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Document C2006/033E/03

PROCESSO VERBALE
Mercoledì 13 aprile 2005

GU C 33E del 9.2.2006, pp. 320–491 (ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, SK, SL, FI, SV)

9.2.2006   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

CE 33/320


PROCESSO VERBALE

(2006/C 33 E/03)

SVOLGIMENTO DELLA SEDUTA

PRESIDENZA: Josep BORRELL FONTELLES

Presidente

1.   Apertura della seduta

La seduta è aperta alle 09.05.

2.   Dichiarazioni scritte (articolo 116 del regolamento)

La dichiarazione scritta n. 1/2005 non ha raccolto il numero di firme necessario e pertanto decade, a norma dell'articolo 116, paragrafo 5, del regolamento.

3.   Riunione del Consiglio europeo (Bruxelles, 22/23 marzo 2005) (discussione)

Relazione del Consiglio europeo e dichiarazione della Commissione: Riunione del Consiglio europeo (Bruxelles, 22/23 marzo 2005)

Jean-Claude Juncker (Presidente in carica del Consiglio) illustra la relazione.

José Manuel Barroso (Presidente della Commissione) fa la dichiarazione.

Intervengono Hans-Gert Poettering, a nome del gruppo PPE-DE, Martin Schulz, a nome del gruppo PSE, Graham Watson, a nome del gruppo ALDE, Monica Frassoni, a nome del gruppo Verts/ALE, Ilda Figueiredo, a nome del gruppo GUE/NGL, Derek Roland Clark, a nome del gruppo IND/DEM, Cristiana Muscardini, a nome del gruppo UEN (Il Presidente ritira la parola all'oratore), Ryszard Czarnecki, non iscritto, e Astrid Lulling.

PRESIDENZA: Antonios TRAKATELLIS

Vicepresidente

Intervengono Robert Goebbels, Wolf Klinz, Ian Hudghton, Adamos Adamou, Johannes Blokland, Guntars Krasts, Frank Vanhecke, Françoise Grossetête, Hannes Swoboda, Lena Ek, Claude Turmes, Sahra Wagenknecht, Mirosław Mariusz Piotrowski, Koenraad Dillen, Marianne Thyssen, Poul Nyrup Rasmussen, Enrico Letta, Roberto Musacchio, Othmar Karas, Dariusz Rosati, Sophia in 't Veld e Cristobal Montoro Romero.

PRESIDENZA: Ingo FRIEDRICH

Vicepresidente

Intervengono Pervenche Berès, Marios Matsakis, Werner Langen, Jan Andersson, Cecilia Malmström, Timothy Kirkhope, Guido Sacconi, Dirk Sterckx, Jacek Emil Saryusz-Wolski, Ieke van den Burg, Alexander Radwan, Pier Luigi Bersani, Jacques Toubon, Riitta Myller, Ria Oomen-Ruijten, Konstantinos Hatzidakis, Margie Sudre, Bernd Posselt, Jean-Claude Juncker e José Manuel Barroso.

Proposte di risoluzione presentate ai sensi dell'articolo 103, paragrafo 2, del regolamento, per concludere la discussione:

Francis Wurtz, a nome del gruppo GUE/NGL, sul Consiglio europeo di Bruxelles del 22-23 marzo 2005 (B6-0223/2005);

Monica Frassoni e Daniel Marc Cohn-Bendit, a nome del gruppo Verts/ALE, sul Consiglio europeo di primavera (22 e 23 marzo 2005) (B6-0224/2005);

Martin Schulz e Hannes Swoboda, a nome del gruppo PSE, sull'esito della riunione del Consiglio europeo del 22-23 marzo 2005 (B6-0225/2005);

Hans-Gert Poettering, Marianne Thyssen, John Bowis, Alexander Radwan e João de Deus Pinheiro, a nome del gruppo PPE-DE, sull'esito del Consiglio europeo di Bruxelles del 22-23 marzo 2005 (B6-0226/2005);

Brian Crowley, Cristiana Muscardini, Eoin Ryan, Roberta Angelilli, Alessandro Foglietta, Umberto Pirilli e Konrad Szymański, a nome del gruppo UEN, sui risultati della riunione del Consiglio europeo svoltasi a Bruxelles il 22 e 23 marzo 2005 (B6-0227/2005);

Lena Ek e Wolf Klinz, a nome del gruppo ALDE, sulla riunione del Consiglio europeo (Bruxelles, 22-23 marzo 2005) (B6-0228/2005).

