Choose the experimental features you want to try

This document is an excerpt from the EUR-Lex website

Document 32012D0334

    Decisione di esecuzione 2012/334/PESC del Consiglio, del 25 giugno 2012 , che attua la decisione 2011/486/PESC concernente misure restrittive nei confronti di determinate persone, gruppi, imprese e entità in considerazione della situazione in Afghanistan

    GU L 165 del 26.6.2012, p. 75–79 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

    Questo documento è stato pubblicato in edizioni speciali (HR)

    Legal status of the document In force

    ELI: http://data.europa.eu/eli/dec_impl/2012/334/oj

    26.6.2012   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

    L 165/75


    DECISIONE DI ESECUZIONE 2012/334/PESC DEL CONSIGLIO

    del 25 giugno 2012

    che attua la decisione 2011/486/PESC concernente misure restrittive nei confronti di determinate persone, gruppi, imprese e entità in considerazione della situazione in Afghanistan

    IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,

    visto il trattato sull’Unione europea, in particolare l’articolo 31, paragrafo 2,

    vista la decisione 2011/486/PESC del Consiglio, del 1o agosto 2011, concernente misure restrittive nei confronti di determinate persone, gruppi, imprese e entità in considerazione della situazione in Afghanistan (1), in particolare l’articolo 5,

    considerando quanto segue:

    (1)

    Il 1o agosto 2011 il Consiglio ha adottato la decisione 2011/486/PESC.

    (2)

    Il 18 marzo 2012 il comitato istituito a norma del punto 30 della risoluzione 1988 (2011) del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha modificato l’elenco di persone, gruppi, imprese e entità soggette alle misure restrittive.

    (3)

    È pertanto opportuno modificare di conseguenza l’allegato della decisione 2011/486/PESC,

    HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

    Articolo 1

    L’allegato della decisione 2011/486/PESC è modificato come indicato nell’allegato della presente decisione.

    Articolo 2

    La presente decisione entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.

    Fatto a Lussemburgo, il 25 giugno 2012

    Per il Consiglio

    La presidente

    C. ASHTON


    (1)  GU L 199 del 2.8.2011, pag. 57.


    ALLEGATO

    Le persone di cui all'allegato della decisione 2011/486/CFSP sono sostituite dalle persone riportate in appresso.

    A.   Persone legate ai talibani

    1.

    Shams Ur-Rahman Abdul Zahir (alias a) Shamsurrahman b) Shams-u-Rahman c) Shamsurrahman Abdurahman, d) Shams ur-Rahman Sher Alam)

    Titolo: a) Mullah; b) Maulavi. Motivi dell'inserimento nell'elenco: viceministro dell'agricoltura sotto il regime talibano. Data di nascita: 1969. Luogo di nascita: villaggio di Waka Uzbin, distretto di Sarobi, provincia di Kabul, Afghanistan. Cittadinanza: afgana. Numero di identificazione nazionale: a) 2132370 (carta di identificazione nazionale afgana (tazkira)); b) 812673 (carta di identificazione nazionale afgana (tazkira)). Altre informazioni: a) si ritiene che si trovi nella zona di frontiera Afghanistan/Pakistan; b) coinvolto nel traffico di droga; c) appartiene alla tribù dei Ghilzai. Data di designazione dell'ONU:23.2.2001.

    Informazioni supplementari tratte dalla sintesi dei motivi dell'inserimento nell'elenco forniti dal comitato delle sanzioni:

    Nel giugno 2007 Shams ur-Rahman Sher Alam era il membro dei talibani responsabile della provincia di Kabul. Era responsabile delle operazioni militari dei talibani a Kabul e dintorni e ha partecipato a numerosi attentati.

    2.

    Ubaidullah Akhund Yar Mohammed Akhund (alias a) Obaidullah Akhund, b) Obaid Ullah Akhund).

