Acido linoleico (C18:2): 15-65 %

    Acido linoleico (C18:3): ≤ 15 %

    Acidi grassi saturi: ≤ 10 %

    Altro

    Indice di acidità: ≤ 0,5 mg KOH/g

    Umidità e sostanze volatili: ≤ 0,1 %

    Indice di perossidi: ≤ 1,0 meq/kg

    Insaponificabili: ≤ 2,0 %

    Acidi grassi trans: ≤ 1,0 %

    MAG = monoacilgliceroli, DAG = diacilgliceroli, TAG = triacilgliceroli

    Diidrocapsiato (DHC)

    Descrizione/definizione

    Il diidrocapsiato è sintetizzato mediante esterificazione, catalizzata da enzima, dell'alcol vanillico e dell'acido 8-metilnonanoico. Dopo l'esterificazione il diidrocapsiato è estratto con n-esano.

    Liquido viscoso da incolore a giallo

    Formula chimica: C18 H28 O4

    N. CAS: 205687-03-2

    Proprietà fisiche e chimiche

    Diidrocapsiato: > 94 %

    Acido 8-metilnonanoico: < 6,0 %

    Alcol vanillico: < 1,0 %

    Altre sostanze collegate alle sintesi: < 2,0 %

    Estratto secco di Lippia citriodora da colture cellulari

    Descrizione/definizione Estratto secco di colture cellulari HTN®Vb di Lippia citriodora (Palau) Kunth.

    Estratto di Echinacea angustifolia da colture cellulari

    L'estratto delle radici di Echinacea angustifolia ottenuto da colture di tessuti vegetali è sostanzialmente equivalente a un estratto delle radici di Echinacea angustifolia ottenuto in etanolo-acqua con titolazione al 4 % di echinacoside.

    Olio di Echium plantagineum

    Descrizione/definizione

    L'olio di Echium raffinato è un prodotto giallo chiaro ottenuto dalla raffinazione dell'olio estratto dai semi dell'Echium plantagineum L. Acido stearidonico: ≥ 10 % p/p degli acidi grassi totali

    Acidi grassi trans: ≤ 2,0 % (p/p degli acidi grassi totali)

    Indice di acidità: ≤ 0,6 mg KOH/g

    Indice di perossidi: ≤ 5,0 meq O2/kg

    Tenore di insaponificabili: ≤ 2,0 %

    Tenore di proteine (azoto complessivo): ≤ 20 μg/ml

    Alcaloidi pirrolizidinici: non rilevabili, con un limite di rivelabilità di 4,0 μg/kg

    Epigallocatechina gallato come estratto purificato di foglie di tè verde (Camellia sinensis)

    Descrizione/definizione

    Estratto altamente purificato di foglie di tè verde [Camellia sinensis (L.) Kuntze] in forma di polvere fine, di colore dal biancastro al rosa chiaro. È composto da un minimo di 90 % di epigallocatechina gallato (EGCG), e ha un punto di fusione tra 210 e 215 °C circa.

    Aspetto: polvere di colore dal biancastro al rosa chiaro

    Denominazione chimica: polifenolo(-)epigallocatechina-3-gallato

    Sinonimi: epigallocatechina gallato (EGCG)

    N. CAS: 989-51-5

    Denominazione INCI: epigallocatechina gallato

    Massa molecolare 458,4 g/mol

    Perdita all'essiccazione: max. 5,0 %

    Metalli pesanti

    Arsenico: max. 3,0 ppm

    Piombo: max. 5,0 ppm

    Tenore

    min. 94 % EGCG (su base secca)

    max. 0,1 % di caffeina

    Solubilità: l'EGCG è abbastanza solubile in acqua, etanolo, metanolo e acetone

    L-ergotioneina

    Definizione

    Denominazione chimica (IUPAC): (2S)-3-(2-tiosso-2,3-diidro-1H-imidazol-4-yl)-2-(trimetilammonio)-propanoato

    Formula chimica: C9H15N3O2S

    Massa molecolare: 229,3 Da

    N. CAS: 497-30-3

    Parametro

    Specifica

    Metodo

    Aspetto

    Polvere bianca

    Esame visivo

    Rotazione ottica

    [α]D ≥ (+) 122° (c = 1, H2O)a)

    Polarimetria

    Purezza chimica

    ≥ 99,5 %

    ≥ 99,0 %

    HPLC [Eur. Ph. 2.2.29]

    1H-NMR

    Identificazione

    Conforme alla struttura

    1H-NMR

    C: 47,14 ± 0,4 %

    H: 6,59 ± 0,4 %

    N: 18,32 ± 0,4 %

    Analisi elementare

    Solventi residui totali

    (metanolo, acetato di etile, isopropanolo, etanolo)

    [Eur. Ph. 01/2008:50400]

    < 1 000 ppm

    Gascromatografia

    [Eur. Ph. 01/2008:20424]

    Perdita all'essiccazione

    Standard interno < 0,5 %

    [Eur. Ph. 01/2008:20232]

    Impurità

    < 0,8 %

    HPLC/GPC o 1H-NMR

    Metalli pesanti b) c)

    Piombo:

    < 3,0 ppm

    ICP/AES

    (Pb, Cd)

    Fluorescenza atomica (Hg)

    Cadmio

    < 1,0 ppm

    Mercurio

    < 0,1 ppm

    Specifiche microbiologiche b)

    Conta totale batteri aerobi vivi (TVAC)

    ≤ 1 × 103 CFU/g

    [Eur. Ph. 01/2011:50104]

    Conta totale dei lieviti e delle muffe (TYMC)

    ≤ 1 × 102 CFU/g

    Escherichia coli

    assenza in 1 g

    Eur. Ph.: farmacopea europea; 1H-NMR: risonanza magnetica nucleare protonica; HPLC: cromatografia liquida ad alta prestazione; GPC: cromatografia a permeazione di gel; ICP/AES: spettroscopia di emissione atomica al plasma accoppiato induttivamente; CFU: unità formanti colonie.

    a)

    Lit. [α]D = (+) 126,6° (c = 1, H2O)

    b)

    analisi effettuate su ciascun lotto

    c)

    livelli massimi in conformità al regolamento (CE) n. 1881/2006.

    Feredetato sodico

    Descrizione/definizione

    Il feredetato sodico (acido etilendiamminotetraacetico - EDTA) è una polvere inodore, fluida, da giallo a marrone con una purezza chimica superiore al 99 % (p/p). È facilmente solubile in acqua.

    Formula chimica: C10H12FeN2NaO8 · 3H2O

    Caratteristiche chimiche

    pH di una soluzione all'1 %: 3,5-5,5

    Ferro: 12,5-13,5 %

    Sodio: 5,5 %

    Acqua: 12,8 %

    Materia organica (CHNO): 68,4 %

    EDTA: 65,5-70,5 %

    Sostanze insolubili in acqua: ≤ 0,1 %

    Acido nitrilotriacetico: ≤ 0,1 %

    Fosfato ferroso di ammonio

    Descrizione/definizione

    Il fosfato ferroso di ammonio si presenta sotto forma di polvere fine di colore grigio/verde, praticamente insolubile nell'acqua e solubile negli acidi minerali diluiti.

    N. CAS: 10101-60-7

    Formula chimica: FeNH4PO4

    Caratteristiche chimiche

    pH di una sospensione acquosa al 5 %: 6,8-7,8

    Ferro (totale): ≥ 28 %

    Ferro (II): 22-30 % (p/p)

    Ferro (III): ≤ 7,0 % (p/p)

    Ammoniaca: 5-9 % (p/p)

    Acqua: ≤ 3,0 %

    Peptidi di origine ittica da Sardinops sagax

    Descrizione/definizione

    Il nuovo ingrediente alimentare è una miscela peptidica ottenuta mediante idrolisi catalizzata da proteasi alcalina del muscolo di pesce (Sardinops sagax), successivo isolamento della frazione peptidica per cromatografia su colonna, concentrazione sotto vuoto ed essiccazione a spruzzo.

    Si tratta di una polvere bianco-giallastra.

    Peptidi (*) (peptidi a catena corta, dipeptidi e tripeptidi di peso molecolare inferiore a 2 kDa): ≥ 85 g/100 g

    Val-Tyr (dipeptide): 0,1-0,16 g/100 g

    Ceneri: ≤ 10 g/100 g

    Umidità: ≤ 8 g/100 g

    (*)

    Metodo di Kjeldahl

    Flavonoidi derivati dalla Glycyrrhiza glabra

    Descrizione/definizione

    I flavonoidi derivano dalla radice o dal rizoma della Glycyrrhiza glabra L. per estrazione con etanolo seguita da un'ulteriore estrazione di questo estratto etanolico con trigliceridi a media catena. Si tratta di un liquido di colore marrone scuro contenente glabridina in dosi comprese fra 2,5 % e 3,5 %.

    Umidità: < 0,5 %

    Ceneri: < 0,1 %

    Indice di perossidi: < 0,5 meq/kg

    Glabridina: 2,5-3,5 % di grassi

    Acido glicirrizico: < 0,005 %

    Grassi, incluse le sostanze di tipo polifenolico: ≥ 99 %

    proteine: < 0,1 %

    Carboidrati: non rilevabili

    Estratto di fucoidano dall'alga marina Fucus vesiculosus

    Descrizione/definizione

    Il fucoidano derivato dall'alga marina Fucus vesiculosus è ottenuto mediante estrazione acquosa in soluzione acida e procedimenti di filtrazione senza l'uso di solventi organici. L'estratto ottenuto è sottoposto a concentrazione ed essiccazione per produrre l'estratto di fucoidano con le specifiche che seguono.

     

    Polvere il cui colore varia tra biancastro e marrone

     

    Odore e sapore: odore e sapore tenui

     

    Umidità: < 10 % (105 °C per 2 ore)

     

    pH: 4,0-7,0 (soluzione all'1 % a 25 °C)

    Metalli pesanti

    Arsenico (inorganico): < 1,0 ppm

    Cadmio: < 3,0 ppm

    Piombo: < 2,0 ppm

    Mercurio: < 1,0 ppm

    Criteri microbiologici

    Conta dei microrganismi aerobi totali: < 10 000 CFU/g

    Conteggio dei lieviti e delle muffe: < 100 CFU/g

    Conteggio degli enterobatteri totali: assenza/g

    Escherichia coli: assenza/g

    Salmonella: assenza/10 g

    Staphylococcus aureus: assenza/g

    Composizione dei due tipi di estratti consentiti sulla base del livello di fucoidano

     

    Estratto 1:

     

    fucoidano: 75-95 %

     

    alginato: 2,0-5,5 %

     

    polifloroglucinolo: 0,5-15 %

     

    mannitolo: 1-5 %

     

    livello di minerali nei sali naturali: 0,5-2,5 %

     

    altri carboidrati: 0,5-1,0 %

     

    proteine: 2,0-2,5 %

     

    Estratto 2:

     

    fucoidano: 60-65 %

     

    alginato: 3,0-6,0 %

     

    polifloroglucinolo: 20-30 %

     

    mannitolo: < 1,0 %

     

    livello di minerali nei sali naturali: 0,5-2,0 %

     

    altri carboidrati: 0,5-2,0 %

     

    proteine: 2,0-2,5 %

    Estratto di fucoidano dall'alga marina Undaria pinnatifida

    Descrizione/definizione

    Il fucoidano derivato dall'alga marina Undaria pinnatifida è ottenuto mediante estrazione acquosa in soluzione acida e procedimenti di filtrazione senza l'uso di solventi organici. L'estratto ottenuto è sottoposto a concentrazione ed essiccazione per produrre l'estratto di fucoidano con le specifiche che seguono.

     

    Polvere il cui colore varia tra biancastro e marrone

     

    Odore e sapore: odore e sapore tenui

     

    Umidità: < 10 % (105 °C per 2 ore)

     

    pH: 4,0-7,0 (soluzione all'1 % a 25 °C)

    Metalli pesanti

    Arsenico (inorganico): < 1,0 ppm

    Cadmio: < 3,0 ppm

    Piombo: < 2,0 ppm

    Mercurio: < 1,0 ppm

    Microbiologia

    Conta dei microrganismi aerobi totali: < 10 000 CFU/g

    Conteggio dei lieviti e delle muffe: < 100 CFU/g

    Conteggio degli enterobatteri totali: assenza/g

    Escherichia coli: assenza/g

    Salmonella: assenza/10 g

    Staphylococcus aureus: assenza/g

    Composizione dei due tipi di estratti consentiti sulla base del livello di fucoidano

     

    Estratto 1:

     

    fucoidano: 75-95 %

     

    alginato: 2,0-6,5 %

     

    polifloroglucinolo: 0,5-3,0 %

     

    mannitolo: 1-10 %

     

    livello di minerali nei sali naturali: 0,5-1,0 %

     

    altri carboidrati: 0,5-2,0 %

     

    proteine: 2,0-2,5 %

     

    Estratto 2:

     

    fucoidano: 50-55 %

     

    alginato: 2,0-4,0 %

     

    polifloroglucinolo: 1,0-3,0 %

     

    mannitolo: 25-35 %

     

    livello di minerali nei sali naturali: 8-10 %

     

    altri carboidrati: 0,5-2,0 %

     

    proteine: 1,0-1,5 %

    2′-fucosillattosio

    (sintetico)

    Definizione

    Denominazione chimica: α-L-fucopiranosil-(1→2)-β-D-galattopiranosil-(1→4)-D-glucopiranosio

    Formula chimica: C18H32O15

    N. CAS: 41263-94-9

    Peso molecolare: 488,44 g/mol

    Descrizione

    Il 2′-fucosillattosio è una polvere da bianca a biancastra ottenuta mediante un processo di sintesi chimica e isolata per cristallizzazione.

