This document is an excerpt from the EUR-Lex website
Document 62007TA0385
Case T-385/07: Judgment of the Court of 17 February 2011 — FIFA v Commission (Television broadcasting — Article 3a of Directive 89/552/EEC — Measures taken by the Kingdom of Belgium concerning events of major importance for Belgian society — Football World Cup — Decision declaring the measures compatible with Community law — Statement of reasons — Articles 43 EC and 49 EC — Right to property)
Causa T-385/07: Sentenza del Tribunale 17 febbraio 2011 — FIFA/Commissione ( «Attività di trasmissione televisiva — Art. 3 bis della direttiva 89/552/CEE — Misure adottate dal Regno del Belgio relativamente agli eventi di particolare rilevanza per la società belga — Coppa del mondo di calcio — Decisione che dichiara le misure compatibili con il diritto comunitario — Motivazione — Artt. 43 CE e 49 CE — Diritto di proprietà» )
Causa T-385/07: Sentenza del Tribunale 17 febbraio 2011 — FIFA/Commissione ( «Attività di trasmissione televisiva — Art. 3 bis della direttiva 89/552/CEE — Misure adottate dal Regno del Belgio relativamente agli eventi di particolare rilevanza per la società belga — Coppa del mondo di calcio — Decisione che dichiara le misure compatibili con il diritto comunitario — Motivazione — Artt. 43 CE e 49 CE — Diritto di proprietà» )
GU C 103 del 2.4.2011, p. 19–20
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
2.4.2011 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 103/19 |
Sentenza del Tribunale 17 febbraio 2011 — FIFA/Commissione
(Causa T-385/07) (1)
(Attività di trasmissione televisiva - Art. 3 bis della direttiva 89/552/CEE - Misure adottate dal Regno del Belgio relativamente agli eventi di particolare rilevanza per la società belga - Coppa del mondo di calcio - Decisione che dichiara le misure compatibili con il diritto comunitario - Motivazione - Artt. 43 CE e 49 CE - Diritto di proprietà)
2011/C 103/33
Lingua processuale: l’inglese
Parti
Ricorrente: Fédération internationale de football association (FIFA) (Zurigo, Svizzera) (rappresentanti: inizialmente R. Denton, E. Batchelor, F. Young, solicitors, e A. Barav, avvocato, successivamente E. Batchelor, A. Barav, D. Reymond, avvocato, e F. Carlin, barrister)
Convenuta: Commissione europea (rappresentanti: E. Montaguti e N. Yerrell, agenti, assistiti da J. Flynn, QC, e L. Maya, barrister)
Parti intervenienti a sostegno della convenuta: Regno del Belgio (rappresentanti: L. Van den Broeck e C. Pochet, agenti, assistiti da J. Stuyck, A. Berenboom e A. Joachimowicz, avvocati); Repubblica federale di Germania (rappresentanti: M. Lumma e J. Möller, agenti); e Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord (rappresentanti: S. Behzadi-Spencer, E. Jenkinson e L. Seeboruth, agenti, assistiti inizialmente da T. de la Mare, successivamente da B. Kennelly, barristers)
Oggetto
Domanda di annullamento parziale della decisione della Commissione 25 giugno 2007, 2007/479/CE, che dichiara compatibile con il diritto comunitario talune misure adottate dal Belgio a norma dell’articolo 3 bis, paragrafo 1, della direttiva del Consiglio 3 ottobre 1989, 89/552/CEE, relativa al coordinamento di determinate disposizioni legislative, regolamentari e amministrative degli Stati membri concernenti l’esercizio delle attività televisive (GU L 180, pag. 24).
Dispositivo
1) |
Il ricorso è respinto. |
2) |
La Fédération internationale de football association (FIFA) sopporterà, oltre alle proprie spese, quelle sostenute dalla Commissione europea. |
3) |
Il Regno del Belgio, la Repubblica federale di Germania e il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord sopporteranno le proprie spese. |