    Titolo: a) Mullah; b) Hadji, c) Maulavi. Motivi dell'inserimento nell'elenco: ministro della difesa sotto il regime talibano. Data di nascita: a) intorno al 1968; b) 1969. Luogo di nascita: a) villaggio di Sangisar, distretto di Panjwai, provincia di Kandahar, Afghanistan; b) distretto di Arghandab, provincia di Kandahar, Afghanistan, c) zona di Nalgham, distretto di Zheray, provincia di Kandahar, Afghanistan. Cittadinanza: afgana. Altre informazioni: a) è stato uno dei vice del Mullah Mohammed Omar; b) membro del consiglio supremo dei talibani, responsabile delle operazioni militari; c) arrestato nel 2007 e detenuto in Pakistan; d) sarebbe deceduto nel marzo 2010; e) imparentato per matrimonio a Saleh Mohammad Kakar Akhtar Muhammad; f) apparteneva alla tribù degli Alokozai. Data di designazione dell'ONU:25.1.2001.

    Informazioni supplementari tratte dalla sintesi dei motivi dell'inserimento nell'elenco forniti dal comitato delle sanzioni:

    Ubaidullah Akhund è stato uno dei vice di Mohammed Omar e un membro della dirigenza talibana, responsabile delle operazioni militari.

    3.

    Mohammad Jawad Waziri

    Motivi dell'inserimento nell'elenco: ministero degli affari esteri, servizio ONU, sotto il regime talibano. Data di nascita: intorno al 1960. Luogo di nascita: a) distretto di Jaghatu, provincia di Maidan Wardak, Afghanistan, b) distretto di Sharana, provincia di Paktia, Afghanistan. Cittadinanza: afgana. Altre informazioni: a) si ritiene che si trovi nella zona di frontiera Afghanistan/Pakistan; b) appartiene alla tribù dei Wazir. Data di designazione dell'ONU:23.2.2001.

    4.

    Nazir Mohammad Abdul Basir (alias Nazar Mohammad)

    Titolo: a) Maulavi, b) Sar Muallim. Motivi dell'inserimento nell'elenco: a) sindaco di Kunduz, b) governatore facente funzioni della provincia di Kunduz (Afghanistan) sotto il regime talibano. Data di nascita: 1954. Luogo di nascita: villaggio di Malaghi, distretto di Kunduz, provincia di Kunduz, Afghanistan. Cittadinanza: afgana. Altre informazioni: sarebbe deceduto il 9 novembre 2008. Data di designazione dell'ONU:23.2.2001.

    5.

    Abdulhai Salek

    Titolo: Maulavi Motivi dell'inserimento nell'elenco: governatore della Provincia di Uruzgan sotto il regime talibano. Data di nascita: intorno al 1965. Luogo di nascita: villaggio di Awlyatak, zona di Gardan Masjid, distretto di Chaki Wardak, provincia di Maidan Wardak, Afghanistan. Cittadinanza: afgana. Altre informazioni: a) sarebbe deceduto nell'Afghanistan settentrionale nel 1999, b) apparteneva alla tribù dei Wardak. Data di designazione dell'ONU: 23.2.2001.

    6.

    Abdul Latif Mansur (alias a) Abdul Latif Mansoor b) Wali Mohammad)

    Titolo: Maulavi. Motivi dell'inserimento nell'elenco: ministro dell'agricoltura sotto il regime talibano. Data di nascita: intorno al 1968. Luogo di nascita: a) distretto di Zurmat, provincia di Paktia, Afghanistan; b) distretto di Garda Saray, provincia di Paktia, Afghanistan. Cittadinanza: afgana. Altre informazioni: a) membro della shura talibana di Miram Shah nel maggio 2007; b) membro del consiglio supremo dei talibani e capo della commissione politica del consiglio nel 2009; c) comandante talibano nell'Afghanistan orientale nel 2010; d) membro dei talibani responsabile della provincia di Nangarhar, Afghanistan alla fine del 2009; e) si ritiene che si trovi nella zona di frontiera Afghanistan/Pakistan; f) appartiene alla tribù dei Sahak (Ghilzai). Data di designazione dell'ONU:31.1.2001.

    Informazioni supplementari tratte dalla sintesi dei motivi dell'inserimento nell'elenco forniti dal comitato delle sanzioni:

    Nel maggio 2007 Abdul Latif Mansur era membro del consiglio talibano di Miram Shah. Nel 2009 era il governatore ombra talibano della provincia di Nangarhar (Afghanistan) e, a partire dalla metà del 2009, il capo della commissione politica dei talibani. Nel maggio 2010, Abdul Latif Mansur era un alto comandante talibano nell'Afghanistan orientale.