    Purezza

    2′-fucosillattosio: ≥ 95 %

    D-lattosio: ≤ 1,0 % p/p

    L-fucosio: ≤ 1,0 % p/p

    Isomeri del difucosil-D-lattosio: ≤ 1,0 % p/p

    2′-fucosil-D-lattulosio: ≤ 1,0 % p/p

    pH (20 °C, soluzione al 5 %): 3,2-7,0

    Acqua (%): ≤ 9,0 %

    Ceneri, solfatate: ≤ 0,2 %

    Acido acetico: ≤ 0,3 %

    Solventi residui (metanolo, 2-propanolo, acetato di metile, acetone): ≤ 50,0 mg/kg separatamente, ≤ 200,0 mg/kg in combinazione

    Proteine residue: ≤ 0,01 %

    Metalli pesanti

    Palladio: ≤ 0,1 mg/kg

    Nichel: ≤ 3,0 mg/kg

    Criteri microbiologici

    Conta totale batteri aerobi mesofili: ≤ 500 CFU/g

    Lieviti e muffe: ≤ 10 CFU/g

    Endotossine residue: ≤ 10 EU/mg

    2′-fucosillattosio

    (fonte microbica)

    Definizione

    Denominazione chimica: α-L-fucopiranosil-(1→2)-β-D-galattopiranosil-(1→4)-D-glucopiranosio

    Formula chimica: C18H32O15

    N. CAS: 41263-94-9

    Peso molecolare: 488,44 g/mol

    Fonte

    Ceppo geneticamente modificato di Escherichia coli K-12

    Fonte

    Ceppo geneticamente modificato di Escherichia coli BL21

    Descrizione

    Il 2′-fucosillattosio è una polvere cristallina da bianca a biancastra ottenuta mediante un procedimento microbico. Il 2′-fucosillattosio è isolato per cristallizzazione.

    Purezza

    2′-fucosillattosio: ≥ 94 %

    D-lattosio: ≤ 3,0 %

    L-fucosio: ≤ 1,0

    Difucosil-D-lattosio: ≤ 1,0 %

    2′-fucosil-D-lattulosio: ≤ 1,0 %

    pH (20 °C, soluzione al 5 %): 3,2-5,0

    Acqua: ≤ 5,0 %

    Ceneri, solfatate: ≤ 1,5 %

    Acido acetico: ≤ 1,0 %

    Proteine residue: ≤ 0,01 %

    Criteri microbiologici

    Conta totale batteri aerobi mesofili: ≤ 500 CFU/g

    Lieviti: ≤ 10 CFU/g

    Muffe: ≤ 100 CFU/g

    Endotossine: ≤ 10 EU/mg

    Descrizione

    Il 2′-fucosillattosio è una polvere da bianca a biancastra e il concentrato liquido è una soluzione acquosa chiara (45 % ± 5 % p/v), da incolore a leggermente gialla. Il 2′-fucosillattosio è prodotto mediante un procedimento microbiologico e isolato mediante essicazione a spuzzo.

    Purezza

    2′-fucosillattosio: ≥ 90 %

    Lattosio: ≤ 5,0 %

    Fucosio: ≤ 3,0 %

    3-fucosillattosio: ≤ 5,0 %

    Fucosilgalattosio: ≤ 3,0 %

    Difucosillattosio: ≤ 5,0 %

    Glucosio: ≤ 3,0 %

    Galattosio: ≤ 3,0 %

    Acqua: ≤ 9,0 % (in polvere)

    Ceneri, solfatate: ≤ 0,5 % (in polvere e liquido)

    Proteine residue: ≤ 0,01 % (in polvere e liquido)

    Metalli pesanti

    Piombo: ≤ 0,02 mg/kg (in polvere e liquido)

    Arsenico: ≤ 0,2 mg/kg (in polvere e liquido)

    Cadmio: ≤ 0,1 mg/kg (in polvere e liquido)

    Mercurio: ≤ 0,5 mg/kg (in polvere e liquido)

    Criteri microbiologici

    Conteggio totale su piastra: ≤ 104 CFU/g (in polvere), ≤ 5 000 CFU/g (liquido)

    Lieviti e muffe: ≤ 100 CFU/g (in polvere), ≤ 50 CFU/g (liquido)

    Enterobatteriacee/coliformi: assenza in 11 g (in polvere e liquido)

    Salmonella: negativo/100 g (in polvere), negativo/200 ml (liquido)

    Cronobacter: negativo/100 g (in polvere), negativo/200 ml (liquido)

    Endotossine: ≤ 100 EU/g (in polvere), ≤ 100 EU/ml (liquido)

    Aflatossina M1: ≤ 0,025 μg/kg (in polvere e liquido)

    Galatto-oligosaccaride

    Descrizione/definizione

    Il galatto-oligosaccharide è ottenuto dal lattosio del latte mediante un procedimento enzimatico con β-galattosidasi derivante da Aspergillus oryzae, Bifidobacterium bifidum e Bacillus circulans.

    GOS: min. 46 % di sostanza secca

    Lattosio: max. 40 % di sostanza secca

    Glucosio: max. 22 % di sostanza secca

    Galattosio: min. 0,8 % di sostanza secca

    Ceneri: max. 4,0 % di sostanza secca

    Proteine: max. 4,5 % di sostanza secca

    Nitrito: max. 2 mg/kg

    Glucosamina HCl da Aspergillus niger e dal ceppo geneticamente modificato di E. coli K12

    Polvere inodore, cristallina, bianca

    Formula molecolare: C6H13NO5·HCl

    Massa molecolare relativa: 215,63 g/mol

    D-glucosamina HC1: 98,0-102,0 % dello standard di riferimento (HPLC)

    Rotazione specifica: + 70,0° - + 73,0°

    Glucosamina KCl da Aspergillus niger e dal ceppo geneticamente modificato di E. coli K12

    Polvere inodore, cristallina, bianca

    Formula molecolare: (C6H14NO5)2SO4·2KCl

    Massa molecolare relativa: 605,52 g/mol

    D-glucosamina solfato 2KCl: 98,0-102,0 % dello standard di riferimento (HPLC)

    Rotazione specifica da + 50,0° a + 52,0°

    Glucosamina NaCl da Aspergillus niger e dal ceppo geneticamente modificato di E. coli K12

    Polvere inodore, cristallina, bianca

    Formula molecolare: (C6H14NO5)2SO4·2NaCL

    Massa molecolare relativa: 573,31 g/mol

    D-glucosamina HCl: 98-102 % dello standard di riferimento (HPLC)

    Rotazione specifica: + 52°-+ 54°

    Gomma di guar

    Descrizione/definizione

    La gomma di guar naturale è costituita dall'endosperma macinato dei semi di ceppi naturali della pianta del guar Cyamopsis tetragonolobus L. Taub. (famiglia delle Leguminose). È costituita da un polisaccaride ad elevato peso molecolare, composto principalmente da unità del galattopiranosio e del mannopiranosio collegate attraverso legami glucosidici (combinazioni che, dal punto di vista chimico, possono essere descritte come galattomannani e il cui tenore non sia inferiore a 75 %).

    Aspetto: polvere bianco-giallastra

    Peso molecolare: 50 000 – 8 000 000 Dalton

    N. CAS: 9000-30-0

    N. EINECS: 232-536-8

    Purezza: secondo quanto previsto dal regolamento (UE) n. 231/2012 della Commissione, che stabilisce le specifiche degli additivi alimentari elencati negli allegati II e III del regolamento (CE) n. 1333/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio (7), così come dal regolamento di esecuzione (UE) 2015/175 della Commissione, del 5 febbraio 2015, che stabilisce condizioni particolari applicabili all'importazione di gomma di guar originaria o proveniente dall'India a causa del rischio di contaminazione da pentaclorofenolo e diossine (8).

    Proprietà fisico-chimiche

     

    Polvere

    Durata di conservazione: 2 anni

    Colore: bianco

    Odore: leggero

    Diametro medio delle particelle: 60-70 μm

    Umidità: max. 15 %

    Viscosità (*) a 1 ora: —

    Viscosità (*) a 2 ore: min. 3 600 mPa.s

    Viscosità (*) a 24 ore: min. 4 000 mPa.s

    Solubilità: solubile in acqua calda e fredda

    pH per 10 g/l, a 25 °C: 6-7,5

     

    Fiocchi

    Durata di conservazione: 1 anno

    Colore: Bianco/biancastro con assenza o presenza minima di punti neri

    Odore: leggero

    Diametro medio delle particelle: 1-10 mm

    Umidità: max. 15 %

    Viscosità (*) a 1 ora: min. 3 000 mPa.s

    Viscosità (*) a 2 ore: —

    Viscosità (*) a 24 ore: —

    Solubilità: solubile in acqua calda e fredda

    pH per 10 g/l, a 25 °C: 5-7,5

    (*)

    Le misurazioni di viscosità sono effettuate nelle seguenti condizioni: 1 %, 25 °C, 20 rpm

    Prodotti lattieri trattati termicamente, fermentati con Bacteroides xylanisolvens

    Descrizione/definizione

    I prodotti lattieri fermentati trattati termicamente sono prodotti con Bacteroides xylanisolvens (DSM 23964) come coltura starter.

    Il latte parzialmente scremato (contenente tra l'1,5 % e l'1,8 % di grassi) o il latte scremato (contenente lo 0,5 % di grassi o meno) vengono pastorizzati o trattati a temperatura ultra alta prima che abbia inizio la fermentazione con Bacteroides xylanisolvens (DSM 23964). Il prodotto lattiero fermentato così ottenuto viene omogeneizzato e successivamente trattato termicamente per inattivare il Bacteroides xylanisolvens (DSM 23964). Il prodotto finale non contiene cellule vitali di Bacteroides xylanisolvens (DSM 23964) (*).

    (*)

    DIN EN ISO 21528-2 modificato.

    Idrossitirosolo

    Descrizione/definizione

    L'idrossitirosolo è un liquido viscoso di colore giallo pallido ottenuto per sintesi chimica.

    Formula molecolare: C8H10O3

    Peso molecolare: 154,6 g/mol

    N. CAS: 10597-60-1

    Umidità: ≤ 0,4 %

    Odore: caratteristico

    Sapore: leggermente amarognolo

    Solubilità (acqua): miscibile con acqua

    pH: 3,5-4,5

    Indice di rifrazione: 1,571-1,575

    Purezza

    Idrossitirosolo: ≥ 99 %

    Acido acetico: ≤ 0,4 %

    Idrossitirosolo acetato: ≤ 0,3 %

    Somma di acido omovanillico, acido iso-omovanilico e 3-metossi-4-idrossifenilglicolo: ≤ 0,3 %

    Metalli pesanti

    Piombo: ≤ 0,03 mg/kg

    Cadmio: ≤ 0,01 mg/kg

    Mercurio: ≤ 0,01 mg/kg

    Solventi residui

    Acetato di etile: ≤ 25,0 mg/kg

    Isopropanolo: ≤ 2,50 mg/kg

    Metanolo: ≤ 2,00 mg/kg

    Tetraidrofurano: ≤ 0,01 mg/kg

    Proteina ISP (Ice Structuring Protein) tipo III HPLC 12

    Descrizione/definizione

    Il preparato di ISP (Ice Structuring Protein - proteina strutturante del ghiaccio) è un liquido di colore marrone chiaro prodotto tramite la fermentazione sommersa di un ceppo geneticamente modificato di lievito alimentare per panificazione (Saccharomyces cerevisiae) nel cui genoma è stato inserito un gene sintetico per la ISP. La proteina è espressa e secreta nel terreno di coltura, dove è separata dalle cellule del lievito tramite microfiltrazione e concentrata mediante ultrafiltrazione. Di conseguenza le cellule del lievito non sono trasferite in quanto tali o in forma modificata nel preparato di ISP. Il preparato di ISP consiste di ISP nativa, ISP glicosilata, proteine e peptidi di lievito e zuccheri nonché di acidi e sali comunemente riscontrati negli alimenti. Il concentrato è stabilizzato con 10 mM di tampone acido citrico.

    Tenore: ≥ 5 g/l di ISP attiva

    pH: 2,5-3,5

    Ceneri: ≤ 2,0 %

    DNA: non rilevabile

    Estratto acquoso di foglie essiccate di Ilex guayusa

    Descrizione/definizione

    Liquido di colore marrone scuro. Estratti acquosi di foglie essiccate di Ilex guayusa.

