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Document 62015TN0002

    Causa T-2/15: Ricorso proposto il 2 gennaio 2015 — Ipatau/Consiglio

    GU C 65 del 23.2.2015, p. 52–53 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

    23.2.2015   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

    C 65/52


    Ricorso proposto il 2 gennaio 2015 — Ipatau/Consiglio

    (Causa T-2/15)

    (2015/C 065/71)

    Lingua processuale: il francese

    Parti

    Ricorrente: Vadzim Ipatau (Minsk, Bielorussia) (rappresentante: M. Michalauskas, avvocato)

    Convenuto: Consiglio dell’Unione europea

    Conclusioni

    Il ricorrente chiede che il Tribunale voglia:

    Annullare la decisione 2014/750/PESC del Consiglio, del 30 ottobre 2014, che modifica la decisione 2012/642/PESC relativa alle misure restrittive nei confronti della Bielorussia, nella parte in cui concerne il ricorrente;

    Annullare il regolamento di esecuzione (UE) n. 1159/2014 del Consiglio, del 30 ottobre 2014, che attua l’articolo 8 bis, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 765/2006 relativo alle misure restrittive nei confronti della Bielorussia, nella parte in cui concerne il ricorrente;

    Condannare il Consiglio alle spese.

    Motivi e principali argomenti

    A sostegno del ricorso, il ricorrente deduce quattro motivi, che sono sostanzialmente identici o simili a quelli dedotti nell’ambito della causa T-693/13, Mikhalchanka/Consiglio (1).


    (1)  GU 2014, C 93, pag. 25.


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