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 4.13 del PV del 13.04.2005.

PRESIDENZA: Josep BORRELL FONTELLES

Presidente

4.   Turno di votazioni

I risultati dettagliati delle votazioni (emendamenti, votazioni distinte, votazioni per parti separate, ecc.) figurano nell'allegato I, unito al processo verbale.

4.1.   Calendario 2006 (votazione)

Calendario delle tornate del Parlamento europeo — 2006: vedasi proposte della Conferenza dei presidenti (punto 12 del PV del 11.04.2005)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 1)

Il calendario delle tornate per il 2006 è fissato nel modo seguente:

dal 16 al 19 gennaio

il 1o e 2 febbraio

dal 13 al 16 febbraio

dal 13 al 16 marzo

il 22 e 23 marzo

dal 3 al 6 aprile

il 26 e 27 aprile

dal 15 al 18 maggio

il 31 maggio e 1o giugno

dal 12 al 15 giugno

dal 3 al 6 luglio

dal 4 al 7 settembre

dal 25 al 28 settembre

l'11 e 12 ottobre

dal 23 al 26 ottobre

dal 13 al 16 novembre

il 29 e 30 novembre

dall'11 al 14 dicembre

Interventi sulla votazione:

Prima della votazione:

Joseph Daul, Presidente della Conferenza dei presidenti di commissione, ha espresso riserve in merito al progetto di calendario viste le conseguenze che potrebbe avere sull'organizzazione del lavoro delle commissioni parlamentari;

Robert Goebbels sull'emendamento 7.

Dopo la votazione:

Toine Manders ha chiesto le ragioni per cui l'emendamento che ha proposto non è stato sottoposto a votazione. (Il Presidente gli risponde che la procedura di voto non prevedeva la possibilità di presentare emendamenti di reiezione completa).

4.2.   Incidenza finanziaria dell'adesione della Romania e della Bulgaria (votazione)

Relazione sulle implicazioni finanziarie dell'adesione della Bulgaria e della Romania [2005/2031(INI)] — Commissione per i bilanci.

Corelatori: Reimer Böge e Bárbara Dührkop Dührkop (A6-0090/2005)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 2)

Interventi sulla votazione:

Prima della votazione:

Janusz Lewandowski, presidente della commissione BUDG, ha presentato un emendamento orale volto a sostituire con un nuovo testo la quasi totalità del dispositivo della proposta di risoluzione dopo l'accordo all'ultimo minuto concluso con il Consiglio.

Sono poi intervenuti Jean-Claude Juncker (Presidente in carica del Consiglio), Hans-Gert Poettering, a nome del gruppo PPE-DE, Daniel Marc Cohn-Bendit, a nome del gruppo Verts/ALE, Martin Schulz, a nome del gruppo PSE, il quale ha proposto un emendamento orale volto a modificare l'inizio del paragrafo 1, Janusz Lewandowski, il quale ha dato lettura del suo emendamento orale, Reimer Böge (correlatore), per sostenere detto emendamento orale, e Jean-Claude Juncker.

L'emendamento orale di Janusz Lewandowski è approvato.

Il Parlamento approva la risoluzione come modificata con l'emendamento orale (P6_TA(2005)0116)

4.3.   Domanda di adesione della Bulgaria (votazione)

Relazione sulla domanda d'adesione all'Unione europea presentata dalla Repubblica di Bulgaria [2005/2029 (INI)] — Commissione per gli affari esteri.