    Composizione

    Proteine: 0,1 g/100 ml

    Grassi: 0,1 g/100 ml

    Carboidrati: 0,2-0,3 g/100 ml

    Zuccheri totali: 0,2 g/100 ml

    Caffeina: 19,8-57,7 mg/100 ml

    Teobromina: 0,14-2,0 mg/100 ml

    Acidi clorogenici: 9,9-72,4 mg/100 ml

    Isomalto-oligosaccaride

    Polvere

    Solubilità (acqua) (%): > 99

    Glucosio (% su base secca): ≤ 5,0

    Isomaltosio + da DP3 a DP9 (% su base secca): ≥ 90

    Umidità (%): ≤ 4,0

    Ceneri solfatate (g/100g): ≤ 0,3

    Metalli pesanti

    Piombo (mg/kg): ≤ 0,5

    Arsenico (mg/kg): ≤ 0,5

    Sciroppo

    Solidi secchi (g/100g): > 75

    Glucosio (% su base secca): ≤ 5,0

    Isomaltosio + da DP3 a DP9 (% su base secca): ≥ 90

    pH: 4-6

    Ceneri solfatate (g/100g): ≤ 0,3

    Metalli pesanti

    Piombo (mg/kg): ≤ 0,5

    Arsenico (mg/kg): ≤ 0,5

    Isomaltulosio

    Descrizione/definizione

    Disaccaride riducente che consiste in una frazione di glucosio e una frazione di fruttosio collegate da un legame glicosidico alpha-1,6. È ricavato dal saccarosio mediante un procedimento enzimatico. Il prodotto commerciale è il monoidrato. Aspetto: pressoché inodore, cristalli bianchi o quasi bianchi di sapore dolce.

    Denominazione chimica: 6-O-α-D-glucopiranosil-D-fruttofuranosio, monoidrato

    N. CAS: 13718-94-0

    Formula chimica: C12H22O11 · H2O

    Formula strutturale

    Image

    Peso formula: 360,3 (monoidrato)

    Purezza

    Tenore: ≥ 98 % (su base secca)

    Perdita all'essiccazione: ≤ 6,5 % (60 °C, 5 ore)

    Metalli pesanti

    Piombo: ≤ 0,1 mg/kg

    Determinazione mediante tecnica di assorbimento atomico adatta al livello specificato. La scelta delle dimensioni del campione e il metodo di preparazione dello stesso possono basarsi sui principi del metodo descritto nel FNP 5 (*), «Metodi strumentali».

    (*)

    Food and Nutrition Paper 5, Rev. 2 — Guide to specifications for general notices, general analytical techniques, identification tests, test solutions and other reference materials, (JECFA) 1991, 322 pagine, inglese - ISBN 92-5-102991-1.

    Lattitolo

    Descrizione/definizione

    Polvere cristallina o soluzione incolore prodotta dall'idrogenazione catalitica del lattosio. I prodotti cristallini si presentano in forma anidra, monoidrata e diidrata. Il nichel è utilizzato come catalizzatore.

    Denominazione chimica: 4-O-β-D-galattopiranosil-D-glucitolo

    Formula chimica: C12H24O11

    Peso molecolare: 344,31 g/mol

    N. CAS: 585-86-4

    Purezza

    Solubilità in acqua: molto solubile in acqua

    Rotazione specifica: [α] D20 = da + 13° a + 16°

    ≥ 95 % d.b. (d.b.: calcolato sulla base del peso a secco)

    Acqua: ≤ 10,5 %

    Altri polioli: ≤ 2,5 % d.b.

    Zuccheri riduttori: ≤ 0,2 % d.b.

    Cloruri: ≤ 100 mg/kg d.b.

    Solfati: ≤ 200 mg/kg d.b.

    Ceneri solfatate: ≤ 0,1 % d.b.

    Nichel: ≤ 2,0 mg/kg d.b.

    Arsenico: ≤ 3,0 mg/kg d.b.

    Piombo: ≤ 1,0 mg/kg d.b.

    Lacto-N-neotetraose

    (sintetico)

    Definizione

    Denominazione chimica: β-D-galattopiranosil-(1→4)-2-acetamido-2-deossi-β-D-glucopiranosil-(1→3)-β-D-galattopiranosil-(1→4)-D-glucopiranosio

    Formula chimica: C26H45NO21

    N. CAS: 13007-32-4

    Peso molecolare: 707,63 g/mol

    Descrizione

    Il lacto-N-neotetraose è una polvere da bianca a biancastra. È ottenuto mediante un processo di sintesi chimica e isolato per cristallizzazione.

    Purezza

    Tenore (in assenza di acqua): ≥ 96 %

    D-lattosio: ≤ 1,0 %

    Latto-N-trioso II: ≤ 0,3 %

    Isomero del latto-N-neotetraoso fruttosio: ≤ 0,6 %

    pH (20 °C, soluzione al 5 %): 5,0-7,0

    Acqua: ≤ 9,0 %

    Ceneri, solfatate: ≤ 0,4 %

    Acido acetico: ≤ 0,3 %

    Solventi residui (metanolo, 2-propanolo, acetato di metile, acetone): ≤ 50 mg/kg separatamente, ≤ 200 mg/kg in combinazione

    Proteine residue: ≤ 0,01 %

    Palladio: ≤ 0,1 mg/kg

    Nichel: ≤ 3,0 mg/kg

    Criteri microbiologici

    Conta totale batteri aerobi mesofili: ≤ 500 CFU/g

    Lieviti: ≤ 10 CFU/g

    Muffe: ≤ 10 CFU/g

    Endotossine residue: ≤ 10 EU/mg

    Lacto-N-neotetraose

    (fonte microbica)

    Definizione

    Denominazione chimica: β-D-galattopiranosil-(1→4)-2-acetamido-2-deossi-β-D-glucopiranosil-(1→3)-β-D-galattopiranosil-(1→4)-D-glucopiranosio

    Formula chimica: C26H45NO21

    N. CAS: 13007-32-4

    Peso molecolare: 707,63 g/mol

    Fonte

    Ceppo geneticamente modificato di Escherichia coli K-12

    Descrizione

    Il lacto-N-neotetraose è una polvere cristallina da bianca a biancastra ottenuta mediante un procedimento microbico. Il lacto-N-neotetraose è isolato per cristallizzazione.

    Purezza

    Tenore (in assenza di acqua): ≥ 92 %

    D-lattosio: ≤ 3,0 %

    Latto-N-trioso II: ≤ 3,0 %

    para-latto-N-neoesoso: ≤ 3,0 %

    Isomero del latto-N-neotetraoso fruttosio: ≤ 1,0 %

    pH (20 °C, soluzione al 5 %): 4,0-7,0

    Acqua: ≤ 9,0 %

    Ceneri, solfatate: ≤ 0,4 %

    Solventi residui (metanolo): ≤ 100 mg/kg

    Proteine residue: ≤ 0,01 %

    Criteri microbiologici

    Conta totale batteri aerobi mesofili: ≤ 500 CFU/g

    Lieviti: ≤ 10 CFU/g

    Muffe: ≤ 10 CFU/g

    Endotossine residue: ≤ 10 EU/mg

    Estratto della foglia di erba medica Medicago sativa

    Descrizione/definizione

    L'erba medica (Medicago sativa L.) viene trattata entro 2 ore dalla raccolta. Dopo essere stata tagliata, frantumata e sottoposta all'azione di una pressa analoga a quella utilizzata per i semi oleosi, l'erba medica fornisce un residuo fibroso e un succo (10 % di sostanza secca). La sostanza secca del succo contiene circa il 35 % di proteine grezze. Il succo (pH 5,8-6,2) è neutralizzato. Il preriscaldamento e l'iniezione di vapore consentono la coagulazione di proteine associate a carotenoidi e pigmenti clorofilliani. Il precipitato proteico viene separato tramite centrifugazione e quindi essiccato. Una volta aggiunto acido ascorbico, il concentrato proteico di erba medica è granulato e conservato in gas inerte o in impianti frigoriferi.

    Composizione

    Proteine: 45-60 %

    Grassi: 9-11 %

    Carboidrati liberi (fibra solubile): 1-2 %

    Polisaccaridi (fibra insolubile): 11-15 %

    compresa la cellulosa: 2-3 %

    Minerali: 8-13 %

    Saponine: ≤ 1,4 %

    Isoflavoni: ≤ 350 mg/kg

    Cumestrolo: ≤ 100 mg/kg

    Fitati: ≤ 200 mg/kg

    L-canavanina: ≤ 4,5 mg/kg

    Licopene

    Descrizione/definizione

    Il licopene sintetico è prodotto mediante la condensazione Wittig di intermedi sintetici comunemente utilizzati nella produzione di altri carotenoidi impiegati in prodotti alimentari. Il licopene sintetico è costituito per almeno il 96 % da licopene e da piccole quantità di altri carotenoidi affini. Si presenta in forma di polvere in idonea matrice o di dispersione oleosa. È di colore rosso scuro o rosso violetto. Deve essere assicurata una protezione antiossidativa.

    Denominazione chimica: licopene

    N. CAS: 502-65-8 (tutti i licopene trans)

    Formula chimica: C40H56

    Peso formula: 536,85 Da

    Licopene ottenuto da Blakeslea trispora

    Descrizione/definizione

    Il licopene purificato ottenuto da Blakeslea trispora è costituito per almeno il 95 % da licopene e per non più del 5 % da altri carotenoidi. Si presenta in forma di polvere in idonea matrice o di dispersione oleosa. È di colore rosso scuro o rosso violetto. Deve essere assicurata una protezione antiossidativa.

    Denominazione chimica: licopene

    N. CAS: 502-65-8 (tutti i licopene trans)

    Formula chimica: C40H56

    Peso formula: 536,85 Da

    Licopene estratto da pomodori

    Descrizione/definizione

    Il licopene purificato ottenuto dai pomodori (Lycopersicon esculantum L.) è costituito per almeno il 95 % da licopene e per non più del 5 % da altri carotenoidi. Si presenta in forma di polvere in idonea matrice o di dispersione oleosa. È di colore rosso scuro o rosso violetto. Deve essere assicurata una protezione antiossidativa.

    Denominazione chimica: licopene

    N. CAS: 502-65-8 (tutti i licopene trans)

    Formula chimica: C40H56

    Peso formula: 536,85 Da

    Oleoresina di licopene estratta dal pomodoro

    Descrizione/definizione

    L'oleoresina di licopene estratta dal pomodoro è ottenuta mediante estrazione con solvente da pomodori (Lycopersicon esculentum) maturi e successiva eliminazione del solvente. È un liquido viscoso, chiaro, di colore da rosso a marrone scuro.

    Licopene totale: 5-15 %

    di cui licopene in forma trans: 90-95 %

    Carotenoidi totali (calcolati come licopene): 6,5-16,5 %

    Altri carotenoidi: 1,75 %

    (Fitoene/Fitofluene/β-carotene): (0,5-0,75/0,4-0,65/0,2-0,35 %)

    Tocoferoli totali: 1,5-3,0 %

    Sostanze insaponificabili: 13-20 %

    Acidi grassi totali: 60-75 %

    Acqua (Karl Fischer): ≤ 0,5 %

    Citrato-malato di magnesio

    Descrizione/definizione

    Il citrato-malato di magnesio è una polvere amorfa, di colore da bianco a bianco-giallastro.

    Formula chimica: Mg5(C6H5O7)2(C4H4O5)2

    Denominazione chimica: pentamagnesio di-(2-idrossibutanodioato)-di-(2-idrossipropano-1,2,3-tricarbossilato)

    N. CAS: 1259381-40-2

    Peso molecolare: 763,99 Dalton (anidro)

    Solubilità: facilmente solubile in acqua (circa 20 g in 100 ml)

    Descrizione dello stato fisico: polvere amorfa

    Tenore di magnesio: 12,0-15,0 %

    Perdita all'essiccazione (a 120 °C/4 ore): ≤ 15 %

    Colore (solido): polvere bianco-giallastra

    Colore (20 % di soluzione acquosa): da incolore a giallastra

    Aspetto (20 % di soluzione acquosa): soluzione chiara

    pH (20 % di soluzione acquosa): circa 6,0

    Impurità

    Cloruro: ≤ 0,05 %

    Solfato: ≤ 0,05 %

    Arsenico: ≤ 3,0 ppm

    Piombo: ≤ 2,0 ppm

    Cadmio: ≤ 1 ppm

    Mercurio: ≤ 0,1 ppm

    Estratto della corteccia di magnolia

    Descrizione/definizione

    L'estratto della corteccia di magnolia è ottenuto dalla corteccia della pianta Magnolia officinalis L. e prodotto con biossido di carbonio supercritico. La corteccia è lavata ed essiccata in forno per ridurre il tenore di umidità prima di essere frantumata e sottoposta ad estrazione mediante biossido di carbonio supercritico. L'estratto è disciolto in etanolo per uso medico e ricristallizzato per produrre l'estratto di magnolia.

    L'estratto di magnolia è principalmente costituito da due composti fenolici, magnololo e onochiolo.

    Aspetto: polvere di colore marrone chiaro

    Purezza

    Magnololo: ≥ 85,2 %

    Onochiolo: ≥ 0,5 %

    Magnololo e onochiolo: ≥ 94 %

    Eudesmolo totale: ≤ 2 %

    Umidità: 0,50 %

    Metalli pesanti

    Arsenico (ppm): ≤ 0,5

    Piombo (ppm): ≤ 0,5

    Metil-eugenolo (ppm): ≤ 10

    Tubocurarina (ppm): ≤ 2,0

    Alcaloidi totali (ppm): ≤ 100

    Olio di germi di granturco ad alto tenore di insaponificabili

    Descrizione/definizione

    L'olio di germi di granturco ad alto tenore di insaponificabili viene prodotto per distillazione sotto vuoto e si differenzia dall'olio di germi di granturco raffinato per la concentrazione della frazione insaponificabile (1,2 g nell'olio di germi di granturco raffinato e 10 g nell'«olio di germi di granturco ad alto tenore di insaponificabili»).

