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Document 62017TA0799

Causa T-799/17: Sentenza del Tribunale del 2 febbraio 2022 — Scania e a. / Commissione («Concorrenza – Intese – Mercato dei costruttori di autocarri – Decisione che constata un’infrazione all’articolo 101 TFUE e all’articolo 53 dell’accordo SEE – Accordi e pratiche concordate sui prezzi di vendita degli autocarri, sulle tempistiche relative all’introduzione delle tecnologie a basse emissioni e sul trasferimento ai clienti dei costi relativi a tali tecnologie – Procedimento “ibrido” scaglionato nel tempo – Presunzione d’innocenza – Principio di imparzialità – Carta dei diritti fondamentali – Infrazione unica e continuata – Restrizione della concorrenza per oggetto – Portata geografica dell’infrazione – Ammenda – Proporzionalità – Parità di trattamento – Competenza estesa al merito»)

GU C 128 del 21.3.2022, pp. 14–15 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
GU C 128 del 21.3.2022, p. 7–7 (GA)

21.3.2022   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 128/14


Sentenza del Tribunale del 2 febbraio 2022 — Scania e a. / Commissione

(Causa T-799/17) (1)

(«Concorrenza - Intese - Mercato dei costruttori di autocarri - Decisione che constata un’infrazione all’articolo 101 TFUE e all’articolo 53 dell’accordo SEE - Accordi e pratiche concordate sui prezzi di vendita degli autocarri, sulle tempistiche relative all’introduzione delle tecnologie a basse emissioni e sul trasferimento ai clienti dei costi relativi a tali tecnologie - Procedimento “ibrido” scaglionato nel tempo - Presunzione d’innocenza - Principio di imparzialità - Carta dei diritti fondamentali - Infrazione unica e continuata - Restrizione della concorrenza per oggetto - Portata geografica dell’infrazione - Ammenda - Proporzionalità - Parità di trattamento - Competenza estesa al merito»)

(2022/C 128/19)

Lingua processuale: l’inglese

Parti

Ricorrenti: Scania AB (Södertälje, Svezia), Scania CV AB (Södertälje), Scania Deutschland GmbH (Coblenza, Germania), (rappresentanti: D. Arts, F. Miotto, C. Pommiès, K. Schillemans, C. Langenius, L. Ulrichs, P. Hammarskiöld, S. Falkner e N. De Backer, avvocati)

Convenuta: Commissione europea (rappresentanti: M. Farley e L. Wildpanner, agenti)

Oggetto

Domanda fondata sull’articolo 263 TFUE e diretta all’annullamento della decisione C(2017) 6467 final della Commissione, del 27 settembre 2017, relativa a un procedimento a norma dell’articolo 101 TFUE e dell’articolo 53 dell’accordo SEE (Caso AT.39824 — Autocarri) ovvero, in subordine, alla riduzione dell’importo delle ammende inflitte alle ricorrenti in tale decisione.

Dispositivo

1)

Il ricorso è respinto.

2)

La Scania AB, la Scania CV AB e la Scania Deutschland GmbH sopporteranno le proprie spese, nonché quelle sostenute dalla Commissione europea.


(1)  GU C 42 del 5.2.2018.


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