Relatore: Geoffrey Van Orden (A6-0078/2005)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 3)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2005)0117)

Interventi sulla votazione:

Prima della votazione:

Ursula Stenzel ha sottolineato che i cofirmatari dell'emendamento 5 del gruppo PPE-DE avevano firmato a titolo individuale e non a nome del gruppo;

José Ignacio Salafranca Sánchez-Neyra, dopo l'approvazione dell'emendamento orale alla relazione Reimer Böge e Bárbara Dührkop Dührkop — A6-0090/2005, ha ritirato l'emendamento 2 della raccomandazione Geoffrey Van Orden — A6-0082/2005 e della raccomandazione Pierre Moscovici — A6-0083/2005;

Rebecca Harms sull'emendamento 5;

Jan Marinus Wiersma ha presentato emendamenti orali agli emendamenti 9 e 7, che sono stati recepiti.

4.4.   Domanda di adesione all'UE della Bulgaria *** (votazione)

Raccomandazione sulla domanda di adesione all'Unione europea della Repubblica di Bulgaria [AA1/2/2005 — C6-0085/2005 — 2005/0901(AVC)] — Commissione per gli affari esteri.

Relatore: Geoffrey Van Orden (A6-0082/2005)

(Richiesta la maggioranza qualificata)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 4)

Interviene Daniel Marc Cohn-Bendit, sulla base dell'articolo 170, paragrafo 4, del regolamento, per chiedere il rinvio della votazione sul parere conforme.

Intervengono sulla domanda Graham Watson, a nome del gruppo ALDE, il quale chiede un voto AN, Hannes Swoboda, a nome del gruppo PSE e Hartmut Nassauer e Geoffrey Van Orden (relatore).

Per AN (ALDE) (144 a favore, 497 contro, 18 astensioni), il Parlamento respinge la domanda.

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione (P6_TA(2005)0118)

Il Parlamento esprime pertanto il suo parere conforme.

Interventi sulla votazione:

Jan Marinus Wiersma ha presentato un emendamento orale all'emendamento 1, che è stato recepito;

José Ignacio Salafranca Sánchez-Neyra ha ricordato che l'emendamento 2 era stato ritirato.

4.5.   Domanda di adesione della Romania (votazione)

Relazione sulla domanda della Romania di divenire membro dell'Unione europea [2005/2028(INI)] — Commissione per gli affari esteri.

Relatore: Pierre Moscovici (A6-0077/2005)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 5)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2005)0119)

Interventi sulla votazione:

Jan Marinus Wiersma ha presentato un emendamento orale all'emendamento 2, che è stato recepito.

4.6.   Domanda di adesione all'UE della Romania *** (votazione)

Raccomandazione sulla domanda della Romania di divenire membro dell'Unione europea [AA1/2/2005 — C6-0086/2005 — 2005/0902(AVC)] — Commissione per gli affari esteri.

Relatore: Pierre Moscovici (A6-0083/2005)

(Richiesta la maggioranza qualificata)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 6)

Interviene Daniel Marc Cohn-Bendit, sulla base dell'articolo 170, paragrafo 4, del regolamento, per chiedere il rinvio della votazione sul parere conforme e formulare un quesito sulla procedura.

Intervengono sulla domanda Francis Wurtz, a nome del gruppo GUE/NGL, Johannes Voggenhuber, a nome del gruppo Verts/ALE, Nicholson of Winterbourne (Il Presidente gli ritira la parola poiché non si tratta di un richiamo al regolamento) e Pierre Moscovici.

Per AN (Il Presidente) (163 a favore, 490 contro, 20 astensioni) il Parlamento respinge la domanda.

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione (P6_TA(2005)0120)

Il Parlamento esprime pertanto il suo parere conforme.

Interventi sulla votazione:

Jan Marinus Wiersma ha presentato un emendamento orale all'emendamento 1, che è stato recepito.