    Purezza

    Sostanze insaponificabili: > 9,0 g/100 g

    Tocoferoli: ≥ 1,3 g/100 g

    α-tocoferolo (%): 10-25 %

    β-tocoferolo (%): < 3,0 %

    γ-tocoferolo (%): 68-89 %

    δ-tocoferolo (%): < 7,0 %

    Steroli, alcoli triterpenici, metilsteroli: > 6,5 g/100 g

    Acidi grassi in trigliceridi:

    acido palmitico: 10,0-20,0 %

    acido stearico: < 3,3 %

    acido oleico: 20,0-42,2 %

    acido linoleico: 34,0-65,6 %

    acido linolenico: < 2,0 %

    Indice di acidità: ≤ 6,0 mg KOH/g

    Indice di perossidi: ≤ 10 meq O2/kg

    Metalli pesanti

    Ferro (Fe): < 1 500 μg/kg

    Rame (Cu): < 100 μg/kg

    Impurità

    Idrocarburi policiclici aromatici (IPA) Benzo(a)pirene: < 2 μg/kg

    È richiesto un trattamento con carbone attivo per evitare l'arricchimento degli idrocarburi policiclici aromatici (IPA) nella produzione di «olio di germi di granturco ad alto tenore di insaponificabili».

    Metilcellulosa

    Descrizione/definizione

    La metilcellulosa è ottenuta direttamente da ceppi naturali di fibre vegetali e parzialmente eterificata dai gruppi metilici.

    Denominazione chimica: etere metilico di cellulosa

    Formula chimica: i polimeri contengono unità di anidroglucosio sostituite corrispondenti alla seguente formula generale:

    C6H7O2(OR1)(OR2)(OR3) dove R1, R2, R3 possono essere:

    H

    CH3 oppure

    CH2CH3

    Peso molecolare: macromolecole: da circa 20 000 (n = circa 100) fino a circa 380 000 g/mol (n = circa 2 000 )

    Tenore: dal 25 % al 33 % di gruppi metossilici (-OCH3) e non più del 5 % di gruppi idrossietossilici (-OCH2CH2OH)

    Polvere granulare o fibrosa, bianca o leggermente giallastra o grigiastra, lievemente igroscopica, inodore ed insapore.

    Solubilità: la metilcellulosa si dilata nell'acqua, con formazione di una soluzione colloidale e viscosa, da limpida a opalescente; insolubile in etanolo, etere e cloroformio; solubile in acido acetico glaciale.

    Purezza

    Perdita all'essiccazione: ≤ 10 % (105 °C, 3 ore)

    Ceneri solfatate: ≤ 1,5 % determinato a 800 ± 25 °C

    pH: ≥ 5,0 e ≤ 8,0 (soluzione colloidale all'1 %)

    Metalli pesanti

    Arsenico: ≤ 3,0 mg/kg

    Piombo: ≤ 2,0 mg/kg

    Mercurio: ≤ 1,0 mg/kg

    Cadmio: ≤ 1,0 mg/kg

    Acido (6S)-5-metiltetraidrofolico, sale della glucosamina

    Descrizione/definizione

    Denominazione chimica: N-[4-[[[(6S)-2-ammino-1,4,5,6,7,8-esaidro-5-metil-4-oxo-6-pteridinil]metil]ammino]benzoil]-L-acido glutammico, sale della glucosamina

    Formula chimica: C32H51N9O16

    Peso molecolare: 817,80 g/mol (anidro)

    N. CAS: 1181972-37-1

    Aspetto: polvere di colore crema-marrone chiaro

    Purezza

    Purezza diastereoisomerica: almeno il 99 % di acido (6S)-5-metiltetraidrofolico

    Tenore di glucosamina: 34-46 % su base secca

    Tenore di acido 5-metiltetraidrofolico: 54-59 % su base secca

    Acqua: ≤ 8,0 %

    Metalli pesanti

    Piombo: ≤ 2,0 ppm

    Cadmio: ≤ 1,0 ppm

    Mercurio: ≤ 0,1 ppm

    Arsenico: ≤ 2,0 ppm

    Boro: ≤ 10 ppm

    Criteri microbiologici

    Conta dei microrganismi aerobi totali: ≤ 100 CFU/g

    Lieviti e muffe: ≤ 100 CFU/g

    Escherichia coli: assenza in 10 g

    Monometilsilanetriolo (silicio organico)

    Descrizione/definizione

    Denominazione chimica: 1-metil-silanetriolo

    Formula chimica: CH6O3Si

    Peso molecolare: 94,14 g/mol

    N. CAS: 2445-53-6

    Purezza

    Preparato (soluzione acquosa) di silicio organico (monometilsilanetriolo)

    Acidità (pH): 6,4-6,8

    Silicio: 100-150 mg Si/l

    Metalli pesanti

    Piombo: ≤ 1,0 μg/l

    Mercurio: ≤ 1,0 μg/l

    Cadmio: ≤ 1,0 μg/l

    Arsenico: ≤ 3,0 μg/l

    Solventi

    Metanolo: ≤ 5,0 mg/kg (presenza residua)

    Estratto miceliale del fungo Shiitake (Lentinula edodes)

    Descrizione/definizione

    Il nuovo ingrediente alimentare è un estratto acquoso sterile ottenuto dal micelio del Lentinula edodes coltivato mediante la tecnica della fermentazione sommersa. Si tratta di un liquido di colore marrone chiaro, leggermente torbido.

    Il lentinano è un β-(1-3) β-(1-6)-D-glucano di peso molecolare pari a circa 5 × 105 Dalton, con un grado di ramificazione di 2/5 e una struttura terziaria a tripla elica.

    Purezza/Composizione dell'estratto miceliale del Lentinula edodes

    Umidità: 98 %

    Sostanza secca: 2 %

    Glucosio libero: < 20 mg/ml

    Proteine totali (*): < 0,1 mg/ml

    Costituenti contenenti azoto (**): < 10 mg/ml

    Lentinano: 0,8-1,2 mg/ml

    (*)

    Metodo di Bradford

    (**)

    Metodo di Kjeldahl

    Succo di frutta di noni (Morinda citrifolia)

    Descrizione/definizione

    I frutti del noni (frutti di Morinda citrifolia L.) sono sottoposti a pressatura. Il succo ottenuto viene pasteurizzato. Può essere prevista una fase di fermentazione prima o dopo la pressatura.

    Rubiadina: ≤ 10 μg/kg

    Lucidina: ≤ 10 μg/kg

    Succo di frutta di noni in polvere (Morinda citrifolia)

    Descrizione/definizione

    I frutti di Morinda citrifolia essiccati al sole sono privati di semi e buccia. La polpa ottenuta è filtrata per separarne il succo. L'essiccazione del succo prodotto è effettuata in uno dei modi seguenti:

     

    mediante atomizzazione con maltodestrine da mais; questa miscela è ottenuta mantenendo costante il tasso di afflusso del succo e delle maltodestrine;

     

    oppure mediante zeodratazione o essiccazione e successiva miscelazione con un eccipiente; secondo questo procedimento il succo viene inizialmente essiccato e successivamente miscelato alle maltodestrine (stesso quantitativo usato per l'atomizzazione).

    Purea e concentrato dei frutti del noni (Morinda citrifolia)

    Descrizione/definizione

    I frutti di Morinda citrifolia sono raccolti a mano. I semi e la buccia sono separati meccanicamente dai frutti ridotti in purea. Successivamente alla pastorizzazione la purea è confezionata in contenitori asettici e conservata al freddo.

    Il concentrato di Morinda citrifolia è preparato dalla purea di M. citrifolia mediante trattamento con enzimi pectinolitici (a 50-60 °C per 1-2 ore). La purea viene poi riscaldata per inattivare le pectinasi e immediatamente raffreddata. Il succo viene separato in un decanter centrifugo. Il succo viene poi raccolto e pastorizzato prima di essere concentrato in un evaporatore sottovuoto da 6-8 brix a 49-51 nel concentrato finale.

    Composizione

     

    Purea

    Umidità: 89-93 %

    Proteine: < 0,6 g/100 g

    Grassi: ≤ 0,4 g/100 g

    Ceneri: < 1,0 g/100 g

    Carboidrati totali: 5-10 g/100 g

    Fruttosio: 0,5-3,82 g/100 g

    Glucosio: 0,5-3,14 g/100 g

    Fibre alimentari: < 0,5-3 g/100 g

    5,15-dimetilmorindolo (*): ≤ 0,254 μg/ml

    Lucidina (*): non rilevabile

    Alizarina (*): non rilevabile

    Rubiadina (*): non rilevabile

     

    Concentrato

    Umidità: 48-53 %

    Proteine: 3-3,5 g/100 g

    Grassi: < 0,04 g/100 g

    Ceneri: 4,5-5,0 g/100 g

    Carboidrati totali: 37-45 g/100 g

    Fruttosio: 9-11 g/100 g

    Glucosio: 9-11 g/100 g

    Fibre alimentari: 1,5-5,0 g/100 g

    5,15-dimetilmorindolo (*): ≤ 0,254 μg/ml

    (*)

    Attraverso un metodo HPLC-UV sviluppato e convalidato dal richiedente per l'analisi degli antrachinoni presenti nella purea e nel concentrato di Morinda citrifolia. Limiti di rilevazione: 2,5 ng/ml (5,15 dimetilmorindolo); 50,0 ng/ml (lucidina); 6,3 ng/ml (alizarina) e 62,5 ng/ml (rubiadina).

    Foglie di noni (Morinda citrifolia)

    Descrizione/definizione

    Una volta tagliate, le foglie di Morinda citrifolia vengono sottoposte a essiccazione e tostatura. Il prodotto ha una dimensione che varia da frammenti di foglie a polvere a grana grossa contenente elementi fini, di colore variabile tra il marrone-verde e il marrone.

    Purezza/Composizione

    Umidità: < 5,2 %

    Proteine: 17-20 %

    Carboidrati: 55-65 %

    Ceneri: 10-13 %

    Grassi: 4-9 %

    Acido ossalico: < 0,14 %

    Acido tannico: < 2,7 %

    5,15-dimetilmorindolo: < 47 mg/kg

    Rubiadina: non rilevabile, ≤10 μg/kg

    Lucidina: non rilevabile, ≤10 μg/kg

    Frutti del noni in polvere (Morinda citrifolia)

    Descrizione/definizione

    La polvere di frutti del noni è ottenuta dalla polpa dei frutti del noni (Morinda citrifolia L.) mediante liofilizzazione. I frutti sono ridotti in polpa e i semi sono eliminati. Successivamente alla liofilizzazione, durante la quale l'acqua è rimossa dai frutti del noni, la polpa restante è macinata in modo da ottenere una polvere che viene incapsulata.

    Purezza/Composizione

    Umidità: 5,3-9 %

    Proteine: 3,8-4,8 g/100 g

    Grassi: 1-2 g/100 g

    Ceneri: 4,6-5,7 g/100 g

    Carboidrati totali: 80-85 g/100 g

    Fruttosio: 20,4-22,5 g/100 g

    Glucosio: 22-25 g/100 g

    Fibre alimentari: 15,4-24,5 g/100 g

    5,15-dimetilmorindolo (*): ≤ 2,0 μg/ml

    (*)

    Attraverso un metodo HPLC-UV sviluppato e convalidato dal richiedente per l'analisi degli antrachinoni presenti nella polvere di frutti di Morinda citrifolia. Limiti di rilevazione: 2,5 ng/ml (5,15 dimetilmorindolo.

    Microalga Odontella aurita

    Silicio: 3,3 %

    Silice cristallina: max. 0,1-0,3 % come impurità

    Olio arricchito di fitosteroli/fitostanoli

    Descrizione/definizione

    L'olio arricchito di fitosteroli/fitostanoli è composto da una frazione di olio e da una frazione di fitosterolo.

    Distribuzione dell'acilglicerolo

    acidi grassi liberi (espressi in acido oleico): ≤ 2,0 %

    monoacilgliceroli (MAG): ≤ 10 %

    diacilgliceroli (DAG): ≤ 25 %

    triacilgliceroli (TAG): percentuale rimanente

    Frazione di fitosterolo

    β-sitosterolo: ≤ 80 %

    β-sitostanolo: ≤ 15 %

    campesterolo: ≤ 40 %

    campestanolo: ≤ 5,0 %

    stigmasterolo: ≤ 30 %

    brassicasterolo: ≤ 3,0 %

    altri steroli/stanoli: ≤ 3,0 %

    Altro

    Umidità e sostanze volatili: ≤ 0,5 %

    Indice di perossidi: < 5,0 meq/kg

    Acidi grassi trans: ≤ 1 %

    Contaminazione/Purezza (per GC-FID o metodo equivalente) di fitosteroli/fitostanoli

    I fitosteroli e fitostanoli estratti da fonti che non siano oli vegetali per uso alimentare devono essere esenti da contaminanti, con una purezza superiore al 99 %.

