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Document 32021R0092
Council Regulation (EU) 2021/92 of 28 January 2021 fixing for 2021 the fishing opportunities for certain fish stocks and groups of fish stocks, applicable in Union waters and, for Union fishing vessels, in certain non-Union waters
Regolamento (UE) 2021/92 del Consiglio del 28 gennaio 2021 che fissa, per il 2021, le possibilità di pesca per alcuni stock ittici e gruppi di stock ittici, applicabili nelle Acque dell’Unione e, per i pescherecci dell’Unione, in determinate acque non dell’Unione
Regolamento (UE) 2021/92 del Consiglio del 28 gennaio 2021 che fissa, per il 2021, le possibilità di pesca per alcuni stock ittici e gruppi di stock ittici, applicabili nelle Acque dell’Unione e, per i pescherecci dell’Unione, in determinate acque non dell’Unione
GU L 31 del 29.1.2021, p. 31–192
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, GA, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
No longer in force: This act has been changed. Current consolidated version: 01/11/2022
29.1.2021 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 31/31 |
REGOLAMENTO (UE) 2021/92 DEL CONSIGLIO
del 28 gennaio 2021
che fissa, per il 2021, le possibilità di pesca per alcuni stock ittici e gruppi di stock ittici, applicabili nelle Acque dell’Unione e, per i pescherecci dell’Unione, in determinate acque non dell’Unione
IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea, in particolare l’articolo 43, paragrafo 3,
vista la proposta della Commissione europea,
considerando quanto segue:
(1) |
A norma dell’articolo 43, paragrafo 3, del trattato, il Consiglio, su proposta della Commissione, deve adottare le misure relative alla fissazione e ripartizione delle possibilità di pesca. |
(2) |
Il regolamento (UE) n. 1380/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio (1) impone l’adozione di misure di conservazione, tenendo conto dei pareri scientifici, tecnici ed economici disponibili, incluse, se pertinenti, le relazioni del Comitato scientifico, tecnico ed economico per la pesca (CSTEP) e di altri organismi consultivi, nonché di eventuali pareri dei consigli consultivi. |
(3) |
Spetta al Consiglio adottare le misure relative alla fissazione e ripartizione delle possibilità di pesca, comprese, se del caso, talune condizioni a esse funzionalmente collegate. A norma dell’articolo 16, paragrafo 4, del regolamento (UE) n. 1380/2013, le possibilità di pesca devono essere fissate conformemente agli obiettivi della politica comune della pesca (PCP) indicati all’articolo 2, paragrafo 2, di tale regolamento. A norma dell’articolo 16, paragrafo 1, dello stesso regolamento, le possibilità di pesca assegnate agli Stati membri devono garantire la stabilità relativa delle attività di pesca di ciascuno Stato membro per ciascuno stock ittico o ciascun tipo di pesca. |
(4) |
È pertanto opportuno che il totale ammissibile di catture (TAC) sia stabilito, a norma del regolamento (UE) n. 1380/2013, sulla base dei pareri scientifici disponibili, tenendo conto degli aspetti biologici e socioeconomici e garantendo nel contempo parità di trattamento ai settori della pesca, nonché alla luce dei pareri espressi in sede di consultazione delle parti interessate, in particolare durante le riunioni dei consigli consultivi. |
(5) |
A norma dell’articolo 15 del regolamento (UE) n. 1380/2013, l’obbligo di sbarco è pienamente applicabile a decorrere dal 1° gennaio 2019 e tutte le specie soggette a limiti di cattura devono essere sbarcate. A norma dell’articolo 16, paragrafo 2, del regolamento (UE) n. 1380/2013, quando è introdotto l’obbligo di sbarco per uno stock ittico, le possibilità di pesca sono stabilite tenendo conto del passaggio da una definizione delle possibilità di pesca volta a evidenziare gli sbarchi a una definizione delle possibilità di pesca volta a evidenziare le catture. Sulla base delle raccomandazioni comuni presentate dagli Stati membri e a norma dell’articolo 15 del regolamento (UE) n. 1380/2013, la Commissione ha adottato una serie di regolamenti delegati che stabiliscono le modalità di attuazione dell’obbligo di sbarco nella forma di specifici piani in materia di rigetti. |
(6) |
È opportuno che le possibilità di pesca per gli stock di specie soggette all’obbligo di sbarco tengano conto del fatto che, in linea di principio, i rigetti non sono più autorizzati. Le possibilità di pesca dovrebbero pertanto essere basate sul valore raccomandato dal Consiglio internazionale per l’esplorazione del mare (CIEM) per le catture totali (anziché sul valore raccomandato per le catture desiderate). È opportuno che i quantitativi che, in via eccezionale rispetto all’obbligo di sbarco, possono continuare a essere rigettati siano detratti dal valore raccomandato per le catture totali. |
(7) |
Per alcuni stock il parere scientifico del CIEM ha raccomandato di non effettuare catture. Se i TAC relativi a tali stock fossero stabiliti al livello indicato nei pareri scientifici, l’obbligo di sbarcare tutte le catture, comprese le catture accessorie di tali stock, nelle attività di pesca multispecifica darebbe luogo al fenomeno delle cosiddette «specie a contingente limitante» (choke species). Per raggiungere il giusto equilibrio tra la necessità di proseguire le attività di pesca, a motivo delle gravi implicazioni socioeconomiche che potrebbero altrimenti verificarsi, e la necessità di conseguire un buono stato biologico di tali stock, tenendo conto della difficoltà di attingere a tutti gli stock in un’attività di pesca multispecifica e rispettare nel contempo il rendimento massimo sostenibile (maximum sustainable yield — MSY), è opportuno stabilire TAC specifici per le catture accessorie di tali stock. Il livello di detti TAC dovrebbe essere fissato in modo da ridurre la mortalità degli stock considerati e incentivare il miglioramento della selettività e della prevenzione. |
(8) |
Al fine di garantire, nella misura del possibile, l’utilizzo delle possibilità di pesca nelle attività di pesca multispecifica a norma dell’articolo 16, paragrafo 2, del regolamento (UE) n. 1380/2013, è opportuno istituire una riserva comune per lo scambio di contingenti per gli Stati membri sprovvisti di contingenti al fine di coprire le catture accessorie inevitabili. |
(9) |
Per ridurre le catture degli stock per i quali sono stabiliti TAC di catture accessorie, è opportuno che le possibilità di pesca per le attività in cui sono catturati pesci di tali stock siano fissate a livelli che contribuiscano a riportare la biomassa degli stock vulnerabili a livelli sostenibili. È inoltre opportuno istituire misure tecniche e di controllo strettamente connesse alle possibilità di pesca al fine di evitare rigetti illeciti. |
(10) |
Conformemente al piano pluriennale per le acque occidentali stabilito nel regolamento (UE) 2019/472 del Parlamento europeo e del Consiglio (2) («piano pluriennale per le acque occidentali»), i tassi-obiettivo di mortalità per pesca, in linea con gli intervalli FMSY di cui all’articolo 2 di tale regolamento, dovevano essere raggiunti quanto prima e, in modo progressivamente incrementale, entro il 2020 per gli stock di cui all’articolo 1, paragrafo 1, di tale regolamento e devono successivamente essere mantenuti all’interno degli intervalli FMSY, conformemente all’articolo 4 di tale regolamento. Pertanto, la mortalità complessiva per pesca della spigola (Dicentrarchus labrax) nelle divisioni CIEM 8a e 8b dovrebbe essere stabilita in linea con l’MSY, tenuto conto delle catture della pesca commerciale e ricreativa e includendo i rigetti (3 108 tonnellate complessive, secondo il parere del CIEM). Gli Stati membri devono adottare le misure appropriate per fare in modo che la mortalità per pesca delle loro flotte e dei loro pescatori dediti alla pesca ricreativa non superi il valore FMSY, come previsto dall’articolo 4, paragrafi 3 e 4, del regolamento (UE) 2019/472. |
(11) |
È inoltre opportuno continuare ad applicare le misure relative alla pesca ricreativa della spigola, tenendo conto del notevole impatto di tale attività sugli stock interessati. Nel rispetto dei limiti indicati nel parere scientifico, è opportuno continuare ad applicare i limiti di cattura in numero di esemplari. Considerate l’insufficiente selettività e la probabilità che sia catturato un numero di esemplari superiore ai limiti fissati, è opportuno escludere le reti fisse. Tenuto conto delle circostanze ambientali, sociali ed economiche, e in particolare la dipendenza dei pescatori commerciali da tale stock nelle comunità costiere, tali misure per la spigola offrirebbero un giusto equilibrio tra gli interessi dei pescatori che praticano la pesca commerciale e quella ricreativa. In particolare, tali misure consentirebbero ai pescatori dediti alla pesca ricreativa di praticare le loro attività di pesca tenendo conto dell’impatto esercitato su detto stock. |
(12) |
Per quanto riguarda lo stock di anguilla (Anguilla anguilla), il CIEM ha raccomandato che la mortalità antropogenica nel suo insieme, compresa quella dovuta alla pesca ricreativa e commerciale, sia ridotta a zero o mantenuta a livelli quanto più possibile prossimi allo zero. Inoltre, la Commissione generale per la pesca nel Mediterraneo (CGPM) ha adottato la raccomandazione CGPM/42/2018/1 che stabilisce misure di gestione dell’anguilla nel Mediterraneo. È opportuno mantenere condizioni di parità in tutta l’Unione e quindi mantenere anche per le Acque dell’Unione della zona CIEM, come pure le acque salmastre quali estuari, lagune costiere e acque di transizione, un periodo di chiusura di tre mesi consecutivi per tutte le attività di pesca dell’anguilla in tutte le fasi del ciclo vitale. Poiché il periodo di chiusura delle attività di pesca dovrebbe essere conforme agli obiettivi di conservazione di cui al regolamento (CE) n. 1100/2007 del Consiglio (3) e ai modelli di migrazione temporale dell’anguilla, per le Acque dell’Unione della zona CIEM è opportuno fissare tale periodo tra il 1° agosto 2021 e il 28 febbraio 2022. |
(13) |
Per alcuni anni, determinati TAC per gli stock di elasmobranchi (squali e razze) sono stati fissati a zero, con una disposizione correlata che prevede l’obbligo di liberare immediatamente le catture accidentali. Tale trattamento specifico trovava la sua ragione d’essere nel cattivo stato di conservazione di tali stock ed era basato sull’ipotesi che, a motivo degli elevati tassi di sopravvivenza, i rigetti non avrebbero determinato un aumento dei tassi di mortalità per pesca e avrebbero giovato alla conservazione di tali specie. A decorrere dal 1° gennaio 2019, tuttavia, le catture di tali specie devono essere sbarcate, a meno che non rientrino in una delle deroghe all’obbligo di sbarco di cui all’articolo 15 del regolamento (UE) n. 1380/2013. L’articolo 15, paragrafo 4, lettera a), dello stesso regolamento consente tali deroghe per le specie la cui pesca è vietata e che sono identificate come tali in un atto giuridico dell’Unione adottato nel settore della PCP. È pertanto opportuno vietare la pesca di tali specie nelle zone considerate. |
(14) |
A norma dell’articolo 16, paragrafo 4, del regolamento (UE) n. 1380/2013, è opportuno che i TAC di stock soggetti a specifici piani pluriennali siano fissati conformemente alle norme stabilite nei piani stessi. |
(15) |
Il piano pluriennale per il Mare del Nord è stato istituito dal regolamento (UE) 2018/973 del Parlamento europeo e del Consiglio (4) ed è entrato in vigore nel 2018. Il piano pluriennale per le acque occidentali è entrato in vigore nel 2019. È opportuno che le possibilità di pesca per gli stock elencati nell’articolo 1 di tali piani siano fissate conformemente agli obiettivi (intervalli FMSY) e alle misure di salvaguardia ivi previste. Gli intervalli FMSY sono stati definiti nei pertinenti pareri del CIEM. Qualora non siano disponibili informazioni scientifiche adeguate, è opportuno che le possibilità di pesca per gli stock oggetto di catture accessorie siano fissate conformemente all’approccio precauzionale, come stabilito in tali piani pluriennali. |
(16) |
Conformemente all’articolo 8 del piano pluriennale per le acque occidentali, quando i pareri scientifici indicano che la biomassa riproduttiva di uno degli stock di cui all’articolo 1, paragrafo 1, del piano stesso è al di sotto del limite minimo (Blim), devono essere adottate ulteriori misure correttive per assicurare un rapido ritorno dello stock a livelli superiori a quello in grado di produrre l’MSY. In particolare, tali misure correttive possono comprendere la sospensione della pesca mirata dello stock in questione e una riduzione adeguata delle possibilità di pesca per tali stock o altri stock nelle attività di pesca. |
(17) |
È opportuno che i TAC per il tonno rosso nell’Atlantico orientale e nel Mediterraneo siano fissati conformemente alle norme stabilite nel regolamento (UE) 2016/1627 del Parlamento europeo e del Consiglio (5). |
(18) |
Il 17 dicembre 2018 il CIEM ha pubblicato un parere scientifico relativo alla flessibilità tra zone per i suri/sugarelli (Trachurus spp.) tra le divisioni CIEM 8c e 9a. Il CIEM ha raccomandato che la flessibilità tra zone tra questi due stock non superi la differenza tra il livello di catture corrispondente a una mortalità per pesca di Fp.05 e il TAC fissato. Inoltre è opportuno che non vi sia alcun trasferimento di TAC verso uno stock avente una biomassa riproduttiva al di sotto del Blim. Secondo le condizioni stabilite nel parere scientifico, è opportuno che per il 2021 la flessibilità tra zone (condizione speciale) per i suri/sugarelli tra la sottozona CIEM 9 e la divisione CIEM 8c sia fissata al 10 %. |
(19) |
Per gli stock per i quali non si dispone di dati sufficienti o di dati affidabili per elaborare stime dell’abbondanza, è opportuno che le misure di gestione e i livelli dei TAC seguano l’approccio precauzionale alla gestione della pesca di cui all’articolo 4, paragrafo 1, punto 8), del regolamento (UE) n. 1380/2013, tenendo conto nel contempo dei fattori inerenti a ogni singolo stock, con particolare riguardo alle informazioni disponibili sull’evoluzione degli stock e alle considerazioni riguardanti le attività di pesca multispecifica. |
(20) |
Il regolamento (CE) n. 847/96 del Consiglio (6) ha introdotto condizioni complementari per la gestione annuale dei TAC, comprese disposizioni in materia di flessibilità per i TAC precauzionali e i TAC analitici a norma degli articoli 3 e 4 di tale regolamento. A norma dell’articolo 2 del suddetto regolamento, in sede di fissazione dei TAC il Consiglio deve decidere gli stock ai quali non Si applica l’articolo 3 o 4 dello stesso regolamento, in particolare in base allo stato biologico degli stock. Nel 2014, in forza dell’articolo 15, paragrafo 9, del regolamento (UE) n. 1380/2013, è stato introdotto un ulteriore meccanismo di flessibilità interannuale per tutti gli stock soggetti all’obbligo di sbarco. Pertanto, al fine di evitare un’eccessiva flessibilità che rischierebbe di vanificare il principio di uno sfruttamento razionale e responsabile delle risorse biologiche marine, di ostacolare il conseguimento degli obiettivi della PCP e di compromettere lo stato biologico degli stock, è opportuno decidere che gli articoli 3 e 4 del regolamento (CE) n. 847/96 si applicano ai TAC analitici soltanto nei casi in cui non sia utilizzata la flessibilità interannuale di cui all’articolo 15, paragrafo 9, del regolamento (UE) n. 1380/2013. |
(21) |
Inoltre, dato che la biomassa degli stock di COD/03AS, COD/5BE6A, WHG/56-14, WHG/07A e PLE/7HJK è al di sotto del Blim e nel 2021 sono consentite unicamente catture accessorie e attività di pesca a scopo scientifico, Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Irlanda, Paesi Bassi e Svezia si sono impegnati a non applicare l’articolo 15, paragrafo 9, del regolamento (UE) n. 1380/2013 relativamente a quegli stock per i trasferimenti dal 2020 al 2021, in modo che le catture nel 2021 non superino il TAC stabilito per tali stock. |
(22) |
Se un TAC relativo a uno stock è assegnato a un solo Stato membro, è opportuno conferire a tale Stato membro, a norma dell’articolo 2, paragrafo 1, del trattato, la facoltà di determinare il livello del TAC in questione. È opportuno stabilire disposizioni volte a garantire che, nel determinare il livello del TAC, lo Stato membro interessato agisca nel pieno rispetto dei principi e delle norme della PCP. |
(23) |
È necessario fissare i massimali di sforzo di pesca per il 2021 conformemente agli articoli 5, 6, 7 e 9 nonché all’allegato I del regolamento (UE) 2016/1627. |
(24) |
Al fine di garantire il pieno utilizzo delle possibilità di pesca, è opportuno consentire l’attuazione di disposizioni flessibili tra alcune zone soggette a TAC interessate dal medesimo stock biologico. |
(25) |
In alcuni casi, ad esempio per alcune specie di squali, anche un’attività di pesca limitata potrebbe comportare un serio rischio per la conservazione. È quindi opportuno che le possibilità di pesca per tali specie siano totalmente limitate tramite un divieto generale di pesca delle medesime. |
(26) |
Alla 12a conferenza delle parti della convenzione sulla conservazione delle specie migratrici della fauna selvatica, tenutasi a Manila dal 23 al 28 ottobre 2017, un certo numero di specie è stato inserito negli elenchi delle specie protette riportati negli allegati I e II di tale convenzione. È pertanto opportuno adottare disposizioni a protezione di tali specie con riguardo ai pescherecci dell’Unione operanti in tutte le acque e ai pescherecci di paesi terzi operanti nelle acque dell’Unione. |
(27) |
L’utilizzo delle possibilità di pesca concesse ai pescherecci dell’Unione a norma del presente regolamento è soggetto al regolamento (CE) n. 1224/2009 del Consiglio (7), in particolare agli articoli 33 e 34 di tale regolamento, relativi alla registrazione delle catture e dello sforzo di pesca e alla notifica dei dati relativi all’esaurimento delle possibilità di pesca. È pertanto necessario specificare i codici che gli Stati membri devono utilizzare per trasmettere alla Commissione i dati riguardanti gli sbarchi di stock disciplinati dal presente regolamento. |
(28) |
Sulla base del parere del CIEM, è opportuno mantenere un sistema specifico di gestione del cicerello e delle catture accessorie connesse nelle Acque dell’Unione delle divisioni CIEM 2a e 3a e della sottozona CIEM 4. Dal momento che il parere scientifico del CIEM dovrebbe essere disponibile solamente nel febbraio 2021, è opportuno stabilire provvisoriamente a zero i TAC e i contingenti per tale stock finché tale parere non sarà reso noto. |
(29) |
Il TAC dell’Unione per l’ippoglosso nero nelle acque internazionali delle sottozone CIEM 1 e 2 lascia impregiudicata la posizione dell’Unione sulla quota appropriata dell’Unione in questo tipo di pesca. |
(30) |
Nella riunione annuale del 2020, la Commissione per la pesca nell’Atlantico nord-orientale (NEAFC) ha adottato una misura di conservazione per i due stock di scorfano nel Mare di Irminger e nelle acque adiacenti, con la quale vieta la pesca diretta dei predetti stock. Sono state inoltre vietate le attività di pesca nella zona in cui si aggregano gli scorfani al fine di ridurre al minimo le catture accessorie. La misura della NEAFC, basata sul parere del CIEM di non effettuare catture, dovrebbe essere attuata nel diritto dell’Unione. La NEAFC non è stata in grado di adottare una raccomandazione per lo scorfano nelle sottozone CIEM 1 e 2. Per tale stock è opportuno fissare il relativo TAC, in linea con la posizione dell’Unione espressa in sede di NEAFC. |
(31) |
A causa della pandemia di COVID-19 la riunione annuale della Commissione internazionale per la conservazione dei tonnidi dell’Atlantico (ICCAT) del 2020 è stata sostituita con un processo decisionale effettuato per corrispondenza, che è stato avviato nel mese di ottobre 2020 e che dovrebbe concludersi all’inizio di gennaio 2021. Uno dei principali obiettivi del processo decisionale era quello di consentire il rinnovo delle misure esistenti — che si concludono nel 2020 — con lievi adeguamenti tecnici, ove necessario. |
(32) |
La raccomandazione ICCAT 19-04 relativa a un piano di gestione del tonno rosso stabilisce un TAC solo per il 2019 e il 2020. Dev’essere pertanto ancora adottata dall’ICCAT una decisione sul livello del TAC per il 2021. Tenuto conto del processo decisionale del 2020, è stato proposto di seguire il parere scientifico, che raccomanda di mantenere il TAC a 36 000 tonnellate. Sebbene sembri esservi un consenso sul livello del TAC, vi è il rischio che l’ICCAT non lo adotti formalmente prima dell’adozione del presente regolamento. Il TAC dovrebbe pertanto essere stabilito a tale livello, ma dovrebbe essere rivisto quanto prima qualora l’ICCAT adotti un TAC differente. |
(33) |
Nel corso del processo decisionale dell’ICCAT del 2020, l’Unione ha proposto un piano globale — comprensivo di un TAC — al fine di arrestare immediatamente la pesca eccessiva dello squalo mako nell’Atlantico settentrionale, unitamente a una serie di misure di accompagnamento per ridurne ulteriormente la mortalità. In assenza di consenso in seno all’ICCAT e alla luce della drammatica situazione di tale stock, considerando altresì che l’Unione è responsabile di due terzi del livello delle catture, è opportuno che l’Unione fissi un limite di cattura unilaterale per tale specie. Tale limite di cattura corrisponderebbe alla quota UE del limite richiesto dal comitato scientifico a livello dell’ICCAT. |
(34) |
La raccomandazione ICCAT 17-04 relativa a una norma di sfruttamento per l’alalunga dell’Atlantico settentrionale stabilisce un TAC solo per il periodo 2018-2020. Dev’essere pertanto ancora adottata dall’ICCAT una decisione sul livello del TAC per il 2021. Tenuto conto del processo decisionale del 2020, è stato proposto di seguire il parere scientifico per fissare il nuovo TAC, che raccomanda di stabilire il nuovo TAC sulla base dell’attuale norma di sfruttamento provvisoria di attuare un aumento proporzionale delle catture e di altri limiti per un solo anno. Sebbene sembri esservi un consenso sul livello del TAC, vi è il rischio che l’ICCAT non lo adotti formalmente prima dell’adozione del presente regolamento. Il TAC dovrebbe pertanto essere stabilito a tale livello, ma dovrebbe essere rivisto quanto prima qualora l’ICCAT adotti un TAC differente. |
(35) |
Tenuto conto del processo decisionale del 2020, l’ICCAT non ha ancora adottato formalmente i TAC per il tonno obeso, il tonno albacora, il marlin azzurro e il marlin bianco. Sebbene sembri esservi un consenso sul livello dei TAC, vi è il rischio che l’ICCAT non li adotti formalmente prima dell’adozione del presente regolamento. I TAC dovrebbero pertanto essere stabiliti a tale livello, ma dovrebbe essere rivisto quanto prima qualora l’ICCAT adotti TAC differenti. |
(36) |
Nella riunione annuale del 2020, le parti della Commissione per la conservazione delle risorse marine viventi dell’Antartide (CCAMLR) hanno adottato limiti di cattura per le specie bersaglio e per le catture accessorie per il periodo dal 1° dicembre 2020 al 30 novembre 2021. Nel fissare le possibilità di pesca per il 2021 è opportuno tenere conto dello sfruttamento dei contingenti nel corso del 2020. |
(37) |
Nella riunione annuale del 2020, la Commissione per il tonno dell’Oceano Indiano (IOTC) ha mantenuto le misure di conservazione e di gestione adottate in precedenza. È opportuno continuare ad attuare tali misure nel diritto dell’Unione. |
(38) |
La riunione annuale dell’Organizzazione regionale di gestione della pesca per il Pacifico meridionale (SPRFMO) si terrà dal 21 gennaio al 1° febbraio 2021. È opportuno che le misure attualmente in vigore nella zona della convenzione SPRFMO siano provvisoriamente mantenute fino a quando si terrà tale riunione annuale. |
(39) |
Nella riunione annuale del 2020, la Commissione interamericana per i tonnidi tropicali (IATTC) non ha raggiunto un consenso sulla proroga della più recente misura per i tonnidi tropicali, che è scaduta il 31 dicembre 2020. Di conseguenza, la pesca dei tonnidi tropicali nell’Oceano Pacifico orientale non sarà regolamentata a partire dal 1° gennaio 2021. In considerazione del principio di precauzione della PCP, è opportuno che l’Unione continui ad applicare le disposizioni relative ai tonnidi tropicali stabilite nel regolamento (UE) 2020/123 del Consiglio (8) fino a quando l’IATTC non avrà approvato una nuova misura per i tonnidi tropicali. |
(40) |
Nella riunione annuale del 2020, la Commissione per la conservazione del tonno australe (CCSBT) ha confermato il TAC per il tonno australe per il 2021, adottato nella riunione annuale del 2016. È opportuno attuare tali misure nel diritto dell’Unione. |
(41) |
Nella riunione annuale del 2020, l’Organizzazione per la pesca nell’Atlantico sudorientale (SEAFO) ha deciso di applicare, nel 2021, i TAC del 2020 per le principali specie che rientrano nel suo ambito di competenza fino alla prossima riunione annuale che si terrà nel 2021. È opportuno attuare tali misure nel diritto dell’Unione. |
(42) |
Nella riunione annuale del 2020, la Commissione per la pesca nel Pacifico centro-occidentale (WCPFC) ha prorogato le misure di conservazione e di gestione dei tonnidi tropicali. Ha inoltre chiarito i limiti di cattura applicabili ai pescherecci con palangari dell’Unione adibiti alla pesca del tonno obeso. È opportuno attuare tali misure nel diritto dell’Unione. |
(43) |
Nella 42a riunione annuale del 2020, l’Organizzazione della pesca nell’Atlantico nord-occidentale (NAFO) ha adottato per il 2021 una serie di possibilità di pesca relative a taluni stock nelle sottozone da 1 a 4 della zona della convenzione NAFO. È opportuno attuare tali misure nel diritto dell’Unione. |
(44) |
In occasione della 7a riunione delle parti dell’accordo di pesca per l’Oceano Indiano meridionale (SIOFA) svoltasi nel 2020 sono stati mantenuti i TAC adottati nel 2019 per gli stock contemplati dall’accordo. È opportuno attuare tali misure nel diritto dell’Unione. |
(45) |
Per quanto riguarda le possibilità di pesca per la grancevola artica attorno allo Svalbard, il trattato del 9 febbraio 1920 relativo alle Spitsbergen (Svalbard) («trattato di Parigi del 1920») accorda a tutte le parti di detto trattato un accesso alle risorse equo e non discriminatorio, anche in materia di pesca. La posizione dell’Unione su tale accesso in relazione alla pesca della grancevola artica sulla piattaforma continentale attorno allo Svalbard è stata espressa in due note verbali alla Norvegia in data 25 ottobre 2016 e 24 febbraio 2017. Per assicurare che lo sfruttamento della grancevola artica nella zona dello Svalbard sia conforme alle norme di gestione non discriminatorie che potrebbero essere definite dalla Norvegia, che esercita sovranità e giurisdizione sulla zona nei limiti di tale trattato, è opportuno stabilire il numero delle navi autorizzate a praticare tale pesca. La ripartizione tra gli Stati membri di tali possibilità di pesca è limitata al 2021. Si ricorda che nell’Unione la responsabilità primaria di assicurare il rispetto del diritto applicabile ricade sugli Stati membri di bandiera. |
(46) |
Conformemente alla dichiarazione rivolta dall’Unione alla Repubblica bolivariana del Venezuela sulla concessione di possibilità di pesca nelle acque UE ai pescherecci battenti bandiera della Repubblica bolivariana del Venezuela nella zona economica esclusiva al largo delle coste della Guyana francese (9), è necessario fissare le possibilità di pesca per i lutiani concesse al Venezuela nelle acque dell’Unione. |
(47) |
Poiché talune disposizioni devono essere applicate in modo continuativo, e per evitare incertezza giuridica nel periodo compreso tra la fine del 2021 e la data di entrata in vigore del regolamento che stabilisce le possibilità di pesca per il 2022, è opportuno che le disposizioni in materia di divieti e periodi di chiusura di cui al presente regolamento continuino ad applicarsi all’inizio del 2022, fino all’entrata in vigore del regolamento che stabilisce le possibilità di pesca per il 2022. |
(48) |
È opportuno attribuire alla Commissione competenze di esecuzione al fine di garantire condizioni uniformi di esecuzione del presente regolamento con riguardo all’autorizzazione a ciascuno Stato membro a gestire lo sforzo di pesca che gli è stato assegnato secondo un sistema di chilowatt-giorni. È altresì opportuno che tali competenze siano esercitate conformemente al regolamento (UE) n. 182/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio (10). |
(49) |
È opportuno attribuire alla Commissione competenze di esecuzione al fine di garantire condizioni uniformi di esecuzione del presente regolamento per quanto riguarda la concessione di giorni in mare aggiuntivi per la cessazione definitiva delle attività di pesca e per il programma di osservazione scientifica rafforzato e per quanto riguarda la definizione di fogli elettronici per la raccolta e la trasmissione delle informazioni inerenti al trasferimento di giorni in mare tra pescherecci battenti bandiera di uno Stato membro. È altresì opportuno che tali competenze siano esercitate conformemente al regolamento (UE) n. 182/2011. |
(50) |
Per evitare l’interruzione delle attività di pesca e garantire il sostentamento dei pescatori dell’Unione, è opportuno che il presente regolamento si applichi a decorrere dal 1° gennaio 2021, ad eccezione delle disposizioni relative ai limiti dello sforzo di pesca, che dovrebbero applicarsi dal 1° febbraio 2021, e di talune disposizioni riguardanti regioni specifiche, che dovrebbero avere una data di applicazione specifica. Per motivi di urgenza è opportuno che il presente regolamento entri in vigore immediatamente dopo la pubblicazione. |
(51) |
Alcune misure internazionali volte a istituire o a limitare le possibilità di pesca per l’Unione sono adottate alla fine dell’anno dalle competenti organizzazioni regionali di gestione della pesca (ORGP) e diventano applicabili prima dell’entrata in vigore del presente regolamento. È quindi necessario che le disposizioni che attuano tali misure nel diritto dell’Unione si applichino con effetto retroattivo. In particolare, poiché la campagna di pesca nella zona della convenzione CCAMLR va dal 1° dicembre al 30 novembre e talune possibilità di pesca o taluni divieti applicabili nella zona della convenzione CCAMLR sono dunque fissati per il periodo che ha inizio il 1° dicembre 2020, è opportuno che le pertinenti disposizioni del presente regolamento si applichino a decorrere da tale data. Tale applicazione retroattiva non pregiudica il principio del legittimo affidamento, poiché ai membri della CCAMLR è vietato pescare senza autorizzazione nella zona della convenzione CCAMLR. |
(52) |
A seguito del recesso del Regno Unito dall’Unione, alto è il numero degli stock che stanno diventando condivisi. La Commissione avvierà consultazioni bilaterali con il Regno Unito. consultazioni bilaterali con la Norvegia e consultazioni trilaterali con il Regno Unito e la Norvegia sulla base del progetto di posizione dell’Unione che dovrà essere approvato dal Consiglio. Poiché tali consultazioni non sono ancora state concluse, il Consiglio, nel pieno rispetto della Convenzione delle Nazioni Unite sul diritto del mare (UNCLOS) e dei diritti e degli obblighi degli Stati costieri e della loro sovranità e giurisdizione, dovrebbe stabilire TAC provvisori da pescare nelle Acque dell’Unione e internazionali come pure nelle acque ove i paesi terzi abbiano conferito l’accesso alle navi dell’Unione. |
(53) |
I TAC provvisori dovrebbero mirare a garantire il proseguimento di attività di pesca sostenibili dell’Unione fino a quando non si saranno concluse le predette consultazioni nel rispetto del quadro giuridico dell’Unione e degli obblighi internazionali oppure, qualora non sia possibile portare a termine le consultazioni, fino a quando il Consiglio non avrà stabilito TAC unilaterali dell’Unione nel 2021. Tali possibilità di pesca provvisorie non dovrebbero in alcun caso ostacolare la fissazione di possibilità di pesca definitive conformemente agli accordi internazionali, in particolare l’accordo sugli scambi commerciali e la cooperazione tra l’Unione europea e la Comunità europea dell’energia atomica, da una parte, e il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, dall’altra (11), che si applica a titolo provvisorio dal 1° gennaio 2021 (12), e all’esito delle consultazioni, al quadro giuridico dell’Unione e ai pareri scientifici. In linea generale, dovrebbero corrispondere al 25 % della quota dell’Unione delle possibilità di pesca fissate per il 2020. La quota dell’Unione di tali possibilità di pesca è stata calcolata conformemente al principio di stabilità relativa e alle «preferenze dell’Aia». Tale approccio non pregiudica un approccio che potrebbe essere adottato nei futuri accordi internazionali. In un numero molto limitato di casi, si dovrebbe utilizzare una percentuale diversa laddove gli stock siano pescati prevalentemente all’inizio dell’anno o laddove i pareri scientifici richiedano una drastica riduzione delle possibilità di pesca. L’Unione ha consultato i paesi terzi interessati in merito all’approccio da seguire per stabilire i TAC provvisori. |
(54) |
Secondo il parere scientifico, la biomassa riproduttiva della spigola nel Mar Celtico, nella Manica, nel Mare d’Irlanda e nel Mare del Nord meridionale (divisioni CIEM 4b, 4c, 7a e da 7d a 7h) è in calo dal 2009 ed è attualmente al di sotto dell’MSY Btrigger e appena sopra il Blim. Grazie alle misure adottate dall’Unione, la mortalità per pesca è diminuita ed è attualmente al di sotto del valore FMSY. Il reclutamento è tuttavia basso, in oscillazione senza seguire una tendenza dal 2008. In attesa delle consultazioni con i paesi terzi, i limiti di cattura dovrebbero pertanto essere mantenuti in via provvisoria, garantendo nel contempo che il tasso-obiettivo di mortalità per pesca relativo a tale stock non superi l’MSY. A condizione che la spigola in tale zona sia uno stock condiviso con paesi terzi, è opportuno stabilire misure provvisorie per tale stock per il primo trimestre del 2021, in attesa dell’esito dei negoziati e delle consultazioni internazionali. |
(55) |
Il parere del CIEM per il 2021 indica che gli stock di merluzzo bianco e merlano nel Mar Celtico sono al di sotto del Blim. Misure correttive specifiche per tali stock erano già state adottate a norma del regolamento (UE) 2020/123. Scopo di tali misure era contribuire alla ricostituzione degli stock considerati. Le misure per il merluzzo bianco puntano a migliorare la selettività rendendo obbligatorio l’uso di attrezzi con livelli inferiori di catture accessorie di merluzzo bianco nelle zone in cui le catture di merluzzo bianco sono significative, riducendo così la mortalità per pesca dello stock nelle attività di pesca multispecifica. Le misure per il merlano consistono in modifiche tecniche delle caratteristiche degli attrezzi per ridurre le catture accessorie di merlano. Conformemente all’articolo 8 del piano pluriennale per le acque occidentali, quando i pareri scientifici indicano che la biomassa riproduttiva di uno degli stock di cui all’articolo 1, paragrafo 1, del piano stesso è al di sotto del Blim, devono essere adottate ulteriori misure correttive per assicurare un rapido ritorno dello stock a livelli superiori a quello in grado di produrre l’MSY. In particolare, tali misure correttive possono comprendere la sospensione della pesca mirata dello stock in questione e una riduzione adeguata delle possibilità di pesca per tali stock o altri stock nelle attività di pesca in cui sono praticate catture accessorie di merluzzo bianco o merlano. |
(56) |
Le misure tese a ridurre le catture accessorie di gadidi sono funzionalmente collegate ai TAC delle specie catturate nelle attività di pesca multispecifica insieme ai gadidi (ad es. eglefino, lepidorombi, rana pescatrice e scampo), poiché in assenza di tali misure i livelli dei TAC delle specie bersaglio dovrebbero essere ridotti per assicurare la ricostituzione degli stock di gadidi. Si propone pertanto che tali misure siano adottate anche per il 2021, tenendo conto della valutazione delle stesse e dei lavori ulteriori intrapresi dagli Stati membri delle acque nordoccidentali. |
(57) |
In linea con il processo di regionalizzazione della PCP, gli Stati membri delle acque nordoccidentali hanno presentato una raccomandazione comune riguardante una più ampia gamma di misure specifiche tese a ridurre le catture accessorie di merluzzo bianco e merlano nel Mar Celtico e nelle zone adiacenti, sulla scorta delle misure correttive in vigore nel 2020. Ulteriori misure di selettività volte a ridurre le catture accessorie di gadidi nel Mare d’Irlanda e nelle acque a ovest della Scozia sono altresì incluse nella raccomandazione comune, sulla scorta di misure analoghe in vigore nel 2020. |
(58) |
Lo CSTEP ritiene che le misure proposte siano nel complesso più selettive o quantomeno altrettanto selettive rispetto alle misure tecniche di cui al regolamento (UE) 2019/1241 del Parlamento europeo e del Consiglio (13) e la Commissione sta valutando di includere tali misure in un atto delegato sulla base della raccomandazione comune presentata dagli Stati membri aventi un interesse di gestione diretto nelle acque nordoccidentali. |
(59) |
Poiché tali misure sono di portata più generale e si applicheranno su una base più stabile, le misure tecniche funzionalmente collegate dovrebbero applicarsi solo in assenza di un atto delegato adottato a norma dell’articolo 15, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2019/1241 e che modifica l’allegato VI di tale regolamento introducendo le corrispondenti misure tecniche per le acque nordoccidentali. |
(60) |
È opportuno che le possibilità di pesca siano utilizzate nel pieno rispetto del diritto dell’Unione, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
TITOLO I
DISPOSIZIONI GENERALI
Articolo 1
Oggetto
1. Il presente regolamento stabilisce le possibilità di pesca concesse nelle Acque dell’Unione e, per i pescherecci dell’Unione, in determinate acque non dell’Unione per alcuni stock ittici e gruppi di stock ittici.
2. Le possibilità di pesca di cui al paragrafo 1 comprendono:
a) |
i limiti di cattura per il 2021 e, nei casi previsti dal presente regolamento, per il 2022; |
b) |
i limiti dello sforzo di pesca per il 2021, ad eccezione dei limiti dello sforzo di pesca di cui all’allegato II, che si applicheranno dal 1° febbraio 2021 al 31 gennaio 2022; |
c) |
le possibilità di pesca per il periodo dal 1° dicembre 2020 al 30 novembre 2021 per determinati stock nella zona della convenzione CCAMLR. |
Articolo 2
Ambito di applicazione
1. Il presente regolamento si applica alle navi seguenti:
a) |
pescherecci dell’Unione; |
b) |
navi di paesi terzi operanti nelle acque dell’Unione. |
2. Il presente regolamento si applica anche:
a) |
alla pesca ricreativa, nei casi in cui vi è fatto espresso riferimento nelle pertinenti disposizioni; e |
b) |
alla pesca commerciale da riva. |
Articolo 3
Definizioni
Ai fini del presente regolamento si applicano le definizioni di cui all’articolo 4 del regolamento (UE) n. 1380/2013. Si applicano inoltre le definizioni seguenti:
a) |
«nave di un paese terzo»: un peschereccio battente bandiera di un paese terzo e ivi immatricolato; |
b) |
«pesca ricreativa»: attività di pesca non commerciale che sfruttano le risorse biologiche marine per fini ricreativi, turistici o sportivi; |
c) |
«acque internazionali»: le acque non soggette alla sovranità o giurisdizione di un qualsiasi Stato; |
d) |
«totale ammissibile di catture» (TAC):
|
e) |
«contingente»: la quota del TAC assegnata all’Unione, a uno Stato membro o a un paese terzo; |
f) |
«valutazione analitica»: valutazione quantitativa dell’evoluzione di un determinato stock sulla base di dati relativi alla biologia e allo sfruttamento dello stock, che secondo un esame scientifico presentano una qualità sufficiente per formulare un parere scientifico sulle opzioni da adottare per le catture future; |
g) |
«dimensione di maglia»: la dimensione di maglia delle reti da pesca quale definita all’articolo 6, punto 34), del regolamento (UE) 2019/1241; |
h) |
«registro della flotta peschereccia dell’Unione»: il registro istituito dalla Commissione a norma dell’articolo 24, paragrafo 3, del regolamento (UE) n. 1380/2013; |
i) |
«giornale di pesca»: il giornale di pesca di cui all’articolo 14 del regolamento (CE) n. 1224/2009; |
j) |
«boa strumentale»: una boa chiaramente contrassegnata con un numero di riferimento unico che consente l’identificazione del suo proprietario e dotata di un sistema di localizzazione via satellite per monitorarne la posizione; |
k) |
«boa operativa»: qualsiasi boa strumentale, precedentemente attivata, accesa e calata in mare su un supporto o dispositivo di concentrazione del pesce (DCP) derivante, che trasmette posizioni e qualsiasi altra informazione disponibile, come le stime fornite da un ecoscandaglio. |
Articolo 4
Zone di pesca
Ai fini del presente regolamento si applicano le definizioni seguenti delle zone:
a) |
zone CIEM (Consiglio internazionale per l’esplorazione del mare): le zone geografiche specificate nell’allegato III del regolamento (CE) n. 218/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio (14); |
b) |
«Skagerrak»: la zona geografica delimitata, a ovest, da una linea tracciata dal faro di Hanstholm al faro di Lindesnes e, a sud, da una linea tracciata dal faro di Skagen al faro di Tistlarna, e da qui fino al punto più vicino della costa svedese; |
c) |
«Kattegat»: la zona geografica delimitata, a nord, da una linea tracciata dal faro di Skagen al faro di Tistlarna e da qui fino al punto più vicino della costa svedese e, a sud, da una linea tracciata da Capo Hasenøre a Capo Gnibens Spids, da Korshage a Spodsbjerg e da Capo Gilbjerg Hoved a Kullen; |
d) |
«unità funzionale 16 della sottozona CIEM 7»: la zona geografica delimitata dalle lossodromie che collegano in successione i punti seguenti:
|
e) |
«unità funzionale 25 della divisione CIEM 8c»: la zona geografica marina delimitata dalle lossodromie che collegano in successione i punti seguenti:
|
f) |
«unità funzionale 26 della divisione CIEM 9a»: la zona geografica delimitata dalle lossodromie che collegano in successione i punti seguenti:
|
g) |
«unità funzionale 27 della divisione CIEM 9a»: la zona geografica delimitata dalle lossodromie che collegano in successione i punti seguenti:
|
h) |
«unità funzionale 30 della divisione CIEM 9a»: la zona geografica soggetta alla giurisdizione della Spagna nel Golfo di Cadice e nelle acque adiacenti della divisione 9a; |
i) |
«unità funzionale 31 della divisione CIEM 8c»: la zona geografica marina delimitata dalle lossodromie che collegano in successione i punti seguenti:
|
j) |
«Golfo di Cadice»: la zona geografica della divisione CIEM 9a a est della longitudine 7° 23' 48'' O; |
k) |
«zona della convenzione CCAMLR» (Commissione per conservazione delle risorse biologiche dell’Antartico): la zona geografica definita all’articolo 2, lettera a), del regolamento (CE) n. 601/2004 del Consiglio (15); |
l) |
zone Copace (Comitato per la pesca nell’Atlantico centro-orientale): le zone geografiche specificate nell’allegato II del regolamento (CE) n. 216/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio (16); |
m) |
«zona della convenzione IATTC» (Commissione interamericana per i tonnidi tropicali): la zona geografica specificata nella convenzione per il rafforzamento della Commissione interamericana per i tonnidi tropicali istituita dalla convenzione del 1949 tra gli Stati Uniti d’America e la Repubblica di Costa Rica (17); |
n) |
«zona della convenzione ICCAT» (Commissione internazionale per la conservazione dei tonnidi dell’Atlantico): la zona geografica specificata nella convenzione internazionale per la conservazione dei tonnidi dell’Atlantico (18); |
o) |
«zona di competenza della IOTC» (Commissione per il tonno dell’Oceano Indiano): la zona geografica specificata nell’accordo che istituisce la Commissione per il tonno dell’Oceano indiano (19); |
p) |
zone NAFO (Organizzazione della pesca nell’Atlantico nord-occidentale): le zone geografiche specificate nell’allegato III del regolamento (CE) n. 217/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio (20); |
q) |
«zona della convenzione SEAFO» (Organizzazione per la pesca nell’Atlantico sudorientale): la zona geografica specificata nella convenzione sulla conservazione e gestione delle risorse della pesca nell’Atlantico sudorientale (21); |
r) |
«zona dell’accordo SIOFA» (accordo di pesca per l’Oceano Indiano meridionale): la zona geografica definita nell’accordo di pesca per l’Oceano Indiano meridionale (22); |
s) |
«zona della convenzione SPRFMO» (Organizzazione regionale di gestione della pesca per il Pacifico meridionale): la zona geografica specificata nella convenzione per la conservazione e la gestione delle risorse alieutiche d’alto mare nell’Oceano Pacifico meridionale (23); |
t) |
«zona della convenzione WCPFC» (Commissione per la pesca nel Pacifico centro-occidentale): la zona geografica specificata nella convenzione sulla conservazione e la gestione degli stock ittici altamente migratori dell’Oceano Pacifico centrale e occidentale (24); |
u) |
«acque d’altura del Mare di Bering»: la zona geografica delle acque d’altura del Mare di Bering al di là di 200 miglia nautiche dalle linee di base a partire dalle quali è misurata la larghezza delle acque territoriali degli Stati costieri del Mare di Bering; |
v) |
«zona di sovrapposizione tra la IATTC e la WCPFC»: la zona geografica definita dalle seguenti coordinate:
|
TITOLO II
POSSIBILITÀ DI PESCA PER I PESCHERECCI DELL’UNIONE
CAPO I
Disposizioni generali
Articolo 5
TAC e loro ripartizione
1. I TAC per i pescherecci dell’Unione operanti nelle Acque dell’Unione o in determinate acque non dell’Unione e la loro ripartizione tra gli Stati membri, nonché le eventuali condizioni a essi funzionalmente collegate, sono indicati all’allegato I.
