This document is an excerpt from the EUR-Lex website
Document 32010R0338
Commission Regulation (EU) No 338/2010 of 22 April 2010 fixing the export refunds on beef and veal
Regolamento (UE) n. 338/2010 della Commissione, del 22 aprile 2010 , recante fissazione delle restituzioni all’esportazione nel settore delle carni bovine
Regolamento (UE) n. 338/2010 della Commissione, del 22 aprile 2010 , recante fissazione delle restituzioni all’esportazione nel settore delle carni bovine
GU L 102 del 23.4.2010, p. 29–32
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
No longer in force, Date of end of validity: 22/07/2010
23.4.2010 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
L 102/29 |
REGOLAMENTO (UE) N. 338/2010 DELLA COMMISSIONE
del 22 aprile 2010
recante fissazione delle restituzioni all’esportazione nel settore delle carni bovine
LA COMMISSIONE EUROPEA,
visto il trattato sul funzionamento dell'Unione europea,
visto il regolamento (CE) n. 1234/2007 del Consiglio, del 22 ottobre 2007, recante organizzazione comune dei mercati agricoli e disposizioni specifiche per taluni prodotti agricoli (1), in particolare l’articolo 164, paragrafo 2, ultimo comma, e l’articolo 170,
considerando quanto segue:
(1) |
A norma dell’articolo 162, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1234/2007, per i prodotti contemplati dall’allegato I, parte XV, del medesimo regolamento, la differenza tra i prezzi praticati sul mercato mondiale e i prezzi nella Comunità può essere coperta da una restituzione all’esportazione. |
(2) |
Vista la situazione attualmente esistente sul mercato delle carni bovine, è necessario fissare restituzioni all’esportazione nel rispetto delle norme e dei criteri previsti dagli articoli 162, 163 e 164 e da 167 a 170 del regolamento (CE) n. 1234/2007. |
(3) |
Ai sensi dell’articolo 164, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 1234/2007, le restituzioni possono essere differenziate secondo le destinazioni, in particolare quando ciò sia reso necessario dalla situazione del mercato mondiale o dalle particolari esigenze di taluni mercati, o dagli obblighi che scaturiscono dagli accordi conclusi a norma dell’articolo 300 del trattato. |
(4) |
È opportuno limitare la concessione della restituzione ai prodotti che possono circolare liberamente all’interno della Comunità e che recano il bollo sanitario previsto dall’articolo 5, paragrafo 1, lettera a), del regolamento (CE) n. 853/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, che stabilisce norme specifiche in materia di igiene per gli alimenti di origine animale (2). È inoltre necessario che detti prodotti soddisfino i requisiti del regolamento (CE) n. 852/2004 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, sull’igiene dei prodotti alimentari (3), e del regolamento (CE) n. 854/2004, del Parlamento europeo e del Consiglio, del 29 aprile 2004, che stabilisce norme specifiche per l’organizzazione di controlli ufficiali sui prodotti di origine animale destinati al consumo umano (4). |
(5) |
Le disposizioni dell’articolo 7, paragrafo 2, terzo comma, del regolamento (CE) n. 1359/2007 della Commissione, del 21 novembre 2007, che stabilisce le condizioni per la concessione di restituzioni particolari all’esportazione per talune carni bovine disossate (5), prevedono una riduzione della restituzione all’esportazione particolare se la quantità destinata all’esportazione è inferiore al 95 %, ma pari o superiore all’85 % della quantità complessiva, espressa in peso, dei pezzi ricavati dal disossamento. |
(6) |
Occorre pertanto abrogare il regolamento (CE) n. 62/2010 della Commissione (6) e sostituirlo con un nuovo regolamento. |
(7) |
Le misure di cui al presente regolamento sono conformi al parere del comitato di gestione per l’organizzazione comune dei mercati agricoli, |
HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:
Articolo 1
1. Le restituzioni all’esportazione di cui all’articolo 164 del regolamento (CE) n. 1234/2007 sono concesse per i prodotti e per gli importi indicati nell’allegato del presente regolamento, alle condizioni di cui al paragrafo 2 del presente articolo.
