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Document 32012L0019
Sfruttare al meglio i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche
Sfruttare al meglio i rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche
SINTESI DI:
Direttiva 2012/19/UE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE)
QUAL È LO SCOPO DELLA DIRETTIVA?
Essa è intesa a proteggere l’ambiente e la salute umana incoraggiando la produzione e il consumo sostenibili. E pertanto punta a:
PUNTI CHIAVE
La normativa:
I paesi dell’UE devono:
La Bulgaria, la Repubblica ceca, la Lettonia, la Lituania, l’Ungheria, Malta, la Polonia, la Romania, la Slovenia e la Slovacchia possono prorogare l’obiettivo del tasso di raccolta del 2019 sino al 2021 a causa della mancanza delle infrastrutture necessarie e dei loro bassi livelli di utilizzo delle AEE.
I paesi dell’UE devono inoltre:
In aprile 2017, la Commissione europea ha adottato il Regolamento di esecuzione (UE) 2017/699. Esso definisce una metodologia per il calcolo di:
Nel febbraio 2019, la Commissione ha adottato il regolamento di esecuzione (UE) 2019/290 che stabilisce il formato per la registrazione e la comunicazione al registro dei produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche.
La Commissione ha presentato le seguenti relazioni al Parlamento europeo e al Consiglio:
Sulla base di tali relazioni, la Commissione ha concluso che la legislazione non doveva essere modificata.
DA QUANDO VIENE APPLICATA LA DIRETTIVA?
È stata applicata dal lunedì 13 agosto 2012. La direttiva 2012/19/UE modifica e sostituisce la direttiva 2002/96/CE e le successive modifiche. Le nuove regole contenute nella Direttiva 2012/19/UE dovevano essere recepite negli Stati dell’UE entro il venerdì 14 febbraio 2014.
CONTESTO
TERMINI CHIAVE
DOCUMENTO PRINCIPALE
Direttiva 2012/19/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 4 luglio 2012, sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) (rifusione) (GU L 197 del 24.7.2012, pag. 38).
Modifiche successiva alla direttiva 2012/19/UE sono state integrate nel documento originale. La versione consolidata ha esclusivamente valore documentale.
DOCUMENTI CORRELATI
Regolamento di esecuzione (UE) 2019/290 della Commissione, del 19 febbraio 2019, che stabilisce il formato per la registrazione e le comunicazioni dei produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche al registro (GU L 48 del 20.2.2019, pag. 6).
Regolamento di esecuzione (UE) 2017/699 della Commissione, del 18 aprile 2017, che definisce una metodologia comune per il calcolo del peso delle apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE) immesse sul mercato di ciascuno Stato membro e una metodologia comune per il calcolo della quantità in peso dei rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) prodotti in ciascuno Stato membro (GU L 103 del 19.4.2017, pag. 17).
Direttiva 2009/125/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 21 ottobre 2009, relativa all’istituzione di un quadro per l’elaborazione di specifiche per la progettazione ecocompatibile dei prodotti connessi all’energia (GU L 285 del 31.10.2009, pag. 10).
Si veda la versione consolidata.
Relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio sul riesame del campo di applicazione della direttiva 2012/19/UE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (la nuova direttiva RAEE) e sul riesame dei termini per conseguire i tassi di raccolta di cui all’articolo 7, paragrafo 1, della nuova direttiva RAEE e sulla possibilità di stabilire tassi di raccolta individuali per una o più delle categorie di apparecchiature elettriche ed elettroniche di cui all’allegato III della direttiva (COM(2017) 171 final, del 18.4.2017).
Relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio relativa all’esercizio del potere di adottare atti delegati conferito alla Commissione a norma della direttiva 2012/19/UE sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE) (COM(2017) 172 final del 18.4.2017).
Relazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio sul riesame degli obiettivi di recupero dei RAEE, sulla possibilità di fissare obiettivi distinti per i RAEE da preparare per il riutilizzo, e sul riesame del metodo per il calcolo degli obiettivi di recupero stabiliti all’articolo 11, paragrafo 6, della direttiva 2012/19/UE sui RAEE (COM(2017) 173 final del 18.4.2017).
Ultimo aggiornamento: 24.07.2019