2. I pescherecci dell’Unione possono essere autorizzati a pescare, nei limiti dei TAC indicati all’allegato I del presente regolamento, nelle acque soggette, in materia di pesca, alla giurisdizione delle Isole Fær Øer, della Groenlandia e della Norvegia e nella zona di pesca intorno a Jan Mayen, nel rispetto delle condizioni di cui all’articolo 22 e all’allegato V, parte A, del presente regolamento e delle condizioni di cui al regolamento (UE) 2017/2403 del Parlamento europeo e del Consiglio (25) e alle relative disposizioni di applicazione.
3. I pescherecci dell’Unione possono essere autorizzati a pescare, nei limiti dei TAC indicati all’allegato I del presente regolamento, nelle acque soggette, in materia di pesca, alla giurisdizione del Regno Unito, nel rispetto delle condizioni di cui all’articolo 22 del presente regolamento e al regolamento (UE) 2017/2403 e alle relative disposizioni di applicazione.
Articolo 6
TAC stabiliti dagli Stati membri
1. I TAC relativi a determinati stock ittici sono stabiliti dallo Stato membro interessato. Tali stock figurano nell’allegato I.
2. I TAC stabiliti da uno Stato membro:
a) |
sono conformi ai principi e alle norme della PCP, in particolare al principio dello sfruttamento sostenibile dello stock; e |
b) |
consentono:
|
3. Entro il 15 marzo 2021 ogni Stato membro interessato comunica alla Commissione le informazioni seguenti:
a) |
i TAC adottati; |
b) |
i dati raccolti e valutati dallo Stato membro interessato, sulla cui base sono stati adottati i TAC; |
c) |
informazioni particolareggiate per quanto riguarda la conformità dei TAC adottati al paragrafo 2. |
Articolo 7
Applicazione dei TAC provvisori
1. Nei casi in cui, in una tabella sulle possibilità di pesca di cui all’allegato IA o all’allegato IB, è fatto riferimento al presente paragrafo, le possibilità di pesca indicate in tale tabella sono provvisorie e si applicano dal 1° gennaio al 31 marzo 2021. Tali possibilità di pesca provvisorie non pregiudicano la fissazione di possibilità di pesca definitive per il 2021 conformemente all’esito dei negoziati o delle consultazioni internazionali, ai pareri scientifici, alle disposizioni applicabili del regolamento (UE) n. 1380/2013 e ai pertinenti piani pluriennali.
2. Le navi dell’Unione possono pescare stock conformemente alle possibilità di pesca provvisorie di cui al paragrafo 1 nelle Acque dell’Unione e internazionali nonché nelle acque di paesi terzi che abbiano conferito l’accesso alle proprie acque alle navi dell’Unione.
Articolo 8
Condizioni per lo sbarco delle catture e delle catture accessorie
1. Le catture che non sono soggette all’obbligo di sbarco di cui all’articolo 15 del regolamento (UE) n. 1380/2013 sono conservate a bordo o sbarcate unicamente se:
a) |
sono state effettuate da navi battenti bandiera di uno Stato membro che dispone di un contingente non ancora esaurito; o |
b) |
sono parte di un contingente dell’Unione che non è stato ripartito tra gli Stati membri tramite contingenti e detto contingente dell’Unione non è ancora esaurito. |
2. Gli stock di specie non bersaglio che si mantengono entro i limiti biologici di sicurezza di cui all’articolo 15, paragrafo 8, del regolamento (UE) n. 1380/2013 figurano nell’allegato I del presente regolamento ai fini della deroga dall’obbligo di imputare le catture ai contingenti pertinenti di cui allo stesso articolo.
Articolo 9
Meccanismo di scambio di contingenti per i TAC relativi alle catture accessorie inevitabili con riguardo all’obbligo di sbarco
1. Per tenere conto dell’introduzione dell’obbligo di sbarco e per mettere dei contingenti a disposizione di quegli Stati membri che, per talune catture accessorie, ne sono sprovvisti, il meccanismo di scambio di contingenti definito nei paragrafi da 2 a 5 si applica ai TAC di cui all’allegato IA.
2. Il 6 % di ciascun contingente proveniente dai TAC provvisori per il merluzzo bianco nel Mar Celtico, per il merluzzo bianco a ovest della Scozia, per il merlano nel Mare d’Irlanda e per la passera di mare nelle divisioni CIEM 7h, 7j e 7k, nonché il 3 % di ciascun contingente proveniente dal TAC provvisorio per il merlano a ovest della Scozia, attribuiti a ciascuno Stato membro, sono resi disponibili all’interno di una riserva comune per lo scambio di contingenti, aperta a partire dal 1° gennaio 2021. Gli Stati membri sprovvisti di contingenti dispongono di un accesso esclusivo alla riserva comune di contingenti fino al 31 marzo 2021.
3. I quantitativi prelevati dalla riserva comune non possono essere scambiati o riportati all’anno successivo. Dopo il 31 marzo 2021, i quantitativi non utilizzati sono restituiti agli Stati membri che hanno inizialmente contribuito alla riserva comune per lo scambio di contingenti.
4. I contingenti restituiti sono presi, preferibilmente, da un elenco di TAC individuati da ciascuno Stato membro che contribuisce alla riserva comune, elencati nell’appendice dell’allegato IA.
5. I contingenti di cui al paragrafo 4 hanno un valore commerciale equivalente, calcolato mediante un tasso di cambio di mercato o altri tassi di cambio reciprocamente accettabili. In assenza di alternative si utilizza il valore economico equivalente, basato sulla media dei prezzi praticati nell’Unione nell’anno precedente, indicati dall’Osservatorio europeo del mercato dei prodotti della pesca e dell’acquacoltura.
6. Nei casi in cui il meccanismo di scambio di contingenti di cui ai paragrafi da 2 a 5 del presente articolo non consenta agli Stati membri di coprire in uguale misura le catture accessorie inevitabili, gli Stati membri si adoperano per concordare scambi di contingenti a norma dell’articolo 16, paragrafo 8, del regolamento (UE) n. 1380/2013, provvedendo affinché i contingenti scambiati siano di valore commerciale equivalente.
Articolo 10
Limiti dello sforzo di pesca nella divisione CIEM 7e
1. Per i periodi di cui all’articolo 1, paragrafo 2, lettera b), gli aspetti tecnici dei diritti e degli obblighi connessi all’allegato II per la gestione dello stock di sogliola nella divisione CIEM 7e sono definiti nell’allegato II.
2. La Commissione, mediante atti di esecuzione, può assegnare allo Stato membro che ne faccia richiesta a norma dell’allegato II, punto 7.4, un numero di giorni in mare aggiuntivi rispetto a quelli di cui al punto 5 dello stesso allegato, in cui una nave avente a bordo attrezzi regolamentati può essere autorizzata dal proprio Stato membro di bandiera a trovarsi nella divisione CIEM 7e. Tali atti di esecuzione sono adottati secondo la procedura di esame di cui all’articolo 58, paragrafo 2.
3. La Commissione, mediante atti di esecuzione, può assegnare allo Stato membro che ne faccia richiesta, in aggiunta ai giorni di cui all’allegato II, punto 5, un massimo di tre giorni tra il 1° febbraio 2021 e il 31 gennaio 2022 in cui una nave può essere presente nella divisione CIEM 7e sulla base di un programma rafforzato di osservazione scientifica di cui a tale allegato, punto 8.1. Tale assegnazione è effettuata sulla base della descrizione presentata da tale Stato membro conformemente all’allegato II, punto 8.3, e previa consultazione dello CSTEP. Tali atti di esecuzione sono adottati secondo la procedura di esame di cui all’articolo 58, paragrafo 2.
Articolo 11
Misure relative alla pesca della spigola
1. Ai pescherecci dell’Unione e a qualsiasi attività di pesca commerciale da riva è vietata la pesca della spigola nelle divisioni CIEM 4b e 4c e nella sottozona CIEM 7. Sono vietati la conservazione, il trasbordo, il trasferimento o lo sbarco di catture di spigola effettuate in tale zona.
2. In deroga al paragrafo 1, nel gennaio 2021 ai pescherecci dell’Unione nelle divisioni CIEM 4b, 4c, 7d, 7e, 7f e 7h sono consentiti la pesca della spigola e la conservazione, il trasbordo, il trasferimento o lo sbarco di catture di spigola effettuate in tale zona con gli attrezzi seguenti ed entro i limiti seguenti:
a) |
con reti demersali (26), per catture accessorie inevitabili non superiori a 520 chilogrammi ogni due mesi e al 5 % in peso delle catture totali di organismi marini presenti a bordo effettuate da tale peschereccio per bordata di pesca; |
b) |
con sciabiche (27), per catture accessorie inevitabili non superiori a 520 chilogrammi ogni due mesi e al 5 % in peso delle catture totali di organismi marini presenti a bordo effettuate da tale peschereccio per bordata di pesca; |
c) |
con ami e palangari (28), per un massimo di 1,43 tonnellate per nave; |
d) |
con reti da posta fisse (29), per catture accessorie inevitabili non superiori a 0,35 tonnellate per nave. |
Le deroghe di cui al primo comma si applicano ai pescherecci dell’Unione che hanno registrato catture di spigola nel periodo dal 1° luglio 2015 al 30 settembre 2016: alla lettera c) le catture registrate effettuate con ami e palangari e alla lettera d) le catture registrate effettuate con reti da posta fisse. In caso di sostituzione di un peschereccio dell’Unione, gli Stati membri possono consentire che la deroga sia applicata a un altro peschereccio, a condizione che ciò non comporti un aumento del numero e della capacità di pesca complessiva dei pescherecci dell’Unione soggetti alla deroga.
3. I limiti di cattura di cui al paragrafo 2 non possono essere trasferiti tra pescherecci e, se si applica un limite mensile, da un mese all’altro. Per i pescherecci dell’Unione che utilizzano più di un attrezzo in un solo mese di calendario, si applica il limite di cattura inferiore di cui al paragrafo 2 per qualunque attrezzo.
Gli Stati membri comunicano alla Commissione, entro 15 giorni dalla fine di ogni mese, tutte le catture di spigola per tipo di attrezzo.
4. La Francia e la Spagna assicurano che la mortalità per pesca dello stock di spigola nelle divisioni CIEM 8a e 8b dovuta alle loro attività di pesca commerciale e ricreativa non superi il valore FMSY, il che equivale a 3 108 tonnellate di catture totali, come stabilito dall’articolo 4, paragrafo 3, del regolamento (UE) 2019/472.
5. Nell’ambito delle attività di pesca ricreativa, ivi compreso dalla riva, nelle divisioni CIEM 4b, 4c, 6a e da 7a a 7k:
a) |
dal 1° gennaio al 28 febbraio sono autorizzate unicamente attività di cattura e rilascio della spigola con canne o lenze a mano. Durante tale periodo è vietato conservare, trasferire, trasbordare o sbarcare catture di spigola effettuate nella zona suddetta; |
b) |
dal 1° al 31 marzo non possono essere catturati né conservati più di due esemplari di spigola per pescatore al giorno; la taglia minima delle spigole conservate è di 42 cm. |
Il primo comma, lettera b), non si applica alle reti fisse, che non possono essere usate per catturare o conservare le spigole durante il periodo di cui a tale lettera.
6. Nell’ambito delle attività di pesca ricreativa, ivi compreso dalla riva, nelle divisioni CIEM 8a e 8b possono essere catturati e conservati al massimo due esemplari di spigola per pescatore al giorno. Il presente paragrafo non si applica alle reti fisse, che non possono essere utilizzate per catturare o conservare spigole.
7. I paragrafi 5 e 6 lasciano impregiudicate misure nazionali più rigorose in materia di pesca ricreativa.
Articolo 12
Misure relative alla pesca dell’anguilla nelle Acque dell’Unione della zona CIEM
È vietata ogni attività di pesca mirata, accidentale e ricreativa dell’anguilla nelle Acque dell’Unione della zona CIEM e nelle acque salmastre quali estuari, lagune costiere e acque di transizione per un periodo di tre mesi consecutivi che deve essere stabilito da ciascuno Stato membro interessato tra il 1° agosto 2021 e il 28 febbraio 2022. Gli Stati membri comunicano alla Commissione il periodo stabilito non oltre il 1° giugno 2021.
Articolo 13
Disposizioni speciali in materia di ripartizione delle possibilità di pesca
1. La ripartizione tra gli Stati membri delle possibilità di pesca di cui al presente regolamento non pregiudica:
a) |
gli scambi realizzati a norma dell’articolo 16, paragrafo 8, del regolamento (UE) n. 1380/2013; |
b) |
le detrazioni e le riassegnazioni effettuate a norma dell’articolo 37 del regolamento (CE) n. 1224/2009; |
c) |
le riassegnazioni effettuate a norma degli articoli 12 e 47 del regolamento (UE) 2017/2403 del Consiglio; |
d) |
gli sbarchi supplementari autorizzati a norma dell’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 e dell’articolo 15, paragrafo 9, del regolamento (UE) n. 1380/2013; |
e) |
i quantitativi riportati a norma dell’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 e dell’articolo 15, paragrafo 9, del regolamento (UE) n. 1380/2013; |
f) |
le detrazioni effettuate a norma degli articoli 105, 106 e 107 del regolamento (CE) n. 1224/2009; |
g) |
i trasferimenti e gli scambi di contingenti a norma dell’articolo 23 del presente regolamento. |
2. Gli stock soggetti a TAC precauzionale o a TAC analitico figurano nell’allegato I del presente regolamento ai fini della gestione annuale dei TAC e dei contingenti di cui al regolamento (CE) n. 847/96.
3. Salvo se diversamente specificato nell’allegato I del presente regolamento, l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 si applica agli stock soggetti a TAC precauzionale e l’articolo 3, paragrafi 2 e 3, e l’articolo 4 di detto regolamento si applicano agli stock soggetti a TAC analitico.
4. Gli articoli 3 e 4 del regolamento (CE) n. 847/96 non si applicano quando uno Stato membro si avvale della flessibilità interannuale di cui all’articolo 15, paragrafo 9, del regolamento (UE) n. 1380/2013.
Articolo 14
Periodi di divieto della pesca del cicerello
La pesca commerciale del cicerello con reti demersali, sciabiche o altri attrezzi trainati con apertura di maglia inferiore a 16 mm è vietata nelle divisioni CIEM 2a e 3a e nella sottozona CIEM 4 dal 1° gennaio al 31 marzo 2021.
Articolo 15
Misure tecniche per il merluzzo bianco e il merlano nel Mar Celtico
1. Le misure seguenti si applicano alle navi dell’Unione operanti con reti a strascico e sciabiche nelle divisioni CIEM 7f e 7g, nella parte della divisione CIEM 7h a nord di 49° 30' di latitudine nord e nella parte della divisione CIEM 7j a nord di 49° 30' di latitudine nord e a est di 11° di longitudine ovest:
a) |
le navi dell’Unione operanti con reti a strascico o sciabiche utilizzano un attrezzo con maglie di una delle dimensioni seguenti:
|
b) |
in aggiunta alle misure di cui alla lettera a), le navi dell’Unione operanti con reti a strascico le cui catture — misurate prima di eventuali rigetti — sono costituite per almeno il 20 % di eglefino utilizzano:
|
2. Gli Stati membri possono esentare dall’applicazione del paragrafo 1, lettera b), le navi operanti con reti a strascico le cui catture — misurate prima di eventuali rigetti — sono costituite per meno dell’1,5 % di merluzzo bianco, purché tali navi siano oggetto di un aumento progressivo del programma di osservazione in mare fino ad almeno il 20 % di tutte le loro bordate di pesca a partire dal 1° luglio 2021.
3. Alle navi dell’Unione operanti con reti a strascico e sciabiche nelle divisioni CIEM da 7f a 7k e nella zona a ovest di 5° di longitudine O nella divisione CIEM 7e è vietato pescare a meno che utilizzino un sacco avente dimensione di maglia minima di almeno 100 mm. Questo requisito di dimensione minima della maglia del sacco non si applica tuttavia alle navi le cui catture accessorie di merluzzo bianco non superano l’1,5 %, in base alla valutazione dello CSTEP, allorché pescano al di fuori delle zone di cui al paragrafo 1.
4. Le misure di cui al paragrafo 3 si applicano alle navi dell’Unione operanti con reti a strascico e sciabiche nelle divisioni CIEM 7b e 7c a partire dal 1° giugno 2021. Le navi dell’Unione operanti in tali zone possono utilizzare anche altri attrezzi da pesca che, in base alla valutazione dello CSTEP, producono nella pesca demersale multispecifica caratteristiche di selettività equivalenti o migliori rispetto a quelle di un sacco avente dimensione di maglia minima di almeno 100 mm e che sono stati approvati dalla Commissione.
5. In deroga al paragrafo 1, nelle divisioni CIEM 7f e 7g, nella parte della divisione CIEM 7h a nord di 49° 30' di latitudine nord e nella parte della divisione CIEM 7j a nord di 49° 30' di latitudine nord e a est di 11° di longitudine ovest:
a) |
le navi operanti con reti a strascico o sciabiche le cui catture contengono più del 30 % di scampo utilizzano uno dei seguenti attrezzi:
|
b) |
le navi operanti con reti a strascico o sciabiche le cui catture contengono più del 55 % di merlano o più del 55 % di una combinazione di rana pescatrice, nasello e lepidorombi utilizzano uno dei seguenti attrezzi:
|
6. In conformità dell’articolo 15 del regolamento (UE) n. 1380/2013 e dell’articolo 27, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2019/1241, le percentuali di cattura sono calcolate in proporzione al peso vivo di tutte le risorse biologiche marine sbarcate dopo ogni bordata di pesca.
Articolo 16
Misure tecniche nel Mare d’Irlanda
Ai pescherecci dell’Unione operanti con reti a strascico o sciabiche nella divisione CIEM 7a (Mare d’Irlanda) si applicano le seguenti misure:
a) |
le navi operanti con reti a strascico o sciabiche con sacco di dimensioni di maglia pari o superiori a 70 mm e inferiori a 100 mm e le cui catture contengono più del 30 % di scampo utilizzano uno dei seguenti attrezzi:
|
b) |
le navi di lunghezza fuori tutto pari o superiore a 12 metri operanti con reti a strascico o sciabiche e le cui catture contengono più del 10 % di una combinazione di eglefino, merluzzo bianco e razze utilizzano un sacco con maglie di 120 mm; |
c) |
le navi di lunghezza fuori tutto pari o superiore a 12 metri operanti con reti a strascico o sciabiche e le cui catture contengono meno del 10 % di una combinazione di eglefino, merluzzo bianco e razze utilizzano un sacco con maglie di 100 mm munito di un pannello a maglie quadrate di 100 mm. |
La lettera c) del primo comma non si applica alle navi le cui catture contengono più del 30 % di scampo o più dell’85 % di pettini (Aequipecten opercularis).
Articolo 17
Misure tecniche nelle acque a ovest della Scozia
Ai pescherecci dell’Unione operanti con reti a strascico o sciabiche nelle divisioni CIEM 6a e 5b, all’interno delle acque dell’Unione, a est di 12°O (ovest della Scozia) nella pesca dello scampo (Nephrops norvegicus) si applicano le seguenti misure:
a) |
le navi utilizzano un pannello a maglie quadrate (in posizione fissa) di almeno 300 mm per le navi che utilizzano un sacco con dimensioni di maglia inferiori a 100 mm; tuttavia, per le navi di lunghezza fuori tutto inferiore a 12 m o con potenza motrice pari o inferiore a 200 kW, la lunghezza totale del pannello può essere di 2 m, con dimensioni di maglia pari a 200 mm; |
b) |
le navi le cui catture contengono più del 30 % di scampo utilizzano un pannello a maglie quadrate (in posizione fissa) di almeno 160 mm per le navi che utilizzano un sacco con dimensioni di maglia comprese tra 100 e 119 mm. |
Articolo 18
Misure correttive per il merluzzo bianco nel Mare del Nord
1. Le zone chiuse alle attività di pesca, escluse quelle con attrezzi pelagici (ciancioli e reti da traino), e i periodi durante i quali si applicano le chiusure sono stabiliti nell’allegato IV.
2. Alle navi operanti con reti a strascico e sciabiche con una dimensione di maglia minima di almeno 70 mm nelle divisioni CIEM 4a e 4b o di almeno 90 mm nella divisione CIEM 3a e palangari (30) è vietata la pesca nelle Acque dell’Unione della divisione CIEM 4a, a nord della latitudine 58° 30' 00» N e a sud della latitudine 61° 30' 00» N e nelle Acque dell’Unione delle divisioni CIEM 3a.20 (Skagerrak), 4a e 4b, a nord della latitudine 57° 00' 00» N e a est della longitudine 5° 00' 00» E.
3. In deroga al paragrafo 2, i pescherecci di cui a tale paragrafo possono pescare nelle zone di cui a detto paragrafo purché soddisfino almeno uno dei seguenti criteri:
a) |
la percentuale di catture di merluzzo bianco non supera il 5 % delle catture totali per bordata di pesca; si presume che le navi la cui percentuale di catture di merluzzo bianco non ha superato il 5 % delle catture totali nel periodo 2017-2019 siano conformi a questo criterio a condizione che continuino a utilizzare lo stesso attrezzo utilizzato durante tale periodo; tale presunzione può essere confutata; |
b) |
è utilizzata una rete a strascico o sciabica regolamentata e altamente selettiva, che consenta, sulla base di uno studio scientifico, di ridurre di almeno il 30 % le catture di merluzzo bianco rispetto alle catture effettuate da navi che utilizzano le dimensioni di maglia di riferimento per gli attrezzi trainati specificate nell’allegato V, parte B, punto 1.1, del regolamento (UE) 2019/1241; tali studi possono essere valutati dallo CSTEP; nel caso di una valutazione negativa da parte dello CSTEP, tali attrezzi non sono più considerati validi ai fini dell’utilizzo nelle zone di cui al paragrafo 2 del presente articolo; |
c) |
per le navi operanti con reti a strascico e sciabiche aventi dimensioni di maglia pari o superiori a 100 mm (TR1), sono usati i seguenti attrezzi altamente selettivi:
|
d) |
per le navi operanti con reti a strascico e sciabiche aventi dimensioni di maglia pari o superiori a 70 mm nella divisione CIEM 4a e a 90 mm nella divisione CIEM 3a e inferiori a 100 mm (TR2), sono usati i seguenti attrezzi altamente selettivi:
|
e) |
le navi sono soggette a piani nazionali intesi a evitare le catture di merluzzo bianco per sostenere tali catture in linea con la mortalità per pesca corrispondente alle possibilità di pesca fissate, sulla base dei livelli indicati nei pareri scientifici, mediante misure spaziali o tecniche o una combinazione di entrambe; è opportuno che tali piani siano valutati non più tardi di due mesi dalla loro attuazione dallo CSTEP, nel caso degli Stati membri, e dai rispettivi organismi scientifici nazionali competenti, nel caso dei paesi terzi, e che siano ulteriormente rivisti, se necessario, qualora tali valutazioni indichino che l’obiettivo del piano nazionale inteso a evitare le catture di merluzzo bianco non sarà raggiunto. |
4. Gli Stati membri rafforzano il monitoraggio, il controllo e la sorveglianza delle navi di cui al paragrafo 2 per controllare il rispetto delle condizioni di cui al paragrafo 3, lettere da a) a e).
5. Le misure di cui al presente articolo non si applicano alle operazioni di pesca condotte esclusivamente a fini di ricerca scientifica, purché quest’ultima si svolga nel pieno rispetto delle condizioni di cui all’articolo 25 del regolamento (UE) 2019/1241.
Articolo 19
Misure correttive per il merluzzo bianco nel Kattegat
1. Le navi dell’Unione operanti nel Kattegat con reti a strascico (codici degli attrezzi: OTB, OTT, OT, TBN, TBS, TB, TX e PTB) con una dimensione di maglia minima di 70 mm utilizzano uno degli attrezzi selettivi seguenti:
a) |
una griglia di selezione avente distanza massima tra le sbarre di 35 mm, con un varco libero da ostacoli per l’uscita dei pesci; |
b) |
una griglia di selezione avente distanza massima tra le sbarre di 50 mm che separa i pesci piatti e i pesci tondi, con un varco libero da ostacoli per l’uscita dei pesci tondi; |
c) |
un pannello Seltra a maglie quadrate di 300 mm; |
d) |
un attrezzo regolamentato altamente selettivo che, secondo lo studio scientifico valutato dallo CSTEP, presenta caratteristiche tecniche che consentono di mantenere le catture di merluzzo bianco al di sotto dell’1,5 %, se è l’unico attrezzo che la nave ha a bordo. |
2. Le navi dell’Unione che partecipano a un progetto di uno Stato membro interessato e che dispongono di attrezzature operative per attività di pesca pienamente documentate possono utilizzare un attrezzo in conformità dell’allegato V, parte B, del regolamento (UE) 2019/1241. Gli Stati membri interessati comunicano alla Commissione l’elenco di tali navi.
3. Le misure di cui al presente articolo non si applicano alle operazioni di pesca condotte esclusivamente a fini di ricerca scientifica, purché quest’ultima si svolga nel pieno rispetto delle condizioni di cui all’articolo 25 del regolamento (UE) 2019/1241.
Articolo 20
Specie vietate
1. Ai pescherecci dell’Unione sono vietati la pesca, la conservazione a bordo, il trasbordo o lo sbarco delle specie seguenti:
a) |
razza stellata (Raja radiata) nelle Acque dell’Unione delle divisioni CIEM 2a, 3a e 7d e della sottozona CIEM 4; |
b) |
berice rosso (Beryx splendens) nella sottozona NAFO 6; |
c) |
sagrì (Centrophorus squamosus) nelle Acque dell’Unione della divisione CIEM 2a e della sottozona CIEM 4 e nelle Acque dell’Unione e nelle acque internazionali delle sottozone CIEM 1 e 14; |
d) |
squalo portoghese (Centroscymnus coelolepis) nelle Acque dell’Unione della divisione CIEM 2a e della sottozona CIEM 4 e nelle Acque dell’Unione e nelle acque internazionali delle sottozone CIEM 1 e 14; |
e) |
zigrino (Dalatias licha) nelle Acque dell’Unione della divisione CIEM 2a e della sottozona CIEM 4 e nelle Acque dell’Unione e nelle acque internazionali delle sottozone CIEM 1 e 14; |
f) |
squalo becco d’uccello (Deania calcea) nelle Acque dell’Unione della divisione CIEM 2a e della sottozona CIEM 4 e nelle Acque dell’Unione e nelle acque internazionali delle sottozone CIEM 1 e 14; |
g) |
complesso di specie (Dipturus cf. flossada e Dipturus cf. intermedia) della razza bavosa (Dipturus batis) nelle Acque dell’Unione della divisione CIEM 2a e delle sottozone CIEM 3, 4, 6, 7, 8, 9 e 10; |
h) |
sagrì atlantico (Etmopterus princeps) nelle Acque dell’Unione della divisione CIEM 2a e della sottozona CIEM 4 e nelle Acque dell’Unione e nelle acque internazionali delle sottozone CIEM 1 e 14; |
i) |
canesca (Galeorhinus galeus) pescata con palangari nelle Acque dell’Unione della divisione CIEM 2a e della sottozona CIEM 4 e nelle Acque dell’Unione e nelle acque internazionali delle sottozone CIEM 1, 5, 6, 7, 8, 12 e 14; |
j) |
smeriglio (Lamna nasus) in tutte le acque; |
k) |
razza chiodata (Raja clavata) nelle Acque dell’Unione della divisione CIEM 3a; |
l) |
razza ondulata (Raja undulata) nelle Acque dell’Unione delle sottozone CIEM 6 e 10; |
m) |
squalo balena (Rhincodon typus) in tutte le acque; |
n) |
pesce violino (Rhinobatos rhinobatos) nel Mediterraneo; |
o) |
spinarolo (Squalus acanthias) nelle Acque dell’Unione delle sottozone CIEM 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9 e 10, ad eccezione dei programmi di prevenzione di cui all’allegato IA. |
2. Gli esemplari delle specie di cui al paragrafo 1 catturati accidentalmente non devono essere danneggiati. Tali esemplari sono immediatamente rilasciati.
Articolo 21
Trasmissione dei dati
Per la trasmissione alla Commissione dei dati relativi agli sbarchi dei quantitativi catturati e dello sforzo di pesca per ogni stock ai sensi degli articoli 33 e 34 del regolamento (CE) n. 1224/2009, gli Stati membri si avvalgono dei codici degli stock che figurano nell’allegato I del presente regolamento.
CAPO II
Autorizzazioni di pesca nelle acque di paesi terzi
Articolo 22
Autorizzazioni di pesca
1. Il numero massimo di autorizzazioni di pesca per i pescherecci dell’Unione nelle acque di paesi terzi, ove applicabile, figura nell’allegato V, parte A.
2. Se uno Stato membro trasferisce contingenti a un altro Stato membro («scambio di contingenti») nelle zone di pesca che figurano nell’allegato V, parte A, del presente regolamento in conformità dell’articolo 16, paragrafo 8, del regolamento (UE) n. 1380/2013, tale operazione comporta anche un opportuno trasferimento di autorizzazioni di pesca ed è notificata alla Commissione. Tuttavia non deve essere superato il numero totale di autorizzazioni di pesca previsto per ciascuna zona di pesca, quale figura nell’allegato V, parte A, del presente regolamento.
CAPO III
Possibilità di pesca nelle acque regolamentate da organizzazioni regionali di gestione della pesca
Articolo 23
Trasferimenti e scambi di contingenti
1. Qualora, nell’ambito di un’organizzazione regionale di gestione della pesca (ORGP), si autorizzino trasferimenti o scambi di contingenti tra le parti contraenti dell’ORGP, uno Stato membro («Stato membro interessato») può discutere con una parte contraente dell’ORGP e, se del caso, presentare una proposta di massima relativa a un trasferimento o uno scambio previsto di contingenti.
2. Previa notifica dello Stato membro interessato alla Commissione, quest’ultima può approvare la proposta di massima relativa a un trasferimento o uno scambio previsto di contingenti che lo Stato membro ha discusso con la pertinente parte contraente dell’ORGP. La Commissione esprime quindi senza ritardo il consenso a essere vincolata da tale trasferimento o scambio di contingenti con la pertinente parte contraente dell’ORGP. La Commissione notifica al segretariato dell’ORGP, conformemente alle norme di tale organizzazione, il trasferimento o lo scambio di contingenti concordato.
3. La Commissione informa gli Stati membri in merito al trasferimento o allo scambio di contingenti concordato.
4. Le possibilità di pesca ricevute dalla parte contraente interessata dell’ORGP o a essa trasferite nell’ambito del trasferimento o dello scambio di contingenti sono considerate contingenti assegnati o detratti dai quantitativi assegnati allo Stato membro interessato a decorrere dalla data in cui il trasferimento o lo scambio di contingenti prende effetto conformemente all’accordo raggiunto con la parte contraente interessata dell’ORGP o conformemente alle norme dell’ORGP in questione, a seconda dei casi. Tale assegnazione non modifica i criteri vigenti ai fini della ripartizione delle possibilità di pesca tra gli Stati membri conformemente al principio di stabilità relativa delle attività di pesca.
5. Il presente articolo si applica fino al 31 gennaio 2022 per quanto riguarda i trasferimenti di contingenti da una parte contraente di una ORGP all’Unione e la loro successiva assegnazione agli Stati membri.
Articolo 24
Chiusure per lo scorfano nel Mare di Irminger
Sono vietate tutte le attività di pesca nella zona delimitata dalle seguenti coordinate, misurate secondo il sistema WGS84:
Latitudine |
Longitudine |
63°00' |
-30°00' |
61°30' |
-27°35' |
60°45' |
-28°45' |
62°00' |
-31°35' |
63°00' |
-30°00' |
Articolo 25
Limitazioni della capacità di pesca, di allevamento e di ingrasso
1. Il numero di pescherecci con lenze e canne e di pescherecci con lenze trainate dell’Unione autorizzati a praticare la pesca attiva del tonno rosso di taglia compresa tra 8 kg/75 cm e 30 kg/115 cm nell’Atlantico orientale è limitato conformemente a quanto figura nell’allegato VI, punto 1.
2. Il numero di pescherecci dell’Unione per la pesca costiera artigianale autorizzati a praticare la pesca attiva del tonno rosso di taglia compresa tra 8 kg/75 cm e 30 kg/115 cm nel Mediterraneo è limitato conformemente a quanto figura nell’allegato VI, punto 2.
3. Il numero di pescherecci dell’Unione adibiti alla pesca del tonno rosso nel Mare Adriatico a fini di allevamento e autorizzati a praticare la pesca attiva del tonno rosso di taglia compresa tra 8 kg/75 cm e 30 kg/115 cm è limitato conformemente a quanto figura nell’allegato VI, punto 3.
4. Il numero di pescherecci autorizzati a pescare, conservare a bordo, trasbordare, trasportare o sbarcare tonno rosso nell’Atlantico orientale e nel Mediterraneo è limitato conformemente a quanto figura nell’allegato VI, punto 4.
5. Il numero di tonnare impegnate nella pesca del tonno rosso nell’Atlantico orientale e nel Mediterraneo è limitato conformemente a quanto figura nell’allegato VI, punto 5.
6. La capacità totale di allevamento e di ingrasso del tonno rosso e il quantitativo massimo di catture di tonno rosso selvatico assegnato agli allevamenti nell’Atlantico orientale e nel Mediterraneo sono limitati conformemente a quanto figura nell’allegato VI, punto 6.
7. Il numero massimo di pescherecci dell’Unione autorizzati a pescare l’alalunga del nord come specie bersaglio in conformità dell’articolo 12 del regolamento (CE) n. 520/2007 del Consiglio (31) è limitato conformemente a quanto figura nell’allegato VI, punto 7, del presente regolamento.
8. Il numero massimo di pescherecci dell’Unione di lunghezza pari o superiore a 20 metri adibiti alla pesca del tonno obeso nella zona della convenzione ICCAT è limitato conformemente a quanto figura nell’allegato VI, punto 8.
Articolo 26
Pesca ricreativa
Ove appropriato, nell’ambito dei contingenti loro assegnati, figuranti nell’allegato ID, gli Stati membri riservano una quota specifica per la pesca ricreativa.
Articolo 27
Squali
1. È vietato conservare a bordo, trasbordare o sbarcare parti o carcasse non sezionate di squali volpe occhione (Alopias superciliosus) catturati nell’ambito di qualsiasi attività di pesca.
2. È vietata la pesca diretta di specie di squalo volpe del genere Alopias.
3. È vietato conservare a bordo, trasbordare o sbarcare parti o carcasse non sezionate di pesci martello della famiglia Sphyrnidae (a eccezione dello Sphyrna tiburo) catturati nell’ambito di attività di pesca nella zona della convenzione ICCAT.
4. È vietato conservare a bordo, trasbordare o sbarcare parti o carcasse non sezionate di squali alalunga (Carcharhinus longimanus) catturati nell’ambito di qualsiasi attività di pesca.
5. È vietato conservare a bordo squali seta (Carcharhinus falciformis) catturati nell’ambito di qualsiasi attività di pesca.
Articolo 28
Notifiche di pesca esplorativa dell’austromerluzzo
Gli Stati membri possono partecipare, nel 2021, alla pesca esplorativa degli austromerluzzi (Dissostichus spp.) con palangari nelle sottozone FAO 88.1 e 88.2 e nelle divisioni FAO 58.4.1, 58.4.2 e 58.4.3a al di fuori delle zone di giurisdizione nazionale. Gli Stati membri che intendono partecipare alla suddetta attività di pesca ne danno notifica al segretariato della CCAMLR, a norma degli articoli 7 e 7 bis del regolamento (CE) n. 601/2004, entro il 1° giugno 2021.
Articolo 29
Limiti alla pesca esplorativa dell’austromerluzzo
1. La pesca dell’austromerluzzo durante la campagna di pesca 2020-2021 è limitata agli Stati membri, alle sottozone e al numero di navi che figurano nell’allegato VII, tabella A, per le specie, i TAC e i limiti per le catture accessorie che figurano nella tabella B di tale allegato.
2. È vietata la pesca diretta di specie di squali a fini diversi dalla ricerca scientifica. Eventuali catture accessorie di squali, soprattutto di novellame e femmine gravide, effettuate accidentalmente durante la pesca dell’austromerluzzo sono rilasciate vive.
3. Ove opportuno, la pesca praticata in una qualsiasi piccola unità di ricerca (SSRU) cessa quando le catture dichiarate raggiungono il TAC stabilito e la SSRU in questione è chiusa alla pesca per il resto della campagna.
4. La pesca si svolge in una zona geografica e batimetrica quanto più ampia possibile per consentire la raccolta dei dati necessari a determinare il potenziale di pesca ed evitare una concentrazione eccessiva in termini di catture e di sforzo di pesca. Tuttavia, nelle sottozone FAO 88.1 e 88.2 e nelle divisioni FAO 58.4.1, 58.4.2 e 58.4.3a, la pesca, se consentita a norma dell’articolo 28, è vietata a profondità inferiori a 550 metri.
Articolo 30
Pesca del krill antartico durante la campagna di pesca 2020-2021
1. Gli Stati membri che intendono pescare il krill antartico (Euphausia superba) nella zona della convenzione CCAMLR durante la campagna di pesca 2020-2021 ne danno notifica alla Commissione non oltre il 1° maggio 2021 mediante il modulo che figura nell’appendice dell’allegato VII, parte B. In base alle informazioni fornite dagli Stati membri, la Commissione trasmette le notifiche al segretariato della CCAMLR entro il 30 maggio 2021.
2. La notifica di cui al paragrafo 1 del presente articolo include le informazioni previste all’articolo 3 del regolamento (CE) n. 601/2004 per ciascuna nave che deve essere autorizzata dallo Stato membro a partecipare alla pesca del krill antartico.
3. Gli Stati membri che intendono pescare il krill antartico nella zona della convenzione CCAMLR notificano tale intenzione unicamente per le navi autorizzate battenti la loro bandiera al momento della notifica oppure per le navi battenti bandiera di un altro membro della CCAMLR che si prevede batteranno la bandiera dello Stato membro in questione al momento dell’attività di pesca.
4. Gli Stati membri possono autorizzare a partecipare alla pesca del krill antartico navi diverse da quelle notificate al segretariato della CCAMLR conformemente ai paragrafi 1, 2 e 3 del presente articolo se una nave autorizzata è impossibilitata a partecipare da legittime ragioni operative o per causa di forza maggiore. In tali circostanze gli Stati membri interessati informano immediatamente il segretariato della CCAMLR e la Commissione, fornendo:
a) |
dati completi relativi alla nave o alle navi sostitutive, in particolare le informazioni di cui all’articolo 3 del regolamento (CE) n. 601/2004; |
b) |
un resoconto esaustivo delle ragioni che giustificano la sostituzione ed eventuali prove o riferimenti a sostegno. |
5. Gli Stati membri non autorizzano a partecipare alla pesca del krill antartico navi incluse in uno degli elenchi della CCAMLR dei pescherecci che praticano la pesca illegale, non dichiarata e non regolamentata (INN).
Articolo 31
Limitazione della capacità di pesca delle navi operanti nella zona di competenza della IOTC
1. Il numero massimo di pescherecci dell’Unione adibiti alla cattura dei tonnidi tropicali nella zona di competenza della IOTC e la corrispondente capacità espressa in stazza lorda sono fissati nell’allegato VIII, punto 1.
2. Il numero massimo di pescherecci dell’Unione adibiti alla cattura del pesce spada (Xiphias gladius) e dell’alalunga (Thunnus alalunga) nella zona di competenza della IOTC e la corrispondente capacità espressa in stazza lorda sono fissati nell’allegato VIII, punto 2.
3. Le navi assegnate a una delle due attività di pesca di cui ai paragrafi 1 e 2 possono essere riassegnate all’altra attività di pesca dagli Stati membri, purché i medesimi siano in grado di dimostrare alla Commissione che tale modifica non comporta un incremento dello sforzo di pesca esercitato sugli stock ittici interessati.
4. Gli Stati membri provvedono affinché, qualora sia proposto un trasferimento di capacità verso la loro flotta, le navi da trasferire figurino nel registro delle navi autorizzate della IOTC o nel registro delle navi di altre ORGP per la pesca del tonno. Non possono inoltre essere oggetto di trasferimento le navi incluse nell’elenco delle navi che praticano la pesca INN adottato da una ORGP.
5. Gli Stati membri possono aumentare la loro capacità di pesca oltre i massimali di cui ai paragrafi 1 e 2 soltanto entro i limiti stabiliti nei piani di sviluppo presentati alla IOTC.
Articolo 32
DCP derivanti e navi d’appoggio
1. I DCP derivanti sono dotati di boe strumentali. È vietato l’uso di altre boe, quali le boe di radiosegnalazione.
2. I pescherecci a cianciolo non seguono contemporaneamente più di 300 boe operative.
3. Il numero massimo di boe strumentali che possono essere acquistate annualmente per ogni peschereccio a cianciolo è fissato a 500. Un peschereccio a cianciolo non dispone mai di più di 500 boe strumentali (boe in deposito e operative).
4. Il numero massimo di navi d’appoggio corrisponde a due navi d’appoggio per almeno cinque pescherecci a cianciolo, tutti battenti bandiera di uno Stato membro. Tale disposizione non si applica agli Stati membri che utilizzano una sola nave d’appoggio.
5. Un peschereccio a cianciolo non è mai coadiuvato da più di una nave d’appoggio battente bandiera di uno Stato membro.
6. L’Unione non iscrive navi d’appoggio nuove o supplementari nel registro delle navi autorizzate della IOTC.
Articolo 33
Squali
1. Nell’ambito di qualsiasi attività di pesca è vietato conservare a bordo, trasbordare o sbarcare parti o carcasse non sezionate di squali volpe di tutte le specie della famiglia Alopiidae.
