Choose the experimental features you want to try

This document is an excerpt from the EUR-Lex website

Document 52013DP0564

    Decisione del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2013 sulla proposta della Banca centrale europea relativa alla nomina del presidente del consiglio di vigilanza della Banca centrale europea (N7-0103/2013 — C7-0424/2013 — 2013/0901(NLE))

    GU C 468 del 15.12.2016, p. 285–285 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

    15.12.2016   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

    C 468/285


    P7_TA(2013)0564

    Nomina alla carica di Presidente del Consiglio di vigilanza della Banca centrale europea

    Decisione del Parlamento europeo dell'11 dicembre 2013 sulla proposta della Banca centrale europea relativa alla nomina del presidente del consiglio di vigilanza della Banca centrale europea (N7-0103/2013 — C7-0424/2013 — 2013/0901(NLE))

    (Approvazione)

    (2016/C 468/65)

    Il Parlamento europeo,

    vista la proposta della Banca centrale europea del 22 novembre 2013 relativa alla nomina del presidente del consiglio di vigilanza della Banca centrale europea (N7-0103/2013),

    visto l'articolo 26, paragrafo 3, del regolamento del Consiglio (UE) n. 1024/2013, del 15 ottobre 2013, che attribuisce alla Banca centrale europea compiti specifici in merito alle politiche in materia di vigilanza prudenziale degli enti creditizi (1),

    visto l'accordo interistituzionale tra il Parlamento europeo e la Banca centrale europea sulle modalità pratiche dell'esercizio della responsabilità democratica e della supervisione sull'esecuzione dei compiti attribuiti alla BCE nel quadro del meccanismo di vigilanza unico (2),

    visto il suo regolamento,

    vista la relazione della commissione per i problemi economici e monetari (A7–0452/2013),

    A.

    considerando che l'articolo 26, paragrafo 3, del regolamento (UE) n. 1024/2013 prevede che la Banca centrale europea (BCE) presenti al Parlamento una proposta di nomina del presidente del suo consiglio di vigilanza e che il presidente è scelto in base a una procedura di selezione aperta tra persone di riconosciuto prestigio e grande esperienza professionale in campo bancario e questioni finanziarie e che non sono membri del consiglio direttivo;

    B.

    considerando che l'articolo 26, paragrafo 2, del regolamento (UE) n. 1024/2013 prevede che le nomine del consiglio di vigilanza a norma di detto regolamento rispettino i principi di equilibrio di genere, esperienza e qualifica;

    C.

    considerando che, con lettera del 22 novembre 2013, la Banca centrale europea ha presentato al Parlamento una proposta per la nomina di Danièle Nouy alla funzione di presidente del consiglio di vigilanza della Banca centrale europea con un mandato di cinque anni;

    D.

    considerando che la commissione per i problemi economici e monetari ha valutato le qualifiche della candidata proposta, segnatamente in relazione alle condizioni di cui all'articolo 26, paragrafi 2 e 3, del regolamento (UE) n. 1024/2013; che, nell'ambito di tale valutazione, la commissione ha ricevuto dalla candidata un curriculum vitae nonché le sue risposte a un questionario scritto;

    E.

    considerando che la commissione per i problemi economici e monetari ha proceduto, il 27 novembre 2013, a un'audizione della candidata, nel corso della quale quest'ultima ha rilasciato una dichiarazione preliminare e ha risposto alle domande rivoltele dai membri della commissione;

    1.

    esprime parere positivo sulla proposta della Banca centrale europea di nominare Danièle Nouy presidente del consiglio di vigilanza della Banca centrale europea;

    2.

    incarica il suo Presidente di trasmettere la presente decisione alla Banca centrale europea, al Consiglio e ai governi degli Stati membri.


    (1)  GU L 287 del 29.10.2013, pag. 63.

    (2)  GU L 320 del 30.11.2013, pag. 1.


    Top