Choose the experimental features you want to try

This document is an excerpt from the EUR-Lex website

Document 62018TN0014

Causa T-14/18: Ricorso proposto il 16 gennaio 2018 — Grecia / Commissione

GU C 112 del 26.3.2018, pp. 32–33 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

26.3.2018   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 112/32


Ricorso proposto il 16 gennaio 2018 — Grecia / Commissione

(Causa T-14/18)

(2018/C 112/42)

Lingua processuale: il greco

Parti

Ricorrente: Repubblica ellenica (rappresentanti: G. Kanellopoulos, E. Leftheriotou ed E. Chroni)

Convenuta: Commissione europea

Conclusioni

La ricorrente chiede che il Tribunale voglia:

annullare la decisione impugnata nella parte in cui esclude dai finanziamenti dell’Unione europea spese sostenute dalla Repubblica ellenica nel settore degli aiuti connessi alla superficie per l’anno di domanda 2014 e corrispondenti al 5 % dell’importo complessivo delle spese sostenute per gli aiuti relativi ai pascoli, per un importo lordo di EUR 15 583 893,42 (importo netto di EUR 12 482 555,68);

condannare la convenuta alle spese sostenute dalla Repubblica ellenica.

Motivi e principali argomenti

A sostegno del ricorso, la ricorrente deduce due motivi.

1.

Con il primo motivo la ricorrente sostiene che la rettifica finanziaria contestata del 5 % degli aiuti connessi alla superficie relativi ai pascoli è stata imposta ingiustamente, in base ad un errore di fatto ed in violazione del principio di proporzionalità.

2.

Con il secondo motivo la ricorrente deduce la violazione delle disposizioni dell’articolo 31, paragrafi 2 e 3, del regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio, del 21 giugno 2005, e dell’articolo 52, paragrafi 2 e 3, del regolamento (UE) n. 1306/2013, del 17 dicembre 2013, in combinato con le disposizioni degli articoli 12, paragrafi da 1 a 6, e 8 del regolamento delegato (UE) n. 907/2014 della Commissione, del 6 agosto 2014, nonché la violazione delle linee guida di cui ai documenti VI/5330797 e C(2015)3675 final/8-6-2015 della Commissione. Deduce, inoltre, l’ingiustificata duplicazione delle rettifiche per la medesima ragione nonché la violazione del principio di proporzionalità.


Top