2. Nell’ambito di qualsiasi attività di pesca è vietato conservare a bordo, trasbordare o sbarcare parti o carcasse non sezionate di squali alalunga (Carcharhinus longimanus), salvo per le navi di lunghezza fuori tutto inferiore a 24 metri impegnate in operazioni di pesca unicamente nella zona economica esclusiva (ZEE) dello Stato membro di cui battono bandiera e purché le loro catture siano destinate esclusivamente al consumo locale.
3. Gli esemplari delle specie di cui ai paragrafi 1 e 2 catturati accidentalmente non devono essere danneggiati. Tali esemplari sono immediatamente rilasciati.
Articolo 34
Mobulidi
1. Ai pescherecci dell’Unione sono vietati la pesca, la conservazione a bordo, il trasbordo, lo sbarco, il magazzinaggio, la messa in vendita o la vendita di parti o carcasse non sezionate di mobulidi (famiglia Mobulidae, che comprende i generi Manta e Mobula), salvo per i pescherecci che effettuano pesca di sussistenza (vale a dire nel caso in cui il pesce catturato venga consumato direttamente dalle famiglie dei pescatori).
In deroga a quanto disposto nel prima comma, i mobulidi catturati involontariamente durante attività di pesca artigianale (vale a dire diverse dalla pesca con palangari o di superficie, in particolare la pesca condotta con pescherecci a cianciolo, pescherecci con lenze e canne, pescherecci con reti da imbrocco e pescherecci con lenze a mano e lenze al traino che sono registrati nel registro delle navi autorizzate della IOTC) possono essere sbarcati per essere destinati esclusivamente al consumo locale.
2. Tutti i pescherecci diversi da quelli che effettuano pesca di sussistenza rilasciano immediatamente vivi e indenni, nella misura del possibile, i mobulidi non appena questi sono individuati nella rete, all’amo o sul ponte, e in modo da recare il minor danno possibile agli esemplari catturati.
Articolo 35
Pesca pelagica
1. Solo gli Stati membri che hanno praticato attivamente la pesca pelagica nella zona della convenzione SPRFMO nel 2007, 2008 o 2009 possono pescare stock pelagici in tale zona conformemente ai TAC stabiliti nell’allegato IH.
2. Gli Stati membri di cui al paragrafo 1 limitano la stazza lorda complessiva delle navi battenti la loro bandiera adibite alla pesca di stock pelagici nel 2021 a un livello totale di 78 600 tonnellate di stazza lorda per l’insieme dell’Unione in tale zona.
3. Le possibilità di pesca che figurano nell’allegato IH possono essere utilizzate solo a condizione che gli Stati membri, al più tardi entro il quinto giorno del mese successivo, trasmettano alla Commissione l’elenco delle navi adibite alla pesca attiva o impegnate in trasbordi nella zona della convenzione SPRFMO, le registrazioni dei sistemi di controllo dei pescherecci, le dichiarazioni di cattura mensili e, se disponibili, i dati relativi agli scali in porto, ai fini della trasmissione di tali informazioni al segretariato della SPRFMO.
Articolo 36
Pesca di fondo
1. Gli Stati membri limitano le loro catture o il loro sforzo nella pesca di fondo praticata nel 2021 nella zona della convenzione SPRFMO alle parti di tale zona in cui è stata praticata la pesca di fondo nel periodo dal 1° gennaio 2002 al 31 dicembre 2006 e a un livello che non superi i livelli annui medi dei parametri relativi alle catture o allo sforzo nel corso di tale periodo. Essi possono praticare un’attività di pesca superiore alla loro attività comprovata solo previa approvazione del loro piano in tal senso da parte della SPRFMO.
2. Gli Stati membri che non hanno un’attività di cattura o uno sforzo di pesca comprovati nella pesca di fondo praticata nella zona della convenzione SPRFMO nel periodo dal 1° gennaio 2002 al 31 dicembre 2006 non esercitano attività di pesca, a meno che la SPRFMO non approvi il loro piano di pesca in assenza di un’attività comprovata.
Articolo 37
Pesca esplorativa
1. Gli Stati membri possono partecipare alla pesca esplorativa degli austromerluzzi (Dissostichus spp.) con palangari nella zona della convenzione SPRFMO nel 2021 solo se la SPRFMO ha approvato la loro domanda relativa a tale pesca che includa un piano delle operazioni di pesca e l’impegno ad attuare un piano di raccolta dati.
2. La pesca si svolge esclusivamente nei blocchi di ricerca specificati dalla SPRFMO. La pesca è vietata a profondità inferiori a 750 metri e superiori a 2 000 metri.
3. Il TAC è stabilito nell’allegato IH. La pesca è limitata a una bordata della durata massima di 21 giorni consecutivi e a un numero massimo di 5 000 ami per cala, con un massimo di 20 cale per blocco di ricerca. Le attività di pesca cessano una volta raggiunto il TAC o una volta effettuate 100 cale/retate, se ciò si verifica prima.
Articolo 38
Pesca con cianciolo
1. La pesca del tonno albacora (Thunnus albacares), del tonno obeso (Thunnus obesus) e del tonnetto striato (Katsuwonus pelamis) praticata da pescherecci a cianciolo è vietata:
a) |
dalle ore 00.00 del 29 luglio 2021 alle ore 24.00 dell’8 ottobre 2021 o dalle ore 00.00 del 9 novembre 2021 alle ore 24.00 del 19 gennaio 2022 nella zona delimitata dalle coordinate seguenti:
|
b) |
dalle ore 00.00 del 9 ottobre 2021 alle ore 24.00 dell’8 novembre 2021 nella zona delimitata dalle coordinate seguenti:
|
2. Per ciascuna delle loro navi, gli Stati membri interessati comunicano alla Commissione, anteriormente al 1° aprile 2021, il periodo di divieto per cui hanno optato ai sensi del paragrafo 1, lettera a). Nel periodo in cui vige il divieto, tutti i pescherecci a cianciolo degli Stati membri interessati sospendono la pesca praticata con tali reti nelle zone definite al paragrafo 1.
3. I pescherecci a cianciolo adibiti alla pesca del tonno nella zona della convenzione IATTC conservano a bordo e successivamente sbarcano o trasbordano tutti gli esemplari di tonno albacora, tonno obeso e tonnetto striato catturati.
4. Il paragrafo 3 non si applica nei casi seguenti:
a) |
se il pesce è ritenuto inadatto al consumo umano per ragioni diverse dalla taglia; o |
b) |
nel corso dell’ultima retata di una bordata quando potrebbe non esserci più lo spazio sufficiente per stivare tutto il tonno catturato in quella retata. |
Articolo 39
DCP derivanti
1. Un peschereccio a cianciolo non dispone mai di più di 450 DCP attivi nella zona della convenzione IATTC. Un DCP è considerato attivo quando è calato in mare, inizia a trasmettere la propria posizione ed è tracciato dalla nave, dall’armatore o dall’operatore. I DCP sono attivati unicamente a bordo di pescherecci a cianciolo.
2. I pescherecci a cianciolo non possono utilizzare DCP nei 15 giorni che precedono l’inizio del periodo di divieto per cui hanno optato ai sensi dell’articolo 38, paragrafo 1, lettera a), e sono tenuti a recuperare, nei 15 giorni che precedono l’inizio del periodo di divieto, un numero di DCP identico a quello inizialmente calato in mare.
3. Gli Stati membri trasmettono mensilmente alla Commissione informazioni giornaliere concernenti tutti i DCP attivi secondo quanto richiesto dalla IATTC. Tali informazioni sono trasmesse entro un termine di minimo 60 e massimo 75 giorni. La Commissione trasmette senza ritardo tali informazioni al segretariato della IATTC.
Articolo 40
Limiti di cattura per il tonno obeso nella pesca con palangari
Le catture annue totali di tonno obeso praticate dalle navi con palangari di ciascuno Stato membro nella zona della convenzione IATTC sono stabilite nell’allegato IL.
Articolo 41
Divieto di pesca di squali alalunga
1. Nella zona della convenzione IATTC sono vietati la pesca di squali alalunga (Carcharhinus longimanus) nonché la conservazione a bordo, il trasbordo, lo sbarco, il magazzinaggio, la messa in vendita o la vendita di parti o carcasse non sezionate di squali alalunga catturati in tale zona.
2. Gli esemplari della specie di cui al paragrafo 1 catturati accidentalmente non devono essere danneggiati. Tali esemplari sono immediatamente rilasciati dagli operatori delle navi.
3. Gli operatori delle navi:
a) |
registrano il numero di esemplari rilasciati indicandone le condizioni (vivi o morti); |
b) |
comunicano le informazioni di cui alla lettera a) allo Stato membro di cui hanno la cittadinanza. Gli Stati membri trasmettono alla Commissione le informazioni raccolte nel corso dell’anno precedente entro il 31 gennaio. |
Articolo 42
Divieto di pesca dei mobulidi
Ai pescherecci dell’Unione sono vietati, nella zona della convenzione IATTC, la pesca, la conservazione a bordo, il trasbordo, lo sbarco, il magazzinaggio, la messa in vendita o la vendita di parti o carcasse non sezionate di mobulidi (famiglia Mobulidae, che comprende i generi Manta e Mobula). Non appena si accorgono che sono stati catturati mobulidi, i pescherecci dell’Unione li rilasciano immediatamente, per quanto possibile vivi e indenni.
Articolo 43
Divieto di pesca degli squali di acque profonde
Nella zona della convenzione SEAFO è vietata la pesca diretta degli squali di acque profonde seguenti:
a) |
gattuccio fantasma (Apristurus manis); |
b) |
squalo lanterna di Bigelow (Etmopterus bigelowi); |
c) |
squalo lanterna dalla coda corta (Etmopterus brachyurus); |
d) |
sagrì atlantico (Etmopterus princeps); |
e) |
sagrì nano (Etmopterus pusillus); |
f) |
razze (Rajidae); |
g) |
squalo di velluto (Scymnodon squamulosus); |
h) |
squali di acque profonde del superordine Selachimorpha; |
i) |
spinarolo (Squalus acanthias). |
Articolo 44
Condizioni applicabili alla pesca del tonno obeso, del tonno albacora, del tonnetto striato e dell’alalunga del Pacifico meridionale
1. Gli Stati membri provvedono affinché il numero di giorni di pesca assegnati ai pescherecci a cianciolo adibiti alla pesca del tonno obeso (Thunnus obesus), del tonno albacora (Thunnus albacares) e del tonnetto striato (Katsuwonus pelamis) nella zona di alto mare della convenzione WCPFC compresa tra 20° N e 20° S non superi i 403 giorni.
2. I pescherecci dell’Unione non praticano la pesca mirata dell’alalunga del Pacifico meridionale (Thunnus alalunga) nella zona della convenzione WCPFC a sud di 20° S.
3. Gli Stati membri garantiscono che le catture di tonno obeso (Thunnus obesus) effettuate con palangari nel 2021 non superino i limiti che figurano nella tabella dell’allegato IG.
Articolo 45
Gestione della pesca con DCP
1. Nella parte della zona della convenzione WCPFC situata tra 20° N e 20° S è fatto divieto ai pescherecci a cianciolo di predisporre, utilizzare o calare DCP tra le ore 00.00 del 1° luglio 2021 e le ore 24.00 del 30 settembre 2021.
2. Oltre al divieto di cui al paragrafo 1, è vietato calare DCP nelle acque d’alto mare della zona della convenzione WCPFC, tra 20° N e 20° S, per due mesi supplementari: dalle ore 00.00 del 1° aprile 2021 alle ore 24.00 del 31 maggio 2021 oppure dalle ore 00.00 del 1° novembre 2021 alle ore 24.00 del 31 dicembre 2021.
3. Il paragrafo 2 non si applica nei casi seguenti:
a) |
nell’ultima retata di una bordata se la nave non ha più lo spazio sufficiente per stivare tutto il pesce; |
b) |
se il pesce è inadatto al consumo umano per ragioni diverse dalla taglia; o |
c) |
in caso di gravi disfunzioni dell’attrezzatura per la refrigerazione. |
4. Gli Stati membri provvedono affinché ciascuno dei loro pescherecci a cianciolo non cali mai in mare più di 350 DCP muniti di boe strumentali attivate. La boa è attivata esclusivamente a bordo della nave.
5. Tutti i pescherecci a cianciolo operanti nella parte della zona della convenzione WCPFC di cui al paragrafo 1 conservano a bordo, trasbordano e sbarcano tutte le catture di tonno obeso, tonno albacora e tonnetto striato.
Articolo 46
Limitazioni del numero di pescherecci dell’Unione autorizzati a praticare la pesca del pesce spada
Il numero massimo di pescherecci dell’Unione autorizzati a praticare la pesca del pesce spada (Xiphias gladius) nelle acque a sud di 20° S della zona della convenzione WCPFC figura nell’allegato IX.
Articolo 47
Limiti di cattura per il pesce spada nella pesca con palangari a sud di 20° S
Gli Stati membri provvedono affinché le catture di pesce spada (Xiphias gladius) effettuate a sud di 20° S da pescherecci con palangari non superino nel 2021 il limite di cui all’allegato IG. Gli Stati membri provvedono inoltre affinché, a motivo di tale misura, lo sforzo di pesca per il pesce spada non si sposti nella zona a nord di 20° S.
Articolo 48
Squali seta e squali alalunga
1. Nella zona della convenzione WCPFC è vietato conservare a bordo, trasbordare, sbarcare o immagazzinare parti o carcasse non sezionate delle specie seguenti:
a) |
squali seta (Carcharhinus falciformis), |
b) |
squali alalunga (Carcharhinus longimanus). |
2. Gli esemplari delle specie di cui al paragrafo 1 catturati accidentalmente non devono essere danneggiati. Tali esemplari sono immediatamente rilasciati.
Articolo 49
Zona di sovrapposizione tra la IATTC e la WCPFC
1. Le navi elencate esclusivamente nel registro della WCPFC, quando pescano nella zona di sovrapposizione tra la IATTC e la WCPFC, applicano le misure di cui alla presente sezione.
2. Le navi elencate sia nel registro della WCPFC che nel registro della IATTC e le navi elencate esclusivamente nel registro della IATTC, quando pescano nella zona di sovrapposizione tra la IATTC e la WCPFC, applicano le misure di cui all’articolo 38, paragrafo 1, lettera a), all’articolo 38, paragrafi 2, 3 e 4, e agli articoli 39, 40 e 41.
Articolo 50
Divieto di pesca nelle acque d’altura del Mare di Bering
È vietata la pesca del merluzzo d’Alaska (Gadus chalcogrammus) nelle acque d’altura del Mare di Bering.
Articolo 51
Limiti per la pesca di fondo
Gli Stati membri provvedono affinché le navi battenti la loro bandiera che pescano nella zona dell’accordo SIOFA:
a) |
limitino lo sforzo annuale e le catture annuali della pesca di fondo al proprio livello medio annuo relativo agli anni in cui le loro navi erano attive nella zona dell’accordo SIOFA, durante un periodo rappresentativo per il quale esistono dati dichiarati alla Commissione; |
b) |
non estendano la distribuzione spaziale dello sforzo della pesca di fondo, esclusi i metodi con palangari e trappole, oltre le zone sfruttate negli ultimi anni; |
c) |
non siano autorizzate a pescare nelle zone protette temporanee di Atlantis Bank, Coral, Fools Flat, Middle of What, Walter’s Shoal, quali definite nell’allegato IK, esclusi i metodi con palangari e trappole e a condizione che abbiano sempre a bordo un osservatore scientifico durante la pesca in tali zone. |
TITOLO III
POSSIBILITÀ DI PESCA PER LE NAVI DI PAESI TERZI NELLE ACQUE DELL’UNIONE
Articolo 52
Pescherecci battenti bandiera della Norvegia e pescherecci immatricolati nelle Isole Fær Øer
I pescherecci battenti bandiera della Norvegia e i pescherecci immatricolati nelle Isole Fær Øer possono essere autorizzati a pescare nelle Acque dell’Unione nel rispetto dei TAC che figurano nell’allegato I del presente regolamento e secondo le condizioni previste nel presente regolamento e nel titolo III del regolamento (UE) 2017/2403.
Articolo 53
Pescherecci battenti bandiera del Regno Unito, immatricolati nel Regno Unito e in possesso di una licenza rilasciata da un’amministrazione della pesca del Regno Unito
I pescherecci battenti bandiera del Regno Unito, immatricolati nel Regno Unito e in possesso di una licenza rilasciata da un’amministrazione della pesca del Regno Unito possono essere autorizzati a pescare nelle Acque dell’Unione nel rispetto dei TAC che figurano nell’allegato I del presente regolamento e secondo le condizioni previste nel presente regolamento e nel regolamento (UE) 2017/2403.
Articolo 54
Pescherecci battenti bandiera del Venezuela
I pescherecci battenti bandiera del Venezuela sono soggetti alle condizioni previste nel presente regolamento e nel titolo III del regolamento (UE) 2017/2403.
Articolo 55
Autorizzazioni di pesca
Il numero massimo di autorizzazioni di pesca per le navi di paesi terzi operanti nelle Acque dell’Unione figura nell’allegato V, parte B.
Articolo 56
Condizioni per lo sbarco delle catture e delle catture accessorie
Le condizioni di cui all’articolo 8 si applicano alle catture e alle catture accessorie delle navi di paesi terzi che pescano in virtù delle autorizzazioni di cui all’articolo 55.
Articolo 57
Specie vietate
1. Alle navi di paesi terzi sono vietati la pesca, la conservazione a bordo, il trasbordo e lo sbarco delle specie seguenti quando si trovano nelle acque dell’Unione:
a) |
razza stellata (Raja radiata) nelle Acque dell’Unione delle divisioni CIEM 2a, 3a e 7d e della sottozona CIEM 4; |
b) |
complesso di specie (Dipturus cf. flossada e Dipturus cf. intermedia) della razza bavosa (Dipturus batis) nelle Acque dell’Unione della divisione CIEM 2a e delle sottozone CIEM 3, 4, 6, 7, 8, 9 e 10; |
c) |
canesca (Galeorhinus galeus) pescata con palangari nelle Acque dell’Unione della divisione CIEM 2a e delle sottozone CIEM 1, 4, 5, 6, 7, 8, 12 e 14; |
d) |
zigrino (Dalatias licha), squalo becco d’uccello (Deania calcea), sagrì (Centrophorus squamosus), sagrì atlantico (Etmopterus princeps) e squalo portoghese (Centroscymnus coelolepis) nelle Acque dell’Unione della divisione CIEM 2a e delle sottozone CIEM 1, 4 e 14; |
e) |
smeriglio (Lamna nasus) nelle acque dell’Unione; |
f) |
razza chiodata (Raja clavata) nelle Acque dell’Unione della divisione CIEM 3a; |
g) |
razza ondulata (Raja undulata) nelle Acque dell’Unione delle sottozone CIEM 6, 9 e 10; |
h) |
pesce violino (Rhinobatos rhinobatos) nel Mediterraneo; |
i) |
squalo balena (Rhincodon typus) in tutte le acque; |
j) |
spinarolo (Squalus acanthias) nelle Acque dell’Unione delle sottozone CIEM 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9 e 10. |
2. Gli esemplari della specie di cui al paragrafo 1 catturati accidentalmente non devono essere danneggiati. Tali esemplari sono immediatamente rilasciati.
TITOLO IV
DISPOSIZIONI FINALI
Articolo 58
Procedura di comitato
1. La Commissione è assistita dal comitato per la pesca e l’acquacoltura istituito dal regolamento (UE) n. 1380/2013. Esso è un comitato ai sensi del regolamento (UE) n. 182/2011.
2. Nei casi in cui è fatto riferimento al presente paragrafo, Si applica l’articolo 5 del regolamento (UE) n. 182/2011.
Articolo 59
Disposizione transitoria
Gli articoli 11, 19, 20, 27, 33, 34, 41, 42, 43, 48, 50 e 57 continuano ad applicarsi, mutatis mutandis, nel 2022 fino all’entrata in vigore del regolamento che stabilisce le possibilità di pesca per il 2022.
Gli articoli 15, 16 e 17 si applicano fino alla data in cui diventi applicabile un atto delegato adottato a norma dell’articolo 15, paragrafo 2, del regolamento (UE) 2019/1241 che modifica l’allegato VI di tale regolamento introducendo le corrispondenti misure tecniche per le acque nordoccidentali.
Articolo 60
Entrata in vigore
Il presente regolamento entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.
Esso si applica a decorrere dal 1° gennaio 2021.
Tuttavia, l’articolo 11, paragrafi 1, 2, 3 e 5, e gli articoli 14 e 18 si applicano dal 1° gennaio al 31 marzo 2021.
Le disposizioni concernenti le possibilità di pesca stabilite negli articoli 28, 29 e 30 e nell’allegato VII per gli stock ivi indicati nella zona della convenzione CCAMLR si applicano a decorrere dal 1° dicembre 2020.
Le disposizioni concernenti i limiti dello sforzo di pesca di cui all’allegato II si applicano dal 1° febbraio 2021 al 31 gennaio 2022.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 28 gennaio 2021
Per il Consiglio
Il presidente
A. P. ZACARIAS
(1) Regolamento (UE) n. 1380/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 dicembre 2013, relativo alla politica comune della pesca, che modifica i regolamenti (CE) n. 1954/2003 e (CE) n. 1224/2009 del Consiglio e che abroga i regolamenti (CE) n. 2371/2002 e (CE) n. 639/2004 del Consiglio, nonché la decisione 2004/585/CE del Consiglio (GU L 354 del 28.12.2013, pag. 22).
(2) Regolamento (UE) 2019/472 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 marzo 2019, che istituisce un piano pluriennale per gli stock pescati nelle acque occidentali e nelle acque adiacenti e per le attività di pesca che sfruttano questi stock, modifica i regolamenti (UE) 2016/1139 e (UE) 2018/973, e abroga i regolamenti (CE) n. 811/2004, (CE) n. 2166/2005, (CE) n. 388/2006, (CE) n. 509/2007 e (CE) n. 1300/2008 del Consiglio (GU L 83 del 25.3.2019, pag. 1).
(3) Regolamento (CE) n. 1100/2007 del Consiglio, del 18 settembre 2007, che istituisce misure per la ricostituzione dello stock di anguilla europea (GU L 248 del 22.9.2007, pag. 17).
(4) Regolamento (UE) 2018/973 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 4 luglio 2018, che istituisce un piano pluriennale per gli stock demersali nel Mare del Nord e per le attività di pesca che sfruttano tali stock, precisa i dettagli dell’attuazione dell’obbligo di sbarco nel Mare del Nord e abroga i regolamenti (CE) n. 676/2007 e (CE) n. 1342/2008 del Consiglio (GU L 179 del 16.7.2018, pag. 1).
(5) Regolamento (UE) 2016/1627 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 14 settembre 2016, relativo a un piano pluriennale di ricostituzione del tonno rosso nell’Atlantico orientale e nel Mediterraneo e recante abrogazione del regolamento (CE) n. 302/2009 del Consiglio (GU L 252 del 16.9.2016, pag. 1).
(6) Regolamento (CE) n. 847/96 del Consiglio, del 6 maggio 1996, che introduce condizioni complementari per la gestione annuale dei TAC e dei contingenti (GU L 115 del 9.5.1996, pag. 3).
(7) Regolamento (CE) n. 1224/2009 del Consiglio, del 20 novembre 2009, che istituisce un regime di controllo unionale per garantire il rispetto delle norme della politica comune della pesca, che modifica i regolamenti (CE) n. 847/96, (CE) n. 2371/2002, (CE) n. 811/2004, (CE) n. 768/2005, (CE) n. 2115/2005, (CE) n. 2166/2005, (CE) n. 388/2006, (CE) n. 509/2007, (CE) n. 676/2007, (CE) n. 1098/2007, (CE) n. 1300/2008, (CE) n. 1342/2008 e che abroga i regolamenti (CEE) n. 2847/93, (CE) n. 1627/94 e (CE) n. 1966/2006 (GU L 343 del 22.12.2009, pag. 1).
(8) Regolamento (UE) 2020/123 del Consiglio, del 27 gennaio 2020, che stabilisce, per il 2020, le possibilità di pesca per alcuni stock ittici e gruppi di stock ittici, applicabili nelle Acque dell’Unione e, per i pescherecci dell’Unione, in determinate acque non dell’Unione (GU L 25 del 30.1.2020, pag.1).
(9) Decisione (UE) 2015/1565 del Consiglio, del 14 settembre 2015, che approva, a nome dell’Unione europea, la dichiarazione sulla concessione di possibilità di pesca nelle acque UE ai pescherecci battenti bandiera della Repubblica bolivariana del Venezuela nella zona economica esclusiva al largo delle coste della Guyana francese (GU L 244 del 19.9.2015, pag. 55).
(10) Regolamento (UE) n. 182/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 febbraio 2011, che stabilisce le regole e i principi generali relativi alle modalità di controllo da parte degli Stati membri dell’esercizio delle competenze di esecuzione attribuite alla Commissione (GU L 55 del 28.2.2011, pag. 13).
(11) GU L 444 del 31.12.2020, pag. 14.
(12) Decisione (UE) 2020/2252 del Consiglio, del 29 dicembre 2020, relativa alla firma, a nome dell’Unione, e all’applicazione a titolo provvisorio dell’accordo sugli scambi commerciali e la cooperazione tra l’Unione europea e la Comunità europea dell’energia atomica, da una parte, e il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, dall’altra, e dell’accordo tra l’Unione europea e il Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord sulle procedure di sicurezza per lo scambio e la protezione di informazioni classificate (GU L 444 del 31.12.2020, pag. 2).
(13) Regolamento (UE) 2019/1241 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 giugno 2019, relativo alla conservazione delle risorse della pesca e alla protezione degli ecosistemi marini attraverso misure tecniche, che modifica i regolamenti (CE) n. 2019/2006, (CE) n. 1224/2009 e i regolamenti (UE) n. 1380/2013, (UE) 2016/1139, (UE) 2018/973, (UE) 2019/472 e (UE) 2019/1022 del Parlamento europeo e del Consiglio, e che abroga i regolamenti (CE) n. 894/97, (CE) n. 850/98, (CE) n. 2549/2000, (CE) n. 254/2002, (CE) n. 812/2004 e (CE) n. 2187/2005 del Consiglio (GU L 198 del 25.7.2019, pag. 105).
(14) Regolamento (CE) n. 218/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 marzo 2009, relativo alla trasmissione di statistiche sulle catture nominali da parte degli Stati membri con attività di pesca nell’Atlantico nord-orientale (GU L 87 del 31.3.2009, pag. 70).
(15) Regolamento (CE) n. 601/2004 del Consiglio, del 22 marzo 2004, che stabilisce talune misure di controllo applicabili alle attività di pesca nella zona della convenzione sulla conservazione delle risorse biologiche dell’Antartico e che abroga i regolamenti (CEE) n. 3943/90, (CE) n. 66/1998 e (CE) n. 1721/1999 (GU L 97 dell’1.4.2004, pag. 16).
(16) Regolamento (CE) n. 216/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 marzo 2009, relativo alla trasmissione di statistiche sulle catture nominali da parte degli Stati membri con attività di pesca in zone diverse dall’Atlantico settentrionale (GU L 87 del 31.3.2009, pag. 1).
(17) Conclusa con la decisione 2006/539/CE del Consiglio, del 22 maggio 2006, relativa alla conclusione, a nome della Comunità europea, della convenzione per il rafforzamento della commissione interamericana per i tonnidi tropicali istituita dalla convenzione del 1949 tra gli Stati Uniti d’America e la Repubblica di Costa Rica (GU L 224 del 16.8.2006, pag. 22).
(18) L’Unione ha aderito alla convenzione con la decisione 86/238/CEE del Consiglio, del 9 giugno 1986, relativa all’adesione della Comunità alla convenzione internazionale per la conservazione dei tonnidi dell’Atlantico, emendata dal protocollo allegato all’atto finale della conferenza dei plenipotenziari degli Stati aderenti alla convenzione firmato a Parigi il 10 luglio 1984 (GU L 162 del 18.6.1986, pag. 33).
(19) L’Unione ha aderito all’accordo con la decisione 95/399/CE del Consiglio, del 18 settembre 1995, relativa all’adesione della Comunità all’accordo che istituisce la Commissione dei tonni nell’Oceano Indiano (GU L 236 del 5.10.1995, pag. 24).
(20) Regolamento (CE) n. 217/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, dell’11 marzo 2009, relativo alla trasmissione di statistiche sulle catture e l’attività degli Stati membri con attività di pesca nell’Atlantico nord-occidentale (GU L 87 del 31.3.2009, pag. 42).
(21) Conclusa con la decisione 2002/738/CE del Consiglio, del 22 luglio 2002, relativa alla conclusione da parte della Comunità europea della convenzione sulla conservazione e gestione delle risorse della pesca nell’Atlantico sudorientale (GU L 234 del 31.8.2002, pag. 39).
(22) L’Unione ha aderito all’accordo con la decisione 2008/780/CE del Consiglio, del 29 settembre 2008, relativa alla conclusione, a nome della Comunità europea, dell’accordo di pesca per l’Oceano Indiano meridionale (GU L 268 del 9.10.2008, pag. 27).
(23) L’Unione ha aderito alla convenzione con la decisione 2012/130/UE del Consiglio, del 3 ottobre 2011, relativa all’approvazione, a nome dell’Unione europea, della convenzione per la conservazione e la gestione delle risorse alieutiche d’alto mare nell’Oceano Pacifico meridionale (GU L 67 del 6.3.2012, pag. 1).
(24) L’Unione ha aderito alla convenzione con la decisione 2005/75/CE del Consiglio, del 26 aprile 2004, relativa all’adesione della Comunità alla convenzione sulla conservazione e la gestione degli stock ittici altamente migratori dell’Oceano Pacifico centrale e occidentale (GU L 32 del 4.2.2005, pag. 1).
(25) Regolamento (UE) 2017/2403 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 dicembre 2017, relativo alla gestione sostenibile delle flotte da pesca esterne e recante abrogazione del regolamento (CE) n. 1006/2008 del Consiglio (GU L 347 del 28.12.2017, pag. 81).
(26) Tutti i tipi di reti demersali (OTB, OTT, PTB, TBB, TBN, TBS e TB).
(27) Tutti i tipi di sciabiche (SSC, SDN, SPR, SV, SB e SX).
(28) Tutte le attività di pesca con palangari o con lenze e canne (LHP, LHM, LLD, LL, LTL, LX e LLS).
(29) Tutte le reti da posta fisse e trappole (GTR, GNS, GNC, FYK, FPN e FIX).
(30) Codici degli attrezzi: OTB, OTT, OT, TBN, TBS, TB, TX, PTB, SDN, SSC, SX, LL, LLS.
(31) Regolamento (CE) n. 520/2007 del Consiglio, del 7 maggio 2007, che stabilisce misure tecniche di conservazione per taluni stock di grandi migratori e che abroga il regolamento (CE) n. 973/2001 (GU L 123 del 12.5.2007, pag. 3).
ALLEGATO
ELENCO DEGLI ALLEGATI
ALLEGATO I: |
TAC applicabili ai pescherecci dell’Unione in zone in cui sono imposti TAC per specie e per zona |
ALLEGATO IA: |
Skagerrak, Kattegat, sottozone CIEM 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 12 e 14, Acque dell’Unione della zona Copace, acque della Guyana Francese |
ALLEGATO IB: |
Atlantico nord-orientale e Groenlandia, sottozone CIEM 1, 2, 5, 12 e 14 e acque groenlandesi della zona NAFO 1 |
ALLEGATO IC: |
Atlantico nord-occidentale — Zona della convenzione NAFO |
ALLEGATO ID: |
Zona della convenzione ICCAT |
ALLEGATO IE: |
Oceano Atlantico sud-orientale — Zona della convenzione SEAFO |
ALLEGATO IF: |
Tonno australe — Zone di distribuzione |
ALLEGATO IG: |
Zona della convenzione WCPFC |
ALLEGATO IH: |
Zona della convenzione SPRFMO |
ALLEGATO IJ: |
Zona di competenza della IOTC |
ALLEGATO IK: |
Zona dell’accordo SIOFA |
ALLEGATO IL: |
Zona della convenzione IATTC |
ALLEGATO II: |
Sforzo di pesca delle navi nell’ambito della gestione degli stock di sogliola della Manica occidentale nella divisione CIEM 7e |
ALLEGATO III: |
Zone di gestione del cicerello nelle divisioni CIEM 2a e 3a e nella sottozona CIEM 4 |
ALLEGATO IV: |
Chiusure stagionali per proteggere il merluzzo bianco in fase riproduttiva |
ALLEGATO V: |
Autorizzazioni di pesca |
ALLEGATO VI: |
Zona della convenzione ICCAT |
ALLEGATO VII: |
Zona della convenzione CCAMLR |
ALLEGATO VIII: |
Zona di competenza della IOTC |
ALLEGATO IX: |
Zona della convenzione WCPFC |
ALLEGATO I
TAC APPLICABILI AI PESCHERECCI DELL’UNIONE IN ZONE DOVE SONO IMPOSTI TAC PER SPECIE E PER ZONA
Nelle tabelle riportate negli allegati figurano i TAC e i contingenti (in tonnellate di peso vivo, salvo indicazione contraria) per ogni stock e le eventuali condizioni ad essi funzionalmente collegate.
Tutte le possibilità di pesca riportate negli allegati sono soggette alle norme di cui al regolamento (CE) n. 1224/2009, in particolare agli articoli 33 e 34.
I riferimenti alle zone di pesca negli allegati si intendono fatti a zone CIEM, salvo se diversamente specificato. All’interno di ogni zona, gli stock ittici figurano secondo l’ordine alfabetico dei nomi scientifici delle specie. Solo i nomi scientifici identificano le specie a fini regolamentari. I nomi comuni sono forniti per facilità di riferimento.
Gli allegati da IA a IL fanno parte dell’allegato I.
Ai fini del presente regolamento è fornita la tabella comparativa dei nomi scientifici e dei nomi comuni delle specie riportata di seguito.
Nome scientifico |
Codice alfa-3 |
Nome comune |
Ammodytes spp. |
SAN |
Cicerelli |
Argentina silus |
ARU |
Argentina |
Beryx spp. |
ALF |
Berici |
Brosme brosme |
USK |
Brosme |
Caproidae |
BOR |
Pesci tamburo |
Centrophorus squamosus |
GUQ |
Sagrì |
Centroscymnus coelolepis |
CYO |
Squalo portoghese |
Chaceon spp. |
GER |
Granchi rossi di fondale |
Chaenocephalus aceratus |
SSI |
Pesce del ghiaccio |
Champsocephalus gunnari |
ANI |
Pesce del ghiaccio |
Channichthys rhinoceratus |
LIC |
Pesce del ghiaccio |
Chionoecetes spp. |
PCR |
Grancevole artiche |
Clupea harengus |
HER |
Aringa |
Coryphaenoides rupestris |
RNG |
Granatiere di roccia |
Dalatias licha |
SCK |
Zigrino |
Deania calcea |
DCA |
Squalo becco d'uccello |
Dicentrarchus labrax |
BSS |
Spigola |
Dipturus batis (Dipturus cf. flossada e Dipturus cf. intermedia) |
RJB |
Complesso di specie della razza bavosa |
Dissostichus eleginoides |
TOP |
Austromerluzzo |
Dissostichus mawsoni |
TOA |
Austromerluzzo |
Dissostichus spp. |
TOT |
Austromerluzzi |
Engraulis encrasicolus |
ANE |
Acciuga |
Etmopterus princeps |
ETR |
Sagrì atlantico |
Etmopterus pusillus |
ETP |
Sagrì nano |
Euphausia superba |
KRI |
Krill antartico |
Gadus morhua |
COD |
Merluzzo bianco |
Galeorhinus galeus |
GAG |
Canesca |
Glyptocephalus cynoglossus |
WIT |
Passera lingua di cane |
Hippoglossoides platessoides |
PLA |
Passera canadese |
Hoplostethus atlanticus |
ORY |
Pesce specchio atlantico |
Illex illecebrosus |
SQI |
Totano |
Lamna nasus |
POR |
Smeriglio |
Lepidorhombus spp. |
LEZ |
Lepidorombi |
Leucoraja naevus |
RJN |
Razza cuculo |
Limanda ferruginea |
YEL |
Limanda |
Lophiidae |
ANF |
Rane pescatrici |
Macrourus spp. |
GRV |
Granatieri |
Makaira nigricans |
BUM |
Marlin azzurro |
Mallotus villosus |
CAP |
Capelin |
Manta birostris |
RMB |
Manta gigante |
Martialia hyadesi |
SQS |
Totano |
Melanogrammus aeglefinus |
HAD |
Eglefino |
Merlangius merlangus |
WHG |
Merlano |
Merluccius merluccius |
HKE |
Nasello |
Micromesistius poutassou |
WHB |
Melù |
Microstomus kitt |
LEM |
Limanda |
Molva dypterygia |
BLI |
Molva azzurra |
Molva molva |
LIN |
Molva |
Nephrops norvegicus |
NEP |
Scampo |
Notothenia gibberifrons |
NOG |
Nototenia |
Notothenia rossii |
NOR |
Nototenia |
Notothenia squamifrons |
NOS |
Nototenia |
Pandalus borealis |
PRA |
Gamberetto boreale |
Paralomis spp. |
PAI |
Granchi |
Penaeus spp. |
PEN |
Mazzancolle |
Pleuronectes platessa |
PLE |
Passera di mare |
Pleuronectiformes |
FLX |
Pesci piatti |
Pollachius pollachius |
POL |
Merluzzo giallo |
Pollachius virens |
POK |
Merluzzo carbonaro |
Scophthalmus maximus |
TUR |
Rombo chiodato |
Pseudochaenichthys georgianus |
SGI |
Pesce del ghiaccio |
Pseudopentaceros spp. |
EDW |
Pentaceri australi |
Raja alba |
RJA |
Razza bianca |
Raja brachyura |
RJH |
Razza a coda corta |
Raja circularis |
RJI |
Razza rotonda |
Raja clavata |
RJC |
Razza chiodata |
Raja fullonica |
RJF |
Razza spinosa |
Raja (Dipturus) nidarosiensis |
JAD |
Razza norvegese |
Raja microocellata |
RJE |
Razza dagli occhi piccoli |
Raja montagui |
RJM |
Razza maculata |
Raja radiata |
RJR |
Razza stellata |
Raja undulata |
RJU |
Razza ondulata |
Rajiformes |
SRX |
Razze |
Reinhardtius hippoglossoides |
GHL |
Ippoglosso nero |
Sardina pilchardus |
PIL |
Sardina |
Scomber scombrus |
MAC |
Sgombro |
Scophthalmus rhombus |
BLL |
Rombo liscio |
Sebastes spp. |
RED |
Scorfani |
Solea solea |
SOL |
Sogliola |
Solea spp. |
SOO |
Sogliole |
Sprattus sprattus |
SPR |
Spratto |
Squalus acanthias |
DGS |
Spinarolo |
Tetrapturus albidus |
WHM |
Marlin bianco |
Thunnus alalunga |
ALB |
Alalunga |
Thunnus maccoyii |
SBF |
Tonno australe |
Thunnus obesus |
BET |
Tonno obeso |
Thunnus thynnus |
BFT |
Tonno rosso |
Trachurus murphyi |
CJM |
Sugarello cileno |
Trachurus spp. |
JAX |
Suri/sugarelli |
Trisopterus esmarkii |
NOP |
Busbana norvegese |
Urophycis tenuis |
HKW |
Musdea americana |
Xiphias gladius |
SWO |
Pesce spada |
La tabella comparativa dei nomi comuni e dei nomi scientifici delle specie di seguito riportata è fornita esclusivamente a fini esplicativi.
