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Document 62018CA0245

Causa C-245/18: Sentenza della Corte (Decima Sezione) del 21 marzo 2019 (domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Tribunale ordinario di Udine — Italia) — Tecnoservice Int. Srl, in fallimento/Poste Italiane SpA (Rinvio pregiudiziale — Servizi di pagamento nel mercato interno — Direttiva 2007/64/CE — Articolo 74, paragrafo 2 — Ordine di pagamento mediante bonifico — Identificativo unico inesatto fornito dal pagatore — Esecuzione dell’operazione di pagamento sulla base dell’identificativo unico — Responsabilità del prestatore di servizi di pagamento del beneficiario)

GU C 187 del 3.6.2019, p. 28–29 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

3.6.2019   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 187/28


Sentenza della Corte (Decima Sezione) del 21 marzo 2019 (domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Tribunale ordinario di Udine — Italia) — Tecnoservice Int. Srl, in fallimento/Poste Italiane SpA

(Causa C-245/18) (1)

(Rinvio pregiudiziale - Servizi di pagamento nel mercato interno - Direttiva 2007/64/CE - Articolo 74, paragrafo 2 - Ordine di pagamento mediante bonifico - Identificativo unico inesatto fornito dal pagatore - Esecuzione dell’operazione di pagamento sulla base dell’identificativo unico - Responsabilità del prestatore di servizi di pagamento del beneficiario)

(2019/C 187/32)

Lingua processuale: l'italiano

Giudice del rinvio

Tribunale ordinario di Udine

Parti

Ricorrente: Tecnoservice Int. Srl, in fallimento

Convenuta: Poste Italiane SpA

Dispositivo

L’articolo 74, paragrafo 2, della direttiva 2007/64/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 13 novembre 2007, relativa ai servizi di pagamento nel mercato interno, recante modifica delle direttive 97/7/CE, 2002/65/CE, 2005/60/CE e 2006/48/CE, che abroga la direttiva 97/5/CE, deve essere interpretato nel senso che, ove un ordine di pagamento sia eseguito conformemente all’identificativo unico fornito dall’utente di servizi di pagamento, che non corrisponde al nome del beneficiario specificato dall’utente stesso, la limitazione della responsabilità del prestatore di servizi di pagamento, prevista dalla disposizione in parola, si applica sia al prestatore di servizi di pagamento del pagatore, sia al prestatore di servizi di pagamento del beneficiario.


(1)  GU C 249 del 16.7.2018.


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