    Olio estratto da calamari

    Indice di acidità: ≤ 0,5 KOH/g di olio

    Indice di perossidi: ≤ 5 meq O2 /kg di olio

    Valore di p-anisidina: ≤ 20

    Prova a freddo a 0 °C: ≤ 3 ore

    Umidità: ≤ 0,1 % (p/p)

    Sostanze insaponificabili: ≤ 5,0 %

    Acidi grassi trans: ≤ 1,0 %

    Acido docosaesaenoico: ≥ 20 %

    Acido eicosapentaenoico: ≥ 10 %

    Preparati pastorizzati a base di frutta, prodotti mediante pastorizzazione ad alta pressione

    Parametro

    Obiettivo

    Osservazioni

    Magazzinaggio della frutta prima del trattamento ad alta pressione

    Almeno 15 giorni a - 20 °C

    Frutta raccolta e immagazzinata conformemente a buone pratiche agricole e di fabbricazione

    Frutta aggiunta

    40-60 % del frutto scongelato

    Frutta omogeneizzata e aggiunta ad altri ingredienti

    pH

    3,2-4,2

     

    ° Brix

    7-42

    Assicurato da aggiunta di zuccheri

    Attività dell'acqua (aw)

    < 0,95

    Assicurato da aggiunta di zuccheri

    Magazzinaggio finale

    Un massimo di 60 giorni a un massimo di + 5 °C

    Equivalente a regime di magazzinaggio per frutta trattata nel processo convenzionale

    Amido di mais fosfatato

    Descrizione/definizione

    L'amido di mais fosfatato (fosfato di diamido fosfatato) è un amido resistente chimicamente modificato, ricavato da amido ad alto contenuto di amilosio grazie a trattamenti chimici combinati volti a creare legami crociati fosfati tra residui carboidrati e gruppi ossidrilici esterificati.

    Il nuovo ingrediente alimentare è una polvere di colore bianco o quasi bianco.

    N. CAS: 11120-02-8

    Formula chimica: (C6H10O5)n [(C6H9O5)2PO2H] × [(C6H9O5)PO3H2]y

    n = numero delle unità di glucosio; x, y = gradi di sostituzione

    Caratteristiche chimiche del fosfato di diamido fosfatato:

     

    Perdita all'essiccazione: 10-14 %

     

    pH: 4,5-7,5

     

    Fibre alimentari: ≥ 70 %

     

    Amido: 7-14 %

     

    Proteine: ≤ 0,8 %

     

    Lipidi: ≤ 0,8 %

     

    Fosforo legato residuo: ≤ 0,4 % (in fosforo) «mais ad alto contenuto di amilosio» come fonte

    Fosfatidilserina ricavata da fosfolipidi di pesce

    Descrizione/definizione

    Il nuovo ingrediente alimentare è una polvere di colore da giallo a marrone. La fosfatidilserina è ottenuta da fosfolipidi di pesce mediante transfosforilazione enzimatica con l'aminoacido L-serina.

    Specifiche del prodotto a base di fosfatidilserina ottenuto da fosfolipidi di pesce

    Umidità: < 5,0 %

    Fosfolipidi: ≥ 75 %

    Fosfatidilserina: ≥ 35 %

    Gliceridi: < 4,0 %

    L-serina in forma libera: < 1,0 %

    Tocoferoli: < 0,5 % (*)

    Indice di perossidi: < 5,0 meq O2/kg

    (*)

    I tocoferoli possono essere aggiunti come antiossidanti a norma del regolamento (UE) n. 1129/2011 della Commissione.

    Fosfatidilserina ricavata da fosfolipidi di soia

    Descrizione/definizione

    Il nuovo ingrediente alimentare è una polvere il cui colore varia tra il biancastro e il giallo chiaro. È inoltre disponibile in forma liquida, il cui colore varia tra il marrone chiaro e l'arancione, contenente triacilgliceroli a catena media (MCT) come vettore. La forma liquida presenta livelli inferiori di fosfatidilserina in quanto contiene notevoli quantitativi di olio (MCT).

    La fosfatidilserina ricavata da fosfolipidi di soia è ottenuta mediante transfosfatidilazione enzimatica di lecitina di soia ad alto contenuto di fosfatidilcolina con l'aminoacido L-serina. La fosfatidilserina è costituita da una struttura di glicerofosfato coniugato con due acidi grassi e L-serina da un legame fosfodiesterico.

    Caratteristiche della fosfatidilserina ricavata da fosfolipidi di soia

     

    In forma di polvere

    Umidità: < 2,0 %

    Fosfolipidi: ≥ 85 %

    Fosfatidilserina: ≥ 61 %

    Gliceridi: < 2,0 %

    L-serina in forma libera: < 1,0 %

    Tocoferoli: < 0,3 %

    Fitosteroli: < 0,2 %

     

    In forma liquida

    Umidità: < 2,0 %

    Fosfolipidi: ≥ 25 %

    Fosfatidilserina: ≥ 20 %

    Gliceridi: non applicabile

    L-serina in forma libera: < 1,0 %

    Tocoferoli: < 0,3 %

    Fitosteroli: < 0,2 %

    Prodotto a base di fosfolipidi contenente fosfatidilserina e acido fosfatidico in uguali quantità

    Descrizione/definizione

    Il prodotto è ottenuto mediante conversione enzimatica della lecitina di soia. Il prodotto a base di fosfolipidi è in forma di polvere altamente concentrata, di colore giallo-marrone, costituita in parti uguali da fosfatidilserina e acidi fosfatidici.

    Specifica del prodotto

    Umidità: ≤ 2,0 %

    Fosfolipidi totali: ≥ 70 %

    Fosfatidilserina: ≥ 20 %

    Acido fosfatidico: ≥ 20 %

    Gliceridi: ≤ 1,0 %

    L-serina in forma libera: ≤ 1,0 %

    Tocoferoli: ≤ 0,3 %

    Fitosteroli: ≤ 2,0 %

    Nel prodotto è utilizzato biossido di silicio con un tenore massimo dell'1,0 %.

    Fosfolipidi del tuorlo d'uovo

    Fosfolipidi di tuorlo d'uovo puri all'85 % e al 100 %

    Fitoglicogeno

    Descrizione:

    polisaccaride costituito da una polvere da bianca a biancastra, insapore, incolore e inodore, derivato da colture non geneticamente modificate di granturco dolce con tecniche tradizionali di lavorazione degli alimenti.

    Definizione:

    polimero di glucosio (C6H12O6)n collegato in modo lineare a legami glicosidici α (1-4) ramificati ogni 8-12 unità di glucosio con legami glicosidici α (1-6).

    Specifiche

    Carboidrati: 97 %

    Zuccheri: 0,5 %

    Fibre: 0,8 %

    Grassi: 0,2 %

    Proteine: 0,6 %

    Fitosteroli/fitostanoli

    Descrizione/definizione

    I fitosteroli e i fitostanoli sono steroli e stanoli estratti dalle piante e possono essere presentati come steroli e stanoli liberi o esterificati con acidi grassi alimentari.

    Composizione (metodo GC-FID o equivalente):

     

    β-sitosterolo: < 81 %

     

    β-sitostanolo: < 35 %

     

    campesterolo: < 40 %

     

    campestanolo: < 15 %

     

    stigmasterolo: < 30 %

     

    brassicasterolo: < 3,0 %

     

    altri steroli/stanoli: < 3,0 %

    Contaminazione/Purezza (per GC-FID o metodo equivalente)

    I fitosteroli e fitostanoli estratti da fonti che non siano oli vegetali per uso alimentare devono essere esenti da contaminanti, con una purezza superiore al 99 % dell'ingrediente a base di fitosterolo o fitostanolo.

    Olio del nocciolo di prugna

    Descrizione/definizione

    L'olio del nocciolo di prugna è un olio vegetale ottenuto mediante spremitura a freddo dei noccioli di prugna (Prunus domestica).

    Composizione

    Acido oleico (C18:1): 68 %

    Acido linoleico (C18:2): 23 %

    γ-tocoferolo: 80 % dei tocoferoli totali

    β-sitosterolo: 80-90 % degli steroli totali

    Trioleina: 40-55 % dei trigliceridi

    Acido cianidrico: non più di 5 mg/kg di olio

    Proteine di patate (coagulate) e relativi idrolizzati

    Sostanza secca: ≥ 800 mg/g

    Proteina (N * 6,25): ≥ 600 mg/g (sostanza secca)

    Ceneri: ≤ 400 mg/g (sostanza secca)

    Glicoalcaloide (totale): ≤ 150 mg/kg

    Lisinoalanina (totale): ≤ 500 mg/kg

    Lisinoalanina (libera): ≤ 10 mg/kg

    Proliloligopeptidasi (preparato enzimatico)

    Specifica dell'enzima

    Nome sistematico: proliloligopeptidasi

    Sinonimi: prolilendopeptidasi, prolin-endopeptidasi, prolil-endo-peptidasi

    Peso molecolare: 66 kDa

    Numero della Commissione per gli enzimi: EC 3.4.21.26

    N. CAS: 72162-84-6

    Fonte: ceppo geneticamente modificato dell'Aspergillus niger (GEP-44)

    Descrizione:

    la proliloligopeptidasi è disponibile sotto forma di preparato enzimatico contenente circa il 30 % di maltodestrina.

    Specifiche del preparato enzimatico di proliloligopeptidasi

    Attività: > 580 000 PPI (*)/g (> 34,8 PPU (**)/g)

    Aspetto: microgranulato

    Colore: da biancastro ad arancione giallognolo; il colore può variare da una partita all'altra

    Sostanza secca: > 94 %

    Glutine: < 20 ppm

    Metalli pesanti

    Piombo: ≤ 1,0 mg/ kg

    Arsenico: ≤ 1,0 mg/kg

    Cadmio: ≤ 0,5 mg/kg

    Mercurio: ≤ 0,1 mg/kg

    Criteri microbiologici

    Conteggio della carica aerobica totale su piastra: ≤ 103 CFU/g

    Lieviti e muffe totali: ≤ 102 CFU/g

    Anaerobi solfito-riduttori: ≤ 30 CFU/g

    Enterobatteriacee: < 10 CFU/g

    Salmonella: assenza in 25 g

    Escherichia coli: assenza in 25 g

    Staphylococcus aureus: assenza in 10 g

    Pseudomonas aeruginosa: assenza in 10 g

    Listeria monocytogenes: assenza in 25 g

    Attività antimicrobica: assente

    Micotossine: al di sotto dei limiti di rilevazione: aflatossina B1, B2, G2, G1 (< 0,25 μg/kg), aflatossine totali (< 2,0 μg/kg), ocratossina A (< 0,20 μg/kg), tossina T-2 (< 5 μg/kg), zearalenone (< 2,5 μg/kg), fumonisina B1 e B2 (< 2,5 μg/kg)

    (*)

    PPI – Protease Picomole International

    (**)

    PPU – unità di prolilpeptidasi o di prolin-proteasi (Prolyl Peptidase Units o Proline Protease Units)

    Estratto proteico di rene di suino

    Descrizione/definizione

    L'estratto proteico è ottenuto da rene di suino omogeneizzato mediante una combinazione di precipitazione di sali e centrifugazione ad alta velocità. Il precipitato ottenuto contiene essenzialmente proteine con il 7 % dell'enzima diaminossidasi (nomenclatura degli enzimi E.C. 1.4.3.22) ed è risospeso in un sistema tampone fisiologico. L'estratto di rene di suino è formulato in capsule di pellet a rivestimento enterico per raggiungere i siti attivi nella digestione.

    Prodotto di base

     

    Specifica: estratto proteico di rene di suino con un tenore naturale di diaminossidasi (DAO)

     

    Condizioni fisiche: liquido

     

    Colore: brunastro

     

    Aspetto: soluzione leggermente torbida

     

    pH: 6,4-6,8

     

    Attività enzimatica: > 2 677 kHDU DAO/ml [REA DAO (Radioextractionassay - saggio di radioestrazione della DAO)]

    Criteri microbiologici

     

    Brachyspira spp.: negativo (PCR in tempo reale)

     

    Listeria monocytogenes: negativo (PCR in tempo reale)

     

    Staphylococcus aureus: < 100 CFU/g

     

    Influenza A: negativo (PCR retro-trascrizionale in tempo reale)

     

    Escherichia coli: < 10 CFU/g

     

    Conteggio della carica microbiologica aerobica totale: < 105 CFU/g

     

    Conteggio dei lieviti e delle muffe: < 105 CFU/g

     

    Salmonella: assenza/10 g

     

    Enterobatteriacee resistenti ai sali biliari: < 104 CFU/g

    Prodotto finito

    Specifica del dell'estratto proteico di rene di suino con un tenore naturale di DAO (E.C. 1.4.3.22) in una formulazione con rivestimento enterico

    Condizioni fisiche: solido

    Colore: giallo-grigio

    Aspetto: micropellet

    Attività enzimatica: 110-220 kHDU DAO/g di pellet [REA DAO (Radioextractionassay - saggio di radioestrazione della DAO)]

    Stabilità nell'acido 15 min 0,1M HCl seguito da 60 min borato pH = 9,0: > 68 kHDU DAO/g di pellet [REA DAO (Radioextractionassay - saggio di radioestrazione della DAO)]

    Umidità: < 10 %

    Staphylococcus aureus: < 100 CFU/g

    Escherichia coli: < 10 CFU/g

    Conteggio della carica microbiologica aerobica totale: < 104 CFU/g

    Conteggio di lieviti e muffe combinati totali: < 103 CFU/g

    Salmonella: assenza/10 g

    Enterobatteriacee resistenti ai sali biliari: < 102 CFU/g

    Olio di colza ad alto tenore di insaponificabili

    Descrizione/definizione

    L'olio di colza ad alto tenore di insaponificabili viene prodotto per distillazione sotto vuoto e si differenzia dall'olio di colza raffinato per la concentrazione della frazione insaponificabile (1 g nell'olio di colza raffinato e 9 g nell'«olio di colza ad alto tenore di insaponificabili»). Si ha una leggera riduzione di trigliceridi contenenti acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi.