Nome comune |
Codice alfa-3 |
Nome scientifico |
Acciuga |
ANE |
Engraulis encrasicolus |
Alalunga |
ALB |
Thunnus alalunga |
Argentina |
ARU |
Argentina silus |
Aringa |
HER |
Clupea harengus |
Austromerluzzi |
TOT |
Dissostichus spp. |
Austromerluzzo |
TOA |
Dissostichus mawsoni |
Austromerluzzo |
TOP |
Dissostichus eleginoides |
Berici |
ALF |
Beryx spp. |
Brosme |
USK |
Brosme brosme |
Busbana norvegese |
NOP |
Trisopterus esmarkii |
Canesca |
GAG |
Galeorhinus galeus |
Capelin |
CAP |
Mallotus villosus |
Cicerelli |
SAN |
Ammodytes spp. |
Complesso di specie della razza bavosa |
RJB |
Dipturus batis (Dipturus cf. flossada e Dipturus cf. intermedia) |
Eglefino |
HAD |
Melanogrammus aeglefinus |
Gamberetto boreale |
PRA |
Pandalus borealis |
Granatiere di roccia |
RNG |
Coryphaenoides rupestris |
Granatieri |
GRV |
Macrourus spp. |
Grancevole artiche |
PCR |
Chionoecetes spp. |
Granchi |
PAI |
Paralomis spp. |
Granchi rossi di fondale |
GER |
Chaceon spp. |
Ippoglosso nero |
GHL |
Reinhardtius hippoglossoides |
Krill antartico |
KRI |
Euphausia superba |
Lepidorombi |
LEZ |
Lepidorhombus spp. |
Limanda |
LEM |
Microstomus kitt |
Limanda |
YEL |
Limanda ferruginea |
Manta gigante |
RMB |
Manta birostris |
Marlin azzurro |
BUM |
Makaira nigricans |
Marlin bianco |
WHM |
Tetrapturus albidus |
Mazzancolle |
PEN |
Penaeus spp. |
Melù |
WHB |
Micromesistius poutassou |
Merlano |
WHG |
Merlangius merlangus |
Merluzzo bianco |
COD |
Gadus morhua |
Merluzzo carbonaro |
POK |
Pollachius virens |
Merluzzo giallo |
POL |
Pollachius pollachius |
Molva |
LIN |
Molva molva |
Molva azzurra |
BLI |
Molva dypterygia |
Musdea americana |
HKW |
Urophycis tenuis |
Nasello |
HKE |
Merluccius merluccius |
Nototenia |
NOS |
Notothenia squamifrons |
Nototenia |
NOG |
Notothenia gibberifrons |
Nototenia |
NOR |
Notothenia rossii |
Passera canadese |
PLA |
Hippoglossoides platessoides |
Passera di mare |
PLE |
Pleuronectes platessa |
Passera lingua di cane |
WIT |
Glyptocephalus cynoglossus |
Pentaceri australi |
EDW |
Pseudopentaceros spp. |
Pesce del ghiaccio |
SSI |
Chaenocephalus aceratus |
Pesce del ghiaccio |
ANI |
Champsocephalus gunnari |
Pesce del ghiaccio |
SGI |
Pseudochaenichthys georgianus |
Pesce del ghiaccio |
LIC |
Channichthys rhinoceratus |
Pesce spada |
SWO |
Xiphias gladius |
Pesce specchio atlantico |
ORY |
Hoplostethus atlanticus |
Pesci piatti |
FLX |
Pleuronectiformes |
Pesci tamburo |
BOR |
Caproidae |
Rane pescatrici |
ANF |
Lophiidae |
Razza a coda corta |
RJH |
Raja brachyura |
Razza bianca |
RJA |
Raja alba |
Razza chiodata |
RJC |
Raja clavata |
Razza cuculo |
RJN |
Leucoraja naevus |
Razza dagli occhi piccoli |
RJE |
Raja microocellata |
Razza maculata |
RJM |
Raja montagui |
Razza norvegese |
JAD |
Raja (Dipturus) nidarosiensis |
Razza ondulata |
RJU |
Raja undulata |
Razza rotonda |
RJI |
Raja circularis |
Razza spinosa |
RJF |
Raja fullonica |
Razza stellata |
RJR |
Amblyraja radiata |
Razze |
SRX |
Rajiformes |
Rombo chiodato |
TUR |
Scophthalmus maximus |
Rombo liscio |
BLL |
Scophthalmus rhombus |
Sagrì |
GUQ |
Centrophorus squamosus |
Sagrì atlantico |
ETR |
Etmopterus princeps |
Sagrì nano |
ETP |
Etmopterus pusillus |
Sardina |
PIL |
Sardina pilchardus |
Scampo |
NEP |
Nephrops norvegicus |
Scorfani |
RED |
Sebastes spp. |
Sgombro |
MAC |
Scomber scombrus |
Smeriglio |
POR |
Lamna nasus |
Sogliola |
SOL |
Solea solea |
Sogliole |
SOO |
Solea spp. |
Spigola |
BSS |
Dicentrarchus labrax |
Spinarolo |
DGS |
Squalus acanthias |
Spratto |
SPR |
Sprattus sprattus |
Squalo becco d'uccello |
DCA |
Deania calcea |
Squalo portoghese |
CYO |
Centroscymnus coelolepis |
Sugarello cileno |
CJM |
Trachurus murphyi |
Suri/sugarelli |
JAX |
Trachurus spp. |
Tonno australe |
SBF |
Thunnus maccoyii |
Tonno obeso |
BET |
Thunnus obesus |
Tonno rosso |
BFT |
Thunnus thynnus |
Totano |
SQI |
Illex illecebrosus |
Totano |
SQS |
Martialia hyadesi |
Zigrino |
SCK |
Dalatias licha |
ALLEGATO IA
SKAGERRAK, KATTEGAT, SOTTOZONE CIEM 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 12 E 14, ACQUE DELL’UNIONE DELLA ZONA COPACE, ACQUE DELLA GUYANA FRANCESE
Specie: |
Cicerelli e catture accessorie connesse Ammodytes spp. |
Zona: |
Acque dell’Unione delle zone 2a, 3a e 4 (1) |
|
Danimarca |
0 |
(2) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
Germania |
0 |
(2) |
||
Svezia |
0 |
(2) |
||
Unione |
0 |
(2) |
||
|
||||
Regno Unito |
0 |
(2) |
|
|
|
||||
TAC |
0 |
|
|
|
(1) |
Escluse le acque entro sei miglia nautiche dalle linee di base del Regno Unito nelle Isole Shetland, Fair e Foula. |
|||
(2) |
Fino al 2 % del contingente può essere costituito da catture accessorie di merlano e sgombro (OT1/*2A3A4X). Le catture accessorie di merlano e sgombro imputate al contingente ai sensi della presente disposizione e le catture accessorie di specie imputate al contingente a norma dell’articolo 15, paragrafo 8, del regolamento (UE) n. 1380/2013 non superano complessivamente il 9 % del contingente. |
Condizione speciale: nei limiti dei contingenti sopra indicati, nelle zone di gestione del cicerello seguenti non possono essere prelevati quantitativi superiori a quelli indicati di seguito, secondo quanto definito nell’allegato III:
Zona: Acque dell’Unione delle zone di gestione del cicerello
|
1r |
2r |
3r |
4 |
5r |
6 |
7r |
|
(SAN/234_1R) |
(SAN/234_2R) |
(SAN/234_3R) |
(SAN/234_4) |
(SAN/234_5R) |
(SAN/234_6) |
(SAN/234_7R) |
Danimarca |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
Germania |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
Svezia |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
Unione |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
Regno Unito |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
|
|
|
|
|
|
|
|
Totale |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
0 |
Specie: |
Argentina Argentina silus |
Zona: |
Acque dell’Unione e acque internazionali delle zone 1 e 2 (ARU/1/2.) |
|
Germania |
6 |
|
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Francia |
2 |
|
||
Paesi Bassi |
5 |
|
||
Unione |
13 |
|
||
Regno Unito |
10 |
|
||
|
||||
TAC |
23 |
|
Specie: |
Argentina Argentina silus |
Zona: |
Acque dell’Unione delle zone 3a e 4 (ARU/3A4-C) |
|
Danimarca |
273 |
|
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Germania |
3 |
|
||
Francia |
2 |
|
||
Irlanda |
2 |
|
||
Paesi Bassi |
13 |
|
||
Svezia |
11 |
|
||
Unione |
304 |
|
||
Regno Unito |
5 |
|
||
|
||||
TAC |
309 |
|
Specie: |
Argentina Argentina silus |
Zona: |
Acque dell’Unione e acque internazionali delle zone 5, 6 e 7 (ARU/567.) |
|
Germania |
71 |
|
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Francia |
2 |
|
||
Irlanda |
66 |
|
||
Paesi Bassi |
742 |
|
||
Unione |
881 |
|
||
Regno Unito |
52 |
|
||
|
||||
TAC |
933 |
|
Specie |
Brosme Brosme brosme |
Zona: |
Acque dell’Unione e acque internazionali delle zone 1, 2 e 14 (USK/1214EI) |
|
Germania |
2 |
(1) |
TAC precauzionale Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Francia |
2 |
(1) |
||
Altri |
1 |
(1) |
||
Unione |
5 |
(1) |
||
Regno Unito |
2 |
(1) |
||
|
||||
TAC |
7 |
|
||
(1) |
Esclusivamente per le catture accessorie. Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. Le catture da imputare a questo contingente condiviso sono comunicate separatamente (USK/1214EI_AMS). |
Specie: |
Brosme Brosme brosme |
Zona: |
Acque dell’Unione della zona 4 (USK/04-C.) |
|
Danimarca |
17 |
|
TAC precauzionale Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Germania |
5 |
|
||
Francia |
12 |
|
||
Svezia |
2 |
|
||
Altri |
2 |
(1) |
||
Unione |
38 |
|
||
Regno Unito |
26 |
|
||
|
||||
TAC |
64 |
|
||
(1) |
Esclusivamente per le catture accessorie. Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. Le catture da imputare a questo contingente condiviso sono comunicate separatamente (USK/04-C_AMS). |
Specie: |
Brosme Brosme brosme |
Zona: |
Acque dell’Unione e acque internazionali delle zone 5, 6 e 7 (USK/567EI.) |
|
Germania |
4 |
|
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento |
|
Spagna |
15 |
|
||
Francia |
176 |
|
||
Irlanda |
17 |
|
||
Altri |
4 |
(1) |
||
Unione |
216 |
|
||
Norvegia |
731 |
(2) (3) (4) (5) |
||
Regno Unito |
85 |
|
||
|
||||
TAC |
1 032 |
|
||
(1) |
Esclusivamente per le catture accessorie. Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. Le catture da imputare a questo contingente condiviso sono comunicate separatamente (USK/567EI_AMS). |
|||
(2) |
Da pescare nelle Acque dell’Unione delle zone 2a, 4, 5b, 6 e 7 (USK/*24X7C). |
|||
(3) |
Condizione speciale: di cui sono autorizzate catture accidentali di altre specie nella misura del 25 % per nave e in ogni momento nelle zone 5b, 6 e 7. Tuttavia questa percentuale può essere superata nelle prime 24 ore che seguono l’inizio della pesca in uno specifico fondale di pesca. Il totale delle catture accidentali di altre specie nelle zone 5b, 6 e 7 non supera il quantitativo indicato di seguito, in tonnellate (OTH/*5B67-). Le catture accessorie di merluzzo bianco a norma di questa disposizione nella zona 6a non sono superiori al 5 %. |
|||
750 |
|
|
||
(4) |
Inclusa la molva. I contingenti per la Norvegia seguenti possono essere catturati esclusivamente con palangari nelle zone 5b, 6 e 7: |
|||
|
|
|
|
|
|
Molva (LIN/*5B67-) |
2 000 |
|
|
|
Brosme (USK/*5B67-) |
731 |
|
|
(5) |
I contingenti di brosme e di molva per la Norvegia sono interscambiabili fino al seguente quantitativo, in tonnellate: |
|||
500 |
|
|
Specie: |
Brosme Brosme brosme |
Zona: |
Acque norvegesi della zona 4 (USK/04-N.) |
|
Belgio |
0 |
|
TAC precauzionale Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Danimarca |
41 |
|
||
Germania |
0 |
|
||
Francia |
0 |
|
||
Paesi Bassi |
0 |
|
||
Unione |
41 |
|
||
Regno Unito |
1 |
|
||
|
||||
TAC |
Non pertinente |
|
Specie: |
Pesci tamburo Caproidae |
Zona: |
Acque dell’Unione e acque internazionali delle zone 6, 7 e 8 (BOR/678-) |
|
Danimarca |
1 175 |
|
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Irlanda |
3 309 |
|
||
Unione |
4 484 |
|
||
Regno Unito |
304 |
|
||
|
||||
TAC |
4 788 |
|
Specie: |
Aringa (1) Clupea harengus |
Zona: |
3a (HER/03A.) |
|
Danimarca |
2 577 |
(2) |
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Germania |
41 |
(2) |
||
Svezia |
2 696 |
(2) |
||
Unione |
5 314 |
(2) |
||
Norvegia |
818 |
|
||
Isole Fær Øer |
0 |
(3) |
||
|
||||
TAC |
6 132 |
|
||
(1) |
Catture di aringhe prelevate durante la pesca con reti aventi dimensione di maglia pari o superiore a 32 mm. |
|||
(2) |
Condizione speciale: fino al 50 % di tale quantitativo può essere pescato nelle Acque dell’Unione della zona 4 (HER/*04-C.). |
|||
(3) |
Può essere pescato solo nello Skagerrak (HER/*03AN.). |
Specie: |
Aringa (1) Clupea harengus |
Zona: |
Acque dell’Unione e acque norvegesi della zona 4 a nord di 53° 30' N (HER/4AB.) |
|
Danimarca |
14 867 |
|
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Germania |
9 851 |
|
||
Francia |
5 168 |
|
||
Paesi Bassi |
12 929 |
|
||
Svezia |
978 |
|
||
Unione |
43 793 |
|
||
Isole Fær Øer |
63 |
|
||
Norvegia |
27 913 |
(2) |
||
Regno Unito |
13 896 |
|
||
TAC |
96 252 |
|
||
(1) |
Catture di aringhe prelevate durante la pesca con reti aventi dimensione di maglia pari o superiore a 32 mm. |
|||
(2) |
Le catture effettuate nei limiti di tale contingente vanno detratte dalla quota norvegese del TAC. Nei limiti di tale contingente, nelle Acque dell’Unione delle zone 4a e 4b (HER/*4AB-C) non può essere pescato un quantitativo superiore a quello indicato in appresso, in tonnellate. Un quantitativo supplementare massimo di 10 000 tonnellate sarà concesso se tale aumento è richiesto dalla Norvegia. |
|||
12 500 |
|
|
|
|
Condizione speciale: nei limiti dei contingenti sopra indicati, l’Unione non può prelevare in acque norvegesi a sud di 62° N quantitativi superiori a quelli indicati di seguito. Un quantitativo supplementare massimo di 2 500 tonnellate sarà concesso se tale aumento è richiesto dall’Unione |
||||
Acque norvegesi a sud di 62° N (HER/*4N-S62) |
|
|
|
|
Unione |
12 500 |
|
|
|
Specie: |
Aringa Clupea harengus |
Zona: |
acque norvegesi a sud di 62° N (HER/4N-S62) |
|
Svezia |
237 |
(1) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Unione |
237 |
|
||
|
||||
TAC |
96 252 |
|
||
(1) |
Le catture accessorie di merluzzo bianco, eglefino, merluzzo giallo, merlano e merluzzo carbonaro devono essere imputate ai rispettivi contingenti. |
Specie: |
Aringa (1) Clupea harengus |
Zona: |
3a (HER/03A-BC) |
|
Danimarca |
1 423 |
|
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Germania |
13 |
|
||
Svezia |
229 |
|
||
Unione |
1 665 |
|
||
|
||||
TAC |
1 665 |
|
||
(1) |
Esclusivamente per le catture di aringa prelevate come catture accessorie durante la pesca con reti aventi dimensione di maglia inferiore a 32 mm. |
Specie: |
Aringa (1) Clupea harengus |
Zona: |
4, 7d e Acque dell’Unione della zona 2a (HER/2A47DX) |
|
Belgio |
11 |
|
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Danimarca |
2 143 |
|
||
Germania |
11 |
|
||
Francia |
11 |
|
||
Paesi Bassi |
11 |
|
||
Svezia |
11 |
|
||
Unione |
2 198 |
|
||
Regno Unito |
41 |
|
||
|
||||
TAC |
2 239 |
|
||
(1) |
Esclusivamente per le catture di aringa prelevate come catture accessorie durante la pesca con reti aventi dimensione di maglia inferiore a 32 mm. |
Specie: |
Aringa (1) Clupea harengus |
Zona: |
4c, 7d (2) (HER/4CXB7D) |
|
Belgio |
2 158 |
(3) |
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Danimarca |
200 |
(3) |
||
Germania |
133 |
(3) |
||
Francia |
2 569 |
(3) |
||
Paesi Bassi |
4 541 |
(3) |
||
Unione |
9 601 |
(3) |
||
Regno Unito |
988 |
(3) |
||
|
||||
TAC |
96 252 |
|
||
(1) |
Esclusivamente per le catture di aringa prelevate durante la pesca con reti aventi dimensione di maglia pari o superiore a 32 mm. |
|||
(2) |
Escluso lo stock di Blackwater: si tratta dello stock di aringhe della regione marittima situata nell’estuario del Tamigi nella zona delimitata da una lossodromia che dal Landguard Point (51° 56' N, 1° 19,1' E) corre verso sud fino alla latitudine 51° 33' N e quindi in direzione ovest fino a un punto della costa del Regno Unito. |
|||
(3) |
Condizione speciale: fino al 50 % di questo contingente può essere prelevato nella zona 4b (HER/*04B.). |
Specie: |
Aringa Clupea harengus |
Zona: |
Acque dell’Unione e acque internazionali delle zone 5b, 6b e 6aN (1) (HER/5B6ANB) |
|
Germania |
97 |
(2) |
TAC precauzionale Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Francia |
19 |
(2) |
||
Irlanda |
132 |
(2) |
||
Paesi Bassi |
97 |
(2) |
||
Unione |
345 |
(2) |
||
Regno Unito |
526 |
(2) |
||
|
||||
TAC |
871 |
|
||
(1) |
Si tratta dello stock di aringhe nella parte della zona CIEM 6a situata a est del meridiano di longitudine 7° O e a nord del parallelo di latitudine 55° N, o a ovest del meridiano di longitudine 7° O e a nord del parallelo di latitudine 56° N, escluso lo stock di Clyde. |
|||
(2) |
È vietata la pesca mirata di aringhe nella parte delle zone CIEM soggette al presente TAC che si situa tra 56° N e 57° 30' N, ad eccezione di una cintura di sei miglia nautiche misurate dalla linea di base delle acque territoriali del Regno Unito. |
Specie: |
Aringa Clupea harengus |
Zona: |
6aS (1), 7b e 7c (HER/6AS7BC) |
|
Irlanda |
309 |
|
TAC precauzionale Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Paesi Bassi |
31 |
|
||
Unione |
340 |
|
||
|
||||
TAC |
340 |
|
||
(1) |
Si tratta dello stock di aringhe nella zona 6a, a sud di 56° 00' N e a ovest di 07° 00' O. |
Specie: |
Aringa Clupea harengus |
Zona: |
7a (1) (HER/07A/MM) |
|||||||||
Irlanda |
525 |
|
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|||||||||
Unione |
525 |
|
||||||||||
Regno Unito |
1 491 |
|
||||||||||
|
||||||||||||
TAC |
2 016 |
|
||||||||||
(1) |
Dalla presente zona è sottratta la zona delimitata:
|
Specie: |
Aringa Clupea harengus |
Zona: |
7e e 7f (HER/7EF.) |
|
Francia |
116 |
|
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Unione |
116 |
|
||
Regno Unito |
116 |
|
||
|
||||
TAC |
232 |
|
Specie: |
Aringa Clupea harengus |
Zona: |
7g (1), 7h (1), 7j (1) e 7k (1) (HER/7G-K.) |
|||||||||
Germania |
3 |
(2) |
TAC analitico Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|||||||||
Francia |
14 |
(2) |
||||||||||
Irlanda |
188 |
(2) |
||||||||||
Paesi Bassi |
14 |
(2) |
||||||||||
Unione |
219 |
(2) |
||||||||||
Regno Unito |
0 |
(2) |
||||||||||
|
||||||||||||
TAC |
219 |
(2) |
||||||||||
(1) |
La zona è aumentata dell’area delimitata:
|
|||||||||||
(2) |
Questo contingente può essere assegnato unicamente a navi che partecipano alla pesca ricognitiva per consentire la raccolta di dati basati sulla pesca per questo stock in base alla valutazione del CIEM. Prima di autorizzare le catture, gli Stati membri interessati comunicano alla Commissione il nome della/e nave/i in questione. |
Specie: |
Acciuga Engraulis encrasicolus |
Zona: |
8 (ANE/08.) |
|
Spagna |
29 700 |
|
TAC analitico |
|
Francia |
3 300 |
|
||
Unione |
33 000 |
|
||
|
||||
TAC |
33 000 |
|
Specie: |
Acciuga Engraulis encrasicolus |
Zona: |
9 e 10; Acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1 (ANE/9/3411) |
|
Spagna |
0 |
(1) |
TAC precauzionale |
|
Portogallo |
0 |
(1) |
||
Unione |
0 |
(1) |
||
|
||||
TAC |
0 |
(1) |
||
(1) |
Il contingente può essere pescato soltanto dal 1° luglio 2021 al 30 giugno 2022. |
Specie: |
Merluzzo bianco Gadus morhua |
Zona: |
Skagerrak (COD/03AN.) |
|
Belgio |
1 |
|
TAC analitico Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Danimarca |
421 |
|
||
Germania |
11 |
|
||
Paesi Bassi |
3 |
|
||
Svezia |
74 |
|
||
Unione |
510 |
|
||
|
||||
TAC |
526 |
|
Specie: |
Merluzzo bianco Gadus morhua |
Zona: |
Kattegat (COD/03AS.) |
|
Danimarca |
75 |
(1) |
TAC precauzionale Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
Germania |
2 |
(1) |
||
Svezia |
46 |
(1) |
||
Unione |
123 |
(1) |
||
|
||||
TAC |
123 |
(1) |
||
(1) |
Esclusivamente per le catture accessorie. Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. |
Specie: |
Merluzzo bianco Gadus morhua |
Zona: |
4; Acque dell’Unione della zona 2a; la parte della zona 3a non compresa nello Skagerrak e nel Kattegat (COD/2A3AX4) |
|
Belgio |
109 |
(1) |
TAC analitico Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Danimarca |
625 |
|
||
Germania |
396 |
|
||
Francia |
134 |
(1) |
||
Paesi Bassi |
353 |
(1) |
||
Svezia |
4 |
|
||
Unione |
1 621 |
|
||
Norvegia |
626 |
(2) |
||
Regno Unito |
1 433 |
(1) |
||
|
||||
TAC |
3 680 |
|
||
(1) |
Condizione speciale: di cui fino al 5 % può essere pescato nella zona 7d (COD/*07D.). |
|||
(2) |
Può essere prelevato nelle acque dell’Unione. Le catture effettuate nei limiti di tale contingente vanno detratte dalla quota norvegese del TAC. |
|||
Condizione speciale: nei limiti dei contingenti sopra indicati, nella zona seguente non possono essere prelevati quantitativi superiori a quelli indicati di seguito: |
||||
acque norvegesi della zona 4 (COD/*04N-) |
|
|
||
Unione |
2 655 |
|
|
|
Specie: |
Merluzzo bianco Gadus morhua |
Zona: |
acque norvegesi a sud di 62° N (COD/4N-S62) |
|
Svezia |
96 |
(1) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Unione |
96 |
|
||
|
||||
TAC |
Non pertinente |
|
||
(1) |
Le catture accessorie di eglefino, merluzzo giallo, merlano e merluzzo carbonaro devono essere imputate ai rispettivi contingenti. |
Specie: |
Merluzzo bianco Gadus morhua |
Zona: |
6b; Acque dell’Unione e acque internazionali della zona 5b a ovest di 12° 00' O e delle zone 12 e 14 (COD/5W6-14) |
|
Belgio |
0 |
|
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Germania |
0 |
|
||
Francia |
2 |
|
||
Irlanda |
1 |
|
||
Unione |
3 |
|
||
Regno Unito |
3 |
|
||
|
||||
TAC |
6 |
|
Specie: |
Merluzzo bianco Gadus morhua |
Zona: |
6a; Acque dell’Unione e acque internazionali della zona 5b a est di 12° 00' O (COD/5BE6A) |
|
Belgio |
1 |
(1) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento Si applica l’articolo 9 del presente regolamento |
|
Germania |
5 |
(1) |
||
Francia |
51 |
(1) |
||
Irlanda |
71 |
(1) |
||
Unione |
128 |
(1) |
||
Regno Unito |
193 |
(1) |
||
|
||||
TAC |
321 |
(1) |
||
(1) |
Esclusivamente per le catture accessorie di merluzzo bianco nelle attività di pesca di altre specie. Nell’ambito di questo contingente non è consentita la pesca diretta di merluzzo bianco. |
Specie: |
Merluzzo bianco Gadus morhua |
Zona: |
7a (COD/07A.) |
|
Belgio |
1 |
(1) |
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Francia |
2 |
(1) |
||
Irlanda |
43 |
(1) |
||
Paesi Bassi |
0 |
(1) |
||
Unione |
46 |
(1) |
||
Regno Unito |
19 |
(1) |
||
|
||||
TAC |
65 |
(1) |
||
(1) |
Esclusivamente per le catture accessorie. Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. |
Specie: |
Merluzzo bianco Gadus morhua |
Zona: |
7b, 7c, 7e-k, 8, 9 e 10; acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1 (COD/7XAD34) |
|
Belgio |
5 |
(1) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento Si applica l’articolo 9 del presente regolamento |
|
Francia |
74 |
(1) |
||
Irlanda |
115 |
(1) |
||
Paesi Bassi |
0 |
(1) |
||
Unione |
194 |
(1) |
||
Regno Unito |
8 |
(1) |
||
|
||||
TAC |
202 |
(1) |
||
(1) |
Esclusivamente per le catture accessorie di merluzzo bianco nelle attività di pesca di altre specie. Nell’ambito di questo contingente non è consentita la pesca diretta di merluzzo bianco. |
Specie: |
Merluzzo bianco Gadus morhua |
Zona: |
7d (COD/07D.) |
|
Belgio |
9 |
(1) |
TAC analitico Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Francia |
180 |
(1) |
||
Paesi Bassi |
5 |
(1) |
||
Unione |
194 |
(1) |
||
Regno Unito |
20 |
(1) |
||
|
||||
TAC |
214 |
|
||
(1) |
Condizione speciale: di cui fino al 5 % può essere pescato nella zona 4, nelle Acque dell’Unione della zona 2a e nella parte della zona 3a non compresa nello Skagerrak e nel Kattegat (COD/*2A3X4). |
Specie: |
Lepidorombi Lepidorhombus spp. |
Zona: |
Acque dell’Unione delle zone 2a e 4 (LEZ/2AC4-C) |
|
Belgio |
2 |
|
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Danimarca |
2 |
|
||
Germania |
2 |
|
||
Francia |
12 |
|
||
Paesi Bassi |
10 |
|
||
Unione |
28 |
|
||
Regno Unito |
703 |
|
||
|
||||
TAC |
731 |
|
Specie: |
Lepidorombi Lepidorhombus spp. |
Zona: |
Acque dell’Unione e acque internazionali delle zone 5b e 6; acque internazionali delle zone 12 e 14 (LEZ/56-14) |
|
Spagna |
168 |
|
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Francia |
654 |
(1) |
||
Irlanda |
191 |
|
||
Unione |
1 013 |
|
||
Regno Unito |
463 |
(1) |
||
|
||||
TAC |
1 476 |
|
||
(1) |
Condizione speciale: di cui fino al 5 % può essere pescato nelle Acque dell’Unione delle zone 2a e 4 (LEZ/*2AC4C). |
Specie: |
Lepidorombi Lepidorhombus spp. |
Zona: |
7 (LEZ/07.) |
|
Belgio |
127 |
(1) |
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Spagna |
1 405 |
(2) |
||
Francia |
1 705 |
(2) |
||
Irlanda |
775 |
(2) |
||
Unione |
4 012 |
|
||
Regno Unito |
671 |
(2) |
||
|
||||
TAC |
4 683 |
|
||
(1) |
Il 10 % di questo contingente può essere utilizzato nelle zone 8a, 8b, 8d e 8e (LEZ/*8ABDE) per le catture accessorie nella pesca diretta della sogliola. |
|||
(2) |
Il 35 % di questo contingente può essere pescato nelle zone 8a, 8b, 8d e 8e (LEZ/*8ABDE). |
Specie: |
Lepidorombi Lepidorhombus spp. |
Zona: |
8a, 8b, 8d e 8e (LEZ/8ABDE.) |
|
Spagna |
248 |
|
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Francia |
200 |
|
||
Unione |
448 |
|
||
|
||||
TAC |
448 |
|
Specie: |
Lepidorombi Lepidorhombus spp. |
Zona: |
8c, 9 e 10; Acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1 (LEZ/8C3411) |
|
Spagna |
1 912 |
|
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento |
|
Francia |
96 |
|
||
Portogallo |
64 |
|
||
Unione |
2 072 |
|
||
|
||||
TAC |
2 158 |
|
Specie: |
Rane pescatrici Lophiidae |
Zona: |
Acque dell’Unione delle zone 2a e 4 (ANF/2AC4-C) |
|
Belgio |
125 |
(1) |
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Danimarca |
275 |
(1) |
||
Germania |
134 |
(1) |
||
Francia |
26 |
(1) |
||
Paesi Bassi |
94 |
(1) |
||
Svezia |
3 |
(1) |
||
Unione |
657 |
(1) |
||
Regno Unito |
2 865 |
(1) |
||
|
|
|||
TAC |
3 522 |
|
||
(1) |
Condizione speciale: di cui fino al 10 % può essere pescato nella zona 6, nelle Acque dell’Unione e nelle acque internazionali della zona 5b e nelle acque internazionali delle zone 12 e 14 (ANF/*56-14). |
Specie: |
Rane pescatrici Lophiidae |
Zona: |
Acque norvegesi della zona 4 (ANF/04-N.) |
|
Belgio |
13 |
|
TAC precauzionale Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Danimarca |
326 |
|
||
Germania |
5 |
|
||
Paesi Bassi |
5 |
|
||
Unione |
349 |
|
||
Regno Unito |
76 |
|
||
|
||||
TAC |
Non pertinente |
|
Specie: |
Rane pescatrici Lophiidae |
Zona: |
6; Acque dell’Unione e acque internazionali della zona 5b; acque internazionali delle zone 12 e 14 (ANF/56-14) |
|
Belgio |
72 |
(1) |
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Germania |
82 |
(1) |
||
Spagna |
77 |
|
||
Francia |
881 |
(1) |
||
Irlanda |
199 |
|
||
Paesi Bassi |
69 |
(1) |
||
Unione |
1 380 |
|
||
Regno Unito |
613 |
(1) |
||
|
||||
TAC |
1 993 |
|
||
(1) |
Condizione speciale: di cui fino al 5 % può essere pescato nelle Acque dell’Unione delle zone 2a e 4 (ANF/*2AC4C). |
Specie: |
Rane pescatrici Lophiidae |
Zona: |
7 (ANF/07.) |
|
Belgio |
816 |
(1) |
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Germania |
91 |
(1) |
||
Spagna |
324 |
(1) |
||
Francia |
5 233 |
(1) |
||
Irlanda |
669 |
(1) |
||
Paesi Bassi |
106 |
(1) |
||
Unione |
7 239 |
(1) |
||
Regno Unito |
1 587 |
(1) |
||
|
||||
TAC |
8 826 |
|
||
(1) |
Condizione speciale: di cui fino al 10 % può essere pescato nelle zone 8a, 8b, 8d e 8e (ANF/*8ABDE). |
Specie: |
Rane escatrici Lophiidae |
Zona: |
8a, 8b, 8d e 8e (ANF/8ABDE.) |
|
Spagna |
343 |
|
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Francia |
1 909 |
|
||
Unione |
2 252 |
|
||
|
||||
TAC |
2 252 |
|
Specie: |
Rane pescatrici Lophiidae |
Zona: |
8c, 9 e 10; Acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1 (ANF/8C3411) |
|
Spagna |
2 934 |
|
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento |
|
Francia |
3 |
|
||
Portogallo |
584 |
|
||
Unione |
3 521 |
|
||
|
||||
TAC |
3 672 |
|
Specie: |
Eglefino Melanogrammus aeglefinus |
Zona: |
3a (HAD/03A.) |
|
Belgio |
3 |
|
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Danimarca |
442 |
|
||
Germania |
28 |
|
||
Paesi Bassi |
1 |
|
||
Svezia |
52 |
|
||
Unione |
526 |
|
||
|
||||
TAC |
548 |
|
Specie: |
Eglefino Melanogrammus aeglefinus |
Zona: |
4; Acque dell’Unione della zona 2a (HAD/2AC4.) |
|
Belgio |
52 |
|
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Danimarca |
354 |
|
||
Germania |
225 |
|
||
Francia |
393 |
|
||
Paesi Bassi |
39 |
|
||
Svezia |
36 |
|
||
Unione |
1 099 |
|
||
Norvegia |
1 975 |
|
||
Regno Unito |
5 840 |
|
||
|
||||
TAC |
8 914 |
|
||
Condizione speciale: nei limiti dei contingenti sopra indicati, nella zona seguente non possono essere prelevati quantitativi superiori a quelli indicati di seguito: |
||||
acque norvegesi della zona 4 (HAD/*04N-) |
|
|
|
|
Unione |
5 161 |
|
|
|
Specie: |
Eglefino Melanogrammus aeglefinus |
Zona: |
Acque norvegesi a sud di 62° N (HAD/4N-S62) |
|
Svezia |
177 |
(1) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Unione |
177 |
|
||
|
||||
TAC |
Non pertinente |
|
||
(1) |
Le catture accessorie di merluzzo bianco, merluzzo giallo, merlano e merluzzo carbonaro devono essere imputate ai rispettivi contingenti. |
Specie: |
Eglefino Melanogrammus aeglefinus |
Zona: |
Acque dell’Unione e acque internazionali delle zone 6b, 12 e 14 (HAD/6B1214) |
|
Belgio |
6 |
|
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Germania |
7 |
|
||
Francia |
289 |
|
||
Irlanda |
206 |
|
||
Unione |
508 |
|
||
Regno Unito |
2 111 |
|
||
|
||||
TAC |
2 619 |
|
Specie: |
Eglefino Melanogrammus aeglefinus |
Zona: |
Acque dell’Unione e acque internazionali delle zone 5b e 6a (HAD/5BC6A.) |
|
Belgio |
1 |
(1) |
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Germania |
1 |
(1) |
||
Francia |
55 |
(1) |
||
Irlanda |
163 |
(1) |
||
Unione |
220 |
|
||
Regno Unito |
774 |
(1) |
||
|
||||
TAC |
994 |
|
||
(1) |
Non più del 10 % di questo contingente può essere pescato nella zona 4 e nelle Acque dell’Unione della zona 2a (HAD/*2AC4.). |
Specie: |
Eglefino Melanogrammus aeglefinus |
Zona: |
7b-k, 8, 9 e 10; Acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1 (HAD/7X7A34) |
|
Belgio |
30 |
|
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Francia |
1 810 |
|
||
Irlanda |
603 |
|
||
Unione |
2 443 |
|
||
Regno Unito |
272 |
|
||
|
||||
TAC |
2 715 |
|
Specie: |
Eglefino Melanogrammus aeglefinus |
Zona: |
7a (HAD/07A.) |
|
Belgio |
13 |
|
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Francia |
57 |
|
||
Irlanda |
342 |
|
||
Unione |
412 |
|
||
Regno Unito |
378 |
|
||
|
||||
TAC |
790 |
|
Specie: |
Merlano Merlangius merlangus |
Zona: |
3a (WHG/03A.) |
|
Danimarca |
292 |
|
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Paesi Bassi |
1 |
|
||
Svezia |
31 |
|
||
Unione |
324 |
|
||
|
||||
TAC |
415 |
|
Specie: |
Merlano Merlangius merlangus |
Zona: |
4; Acque dell’Unione della zona 2a (WHG/2AC4.) |
|
Belgio |
82 |
|
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Danimarca |
356 |
|
||
Germania |
93 |
|
||
Francia |
535 |
|
||
Paesi Bassi |
206 |
|
||
Svezia |
1 |
|
||
Unione |
1 273 |
|
||
Norvegia |
304 |
(1) |
||
Regno Unito |
2 573 |
|
||
|
||||
TAC |
4 290 |
|
||
(1) |
Può essere prelevato nelle acque dell’Unione. Le catture effettuate nei limiti di tale contingente vanno detratte dalla quota norvegese del TAC. |
|||
Condizione speciale: nei limiti dei contingenti sopra indicati, nella zona seguente non possono essere prelevati quantitativi superiori a quelli indicati di seguito: |
||||
acque norvegesi della zona 4 (WHG/*04N-) |
|
|
||
Unione |
2 700 |
|
|
|
Specie: |
Merlano Merlangius merlangus |
Zona: |
6; Acque dell’Unione e acque internazionali della zona 5b; acque internazionali delle zone 12 e 14 (WHG/56-14) |
|
Germania |
1 |
(1) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento Si applica l’articolo 9 del presente regolamento |
|
Francia |
14 |
(1) |
||
Irlanda |
68 |
(1) |
||
Unione |
83 |
(1) |
||
Regno Unito |
151 |
(1) |
||
|
||||
TAC |
234 |
(1) |
||
(1) |
Esclusivamente per le catture accessorie di merlano nelle attività di pesca di altre specie. Nell’ambito di questo contingente non è consentita la pesca diretta di merlano. |
Specie: |
Merlano Merlangius merlangus |
Zona: |
7a (WHG/07A.) |
|
Belgio |
1 |
(1) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento Si applica l’articolo 9 del presente regolamento |
|
Francia |
6 |
(1) |
||
Irlanda |
104 |
(1) |
||
Paesi Bassi |
0 |
(1) |
||
Unione |
111 |
(1) |
||
Regno Unito |
70 |
(1) |
||
|
||||
TAC |
181 |
(1) |
||
(1) |
Esclusivamente per le catture accessorie di merlano nelle attività di pesca di altre specie. Nell’ambito di questo contingente non è consentita la pesca diretta di merlano. |
Specie: |
Merlano Merlangius merlangus |
Zona: |
7b, 7c, 7d, 7e, 7f, 7g, 7h, 7j e 7k (WHG/7X7A-C) |
|
Belgio |
23 |
|
TAC analitico Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Francia |
1 411 |
|
||
Irlanda |
1 018 |
|
||
Paesi Bassi |
12 |
|
||
Unione |
2 464 |
|
||
Regno Unito |
252 |
|
||
|
||||
TAC |
2 716 |
|
Specie: |
Merlano Merlangius merlangus |
Zona: |
8 (WHG/08.) |
|
Spagna |
880 |
|
TAC precauzionale |
|
Francia |
1 321 |
|
||
Unione |
2 201 |
|
||
|
||||
TAC |
2 276 |
|
Specie: |
Merlano e merluzzo giallo Merlangius merlangus e Pollachius pollachius |
Zona: |
Acque norvegesi a sud di 62° N (W/P/4N-S62) |
|
Svezia |
48 |
(1) |
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Unione |
48 |
|
||
|
||||
TAC |
Non pertinente |
|
||
(1) |
Le catture accessorie di merluzzo bianco, eglefino e merluzzo carbonaro devono essere imputate ai rispettivi contingenti. |
Specie: |
Nasello Merluccius merluccius |
Zona: |
3a (HKE/03A.) |
|
Danimarca |
784 |
(1) |
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Svezia |
67 |
(1) |
||
Unione |
851 |
|
||
|
||||
TAC |
851 |
|
||
(1) |
Possono essere effettuati trasferimenti di questo contingente verso le Acque dell’Unione delle zone 2a e 4. Tuttavia, tali trasferimenti sono preventivamente comunicati alla Commissione. |
Specie: |
Nasello Merluccius merluccius |
Zona: |
Acque dell’Unione delle zone 2a e 4 (HKE/2AC4-C) |
|
Belgio |
14 |
(1) |
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Danimarca |
570 |
(1) |
||
Germania |
65 |
(1) |
||
Francia |
126 |
(1) |
||
Paesi Bassi |
33 |
(1) |
||
Unione |
808 |
(1) |
||
Regno Unito |
178 |
(1) |
||
|
||||
TAC |
986 |
|
||
(1) |
Un massimo del 10 % di questo contingente può essere utilizzato per catture accessorie nella zona 3a (HKE/*03A.). |
Specie: |
Nasello Merluccius merluccius |
Zona: |
6 e 7; Acque dell’Unione e acque internazionali della zona 5b; acque internazionali delle zone 12 e 14 (HKE/571214) |
|
Belgio |
146 |
(1) |
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Spagna |
4 667 |
|
||
Francia |
7 207 |
(1) |
||
Irlanda |
873 |
|
||
Paesi Bassi |
94 |
(1) |
||
Unione |
12 987 |
|
||
Regno Unito |
2 845 |
(1) |
||
|
||||
TAC |
15 832 |
|
||
(1) |
Possono essere effettuati trasferimenti di questo contingente verso le Acque dell’Unione delle zone 2a e 4. Tuttavia, tali trasferimenti sono preventivamente comunicati alla Commissione. |
|||
Condizione speciale: nei limiti dei contingenti sopra indicati, nelle zone seguenti non possono essere prelevati quantitativi superiori a quelli indicati di seguito: |
||||
8a, 8b, 8d e 8e (HKE/*8ABDE) |
|
|
||
Belgio |
19 |
|
|
|
Spagna |
753 |
|
|
|
Francia |
753 |
|
|
|
Irlanda |
94 |
|
|
|
Paesi Bassi |
10 |
|
|
|
Unione |
1 629 |
|
|
|
Regno Unito |
424 |
|
|
|
Specie: |
Nasello Merluccius merluccius |
Zona: |
8a, 8b, 8d e 8e (HKE/8ABDE.) |
|
Belgio |
5 |
(1) |
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Spagna |
3 249 |
|
||
Francia |
7 296 |
|
||
Paesi Bassi |
10 |
(1) |
||
Unione |
10 560 |
|
||
|
||||
TAC |
10 560 |
|
||
(1) |
Possono essere effettuati trasferimenti di questo contingente verso la zona 4 e le Acque dell’Unione della zona 2a. Tuttavia, tali trasferimenti sono preventivamente comunicati alla Commissione. |
|||
Condizione speciale: nei limiti dei contingenti sopra indicati, nelle zone seguenti non possono essere prelevati quantitativi superiori a quelli indicati di seguito: |
||||
6 e 7; Acque dell’Unione e acque internazionali della zona 5b; acque internazionali delle zone 12 e 14 (HKE/*57-14) |
||||
Belgio |
1 |
|
|
|
Spagna |
941 |
|
|
|
Francia |
1 694 |
|
|
|
Paesi Bassi |
3 |
|
|
|
Unione |
2 639 |
|
|
|
Specie: |
Nasello Merluccius merluccius |
Zona: |
8c, 9 e 10; Acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1 (HKE/8C3411) |
|
Spagna |
5 320 |
|
TAC precauzionale |
|
Francia |
511 |
|
||
Portogallo |
2 483 |
|
||
Unione |
8 314 |
|
||
|
||||
TAC |
8 517 |
|
Specie: |
Melù Micromesistius poutassou |
Zona: |
Acque norvegesi delle zone 2 e 4 (WHB/24-N.) |
|
Danimarca |
0 |
|
TAC analitico Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Unione |
0 |
|
||
Regno Unito |
0 |
|
||
|
||||
TAC |
Non pertinente |
|
Specie: |
Melù Micromesistius poutassou |
Zona: |
Acque dell’Unione e acque internazionali delle zone 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8a, 8b, 8d, 8e, 12 e 14 (WHB/1X14) |
|
Danimarca |
32 399 |
(1) |
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Germania |
12 597 |
(1) |
||
Spagna |
27 468 |
(1) (2) |
||
Francia |
22 547 |
(1) |
||
Irlanda |
25 089 |
(1) |
||
Paesi Bassi |
39 507 |
(1) |
||
Portogallo |
2 552 |
(1) (2) |
||
Svezia |
8 015 |
(1) |
||
Unione |
170 174 |
(1) (3) |
||
Norvegia |
64 935 |
|
||
Isole Fær Øer |
6 500 |
|
||
Regno Unito |
42 040 |
(1) |
||
|
||||
TAC |
Non pertinente |
|
||
(1) |
Condizione speciale: entro il limite del quantitativo di accesso totale di 24 375 tonnellate per l’Unione, gli Stati membri possono pescare fino alla seguente percentuale dei loro contingenti nelle acque delle Isole Fær Øer (WHB/*05-F.): 14,3 % |
|||
(2) |
Possono essere effettuati trasferimenti di questo contingente verso le zone 8c, 9 e 10 e le Acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1. Tuttavia, tali trasferimenti sono preventivamente comunicati alla Commissione. |
|||
(3) |