    7.

    Allah Dad Tayeb Wali Muhammad (alias a) Allah Dad Tayyab, b) Allah Dad Tabeeb).

    Titolo: a) Mullah; b) Haji. Motivi dell'inserimento nell'elenco: viceministro della comunicazione sotto il regime talibano. Data di nascita: intorno al 1963. Luogo di nascita: a) distretto di Ghorak, provincia di Kandahar, Afghanistan; b) distretto di Nesh, provincia di Uruzgan, Afghanistan. Cittadinanza: afgana. Altre informazioni: appartiene alla tribù dei Popalzai. Data di designazione dell'ONU:25.1.2001.

    8.

    Zabihullah Hamidi (alias Taj Mir)

    Motivi dell'inserimento nell'elenco: viceministro dell'istruzione superiore sotto il regime talibano. Data di nascita: 1958-1959. Luogo di nascita: villaggio di Payeen Bagh, distretto di Kahmard, provincia di Bamyan, Afghanistan. Indirizzo: zona di Dashti Shor, Mazari Sharif, provincia di Balkh, Afghanistan. Cittadinanza: afgana. Data di designazione dell'ONU:23.2.2001.

    9.

    Mohammad Yaqoub.

    Titolo: Maulavi. Motivi dell'inserimento nell'elenco: capo della Bakhtar Information Agency (BIA) sotto il regime talibano. Data di nascita: intorno al 1966. Luogo di nascita: a) distretto di Shahjoi, provincia di Zabul, Afghanistan b) distretto di Janda, provincia di Ghazni, Afghanistan. Cittadinanza: afgana. Altre informazioni: a) membro della commissione culturale talibana; b) si ritiene che si trovi nella zona di frontiera Afghanistan/Pakistan, c) appartiene alla tribù dei Kharoti. Data di designazione dell'ONU:23.2.2001.

    Informazioni supplementari tratte dalla sintesi dei motivi dell'inserimento nell'elenco forniti dal comitato delle sanzioni:

    A partire dal 2009, Mohammad Yaqoub è stato un dirigente talibano influente nel distretto Yousef Khel della provincia di Paktika.

    10.

    Mohammad Shafiq Ahmadi.

    Titolo: Mullah. Motivi dell'inserimento nell'elenco: Governatore della Provincia di Samangan sotto il regime dei Talibani. Data di nascita: 1956-1957. Luogo di nascita: distretto di Tirin Kot, provincia di Uruzgan, Afghanistan. Cittadinanza: afgana. Data di designazione dell'ONU:23.2.2001.

    11.

    Ahmad Jan Akhundzada Shukoor Akhundzada (aliasa) a) Ahmad Jan Akhunzada b) Ahmad Jan Akhund Zada).

    Titolo: a) Maulavi; b) Mullah. Motivi dell'inserimento nell'elenco: Governatore delle province di Zabol e di Uruzgan sotto il regime talibano. Data di nascita: 1966-1967. Luogo di nascita: a) villaggio di Lablan, distretto di Dehrawood, provincia di Uruzgan, Afghanistan; b) distretto di Zurmat, provincia di Paktia, Afghanistan. Cittadinanza: afgana. Altre informazioni: a) membro dei talibani responsabile della provincia di Uruzgan, Afghanistan, all'inizio del 2007; b) cognato del Mullah Mohammed Omar; c) si ritiene che si trovi nella zona di frontiera Afghanistan/Pakistan. Data di designazione dell'ONU:25.1.2001.

    Informazioni supplementari tratte dalla sintesi dei motivi dell'inserimento nell'elenco forniti dal comitato delle sanzioni:

    All'inizio del 2007, Ahmad Jan Akhunzada Shukoor Akhunzada era il membro dei talibani responsabile della provincia di Uruzgan.

    12.

    Khalil Ahmed Haqqani (aliasa) a) Khalil Al-Rahman Haqqani, b) Khalil ur Rahman Haqqani, c) Khaleel Haqqani).

