Choose the experimental features you want to try

This document is an excerpt from the EUR-Lex website

Document 32013R0735

Regolamento di esecuzione (UE) n. 735/2013 del Consiglio, del 30 luglio 2013 , che attua il regolamento (UE) n. 101/2011, concernente misure restrittive nei confronti di determinate persone, entità e organismi in considerazione della situazione in Tunisia

GU L 204 del 31.7.2013, p. 23–24 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
GU L 204 del 31.7.2013, p. 15–16 (HR)

Legal status of the document In force

ELI: http://data.europa.eu/eli/reg_impl/2013/735/oj

31.7.2013   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

L 204/23


REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 735/2013 DEL CONSIGLIO

del 30 luglio 2013

che attua il regolamento (UE) n. 101/2011, concernente misure restrittive nei confronti di determinate persone, entità e organismi in considerazione della situazione in Tunisia

IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,

visto il trattato sul funzionamento dell’Unione europea,

visto il regolamento (UE) n. 101/2011 del Consiglio, del 4 febbraio 2011, concernente misure restrittive nei confronti di determinate persone, entità e organismi in considerazione della situazione in Tunisia (1), in particolare l’articolo 12, paragrafo 1,

considerando quanto segue:

(1)

Il 4 febbraio 2011 il Consiglio ha adottato il regolamento (UE) n. 101/2011.

(2)

È opportuno sostituire le voci relative a tre persone che figurano nell’elenco delle persone fisiche e giuridiche, delle entità e degli organismi di cui all’allegato I del regolamento (UE) n. 101/2011 e fornire nuove motivazioni riguardo alla loro designazione.

(3)

È opportuno modificare di conseguenza l’allegato I del regolamento (UE) n. 101/2011,

HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

Articolo 1

L’allegato I del regolamento (UE) n. 101/2011 è modificato conformemente all’allegato del presente regolamento.

Articolo 2

Il presente regolamento entra in vigore il giorno della pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.

Fatto a Bruxelles, il 30 luglio 2013

Per il Consiglio

Il presidente

L. LINKEVIČIUS


(1)  GU L 31 del 5.2.2011, pag. 1.


ALLEGATO

Le voci relative alle persone che figurano nell’elenco delle persone fisiche e giuridiche, delle entità o degli organismi di cui all’allegato I del regolamento (UE) n. 101/2011 elencate in appresso sono sostituite dalle seguenti voci:

 

Nome

Informazioni per l’identificazione

Motivi

1.

Mohamed Ben Moncef Ben Mohamed TRABELSI

Tunisino, nato a Sabha (Libia) il 7 gennaio 1980, figlio di Yamina SOUIEI, amministratore di società, coniugato con Inès LEJRI, domicilio presso résidence de l’Étoile du Nord - suite B - settimo piano - apt. n. 25 - Centre urbain du nord - Cité El Khadra - Tunisi, titolare della CIN n. 04524472.

Persona sottoposta a indagine giudiziaria dalle autorità tunisine per complicità in usurpazione di titolo da parte di un pubblico funzionario (nella fattispecie l’ex presidente e direttore generale della Société Tunisienne de Banque e l’ex presidente e direttore generale della Banque Nationale Agricole) per procurare a un terzo un vantaggio ingiustificato e arrecare pregiudizio all’amministrazione.

2.

Fahd Mohamed Sakher Ben Moncef Ben Mohamed Hfaiez MATERI

Tunisino, nato a Tunisi il 2 dicembre 1981, figlio di Naïma BOUTIBA, coniugato con Nesrine BEN ALI, titolare della CIN n. 04682068

Persona sottoposta a indagine giudiziaria dalle autorità tunisine per esercizio di influenza indebita sul titolare di una carica pubblica (l’ex presidente Ben Ali) allo scopo di ottenere direttamente o indirettamente un vantaggio per un’altra persona, complicità in abuso d’ufficio da parte del titolare di una carica pubblica (l’ex presidente Ben Ali) allo scopo di procurare un ingiustificato vantaggio a un terzo e arrecare danno all’amministrazione e complicità in appropriazione indebita di denaro pubblico tunisino da parte del titolare di una carica pubblica (l’ex presidente Ben Ali).

3.

Mohamed Slim Ben Mohamed Hassen Ben Salah CHIBOUB

Tunisino, nato il 13 gennaio 1959, figlio di Leïla CHAIBI, coniugato con Dorsaf BEN ALI, presidente e direttore generale di società, domicilio presso rue du Jardin - Sidi Bousaid - Tunisi, titolare della CIN n. 00400688.

Persona sottoposta ad indagine giudiziaria dalle autorità tunisine per influenza indebita nei confronti di un pubblico funzionario (nella fattispecie l’ex presidente Ben Ali) allo scopo di ottenere direttamente o indirettamente un vantaggio per un’altra persona e complicità in usurpazione di titolo da parte di un pubblico funzionario per procurare a terzi un ingiustificato vantaggio e arrecare pregiudizio all’amministrazione.


Top