Condizione speciale: dei contingenti dell’Unione nelle Acque dell’Unione e nelle acque internazionali delle zone 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8a, 8b, 8d, 8e, 12 e 14 (WHB/*NZJM1) e nelle zone 8c, 9 e 10 nonché nelle Acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1 (WHB/*NZJM2), il quantitativo seguente può essere pescato nella zona economica norvegese o nella zona di pesca intorno a Jan Mayen: |
|||
|
124 026 |
|
|
|
Specie: |
Melù Micromesistius poutassou |
Zona: |
8c, 9 e 10; Acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1 (WHB/8C3411) |
|
Spagna |
8 952 |
|
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Portogallo |
2 238 |
|
||
Unione |
11 189 |
(1) |
||
|
||||
TAC |
Non pertinente |
|
||
(1) |
Condizione speciale: dei contingenti dell’Unione nelle Acque dell’Unione e nelle acque internazionali delle zone 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8a, 8b, 8d, 8e, 12 e 14 (WHB/*NZJM1) e nelle zone 8c, 9 e 10 nonché nelle Acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1 (WHB/*NZJM2), il quantitativo seguente può essere pescato nella zona economica norvegese o nella zona di pesca intorno a Jan Mayen: |
|||
124 026 |
|
|
|
Specie: |
Melù Micromesistius poutassou |
Zona: |
Acque dell’Unione delle zone 2, 4a, 5 e 6 a nord di 56° 30' N e 7 a ovest di 12° O (WHB/24A567) |
|
Norvegia |
124 026 |
(1) (2) |
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Isole Fær Øer |
24 375 |
(3) (4) |
||
|
||||
TAC |
Non pertinente |
|
||
(1) |
Da imputare al contingente stabilito dalla Norvegia. |
|||
(2) |
Condizione speciale: le catture nella zona 4a non superano il quantitativo seguente (WHB/*04A-C): |
|||
26 000 |
|
|
|
|
Tale limite di cattura nella zona 4a corrisponde alla seguente percentuale del contingente di accesso della Norvegia: |
||||
18 % |
|
|
|
|
(3) |
Da imputare ai limiti di cattura delle Isole Fær Øer. |
|||
(4) |
Condizione speciale: può essere pescato anche nella zona 6b (WHB/*06B-C). Le catture nella zona 4a non superano il quantitativo seguente (WHB/*04A-C): |
|||
6 094 |
|
|
|
Specie: |
Limanda e passera lingua di cane Microstomus kitt e Glyptocephalus cynoglossus |
Zona: |
Acque dell’Unione delle zone 2a e 4 (L/W/2AC4-C) |
|
Belgio |
92 |
|
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Danimarca |
253 |
|
||
Germania |
33 |
|
||
Francia |
69 |
|
||
Paesi Bassi |
211 |
|
||
Svezia |
3 |
|
||
Unione |
661 |
|
||
Regno Unito |
1 036 |
|
||
|
||||
TAC |
1 697 |
|
Specie: |
Molva azzurra Molva dypterygia |
Zona: |
Acque dell’Unione e acque internazionali delle zone 5b, 6 e 7 (BLI/5B67-) |
|
Germania |
28 |
|
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Estonia |
4 |
|
||
Spagna |
89 |
|
||
Francia |
2 032 |
|
||
Irlanda |
8 |
|
||
Lituania |
2 |
|
||
Polonia |
1 |
|
||
Altri |
8 |
(1) |
||
Unione |
2 172 |
|
||
Norvegia |
63 |
(2) |
||
Isole Fær Øer |
38 |
(3) |
||
Regno Unito |
517 |
|
||
|
||||
TAC |
2 790 |
|
||
(1) |
Esclusivamente per le catture accessorie. Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. Le catture da imputare a questo contingente condiviso sono comunicate separatamente (BLI/5B67_AMS). |
|||
(2) |
Da pescare nelle Acque dell’Unione delle zone 2a, 4, 5b, 6 e 7 (BLI/*24X7C). |
|||
(3) |
Le catture accessorie di granatiere di roccia e di pesce sciabola nero devono essere imputate a questo contingente. Da pescare nelle Acque dell’Unione della zona 6a a nord di 56° 30' N e della zona 6b. Tale disposizione non si applica alle catture soggette all’obbligo di sbarco. |
Specie: |
Molva azzurra Molva dypterygia |
Zona: |
Acque internazionali della zona 12 (BLI/12INT-) |
|
Estonia |
0 |
(1) |
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Spagna |
33 |
(1) |
||
Francia |
1 |
(1) |
||
Lituania |
0 |
(1) |
||
Altri |
0 |
(1) |
||
Unione |
34 |
(1) |
||
Regno Unito |
0 |
(1) |
||
|
||||
TAC |
34 |
(1) |
||
(1) |
Esclusivamente per le catture accessorie. Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. Le catture da imputare a questo contingente condiviso sono comunicate separatamente (BLI/12INT_AMS). |
Specie: |
Molva azzurra Molva dypterygia |
Zona: |
Acque dell’Unione e acque internazionali delle zone 2 e 4 (BLI/24-) |
|
Danimarca |
1 |
|
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Germania |
1 |
|
||
Irlanda |
1 |
|
||
Francia |
4 |
|
||
Altri |
1 |
(1) |
||
Unione |
8 |
|
||
Regno Unito |
2 |
|
||
|
||||
TAC |
10 |
|
||
(1) |
Esclusivamente per le catture accessorie. Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. Le catture da imputare a questo contingente condiviso sono comunicate separatamente (BLI/24_AMS). |
Specie: |
Molva azzurra Molva dypterygia |
Zona: |
Acque dell’Unione e acque internazionali della zona 3a (BLI/03A-) |
|
Danimarca |
1 |
|
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Germania |
0 |
|
||
Svezia |
1 |
|
||
Unione |
2 |
|
||
|
||||
TAC |
2 |
|
Specie: |
Molva Molva molva |
Zona: |
Acque dell’Unione e acque internazionali delle zone 1 e 2 (LIN/1/2.) |
|
Danimarca |
7 |
|
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Germania |
7 |
|
||
Francia |
7 |
|
||
Altri |
3 |
(1) |
||
Unione |
24 |
|
||
Regno Unito |
7 |
|
||
|
||||
TAC |
31 |
|
||
(1) |
Esclusivamente per le catture accessorie. Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. Le catture da imputare a questo contingente condiviso sono comunicate separatamente (LIN/1/2_AMS). |
Specie: |
Molva Molva molva |
Zona: |
Acque dell’Unione della zona 3a (LIN/03A-C.) |
|
Belgio |
3 |
|
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Danimarca |
25 |
|
||
Germania |
3 |
|
||
Svezia |
10 |
|
||
Unione |
41 |
|
||
Regno Unito |
3 |
|
||
|
||||
TAC |
44 |
|
Specie: |
Molva Molva molva |
Zona: |
Acque dell’Unione della zona 4 (LIN/04-C.) |
|
Belgio |
7 |
(1) |
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Danimarca |
106 |
(1) |
||
Germania |
66 |
(1) |
||
Francia |
59 |
|
||
Paesi Bassi |
2 |
|
||
Svezia |
5 |
(1) |
||
Unione |
245 |
|
||
Regno Unito |
815 |
(1) |
||
|
||||
TAC |
1 060 |
|
||
(1) |
Condizione speciale: di cui fino al 25 %, ma non oltre 75 tonnellate, può essere pescato nelle Acque dell’Unione della zona 3a (LIN/*03A-C). |
Specie: |
Molva Molva molva |
Zona: |
Acque dell’Unione e acque internazionali della zona 5 (LIN/05EI.) |
|
Belgio |
2 |
|
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Danimarca |
2 |
|
||
Germania |
2 |
|
||
Francia |
2 |
|
||
Unione |
8 |
|
||
Regno Unito |
2 |
|
||
|
||||
TAC |
10 |
|
Specie: |
Molva Molva molva |
Zona: |
Acque dell’Unione e acque internazionali delle zone 6, 7, 8, 9, 10, 12 e 14 (LIN/6X14.) |
|
Belgio |
2 |
(1) |
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Danimarca |
2 |
(1) |
||
Germania |
42 |
(1) |
||
Irlanda |
225 |
|
||
Spagna |
840 |
|
||
Francia |
896 |
(1) |
||
Portogallo |
2 |
|
||
Unione |
2 019 |
|
||
Norvegia |
2 000 |
(2) (3) (4) |
|
|
Isole Fær Øer |
50 |
(5) (6) |
|
|
Regno Unito |
1 032 |
(1) |
||
|
||||
TAC |
5 101 |
|
||
(1) |
Condizione speciale: di cui fino al 35 % può essere pescato nelle Acque dell’Unione della zona 4 (LIN/*04-C.). |
|||
(2) |
Condizione speciale: di cui sono autorizzate catture accidentali di altre specie nella misura del 25 % per nave e in ogni momento nelle zone 5b, 6 e 7. Tuttavia questa percentuale può essere superata nelle prime 24 ore che seguono l’inizio della pesca in uno specifico fondale di pesca. Il totale delle catture accidentali di altre specie nelle zone 5b, 6 e 7 non supera il quantitativo indicato di seguito, in tonnellate (OTH/*6X14.). Le catture accessorie di merluzzo bianco a norma di questa disposizione nella zona 6a non sono superiori al 5 %. |
|||
750 |
|
|
|
|
(3) |
Compreso il brosme. I contingenti per la Norvegia sono catturati esclusivamente con palangari nelle zone 5b, 6 e 7: |
|||
|
|
|
|
|
|
Molva (LIN/*5B67-) |
2 000 |
|
|
|
Brosme (USK/*5B67-) |
731 |
|
|
(4) |
I contingenti di molva e di brosme per la Norvegia sono intercambiabili fino al quantitativo seguente, in tonnellate: |
|||
500 |
|
|
||
(5) |
Compreso il brosme. Da pescare nelle zone 6b e 6a a nord di 56° 30' N (LIN/*6BAN.). |
|||
(6) |
Condizione speciale: di cui sono autorizzate catture accidentali di altre specie nella misura del 20 % per nave e in ogni momento nelle zone 6a e 6b. Tuttavia questa percentuale può essere superata nelle prime 24 ore che seguono l’inizio della pesca in uno specifico fondale di pesca. Il totale di queste catture accidentali di altre specie nelle zone 6a e 6b non supera il seguente quantitativo, in tonnellate (OTH/*6AB.): 19 |
Specie: |
Molva Molva molva |
Zona: |
Acque norvegesi della zona 4 (LIN/04-N.) |
|
Belgio |
2 |
|
TAC precauzionale Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Danimarca |
297 |
|
||
Germania |
8 |
|
||
Francia |
3 |
|
||
Paesi Bassi |
1 |
|
||
Unione |
311 |
|
||
Regno Unito |
27 |
|
||
|
||||
TAC |
Non pertinente |
|
Specie: |
Scampo Nephrops norvegicus |
Zona: |
3a (NEP/03A.) |
|
Danimarca |
9 084 |
|
TAC analitico |
|
Germania |
26 |
|
||
Svezia |
3 250 |
|
||
Unione |
12 360 |
|
||
|
||||
TAC |
12 360 |
|
Specie: |
Scampo Nephrops norvegicus |
Zona: |
Acque dell’Unione delle zone 2a e 4 (NEP/2AC4-C) |
|
Belgio |
301 |
|
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Danimarca |
301 |
|
||
Germania |
5 |
|
||
Francia |
9 |
|
||
Paesi Bassi |
155 |
|
||
Unione |
771 |
|
||
Regno Unito |
4 981 |
|
||
|
||||
TAC |
5 752 |
|
Specie: |
Scampo Nephrops norvegicus |
Zona: |
Acque norvegesi della zona 4 (NEP/04-N.) |
|
Danimarca |
142 |
|
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Germania |
0 |
|
||
Unione |
142 |
|
||
Regno Unito |
8 |
|
||
|
||||
TAC |
Non pertinente |
|
Specie: |
Scampo Nephrops norvegicus |
Zona: |
6; Acque dell’Unione e acque internazionali della zona 5b (NEP/5BC6.) |
|
Spagna |
8 |
|
TAC analitico Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Francia |
32 |
|
||
Irlanda |
54 |
|
||
Unione |
94 |
|
||
Regno Unito |
3 881 |
|
||
|
||||
TAC |
3 975 |
|
Specie: |
Scampo Nephrops norvegicus |
Zona: |
7 (NEP/07.) |
|
Spagna |
252 |
(1) |
TAC analitico Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Francia |
1 022 |
(1) |
||
Irlanda |
1 550 |
(1) |
||
Unione |
2 824 |
(1) |
||
Regno Unito |
1 379 |
(1) |
||
|
||||
TAC |
4 203 |
(1) |
||
(1) |
Condizione speciale: nei limiti dei contingenti sopra indicati, nella zona seguente non possono essere prelevati quantitativi superiori a quelli indicati di seguito: |
|||
Unità funzionale 16 della sottozona CIEM 7 (NEP/*07U16): |
||||
Spagna |
199 |
|
||
Francia |
125 |
|
||
Irlanda |
239 |
|
||
Unione |
563 |
|
||
Regno Unito |
97 |
|
Specie: |
Scampo Nephrops norvegicus |
Zona: |
8a, 8b, 8d e 8e (NEP/8ABDE.) |
|
Spagna |
239 |
|
TAC analitico |
|
Francia |
3 745 |
|
||
Unione |
3 984 |
|
||
|
||||
TAC |
3 984 |
|
Specie: |
Scampo Nephrops norvegicus |
Zona: |
8c (NEP/08C.) |
|
Spagna |
2,4 |
(1) |
TAC precauzionale |
|
Francia |
0,0 |
(1) |
||
Unione |
2,4 |
(1) |
||
|
||||
TAC |
2,4 |
(1) |
||
(1) |
Esclusivamente per le catture prelevate nell’ambito di una pesca ricognitiva per la raccolta di dati sulle catture per unità di sforzo (CPUE) da navi aventi a bordo osservatori: - 1,7 tonnellate nell’unità funzionale 25 in agosto e in settembre (cinque bordate al mese), - 0,7 tonnellate nell’unità funzionale 31 nell’arco di 7 giorni in luglio. |
Specie: |
Scampo Nephrops norvegicus |
Zona: |
9 e 10; Acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1 (NEP/9/3411) |
|
Spagna |
94 |
(1) |
TAC precauzionale |
|
Portogallo |
280 |
(1) |
||
Unione |
374 |
(1) (2) |
||
|
||||
TAC |
374 |
(1) (2) |
||
(1) |
Di cui non oltre il 6 % può essere prelevato nelle unità funzionali 26 e 27 della divisione CIEM 9a (NEP/*9U267). |
|||
(2) |
Nei limiti dei TAC sopra indicati, nell’unità funzionale 30 della divisione CIEM 9a (NEP/*9U30) non possono essere prelevati quantitativi superiori a quello indicato di seguito: 65 |
Specie: |
Gamberetto boreale Pandalus borealis |
Zona: |
3a (PRA/03A.) |
|
Danimarca |
531 |
|
TAC analitico Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Svezia |
286 |
|
||
Unione |
817 |
|
||
|
||||
TAC |
1 529 |
|
Specie: |
Gamberetto boreale Pandalus borealis |
Zona: |
Acque dell’Unione delle zone 2a e 4 (PRA/2AC4-C) |
|
Danimarca |
45 |
|
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Paesi Bassi |
0 |
|
||
Svezia |
2 |
|
||
Unione |
47 |
|
||
Regno Unito |
13 |
|
||
|
||||
TAC |
60 |
|
Specie: |
Gamberetto boreale Pandalus borealis |
Zona: |
Acque norvegesi a sud di 62° N (PRA/4N-S62) |
|
Danimarca |
50 |
|
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Svezia |
31 |
(1) |
||
Unione |
81 |
|
||
|
||||
TAC |
Non pertinente |
|
||
(1) |
Le catture accessorie di merluzzo bianco, eglefino, merluzzo giallo, merlano e merluzzo carbonaro devono essere imputate ai rispettivi contingenti. |
Specie: |
Mazzancolle Penaeus spp. |
Zona: |
Acque della Guyana francese (PEN/FGU.) |
|
Francia |
Da fissare |
(1) |
TAC precauzionale Si applica l’articolo 6 del presente regolamento. |
|
Unione |
Da fissare |
(1) (2) |
||
|
||||
TAC |
Da fissare |
(1) (2) |
||
(1) |
La pesca delle mazzancolle Penaeus subtilis e Penaeus brasiliensis è vietata nelle acque di profondità inferiore a 30 metri. |
|||
(2) |
Fissato allo stesso quantitativo del contingente della Francia. |
Specie: |
Passera di mare Pleuronectes platessa |
Zona: |
Skagerrak (PLE/03AN.) |
|
Belgio |
26 |
|
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Danimarca |
3 308 |
|
||
Germania |
17 |
|
||
Paesi Bassi |
636 |
|
||
Svezia |
177 |
|
||
Unione |
4 164 |
|
||
|
||||
TAC |
4 912 |
|
Specie: |
Passera di mare Pleuronectes platessa |
Zona: |
Kattegat (PLE/03AS.) |
|
Danimarca |
369 |
|
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento |
|
Germania |
4 |
|
||
Svezia |
41 |
|
||
Unione |
414 |
|
||
|
||||
TAC |
719 |
|
Specie: |
Passera di mare Pleuronectes platessa |
Zona: |
4; Acque dell’Unione della zona 2a; la parte della zona 3a non compresa nello Skagerrak e nel Kattegat (PLE/2A3AX4) |
|
Belgio |
1 381 |
|
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Danimarca |
4 487 |
|
||
Germania |
1 294 |
|
||
Francia |
259 |
|
||
Paesi Bassi |
8 627 |
|
||
Unione |
16 048 |
|
||
Norvegia |
2 570 |
(1) |
||
Regno Unito |
6 385 |
|
||
|
||||
TAC |
36 713 |
|
||
(1) |
Di cui non più di 75 tonnellate possono essere prelevate nello Skagerrak (PLE/*03AN.). |
|||
|
||||
Condizione speciale: nei limiti dei contingenti sopra indicati, nella zona seguente non possono essere prelevati quantitativi superiori a quelli indicati di seguito: |
||||
acque norvegesi della zona 4 (PLE/*04N-) |
|
|
||
Unione |
14 010 |
|
|
|
Specie: |
Passera di mare Pleuronectes platessa |
Zona: |
6; Acque dell’Unione e acque internazionali della zona 5b; acque internazionali delle zone 12 e 14 (PLE/56-14) |
|
Francia |
2 |
|
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Irlanda |
65 |
|
||
Unione |
67 |
|
||
Regno Unito |
97 |
|
||
|
||||
TAC |
164 |
|
Specie: |
Passera di mare Pleuronectes platessa |
Zona: |
7a (PLE/07A.) |
|
Belgio |
29 |
|
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Francia |
13 |
|
||
Irlanda |
361 |
|
||
Paesi Bassi |
9 |
|
||
Unione |
412 |
|
||
Regno Unito |
287 |
|
||
|
||||
TAC |
699 |
|
Specie: |
Passera di mare Pleuronectes platessa |
Zona: |
7b e 7c (PLE/7BC.) |
|
Francia |
4 |
|
TAC precauzionale |
|
Irlanda |
15 |
|
||
Unione |
19 |
|
||
|
||||
TAC |
19 |
|
Specie: |
Passera di mare Pleuronectes platessa |
Zona: |
7d e 7e (PLE/7DE.) |
|
Belgio |
375 |
|
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Francia |
1 248 |
|
||
Unione |
1 623 |
|
||
Regno Unito |
666 |
|
||
|
||||
TAC |
2 289 |
|
Specie: |
Passera di mare Pleuronectes platessa |
Zona: |
7f e 7g (PLE/7FG.) |
|
Belgio |
117 |
|
TAC precauzionale Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Francia |
211 |
|
||
Irlanda |
64 |
|
||
Unione |
392 |
|
||
Regno Unito |
110 |
|
||
|
||||
TAC |
502 |
|
Specie: |
Passera di mare Pleuronectes platessa |
Zona: |
7h, 7j e 7k (PLE/7HJK.) |
|
Belgio |
1 |
(1) |
TAC precauzionale Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento Si applica l’articolo 9 del presente regolamento |
|
Francia |
2 |
(1) |
||
Irlanda |
8 |
(1) |
||
Paesi Bassi |
4 |
(1) |
||
Unione |
15 |
(1) |
||
Regno Unito |
2 |
(1) |
||
|
||||
TAC |
17 |
(1) |
||
(1) |
Esclusivamente per le catture accessorie di passera di mare nelle attività di pesca di altre specie. Nell’ambito di questo contingente non è consentita la pesca diretta di passera di mare. |
Specie: |
Passera di mare Pleuronectes platessa |
Zona: |
8, 9 e 10; Acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1 (PLE/8/3411) |
|
Spagna |
26 |
|
TAC precauzionale |
|
Francia |
103 |
|
||
Portogallo |
26 |
|
||
Unione |
155 |
|
||
|
||||
TAC |
155 |
|
Specie: |
Merluzzo giallo Pollachius pollachius |
Zona: |
6; Acque dell’Unione e acque internazionali della zona 5b; acque internazionali delle zone 12 e 14 (POL/56-14) |
|
Spagna |
1 |
|
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Francia |
29 |
|
||
Irlanda |
9 |
|
||
Unione |
39 |
|
||
Regno Unito |
22 |
|
||
|
||||
TAC |
61 |
|
Specie: |
Merluzzo giallo Pollachius pollachius |
Zona: |
7 (POL/07.) |
|
Belgio |
95 |
(1) |
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Spagna |
6 |
(1) |
||
Francia |
2 178 |
(1) |
||
Irlanda |
232 |
(1) |
||
Unione |
2 511 |
(1) |
||
Regno Unito |
530 |
(1) |
||
|
||||
TAC |
3 041 |
|
||
(1) |
Condizione speciale: di cui fino al 2 % può essere pescato nelle zone 8a, 8b, 8d e 8e (POL/*8ABDE). |
Specie: |
Merluzzo giallo Pollachius pollachius |
Zona: |
8a, 8b, 8d e 8e (POL/8ABDE.) |
|
Spagna |
252 |
|
TAC precauzionale |
|
Francia |
1 230 |
|
||
Unione |
1 482 |
|
||
|
||||
TAC |
1 482 |
|
Specie: |
Merluzzo giallo Pollachius pollachius |
Zona: |
8c (POL/08C.) |
|
Spagna |
149 |
|
TAC precauzionale |
|
Francia |
17 |
|
||
Unione |
166 |
|
||
|
||||
TAC |
166 |
|
Specie: |
Merluzzo giallo Pollachius pollachius |
Zona: |
9 e 10; Acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1 (POL/9/3411) |
|
Spagna |
196 |
(1) |
TAC precauzionale |
|
Portogallo |
7 |
(1) (2) |
||
Unione |
203 |
(1) |
||
|
||||
TAC |
203 |
(2) |
||
(1) |
Condizione speciale: di cui fino al 5 % può essere pescato nelle Acque dell’Unione nella zona 8c (POL/*08C.). |
|||
(2) |
In aggiunta a questo TAC, il Portogallo può pescare quantitativi di merluzzo giallo non superiori a 98 tonnellate (POL/93411P). |
Specie: |
Merluzzo carbonaro Pollachius virens |
Zona: |
3a e 4; Acque dell’Unione della zona 2a (POK/2C3A4) |
|
Belgio |
7 |
|
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Danimarca |
823 |
|
||
Germania |
2 079 |
|
||
Francia |
4 892 |
|
||
Paesi Bassi |
21 |
|
||
Svezia |
113 |
|
||
Unione |
7 935 |
|
||
Norvegia |
10 426 |
(1) |
||
Regno Unito |
1 594 |
|
||
|
||||
TAC |
19 955 |
|
||
(1) |
Può essere prelevato unicamente nelle Acque dell’Unione della zona 4 e nella zona 3a (POK/*3A4-C). Le catture effettuate nei limiti di tale contingente vanno detratte dalla quota norvegese del TAC. |
Specie: |
Merluzzo carbonaro Pollachius virens |
Zona: |
6; Acque dell’Unione e acque internazionali delle zone 5b, 12 e 14 (POK/56-14) |
|
Germania |
88 |
|
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Francia |
70 |
|
||
Irlanda |
100 |
|
||
Unione |
1 058 |
|
||
Norvegia |
235 |
(1) |
||
Regno Unito |
778 |
|
||
|
||||
TAC |
2 071 |
|
||
(1) |
Da prelevare a nord di 56° 30' N (POK/*5614N). |
Specie: |
Merluzzo carbonaro Pollachius virens |
Zona: |
Acque norvegesi a sud di 62° N (POK/4N-S62) |
|
Svezia |
220 |
(1) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Unione |
220 |
|
||
|
||||
TAC |
Non pertinente |
|
||
(1) |
Le catture accessorie di merluzzo bianco, eglefino, merluzzo giallo e merlano devono essere imputate ai rispettivi contingenti. |
Specie: |
Merluzzo carbonaro Pollachius virens |
Zona: |
7, 8, 9 e 10; Acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1 (POK/7/3411) |
|
Belgio |
2 |
|
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Francia |
311 |
|
||
Irlanda |
373 |
|
||
Unione |
686 |
|
||
Regno Unito |
109 |
|
||
|
||||
TAC |
795 |
|
Specie: |
Rombo chiodato e rombo liscio Scophthalmus maximus e Scophthalmus rhombus |
Zona: |
Acque dell’Unione delle zone 2a e 4 (T/B/2AC4-C) |
|
Belgio |
119 |
|
TAC precauzionale Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Danimarca |
255 |
|
||
Germania |
65 |
|
||
Francia |
31 |
|
||
Paesi Bassi |
902 |
|
||
Svezia |
2 |
|
||
Unione |
1 374 |
|
||
Regno Unito |
251 |
|
||
|
||||
TAC |
1 625 |
|
Specie: |
Razze Rajiformes |
Zona: |
Acque dell’Unione delle zone 2a e 4 (SRX/2AC4-C) |
|
Belgio |
73 |
(1) (2) (3) (4) |
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Danimarca |
3 |
(1) (2) (3) |
||
Germania |
4 |
(1) (2) (3) |
||
Francia |
12 |
(1) (2) (3) (4) |
||
Paesi Bassi |
62 |
(1) (2) (3) (4) |
||
Unione |
154 |
(1) (3) |
||
Regno Unito |
281 |
(1) (2) (3) (4) |
||
|
||||
TAC |
435 |
(3) |
||
(1) |
Le catture di razza a coda corta (Raja brachyura) nelle Acque dell’Unione della zona 4 (RJH/04-C.), razza cuculo (Leucoraja naevus) (RJN/2AC4-C), razza chiodata (Raja clavata) (RJC/2AC4-C) e razza maculata (Raja montagui) (RJM/2AC4-C) sono comunicate separatamente. |
|||
(2) |
Contingente di catture accessorie. Tali specie non costituiscono più del 25 % in peso vivo delle catture detenute a bordo per bordata di pesca. Tale condizione si applica esclusivamente alle navi di lunghezza fuori tutto superiore a 15 metri. Tale disposizione non si applica alle catture soggette all’obbligo di sbarco di cui all’articolo 15, paragrafo 1, del regolamento (UE) n. 1380/2013. |
|||
(3) |
Non si applica alla razza a coda corta (Raja brachyura) nelle Acque dell’Unione della zona 2a e alla razza dagli occhi piccoli (Raja microocellata) nelle Acque dell’Unione delle zone 2a e 4. Gli esemplari di queste specie catturati accidentalmente non devono essere danneggiati. Tali esemplari sono immediatamente rilasciati. I pescatori sono invitati a elaborare e utilizzare tecniche e attrezzature che agevolino il rilascio rapido e sicuro di queste specie. |
|||
(4) |
Condizione speciale: di cui fino al 10 % può essere pescato nelle Acque dell’Unione della zona 7d (SRX/*07D2.), fatti salvi i divieti di cui agli articoli 20 e 57 del presente regolamento per le zone ivi specificate. Le catture di razza a coda corta (Raja brachyura) (RJH/*07D2.), razza cuculo (Leucoraja naevus) (RJN/*07D2.), razza chiodata (Raja clavata) (RJC/*07D2.) e razza maculata (Raja montagui) (RJM/*07D2.) sono comunicate separatamente. Tale condizione speciale non si applica alla razza dagli occhi piccoli (Raja microocellata) e alla razza ondulata (Raja undulata). |
Specie: |
Razze Rajiformes |
Zona: |
Acque dell’Unione della zona 3a (SRX/03A-C.) |
|
Danimarca |
9 |
(1) |
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Svezia |
3 |
(1) |
||
Unione |
12 |
(1) |
||
|
||||
TAC |
12 |
|
||
(1) |
Le catture di razza cuculo (Leucoraja naevus) (RJN/03A-C.), razza a coda corta (Raja brachyura) (RJH/03A-C.) e razza maculata (Raja montagui) (RJM/03A-C.) sono comunicate separatamente. |
Specie: |
Razze Rajiformes |
Zona: |
Acque dell’Unione delle zone 6a, 6b, 7a-c e 7e-k (SRX/67AKXD) |
|
Belgio |
230 |
(1) (2) (3) (4) |
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Estonia |
1 |
(1) (2) (3) (4) |
||
Francia |
1 032 |
(1) (2) (3) (4) |
||
Germania |
3 |
(1) (2) (3) (4) |
||
Irlanda |
332 |
(1) (2) (3) (4) |
||
Lituania |
5 |
(1) (2) (3) (4) |
||
Paesi Bassi |
1 |
(1) (2) (3) (4) |
||
Portogallo |
6 |
(1) (2) (3) (4) |
||
Spagna |
278 |
(1) (2) (3) (4) |
||
Unione |
1 888 |
(1) (2) (3) (4) |
||
Regno Unito |
658 |
(1) (2) (3) (4) |
||
|
||||
TAC |
2 546 |
(3) (4) |
||
(1) |
Le catture di razza cuculo (Leucoraja naevus) (RJN/67AKXD), razza chiodata (Raja clavata) (RJC/67AKXD), razza a coda corta (Raja brachyura) (RJH/67AKXD), razza maculata (Raja montagui) (RJM/67AKXD), razza rotonda (Raja circularis) (RJI/67AKXD) e razza spinosa (Raja fullonica) (RJF/67AKXD) sono comunicate separatamente. |
|||
(2) |
Condizione speciale: di cui fino al 5 % può essere pescato nelle Acque dell’Unione della zona 7d (SRX/*07D.), fatti salvi i divieti di cui agli articoli 20 e 57 del presente regolamento per le zone ivi specificate. Le catture di razza cuculo (Leucoraja naevus) (RJN/*07D.), razza chiodata (Raja clavata) (RJC/*07D.), razza a coda corta (Raja brachyura) (RJH/*07D.), razza maculata (Raja montagui) (RJM/*07D.), razza rotonda (Raja circularis) (RJI/*07D.) e razza spinosa (Raja fullonica) (RJF/*07D.) sono comunicate separatamente. Tale condizione speciale non si applica alla razza dagli occhi piccoli (Raja microocellata) e alla razza ondulata (Raja undulata). |
|||
(3) |
Non si applica alla razza dagli occhi piccoli (Raja microocellata), tranne nelle Acque dell’Unione delle zone 7f e 7g. Gli esemplari di questa specie catturati accidentalmente non devono essere danneggiati. Tali esemplari sono immediatamente rilasciati. I pescatori sono invitati a elaborare e utilizzare tecniche e attrezzature che agevolino il rilascio rapido e sicuro di queste specie. Nei limiti dei contingenti sopra indicati, nelle Acque dell’Unione delle zone 7f e 7g (RJE/7FG.) non possono essere prelevati quantitativi di razza dagli occhi piccoli superiori a quelli indicati di seguito: |
|||
Specie: |
Razza dagli occhi piccoli Raja microocellata |
Zona: |
Acque dell’Unione delle zone 7f e 7g (RJE/7FG.) |
|
Belgio |
4 |
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
||
Estonia |
0 |
|||
Francia |
20 |
|||
Germania |
0 |
|||
Irlanda |
6 |
|||
Lituania |
0 |
|||
Paesi Bassi |
0 |
|||
Portogallo |
0 |
|||
Spagna |
5 |
|||
Unione |
35 |
|||
Regno Unito |
13 |
|||
|
|
|||
TAC |
48 |
|
||
Condizione speciale: di cui fino al 5 % può essere pescato nelle Acque dell’Unione della zona 7d e comunicato sotto il seguente codice: (RJE/*07D.). Tale condizione speciale lascia impregiudicati i divieti di cui agli articoli 20 e 57 del presente regolamento per le zone ivi specificate. |
||||
(4) |
Non si applica alla razza ondulata (Raja undulata). |
Specie: |
Razze Rajiformes |
Zona: |
Acque dell’Unione della zona 7d (SRX/07D.) |
|
Belgio |
33 |
(1) (2) (3) (4) |
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Francia |
278 |
(1) (2) (3) (4) |
||
Paesi Bassi |
2 |
(1) (2) (3) (4) |
||
Unione |
313 |
(1) (2) (3) (4) |
||
Regno Unito |
56 |
(1) (2) (3) (4) |
||
|
||||
TAC |
369 |
(4) |
||
(1) |
Le catture di razza cuculo (Leucoraja naevus) (RJN/07D.), razza chiodata (Raja clavata) (RJC/07D.), razza a coda corta (Raja brachyura) (RJH/07D.), razza maculata (Raja montagui) (RJM/07D.) e razza dagli occhi piccoli (Raja microocellata) (RJE/07D.) sono comunicate separatamente. |
|||
(2) |
Condizione speciale: di cui fino al 5 % può essere pescato nelle Acque dell’Unione delle zone 6a, 6b, 7a-c e 7e-k (SRX/*67AKD). Le catture di razza cuculo (Leucoraja naevus) (RJN/*67AKD), razza chiodata (Raja clavata) (RJC/*67AKD), razza a coda corta (Raja brachyura) (RJH/*67AKD) e razza maculata (Raja montagui) (RJM/*67AKD) sono comunicate separatamente. Tale condizione speciale non si applica alla razza dagli occhi piccoli (Raja microocellata) e alla razza ondulata (Raja undulata). |
|||
(3) |
Condizione speciale: di cui fino al 10 % può essere pescato nelle Acque dell’Unione delle zone 2a e 4 (SRX/*2AC4C). Le catture di razza a coda corta (Raja brachyura) nelle Acque dell’Unione della zona 4 (RJH/*04-C.), razza cuculo (Leucoraja naevus) (RJN/*2AC4C), razza chiodata (Raja clavata) (RJC/*2AC4C) e razza maculata (Raja montagui) (RJM/*2AC4C) sono comunicate separatamente. Tale condizione speciale non si applica alla razza dagli occhi piccoli (Raja microocellata). |
|||
(4) |
Non si applica alla razza ondulata (Raja undulata). |
Specie: |
Razza ondulata Raja undulata |
Zona: |
Acque dell’Unione delle zone 7d e 7e (RJU/7DE.) |
|
Belgio |
5 |
(1) |
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Estonia |
0 |
(1) |
||
Francia |
26 |
(1) |
||
Germania |
0 |
(1) |
||
Irlanda |
7 |
(1) |
||
Lituania |
0 |
(1) |
||
Paesi Bassi |
0 |
(1) |
||
Portogallo |
0 |
(1) |
||
Spagna |
6 |
(1) |
||
Unione |
44 |
(1) |
||
Regno Unito |
15 |
(1) |
||
|
||||
TAC |
59 |
(1) |
||
(1) |
Questa specie non è oggetto di pesca mirata nelle zone coperte dal presente TAC e gli esemplari di questa specie possono essere sbarcati unicamente interi o eviscerati. Ciò lascia impregiudicati i divieti di cui agli articoli 20 e 57 del presente regolamento per le zone ivi specificate. |
Specie: |
Razze Rajiformes |
Zona: |
Acque dell’Unione delle zone 8 e 9 (SRX/89-C.) |
|
Belgio |
3 |
(1) (2) |
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Francia |
51 |
(1) (2) |
||
Portogallo |
366 |
(1) (2) |
||
Spagna |
368 |
(1) (2) |
||
Unione |
1 188 |
(1) (2) |
||
Regno Unito |
3 |
(1) (2) |
||
|
||||
TAC |
1 191 |
(2) |
||
(1) |
Le catture di razza cuculo (Leucoraja naevus) (RJN/89-C.), razza a coda corta (Raja brachyura) (RJH/89-C.) e razza chiodata (Raja clavata) (RJC/89-C.) sono comunicate separatamente. |
|||
(2) |
Non si applica alla razza ondulata (Raja undulata). Questa specie non è oggetto di pesca mirata nelle zone coperte dal presente TAC. Nei casi in cui non siano soggette all’obbligo di sbarco, le catture accessorie di razza ondulata effettuate nelle sottozone 8 e 9 possono essere sbarcate unicamente intere o eviscerate. Le catture restano al di sotto dei contingenti di cui alla tabella sottostante. Le presenti disposizioni lasciano impregiudicati i divieti di cui agli articoli 20 e 57 del presente regolamento per le zone ivi specificate. Le catture accessorie di razza ondulata sono comunicate separatamente sotto i codici riportati nelle tabelle sottostanti. Nei limiti dei contingenti sopra indicati, non possono essere prelevati quantitativi di razza ondulata superiori a quelli indicati di seguito: |
|||
|
Specie: |
Razza ondulata Raja undulata |
Zona: |
Acque dell’Unione della zona 8 (RJU/8-C.) |
Belgio |
0 |
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
||
Francia |
3 |
|||
Portogallo |
3 |
|||
Spagna |
3 |
|||
Unione |
9 |
|||
Regno Unito |
0 |
|||
|
|
|||
TAC |
9 |
|
||
|
Specie: |
Razza ondulata Raja undulata |
Zona: |
Acque dell’Unione della zona 9 (RJU/9-C.) |
Belgio |
0 |
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
||
Francia |
5 |
|||
Portogallo |
4 |
|||
Spagna |
4 |
|||
Unione |
13 |
|||
Regno Unito |
0 |
|||
|
|
|||
TAC |
13 |
|
Specie: |
Ippoglosso nero Reinhardtius hippoglossoides |
Zona: |
Acque dell’Unione delle zone 2a e 4; Acque dell’Unione e acque internazionali delle zone 5b e 6 (GHL/2A-C46) |
|
Danimarca |
4 |
|
TAC analitico Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Germania |
6 |
|
||
Estonia |
4 |
|
||
Spagna |
4 |
|
||
Francia |
58 |
|
||
Irlanda |
4 |
|
||
Lituania |
4 |
|
||
Polonia |
4 |
|
||
Unione |
88 |
|
||
Norvegia |
313 |
(1) |
||
Regno Unito |
228 |
|
||
|
||||
TAC |
629 |
|
||
(1) |
Da prelevare nelle Acque dell’Unione delle zone 2a e 6. Nella zona 6 tale quantitativo può essere pescato esclusivamente con palangari (GHL/*2A6-C). |
Specie: |
Sgombro Scomber scombrus |
Zona: |
3a e 4; Acque dell’Unione delle zone 2a, 3b, 3c e sottodivisioni 22-32 (MAC/2A34.) |
|
Belgio |
378 |
(1) (2) |
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Danimarca |
12 999 |
(1) (2) |
||
Germania |
394 |
(1) (2) |
||
Francia |
1 190 |
(1) (2) |
||
Paesi Bassi |
1 197 |
(1) (2) |
||
Svezia |
3 548 |
(1) (2) (3) |
||
Unione |
19 705 |
(1) (2) |
||
Norvegia |
124 188 |
(4) |
||
Regno Unito |
1 109 |
(1) (2) |
||
|
||||
TAC |
Non pertinente |
|
||
(1) |
Nei limiti dei contingenti sopra indicati, nelle due zone seguenti non possono essere prelevati quantitativi superiori a quelli indicati di seguito: |
|||
|
Acque norvegesi della zona 2a (MAC/*02AN-) |
Acque delle Isole Fær Øer (MAC/*FRO1) |
||
Belgio |
51 |
52 |
||
Danimarca |
1 752 |
1 791 |
||
Germania |
53 |
55 |
||
Francia |
161 |
164 |
||
Paesi Bassi |
161 |
165 |
||
Svezia |
478 |
489 |
||
Unione |
2 656 |
2 716 |
||
Regno Unito |
150 |
153 |
||
(2) |
Può essere prelevato anche nelle acque norvegesi della zona 4a (MAC/*4AN.). |
|||
(3) |
Condizione speciale: compreso il seguente quantitativo, in tonnellate, da prelevare nelle acque norvegesi delle zone 2a e 4a (MAC/*2A4AN): |
|||
176 |
|
|||
Nel corso delle attività di pesca soggette a questa condizione speciale, le catture accessorie di merluzzo bianco, eglefino, merluzzo giallo, merlano e merluzzo carbonaro devono essere imputate ai rispettivi contingenti. |
||||
(4) |
Da detrarre dalla quota del TAC spettante alla Norvegia (contingente di accesso). Questo quantitativo include anche la seguente quota della Norvegia nel TAC del Mare del Nord: |
|||
36 008 |
|
|||
Questo contingente può essere pescato soltanto nella zona 4a (MAC/*04A.), eccetto per il seguente quantitativo, in tonnellate, che può essere pescato nella zona 3a (MAC/*03A.): |
||||
1 950 |
|
Condizione speciale: nei limiti dei contingenti sopra indicati, nelle zone seguenti non possono essere prelevati quantitativi superiori a quelli indicati di seguito:
|
3a |
3a e 4bc |
4b |
4c |
6; acque internazionali della zona 2a Nei periodi dal 1° gennaio al 15 febbraio e dal 1° settembre al 31 dicembre. |
|
(MAC/*03A.) |
(MAC/*3A4BC) |
(MAC/*04B.) |
(MAC/*04C.) |
(MAC/*2A6.) |
Danimarca |
0 |
2 685 |
0 |
0 |
7 799 |
Francia |
0 |
319 |
0 |
0 |
0 |
Paesi Bassi |
0 |
319 |
0 |
0 |
0 |
Svezia |
0 |
0 |
254 |
7 |
2 023 |
Regno Unito |
0 |
319 |
0 |
0 |
0 |
Norvegia |
1 950 |
0 |
0 |
0 |
0 |
Specie: |
Sgombro Scomber scombrus |
Zona: |
6, 7, 8a, 8b, 8d e 8e; Acque dell’Unione e acque internazionali della zona 5b; acque internazionali delle zone 2a, 12 e 14 (MAC/2CX14-) |
|
Germania |
15 220 |
(1) |
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Spagna |
16 |
(1) |
||
Estonia |
127 |
(1) |
||
Francia |
10 148 |
(1) |
||
Irlanda |
50 734 |
(1) |
||
Lettonia |
94 |
(1) |
||
Lituania |
94 |
(1) |
||
Paesi Bassi |
22 196 |
(1) |
||
Polonia |
1 072 |
(1) |
||
Unione |
99 701 |
(1) |
||
Norvegia |
10 720 |
(2) (3) |
||
Isole Fær Øer |
22 656 |
(4) |
||
Regno Unito |
139 521 |
(1) |
||
|
||||
TAC |
Non pertinente |
|
||
(1) |
Condizione speciale: di cui fino al 25 % può essere messo a disposizione per scambi da pescare da parte di Spagna, Francia e Portogallo nelle zone 8c, 9 e 10 e nelle Acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1 (MAC/*8C910). |
|||
(2) |
Può essere pescato nelle zone 2a, 6a a nord di 56° 30' N, 4a, 7d, 7e, 7f e 7h (MAC/*AX7H). |
|||
(3) |
La Norvegia può pescare il quantitativo del limite di accesso indicato di seguito (MAC/*N5630), in tonnellate, a nord di 56°30' N. I quantitativi non imputati conformemente alla nota in calce 2 sono imputati al limite di cattura stabilito dalla Norvegia. |
|||
24 838 |
|
|||
(4) |
Questo quantitativo è detratto dal limite di cattura (contingente di accesso) delle Isole Fær Øer. Può essere pescato solo nella zona 6a a nord di 56° 30' N (MAC/*6AN56). Tuttavia, dal 1° gennaio al 15 febbraio e dal 1° ottobre al 31 dicembre questo contingente può essere pescato anche nelle zone 2a e 4a a nord di 59° (zona dell’UE) (MAC/*24N59). |
Condizione speciale: nei limiti dei contingenti sopra indicati, nelle zone e nei periodi seguenti non possono essere prelevati quantitativi superiori a quelli indicati di seguito:
|
Acque dell’Unione della zona 2a; Acque dell’Unione e acque norvegesi della zona 4a Nei periodi dal 1° gennaio al 15 febbraio e dal 1° settembre al 31 dicembre |
Acque norvegesi della zona 2a |
Acque delle Isole Fær Øer |
|
(MAC/*4A-EN) |
(MAC/*2AN-) |
(MAC/*FRO2) |
Germania |
9 186 |
1 238 |
1 266 |
Francia |
6 124 |
824 |
844 |
Irlanda |
30 620 |
4 127 |
4 221 |
Paesi Bassi |
13 396 |
1 804 |
1 847 |
Unione |
59 326 |
7 993 |
8 178 |
Regno Unito |
84 207 |
11 351 |
11 609 |
Specie: |
Sgombro Scomber scombrus |
Zona: |
8c, 9 e 10; Acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1 (MAC/8C3411) |
|
Spagna |
22 560 |
(1) |
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Francia |
150 |
(1) |
||
Portogallo |
4 663 |
(1) |
||
Unione |
27 373 |
|
||
|
||||
TAC |
Non pertinente |
|
||
(1) |
Condizione speciale: i quantitativi soggetti a scambi con altri Stati membri possono essere prelevati nelle zone 8a, 8b e 8d (MAC/*8ABD.). Tuttavia, i quantitativi forniti da Spagna, Portogallo o Francia a fini di scambio, da prelevare nelle zone 8a, 8b e 8d, non superano il 25 % dei contingenti dello Stato membro cedente. |
Condizione speciale: nei limiti dei contingenti sopra indicati, nella zona seguente non possono essere prelevati quantitativi superiori a quelli indicati di seguito:
8b (MAC/*08B.) |
|
Spagna |