2. I prodotti che beneficiano di una restituzione ai sensi del paragrafo 1 devono soddisfare i pertinenti requisiti stabiliti nei regolamenti (CE) n. 852/2004 e (CE) n. 853/2004, e in particolare devono essere preparati in uno stabilimento riconosciuto e soddisfare i requisiti in materia di bollo sanitario stabiliti nell'allegato I, sezione I, capo III, del regolamento (CE) n. 854/2004.
Articolo 2
Nel caso di cui all’articolo 7, paragrafo 2, terzo comma, del regolamento (CE) n. 1359/2007, il tasso della restituzione applicabile ai prodotti del codice prodotto 0201 30 00 9100 è ridotto di 7 EUR/100 kg.
Articolo 3
Il regolamento (CE) n. 62/2010 è abrogato.
Articolo 4
Il presente regolamento entra in vigore il 23 aprile 2010.
Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.
Fatto a Bruxelles, il 22 aprile 2010.
Per la Commissione, a nome del presidente
Jean-Luc DEMARTY
Direttore generale dell'Agricoltura e dello sviluppo rurale
(1) GU L 299 del 16.11.2007, pag. 1.
(2) GU L 139 del 30.4.2004, pag. 55.
(3) GU L 139 del 30.4.2004, pag. 1.
(4) GU L 139 del 30.4.2004, pag. 206.
(5) GU L 304 del 22.11.2007, pag. 21.
(6) GU L 17 del 22.1.2010, pag. 33.
ALLEGATO
Restituzioni all’esportazione nel settore delle carni bovine applicabili a decorrere dal 23 aprile 2010
Codice dei prodotti |
Destinazione |
Unità di misura |
Importo delle restituzioni |
||||||||||||
0102 10 10 9140 |
B00 |
EUR/100 kg peso vivo |
25,9 |
||||||||||||
0102 10 30 9140 |
B00 |
EUR/100 kg peso vivo |
25,9 |
||||||||||||
0201 10 00 9110 (2) |
B02 |
EUR/100 kg peso netto |
36,6 |
||||||||||||
B03 |
EUR/100 kg peso netto |
21,5 |
|||||||||||||
0201 10 00 9130 (2) |
B02 |
EUR/100 kg peso netto |
48,8 |
||||||||||||
B03 |
EUR/100 kg peso netto |
28,7 |
|||||||||||||
0201 20 20 9110 (2) |
B02 |
EUR/100 kg peso netto |
48,8 |
||||||||||||
B03 |
EUR/100 kg peso netto |
28,7 |
|||||||||||||
0201 20 30 9110 (2) |
B02 |
EUR/100 kg peso netto |
36,6 |
||||||||||||
B03 |
EUR/100 kg peso netto |
21,5 |
|||||||||||||
0201 20 50 9110 (2) |
B02 |
EUR/100 kg peso netto |
61,0 |
||||||||||||
B03 |
EUR/100 kg peso netto |
35,9 |
|||||||||||||
0201 20 50 9130 (2) |
B02 |
EUR/100 kg peso netto |
36,6 |
||||||||||||
B03 |
EUR/100 kg peso netto |
21,5 |
|||||||||||||
0201 30 00 9050 |
US (4) |
EUR/100 kg peso netto |
6,5 |
||||||||||||
CA (5) |
EUR/100 kg peso netto |
6,5 |
|||||||||||||
0201 30 00 9060 (7) |
B02 |
EUR/100 kg peso netto |
22,6 |
||||||||||||
B03 |
EUR/100 kg peso netto |
7,5 |
|||||||||||||
B04 |
EUR/100 kg peso netto |
84,7 |
|||||||||||||
B03 |
EUR/100 kg peso netto |
49,8 |
|||||||||||||
EG |
EUR/100 kg peso netto |
103,4 |
|||||||||||||
B04 |
EUR/100 kg peso netto |
50,8 |
|||||||||||||
B03 |
EUR/100 kg peso netto |
29,9 |
|||||||||||||
EG |
EUR/100 kg peso netto |
62,0 |
|||||||||||||
0202 10 00 9100 |
B02 |
