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Document 62019TN0338

    Causa T-338/19: Ricorso proposto il 6 giugno 2019 — UE/Commissione

    GU C 263 del 5.8.2019, p. 50–51 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

    5.8.2019   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

    C 263/50


    Ricorso proposto il 6 giugno 2019 — UE/Commissione

    (Causa T-338/19)

    (2019/C 263/58)

    Lingua processuale: l'inglese

    Parti

    Ricorrente: UE (rappresentanti: S. Rodrigues e A. Champetier, avvocati)

    Convenuta: Commissione europea

    Conclusioni

    La ricorrente chiede che il Tribunale voglia:

    annullare la decisione della Commissione del 1o agosto 2018, recante rigetto della domanda della ricorrente di riconoscimento di una malattia professionale;

    se necessario, annullare la decisione della Commissione del 5 marzo 2019, recante rigetto del reclamo della ricorrente del 5 novembre 2018;

    disporre il rimborso dei costi sostenuti dalla ricorrente.

    Motivi e principali argomenti

    A sostegno del ricorso, la ricorrente deduce tre motivi.

    1.

    Primo motivo, vertente su un errore manifesto di interpretazione della ragionevolezza del periodo di tempo in cui è stata presentata la domanda relativa alla malattia professionale.

    2.

    Secondo motivo, concernente lo sviamento di potere.

    3.

    Terzo motivo, basato sulla violazione dei diritti della difesa e dell’obbligo di motivazione.


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