1 895 |
Francia |
12 |
Portogallo |
391 |
Specie: |
Sgombro Scomber scombrus |
Zona: |
Acque norvegesi delle zone 2a e 4a (MAC/2A4A-N) |
|
Danimarca |
9 394 |
|
TAC analitico Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Unione |
9 394 |
|
||
|
||||
TAC |
Non pertinente |
|
Specie: |
Sogliola Solea solea |
Zona: |
3a; Acque dell’Unione delle sottodivisioni 22-24 (SOL/3ABC24) |
|
Danimarca |
500 |
|
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento |
|
Germania |
29 |
(1) |
||
Paesi Bassi |
48 |
(1) |
||
Svezia |
19 |
|
||
Unione |
596 |
|
||
|
||||
TAC |
596 |
|
||
(1) |
Questo contingente può essere pescato esclusivamente nelle Acque dell’Unione della zona 3a, nelle sottodivisioni 22-24. |
Specie: |
Sogliola Solea solea |
Zona: |
Acque dell’Unione delle zone 2a e 4 (SOL/24-C.) |
|
Belgio |
365 |
|
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Danimarca |
167 |
|
||
Germania |
292 |
|
||
Francia |
73 |
|
||
Paesi Bassi |
3 299 |
|
||
Unione |
4 196 |
|
||
Norvegia |
3 |
(1) |
||
Regno Unito |
188 |
|
||
|
||||
TAC |
4 387 |
|
||
(1) |
Può essere pescato solo nelle Acque dell’Unione della zona 4 (SOL/*04-C.). |
Specie: |
Sogliola Solea solea |
Zona: |
6; Acque dell’Unione e acque internazionali della zona 5b; acque internazionali delle zone 12 e 14 (SOL/56-14) |
|
Irlanda |
12 |
|
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Unione |
12 |
|
||
Regno Unito |
3 |
|
||
|
||||
TAC |
15 |
|
Specie: |
Sogliola Solea solea |
Zona: |
7a (SOL/07A.) |
|
Belgio |
53 |
|
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Francia |
1 |
|
||
Irlanda |
19 |
|
||
Paesi Bassi |
17 |
|
||
Unione |
90 |
|
||
Regno Unito |
24 |
|
||
|
||||
TAC |
114 |
|
Specie: |
Sogliola Solea solea |
Zona: |
7b e 7c (SOL/7BC.) |
|
Francia |
6 |
|
TAC precauzionale |
|
Irlanda |
36 |
|
||
Unione |
34 |
|
||
|
||||
TAC |
34 |
|
Specie: |
Sogliola Solea solea |
Zona: |
7d (SOL/07D.) |
|
Belgio |
188 |
|
TAC precauzionale Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Francia |
377 |
|
||
Unione |
565 |
|
||
Regno Unito |
135 |
|
||
|
||||
TAC |
700 |
|
Specie: |
Sogliola Solea solea |
Zona: |
7e (SOL/07E.) |
|
Belgio |
13 |
|
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Francia |
139 |
|
||
Unione |
152 |
|
||
Regno Unito |
218 |
|
||
|
||||
TAC |
370 |
|
Specie: |
Sogliola Solea solea |
Zona: |
7f e 7g (SOL/7FG.) |
|
Belgio |
258 |
|
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Francia |
26 |
|
||
Irlanda |
13 |
|
||
Unione |
297 |
|
||
Regno Unito |
116 |
|
||
|
||||
TAC |
413 |
|
Specie: |
Sogliola Solea solea |
Zona: |
7h, 7j e 7k (SOL/7HJK.) |
|
Belgio |
7 |
|
TAC precauzionale Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Francia |
14 |
|
||
Irlanda |
37 |
|
||
Paesi Bassi |
11 |
|
||
Unione |
69 |
|
||
Regno Unito |
14 |
|
||
|
||||
TAC |
83 |
|
Specie: |
Sogliola Solea solea |
Zona: |
8a e 8b (SOL/8AB.) |
|
Belgio |
42 |
|
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento |
|
Spagna |
8 |
|
||
Francia |
3 116 |
|
||
Paesi Bassi |
233 |
|
||
Unione |
3 399 |
|
||
|
||||
TAC |
3 483 |
|
Specie: |
Sogliole Solea spp. |
Zona: |
8c, 8d, 8e, 9 e 10; Acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1 (SOO/8CDE34) |
|
Spagna |
258 |
|
TAC precauzionale |
|
Portogallo |
428 |
|
||
Unione |
686 |
|
||
|
||||
TAC |
686 |
|
Specie: |
Spratto e catture accessorie connesse Sprattus sprattus |
Zona: |
3a (SPR/03A.) |
|
Danimarca |
0 |
(1) (2) |
TAC analitico |
|
Germania |
0 |
(1) (2) |
||
Svezia |
0 |
(1) (2) |
||
Unione |
0 |
(1) (2) |
||
|
||||
TAC |
0 |
(2) |
||
(1) |
Fino al 5 % del contingente può essere costituito da catture accessorie di merlano ed eglefino (OTH/*03A.). Le catture accessorie di merlano ed eglefino imputate al contingente ai sensi della presente disposizione e le catture accessorie di specie imputate al contingente a norma dell’articolo 15, paragrafo 8, del regolamento (UE) n. 1380/2013 non superano complessivamente il 9 % del contingente. |
|||
(2) |
Questo contingente può essere pescato soltanto dal 1° luglio 2021 al 30 giugno 2022. |
Specie: |
Spratto e catture accessorie connesse Sprattus sprattus |
Zona: |
Acque dell’Unione delle zone 2a e 4 (SPR/2AC4-C) |
|
Belgio |
0 |
(1) (2) |
TAC analitico |
|
Danimarca |
0 |
(1) (2) |
||
Germania |
0 |
(1) (2) |
||
Francia |
0 |
(1) (2) |
||
Paesi Bassi |
0 |
(1) (2) |
||
Svezia |
0 |
(1) (2) (3) |
||
Unione |
0 |
(1) (2) |
||
Norvegia |
0 |
(1) |
||
Isole Fær Øer |
0 |
(1) (4) |
||
Regno Unito |
0 |
(1) (2) |
||
|
||||
TAC |
0 |
(1) |
||
(1) |
Il contingente può essere pescato soltanto dal 1° luglio 2021 al 30 giugno 2022. |
|||
(2) |
Fino al 2 % del contingente può essere costituito da catture accessorie di merlano (OTH/*2AC4C). Le catture accessorie di merlano imputate al contingente ai sensi della presente disposizione e le catture accessorie di specie imputate al contingente a norma dell’articolo 15, paragrafo 8, del regolamento (UE) n. 1380/2013 non superano complessivamente il 9 % del contingente. |
|||
(3) |
Incluso il cicerello. |
|||
(4) |
Può contenere fino al 4 % di catture accessorie di aringa. |
Specie: |
Spratto Sprattus sprattus |
Zona: |
7d e 7e (SPR/7DE.) |
|
Belgio |
2 |
|
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Danimarca |
122 |
|
||
Germania |
2 |
|
||
Francia |
26 |
|
||
Paesi Bassi |
26 |
|
||
Unione |
178 |
|
||
Regno Unito |
198 |
|
||
|
||||
TAC |
376 |
|
Specie: |
Spinarolo Squalus acanthias |
Zona: |
Acque dell’Unione e acque internazionali delle zone 1, 5, 6, 7, 8, 12 e 14 (DGS/15X14) |
|
Belgio |
5 |
(1) |
TAC precauzionale Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Germania |
1 |
(1) |
||
Spagna |
3 |
(1) |
||
Francia |
21 |
(1) |
||
Irlanda |
3 |
(1) |
||
Paesi Bassi |
0 |
(1) |
||
Portogallo |
0 |
(1) |
||
Unione |
43 |
(1) |
||
Regno Unito |
25 |
(1) |
||
|
||||
TAC |
68 |
(1) |
||
(1) |
Lo spinarolo non è oggetto di pesca mirata nelle zone coperte dal presente TAC. Gli esemplari catturati accidentalmente nell’ambito di attività di pesca in cui lo spinarolo non è soggetto all’obbligo di sbarco non devono essere danneggiati e sono immediatamente rilasciati, come prescritto agli articoli 20 e 57. In deroga all’articolo 14, una nave partecipante al programma di prevenzione delle catture accessorie valutato positivamente dallo CSTEP può sbarcare al massimo 2 tonnellate al mese di spinaroli rinvenuti morti al momento in cui l’attrezzo da pesca è salpato a bordo. Gli Stati membri che partecipano al programma di prevenzione delle catture accessorie garantiscono che gli sbarchi annui totali di spinarolo effettuati sulla base di tale deroga non superino i quantitativi sopra indicati. Essi comunicano alla Commissione, prima di autorizzare eventuali sbarchi, l’elenco delle navi partecipanti. Gli Stati membri scambiano informazioni sulle zone in cui è attuato il programma di prevenzione. |
Specie: |
Suri/sugarelli e catture accessorie connesse Trachurus spp. |
Zona: |
Acque dell’Unione delle zone 4b, 4c e 7d (JAX/4BC7D) |
|
Belgio |
3 |
(1) |
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Danimarca |
1 328 |
(1) |
||
Germania |
117 |
(1) (2) |
||
Spagna |
25 |
(1) |
||
Francia |
110 |
(1) (2) |
||
Irlanda |
84 |
(1) |
||
Paesi Bassi |
799 |
(1) (2) |
||
Portogallo |
3 |
(1) |
||
Svezia |
19 |
(1) |
||
Unione |
2 488 |
|
||
Norvegia |
638 |
(3) |
||
Regno Unito |
316 |
(1) (2) |
||
|
||||
TAC |
3 442 |
|
||
(1) |
Fino al 5 % del contingente può essere costituito da catture accessorie di pesce tamburo, eglefino, merlano e sgombro (OTH/*4BC7D). Le catture accessorie di pesce tamburo, eglefino, merlano e sgombro imputate al contingente ai sensi della presente disposizione e le catture accessorie di specie imputate al contingente a norma dell’articolo 15, paragrafo 8, del regolamento (UE) n. 1380/2013 non superano complessivamente il 9 % del contingente. |
|||
(2) |
Condizione speciale: fino al 5 % di questo contingente, pescato nella divisione 7d, può essere imputato al contingente relativo alle zone seguenti: Acque dell’Unione delle zone 2a, 4a, 6, 7a-c,7e-k, 8a, 8b, 8d e 8e; Acque dell’Unione e acque internazionali della zona 5b; acque internazionali delle zone 12 e 14 (JAX/*7D-EU). |
|||
(3) |
Può essere pescato nelle Acque dell’Unione della zona 4a, ma non è pescato nelle Acque dell’Unione della zona 7d (JAX/*04-C.). |
Specie: |
Suri/sugarelli e catture accessorie connesse Trachurus spp. |
Zona: |
Acque dell’Unione delle zone 2a e 4a; 6, 7a-c,7e-k, 8a, 8b, 8d e 8e; Acque dell’Unione e acque internazionali della zona 5b; acque internazionali delle zone 12 e 14 (JAX/2A-14) |
|
Danimarca |
4 434 |
(1) (3) |
TAC analitico Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Germania |
3 459 |
(1) (2) (3) |
||
Spagna |
4 719 |
(3) (5) |
||
Francia |
1 780 |
(1) (2) (3) (5) |
||
Irlanda |
11 522 |
(1) (3) |
||
Paesi Bassi |
13 881 |
(1) (2) (3) |
||
Portogallo |
454 |
(3) (5) |
||
Svezia |
439 |
(1) (3) |
||
Unione |
40 688 |
(3) |
||
Isole Fær Øer |
1 040 |
(4) |
||
Regno Unito |
4 172 |
(1) (2) (3) |
||
|
||||
TAC |
45 900 |
|
||
(1) |
Condizione speciale: fino al 5 % di questo contingente pescato nelle Acque dell’Unione delle zone 2a o 4a prima del 30 giugno può essere imputato al contingente relativo alle Acque dell’Unione delle zone 4b, 4c e 7d (JAX/*2A4AC). |
|||
(2) |
Condizione speciale: fino al 5 % di questo contingente può essere pescato nella zona 7d (JAX/*07D.). Nel quadro di questa condizione speciale e conformemente alla nota in calce 3, le catture accessorie di pesce tamburo e merlano sono comunicate separatamente sotto il seguente codice: (OTH/*07D.). |
|||
(3) |
Fino al 5 % del contingente può essere costituito da catture accessorie di pesce tamburo, eglefino, merlano e sgombro (OTH/*2A-14). Le catture accessorie di pesce tamburo, eglefino, merlano e sgombro imputate al contingente ai sensi della presente disposizione e le catture accessorie di specie imputate al contingente a norma dell’articolo 15, paragrafo 8, del regolamento (UE) n. 1380/2013 non superano complessivamente il 9 % del contingente. |
|||
(4) |
Limitato alle zone 4a, 6a (solo a nord di 56° 30' N), 7e, 7f e 7h. |
|||
(5) |
Condizione speciale: fino all’80 % di questo contingente può essere pescato nella zona 8c (JAX/*08C2). Nel quadro di questa condizione speciale e conformemente alla nota in calce 3, le catture accessorie di pesce tamburo e merlano sono comunicate separatamente sotto il seguente codice: (OTH/*08C2). |
Specie: |
Suri/sugarelli Trachurus spp. |
Zona: |
8c (JAX/08C.) |
|
Spagna |
2 504 |
(1) |
TAC analitico Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Francia |
44 |
|
||
Portogallo |
248 |
(1) |
||
Unione |
2 796 |
|
||
|
||||
TAC |
2 796 |
|
||
(1) |
Condizione speciale: fino al 10 % di questo contingente può essere pescato nella zona 9 (JAX/*09.). |
Specie: |
Suri/sugarelli Trachurus spp. |
Zona: |
9 (JAX/09.) |
|
Spagna |
31 834 |
(1) |
TAC analitico Si applica l’articolo 8, paragrafo 2, del presente regolamento |
|
Portogallo |
91 211 |
(1) |
||
Unione |
123 045 |
|
||
|
||||
TAC |
128 627 |
|
||
(1) |
Condizione speciale: fino al 10 % di questo contingente può essere pescato nella zona 8c (JAX/*08C.). |
Specie: |
Suri/sugarelli Trachurus spp. |
Zona: |
10; Acque dell’Unione della zona Copace (1) (JAX/X34PRT) |
|
Portogallo |
Da fissare |
|
TAC precauzionale Si applica l’articolo 6 del presente regolamento. |
|
Unione |
Da fissare |
(2) |
||
|
||||
TAC |
Da fissare |
(2) |
||
(1) |
Acque circostanti le Azzorre. |
|||
(2) |
Fissato allo stesso quantitativo del contingente del Portogallo. |
Specie: |
Suri/sugarelli Trachurus spp. |
Zona: |
Acque dell’Unione della zona Copace (1) (JAX/341PRT) |
|
Portogallo |
Da fissare |
|
TAC precauzionale Si applica l’articolo 6 del presente regolamento. |
|
Unione |
Da fissare |
(2) |
||
|
||||
TAC |
Da fissare |
(2) |
||
(1) |
Acque circostanti Madera. |
|||
(2) |
Fissato allo stesso quantitativo del contingente del Portogallo. |
Specie: |
Suri/sugarelli Trachurus spp. |
Zona: |
Acque dell’Unione della zona Copace (1) (JAX/341SPN) |
|
Spagna |
Da fissare |
|
TAC precauzionale Si applica l’articolo 6 del presente regolamento. |
|
Unione |
Da fissare |
(2) |
||
|
||||
TAC |
Da fissare |
(2) |
||
(1) |
Acque circostanti le Isole Canarie. |
|||
(2) |
Fissato allo stesso quantitativo del contingente della Spagna. |
Specie: |
Busbana norvegese e catture accessorie connesse Trisopterus esmarkii |
Zona: |
3a; Acque dell’Unione delle zone 2a e 4 (NOP/2A3A4_Q1) |
|
Anno |
2021 |
|
|
|
|
|
|
|
|
Danimarca |
5 620 |
(1) (3) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Germania |
1 |
(1) (2) (3) |
||
Paesi Bassi |
4 |
(1) (2) (3) |
||
Unione |
5 625 |
(1) (3) |
||
Norvegia |
pm |
(4) |
||
Isole Fær Øer |
pm |
(5) |
||
|
||||
TAC |
Non pertinente |
|
||
(1) |
Fino al 5 % del contingente può essere costituito da catture accessorie di eglefino e merlano (OT2/*2A3A4_Q1). Le catture accessorie di eglefino e merlano imputate al contingente ai sensi della presente disposizione e le catture accessorie di specie imputate al contingente a norma dell’articolo 15, paragrafo 8, del regolamento (UE) n. 1380/2013 non superano complessivamente il 9 % del contingente. |
|||
(2) |
Questo contingente può essere pescato solo nelle Acque dell’Unione delle zone CIEM 2a, 3a e 4. |
|||
(3) |
Il contingente dell’Unione può essere pescato soltanto dal 1° gennaio 2021 al 31 marzo 2021. |
|||
(4) |
Deve essere utilizzata una rete con una porta di uscita. |
|||
(5) |
Deve essere utilizzata una rete con una porta di uscita. Comprende un massimo del 15 % delle catture accessorie inevitabili (NOP/*2A3A4), da imputare a questo contingente. |
Specie: |
Pesce industriale |
Zona: |
Acque norvegesi della zona 4 (I/F/04-N.) |
|
Svezia |
200 |
(1) (2) |
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Unione |
200 |
|
||
|
||||
TAC |
Non pertinente |
|
||
(1) |
Catture accessorie di merluzzo bianco, eglefino, merluzzo giallo, merlano e merluzzo carbonaro da imputare ai rispettivi contingenti. |
|||
(2) |
Condizione speciale: di cui non oltre il quantitativo seguente di suri/sugarelli (JAX/*04-N.): |
|||
100 |
|
|
Specie: |
Altre specie |
Zona: |
Acque dell’Unione delle zone 5b, 6 e 7 (OTH/5B67-C) |
|
Unione |
Non pertinente |
|
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Norvegia |
70 |
(1) |
||
|
||||
TAC |
Non pertinente |
|
||
(1) |
Da pescare esclusivamente con palangari. |
Specie: |
Altre specie |
Zona: |
Acque norvegesi della zona 4 (OTH/04-N.) |
|
Belgio |
15 |
|
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Danimarca |
1 375 |
|
||
Germania |
155 |
|
||
Francia |
64 |
|
||
Paesi Bassi |
110 |
|
||
Svezia |
Non pertinente |
(1) |
||
Unione |
1 719 |
(2) |
||
Regno Unito |
1 031 |
|
||
|
||||
TAC |
Non pertinente |
|
||
(1) |
Contingente di "altre specie" assegnato a un livello abituale dalla Norvegia alla Svezia. |
|||
(2) |
Inclusa pesca non specificata. Eventuali eccezioni possono essere introdotte a seguito di consultazioni. |
Specie: |
Altre specie |
Zona: |
Acque dell’Unione delle zone 2a, 4 e 6a a nord di 56° 30' N (OTH/2A46AN) |
|
Unione |
Non pertinente |
|
TAC precauzionale Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Norvegia |
1 688 |
(1) (2) |
||
Isole Fær Øer |
38 |
(3) |
||
|
||||
TAC |
Non pertinente |
|
||
(1) |
Limitatamente alle zone 2a e 4 (OTH/*2A4-C). |
|||
(2) |
Inclusa pesca non specificata. Eventuali eccezioni possono essere introdotte a seguito di consultazioni. |
|||
(3) |
Da pescare nelle zone 4 e 6a a nord di 56° 30' N (OTH/*46AN). |
Appendice
I TAC di cui all’articolo 9, paragrafo 4, sono i seguenti:
|
per il Belgio: sogliola, zona 7a; sogliola, zone 7f e 7g; sogliola, zona 7e; sogliola, zone 8a e 8b; lepidorombi, zona 7, eglefino, zone 7b-k, 8, 9 e 10; Acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1; scampo, zona 7; merluzzo bianco, zona 7a; passera di mare, zone 7f e 7g; passera di mare, zone 7h, 7j e 7k; razze, zone 6a, 6b, 7a-c e 7e-k. |
|
Per la Francia: sgombro, zone 3a e 4; Acque dell’Unione delle zone 2a, 3b, 3c e sottodivisioni 22-32; aringa, zone 4, 7d e Acque dell’Unione della zona 2a; suri/sugarelli, Acque dell’Unione delle zone 4b, 4c e 7d; merlano, zone 7b-k; eglefino, zone 7b-k, 8, 9 e 10; Acque dell’Unione della zona Copace 34.1.1; sogliola, zone 7f e 7g; merlano, zona 8; occhialone, Acque dell’Unione e acque internazionali delle zone 6, 7 e 8; pesce tamburo, Acque dell’Unione e acque internazionali delle zone 6, 7 e 8; sgombro, zone 6, 7, 8a, 8b, 8d e 8e; Acque dell’Unione e acque internazionali della zona 5b; acque internazionali delle zone 2a, 12 e 14; razze, Acque dell’Unione delle zone 6a, 6b, 7a-c e 7e-k; razze, Acque dell’Unione della zona 7d; razze, Acque dell’Unione delle zone 8 e 9; razza ondulata, Acque dell’Unione delle zone 7d e 7e. |
|
Per l’Irlanda: rana pescatrice, zona 6; Acque dell’Unione e acque internazionali della zona 5b; acque internazionali delle zone 12 e 14; rana pescatrice, zona 7; scampo, unità funzionale 16 della sottozona CIEM 7. |
ALLEGATO IB
ATLANTICO NORD-ORIENTALE E GROENLANDIA, SOTTOZONE CIEM 1, 2, 5, 12 E 14 E ACQUE GROENLANDESI DELLA ZONA NAFO 1
Specie: |
Aringa Clupea harengus |
Zona: |
Acque dell’Unione, acque delle Isole Fær Øer, acque norvegesi e acque internazionali delle zone 1 e 2 (HER/1/2-) |
|
Belgio |
3 |
(1) |
TAC analitico Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Danimarca |
2 931 |
(1) |
||
Germania |
513 |
(1) |
||
Spagna |
10 |
(1) |
||
Francia |
127 |
(1) |
||
Irlanda |
759 |
(1) |
||
Paesi Bassi |
1 049 |
(1) |
||
Polonia |
148 |
(1) |
||
Portogallo |
10 |
(1) |
||
Finlandia |
45 |
(1) |
||
Svezia |
1 086 |
(1) |
||
Unione |
6 681 |
(1) |
||
Regno Unito |
1 874 |
(1) |
||
Isole Fær Øer |
1 750 |
(2) (3) |
||
Norvegia |
7 699 |
(2) (4) |
||
|
|
|
||
TAC |
Non pertinente |
|
||
(1) |
La dichiarazione delle catture trasmessa alla Commissione include anche i quantitativi pescati in ciascuna delle zone seguenti: zona di regolamentazione NEAFC e acque dell’Unione. |
|||
(2) |
Può essere pescato nelle Acque dell’Unione a nord di 62° N. |
|||
(3) |
Da imputare ai limiti di cattura delle Isole Fær Øer. |
|||
(4) |
Da imputare ai limiti di cattura della Norvegia. |
|||
Condizione speciale: nei limiti dei contingenti sopra indicati, nelle zone seguenti non possono essere prelevati quantitativi superiori a quelli indicati di seguito: |
||||
acque norvegesi a nord di 62° N e zona di pesca intorno a Jan Mayen (HER/*2AJMN) |
||||
|
7 699 |
|
|
|
2, 5b a nord di 62° N (acque delle Isole Fær Øer) (HER/*25B-F) |
||||
Belgio |
1 |
|
Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Danimarca |
600 |
|
||
Germania |
105 |
|
||
Spagna |
2 |
|
||
Francia |
26 |
|
||
Irlanda |
155 |
|
||
Paesi Bassi |
215 |
|
||
Polonia |
30 |
|
||
Portogallo |
2 |
|
||
Finlandia |
9 |
|
||
Svezia |
222 |
|
||
Regno Unito |
383 |
|
Specie: |
Merluzzo bianco Gadus morhua |
Zona: |
Acque norvegesi delle zone 1 e 2 (COD/1N2AB.) |
|
Germania |
650 |
|
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Grecia |
81 |
|
||
Spagna |
725 |
|
||
Irlanda |
81 |
|
||
Francia |
597 |
|
||
Portogallo |
725 |
|
||
Unione |
2 859 |
|
||
Regno Unito |
2 522 |
|
||
|
|
|
||
TAC |
Non pertinente |
|
Specie: |
Merluzzo bianco Gadus morhua |
Zona: |
Acque groenlandesi della zona NAFO 1F e acque groenlandesi delle zone 5, 12 e 14 (COD/N1GL14) |
|||
Germania |
pm |
(1) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|||
Unione |
pm |
(1) |
||||
|
||||||
TAC |
Non pertinente |
|
||||
(1) |
Fatta eccezione per le catture accessorie, a questi contingenti si applicano le condizioni seguenti: |
|||||
|
|
|||||
|
|
|||||
|
Codice di dichiarazione |
Limiti geografici |
||||
|
COD/GRL1 |
La parte della zona di pesca della Groenlandia situata nella sottozona NAFO 1F a ovest di 44° 00' O e a sud di 60° 45' N, la parte della sottozona NAFO 1 a sud del parallelo di 60° 45' di latitudine nord (Cape Desolation) e la parte della zona di pesca della Groenlandia nella divisione CIEM 14b situata a est di 44° 00' O e a sud di 62° 30' N. |
||||
|
COD/GRL2 |
La parte della zona di pesca della Groenlandia situata nella divisione CIEM 14b a nord di 62° 30' N. |
Specie: |
Merluzzo bianco Gadus morhua |
Zona: |
1 e 2b (COD/1/2B.) |
|
Germania |
6 482 |
(3) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
Spagna |
13 085 |
(3) |
||
Francia |
3 060 |
(3) |
||
Polonia |
2 693 |
(3) |
||
Portogallo |
2 627 |
(3) |
||
Altri Stati membri |
484 |
(1) (3) |
||
Unione |
28 431 |
(2) (3) |
||
Regno Unito |
4 323 |
(3) |
||
|
||||
TAC |
Non pertinente |
|
||
(1) |
Eccetto Germania, Spagna, Francia, Polonia e Portogallo. Le catture da imputare a questo contingente condiviso sono comunicate separatamente (COD/1/2B_AMS). |
|||
(2) |
L’assegnazione della quota dello stock di merluzzo bianco di cui può disporre l’Unione nella zona di Spitzbergen e dell’Isola degli Orsi e le catture accessorie connesse di eglefino non pregiudicano i diritti e gli obblighi derivanti dal trattato di Parigi del 1920. |
|||
(3) |
Le catture accessorie di eglefino possono rappresentare fino al 14 % per cala. I quantitativi di catture accessorie di eglefino sono in aggiunta al contingente di merluzzo bianco. |
Specie: |
Merluzzo bianco ed eglefino Gadus morhua e Melanogrammus aeglefinus |
Zona: |
Acque delle Isole Fær Øer della zona 5b (C/H/05B-F.) |
|
Germania |
5 |
|
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Francia |
27 |
|
||
Unione |
32 |
|
||
Regno Unito |
190 |
|
||
|
|
|
||
TAC |
Non pertinente |
Specie: |
Granatieri Macrourus spp. |
Zona: |
Acque groenlandesi delle zone 5 e 14 (GRV/514GRN) |
|
Unione |
pm |
(1) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
||||
TAC |
Non pertinente |
(2) |
||
(1) |
Condizione speciale: è vietata la pesca mirata del granatiere di roccia (Coryphaenoides rupestris) (RNG/514GRN) e del granatiere berglax (Macrourus berglax) (RHG/514GRN). Tali specie sono prelevate esclusivamente come catture accessorie da comunicare separatamente. |
|||
(2) |
Alla Norvegia è assegnato il quantitativo indicato di seguito, in tonnellate. Condizione speciale per tale quantitativo: è vietata la pesca mirata del granatiere di roccia (Coryphaenoides rupestris) (RNG/514GRN) e del granatiere berglax (Macrourus berglax) (RHG/514GRN). Tali specie sono prelevate esclusivamente come catture accessorie da comunicare separatamente. |
|||
|
|
25 |
|
|
Specie: |
Granatieri Macrourus spp. |
Zona: |
Acque groenlandesi della zona NAFO 1 (GRV/N1GRN.) |
|
Unione |
pm |
(1) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
||||
TAC |
Non pertinente |
(2) |
||
(1) |
Condizione speciale: è vietata la pesca mirata del granatiere di roccia (Coryphaenoides rupestris) (RNG/N1GRN.) e del granatiere berglax (Macrourus berglax) (RHG/N1GRN.). Tali specie sono prelevate esclusivamente come catture accessorie da comunicare separatamente. |
|||
(2) |
Alla Norvegia è assegnato il quantitativo indicato di seguito, in tonnellate. Condizione speciale per tale quantitativo: è vietata la pesca mirata del granatiere di roccia (Coryphaenoides rupestris) (RNG/N1GRN) e del granatiere berglax (Macrourus berglax) (RHG/N1GRN.). Tali specie sono prelevate esclusivamente come catture accessorie da comunicare separatamente. |
|||
|
|
40 |
|
|
Specie: |
Capelin Mallotus villosus |
Zona: |
2b (CAP/02B.) |
|
Unione |
0 |
|
TAC analitico |
|
|
|
|
||
TAC |
0 |
|
Specie: |
Capelin Mallotus villosus |
Zona: |
acque groenlandesi delle zone 5 e 14 (CAP/514GRN) |
|
Danimarca |
pm |
|
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
Germania |
pm |
|
||
Svezia |
pm |
|
||
Tutti gli Stati membri |
pm |
(1) |
||
Unione |
pm |
(2) |
||
Norvegia |
pm |
(2) |
||
|
|
|
||
TAC |
Non pertinente |
|
||
(1) |
Danimarca, Germania e Svezia possono accedere al contingente "Tutti gli Stati membri" solo dopo aver esaurito il proprio contingente. Tuttavia, gli Stati membri che dispongono di oltre il 10 % del contingente dell’Unione non accedono in nessun caso al contingente "Tutti gli Stati membri". Le catture da imputare a questo contingente condiviso sono comunicate separatamente (CAP/514GRN_AMS). |
|||
(2) |
Per il periodo di pesca compreso tra il 20 giugno 2021 e il 30 aprile 2022. |
Specie: |
Eglefino Melanogrammus aeglefinus |
Zona: |
Acque norvegesi delle zone 1 e 2 (HAD/1N2AB.) |
|
Germania |
59 |
|
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Francia |
36 |
|
||
Unione |
95 |
|
||
Regno Unito |
181 |
|
||
|
||||
TAC |
Non pertinente |
|
Specie: |
Melù Micromesistius poutassou |
Zona: |
Acque delle Isole Fær Øer (WHB/2A4AXF) |
|
Danimarca |
275 |
|
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Germania |
19 |
|
||
Francia |
30 |
|
||
Paesi Bassi |
26 |
|
||
Unione |
350 |
(1) |
||
Regno Unito |
275 |
|
||
|
||||
TAC |
Non pertinente |
|
||
(1) |
Le catture di melù possono includere catture accessorie inevitabili di argentina. |
Specie: |
Molva e molva azzurra Molva molva e molva dypterygia |
Zona: |
Acque delle Isole Fær Øer della zona 5b (B/L/05B-F.) |
|
Germania |
138 |
|
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Francia |
306 |
|
||
Unione |
444 |
(1) |
||
Regno Unito |
27 |
|
||
|
||||
TAC |
Non pertinente |
|
||
(1) |
Le catture accessorie di granatiere di roccia e di pesce sciabola nero possono essere imputate a questo contingente, fino al seguente limite (OTH/*05B-F): |
|||
|
166 |
|
|
|
Specie: |
Gamberetto boreale Pandalus borealis |
Zona: |
Acque groenlandesi delle zone 5 e 14 (PRA/514GRN) |
|
Danimarca |
pm |
|
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
Francia |
pm |
|
||
Unione |
pm |
|
||
Norvegia |
pm |
|
||
Isole Fær Øer |
pm |
|
||
|
|
|
||
TAC |
Non pertinente |
|
Specie: |
Gamberetto boreale Pandalus borealis |
Zona: |
Acque groenlandesi della zona NAFO 1 (PRA/N1GRN.) |
|
Danimarca |
pm |
|
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
Francia |
pm |
|
||
Unione |
pm |
|
||
|
|
|
||
TAC |
Non pertinente |
|
Specie: |
Merluzzo carbonaro Pollachius virens |
Zona: |
Acque norvegesi delle zone 1 e 2 (POK/1N2AB.) |
|
Germania |
510 |
|
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Francia |
82 |
|
||
Unione |
592 |
|
||
Regno Unito |
46 |
|
||
|
|
|
||
TAC |
Non pertinente |
|
Specie: |
Merluzzo carbonaro Pollachius virens |
Zona: |
Acque internazionali delle zone 1 e 2 (POK/1/2INT) |
|
Unione |
0 |
|
TAC analitico |
|
|
|
|
||
TAC |
Non pertinente |
|
Specie: |
Merluzzo carbonaro Pollachius virens |
Zona: |
Acque delle Isole Fær Øer della zona 5b (POK/05B-F.) |
|
Belgio |
13 |
|
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Germania |
81 |
|
||
Francia |
393 |
|
||
Paesi Bassi |
13 |
|
||
Unione |
500 |
|
||
Regno Unito |
151 |
|
||
|
||||
TAC |
Non pertinente |
|
Specie: |
Ippoglosso nero Reinhardtius hippoglossoides |
Zona: |
Acque norvegesi delle zone 1 e 2 (GHL/1N2AB.) |
|
Germania |
6 |
(1) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Unione |
6 |
(1) |
||
Regno Unito |
6 |
(1) |
||
|
||||
TAC |
Non pertinente |
|
||
(1) |
Esclusivamente per le catture accessorie. Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. |
Specie: |
Ippoglosso nero Reinhardtius hippoglossoides |
Zona: |
Acque internazionali delle zone 1 e 2 (GHL/1/2INT) |
|
Unione |
1 800 |
(1) |
TAC precauzionale |
|
|
||||
TAC |
Non pertinente |
|
||
(1) |
Esclusivamente per le catture accessorie. Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. |
Specie: |
Ippoglosso nero Reinhardtius hippoglossoides |
Zona: |
Acque groenlandesi della zona NAFO 1 (GHL/N1G-S68) |
|
Germania |
pm |
(1) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
Unione |
pm |
(1) |
||
Norvegia |
pm |
(1) |
||
|
|
|
||
TAC |
Non pertinente |
|
||
(1) |
Da pescare a sud di 68o N. |
Specie: |
Ippoglosso nero Reinhardtius hippoglossoides |
Zona: |
Acque groenlandesi delle zone 5, 12 e 14 (GHL/5-14GL) |
|
Germania |
pm |
|
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
Unione |
pm |
(1) |
||
Norvegia |
pm |
|
||
Isole Fær Øer |
pm |
|
||
|
|
|
||
TAC |
Non pertinente |
|
||
(1) |
La pesca di questo contingente è effettuata da non oltre sei navi contemporaneamente. |
Specie: |
Scorfani (pelagici di acque superficiali) Sebastes spp. |
Zona: |
Acque dell’Unione e acque internazionali della zona 5; acque internazionali delle zone 12 e 14 (RED/51214S) |
|
Estonia |
0 |
|
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
Germania |
0 |
|
||
Spagna |
0 |
|
||
Francia |
0 |
|
||
Irlanda |
0 |
|
||
Lettonia |
0 |
|
||
Paesi Bassi |
0 |
|
||
Polonia |
0 |
|
||
Portogallo |
0 |
|
||
Unione |
0 |
|
||
|
|
|
||
TAC |
0 |
|
Specie: |
Scorfani (pelagici di acque profonde) Sebastes spp. |
Zona: |
Acque dell’Unione e acque internazionali della zona 5; acque internazionali delle zone 12 e 14 (RED/51214D) |
|
Estonia |
0 |
(1) (2) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
Germania |
0 |
(1) (2) |
||
Spagna |
0 |
(1) (2) |
||
Francia |
0 |
(1) (2) |
||
Irlanda |
0 |
(1) (2) |
||
Lettonia |
0 |
(1) (2) |
||
Paesi Bassi |
0 |
(1) (2) |
||
Polonia |
0 |
(1) (2) |
||
Portogallo |
0 |
(1) (2) |
||
Unione |
0 |
(1) (2) |
||
|
|
|
||
TAC |
0 |
(1) (2) |
||
(1) |
Può essere prelevato unicamente nella zona delimitata dalle linee che uniscono le coordinate seguenti: |
|||
|
Punto |
Latitudine |
Longitudine |
|
|
1 |
64° 45' N |
28° 30' O |
|
|
2 |
62° 50' N |
25° 45' O |
|
|
3 |
61° 55' N |
26° 45' O |
|
|
4 |
61° 00' N |
26° 30' O |
|
|
5 |
59° 00' N |
30° 00' O |
|
|
6 |
59° 00' N |
34° 00' O |
|
|
7 |
61° 30' N |
34° 00' O |
|
|
8 |
62° 50' N |
36° 00' O |
|
|
9 |
64° 45' N |
28° 30' O |
|
(2) |
Può essere prelevato solo dal 10 maggio al 31 dicembre. |
Specie: |
Scorfano atlantico Sebastes mentella |
Zona: |
Acque norvegesi delle zone 1 e 2 (REB/1N2AB.) |
|
Germania |
192 |
|
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Spagna |
24 |
|
||
Francia |
21 |
|
||
Portogallo |
101 |
|
||
Unione |
338 |
|
||
Regno Unito |
38 |
|
||
|
||||
TAC |
Non pertinente |
|
Specie: |
Scorfani Sebastes spp. |
Zona: |
Acque internazionali delle zone 1 e 2 (RED/1/2INT) |
|
Unione |
Da fissare |
(1) (2) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
||||
TAC |
16 540 |
(3) |
||
(1) |
La pesca di tale specie verrà chiusa una volta che il TAC sarà stato completamente utilizzato dalle parti contraenti della NEAFC. A partire dalla data di chiusura gli Stati membri vietano la pesca diretta dello scorfano da parte delle navi battenti la loro bandiera. |
|||
(2) |
Le navi limitano le catture accessorie di scorfano nell’ambito di altre attività di pesca a un massimo dell’1 % del totale delle catture detenute a bordo. |
|||
(3) |
Limite di cattura provvisorio a copertura delle catture di tutte le parti contraenti della NEAFC. |
Specie: |
Scorfani (pelagici) Sebastes spp. |
Zona: |
Acque groenlandesi della zona NAFO 1F e acque groenlandesi delle zone 5, 12 e 14 (RED/N1G14P) |
|
Germania |
pm |
(1) (2) (3) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
Francia |
pm |
(1) (2) (3) |
||
Unione |
pm |
(1) (2) (3) |
||
Norvegia |
pm |
(1) (2) |
||
Isole Fær Øer |
pm |
(1) (2) (4) |
||
|
||||
TAC |
Non pertinente |
|||
(1) |
Può essere pescato solo dal 10 maggio al 31 dicembre. |
|||
(2) |
Può essere pescato solo nelle acque groenlandesi della zona di conservazione dello scorfano delimitata dalle linee che uniscono le coordinate seguenti: |
|||
|
Punto |
Latitudine |
Longitudine |
|
|
1 |
64° 45' N |
28° 30' O |
|
|
2 |
62° 50' N |
25° 45' O |
|
|
3 |
61° 55' N |
26° 45' O |
|
|
4 |
61° 00' N |
26° 30' O |
|
|
5 |
59° 00' N |
30° 00' O |
|
|
6 |
59° 00' N |
34° 00' O |
|
|
7 |
61° 30' N |
34° 00' O |
|
|
8 |
62° 50' N |
36° 00' O |
|
|
9 |
64° 45' N |
28° 30' O |
|
(3) |
Condizione speciale: tale contingente può anche essere pescato nelle acque internazionali della zona di conservazione dello scorfano di cui sopra (RED/*5-14P). |
|||
(4) |
Può essere pescato unicamente nelle acque groenlandesi delle zone 5 e 14 (RED/*514GN). |
Specie: |
Scorfani (demersali) Sebastes spp. |
Zona: |
Acque groenlandesi della zona NAFO 1F e acque groenlandesi delle zone 5 e 14 (RED/N1G14D) |
|
Germania |
pm |
(1) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
Francia |
pm |
(1) |
||
Unione |
pm |
(1) |
||
|
||||
TAC |
Non pertinente |
|||
(1) |
Può essere pescato solo con reti da traino e solo a nord e a ovest della linea delimitata dalle coordinate seguenti: |
|||
|
Punto |
Latitudine |
Longitudine |
|
|
1 |
59° 15' N |
54° 26' O |
|
|
2 |
59° 15' N |
44° 00' O |
|
|
3 |
59° 30' N |
42° 45' O |
|
|
4 |
60° 00' N |
42° 00' O |
|
|
5 |
62° 00' N |
40° 30' O |
|
|
6 |
62° 00' N |
40° 00' O |
|
|
7 |
62° 40' N |
40° 15' O |
|
|
8 |
63° 09' N |
39° 40' O |
|
|
9 |
63° 30' N |
37° 15' O |
|
|
10 |
64° 20' N |
35° 00' O |
|
|
11 |
65° 15' N |
32° 30' O |
|
|
12 |
65° 15' N |
29° 50' O |
|
Specie: |
Scorfani Sebastes spp. |
Zona: |
Acque delle Isole Fær Øer della zona 5b (RED/05B-F.) |
|
Belgio |
0 |
|
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Germania |
23 |
|
||
Francia |
2 |
|
||
Unione |
25 |
|
||
Regno Unito |
0 |
|
||
|
||||
TAC |
Non pertinente |
|
Specie: |
Altre specie |
Zona: |
Acque norvegesi delle zone 1 e 2 (OTH/1N2AB.) |
|
Germania |
29 |
(1) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Francia |
12 |
(1) |
||
Unione |
41 |
(1) |
||
Regno Unito |
47 |
|
||
|
||||
TAC |
Non pertinente |
|
||
(1) |
Esclusivamente per le catture accessorie. Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. |
Specie: |
Altre specie (1) |
Zona: |
Acque delle Isole Fær Øer della zona 5b (OTH/05B-F.) |
|
Germania |
70 |
|
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Francia |
63 |
|
||
Unione |
133 |
|
||
Regno Unito |
42 |
|
||
|
|
|
||
TAC |
Non pertinente |
|
||
(1) |
Escluse le specie ittiche prive di valore commerciale. |
Specie: |
Pesce piatto |
Zona: |
Acque delle Isole Fær Øer della zona 5b (FLX/05B-F.) |
|
Germania |
2 |
|
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 Si applica l’articolo 7, paragrafo 1, del presente regolamento |
|
Francia |
2 |
|
||
Unione |
4 |
|
||
Regno Unito |
9 |
|
||
|
|
|
||
TAC |
Non pertinente |
|
Specie: |
Catture accessorie (1) |
Zona: |
Acque groenlandesi (B-C/GRL) |
|
Unione |
pm |
|
TAC precauzionale |
|
|
|
|
Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
TAC |
Non pertinente |
|
Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
(1) |
Le catture accessorie di granatieri (Macrourus spp.) sono comunicate conformemente alle tabelle sulle possibilità di pesca seguenti: granatieri nelle acque groenlandesi delle zone 5 e 14 (GRV/514GRN) e granatieri nelle acque groenlandesi della zona NAFO 1 (GRV/N1GRN.). |
ALLEGATO IC
ATLANTICO NORD-OCCIDENTALE — ZONA DELLA CONVENZIONE NAFO
Specie: |
Merluzzo bianco Gadus morhua |
Zona: |
NAFO 2J3KL (COD/N2J3KL) |
|
Unione |
0 |
(1) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
|
|
||
TAC |
0 |
(1) |
||
(1) |
Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. Questa specie è oggetto unicamente di catture accessorie fino a un massimo di 1 250 kg o del 5 %, se tale quantitativo è maggiore. |
Specie: |
Merluzzo bianco Gadus morhua |
Zona: |
NAFO 3NO (COD/N3NO.) |
|
Unione |
0 |
(1) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
|
|
||
TAC |
0 |
(1) |
||
(1) |
Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. Questa specie è oggetto unicamente di catture accessorie fino a un massimo di 1 000 kg o del 4 %, se tale quantitativo è maggiore. |
Specie: |
Merluzzo bianco Gadus morhua |
Zona: |
NAFO 3M (COD/N3M.) |
|
Estonia |
17 |
(1) (2) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
Germania |
70 |
(1) (2) |
||
Lettonia |
17 |
(1) (2) |
||
Lituania |
17 |
(1) (2) |
||
Polonia |
57 |
(1) (2) |
||
Spagna |
215 |
(1) (2) |
||
Francia |
30 |
(1) (2) |
||
Portogallo |
293 |
(1) (2) |
||
Unione |
716 |
(1) (2) |
||
|
|
|
||
TAC |
1 500 |
(1) (2) |
||
(1) |
Per questo contingente non è consentita la pesca diretta tra le ore 24.00 UTC del 31 dicembre 2020 e le ore 24.00 UTC del 31 marzo 2021. |
|||
(2) |
Per questo contingente non è consentita la pesca diretta tra il 1° gennaio e il 31 marzo 2021. Durante tale periodo lo stock è oggetto unicamente di catture accessorie fino a un massimo di 1 250 kg o del 5 %, se tale quantitativo è maggiore, calcolato conformemente all’articolo 7, paragrafo 3, lettera a), del regolamento (UE) 2019/833. |
Specie: |
Passera lingua di cane Glyptocephalus cynoglossus |
Zona: |
NAFO 3L (WIT/N3L.) |
|
Unione |
0 |
(1) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