PRESIDENZA: Alejo VIDAL-QUADRAS ROCA

Vicepresidente

4.7.   Legislazione sociale nel settore dei trasporti su strada ***II (votazione)

Raccomandazione per la seconda lettura relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sulle norme minime per l'applicazione dei regolamenti (CEE) n. 3820/85 e n. 3821/85 del Consiglio relativi a disposizioni in materia sociale nel settore dei trasporti su strada [11336/1/2004 — C6-0249/2004 — 2003/0255(COD)] — Commissione per i trasporti e il turismo.

Relatore: Helmuth Markov (A6-0073/2005)

(Richiesta la maggioranza qualificata)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 7)

POSIZIONE COMUNE DEL CONSIGLIO

Dichiarata approvata quale emendata (P6_TA(2005)0121)

4.8.   Armonizzazione di disposizioni in materia sociale nel settore dei trasporti su strada ***II (votazione)

Raccomandazione per la seconda lettura relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione del regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all'armonizzazione di alcune disposizioni in materia sociale nel settore dei trasporti su strada e che modifica i regolamenti (CEE) n. 3821/85 e (CE) n. 2135/98 [11337/2/2004 — C6-0250/2004 — 2001/0241(COD)] — Commissione per i trasporti e il turismo.

Relatore: Helmuth Markov (A6-0076/2005)

(Richiesta la maggioranza qualificata)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 8)

POSIZIONE COMUNE DEL CONSIGLIO

Dichiarata approvata quale emendata (P6_TA(2005)0122)

4.9.   Progettazione ecocompatibile dei prodotti che consumano energia ***II (votazione)

Raccomandazione per la seconda lettura sulla posizione comune definita dal Consiglio in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'istituzione di un quadro per l'elaborazione di specifiche per la progettazione ecocompatibile dei prodotti che consumano energia e recante modifica della direttiva 92/42/CEE del Consiglio e delle direttive 96/57/CE e 2000/55/CE del Parlamento europeo e del Consiglio [11414/1/2004 — C6-0246/2004 — 2003/0172(COD)] — Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare.

Relatore: Frédérique Ries (A6-0057/2005)

(Richiesta la maggioranza qualificata)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 9)

POSIZIONE COMUNE DEL CONSIGLIO

Dichiarata approvata quale emendata (P6_TA(2005)0123)

Interviene Paul Rübig sulla lunghezza delle votazioni, a suo avviso eccessiva.

4.10.   Tenore di zolfo dei combustibili per uso marittimo ***II (votazione)

Raccomandazione per la seconda lettura sulla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 1999/32/CE in relazione al tenore di zolfo dei combustibili per uso marittimo [12891/2/2004 — C6-0248/2004 — 2002/0259(COD)] — Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare.

Relatore: Satu Hassi (A6-0056/2005)

(Richiesta la maggioranza qualificata)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 10)

POSIZIONE COMUNE DEL CONSIGLIO

Dichiarata approvata quale emendata (P6_TA(2005)0124)

4.11.   Commercializzazione e utilizzo del toluene e del triclorobenzene ***I (votazione)

Relazione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio riguardante le restrizioni alla commercializzazione e all'utilizzo del toluene e del triclorobenzene (ventottesima modifica della direttiva 76/769/CEE) [COM(2004)0320 — C6-0030/2004 — 2004/0111(COD)] — Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare.

Relatore: Karl-Heinz Florenz (A6-0005/2005)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 11)

PROPOSTA DELLA COMMISSIONE

Approvazione con emendamenti (P6_TA(2005)0125)

PROGETTO DI RISOLUZIONE LEGISLATIVA

Approvazione (P6_TA(2005)0125)

4.12.   Strategia politica annuale della Commissione (2006) (votazione)

Relazione sul bilancio 2006: relazione della Commissione sulla strategia politica annuale (SPA) [2004/2270(BUD)] — Commissione per i bilanci.

