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Document 62018TN0712

Causa T-712/18: Ricorso proposto il 3 dicembre 2018 — Umweltinstitut München/Commissione

GU C 44 del 4.2.2019, p. 77–78 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

4.2.2019   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 44/77


Ricorso proposto il 3 dicembre 2018 — Umweltinstitut München/Commissione

(Causa T-712/18)

(2019/C 44/103)

Lingua processuale: il tedesco

Parti

Ricorrente: Umweltinstitut München — Verein zur Erforschung und Verminderung der Umweltbelastung eV (Monaco di Baviera, Germania) (rappresentante: M. John, avvocato)

Convenuta: Commissione europea

Conclusioni

Il ricorrente chiede che il Tribunale voglia:

annullare la decisione di rifiuto della convenuta del 2 ottobre 2018 [C(2018) 6539 final].

Motivi e principali argomenti

Il presente ricorso è diretto all’annullamento della decisione di rifiuto della Commissione del 2 ottobre 2018, con la quale è stato definitivamente negato al ricorrente l’accesso ai documenti relativi alla prima riunione del comitato misto CETA tenutasi il 26 e il 27 marzo 2018.

Il ricorso si basa sul seguente motivo:

Violazione dell’articolo 15, paragrafo 3, TFUE, in combinato disposto con l’articolo 2 del regolamento (CE) n. 1049/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio (1), poiché la convenuta non avrebbe avuto il diritto, ai sensi dell’articolo 4 del regolamento n. 1049/2001, di rifiutare (parzialmente) l’accesso ai documenti richiesti.


(1)  Regolamento (CE) n. 1049/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 30 maggio 2001, relativo all’accesso del pubblico ai documenti del Parlamento europeo, del Consiglio e della Commissione (GU 2001, L 145, pag. 43).


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