|
|
||
TAC |
0 |
(1) |
||
(1) |
Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. Questa specie è oggetto unicamente di catture accessorie fino a un massimo di 1 250 kg o del 5 %, se tale quantitativo è maggiore. |
Specie: |
Passera lingua di cane Glyptocephalus cynoglossus |
Zona: |
NAFO 3NO (WIT/N3NO.) |
|
Estonia |
52 |
|
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
Lettonia |
52 |
|
||
Lituania |
52 |
|
||
Unione |
156 |
|
||
|
|
|
||
TAC |
1 175 |
|
Specie: |
Passera canadese Hippoglossoides platessoides |
Zona: |
NAFO 3M (PLA/N3M.) |
|
Unione |
0 |
(1) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
TAC |
0 |
(1) |
||
(1) |
Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. Questa specie è oggetto unicamente di catture accessorie fino a un massimo di 1 250 kg o del 5 %, se tale quantitativo è maggiore. |
Specie: |
Passera canadese Hippoglossoides platessoides |
Zona: |
NAFO 3LNO (PLA/N3LNO.) |
|
Unione |
0 |
(1) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
TAC |
0 |
(1) |
||
(1) |
Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. Questa specie è oggetto unicamente di catture accessorie fino a un massimo di 1 250 kg o del 5 %, se tale quantitativo è maggiore. |
Specie: |
Totano Illex illecebrosus |
Zona: |
Sottozone NAFO 3 e 4 (SQI/N34.) |
|
Estonia |
128 |
(1) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
Lettonia |
128 |
(1) |
||
Lituania |
128 |
(1) |
||
Polonia |
227 |
(1) |
||
Altri Stati membri |
29 467 |
(1) (2) |
||
Unione |
30 078 |
(1) (3) |
||
TAC |
34 000 |
|
||
(1) |
Nessuna nave può praticare la pesca del totano tra le ore 00:01 UTC del 1° gennaio e le ore 24:00 UTC del 30 giugno. |
|||
(2) |
Questo quantitativo è messo a disposizione del Canada e degli Stati membri, fatta eccezione per Estonia, Lettonia, Lituania e Polonia. Le catture da imputare a questo contingente condiviso sono comunicate separatamente (SQI/N34_AMS). |
|||
(3) |
Corrisponde alla somma dei contingenti di Estonia, Lettonia, Lituania e Polonia e della quota spettante all’Unione non specificata messa a disposizione del Canada e degli Stati membri, fatta eccezione per Estonia, Lettonia, Lituania e Polonia. |
Specie: |
Limanda Limanda ferruginea |
Zona: |
NAFO 3LNO (YEL/N3LNO.) |
|
Unione |
0 |
(1) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
|
|
||
TAC |
17 000 |
|
||
(1) |
Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. Questa specie è oggetto unicamente di catture accessorie fino a un massimo di 2 500 kg o del 10 %, se tale quantitativo è maggiore. Tuttavia, se all’Unione viene assegnato un contingente "Altri", una volta esaurito il contingente "Altri" il limite per le catture accessorie è fissato al massimo a 1 250 kg o al 5 %, se tale quantitativo è maggiore. |
Specie: |
Capelin Mallotus villosus |
Zona: |
NAFO 3NO (CAP/N3NO.) |
|
Unione |
0 |
(1) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
|
|
||
TAC |
0 |
(1) |
||
(1) |
Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. Questa specie è oggetto unicamente di catture accessorie fino a un massimo di 1 250 kg o del 5 %, se tale quantitativo è maggiore. |
Specie: |
Gamberetto boreale Pandalus borealis |
Zona: |
NAFO 3LNO (1) (2) (PRA/N3LNOX) |
|
Estonia |
0 |
(3) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
Lettonia |
0 |
(3) |
||
Lituania |
0 |
(3) |
||
Polonia |
0 |
(3) |
||
Spagna |
0 |
(3) |
||
Portogallo |
0 |
(3) |
||
Unione |
0 |
(3) |
||
|
|
|
||
TAC |
0 |
(3) |
||
(1) |
Esclusa la zona delimitata dalle coordinate seguenti: |
|||
Punto |
Latitudine N |
Longitudine O |
|
|
1 |
47° 20' 0 |
46° 40' 0 |
|
|
2 |
47° 20' 0 |
46° 30' 0 |
|
|
3 |
46° 00' 0 |
46° 30' 0 |
|
|
4 |
46° 00' 0 |
46° 40' 0 |
|
|
(2) |
La pesca è vietata a una profondità inferiore a 200 metri nella zona a ovest di una linea delimitata dalle coordinate seguenti: |
|||
Punto |
Latitudine N |
Longitudine O |
|
|
1 |
46° 00' 0 |
47° 49' 0 |
|
|
2 |
46° 25' 0 |
47° 27' 0 |
|
|
3 |
46 °42' 0 |
47° 25' 0 |
|
|
4 |
46° 48' 0 |
47° 25' 50 |
|
|
5 |
47° 16' 50 |
47° 43' 50 |
|
|
(3) |
Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. Questa specie è oggetto unicamente di catture accessorie fino a un massimo di 1 250 kg o del 5 %, se tale quantitativo è maggiore. |
Specie: |
Gamberetto boreale Pandalus borealis |
Zona: |
NAFO 3M (1) (PRA/*N3M.) |
|||
TAC |
Non pertinente |
(2) |
TAC analitico |
|||
(1) |
Le navi possono pescare questo stock anche nella divisione 3L, nella zona delimitata dalle coordinate seguenti: |
|||||
Punto |
Latitudine N |
Longitudine O |
|
|||
1 |
47° 20' 0 |
46° 40' 0 |
|
|||
2 |
47° 20' 0 |
46° 30' 0 |
|
|||
3 |
46° 00' 0 |
46° 30' 0 |
|
|||
4 |
46° 00' 0 |
46° 40' 0 |
|
|||
Inoltre, la pesca del gamberetto è vietata dal 1° giugno al 31 dicembre nella zona delimitata dalle coordinate seguenti: |
||||||
Punto |
Latitudine N |
Longitudine O |
|
|||
1 |
47° 55' 0 |
45° 00' 0 |
|
|||
2 |
47° 30' 0 |
44° 15' 0 |
|
|||
3 |
46° 55' 0 |
44° 15' 0 |
|
|||
4 |
46° 35' 0 |
44° 30' 0 |
|
|||
5 |
46° 35' 0 |
45° 40' 0 |
|
|||
6 |
47° 30' 0 |
45° 40' 0 |
|
|||
7 |
47° 55' 0 |
45° 00' 0 |
|
|||
(2) |
Non pertinente. Attività regolata da limitazioni dello sforzo di pesca (EFF/*N3M.). Gli Stati membri interessati rilasciano autorizzazioni di pesca per i pescherecci che praticano questo tipo di pesca e notificano tali autorizzazioni alla Commissione prima che le navi inizino la loro attività, conformemente al regolamento (CE) n. 1224/2009. |
|||||
Stato membro |
Numero massimo di giorni di pesca |
|
||||
|
Danimarca |
33 |
|
|||
Estonia |
391 |
* |
||||
Spagna |
64 |
|
||||
Lettonia |
123 |
|
||||
Lituania |
145 |
|
||||
Polonia |
25 |
|
||||
Portogallo |
17 |
|
||||
|
|
Specie: |
Ippoglosso nero Reinhardtius hippoglossoides |
Zona: |
NAFO 3LMNO (GHL/N3LMNO) |
|
Estonia |
331 |
|
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
Germania |
338 |
|
||
Lettonia |
47 |
|
||
Lituania |
24 |
|
||
Spagna |
4 533 |
|
||
Portogallo |
1 895 |
|
||
Unione |
7 168 |
|
||
|
|
|
||
TAC |
12 225 |
|
Specie: |
Razze Rajidae |
Zona: |
NAFO 3LNO (SKA/N3LNO.) |
|
Estonia |
283 |
|
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
Lituania |
62 |
|
||
Spagna |
3 403 |
|
||
Portogallo |
660 |
|
||
Unione |
4 408 |
|
||
|
|
|
||
TAC |
7 000 |
|
Specie: |
Scorfani Sebastes spp. |
Zona: |
NAFO 3LN (RED/N3LN.) |
|
Estonia |
895 |
|
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
Germania |
615 |
|
||
Lettonia |
895 |
|
||
Lituania |
895 |
|
||
Unione |
3 300 |
|
||
|
|
|
||
TAC |
18 100 |
|
Specie: |
Scorfani Sebastes spp. |
Zona: |
NAFO 3M (RED/N3M.) |
|
Estonia |
1 571 |
(1) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
Germania |
513 |
(1) |
||
Lettonia |
1 571 |
(1) |
||
Lituania |
1 571 |
(1) |
||
Spagna |
233 |
(1) |
||
Portogallo |
2 354 |
(1) |
||
Unione |
7 813 |
(1) |
||
|
|
|
||
TAC |
8 448 |
(1) |
||
(1) |
Questo contingente è subordinato al rispetto del TAC, stabilito per tale stock per tutte le parti contraenti della NAFO. Nell’ambito di questo TAC, anteriormente al 1° luglio 2020 non possono essere pescati quantitativi superiori al seguente limite intermedio: pm |
Specie: |
Scorfani Sebastes spp. |
Zona: |
NAFO 3O (RED/N3O.) |
|
Spagna |
1 771 |
|
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
Portogallo |
5 229 |
|
||
Unione |
7 000 |
|
||
|
|
|
||
TAC |
20 000 |
|
Specie: |
Scorfani Sebastes spp. |
Zona: |
Sottozona NAFO 2, divisioni 1F e 3K (RED/N1F3K.) |
|
Lettonia |
0 |
(1) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
Lituania |
0 |
(1) |
||
Unione |
0 |
(1) |
||
|
|
|
||
TAC |
0 |
(1) |
||
(1) |
Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. Questa specie è oggetto unicamente di catture accessorie fino a un massimo di 1 250 kg o del 5 %, se tale quantitativo è maggiore. |
Specie: |
Musdea americana Urophycis tenuis |
Zona: |
NAFO 3NO (HKW/N3NO.) |
|
Spagna |
255 |
|
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
Portogallo |
333 |
|
||
Unione |
588 |
(1) |
||
|
|
|
||
TAC |
1 000 |
|
||
(1) |
Se, conformemente all’allegato IA delle misure di conservazione e di esecuzione della NAFO, un voto positivo delle parti contraenti conferma che il TAC è di 2 000 tonnellate, i corrispondenti contingenti dell’Unione e degli Stati membri sono fissati come segue: |
|||
Spagna |
509 |
|
|
|
Portogallo |
667 |
|
|
|
Unione |
1 176 |
|
|
ALLEGATO ID
ZONA DELLA CONVENZIONE ICCAT
Specie: |
Tonno rosso Thunnus thynnus |
Zona: |
Oceano Atlantico, a est di 45° O, e Mar Mediterraneo (BFT/AE45WM) |
||
Cipro |
169,35 |
(4) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
||
Grecia |
314,77 |
(7) |
|||
Spagna |
6 107,60 |
(2) (4) (7) |
|||
Francia |
6 026,60 |
(2) (3) (4) |
|||
Croazia |
952,53 |
(6) |
|||
Italia |
4 756,49 |
(4) (5) |
|||
Malta |
390,24 |
(4) |
|||
Portogallo |
574,31 |
(7) |
|||
Altri Stati membri |
68,11 |
(1) |
|||
Unione |
19 360,00 |
(2 ) (3) (4) (5) |
|||
Assegnazione supplementare speciale |
100,00 |
(7) |
|||
TAC |
36 000,00 |
|
|||
(1) |
Eccetto Cipro, Grecia, Spagna, Francia, Croazia, Italia, Malta e Portogallo, ed esclusivamente come cattura accessoria. Le catture da imputare a questo contingente condiviso sono comunicate separatamente (BFT/AE45WM_AMS). |
||||
(2) |
Condizione speciale: nell’ambito di questo TAC, alle catture di tonno rosso di taglia compresa tra 8 kg/75 cm e 30 kg/115 cm effettuate dalle navi di cui all’allegato VI, punto 1, si applicano i limiti di cattura seguenti così ripartiti tra gli Stati membri (BFT/*8301): |
||||
Spagna |
925,33 |
|
|
||
Francia |
429,87 |
|
|
||
Unione |
1 355,20 |
|
|
||
(3) |
Condizione speciale: nell’ambito di questo TAC, alle catture di tonno rosso di peso non inferiore a 6,4 kg o di lunghezza non inferiore a 70 cm effettuate dalle navi di cui all’allegato VI, punto 1, si applicano i limiti di cattura seguenti così ripartiti tra gli Stati membri (BFT/*641): |
||||
Francia |
100,00 |
|
|
||
Unione |
100,00 |
|
|
||
(4) |
Condizione speciale: nell’ambito di questo TAC, alle catture di tonno rosso di taglia compresa tra 8 kg/75 cm e 30 kg/115 cm effettuate dalle navi di cui all’allegato VI, punto 2, si applicano i limiti di cattura seguenti così ripartiti tra gli Stati membri (BFT/*8302): |
||||
Spagna |
122,15 |
|
|
||
Francia |
120,53 |
|
|
||
Italia |
95,13 |
|
|
||
Cipro |
3,39 |
|
|
||
Malta |
7,80 |
|
|
||
Unione |
349,01 |
|
|
||
(5) |
Condizione speciale: nell’ambito di questo TAC, alle catture di tonno rosso di taglia compresa tra 8 kg/75 cm e 30 kg/115 cm effettuate dalle navi di cui all’allegato VI, punto 3, si applicano i limiti di cattura seguenti così ripartiti tra gli Stati membri (BFT/*643): |
||||
Italia |
95,13 |
|
|
||
Unione |
95,13 |
|
|
||
(6) |
Condizione speciale: nell’ambito di questo TAC, alle catture di tonno rosso di taglia compresa tra 8 kg/75 cm e 30 kg/115 cm effettuate a fini di allevamento dalle navi di cui all’allegato VI, punto 3, si applicano i limiti di cattura seguenti così ripartiti tra gli Stati membri (BFT/*8303F): |
||||
Croazia |
857,28 |
|
|
||
Unione |
857,28 |
|
|
||
(7) |
Nel 2021 l’Unione riceverà, oltre al contingente assegnato di 19 360 tonnellate, un'assegnazione supplementare di 100 tonnellate, destinata esclusivamente alle navi adibite alla pesca artigianale di specifici arcipelaghi in Grecia (Isole Ionie), Spagna (Isole Canarie) e Portogallo (Azzorre e Madera). Tale quantitativo aggiuntivo è ripartito tra gli Stati membri interessati nel modo seguente (BFT/AVARCH): |
||||
Grecia |
4,5 |
|
|||
Spagna |
87,3 |
|
|||
Portogallo |
8,2 |
|
|||
Unione |
100,0 |
|
Specie: |
Pesce spada Xiphias gladius |
Zona: |
Oceano Atlantico, a nord di 5° N (SWO/AN05N) |
|
Spagna |
6 535,59 |
(2) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
Portogallo |
1 010,39 |
(2) |
||
Altri Stati membri |
139,72 |
(1) (2) |
||
Unione |
7 685,70 |
(3) |
||
TAC |
13 200,00 |
|
||
(1) |
Eccetto Spagna e Portogallo, ed esclusivamente come cattura accessoria. Le catture da imputare a questo contingente condiviso sono comunicate separatamente (SWO/AN05N_AMS). |
|||
(2) |
Condizione speciale: fino a un massimo del 2,39 % di questo quantitativo può essere pescato nell’Oceano Atlantico a sud di 5° N (SWO/*AS05N). Le catture da imputare alla condizione speciale di questo contingente condiviso sono comunicate separatamente (SWO/*AS05N_AMS). |
|||
(3) |
Dopo il trasferimento di 40 tonnellate a Saint-Pierre et Miquelon (raccomandazione ICCAT 17-02). |
Specie: |
Pesce spada Xiphias gladius |
Zona: |
Oceano Atlantico, a sud di 5° N (SWO/AS05N) |
|
Spagna |
4 945,07 |
(1) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
Portogallo |
298,12 |
(1) |
||
Unione |
5 243,19 |
|
||
TAC |
14 000,00 |
|
||
(1) |
Condizione speciale: fino a un massimo del 3,51 % di questo quantitativo può essere pescato nell’Oceano Atlantico a nord di 5° N (SWO/*AN05N). |
Specie: |
Pesce spada Xiphias gladius |
Zona: |
Mar Mediterraneo (SWO/MED) |
|
Croazia |
14,16 |
(1) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
Cipro |
52,23 |
(1) |
||
Spagna |
1 613,44 |
(1) |
||
Francia |
112,45 |
(1) |
||
Grecia |
1 068,06 |
(1) |
||
Italia |
3 307,68 |
(1) |
||
Malta |
392,41 |
(1) |
||
Unione |
6 560,44 |
(1) |
||
TAC |
8 808,66 |
|
||
(1) |
Questo contingente può essere pescato soltanto dal 1° aprile al 31 dicembre. |
Specie: |
Alalunga del nord Thunnus alalunga |
Zona: |
Oceano Atlantico, a nord di 5° N (ALB/AN05N) |
|
Irlanda |
3 141,05 |
|
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
Spagna |
17 704,08 |
|
||
Francia |
5 568,22 |
|
||
Portogallo |
1 941,74 |
|
||
Unione |
28 355,08 |
(1) |
||
TAC |
37 801,00 |
|
||
(1) |
Conformemente all’articolo 12 del regolamento (CE) n. 520/2007, il numero di pescherecci dell’Unione dediti alla pesca dell’alalunga del nord come specie bersaglio è fissato a: 1 241 |
Specie: |
Alalunga australe Thunnus alalunga |
Zona: |
Oceano Atlantico, a sud di 5° N (ALB/AS05N) |
|
Spagna |
905,86 |
|
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
Francia |
297,70 |
|
||
Portogallo |
633,94 |
|
||
Unione |
1 837,50 |
|
||
TAC |
24 000,00 |
|
Specie: |
Tonno obeso Thunnus obesus |
Zona: |
Oceano Atlantico (BET/ATLANT) |
|
Spagna |
7 604,35 |
(1) (2) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
Francia |
3 230,00 |
(1) (2) |
||
Portogallo |
3 133,93 |
(1) (2) |
||
Unione |
13 968,28 |
(1) (2) (3) |
||
TAC |
61 500,00 |
(1) (2) |
||
(1) |
Le catture di tonno obeso praticate da pescherecci a cianciolo (BET/*ATLPS) e pescherecci con palangari di lunghezza fuori tutto pari o superiore a 20 metri (BET/*ATLLL) sono comunicate separatamente. |
|||
(2) |
A partire dal giugno 2021, quando le catture raggiungono l’80 % del contingente, gli Stati membri sono tenuti a trasmettere settimanalmente le catture per queste navi. |
|||
(3) |
Dopo il trasferimento di 300 tonnellate dal Giappone. |
Specie: |
Marlin azzurro Makaira nigricans |
Zona: |
Oceano Atlantico (BUM/ATLANT) |
|
Spagna |
23,24 |
|
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
Francia |
380,36 |
|
||
Portogallo |
46,21 |
|
||
Unione |
449,80 |
(1) |
||
TAC |
1 670,00 |
|
||
(1) |
Dopo il trasferimento di due tonnellate a Trinidad e Tobago (raccomandazione ICCAT 19-05). |
Specie: |
Marlin bianco Tetrapturus albidus |
Zona: |
Oceano Atlantico (WHM/ATLANT) |
|
Spagna |
32,94 |
|
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
Portogallo |
21,06 |
|
||
Altro |
1,00 |
|
||
Unione |
55,00 |
|
||
TAC |
355,00 |
|
Specie: |
Tonno albacora Thunnus albacares |
Zona: |
Oceano Atlantico (YFT/ATLANT) |
|
TAC |
110 000 |
(1) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
(1) |
Le catture di tonno albacora praticate da pescherecci a cianciolo (YFT/*ATLPS) e pescherecci con palangari di lunghezza fuori tutto pari o superiore a 20 metri (YFT/*ATLLL) sono comunicate separatamente. |
Specie: |
Pesce vela Istiophorus albicans |
Zona: |
Oceano Atlantico, a est di 45° O (SAI/AE45W) |
|
TAC |
pm |
|
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
Specie: |
Pesce vela Istiophorus albicans |
Zona: |
Oceano Atlantico, a ovest di 45° O (SAI/AW45W) |
|
TAC |
1 030 |
|
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
Specie: |
Verdesca Prionace glauca |
Zona: |
Oceano Atlantico, a nord di 5° N (BSH/AN05N) |
|
Irlanda |
1 |
|
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
Spagna |
27 062 |
|
||
Francia |
152 |
|
||
Portogallo |
5 363 |
(1) |
||
Unione |
32 578 |
|
||
TAC |
39 102 |
|
||
(1) |
Il periodo e il metodo di calcolo di cui si avvale l’ICCAT per fissare il limite di cattura per la verdesca dell’Atlantico settentrionale lasciano impregiudicati il periodo e il metodo di calcolo utilizzati per definire eventuali futuri criteri di ripartizione a livello dell’Unione. |
Specie: |
Verdesca Prionace glauca |
Zona: |
Oceano Atlantico, a sud di 5° N (BSH/AS05N) |
|
TAC |
28 923 |
(1) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
(1) |
Il periodo e il metodo di calcolo di cui si avvale l’ICCAT per fissare il limite di cattura per la verdesca dell’Atlantico settentrionale lasciano pregiudicati il periodo e il metodo di calcolo utilizzati per definire eventuali futuri criteri di ripartizione a livello dell’Unione. |
Le catture di squalo mako praticate da pescherecci dell’Unione non superano i limiti di cattura stabiliti nel presente allegato.
Species: |
Squalo mako Isurus oxyrinchus |
Zona: |
Oceano Atlantico, a nord di 5° N (SMA/AN05N) |
|
Unione |
288,537 |
(1) (2) |
Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
|
|
|
||
TAC |
Non pertinente |
|
||
(1) |
Solo i pesci già morti quando sono tirati sottobordo possono essere conservati a bordo della nave nell’ambito di questo limite di cattura. |
|||
(2) |
Solo le navi aventi a bordo un osservatore o un sistema di controllo elettronico funzionante, che possono determinare se il pesce è vivo o morto, possono conservare a bordo squali mako. |
ALLEGATO IE
OCEANO ATLANTICO SUD-ORIENTALE — ZONA DELLA CONVENZIONE SEAFO
I TAC sottostanti nel presente allegato non sono assegnati ai membri della SEAFO e quindi la quota spettante all’Unione non è definita. Le catture sono soggette al controllo del segretariato della SEAFO, che comunicherà alle parti contraenti la cessazione delle attività di pesca in seguito all’esaurimento del TAC.
Specie: |
Berici Beryx spp. |
Zona: |
SEAFO (ALF/SEAFO) |
|||
TAC |
200 |
(1) |
TAC precauzionale |
|||
|
Specie: |
Granchi rossi di fondale Chaceon spp. |
Zona: |
Sottodivisione SEAFO B1 (1) (GER/F47NAM) |
|||||||||||
TAC |
171 |
(1) |
TAC precauzionale |
|||||||||||
|
Specie: |
Granchi rossi di fondale Chaceon spp. |
Zona: |
SEAFO, esclusa la sottodivisione B1 (GER/F47X) |
|
TAC |
200 |
|
TAC precauzionale |
Specie: |
Austromerluzzo Dissostichus eleginoides |
Zona: |
sottozona SEAFO D (TOP/F47D) |
|
TAC |
275 |
|
TAC precauzionale |
Specie: |
Austromerluzzo Dissostichus eleginoides |
Zona: |
SEAFO, esclusa la sottozona D (TOP/F47-D) |
|
TAC |
0 |
|
TAC precauzionale |
Specie: |
Pesce specchio atlantico Hoplostethus atlanticus |
Zona: |
Sottodivisione SEAFO B1 (1) (ORY/F47NAM) |
|||||||||||||
TAC |
0 |
(2) |
TAC precauzionale |
|||||||||||||
|
Specie: |
Pesce specchio atlantico Hoplostethus atlanticus |
Zona: |
SEAFO, esclusa la sottodivisione B1 (ORY/F47X) |
|
TAC |
50 |
|
TAC precauzionale |
Specie: |
Pentaceri australi Pseudopentaceros spp. |
Zona: |
SEAFO (EDW/SEAFO) |
|
TAC |
135 |
|
TAC precauzionale |
ALLEGATO IF
TONNO AUSTRALE — ZONE DI DISTRIBUZIONE
Specie: |
Tonno australe Thunnus maccoyii |
Zona: |
Tutte le zone di distribuzione (SBF/F41-81) |
|
Unione |
11 |
(1) |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
TAC |
17 647 |
|
||
(1) |
Esclusivamente per le catture accessorie. Per questo contingente non è consentita la pesca diretta. |
ALLEGATO IG
ZONA DELLA CONVENZIONE WCPFC
Specie: |
Tonno obeso Thunnus obesus |
Zona: |
Zona della convenzione WCPFC a sud di 20° S (BET/F7120S) |
|||
Portogallo |
2 000 |
(1) |
TAC precauzionale |
|||
Spagna |
2 000 |
(1) |
|
|||
Unione |
4 000 |
(1) |
|
|||
TAC |
Non pertinente |
(1) |
|
|||
|
Specie: |
Pesce spada Xiphias gladius |
Zona: |
Zona della convenzione WCPFC a sud di 20° S (SWO/F7120S) |
|
Unione |
3 170,36 |
|
TAC precauzionale |
|
TAC |
Non pertinente |
|
ALLEGATO IH
ZONA DELLA CONVENZIONE SPRFMO
Specie: |
Sugarello cileno Trachurus murphyi |
Zona: |
Zona della convenzione SPRFMO (CJM/SPRFMO) |
|
Germania |
Da fissare |
|
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
Paesi Bassi |
Da fissare |
|
||
Lituania |
Da fissare |
|
||
Polonia |
Da fissare |
|
||
Unione |
Da fissare |
|
||
TAC |
Non pertinente |
|
Specie: |
Austromerluzzi Dissostichus spp. |
Zona: |
Zona della convenzione SPRFMO (TOT/SPR-AE) |
|||||||||||||
TAC |
Da fissare |
(1) |
TAC precauzionale |
|||||||||||||
|
ALLEGATO IJ
ZONA DI COMPETENZA DELLA IOTC
Le catture di tonno albacora (Thunnus albacares) praticate da pescherecci a cianciolo dell’Unione non superano i limiti di cattura stabiliti nel presente allegato.
Specie: |
Tonno albacora Thunnus albacares |
Zona: |
Zona di competenza della IOTC (YFT/IOTC) |
Francia |
29 501 |
TAC analitico Non Si applica l’articolo 3 del regolamento (CE) n. 847/96 Non Si applica l’articolo 4 del regolamento (CE) n. 847/96 |
|
Italia |
2 515 |
||
Spagna |
45 682 |
||
|
|
||
Unione |
77 698 |
||
|
|
||
TAC |
Non pertinente |
ALLEGATO IK
ZONA DELL’ACCORDO SIOFA
Specie: |
Austromerluzzi Dissostichus spp. |
Zona: |
Zona Del Cano (1) (TOT/F517DC) |
|||
Unione |
18,33 |
(2) |
TAC precauzionale |
|||
TAC |
55 |
(2) |
||||
|
||||||
|
Specie: |
Austromerluzzi Dissostichus spp. |
Zona: |
Williams Ridge (1) (TOT/F574WR) |
||
TAC |
140 |
(2) |
TAC precauzionale |
||
(1) |
Zona della sottozona FAO 57.4 delimitata dalla coordinate seguenti: |
||||
Punto |
Latitudine |
Longitudine |
|||
1 |
52° 30' 00" S |
80° 00' 00" E |
|||
2 |
55° 00' 00" S |
80° 00' 00" E |
|||
3 |
55° 00' 00" S |
85° 00' 00" E |
|||
4 |
52° 30' 00" S |
85° 00' 00" E |
|||
(2) |
I TAC sopra indicati non sono assegnati tra le parti del SIOFA e quindi la quota spettante all’Unione non è definita. Può essere pescato unicamente da navi aventi a bordo osservatori nella campagna di pesca compresa tra il 1° dicembre 2020 e il 30 novembre 2021. Per ogni cella della griglia stabilita dal SIOFA vengono calati al massimo due palangari dotati di non più di 6 250 ami e tra le bordate di pesca è osservato un intervallo minimo di 30 giorni conformemente alle condizioni di accesso stabilite dal SIOFA. Le catture effettuate da navi che non praticano la pesca mirata di questa specie non superano 0,5 tonnellate di Dissostichus spp. per campagna di pesca. Una volta raggiunto tale limite la nave non è più autorizzata a pescare nella zona di Williams Ridge. |
Zone protette temporanee
Atlantis Bank
Punto |
Latitudine (S) |
Longitudine (E) |
1 |
32° 00' |
57° 00' |
2 |
32° 50' |
57° 00' |
3 |
32° 50' |
58° 00' |
4 |
32° 00' |
58° 00' |
Coral
Punto |
Latitudine (S) |
Longitudine (E) |
1 |
41° 00' |
42° 00' |
2 |
41° 40' |
42° 00' |
3 |
41° 40' |
44° 00' |
4 |
41° 00' |
44° 00' |
Fools Flat
Punto |
Latitudine (S) |
Longitudine (E) |
1 |
31° 30' |
94° 40' |
2 |
31° 40' |
94° 40' |
3 |
31° 40' |
95° 00' |
4 |
31° 30' |
95° 00' |
Middle of What
Punto |
Latitudine (S) |
Longitudine (E) |
1 |
37° 54' |
50° 23' |
2 |
37° 56.5' |
50° 23' |
3 |
37° 56.5' |
50° 27' |
4 |
37° 54' |
50° 27' |
Walter's Shoal
Punto |
Latitudine (S) |
Longitudine (E) |
1 |
33° 00' |
43° 10' |
2 |
33° 20' |
43° 10' |
3 |
33° 20' |
44° 10' |
4 |
33° 00' |
44° 10' |
ALLEGATO IL
ZONA DELLA CONVENZIONE IATTC
Specie: |
Tonno obeso Thunnus obesus |
Zona: |
Zona della convenzione IATTC (BET/IATTC) |
|
Unione |
500 |
(1) |
TAC precauzionale |
|
TAC |
Non pertinente |
|
||
(1) |
Questo contingente può essere pescato unicamente da navi operanti con palangari. |
ALLEGATO II
SFORZO DI PESCA DELLE NAVI NELL’AMBITO DELLA GESTIONE DEGLI STOCK DI SOGLIOLA DELLA MANICA OCCIDENTALE NELLA DIVISIONE CIEM 7e
CAPO I
Disposizioni generali
1. AMBITO DI APPLICAZIONE
1.1. |
Il presente allegato si applica ai pescherecci dell’Unione di lunghezza fuori tutto pari o superiore a 10 metri che hanno a bordo o utilizzano sfogliare aventi dimensione di maglia pari o superiore a 80 mm e reti fisse, incluse le reti da imbrocco, i tramagli e le reti da posta impiglianti, aventi dimensione di maglia pari o inferiore a 220 mm, conformemente al regolamento (UE) 2019/472, e che si trovano nella divisione CIEM 7e. |
1.2. |
Le navi che utilizzano reti fisse aventi dimensione di maglia pari o superiore a 120 mm e che, in base ai dati registrati, hanno un'attività di pesca comprovata inferiore a 300 kg di sogliole in peso vivo all’anno nei tre anni precedenti, sono esentate dall’applicazione del presente allegato a condizione che:
Se una di tali condizioni non è soddisfatta, le navi interessate cessano di essere esentate dall’applicazione del presente allegato con effetto immediato. |
2. DEFINIZIONI
Ai fini del presente allegato si applicano le definizioni seguenti:
a) |
«gruppo di attrezzi»: il gruppo costituito dalle seguenti due categorie di attrezzi:
|
b) |
«attrezzo regolamentato»: una qualsiasi delle due categorie di attrezzi comprese nel gruppo di attrezzi; |
c) |
«la zona»: la divisione CIEM 7e; |
d) |
«periodo di gestione in corso»: il periodo dal 1° febbraio 2021 al 31 gennaio 2022. |
3. LIMITAZIONI DELL’ATTIVITÀ
Fatto salvo l’articolo 29 del regolamento (CE) n. 1224/2009, ciascuno Stato membro provvede affinché i pescherecci dell’Unione battenti la sua bandiera e immatricolati nell’Unione, aventi a bordo uno degli attrezzi regolamentati, non siano presenti nella zona per un numero di giorni superiore a quello indicato al capo III del presente allegato.
CAPO II
Autorizzazioni
4. NAVI AUTORIZZATE
4.1 |
Uno Stato membro non autorizza l’esercizio della pesca nella zona con un attrezzo regolamentato da parte di navi battenti la sua bandiera che non abbiano un'attività comprovata in quella zona per quel tipo di pesca negli anni dal 2002 al 2018, escluse le attività di pesca risultanti dal trasferimento di giorni tra pescherecci, a meno che non assicuri che sia vietata la pesca nella zona per una capacità equivalente, espressa in chilowatt. |
4.2 |
Tuttavia, una nave con un'attività di pesca comprovata svolta con un attrezzo regolamentato può essere autorizzata a utilizzare un attrezzo differente, purché il numero di giorni assegnati per la pesca con questo secondo attrezzo sia pari o superiore al numero di giorni assegnati per la pesca con l’attrezzo regolamentato. |
4.3 |
Le navi battenti bandiera di uno Stato membro che non dispone di contingenti nella zona non sono autorizzate a pescare in tale zona con uno degli attrezzi regolamentati, a meno che non sia loro assegnato un contingente a seguito di un trasferimento autorizzato a norma dell’articolo 16, paragrafo 8, del regolamento (UE) n. 1380/2013 e non siano loro concessi giorni in mare conformemente al punto 10 o 11 del presente allegato. |
CAPO III
Numero di giorni di presenza nella zona assegnati ai pescherecci dell’Unione
5. NUMERO MASSIMO DI GIORNI
Dal 1° gennaio al 31 marzo 2021 il numero massimo di giorni in mare per i quali uno Stato membro può autorizzare una nave battente la sua bandiera e avente a bordo uno degli attrezzi regolamentati a trovarsi nella zona è indicato nella tabella I.
Tabella I
Numero massimo annuo di giorni di presenza di una nave nella zona per categoria di attrezzi regolamentati dal 1° gennaio al 31 marzo 2021
Attrezzo regolamentato |
Numero massimo di giorni |
|
Sfogliare aventi dimensione di maglia ≥ 80 mm |
Belgio |
44 |
Francia |
47 |
|
Reti fisse aventi dimensione di maglia ≤ 220 mm |
Belgio |
44 |
Francia |
48 |
6. SISTEMA DI CHILOWATT-GIORNI
6.1. |
Nel periodo di gestione in corso, uno Stato membro può gestire lo sforzo di pesca che gli è stato assegnato secondo un sistema chilowatt-giorni. Mediante tale sistema può autorizzare una nave interessata da uno qualsiasi degli altri attrezzi regolamentati di cui alla tabella I a trovarsi nella zona per un numero massimo di giorni diverso da quello di cui alla stessa tabella, purché sia rispettato il totale di chilowatt-giorni corrispondente all’attrezzo regolamentato. |
6.2. |
Il totale di chilowatt-giorni di cui sopra è pari alla somma dei singoli sforzi di pesca assegnati alle navi battenti bandiera dello Stato membro interessato e aventi diritto ad utilizzare l’attrezzo regolamentato. I singoli sforzi di pesca sono calcolati in chilowatt-giorni moltiplicando la potenza motrice di ogni nave per il numero di giorni in mare di cui la nave beneficerebbe, secondo la tabella I, se il punto 6.1 non fosse applicato. |
6.3. |
Lo Stato membro che intenda avvalersi del sistema di cui al punto 6.1 presenta alla Commissione una domanda per l’attrezzo regolamentato indicato alla tabella I, corredata di relazioni in formato elettronico contenenti un calcolo dettagliato basato sugli elementi seguenti:
|
6.4. |
Sulla base di tale domanda la Commissione valuta se sono soddisfatte le condizioni di cui al punto 6 e, se del caso, può autorizzare lo Stato membro interessato ad avvalersi del sistema di cui al punto 6.1. |
7. ASSEGNAZIONE DI GIORNI AGGIUNTIVI PER LA CESSAZIONE DEFINITIVA DELLE ATTIVITÀ DI PESCA
7.1. |
La Commissione può assegnare a uno Stato membro un numero aggiuntivo di giorni in mare in cui una nave avente a bordo uno degli attrezzi regolamentati può essere autorizzata dal proprio Stato membro di bandiera a trovarsi nella zona, sulla base delle cessazioni definitive delle attività di pesca che hanno avuto luogo nel periodo di gestione precedente conformemente all’articolo 34 del regolamento (UE) 508/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio (1) o al regolamento (CE) n. 744/2008 del Consiglio (2). Le cessazioni definitive dovute ad altre circostanze possono essere esaminate dalla Commissione caso per caso, a seguito di una domanda scritta debitamente motivata dello Stato membro interessato. La domanda scritta identifica le navi interessate e conferma, per ciascuna di esse, che non riprenderanno più le attività di pesca. |
7.2. |
Lo sforzo esercitato nel 2003, misurato in chilowatt-giorni, dalle navi ritirate che hanno utilizzato un determinato gruppo di attrezzi è diviso per lo sforzo di pesca messo in atto da tutte le navi che hanno utilizzato tale gruppo di attrezzi nel corso dello stesso anno. Il numero aggiuntivo di giorni in mare è quindi calcolato moltiplicando il rapporto così ottenuto per il numero di giorni che sarebbe stato assegnato secondo la tabella I. Ogni frazione di giorno risultante da tale calcolo è arrotondata al numero intero di giorni più vicino. |
7.3. |
I punti 7.1 e 7.2 non si applicano se una nave è stata sostituita conformemente al punto 4.2, o se il ritiro è già stato utilizzato in anni precedenti per ottenere giorni aggiuntivi in mare. |
7.4. |
Lo Stato membro che intenda beneficiare delle assegnazioni di cui al punto 7.1 presenta alla Commissione, entro il 15 giugno del periodo di gestione in corso, una domanda corredata di relazioni in formato elettronico contenenti, per il gruppo di attrezzi indicato alla tabella I, il calcolo dettagliato basato sugli elementi seguenti:
|
7.5. |
Nel periodo di gestione in corso gli Stati membri possono riassegnare gli eventuali giorni aggiuntivi in mare a tutte o a una parte delle navi che restano nella flotta e che hanno diritto a utilizzare gli attrezzi regolamentati. |
7.6. |
Quando la Commissione assegna giorni aggiuntivi in mare a seguito di una cessazione definitiva delle attività di pesca nel periodo di gestione precedente, il numero massimo di giorni per Stato membro e per attrezzo, indicato nella tabella I, è adeguato di conseguenza per il periodo di gestione in corso. |
8. ASSEGNAZIONE DI GIORNI AGGIUNTIVI PER UN PROGRAMMA RAFFORZATO DI OSSERVAZIONE SCIENTIFICA
8.1. |
La Commissione può assegnare agli Stati membri tre giorni aggiuntivi – tra il 1° febbraio 2021 e il 31 gennaio 2022 – in cui una nave avente a bordo attrezzi regolamentati può trovarsi nella zona, sulla base di un programma rafforzato di osservazione scientifica realizzato in partenariato tra ricercatori scientifici e industria della pesca. Tale programma è incentrato in particolare sui livelli dei rigetti e sulla composizione delle catture e va oltre i requisiti per la raccolta di dati quali stabiliti nel regolamento (UE) 2017/1004 del Parlamento europeo e del Consiglio (3) e nelle sue modalità di applicazione per i programmi nazionali. |
8.2. |
Gli osservatori scientifici sono indipendenti rispetto all’armatore, al comandante del peschereccio e ad ogni altro membro dell’equipaggio. |
8.3. |
Lo Stato membro che intenda beneficiare delle assegnazioni di cui al punto 8.1 presenta alla Commissione, per approvazione, una descrizione del suo programma rafforzato di osservazione scientifica. |
8.4. |
Se uno Stato membro intende continuare ad applicare, senza alcuna modifica, un programma rafforzato di osservazione scientifica approvato in passato dalla Commissione, tale Stato membro comunica la propria intenzione alla Commissione quattro settimane prima dell’inizio del periodo durante il quale si applica il programma. |
CAPO IV
Gestione
9. OBBLIGO GENERALE
Gli Stati membri gestiscono lo sforzo di pesca massimo consentito conformemente agli articoli da 26 a 35 del regolamento (CE) n. 1224/2009.
10. PERIODI DI GESTIONE
10.1. |
Uno Stato membro può suddividere i giorni di presenza nella zona di cui alla tabella I in periodi di gestione di una durata di uno o più mesi civili. |
10.2. |
Il numero di giorni o di ore in cui una nave può trovarsi nella zona durante un periodo di gestione è fissato dallo Stato membro interessato. |
10.3. |
Se uno Stato membro autorizza la presenza di navi battenti la sua bandiera nella zona per un determinato numero di ore, tale Stato membro continua a misurare il consumo di giorni secondo quanto specificato al punto 9. Su richiesta della Commissione, lo Stato membro interessato fornisce la prova delle misure precauzionali adottate per evitare un consumo eccessivo di giorni di presenza nella zona dovuto al fatto che le navi concludono i propri periodi di presenza in quella zona prima del termine di un periodo di 24 ore. |
CAPO V
Scambi di assegnazioni di sforzo di pesca
11. TRASFERIMENTO DI GIORNI TRA NAVI BATTENTI BANDIERA DI UNO STATO MEMBRO
11.1. |
Uno Stato membro può autorizzare un peschereccio battente la sua bandiera a trasferire i giorni di presenza nella zona per i quali è stato autorizzato a un'altra nave battente la sua bandiera nella stessa zona, a condizione che il prodotto del numero di giorni ricevuti da una nave e della sua potenza motrice espressa in chilowatt (chilowatt-giorni) sia pari o inferiore al prodotto del numero di giorni trasferiti dalla nave cedente e della potenza motrice in chilowatt. La potenza motrice in chilowatt della nave è quella registrata per ciascuna nave nel registro della flotta peschereccia dell’Unione. |
11.2. |
Il numero totale di giorni di presenza nella zona trasferiti conformemente al punto 11.1, moltiplicato per la potenza motrice in chilowatt della nave cedente, non può essere superiore alla media annua di giorni di attività comprovata della nave cedente nella zona, verificata in base al giornale di pesca, negli anni 2001, 2002, 2003, 2004 e 2005, moltiplicata per la potenza motrice in chilowatt di tale nave. |
11.3. |
Il trasferimento di giorni in conformità del punto 11.1 è consentito tra navi che operano con attrezzi regolamentati e durante lo stesso periodo di gestione. |
11.4. |
Su richiesta della Commissione, gli Stati membri trasmettono informazioni sui trasferimenti effettuati. La Commissione, mediante atti di esecuzione, può stabilire il formato dei fogli elettronici per la raccolta e la trasmissione di dette informazioni. Tali atti di esecuzione sono adottati secondo la procedura di esame di cui all’articolo 58, paragrafo 2. |
12. TRASFERIMENTO DI GIORNI TRA PESCHERECCI BATTENTI BANDIERA DI STATI MEMBRI DIVERSI
Gli Stati membri possono autorizzare il trasferimento di giorni di presenza nella zona per lo stesso periodo di gestione e nella stessa zona tra pescherecci battenti la loro bandiera, purché si applichino i punti 4.1, 4.3, 5, 6 e 10. Qualora decidano di autorizzare tale trasferimento, gli Stati membri comunicano preliminarmente alla Commissione le relative informazioni, inclusi il numero di giorni da trasferire, lo sforzo di pesca nonché, se del caso, i contingenti di pesca corrispondenti.