EUR/100 kg peso netto |
16,3 |
||||||||||||
B03 |
EUR/100 kg peso netto |
5,4 |
|||||||||||||
0202 20 30 9000 |
B02 |
EUR/100 kg peso netto |
16,3 |
||||||||||||
B03 |
EUR/100 kg peso netto |
5,4 |
|||||||||||||
0202 20 50 9900 |
B02 |
EUR/100 kg peso netto |
16,3 |
||||||||||||
B03 |
EUR/100 kg peso netto |
5,4 |
|||||||||||||
0202 20 90 9100 |
B02 |
EUR/100 kg peso netto |
16,3 |
||||||||||||
B03 |
EUR/100 kg peso netto |
5,4 |
|||||||||||||
0202 30 90 9100 |
US (4) |
EUR/100 kg peso netto |
6,5 |
||||||||||||
CA (5) |
EUR/100 kg peso netto |
6,5 |
|||||||||||||
0202 30 90 9200 (7) |
B02 |
EUR/100 kg peso netto |
22,6 |
||||||||||||
B03 |
EUR/100 kg peso netto |
7,5 |
|||||||||||||
1602 50 31 9125 (6) |
B00 |
EUR/100 kg peso netto |
23,3 |
||||||||||||
1602 50 31 9325 (6) |
B00 |
EUR/100 kg peso netto |
20,7 |
||||||||||||
1602 50 95 9125 (6) |
B00 |
EUR/100 kg peso netto |
23,3 |
||||||||||||
1602 50 95 9325 (6) |
B00 |
EUR/100 kg peso netto |
20,7 |
||||||||||||
NB: I codici dei prodotti e i codici delle destinazioni serie «A» sono definiti nel regolamento (CEE) n. 3846/87 della Commissione (GU L 366 del 24.12.1987, pag. 1). I codici delle destinazioni sono definiti nel regolamento (CE) n. 1833/2006 della Commissione (GU L 354 del 14.12.2006, pag. 19). Le altre destinazioni sono definite nel modo seguente:
|
(1) Quale è definito nella risoluzione 1244 del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite del 10 giugno 1999.
(2) L'ammissione in questa sottovoce è subordinata alla presentazione dell'attestato riportato nell'allegato del regolamento (CE) n. 433/2007 della Commissione (GU L 104 del 21.4.2007, pag. 3).
(3) La concessione della restituzione è subordinata al rispetto delle condizioni previste dal regolamento (CE) n. 1359/2007 della Commissione (GU L 304 del 22.11.2007, pag. 21), e, per quanto pertinente, dal regolamento (CE) n. 1741/2006 della Commissione (GU L 329 del 25.11.2006, pag. 7).
(4) Ai sensi del regolamento (CE) n. 1643/2006 della Commissione (GU L 308 del 8.11.2006, pag. 7).
(5) Ai sensi del regolamento (CE) n. 1041/2008 della Commissione (GU L 281 del 24.10.2008, pag. 3).
(6) La concessione della restituzione è subordinata al rispetto delle condizioni previste dal regolamento (CE) n. 1731/2006 della Commissione (GU L 325 del 24.11.2006, pag. 12).
(7) Il tenore di carne bovina magra, escluso il grasso, è determinato in base alla procedura d'analisi indicata nell'allegato del regolamento (CEE) n. 2429/86 della Commissione (GU L 210 dell’1.8.1986, pag. 39).
Il termine «tenore medio» si riferisce al quantitativo del campione, quale definito all'articolo 2, paragrafo 1, del regolamento (CE) n. 765/2002 della Commissione (GU L 117 del 4.5.2002, pag. 6). Il campione viene prelevato sulla parte del lotto interessato che presenta i rischi maggiori.