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Document 62017TB0506

    Causa T-506/17: Ordinanza del Tribunale del 4 ottobre 2018 — Makhlouf / Consiglio («Ricorso di annullamento — Politica estera e di sicurezza comune — Misure restrittive adottate nei confronti della Siria — Congelamento dei capitali — Ricorso in parte manifestamente irricevibile e in parte manifestamente infondato in diritto»)

    GU C 436 del 3.12.2018, p. 51–51 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

    3.12.2018   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

    C 436/51


    Ordinanza del Tribunale del 4 ottobre 2018 — Makhlouf / Consiglio

    (Causa T-506/17) (1)

    ((«Ricorso di annullamento - Politica estera e di sicurezza comune - Misure restrittive adottate nei confronti della Siria - Congelamento dei capitali - Ricorso in parte manifestamente irricevibile e in parte manifestamente infondato in diritto»))

    (2018/C 436/72)

    Lingua processuale: il francese

    Parti

    Ricorrente: Rami Makhlouf (Damasco, Siria) (rappresentante: E. Ruchat, avvocato)

    Convenuto: Consiglio dell’Unione europea (rappresentanti: S. Kyriakopoulou e V. Piessevaux, agenti)

    Oggetto

    Domanda basata sull’articolo 263 TFUE e diretta all’annullamento della decisione (PESC) 2017/917 del Consiglio, del 29 maggio 2017, che modifica la decisione 2013/255/PESC relativa a misure restrittive nei confronti della Siria (GU 2017, L 139, pag. 62), nonché dei suoi susseguenti atti di esecuzione, nella parte in cui tali atti riguardano il ricorrente.

    Dispositivo

    1)

    Il ricorso è respinto.

    2)

    Il sig. Rami Makhlouf è condannato a sopportare, oltre alle proprie spese, quelle sostenute dal Consiglio dell’Unione europea.


    (1)  GU C 347 del 16.10.2017.


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