CAPO VI
Obblighi di comunicazione
13. RELAZIONE SULLO SFORZO DI PESCA
L’articolo 28 del regolamento (CE) n. 1224/2009 si applica alle navi che rientrano nell’ambito di applicazione del presente allegato. Per "zona geografica" di cui al suddetto articolo si intende la zona specificata al punto 2 del presente allegato.
14. RACCOLTA DEI DATI PERTINENTI
Gli Stati membri raccolgono con cadenza trimestrale le informazioni relative allo sforzo totale di pesca messo in atto nella zona da navi che utilizzano l’attrezzo trainato e fisso e allo sforzo di pesca messo in atto nella zona da navi che utilizzano differenti tipi di attrezzi, nonché alla potenza motrice in chilowatt-giorni di tali navi, sulla base delle informazioni utilizzate per la gestione dei giorni di presenza nella zona indicata nel presente allegato.
15. TRASMISSIONE DEI DATI PERTINENTI
Gli Stati membri trasmettono alla Commissione, su richiesta di quest'ultima, un foglio elettronico contenente i dati specificati nel punto 14 nel formato indicato nelle tabelle II e III; il foglio è inviato all’indirizzo di posta elettronica comunicato agli Stati membri dalla Commissione. Gli Stati membri trasmettono alla Commissione, su richiesta di quest'ultima, informazioni dettagliate sulla ripartizione e sull’utilizzo dello sforzo in parte o nella totalità dei periodi di gestione 2019 e 2020, sulla base del formato dei dati specificato nelle tabelle IV e V.
Tabella II
Formato per la trasmissione dei dati relativi ai kW-giorni per periodo di gestione
Stato membro |
Attrezzo |
Periodo di gestione |
Dichiarazione dello sforzo cumulato |
(1) |
(2) |
(3) |
(4) |
Tabella III
Formato dei dati relativi ai kW-giorni per periodo di gestione
Nome del campo |
Numero massimo di caratteri/cifre |
Allineamento (4) S(inistra)/D(estra) |
Definizione e osservazioni |
||
|
3 |
|
Stato membro (codice alfa-3 ISO) in cui la nave è immatricolata |
||
|
2 |
|
Uno dei tipi di attrezzi seguenti: BT = sfogliare ≥ 80 mm GN = reti da imbrocco < 220 mm TN = tramagli e reti da posta impiglianti < 220 mm |
||
|
4 |
|
Un anno nel periodo compreso fra il periodo di gestione 2006 e quello in corso |
||
|
7 |
D |
Sforzo di pesca cumulato, espresso in chilowatt-giorni, messo in atto dal 1° febbraio al 31 gennaio del pertinente periodo di gestione |
Tabella IV
Formato per la trasmissione dei dati relativi alle navi
Stato membro |
CFR |
Marcatura esterna |
Durata del periodo di gestione |
Attrezzo notificato |
Giorni ammissibili per l’utilizzo dell’attrezzo o degli attrezzi notificati |
Giorni di utilizzo dell’attrezzo o degli attrezzi notificati |
Trasferimento di giorni |
|||||||||
N. 1 |
N. 2 |
N. 3 |
… |
N. 1 |
N. 2 |
N. 3 |
… |
N. 1 |
N. 2 |
N. 3 |
… |
|||||
(1) |
(2) |
(3) |
(4) |
(5) |
(5) |
(5) |
(5) |
(6) |
(6) |
(6) |
(6) |
(7) |
(7) |
(7) |
(7) |
(8) |
Tabella V
Formato dei dati relativi alle navi
Nome del campo |
Numero massimo di caratteri/cifre |
Allineamento (5) S(inistra)/D(estra) |
Definizione e osservazioni |
||
|
3 |
|
Stato membro (codice alfa-3 ISO) in cui la nave è immatricolata |
||
|
12 |
|
Numero del registro della flotta peschereccia dell’Unione (CFR) Numero unico di identificazione di un peschereccio Stato membro (codice alfa-3 ISO) seguito da una stringa di identificazione (nove caratteri). Se la stringa contiene meno di nove caratteri, inserire degli zero aggiuntivi a sinistra |
||
|
14 |
S |
Conformemente al regolamento di esecuzione (UE) n. 404/2011 della Commissione (6) |
||
|
2 |
S |
Durata del periodo di gestione espressa in mesi |
||
|
2 |
S |
Uno dei tipi di attrezzi seguenti: BT = sfogliare ≥ 80 mm GN = reti da imbrocco < 220 mm TN = tramagli e reti da posta impiglianti < 220 mm |
||
|
3 |
S |
Numero di giorni cui la nave ha diritto ai sensi dell’allegato II in funzione della scelta dell’attrezzo e della durata del periodo di gestione notificati |
||
|
3 |
S |
Numero di giorni effettivi di presenza della nave nella zona durante i quali è stato utilizzato un attrezzo corrispondente a quello notificato nel corso del periodo di gestione notificato |
||
|
4 |
S |
Per i giorni trasferiti indicare "– numero di giorni trasferiti" e per i giorni ricevuti "+ numero di giorni trasferiti" |
(1) Regolamento (UE) n. 508/2014 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 maggio 2014, relativo al Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e che abroga i regolamenti (CE) n. 2328/2003, (CE) n. 861/2006, (CE) n. 1198/2006 e (CE) n. 791/2007 del Consiglio e il regolamento (UE) n. 1255/2011 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 149, 20.5.2014, p. 1).
(2) Regolamento (CE) n. 744/2008 del Consiglio, del 24 luglio 2008, che istituisce un’azione specifica temporanea intesa a promuovere la ristrutturazione delle flotte da pesca della Comunità europea colpite dalla crisi economica (GU L 202 del 31.7.2008, pag. 1).
(3) Regolamento (UE) 2017/1004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 maggio 2017, che istituisce un quadro dell’Unione per la raccolta, la gestione e l’uso di dati nel settore della pesca e un sostegno alla consulenza scientifica relativa alla politica comune della pesca e che abroga il regolamento (CE) n. 199/2008 del Consiglio (GU L 157, 20.6.2017, p. 1).
(4) Informazioni pertinenti per la trasmissione dei dati secondo un formato e una lunghezza fissi.
(5) Informazioni pertinenti per la trasmissione dei dati secondo un formato e una lunghezza fissi.
(6) Regolamento di esecuzione (UE) n. 404/2011 della Commissione, dell’8 aprile 2011, recante modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1224/2009 del Consiglio che istituisce un regime di controllo comunitario per garantire il rispetto delle norme della politica comune della pesca (GU L 112 del 30.4.2011, pag. 1).
ALLEGATO III
ZONE DI GESTIONE DEL CICERELLO NELLE DIVISIONI CIEM 2a E 3a E NELLA SOTTOZONA CIEM 4
Ai fini della gestione delle possibilità di pesca del cicerello nelle divisioni CIEM 2a, 3a e nella sottozona CIEM 4, stabilite nell’allegato IA, le zone di gestione in cui si applicano limiti di cattura specifici sono quelle indicate nel presente allegato e nella relativa appendice:
Zona di gestione del cicerello |
Riquadri statistici CIEM |
1r |
31–33 E9–F4; 33 F5; 34–37 E9–F6; 38–40 F0–F5; 41 F4–F5 |
2r |
35 F7–F8; 36 F7–F9; 37 F7–F8; 38-41 F6–F8; 42 F6–F9; 43 F7–F9; 44 F9-G0; 45 G0–G1; 46 G1 |
3r |
41–46 F1–F3; 42–46 F4–F5; 43–46 F6; 44–46 F7–F8; 45–46 F9; 46–47 G0; 47 G1 e 48 G0 |
4 |
38–40 E7–E9 e 41–46 E6–F0 |
5r |
47–52 F1–F5 |
6 |
41–43 G0–G3; 44 G1 |
7r |
47–52 E6–F0 |
Appendice
ALLEGATO IV
CHIUSURE STAGIONALI PER PROTEGGERE IL MERLUZZO BIANCO IN FASE RIPRODUTTIVA
Le zone che figurano nella tabella sottostante sono chiuse alle attività di pesca con tutti gli attrezzi, esclusi gli attrezzi pelagici (ciancioli e reti da traino), nei periodi indicati:
Chiusure limitate nel tempo |
||||
N. |
Denominazione della zona |
Coordinate |
Periodo |
Altre osservazioni |
1 |
Stanhope ground |
60o 10' N - 01o 45' E 60o 10' N - 02o 00' E 60o 25' N - 01o 45' E 60o 25' N - 02o 00' E |
dal 1° gennaio al 30 aprile |
|
2 |
Long Hole |
59o 07,35' N - 0o 31,04' O 59o 03,60' N - 0o 22,25' O 58o 59,35' N - 0o 17,85' O 58o 56,00' N - 0o 11,01' O 58o 56,60' N - 0o 08,85' O 58o 59,86' N - 0o 15,65' O 59o 03,50' N - 0o 20,00' O 59o 08,15' N - 0o 29,07' O |
dal 1° gennaio al 31 marzo |
|
3 |
Coral edge |
58o 51,70' N - 03o 26,70' E 58o 40,66' N - 03o 34,60' E 58o 24,00' N - 03o 12,40' E 58o 24,00' N - 02o 55,00' E 58o 35,65' N - 02o 56,30' E |
dal 1° gennaio al 28 febbraio |
|
4 |
Papa Bank |
59o 56' N - 03o 08' O 59o 56' N - 02o 45' O 59o 35' N - 03o 15' O 59o 35' N - 03o 35' O |
dal 1° gennaio al 15 marzo |
|
5 |
Foula Deeps |
60o 17,50' N - 01o 45' O 60o 11,00' N - 01o 45' O 60o 11,00' N - 02o 10' O 60o 20,00' N - 02o 00' O 60o 20,00' N - 01o 50' O |
dal 1° novembre al 31 dicembre |
|
6 |
Egersund Bank |
58o 07,40' N - 04o 33,00' E 57o 53,00' N - 05o 12,00' E 57o 40,00' N - 05o 10,90' E 57o 57,90' N - 04o 31,90' E |
dal 1° gennaio al 31 marzo |
(10 x 25 miglia nautiche) |
7 |
A est dell’Isola di Fair |
59o 40' N - 01o 23' O 59o 40' N - 01o 13' O 59o 30' N - 01o 20' O 59o 10' N - 01o 20' O 59o 30' N - 01o 28' O 59o 10' N - 01o 28' O |
dal 1° gennaio al 15 marzo |
|
8 |
West Bank |
57o 15' N - 05o 01' E 56o 56' N - 05o 00' E 56o 56' N - 06o 20' E 57o 15' N - 06o 20' E |
dal 1° febbraio al 15 marzo |
(18 x 4 miglia nautiche) |
9 |
Revet |
57o 28,43' N - 08o 05,66' E 57o 27,44' N - 08o 07,20' E 57o 51,77' N - 09o 26,33' E 57o 52,88' N - 09o 25,00' E |
dal 1° febbraio al 15 marzo |
(1,5 x 49 miglia nautiche) |
10 |
Rabarberen |
57o 47,00' N - 11o 04,00' E 57o 43,00' N - 11o 04,00' E 57o 43,00' N - 11o 09,00' E 57o 47,00' N - 11o 09,00' E |
dal 1° febbraio al 15 marzo |
A est di Skagen (2,7 x 4 miglia nautiche) |
ALLEGATO V
AUTORIZZAZIONI DI PESCA
PARTE A
Numero massimo di autorizzazioni di pesca per i pescherecci dell’unione operanti nelle acque di paesi terzi
Zona di pesca |
Attività di pesca |
Numero di autorizzazioni di pesca |
Ripartizione delle autorizzazioni di pesca tra gli Stati membri |
Numero massimo di navi presenti nello stesso momento |
|
Acque norvegesi e zona di pesca intorno a Jan Mayen |
Aringa, a nord di 62° 00' N |
69 |
DK |
25 |
51 |
DE |
5 |
||||
FR |
1 |
||||
IE |
8 |
||||
NL |
9 |
||||
PL |
1 |
||||
SV |
10 |
||||
|
Specie demersali, a nord di 62° 00' N |
66 |
DE |
16 |
41 |
IE |
1 |
||||
ES |
20 |
||||
FR |
18 |
||||
PT |
9 |
||||
Non assegnate |
2 |
||||
|
Sgombro (1) |
Non pertinente |
Non pertinente |
70 |
|
Specie industriali, a sud di 62° 00' N |
450 |
DK |
450 |
141 |
|
Acque delle Isole Fær Øer |
Tutte le attività di pesca al traino effettuate da navi fino a 180 piedi nella zona compresa tra 12 e 21 miglia dalle linee di base delle Isole Fær Øer |
8 |
BE |
0 |
4 |
DE |
4 |
||||
FR |
4 |
||||
|
Pesca diretta del merluzzo bianco e dell’eglefino con una maglia minima di 135 mm, limitata alla zona situata a sud di 62° 28' N e a est di 6° 30' O |
8 (2) |
Non pertinente |
4 |
|
|
Pesca al traino al di là delle 21 miglia dalle linee di base delle Isole Fær Øer. Nei periodi dal 1° marzo al 31 maggio e dal 1° ottobre al 31 dicembre, tali navi possono operare nella zona compresa tra 61° 20' N e 62° 00' N e tra 12 e 21 miglia dalle linee di base. |
70 |
BE |
0 |
18 |
DE |
10 |
||||
FR |
40 |
||||
|
Pesca al traino della molva azzurra con una dimensione di maglia minima di 100 mm nella zona a sud di 61° 30' N e a ovest di 9° 00' O, nella zona tra 7° 00' O e 9° 00' O a sud di 60° 30' N e nella zona a sud-ovest di una linea situata tra 60° 30' N, 7° 00' O e 60° 00' N, 6° 00' O |
70 |
DE (3) |
8 |
20 (4) |
FR (3) |
12 |
||||
Pesca al traino diretta del merluzzo carbonaro con una maglia di dimensione minima pari a 120 mm e con la possibilità di utilizzare cinte di rinforzo intorno al sacco |
70 |
Non pertinente |
22 (4) |
||
|
Pesca del melù. Il numero totale di autorizzazioni di pesca può essere aumentato di quattro unità affinché le navi formino delle coppie qualora le autorità delle Isole Fær Øer stabiliscano norme specifiche d'accesso a una zona denominata «zona di pesca principale del melù» |
27 |
DE |
2 |
16 |
DK |
5 |
||||
FR |
4 |
||||
NL |
6 |
||||
SE |
1 |
||||
ES |
4 |
||||
IE |
4 |
||||
PT |
1 |
||||
|
Sgombro |
14 |
DK |
2 |
8 |
BE |
1 |
||||
DE |
2 |
||||
FR |
2 |
||||
IE |
3 |
||||
NL |
2 |
||||
SE |
2 |
||||
|
Aringa, a nord di 62° 00' N |
16 |
DK |
5 |
16 |
DE |
2 |
||||
IE |
2 |
||||
FR |
1 |
||||
NL |
2 |
||||
PL |
1 |
||||
SE |
3 |
||||
1, 2b (5) |
Attività di pesca della grancevola artica con nasse |
20 |
EE |
1 |
Non applicabile |
ES |
1 |
||||
LV |
11 |
||||
LT |
4 |
||||
PL |
3 |
PARTE B
Numero massimo di autorizzazioni di pesca per le navi di paesi terzi operanti nelle acque dell’unione
Stato di bandiera |
Attività di pesca |
Numero di autorizzazioni di pesca |
Numero massimo di navi presenti nello stesso momento |
Norvegia |
Aringa, a nord di 62° 00' N |
Da fissare |
Da fissare |
Isole Fær Øer |
Sgombro, zone 6a (a nord di 56° 30' N), 2a, 4a (a nord di 59° N) Suri/sugarelli, zone 4, 6a (a nord di 56° 30' N), 7e, 7f, 7h |
20 |
14 |
Aringa, a nord di 62° 00' N |
20 |
Da fissare |
|
Aringa, 3a |
4 |
4 |
|
Pesca industriale di busbana norvegese, zone 4, 6a (a nord di 56° 30' N) (incluse le catture accessorie inevitabili di melù) |
14 |
14 |
|
Molva e brosme |
20 |
10 |
|
Melù, zone 2, 4a, 5, 6a (a nord di 56° 30' N), 6b, 7 (a ovest di 12° 00' O) |
20 |
20 |
|
Molva azzurra |
16 |
16 |
|
Venezuela (6) |
Lutiani (acque della Guyana francese) |
45 |
45 |
(1) Fatte salve le licenze supplementari concesse alla Svezia dalla Norvegia secondo la prassi abituale.
(2) Tali dati sono inclusi nei dati relativi a tutte le attività di pesca al traino effettuate da navi fino a 180 piedi nella zona compresa tra 12 e 21 miglia dalle linee di base delle Isole Fær Øer.
(3) Tali dati si riferiscono al numero massimo di navi presenti in qualsiasi momento.
(4) Tali dati sono inclusi nei dati relativi alle "Attività di pesca al traino al di là delle 21 miglia dalle linee di base delle Isole Fær Øer".
(5) La ripartizione delle possibilità di pesca a disposizione dell’Unione nella zona dello Svalbard non pregiudica i diritti e gli obblighi derivanti dal trattato di Parigi del 1920.
(6) Per il rilascio di queste autorizzazioni di pesca è necessario fornire le prove dell’esistenza di un contratto valido che vincoli l’armatore richiedente l’autorizzazione di pesca ad un'impresa di trasformazione, ubicata nel dipartimento della Guyana francese, con l’obbligo di sbarcare almeno il 75 % di tutte le catture di lutiani effettuate dalla nave in questione in tale dipartimento ai fini della loro trasformazione negli impianti di tale impresa. Tale contratto deve recare il visto delle autorità francesi, le quali controllano che esso corrisponda alle effettive capacità dell’impresa di trasformazione contraente nonché agli obiettivi dello sviluppo dell’economia della Guyana. Copia di questo contratto debitamente vidimato è acclusa alla domanda di autorizzazione di pesca. Qualora tale vidimazione venga rifiutata, le autorità francesi notificano tale rifiuto e ne spiegano i motivi alla parte interessata e alla Commissione.
ALLEGATO VI
ZONA DELLA CONVENZIONE ICCAT (1)
1.
Numero massimo di pescherecci con lenze e canne e di pescherecci con lenze trainate dell’Unione autorizzati a praticare la pesca attiva del tonno rosso di taglia compresa tra 8 kg/75 cm e 30 kg/115 cm nell’Atlantico orientale
Spagna |
60 |
Francia |
55 |
Unione |
115 |
2.
Numero massimo di pescherecci dell’Unione adibiti alla pesca costiera artigianale autorizzati a praticare la pesca attiva del tonno rosso di taglia compresa tra 8 kg/75 cm e 30 kg/115 cm nel Mar Mediterraneo
Spagna |
364 |
Francia |
140(2) |
Italia |
30 |
Cipro |
20 (2) |
Malta |
54 (2) |
Unione |
684 |
3.
Numero massimo di pescherecci dell’Unione autorizzati a praticare la pesca attiva del tonno rosso di taglia compresa tra 8 kg/75 cm e 30 kg/115 cm nel Mare Adriatico a fini di allevamento
Croazia |
18 |
Italia |
12 |
Unione |
28 |
4.
Numero massimo di pescherecci di ciascuno Stato membro che possono essere autorizzati a pescare, conservare a bordo, trasbordare, trasportare o sbarcare tonno rosso nell’Atlantico orientale e nel MediterraneoTabella A
La tabella sarà elaborata una volta che l’ICCAT avrà approvato il piano di pesca dell’Unione nel 2021, conformemente alle raccomandazioni dell’ICCAT applicabili e alle norme dell’Unione. |
5.
Numero massimo di tonnare impegnate nella pesca del tonno rosso nell’Atlantico orientale e nel Mediterraneo autorizzate da ciascuno Stato membro (3)
Stato membro |
Numero di tonnare (4) |
Spagna |
5 |
Italia |
6 |
Portogallo |
2 |
6.
Capacità massima di allevamento e di ingrasso del tonno rosso per ciascuno Stato membro e quantitativo massimo di catture di tonno rosso selvatico che ciascuno Stato membro può assegnare ai propri allevamenti nell’Atlantico orientale e nel MediterraneoTabella A
Capacità massima di allevamento e di ingrasso del tonno rosso |
||
|
Numero di allevamenti |
Capacità (in tonnellate) |
Spagna |
10 |
11 852 |
Italia |
13 |
12 600 |
Grecia |
2 |
2 100 |
Cipro |
3 |
3 000 |
Croazia |
7 |
7 880 |
Malta |
6 |
12 300 |
Tabella B (5)
Quantitativo massimo di catture di tonno rosso selvatico (in tonnellate) (6) |
|
Spagna |
6 300 |
Italia |
3 764 |
Grecia |
785 |
Cipro |
2 195 |
Croazia |
2 947 |
Malta |
8 786 |
Portogallo |
350 |
7.
Conformemente all’articolo 12 del regolamento (CE) n. 520/2007, la ripartizione tra gli Stati membri del numero massimo di pescherecci battenti bandiera di uno Stato membro autorizzati a pescare l’alalunga del nord come specie bersaglio è fissata nel modo seguente:
Stato membro |
Numero massimo di navi |
Irlanda |
50 |
Spagna |
730 |
Francia |
151 |
Portogallo |
310 |
8.
Il numero massimo di pescherecci dell’Unione di almeno 20 metri di lunghezza che pescano il tonno obeso nella zona della convenzione ICCAT è fissato nel modo seguente:
Stato membro |
Numero massimo di pescherecci a cianciolo |
Numero massimo di pescherecci con palangari |
Spagna |
23 |
190 |
Francia |
11 |
|
Portogallo |
|
79 |
Unione |
34 |
269 |
(1) I numeri riportati ai punti 1, 2 e 3 possono essere ridotti al fine di adempiere agli obblighi internazionali dell’Unione.
(2) Questo numero può essere aumentato se un peschereccio a cianciolo è sostituito da 10 pescherecci con palangari conformemente alla tabella A al punto 4 del presente allegato, una volta stabilita la tabella.
(3) I numeri riportati al punto 5 devono essere adattati alla luce dei piani di pesca presentati dagli Stati membri entro il 31 gennaio 2021 per approvazione da parte del gruppo di esperti 2 dell’ICCAT.
(4) Questo numero può essere ulteriormente aumentato, purché siano adempiuti gli obblighi internazionali dell’Unione.
(5) La capacità totale di allevamento del Portogallo di 500 tonnellate (corrispondente a una capacità di immissione in allevamento di 350 tonnellate) è coperta dalla capacità inutilizzata dell’Unione di cui alla tabella A.
(6) Le cifre riportate nella tabella B del punto 6 devono essere adattate alla luce dei piani di allevamento presentati dagli Stati membri entro il 31 gennaio 2021.
ALLEGATO VII
ZONA DELLA CONVENZIONE CCAMLR
Nel 2020-2021 la pesca esplorativa di austromerluzzo nella zona della convenzione CCAMLR è limitata a quanto segue:
Tabella A
Stati membri autorizzati, sottozone e numero massimo di navi
Stato membro |
sottozona |
Numero massimo di navi |
Spagna |
48.6 |
1 |
Spagna |
88.1 |
1 |
Tabella B
TAC e limiti per le catture accessorie
I TAC indicati nella tabella sottostante, adottati dalla CCAMLR, non sono assegnati ai membri della CCAMLR e quindi la quota spettante all’Unione non è definita. Le catture sono soggette al controllo del segretariato della CCAMLR, che comunicherà alle parti contraenti la cessazione delle attività di pesca in seguito all’esaurimento del TAC.
Sottozona |
Regione |
Campagna |
SSRU (48.6) o blocchi di ricerca (88.1) |
Limite di cattura dell’austromerluzzo (Dissostichus mawsoni) (in tonnellate)/SSRU (48.6) o blocchi di ricerca (88.1) |
Limite di cattura dell’austromerluzzo (Dissostichus mawsoni) (in tonnellate)/tutta la sottozona |
Limite per le catture accessorie (in tonnellate)/SSRU (48.6) o blocchi di ricerca (88.1) |
||
Razze (Rajiformes) |
Granatiere (Macrourus spp.) (1) |
Altre specie |
||||||
48.6 |
Tutta la sottozona |
Dal 1° dicembre 2020 al 30 novembre 2021 |
48.6_2 |
112 |
568 |
6 |
18 |
18 |
48.6_3 |
30 |
2 |
5 |
5 |
||||
48.6_4 |
163 |
8 |
26 |
26 |
||||
48.6_5 |
263 |
13 |
42 |
42 |
||||
88.1. |
Tutta la sottozona |
Dal 1° dicembre 2020 al 31 agosto 2021 |
A, B, C, G (2) |
597 |
3 140 (3) |
30 |
96 |
30 |
G, H, I, J, K (4) |
2 072 |
104 |
317 |
104 |
||||
Zona di ricerca speciale dell’area marina protetta della regione del Mare di Ross |
406 |
20 |
72 |
20 |
Appendice
PARTE A
Coordinate dei blocchi di ricerca 48.6
Coordinate dei blocchi di ricerca 48.6_2
54° 00' S 01° 00' E
55° 00' S 01° 00' E
55° 00' S 02° 00' E
55° 30' S 02° 00' E
55° 30' S 04° 00' E
56° 30' S 04° 00' E
56° 30' S 07° 00' E
56° 00' S 07° 00' E
56° 00' S 08° 00' E
54° 00' S 08° 00' E
54° 00' S 09° 00' E
53° 00' S 09° 00' E
53° 00' S 03° 00' E
53° 30' S 03° 00' E
53° 30' S 02° 00' E
54° 00' S 02° 00' E
Coordinate dei blocchi di ricerca 48.6_3
64° 30' S 01° 00' E
66° 00' S 01° 00' E
66° 00' S 04° 00' E
65° 00' S 04° 00' E
65° 00' S 07° 00' E
64° 30' S 07° 00' E
Coordinate dei blocchi di ricerca 48.6_4
68° 20' S 10° 00' E
68° 20' S 13° 00' E
69° 30' S 13° 00' E
69° 30' S 10° 00' E
69° 45' S 10° 00' E
69° 45' S 06° 00' E
69° 00' S 06° 00' E
69° 00' S 10° 00' E
Coordinate dei blocchi di ricerca 48.6_5
71° 00' S 15° 00' O
71° 00' S 13° 00' O
70° 30' S 13° 00' O
70° 30' S 11° 00' O
70° 30' S 10° 00' O
69° 30' S 10° 00' O
69° 30' S 09° 00' O
70° 00' S 09° 00' O
70° 00' S 08° 00' O
69° 30' S 08° 00' O
69° 30' S 07° 00' O
70° 30' S 07° 00' O
70° 30' S 10° 00' O
71° 00' S 10° 00' O
71° 00' S 11° 00' O
71° 30' S 11° 00' O
71° 30' S 15° 00' O
Elenco delle piccole unità di ricerca (Small scale research units – SSRU)
Regione |
SSRU |
Linea di confine |
88.1 |
A |
Da 60° S 150° E verso est fino a 170° E, verso sud fino a 65° S, verso ovest fino a 150° E, verso nord fino a 60° S. |
B |
Da 60° S 170° E verso est fino a 179° E, verso sud fino a 66° 40' S, verso ovest fino a 170° E, verso nord fino a 60° S. |
|
C |
Da 60° S 179° E verso est fino a 170° O, verso sud fino a 70° S, verso ovest fino a 178° O, verso nord fino a 66° 40' S, verso ovest fino a 179° E, verso nord fino a 60° S. |
|
D |
Da 65° S 150° E verso est fino a 160° E, verso sud fino alla costa, a ovest lungo la costa fino a 150° E, verso nord fino a 65° S. |
|
E |
Da 65° S 160° E verso est fino a 170° E, verso sud fino a 68° 30' S, verso ovest fino a 160° E, verso nord fino a 65° S. |
|
F |
Da 68° 30' S 160° E verso est fino a 170° E, verso sud fino alla costa, a ovest lungo la costa fino a 160° E, verso nord fino a 68° 30' S. |
|
G |
Da 66° 40' S 170° E verso est fino a 178° O, verso sud fino a 70° S, verso ovest fino a 178° 50' E, verso sud fino a 70° 50' S, verso ovest fino a 170° E, verso nord fino a 66° 40' S. |
|
H |
Da 70° 50' S 170° E verso est fino a 178° 50' E, verso sud fino a 73° S, verso ovest fino alla costa, a nord lungo la costa fino a 170° E, verso nord fino a 70° 50' S. |
|
I |
Da 70° S 178° 50' E verso est fino a 170° O, verso sud fino a 73° S, verso ovest fino a 178° 50' E, verso nord fino a 70° S. |
|
J |
Da 73° S sulla costa in prossimità di 170° E, verso est fino a 178° 50' E, verso sud fino a 80° S, verso ovest fino a 170° E, a nord lungo la costa fino a 73° S. |
|
K |
Da 73° S 178° 50' E verso est fino a 170° O, verso sud fino a 76° S, verso ovest fino a 178° 50' E, verso nord fino a 73° S. |
|
L |
Da 76° S 178° 50' E verso est fino a 170° O, verso sud fino a 80° S, verso ovest fino a 178° 50' E, verso nord fino a 76° S. |
|
M |
Da 73° S sulla costa in prossimità di 169° 30' E, verso est fino a 170° E, verso sud fino a 80° S, verso ovest fino alla costa, a nord lungo la costa fino a 73° S. |
PARTE B
Notifica dell’intenzione di partecipare alla pesca del krill antartico (euphausia superba)
Informazioni generali
Membro: …
Campagna di pesca: …
Nome della nave: …
Livello di catture previsto (in tonnellate): …
Capacità giornaliera di trasformazione della nave (tonnellate di peso vivo): …
Sottozone e divisioni in cui si intende pescare
Questa misura di conservazione si applica alle notifiche dell’intenzione di pescare il krill antartico nelle sottozone 48.1, 48.2, 48.3 e 48.4 e nelle divisioni 58.4.1 e 58.4.2. L’intenzione di pescare il krill antartico in altre sottozone e divisioni deve essere notificata a titolo della misura di conservazione della CCAMLR 21-02 (2019).
Sottozona/Divisione |
Selezionare la casella corrispondente |
48.1 |
☐ |
48.2 |
☐ |
48.3 |
☐ |
48.4 |
☐ |
58.4.1 |
☐ |
58.4.2 |
☐ |
Tecnica di pesca: |
Selezionare la casella corrispondente |
☐ Rete da traino convenzionale |
|
☐ Sistema di pesca continua |
|
☐ Pompaggio per svuotare il sacco |
|
☐ Altri metodi (precisare) |
Tipi di prodotto e metodi per la stima diretta del peso vivo del krill antartico catturato
Tipo di prodotto |
Metodo per la stima diretta del peso vivo del krill antartico catturato, ove pertinente (cfr. allegato 21-03/B) (5) |
Congelato intero |
|
Bollito |
|
Farina |
|
Olio |
|
Altro prodotto (precisare) |
|
Configurazione delle reti
Misure delle reti |
Rete 1 |
Rete 2 |
Altra(e) rete(i) |
|||
Apertura della rete (bocca) |
|
|
|
|||
Apertura verticale massima (m) |
|
|
|
|||
Apertura orizzontale massima (m) |
|
|
|
|||
Circonferenza dell’apertura della rete (6) (m) |
|
|
|
|||
Area dell’apertura (m2) |
|
|
|
|||
Dimensione di maglia media della rete (8) (mm) |
Esterna (7) |
Interna (7) |
Esterna (7) |
Interna (7) |
Esterna (7) |
Interna (7) |
1a parte della rete |
|
|
|
|
|
|
2a parte della rete |
|
|
|
|
|
|
3a parte della rete |
|
|
|
|
|
|
… |
|
|
|
|
|
|
Parte finale della rete (sacco) |
|
|
|
|
|
|
Schema o schemi delle reti: …
Per ogni rete utilizzata, o per ogni modifica nella configurazione delle reti, fare riferimento al relativo schema delle reti nella biblioteca degli attrezzi da pesca della CCAMLR, se disponibile (www.ccamlr.org/node/74407), oppure fornire uno schema e una descrizione dettagliati alla prossima riunione del gruppo di lavoro sul monitoraggio e la gestione degli ecosistemi (Working Group on Ecosystem Monitoring and Management - WG-EMM). Lo schema o gli schemi delle reti devono includere:
1) |
la lunghezza e la larghezza di ogni parte della rete da traino (con precisione sufficiente per consentire il calcolo dell’angolo di ogni parte rispetto al flusso d'acqua); |
2) |
la dimensione di maglia (dimensione interna della maglia stirata sulla base della procedura di cui alla misura di conservazione della CCAMLR 22-01 (2019)), la forma (ad es. losanga) e il materiale (ad es. polipropilene); |
3) |
la costruzione della maglia (ad es. annodata, fusa); |
4) |
i dettagli delle bandierine utilizzate nelle reti da traino (configurazione, posizione sulle parti, indicare "nil" se le bandierine non sono utilizzate); le bandierine evitano che il krill antartico ostruisca le maglie o sfugga. |
Dispositivo di esclusione dei mammiferi marini
Schema o schemi del dispositivo: …
Per ogni tipo di dispositivo utilizzato, o per ogni modifica nella configurazione del dispositivo, fare riferimento al relativo schema nella biblioteca degli attrezzi da pesca della CCAMLR, se disponibile (www.ccamlr.org/node/74407), oppure fornire uno schema e una descrizione dettagliati alla prossima riunione del WG-EMM.
Raccolta di dati acustici
Fornire informazioni sugli ecoscandagli e i sonar utilizzati dalla nave.
Tipo (ad es. ecoscandaglio, sonar) |
|
|
|
Fabbricante |
|
|
|
Modello |
|
|
|
Frequenze del trasduttore (kHz) |
|
|
|
Raccolta di dati acustici (descrizione dettagliata): …
Indicare le misure che saranno adottate per la raccolta di dati acustici per ottenere informazioni sulla distribuzione e l’abbondanza di krill antartico (Euphausia superba) e altre specie pelagiche come mictofidi e salpe (SC-CAMLR-XXX, punto 2.10).
ORIENTAMENTI PER LA STIMA DEL PESO VIVO DI KRILL ANTARTICO CATTURATO
Metodo |
Equazione (kg) |
Parametro |
|||
Descrizione |
Tipo |
Metodo di stima |
Unità di misura |
||
Volume del serbatoio |
W*L*H*ρ*1 000 |
W = larghezza del serbatoio |
Costante |
Misura all’inizio della pesca |
m |
L = lunghezza del serbatoio |
Costante |
Misura all’inizio della pesca |
m |
||
ρ = fattore di conversione del volume in peso |
Variabile |
Conversione del volume in peso |
kg/litro |
||
H = profondità del krill antartico nel serbatoio |
Per cala |
Osservazione diretta |
m |
||
Flussometro (9) |
V*Fkrill*ρ |
V = volume di krill antartico e acqua combinati |
Per cala (9) |
Osservazione diretta |
litro |
Fkrill = proporzione di krill antartico nel campione |
Per cala (9) |
Correzione volume flussometro |
|
||
ρ = fattore di conversione del volume in peso |
Variabile |
Conversione del volume in peso |
kg/litro |
||
Flussometro (10) |
(V*ρ)–M |
V = volume della pasta di krill antartico |
Per cala (9) |
Osservazione diretta |
litro |
M = quantità di acqua aggiunta al processo, convertita in peso |
Per cala (9) |
Osservazione diretta |
kg |
||
ρ = densità della pasta di krill antartico |
Variabile |
Osservazione diretta |
kg/litro |
||
Bilancia di flusso |
M*(1–F) |
M = peso di krill antartico e acqua combinati |
Per cala (10) |
Osservazione diretta |
kg |
F = proporzione di acqua nel campione |
Variabile |
Correzione peso bilancia di flusso |
|
||
Vassoio |
(M–Mtray)*N |
Mtray = peso del vassoio vuoto |
Costante |
Osservazione diretta prima della pesca |
kg |
M = peso medio di krill antartico e vassoio combinati |
Variabile |
Osservazione diretta, sgocciolato prima del congelamento |
kg |
||
N = numero di vassoi |
Per cala |
Osservazione diretta |
|
||
Conversione in farina |
Mmeal*MCF |
Mmeal = peso della farina prodotta |
Per cala |
Osservazione diretta |
kg |
MCF = coefficiente di conversione in farina |
Variabile |
Conversione della farina in krill antartico intero |
|
||
Volume del sacco |
W*H*L*ρ*π/4*1 000 |
W = larghezza del sacco |
Costante |
Misura all’inizio della pesca |
m |
H = altezza del sacco |
Costante |
Misura all’inizio della pesca |
m |
||
ρ = fattore di conversione del volume in peso |
Variabile |
Conversione del volume in peso |
kg/litro |
||
L = lunghezza del sacco |
Per cala |
Osservazione diretta |
m |
||
Altro |
Precisare |
|
|
|
|
Tappe e frequenza delle osservazioni
Volume del serbatoio |
||
All’inizio della pesca |
Misurare la larghezza e la lunghezza del serbatoio (se il serbatoio non è rettangolare possono essere necessarie altre misurazioni; precisione ± 0,05 m) |
|
Ogni mese (11) |
Stimare la conversione del volume in peso sulla base del peso sgocciolato del krill antartico in un volume noto (ad esempio 10 litri) preso dal serbatoio |
|
Ogni cala |
Misurare la profondità del krill antartico nel serbatoio (se il krill antartico viene tenuto nel serbatoio fra le cale, misurare la differenza di profondità; precisione ± 0,1 m) |
|
Stimare il peso vivo del krill antartico catturato (utilizzando l’equazione) |
||
Flussometro (11) |
||
Prima della pesca |
Verificare che il flussometro misuri il krill antartico intero (cioè prima della trasformazione) |
|
Più di una volta al mese (11) |
Stimare la conversione del volume in peso (ρ) sulla base del peso sgocciolato del krill antartico in un volume noto (ad esempio 10 litri) preso dal flussometro |
|
Ogni cala (12) |
Ottenere un campione dal flussometro e: |
|
|
||
|
||
Stimare il peso vivo del krill antartico catturato (utilizzando l’equazione) |
||
Flussometro (12) |
||
Prima della pesca |
Verificare che entrambi i flussometri (quello per il prodotto di krill antartico e quello per l’acqua aggiunta) siano calibrati (ossia diano la stessa lettura corretta) |
|
Ogni settimana (11) |
Verificare la densità (ρ) del prodotto di krill antartico (pasta di krill antartico) misurando la massa di un volume noto di prodotto di krill antartico (ossia 10 litri) preso dal flussometro corrispondente |
|
Ogni cala (12) |
Leggere entrambi i flussometri e calcolare i volumi totali del prodotto di krill antartico (pasta di krill antartico) e quello dell’acqua aggiunta; si presume che la densità dell’acqua sia di 1 kg/litro |
|
Stimare il peso vivo del krill antartico catturato (utilizzando l’equazione) |
||
Bilancia di flusso |
||
Prima della pesca |
Verificare che la bilancia di flusso misuri il krill antartico intero (cioè prima della trasformazione) |
|
Ogni cala (12) |
Ottenere un campione dalla bilancia di flusso e: |
|
|
||
|
||
Stimare il peso vivo del krill antartico catturato (utilizzando l’equazione) |
||
Vassoio |
||
Prima della pesca |
Misurare il peso del vassoio (se il modello dei vassoi varia, misurare il peso di ciascun tipo; precisione ± 0,1 kg) |
|
Ogni cala |
Misurare il peso di krill antartico e vassoio combinati (precisione ± 0,1 kg) |
|
Contare il numero di vassoi utilizzati (se il modello dei vassoi varia, contare il numero di vassoi di ciascun tipo) |
||
Stimare il peso vivo del krill antartico catturato (utilizzando l’equazione) |
||
Conversione in farina |
||
Ogni mese (11) |
Stimare la conversione della farina in krill antartico intero lavorando da 1 000 a 5 000 kg (peso sgocciolato) di krill antartico intero |
|
Ogni cala |
Misurare il peso della farina prodotta |
|
Stimare il peso vivo del krill antartico catturato (utilizzando l’equazione) |
||
Volume del sacco |
||
All’inizio della pesca |
Misurare la larghezza e l’altezza del sacco (precisione ± 0,1 m) |
|
Ogni mese (11) |
Stimare la conversione del volume in peso sulla base del peso sgocciolato del krill antartico in un volume noto (ad es. 10 litri) preso dal sacco |
|
Ogni cala |
Misurare la lunghezza del sacco che contiene il krill antartico (precisione ± 0,1 m) |
|
Stimare il peso vivo del krill antartico catturato (utilizzando l’equazione) |
(1) Nella zona 88.1 quando le catture di granatiere (Macrourus spp.) effettuate da una singola nave in due periodi qualsiasi di dieci giorni (ovvero dal primo al decimo giorno, dall’undicesimo al ventesimo giorno oppure dal ventunesimo giorno fino all’ultimo giorno del mese), in una SSRU qualsiasi, superano i 1 500 kg in ciascun periodo di dieci giorni e superano il 16 % delle catture di austromerluzzo (Dissostichus spp.) effettuate dalla stessa nave nella medesima SSRU, la nave in questione cessa di pescare in quella SSRU per il resto della campagna.
(2) Tutte le zone al di fuori dell’area marina protetta della regione del Mare di Ross e a nord di 70° S.
(3) La specie bersaglio è l’austromerluzzo (Dissostichus mawsoni). Ogni esemplare di austromerluzzo (Dissostichus eleginoides) catturato è conteggiato nel limite di cattura complessivo dell’austromerluzzo (Dissostichus mawsoni).
(4) Tutte le zone al di fuori dell’area marina protetta della regione del Mare di Ross e a nord di 70° S.
(5) Se il metodo non è elencato nell’allegato 21-03/B, descriverlo in dettaglio.
(6) Prevista in condizioni operative.
(7) Dimensione della maglia esterna, e della maglia interna se si usa una fodera di rinforzo.
(8) Dimensione interna della maglia stirata sulla base della procedura di cui alla misura di conservazione della CCAMLR 22-01 (2019).
(9) Cala singola con rete da traino convenzionale o integrata per un periodo di sei ore quando si usa il sistema di pesca continua.
(10) Cala singola con rete da traino convenzionale o integrata per periodo di due ore quando si usa il sistema di pesca continua.
(11) Un nuovo periodo comincia quando la nave entra in una nuova sottozona o divisione.
(12) Cala singola con rete da traino convenzionale o integrata per un periodo di sei ore quando si usa il sistema di pesca continua.
ALLEGATO VIII
ZONA DI COMPETENZA DELLA IOTC
1.
Numero massimo di pescherecci dell’Unione autorizzati a pescare i tonnidi tropicali nella zona di competenza della IOTC
Stato membro |
Numero massimo di navi |
Capacità (stazza lorda) |
Spagna |
22 |
61 364 |
Francia |
27 |
45 383 |
Portogallo |
5 |
1 627 |
Italia |
1 |
2 137 |
Unione |
55 |
110 511 |
2.
Numero massimo di pescherecci dell’Unione autorizzati a pescare il pesce spada e l’alalunga nella zona di competenza della IOTC
Stato membro |
Numero massimo di navi |
Capacità (stazza lorda) |
Spagna |
27 |
11 590 |
Francia |
41 (1) |
7 882 |
Portogallo |
15 |
6 925 |
Unione |
83 |
26 397 |
3.
Le navi di cui al punto 1 sono altresì autorizzate a pescare il pesce spada e l’alalunga nella zona di competenza della IOTC.
4.
Le navi di cui al punto 2 sono altresì autorizzate a pescare i tonnidi tropicali nella zona di competenza della IOTC.
(1) Questa cifra non include le navi registrate a Mayotte; può essere aumentata in futuro conformemente al piano di sviluppo della flotta di Mayotte.
ALLEGATO IX
ZONA DELLA CONVENZIONE WCPFC
Numero massimo di pescherecci dell’Unione autorizzati a pescare il pesce spada nelle zone a sud di 20° S della zona della convenzione WCPFC
Spagna |
14 |
Unione |
14 |
Numero massimo di pescherecci a cianciolo dell’Unione autorizzati a pescare i tonnidi tropicali nelle zone a sud di 20° S della zona della convenzione WCPFC
Spagna |
4 |
Unione |
4 |