    Purezza

    Sostanze insaponificabili: > 7,0 g/100 g

    Tocoferoli: > 0,8 g/100 g

    α-tocoferolo (%): 30-50 %

    γ-tocoferolo (%): 50-70 %

    δ-tocoferolo (%): < 6,0 %

    Steroli, alcoli triterpenici, metilsteroli: > 5,0 g/100 g

    Acidi grassi in trigliceridi:

    acido palmitico: 3-8 %

    acido stearico: 0,8-2,5 %

    acido oleico: 50-70 %

    acido linoleico: 15-28 %

    acido linolenico: 6-14 %

    acido eruico: < 2,0 %

    Indice di acidità: ≤ 6,0 mg KOH/g

    Indice di perossidi: ≤ 10 meq O2/kg

    Metalli pesanti

    Ferro (Fe): < 1 000 μg/kg

    Rame (Cu): < 100 μg/kg

    Impurità

    Idrocarburi policiclici aromatici (IPA) Benzo(a)pirene: < 2 μg/kg

    È richiesto un trattamento con carbone attivo per evitare l'arricchimento degli idrocarburi policiclici aromatici (IPA) nella produzione di «olio di colza ad alto tenore di insaponificabili».

    Proteina di semi di colza

    Definizione

    La proteina di semi di colza è un estratto acquoso ricco di proteine proveniente dal panello di semi di colza Brassica napus L. e Brassica rapa L. non geneticamente modificati.

    Descrizione

    polvere atomizzata di colore da bianco a biancastro

    Proteine totali: ≥ 90 %

    Proteine solubili: ≥ 85 %

    Umidità: ≤ 7,0 %

    Carboidrati: ≤ 7,0 %

    Grassi: ≤ 2,0 %

    Ceneri: ≤ 4,0 %

    Fibre: ≤ 0,5 %

    Glucosinolati totali: ≤ 1 mol/kg

    Purezza

    Fitato totale: ≤ 1,5 %

    Piombo: ≤ 0,5 mg/kg

    Criteri microbiologici

    Conteggio dei lieviti e delle muffe: ≤ 100 CFU/g

    Conteggio dei batteri aerobici: ≤ 10 000 CFU/g

    Conteggio dei coliformi totali: ≤ 10 CFU/g

    Escherichia coli: assenza in 10 g

    Salmonella: assenza in 25 g

    Trans-resveratrolo

    Descrizione/definizione

    Il trans-resveratrolo sintetico si presenta sotto forma di cristalli di colore dal biancastro al beige.

    Denominazione chimica: 5-[(E)-2-(4-idrossifenil)etenil]benzen-1,3-diolo

    Formula chimica: C14H12O3

    Peso molecolare: 228,25 Da

    N. CAS: 501-36-0

    Purezza

    Trans-resveratrolo: ≥ 98 % - 99 %

    Sottoprodotti totali (sostanze correlate): ≤ 0,5 %

    Ogni singola sostanza correlata: ≤ 0,1 %

    Ceneri solfatate: ≤ 0,1 %

    Perdita all'essiccazione: ≤ 0,5 %

    Metalli pesanti

    Piombo: ≤ 1,0 ppm

    Mercurio: ≤ 0,1 ppm

    Arsenico: ≤ 1,0 ppm

    Impurità

    Diisopropilammina: ≤ 50 mg/kg

    Fonte microbica : ceppo geneticamente modificato del Saccharomyces cerevisiae

    Aspetto: polvere il cui colore varia tra biancastro e leggermente giallo

    Granulometria delle particelle: 100 % inferiore a 62,23 μm

    Tenore di trans-resveratrolo: min. 98 % p/p (sulla base del peso a secco)

    Ceneri: max. 0,5 % p/p

    Umidità: max. 3 % p/p

    Estratto di cresta di gallo

    Descrizione/definizione

    L'estratto di cresta di gallo è ottenuto dal Gallus gallus per idrolisi enzimatica delle creste di gallo e per successiva filtrazione, concentrazione e precipitazione. I principali componenti dell'estratto di cresta di gallo sono i seguenti glicosaminoglicani: acido ialuronico, condroitin solfato A e dermatan solfato (condroitin solfato B). Polvere igroscopica, di colore bianco o quasi bianco.

    Acido ialuronico: 60-80 %

    Condroitin solfato A: ≤ 5,0 %

    Dermatan solfato (condroitin solfato B): ≤ 25 %

    pH: 5,0-8,5

    Purezza

    Cloruri: ≤ 1,0 %

    Azoto: ≤ 8,0 %

    Perdita all'essiccazione: (a 105 °C per 6 ore): ≤ 10 %

    Metalli pesanti

    Mercurio: ≤ 0,1 mg/kg

    Arsenico: ≤ 1,0 mg/kg

    Cadmio: ≤ 1,0 mg/kg

    Cromo: ≤ 10 mg/kg

    Piombo: ≤ 0,5 mg/kg

    Criteri microbiologici

    Conta totale batteri aerobi vivi: ≤ 102 CFU/g

    Escherichia coli: assenza in 1 g

    Salmonella: assenza in 1 g

    Staphylococcus aureus: assenza in 1 g

    Pseudomonas aeruginosa: assenza in 1 g

    Olio di sacha inchi estratto da Plukenetia volubilis

    Descrizione/definizione

    L'olio di sacha inchi è un olio al 100 % vegetale spremuto a freddo, ottenuto dai semi del Plukenetia volubiis L. È un olio fluido (liquido) trasparente e brillante a temperatura ambiente. Ha un sapore fruttato, leggero, di verdure verdi, senza aromi indesiderati.

    Aspetto, limpidità, lucentezza e colore: a temperatura ambiente fluido, limpido, di colore giallo dorato brillante

    Odore e sapore: fruttato, di verdura, non è di odore o sapore sgradevole

    Purezza

    Acqua e sostanze volatili: < 0,2 g/100 g

    Impurità insolubili in esano: < 0,05 g/100 g

    Acidità oleica: < 2,0 g/100 g

    Indice di perossidi: < 15 meq O2/kg

    Acidi grassi trans: < 1,0 g/100 g

    Acidi grassi insaturi totali: > 90 %

    Acido alfa-linolenico (ALA) omega-3: > 45 %

    Acidi grassi saturi: < 10 %

    Assenza di acidi grassi trans (< 0,5 %)

    Assenza di acido eruico (< 0,2 %)

    Più del 50 % dei trigliceridi trilinoleina e dilinoleina

    Composizione e tenore di fitosteroli

    Assenza di colesterolo (< 5,0 mg/100 g)

    Salatrim

    Descrizione/definizione

    Salatrim è l'acronimo, riconosciuto a livello internazionale, che designa le molecole di trigliceridi a catena corta e lunga (Short And Long chain Acyl TRIglycerids Molecules). Salatrim è preparato mediante interesterificazione non enzimatica di triacetina, tripropionina, tributirina, o del loro miscuglio con olio idrogenato di canola, soia, semi di cotone o girasole. Descrizione: a temperatura ambiente, da liquido trasparente di colore lievemente ambrato, a sostanza solida di consistenza cerosa leggermente colorata. Privo di particelle e di odori particolari o rancidi.

    Distribuzione degli esteri di glicerolo

     

    Trigliceridi: > 87 %

     

    Digliceridi: ≤ 10 %

     

    Monogliceridi: ≤ 2,0 %

    Composizione in acidi grassi

     

    MOLE % LCFA (acidi grassi a catena lunga): 33-70 %

     

    MOLE % LCFA (acidi grassi a catena corta): 30-67 %

     

    Acidi grassi saturi a catena lunga: < 70 % in peso

     

    Acidi grassi trans: ≤ 1,0 %

     

    Acidi grassi liberi come acido oleico: ≤ 0,5 %

    Profilo del triacilglicerolo

     

    Triesteri (corti/lunghi da 0,5 a 2,0): ≥ 90 %

     

    Triesteri (corti/lunghi = 0): ≤ 10 %

    Sostanze insaponificabili: ≤ 1,0 %

    Umidità: ≤ 0,3 %

    Ceneri: ≤ 0,1 %

    Colore: < 3,5 rosso (Lovibond)

    Indice di perossidi: ≤ 2,0 meq/kg

    Olio ricco di DHA e di EPA derivato da Schizochytrium sp.

    Indice di acidità: ≤ 0,5 mg KOH/g

    Indice di perossidi: ≤ 5,0 meq/kg di olio

    Stabilità ossidativa: tutti i prodotti alimentari contenenti olio ricco di DHA e di EPA derivato da Schizochytrium sp. devono dimostrare la stabilità ossidativa in base a un metodo di analisi adeguato e riconosciuto a livello nazionale/internazionale (ad es. AOAC).

    Umidità e sostanze volatili: ≤ 0,05 %

    Insaponificabili: ≤ 4,5 %

    Acidi grassi trans: ≤ 1 %

    Tenore di DHA: ≥ 22,5 %

    Tenore di EPA: ≥ 10 %

    Olio derivato da Schizochytrium sp. (ATCC PTA-9695)

    Indice di perossidi: ≤ 5,0 meq/kg di olio

    Insaponificabili: ≤ 3,5 %

    Acidi grassi trans: ≤ 2,0 %

    Acidi grassi liberi: ≤ 0,4 %

    Acido docosapentaenoico (DPA) n-6: ≤ 7,5 %

    Tenore di DHA: ≥ 35 %

    Olio derivato da Schizochytrium sp.

    Indice di acidità: ≤ 0,5 mg KOH/g

    Indice di perossido (PV): ≤ 5,0 meq/kg di olio

    Umidità e sostanze volatili: ≤ 0,05 %

    Insaponificabili: ≤ 4,5 %

    Acidi grassi trans: ≤ 1,0 %

    Tenore di DHA: ≥ 32,0 %

    Olio derivato da Schizochytrium sp. (T18)

    Indice di acidità: ≤ 0,5 mg KOH/g

    Indice di perossidi: ≤ 5,0 meq/kg di olio

    Umidità e sostanze volatili: ≤ 0,05 %

    Insaponificabili: ≤ 3,5 %

    Acidi grassi trans: ≤ 2,0 %

    Acidi grassi liberi: ≤ 0,4 %

    Tenore di DHA: ≥ 35 %

    Estratto di soia fermentata

    Descrizione/definizione

    L'estratto di soia fermentata si presenta sotto forma di polvere inodore di colore bianco latte. È costituito per il 30 % di polvere di estratto di soia fermentata e per il 70 % di destrina resistente (come supporto) derivata dall'amido di mais, che viene aggiunta durante la lavorazione. La vitamina K2 viene eliminata durante il processo di fabbricazione.

    L'estratto di soia fermentata contiene nattochinasi isolata dal natto, un alimento prodotto dalla fermentazione di soia non geneticamente modificata [Glicine max (L.)] con un ceppo selezionato di Bacillus subtilis var. natto.

    Attività della nattochinasi: 20 000 - 28 000 unità di degradazione della fibrina/g (*)

    Identità: confermabile

    Condizione: nessun sapore o odore sgradevole

    Perdita all'essiccazione: ≤ 10 %

    Vitamina K2: ≤ 0,1 mg/kg

    Metalli pesanti

    Piombo: ≤ 5,0 mg/kg

    Arsenico: ≤ 3,0 mg/kg

    Criteri microbiologici

    Conta totale batteri aerobi vivi: ≤ 103 CFU (3)/g

    Lieviti e muffe: ≤ 102 CFU/g

    Coliformi: ≤ 30 CFU/g

    Batteri sporigeni: ≤ 10 CFU/g

    Escherichia coli: assenza/25 g

    Salmonella: assenza/25 g

    Listeria: assenza/25 g

    (*)

    Metodo di analisi descritto in Takaoka et al. (2010).

    Estratto di germi di frumento (Triticum aestivum) ricco di spermidina

    Descrizione/definizione

    L'estratto di germi di frumento ricco di spermidina è ottenuto da germi di frumento (Triticum aestivum) non fermentato e non germogliato mediante un processo di estrazione solido-liquido riguardante specificamente, ma non esclusivamente, le poliammine.