    Titolo: Haji. Indirizzo: a) Peshawar, Pakistan; b) vicino alla madrasa di Dergey Manday nel villaggio di Dergey Manday, nei pressi di Miram Shah, Agenzia del Waziristan settentrionale (NWA), aree tribali ad amministrazione federale (FATA), Pakistan; c)villaggio di Kayla nei pressi di Miram Shah, Agenzia del Waziristan settentrionale (NWA), aree tribali ad amministrazione federale (FATA), Pakistan; d)villaggio di Sarana Zadran, provincia di Paktia, Afghanistan. Data di nascita: a)1.1.1966; b) tra il 1958 e il 1964. Luogo di nascita: villaggio di Sarana, zona di Garda Saray, distretto di Zadran Waza, provincia di Paktia, Afghanistan; Cittadinanza: afgana. Altre informazioni: a) membro di rilievo della rete Haqqani, che opera dal Waziristan settentrionale nelle aree tribali ad amministrazione federale del Pakistan; b) in precedenza si è recato a reperire fondi a Dubai, Emirati arabi uniti; c) fratello di Jalaluddin Haqqani e zio di Sirajuddin Jallaloudine Haqqani. Data di designazione dell'ONU:9.2.2011.

    Informazioni supplementari tratte dalla sintesi dei motivi dell'inserimento nell'elenco forniti dal comitato delle sanzioni:

     

    Khalil Ahmed Haqqani è un membro di rilievo della rete Haqqani, gruppo di militanti affiliato ai talibani basato nell'agenzia del Waziristan settentrionale nelle aree tribali ad amministrazione federale del Pakistan. Con un ruolo prominente nelle attività insurrezionali in Afghanistan, la rete Haqqani è stata fondata dal fratello di Khalil, Jalaluddin Haqqani (TI.H.40.01), che si è associato al regime talibano del Mullah Mohammed Omar a metà degli anni '90.

     

    Khalil Haqqani si occupa del reperimento di fondi per conto dei talibani e della rete Haqqani recandosi spesso all'estero per incontrare i finanziatori. Secondo i dati disponibili a settembre 2009, Khalil Haqqani si era recato negli Stati del Golfo e vi aveva ottenuto finanziamenti, così come li aveva ottenuti da fonti in Asia meridionale ed orientale.

     

    Khalil Haqqani fornisce altresì sostegno ai talibani e alla rete Haqqani per le operazioni in Afghanistan. Nei primi mesi del 2010 ha messo fondi a disposizione delle cellule talibane della provincia di Logar (Afghanistan). Nel 2009 ha fornito e comandato circa 160 combattenti nella provincia di Logar (Afghanistan) ed è stato uno dei numerosi carcerieri dei prigionieri nemici catturati dai talibani e dalla rete Haqqani. Ha preso ordini per operazioni talibane da suo nipote Sirajuddin Haqqani.

     

    Khalil Haqqani ha altresì operato per conto di Al-Qaida, con collegamenti alle operazioni militari condotte da essa. Nel 2002 ha schierato uomini per rafforzare la presenza di Al-Qaida nella provincia di Paktia (Afghanistan).

    13.

    Badruddin Haqqani (alias Atiqullah).

    Indirizzo: Miram Shah, Pakistan. Data di nascita: tra il 1975 e il 1979. Luogo di nascita: Miramshah, Waziristan settentrionale, Pakistan. Altre informazioni: a) comandante operativo della rete Haqqani e membro della shura talibana a Miram Shah; b) ha contribuito a guidare attacchi contro bersagli nell’Afghanistan sudorientale; c) figlio di Jalaluddin Haqqani, fratello di Sirajuddin Jallaloudine Haqqani e Nasiruddin Haqqani, nipote di Khalil Ahmed Haqqani. Data di designazione dell'ONU:11.5.2011.

    Informazioni supplementari tratte dalla sintesi dei motivi dell'inserimento nell'elenco forniti dal comitato delle sanzioni:

     

    Badruddin Haqqani è comandante operativo della rete Haqqani, gruppo di militanti affiliato ai talibani basato nell'agenzia del Waziristan settentrionale nelle aree tribali ad amministrazione federale del Pakistan. La rete Haqqani ha un ruolo prominente nelle attività degli insorti in Afghanistan ed è responsabile di numerosi attacchi di alto profilo. La dirigenza della rete Haqqani è formata dai tre figli maggiori del fondatore Jalaluddin Haqqani, che si è associato al regime talibano del Mullah Mohammed Omar a metà degli anni '90. Badruddin è figlio di Jalaluddin, fratello di Nasiruddin Haqqani e Sirajuddin Haqqani e nipote di Khalil Ahmed Haqqani.

