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Document 62018CA0731
Case C-731/18 P: Judgment of the Court (Seventh Chamber) of 25 June 2020 — Bank for Development and Foreign Economic Affairs (Vnesheconombank) v Council of the European Union, European Commission (Appeal — Restrictive measures adopted in view of the Russian Federation’s actions destabilising the situation in Ukraine — Appellant’s name included and retained in the list of entities to which the restrictive measures apply — Obligation to state reasons — Manifest error of assessment — Right to effective judicial protection — Misuse of power — Right to property — Equal treatment)
Causa C-731/18 P: Sentenza della Corte (Settima Sezione) del 25 giugno 2020 — Bank for Development and Foreign Economic Affairs (Vnesheconombank) / Consiglio dell’Unione europea, Commissione europea (Impugnazione – Misure restrittive adottate in considerazione delle azioni della Federazione russa che destabilizzano la situazione in Ucraina – Inserimento e successivo mantenimento del nome della ricorrente nell’elenco delle entità a cui si applicano misure restrittive – Obbligo di motivazione – Errore manifesto di valutazione – Diritto a una tutela giurisdizionale effettiva – Sviamento di potere – Diritto di proprietà – Parità di trattamento)
Causa C-731/18 P: Sentenza della Corte (Settima Sezione) del 25 giugno 2020 — Bank for Development and Foreign Economic Affairs (Vnesheconombank) / Consiglio dell’Unione europea, Commissione europea (Impugnazione – Misure restrittive adottate in considerazione delle azioni della Federazione russa che destabilizzano la situazione in Ucraina – Inserimento e successivo mantenimento del nome della ricorrente nell’elenco delle entità a cui si applicano misure restrittive – Obbligo di motivazione – Errore manifesto di valutazione – Diritto a una tutela giurisdizionale effettiva – Sviamento di potere – Diritto di proprietà – Parità di trattamento)
GU C 279 del 24.8.2020, p. 4–5
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
24.8.2020 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 279/4 |
Sentenza della Corte (Settima Sezione) del 25 giugno 2020 — Bank for Development and Foreign Economic Affairs (Vnesheconombank) / Consiglio dell’Unione europea, Commissione europea
(Causa C-731/18 P) (1)
(Impugnazione - Misure restrittive adottate in considerazione delle azioni della Federazione russa che destabilizzano la situazione in Ucraina - Inserimento e successivo mantenimento del nome della ricorrente nell’elenco delle entità a cui si applicano misure restrittive - Obbligo di motivazione - Errore manifesto di valutazione - Diritto a una tutela giurisdizionale effettiva - Sviamento di potere - Diritto di proprietà - Parità di trattamento)
(2020/C 279/06)
Lingua processuale: lo spagnolo
Parti
Ricorrente: Bank for Development and Foreign Economic Affairs (Vnesheconombank) (rappresentanti: J. Viñals Camallonga e J. Iriarte Ángel, abogados)
Altre parti nel procedimento: Consiglio dell’Unione europea (rappresentanti: F. Florindo Gijón e P. Mahnič, agenti), Commissione europea (rappresentanti: inizialmente, S. Pardo Quintillán, A. Tizzano e C. Zadra, successivamente, S. Pardo Quintillán e M. J. Roberti di Sarsina, agenti)
Dispositivo
1) |
L’impugnazione è respinta. |
2) |
La Bank for Development and Foreign Economic Affairs (Vnesheconombank) è condannata a sopportare, oltre alle proprie spese, quelle sostenute dal Consiglio dell’Unione europea. |
3) |
La Commissione europea sopporta le proprie spese. |