    Spermidina: 0,8-2,4 mg/g

    Spermina: 0,4-1,2 mg/g

    Tricloruro di spermidina: < 0,1 μg/g

    Putrescina: < 0,3 mg/g

    Cadaverina: < 0,1 μg/g

    Micotossine

    Aflatossine (totale): < 0,4 μg/kg

    Criteri microbiologici

    Batteri aerobici totali: < 10 000 CFU/g

    Lieviti e muffe: < 100 CFU/g

    Escherichia coli: < 10 CFU/g

    Salmonella: assenza/25 g

    Listeria monocytogenes: assenza/25 g

    Sucromalt

    Descrizione/definizione

    Il sucromalt è una miscela complessa di saccaridi prodotta dal saccarosio e da un amido idrolizzato mediante una reazione enzimatica. In questo processo, le unità di glucosio si uniscono ai saccaridi dell'amido idrolizzato grazie a un enzima prodotto dal batterio Leuconostoc citreum o mediante un ceppo ricombinante dell'organismo di produzione Bacillus licheniformis. I risultanti oligosaccaridi sono caratterizzati dalla presenza di composti glicosidici α- (1→6) e α- (l→3). Il prodotto è uno sciroppo che, oltre a detti oligosaccaridi, contiene principalmente fruttosio ma anche il disaccaride leucrosio e altri disaccaridi.

    Solidi totali: 75-80 %

    Umidità: 20-25 %

    Solfatasi: max. 0,05 %

    pH: 3,5-6,0

    Conduttività: < 200 (30 %)

    Azoto: < 10 ppm

    Fruttosio: 35-45 % del peso secco

    Leucrosio: 7-15 % del peso secco

    Altri disaccaridi: mах. 3 %

    Saccaridi superiori: 40-60 % del peso secco

    Fibra di canna da zucchero

    Descrizione/definizione

    La fibra di canna da zucchero è derivata dalla parete cellulare secca o dal residuo fibroso rimanenti dopo la spremitura o l'estrazione del succo dalla canna da zucchero, del genotipo Saccharum. È costituita principalmente da cellulosa ed emicellulosa.

    Il processo di produzione comprende diverse fasi, tra cui: cippatura, digestione alcalina, rimozione della lignina e di altri componenti non cellulosici, sbiancamento delle fibre purificate, lavaggio con acido e neutralizzazione.

    Umidità: ≤ 7,0 %

    Ceneri: ≤ 0,3 %

    Totale fibre alimentari (AOAC) su base secca (tutte insolubili): ≥ 95 %

    di cui: emicellulosa (20-25 %) e cellulosa (70-75 %)

    Silice (ppm): ≤ 200

    Proteine: 0,0 %

    Grassi: tracce

    pH: 4-7

    Metalli pesanti

    Mercurio (ppm): ≤ 0,1

    Piombo (ppm): ≤ 1,0

    Arsenico (ppm): ≤ 1,0

    Cadmio (ppm): ≤ 0,1

    Criteri microbiologici

    Conteggio dei lieviti e delle muffe (CFU/g): ≤ 1 000

    Salmonella: assenza

    Listeria monocytogenes: assenza

    Estratto di olio di girasole

    Descrizione/definizione

    L'estratto di girasole è ottenuto mediante un fattore di concentrazione 10 della frazione insaponificabile dell'olio di girasole raffinato estratto dai semi di girasole, Helianthus Annuus L.

    Composizione

    Acido oleico (C18:1): 20 %

    Acido linoleico (C18:2): 70 %

    Sostanze insaponificabili: 8,0 %

    Fitosteroli: 5,5 %

    Tocoferoli: 1,1 %

    Microalga liofilizzata Tetraselmis chuii

    Descrizione/definizione

    Il prodotto liofilizzato si ottiene dalla microalga marina Tetraselmis chuii, appartenente alla famiglia delle Chlorodendraceae, coltivata in acqua di mare sterile in fotobioreattori chiusi e isolati dall'ambiente esterno.

    Purezza/Composizione

    Identità stabilita mediante marcatore nucleare rDNA 18 S (sequenza analizzata non inferiore a 1 600 coppie di basi) sulla base della banca dati del National Centre for Biotechnology Information (NCBI): non inferiore al 99,9 %

    Umidità: ≤ 7,0 %

    Proteine: 35-40 %

    Ceneri: 14-16 %

    Carboidrati: 30-32 %

    Fibre: 2-3 %

    Grassi: 5-8 %

    Acidi grassi saturi: 29-31 % degli acidi grassi totali

    Acidi grassi monoinsaturi: 21-24 % degli acidi grassi totali

    Acidi grassi polinsaturi: 44-49 % degli acidi grassi totali

    iodio: ≤ 15 mg/kg

    Therapon barcoo/Scortum

    Descrizione/definizione

    Lo Scortum/Therapon barcoo è una specie di pesce della famiglia dei Terapontidi. Si tratta di una specie di acqua dolce endemica dell'Australia, ora allevata in impianti di piscicoltura.

    Identificazione tassonomica: classe: Attinopterigi > ordine: Perciformi > famiglia: Terapontidi > genere: Therapon o Scortum Barcoo

    Composizione della polpa di pesce:

     

    Proteine (%): 18-25

     

    Umidità (%): 65-75

     

    Ceneri (%): 0,5-2,0

     

    Energia (kj/kg): 6 000 -11 500

     

    Carboidrati (%): 0,0

     

    Grassi (%): 5-15

    Acidi grassi (mg FA/g di filetto):

     

    Σ PUFA n-3: 1,2-20,0

     

    Σ PUFA n-6: 0,3-2,0

     

    PUFA n-3/n. 6: 1,5-15,0

     

    Acidi omega 3 totali: 1,6-40,0

     

    Acidi omega 6 totali: 2,6-10,0

    D-tagatosio

    Descrizione/definizione

    Il tagatosio è ottenuto per isomerizzazione del galattosio mediante conversione chimica o enzimatica oppure epimerizzazione del fruttosio attraverso conversione enzimatica. Si tratta di conversioni in un'unica tappa.

    Aspetto: cristalli bianchi o quasi bianchi

    Denominazione chimica: D-tagatosio

    Sinonimo: D-liso-esulosio

    N. CAS: 87-81-0

    Formula chimica: C6H12O6

    Peso formula: 180,16 (g/mol)

    Purezza

    Tenore: ≥ 98 % su base di peso secco

    Perdita all'essiccazione: ≤ 0,5 % (102 °C, 2 ore)

    Rotazione specifica: [α] 20D: da -4 a -5,6° (in soluzione acquosa all'1 %) (*)

    Intervallo di fusione: 133-137 °C

    Metalli pesanti

    Piombo: ≤ 1,0 mg/kg (**)

    (*)

    Food and Nutrition Paper 5, Rev. 2 — Guide to specifications for general notices, general analytical techniques, identification tests, test solutions and other reference materials, (JECFA) 1991, 307 pagine, inglese - ISBN 92-5-102991-1.

    (**)

    Determinazione mediante tecnica di assorbimento atomico adatta al livello specificato. La scelta delle dimensioni del campione e il metodo di preparazione dello stesso possono basarsi sui principi del metodo descritto nel FNP 5, «Metodi strumentali» (*).

    Estratto ricco in tassifolina

    Descrizione

    l'estratto ricco in tassifolina di legno di Larix gmelinii (Rupr.) Rupr. è una polvere di colore da bianco a giallo pallido che cristallizza da soluzioni acquose ad alta temperatura.

    Definizione

    Denominazione chimica: [(2R,3R)-2-(3,4 diidrossifenil)-3,5,7-triidrossi-2,3-diidrocromen-4-one, anche noto come (+) trans (2R,3R)- diidroquercetina]

    Formula chimica: C15H12O7

    Massa molecolare: 304,25 Da

    N. CAS: 480-18-2

    Specifiche

     

    Parametro fisico

    Umidità: ≤ 10 %

     

    Analisi del composto

    Tassifolina (m/m): ≥ 90,0 % del peso a secco

    Metalli pesanti, pesticida

    Piombo: ≤ 0,5 mg/kg

    Arsenico: ≤ 0,02 mg/kg

    Cadmio: ≤ 0,5 mg/kg

    Mercurio: ≤ 0,1 mg/kg

    Diclorodifeniltricloroetano (DDT) ≤ 0,05 mg/kg

    Solventi residui

    Etanolo: < 5 000 mg/kg

    Criteri microbiologici

    Conteggio totale su piastra (TPC): ≤ 104 CFU/g

    Enterobatteri: ≤ 100/g

    Lieviti e muffe: ≤ 100 CFU/g

    Escherichia coli: assenza/1 g

    Salmonella: assenza/10 g

    Staphylococcus aureus: assenza/1 g

    Pseudomonas: assenza/1 g

    Range consueto di componenti dell'estratto ricco di tassifolina (per la sostanza secca)

    Componente dell'estratto

    Contenuto, range consueto osservato (%)

    Tassifolina

    90-93

    Aromadendrina

    2,5-3,5

    Eriodictiolo

    0,1-0,3

    Quercetina

    0,3-0,5

    Naringenina

    0,2-0,3

    Kaempferolo

    0,01-0,1

    Pinocembrino

    0,05-0,12

    Flavonoidi non identificati

    1-3

    Acqua (*)

    1,5

    (*)

    La tassifolina in forma idrata e durante il processo di essiccazione è un cristallo. Ciò comporta l'inclusione dell'acqua di cristallizzazione a un tenore dell'1,5 %.

    Trealosio

    Descrizione/definizione

    Disaccaride non riducente consistente in due frazioni di glucosio collegate da un legame glucosidico α,1,1. È ricavato da amido liquidificato mediante procedimento enzimatico pluristadio. Il prodotto commerciale è il diidrato. Pressoché inodore, cristalli bianchi o quasi bianchi di sapore dolce.

    Sinonimi: α,α-trealosio

    Denominazione chimica: α-D-glucopiranosil-α-D-glucopiranoside, diidrato

    N. CAS: 6138-23-4 (diidrato)

    Formula chimica: C12H22O11 · 2H2O (diidrato)

    Peso formula: 378,33 (diidrato)

    Tenore: ≥ 98 % (su base secca)

    Determinazione mediante tecnica di assorbimento atomico adatta al livello specificato. La scelta delle dimensioni del campione e il metodo di preparazione dello stesso possono basarsi sui principi del metodo descritto nel FNP 5(1), «Metodi strumentali».

    Metodo di prova

    Principio: il trealosio è identificato mediante cromatografia liquida e quantificato rispetto al trealosio standard di riferimento.

    Preparazione della soluzione campione: versare con cura circa 3 g di campione secco in un matraccio con taratura a 100 ml e aggiungere circa 80 ml di acqua deionizzata. Far sciogliere completamente il campione e diluire fino al segno con acqua deionizzata. Filtrare con filtro da 0,45 micron.

    Preparazione di una soluzione standard: sciogliere in acqua le quantità accuratamente pesate di trealosio standard secco di riferimento per ottenere una soluzione dalla concentrazione nota di circa 30 mg di trealosio per ml.

    Apparecchiatura: cromatografo liquido munito di rivelatore dell'indice di rifrazione e di registratore integratore.

    Condizioni

     

    Colonna: Shodex Ionpack KS-801 (Showa Denko Co.) o equivalenti

    lunghezza: 300 mm

    diametro: 10 mm

    temperatura: 50 °C

     

    Fase mobile: acqua

     

    Velocità di flusso: 0,4 ml/min

     

    Volume di iniezione: 8 μl

     

    Procedimento: iniettare separatamente volumi uguali della soluzione campione e della soluzione standard nel cromatografo.

    Registrare i cromatogrammi e misurare la reazione di picco del trealosio.

    Calcolare la quantità, in mg, di trealosio in 1 ml della soluzione campione mediante la seguente formula:

    % trealosio = 100 × (RU/RS) (WS/WU)

    in cui

    RS

    =

    zona di picco del trealosio nel preparato standard

    RU

    =

    zona di picco del trealosio nel preparato campione

    WS

    =

    peso in mg del trealosio nel preparato standard

    WU

    =

    peso del campione secco in mg.

    Caratteristiche

    Identificazione

     

    Solubilità: liberamente solubile in acqua, pochissimo solubile in etanolo

     

    Rotazione specifica: [α]D20 + 199° (in soluzione acquosa all'1 %)

     

    Punto di fusione: 97 °C (diidrato)

    Purezza

    Perdita all'essiccazione: ≤ 1,5 % (60 °C, 5 h)

    Ceneri totali: ≤ 0,05 %

    Metalli pesanti

    Piombo: ≤ 1,0 mg/kg

    Funghi (Agaricus bisporus) trattati con raggi UV

    Descrizione/definizione

    Funghi (Agaricus bisporus) coltivati commercialmente e sottoposti dopo il raccolto a un trattamento ai raggi UV.

    Radiazione UV: processo di irraggiamento con luce ultravioletta a una lunghezza d'onda compresa tra 200 e 800 nm.

    Vitamina D2

    Denominazione chimica: (3β,5Z,7E,22E)-9,10-secoergosta-5,7,10(19),22-tetraen-3-olo

    Sinonimo: ergocalciferolo

    N. CAS: 50-14-6

    Peso molecolare: 396,65 g/mol

    Contenuto

    Vitamina D2 nel prodotto finale: 5-10 μg/100g di peso fresco alla scadenza della durata di conservazione

    Lievito per panificazione (Saccharomyces cerevisiae) trattato con raggi UV

    Descrizione/definizione

    Il lievito per panificazione (Saccharomyces cerevisiae), è trattato con raggi ultravioletti per indurre la conversione dell'ergosterolo in vitamina D2 (ergocalciferolo). Il contenuto di vitamina D2 nel concentrato di lievito varia tra 1 800 000 e 3 500 000 UI di vitamina D/100 g (450-875 μg/g).