     

    Badruddin inquadra gli attacchi perpetrati da insorti e combattenti stranieri associati ai talibani contro obiettivi nell'Afghanistan sudorientale. È membro della shura dei talibani a Miram Shah, cui fanno capo le attività della rete Haqqani.

     

    Si ritiene anche che, all'interno di tale rete, sia incaricato dei sequestri di persona. Si è reso colpevole del sequestro di numerosi cittadini afgani e stranieri nella regione di confine fra Afghanistan e Pakistan.

    14.

    Malik Noorzai (alias: a) Hajji Malik Noorzai, b) Hajji Malak Noorzai, c) Haji Malek Noorzai, d) Haji Maluk, e) Haji Aminullah).

    Titolo: Haji. Indirizzo: a) strada Boghra, villaggio di Miralzei, Chaman, provincia di Baluchistan, Pakistan, b)Kalay Rangin, distretto di Spin Boldak, provincia di Kandahar, Afghanistan. Data di nascita: a) 1957; b) 1960. Luogo di nascita: Chaman, città di frontiera, Pakistan. Cittadinanza: afgana. Altre informazioni: a) finanziere talibano; b) è proprietario di imprese in Giappone e si reca spesso a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti e in Giappone; c) nel 2009 ha agevolato le attività dei talibani, anche reclutando uomini e fornendo appoggio logistico; d) si ritiene che si trovi nella zona di frontiera Afghanistan/Pakistan; e) appartiene alla tribù dei Noorzai; f) fratello di Faizullah Khan Noorzai. Data di designazione dell'ONU: 04.10.2011.

    Informazioni supplementari tratte dalla sintesi dei motivi dell'inserimento nell'elenco forniti dal comitato delle sanzioni:

    Malik Noorzai è un uomo d'affari residente in Pakistan che ha fornito sostegno finanziario ai talibani. Malik e suo fratello, Faizullah Noorzai Akhtar Mohammed Mira Khan, hanno investito milioni di dollari in varie aziende per conto dei talibani. Alla fine del 2008, rappresentanti talibani hanno preso contatto con l'imprenditore Malik al fine di investire fondi dei talibani. Almeno dal 2005 Malik ha inoltre contribuito personalmente per decine di migliaia di dollari e distribuito centinaia di migliaia di dollari ai talibani, parte dei quali provenivano da donatori nella regione del Golfo e in Pakistan e parte dal suo patrimonio personale. Malik ha inoltre gestito un conto di tipo hawala in Pakistan su cui sono state versate ad intervalli di pochi mesi decine di migliaia di dollari trasferiti dal Golfo per sostenere le attività dei talibani. Malik ha altresì facilitato le attività dei talibani. Nel 2009 Malik occupava da 16 anni la carica di custode principale di una madrasa (scuola religiosa) nella regione di frontiera tra Afghanistan e Pakistan, utilizzata dai talibani per indottrinare e formare nuovi seguaci. Tra l'altro, Malik ha versato fondi a sostegno di tale istituto. Insieme al fratello, Malik ha inoltre svolto un ruolo nella custodia di veicoli destinati ad essere utilizzati dai talibani in attentati dinamitardi suicidi ed ha fornito assistenza ai combattenti talibani per i loro spostamenti nella provincia di Helmand, Afghanistan. Malik possiede aziende in Giappone e compie frequenti viaggi d'affari a Dubai ed in Giappone. Già nel 2005 Malik possedeva un'azienda in Afghanistan che importava veicoli da Dubai e dal Giappone. Ha importato autovetture, pezzi di ricambio per auto e abbigliamento da Dubai e dal Giappone per le sue aziende, in cui hanno investito due comandanti talibani. Verso la metà del 2010, Malik e suo fratello hanno assicurato lo sblocco di centinaia di container cargo, di un valore presunto di vari milioni di dollari, precedentemente sequestrati dalle autorità pakistane, secondo le quali i destinatari avevano connessioni con attività terroristiche.

    15.