    Granuli scorrevoli di colore marrone chiaro.

    Vitamina D2

    Denominazione chimica: (5Z,7E,22E)-(3S)-9,10-secoergosta-5,7,10(19),22-tetraen-3-olo

    Sinonimo: ergocalciferolo

    N. CAS: 50-14-6

    Peso molecolare: 396,65 g/mol

    Criteri microbiologici del concentrato di lievito

    Coliformi: ≤ 103/g

    Escherichia coli: ≤ 10/g

    Salmonella: assenza in 25 g

    Pane trattato con raggi UV

    Descrizione/definizione

    Per «pane trattato con raggi UV» si intendono pane e panini lievitati con lievito (senza guarniture) ai quali si applica, dopo la cottura, un trattamento con radiazioni ultraviolette al fine di convertire l'ergosterolo in vitamina D2 (ergocalciferolo).

    Radiazione UV: processo di irraggiamento con luce ultravioletta a una lunghezza d'onda compresa tra i 240 e i 315 nm per un massimo di 5 secondi con un apporto di energia di 10-50 mJ/cm2.

    Vitamina D2

    Denominazione chimica: (5Z,7E,22E)-3S-9,10-secoergosta-5,7,10(19),22-tetraen-3-olo

    Sinonimo: ergocalciferolo

    N. CAS: 50-14-6

    Peso molecolare: 396,65 g/mol

    Contenuto

    Vitamina D2 (ergocalciferolo) nel prodotto finale: 0,75-3 μg/100 g (*)

    Lievito nell'impasto: 1-5 g/100 g (**)

    (*)

    EN 12821, 2009, norma europea.

    (**)

    Calcolo della ricetta.

    Latte trattato con raggi UV

    Descrizione/definizione

    Il latte trattato con raggi UV consiste in latte vaccino (intero e parzialmente scremato) sottoposto ad un trattamento con radiazione ultravioletta (UV) tramite flusso turbolento dopo la pastorizzazione. Il trattamento del latte pastorizzato con radiazione UV determina un aumento delle concentrazioni di vitamina D3 (colecalciferolo) dovuto alla trasformazione del 7-diidrocolesterolo in vitamina D3.

    Radiazione UV: processo di irraggiamento con luce ultravioletta a una lunghezza d'onda compresa tra i 200 e i 310 nm con un apporto di energia di 1 045 J/l.

    Vitamina D3

    Denominazione chimica: (1S,3Z)-3-[(2E)-2-[(1R,3aS,7aR)-7a-metil-1-[(2R)-6-metileptan-2-yl]-2,3,3a,5,6,7-esaidro-1H-inden-4-ilidene]etilidene]-4-metilidenecicloesan-1-olo

    Sinonimo: colecalciferolo

    N. CAS: 67-97-0

    Peso molecolare: 384,6377 g/mol

    Contenuto

    Vitamina D3 nel prodotto finale:

    latte intero (*): 0,5-3,2 μg/100 g (**)

    latte parzialmente scremato (*): 0,1-1,5 μg/100 g (**)

    (*)

    Come definito nel regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio (GU L 347 del 20.12.2013, pag. 671).

    (**)

    HPLC

    Vitamina K2 (menachinone)

    Questo nuovo alimento è ottenuto mediante un procedimento microbiologico o in modo artificiale.

    Specifiche della vitamina K2 sintetica (menachinone-7)

    Denominazione chimica: (tutti-E)-2-(3,7,11,15,19,23,27-eptametil-2,6,10,14,18,22,26-ottacosaeptaenil)-3-metil-1,4-naftalenedione

    N. CAS: 2124-57-4

    Formula molecolare: C46H64O2

    Peso molecolare: 649 g/mol

    Aspetto: polvere gialla

    Purezza: max. 6,0 % del cis-isomero, max. 2,0 % di altre impurità

    Contenuto: 97-102 % di menchione-7 (di cui almeno il 92 % di menachinone-7 tutto-trans)

    Specifiche della vitamina K2 ottenuta per via microbiologica (menachinone-7)

    Fonte: Bacillus subtilis spp. natto

    La vitamina K2 (2-metil-3-tutto-trans-poliprenil-1,4-naftochinone), o la serie di menachinoni, è un gruppo di derivati prenilati del naftochinone. Il numero di residui isoprenici, nei quali un'unità isoprenica è costituita da 5 atomi di carbonio compresi nella catena laterale, è utilizzato per caratterizzare gli omologhi del menachinone. La vitamina è presentata sotto forma di sospensione oleosa che contiene essenzialmente MK-7 e, in misura minore, MK-6.

    Serie della vitamina K2 (menachinoni) in cui il menachinone-7 (MK-7)(n=6) corrisponde a C46H64O2, il menachinone-6 (MK-6)(n=5) corrisponde a C41H56O2 e il menachinone-4 (MK-4)(n=3) corrisponde a C31H40O2.

    Estratto di crusca di frumento

    Descrizione/definizione

    Polvere cristallina bianca ottenuta dall'estrazione enzimatica della crusca Triticum aestivum L., ricca di arabinoxilano-oligosaccaridi

    Sostanza secca: min. 94 %

    Arabinoxilano-oligosaccaridi: min. 70 % di sostanza secca

    Grado di polimerizzazione medio degli arabinoxilano-oligosaccaridi: 3-8

    Acido ferulico (legato agli arabinoxilano-oligosaccaridi): 1-3 % di sostanza secca

    Polisaccaridi/oligosaccaridi totali min. 90 %

    Proteine: max. 2 % di sostanza secca

    Ceneri: max. 2 % di sostanza secca

    Parametri microbiologici

    Batteri mesofilici - conteggio totale: max. 10 000 /g

    Lieviti: max. 100/g

    Funghi: max. 100/g

    Salmonella: assenza in 25 g

    Bacillus cereus: max. 1 000 /g

    Clostridium perfringens: max. 1 000 /g

    Beta-glucani del lievito

    Descrizione/definizione

    I beta-glucani consistono in un complesso ad alto peso molecolare (100-200 kDa) di polisaccaridi derivati dalla parete cellulare di molti lieviti e cereali.

    La denominazione chimica dei «beta-glucani del lievito» è (1-3),(1-6)-ß-D-glucani.

    I beta-glucani consistono in una struttura di residui di glucosio ß-1-3, connessi con legami ß-1-6, alla quale sono collegate chitina e mannoproteine attraverso legami ß-1-4.

    I beta-glucani vengono isolati dal lievito Saccharomyces cerevisiae.

    La struttura terziaria della parete cellulare del glucano del Saccharomyces cerevisiae consiste in catene di residui di glucosio ß-1,3, connessi con legami ß-1,6, che costituiscono una struttura alla quale sono collegati chitina attraverso legami ß-1,4, glucani ß-1,6 e alcune mannoproteine.

    Questo nuovo ingrediente alimentare è disponibile in tre forme diverse: solubile, insolubile e insolubile in acqua ma disperdibile in molte matrici liquide.

    Caratteristiche chimiche dei beta-glucani del lievito (Saccharomyces cerevisiae)

     

    Forma solubile

    Carboidrati totali: > 75 %

    Beta-glucani (1,3/1,6): > 75 %

    Ceneri: < 4,0 %

    Umidità: < 8,0 %

    Proteine: < 3,5 %

    Grassi: < 10 %

     

    Forma insolubile

    Carboidrati totali: > 70 %

    Beta-glucani (1,3/1,6): > 70 %

    Ceneri: ≤ 12 %

    Umidità: < 8,0 %

    Proteine: < 10 %

    Grassi: < 20 %

     

    Insolubile in acqua ma disperdibile in molte matrici liquide

    (1,3)-(1,6) -ß-D-glucani: > 80 %

    Ceneri: < 2,0 %

    Umidità: < 6,0 %

    Proteine: < 4,0 %

    Grassi totali: < 3,0 %

    Dati microbiologici

    Conteggio totale su piastra: < 1 000 CFU/g

    Enterobatteriacee: < 100 CFU/g

    Coliformi totali: < 10 CFU/g

    Lievito: < 25 CFU/g

    Muffe: < 25 CFU/g

    Salmonella: assenza in 25 g

    Escherichia coli: assenza in 1 g

    Bacillus cereus: < 100 CFU/g

    Staphylococcus aureus: assenza in 1 g

    Metalli pesanti

    Piombo: < 0,2 mg/g

    Arsenico: < 0,2 mg/g

    Mercurio: < 0,1 mg/g

    Cadmio: < 0,1 mg/g

    Zeaxantina

    Descrizione/definizione

    La zeaxantina è un pigmento xantofillico presente in natura; si tratta di un carotenoide ossidato.

    La zeaxantina sintetica si presenta o come polvere atomizzata di granuli a base di gelatina o di amido con aggiunta di α-tocoferolo e ascorbil palmitato oppure come sospensione di olio di granturco con aggiunta di α-tocoferolo. La zeaxantina sintetica si ottiene per sintesi chimica multifase da molecole più piccole.

    Polvere cristallina di colore rosso-arancione, inodore o dall'odore poco pronunciato.

    Formula chimica: C40H56O2

    N. CAS: 144-68-3

    Peso molecolare: 568,9 Dalton

    Proprietà fisiche e chimiche

    Perdita all'essiccazione: < 0,2 %

    Zeaxantina tutto-trans: > 96 %

    Cis-zeaxantina: < 2,0 %

    Altri carotenoidi: < 1,5 %

    Ossido di trifenilfosfina (n. CAS 791-28-6): < 50 mg/kg

    Zinco L-pidolato

    Descrizione/definizione

    Lo zinco L-pidolato è una polvere da bianca a biancastra, dall'odore caratteristico.

    Denominazione internazionale non brevettata (INN): Acido L-piroglutamico, sale di zinco

    Sinonimi: Zinco 5-ossoprolina, zinco piroglutammato, pirrolidone-carbossilato di zinco, zinco PCA, L-zinco pidolato

    N. CAS: 15454-75-8

    Formula molecolare: (C5 H6 NO3)2 Zn

    Massa molecolare anidra relativa: 321,4

    Aspetto: polvere bianca o leggermente bianca

    Purezza

    Zinco L-pidolato (purezza): ≥ 98 %

    pH (10 % della soluzione acquosa): 5,0-6,0

    Rotazione specifica: 19,6°-22,8°

    Acqua: ≤ 10,0 %

    Acido glutammico: < 2,0 %

    Metalli pesanti

    Piombo: ≤ 3,0 ppm

    Arsenico: ≤ 2,0 ppm

    Cadmio: ≤ 1,0 ppm

    Mercurio: ≤ 0,1 ppm

    Criteri microbiologici

    Conta totale batteri mesofili vivi: ≤ 1 000 CFU/g

    Lieviti e muffe: ≤ 100 CFU/g

    Patogeni: assenti


    (1)  Regolamento (UE) n. 609/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 giugno 2013, relativo agli alimenti destinati ai lattanti e ai bambini nella prima infanzia, agli alimenti a fini medici speciali e ai sostituti dell'intera razione alimentare giornaliera per il controllo del peso e che abroga la direttiva 92/52/CEE del Consiglio, le direttive 96/8/CE, 1999/21/CE, 2006/125/CE e 2006/141/CE della Commissione, la direttiva 2009/39/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e i regolamenti (CE) n. 41/2009 e (CE) n. 953/2009 della Commissione (GU L 181 del 29.6.2013, pag. 35).

    (2)  Regolamento di esecuzione (UE) n. 828/2014 della Commissione, del 30 luglio 2014, relativo alle prescrizioni riguardanti l'informazione dei consumatori sull'assenza di glutine o sulla sua presenza in misura ridotta negli alimenti (GU L 228 del 31.7.2014, pag. 5).

    (3)  Direttiva 2002/46/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 10 giugno 2002, per il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative agli integratori alimentari (GU L 183 del 12.7.2002, pag. 51).

    (4)  Regolamento (CE) n. 1925/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 dicembre 2006, sull'aggiunta di vitamine e minerali e di talune altre sostanze agli alimenti (GU L 404 del 30.12.2006, pag. 26).

    (5)  Direttiva 2001/113/CE del Consiglio, del 20 dicembre 2001, relativa alle confetture, gelatine e marmellate di frutta e alla crema di marroni destinate all'alimentazione umana (GU L 10 del 12.1.2002, pag. 67).

    (6)  Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013, recante organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli e che abroga i regolamenti (CEE) n. 922/72, (CEE) n. 234/79, (CE) n. 1037/2001 e (CE) n. 1234/2007 del Consiglio (GU L 347 del 20.12.2013, pag. 671).

    (7)  Regolamento (UE) n. 231/2012 della Commissione, del 9 marzo 2012, che stabilisce le specifiche degli additivi alimentari elencati negli allegati II e III del regolamento (CE) n. 1333/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 83 del 22.3.2012, pag. 1).

    (8)  Regolamento di esecuzione (UE) 2015/175 della Commissione, del 5 febbraio 2015, che stabilisce condizioni particolari applicabili all'importazione di gomma di guar originaria o proveniente dall'India a causa del rischio di contaminazione da pentaclorofenolo e diossine (GU L 30 del 6.2.2015, pag. 10).


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