    Faizullah Khan Noorzai (alias: a) Hajji Faizullah Khan Noorzai, b) Haji Faizuulah Khan Norezai, c) Haji Faizullah Khan, d) Haji Fiazullah, e) Haji Faizullah Noori, f) Haji Faizullah Noor, g) Faizullah Noorzai Akhtar Mohammed Mira Khan h) Haji Pazullah Noorzai, i) Haji Mullah Faizullah).

    Titolo: Haji. Indirizzo: a) strada Boghra, villaggio di Miralzei, Chaman, provincia Baluchistan, Pakistan, b)Kalay Rangin, distretto di Spin Boldak, provincia di Kandahar, Afghanistan. Data di nascita: a) 1962; b) 1961; c) tra il 1968 e il 1970, d) 1962. Luogo di nascita: a) Lowy Kariz, distretto di Spin Boldak, provincia di Kandahar, Afghanistan; b) Kadanay, distretto di Spin Boldak, provincia di Kandahar, Afghanistan, c) Chaman, provincia di Baluchistan, Pakistan. Cittadinanza: afgana. Altre informazioni: a) finanziere talibano di rilievo; b) a metà del 2009 forniva armi, munizioni, esplosivi e attrezzature mediche ai combattenti talibani. Ha raccolto fondi per i talibani e ha fornito loro addestramento nella regione di frontiera Afghanistan/Pakistan; c) ha precedentemente organizzato e finanziato operazioni dei talibani nella provincia di Kandahar, Afghanistan; d) nel 2010 si è recato a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti, e in Giappone ed era proprietario di imprese in detti paesi; e) appartiene alla tribù dei Nurzai, sottotribù dei Miralzai; f) fratello di Malik Noorzai; g) il nome del padre è Akhtar Mohammed (alias Haji Mira Khan). Data di designazione dell'ONU: 04.10.2011.

    Informazioni supplementari tratte dalla sintesi dei motivi dell'inserimento nell'elenco forniti dal comitato delle sanzioni:

     

    Faizullah Noorzai Akhtar Mohammed Mira Khan è stato un importante finanziere talibano con cui alti dirigenti talibani hanno investito fondi. Ha raccolto oltre 100 000 USD per i talibani da donatori del Golfo e nel 2009 ha elargito una quota del proprio patrimonio pecuniario. Inoltre ha finanziato un comandante talibano della provincia di Kandahar ed ha fornito fondi per assistere l'addestramento di combattenti talibani e di Al-Qaida destinati a svolgere attentati contro le forze di coalizione e le forze armate afgane. A metà del 2005 Faizullah organizzava e finanziava operazioni dei talibani nella provincia di Kandahar, in Afghanistan. Oltre al proprio sostegno finanziario, Faizullah ha in altro modo agevolato l'addestramento e le operazioni dei talibani. A metà del 2009 Faizullah forniva armi, munizioni, esplosivi ed attrezzature mediche ai combattenti talibani dell'Afghanistan meridionale. A metà del 2008 Faizullah si è occupato dell'alloggio di attentatori suicidi talibani e dei loro trasferimenti dal Pakistan in Afghanistan. Faizullah ha altresì fornito missili antiaerei ai talibani, ha contribuito allo spostamento di combattenti talibani nella provincia di Helmand, in Afghanistan, ha agevolato le operazioni di attentatori suicidi talibani e fornito apparecchiature radio e automezzi a talibani in Pakistan.

     

    A metà del 2009 Faizullah gestiva una madrasa (scuola religiosa) nella regione di confine tra Afghanistan e Pakistan, in cui si sono raccolte decine di migliaia di dollari destinate ai talibani. I terreni della madrasa di Faizullah sono stati utilizzati per addestrare combattenti talibani nella costruzione e nell'impiego di dispositivi esplosivi improvvisati (IED). Alla fine del 2007 la madrasa di Faizullah era utilizzata per addestrare combattenti di Al-Qaida successivamente inviati nella provincia di Kandahar, in Afghanistan.

     

    Nel 2010 Faizullah ha tenuto in attività uffici e probabilmente posseduto beni, tra cui alberghi, a Dubai, negli Emirati Arabi Uniti. Faizullah si recava periodicamente a Dubai e in Giappone con suo fratello, Malik Noorzai, per importare autoveicoli, parti di automobili e abbigliamento. All'inizio del 2006 Faizullah era proprietario di imprese a Dubai e in Giappone.


    Top