Relatore: Giovanni Pittella (A6-0071/2005)

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 12)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE

Approvazione (P6_TA(2005)0126)

4.13.   Riunione del Consiglio europeo (Bruxelles, 22/23 marzo 2005) (votazione)

Proposte di risoluzione B6-0223/2005, B6-0224/2005, B6-0225/2005, B6-0226/2005, B6-0227/2005 e B6-0228/2005

(Richiesta la maggioranza semplice)

(Risultati della votazione: allegato I, punto 13)

PROPOSTA DI RISOLUZIONE B6-0223/2005

Reiezione

PROPOSTA DI RISOLUZIONE B6-0224/2005

Reiezione

PROPOSTA DI RISOLUZIONE RC-B6-0225/2005

(in sostituzione delle B6-0225/2005, B6-0226/2005, B6-0227/2005 e B6-0228/2005):

presentata da:

Hans-Gert Poettering, Marianne Thyssen, John Bowis, Alexander Radwan e João de Deus Pinheiro, a nome del gruppo PPE-DE,

Martin Schulz, Hannes Swoboda e Robert Goebbels, a nome del gruppo PSE,

Lena Ek e Wolf Klinz, a nome del gruppo ALDE,

Brian Crowley, Cristiana Muscardini, Eoin Ryan, Umberto Pirilli, Roberta Angelilli, Liam Aylward e Guntars Krasts, a nome del gruppo UEN (Alessandro Foglietta è a sua volta firmatario).

Approvazione (P6_TA(2005)0127)

Interventi sulla votazione:

Hannes Swoboda ha ricordato la posizione del suo gruppo sugli emendamenti.

5.   Dichiarazioni di voto

Dichiarazioni di voto scritte:

Le dichiarazioni di voto scritte, ai sensi dell'articolo 163, paragrafo 3, del regolamento, figurano nel resoconto integrale delle discussioni della presente seduta.

Dichiarazioni di voto orali:

Relazione Geoffrey Van Orden — A6-0078/2005

Carlo Fatuzzo, Frank Vanhecke, Michl Ebner

Raccomandazione Pierre Moscovici — A6-0083/2005

Carlo Fatuzzo, Eija-Riitta Korhola, Erna Hennicot-Schoepges

Relazione Pierre Moscovici — A6-0077/2005

Michl Ebner

6.   Correzioni di voto

I deputati il cui nominativo è riportato in appresso hanno comunicato le seguenti correzioni di voto:

Relazione Geoffrey Van Orden — A6-0078/2005

emendamento 5

a favore: Reinhard Rack, Richard Seeber, Othmar Karas, Ursula Stenzel, Paul Rübig

emendamento 3

astensioni: Richard Seeber, Reinhard Rack, Othmar Karas, Ursula Stenzel, Paul Rübig

risoluzione (insieme del testo)

a favore: Paul Rübig, Alexander Radwan, Andreas Schwab

contro: Caroline Lucas, Mechtild Rothe

astensioni: Christine De Veyrac,

Relazione Helmuth Markov — A6-0073/2005

emendamento 38

a favore: Maria Martens

contro: Glyn Ford

Relazione Helmuth Markov — A6-0076/2005

emendamento 11

contro: Eija-Riitta Korhola

emendamento 60

contro: Eija-Riitta Korhola

emendamento 55

a favore: Godfrey Bloom, Nigel Farage, Gerard Batten

Relazione Giovanni Pittella — A6-0071/2005

emendamento 2

contro: Udo Bullmann

Riunione del Consiglio europeo (Bruxelles, 22/23 marzo 2005) — RC-B6-0225/2005

emendamento 1

contro: Véronique De Keyser

emendamento 9

a favore: Françoise Castex, Jamila Madeira,

emendamento 3

a favore: Françoise Castex, Jamila Madeira,

paragrafo 14

a favore: Joseph Muscat, Françoise Castex, Catherine Guy-Quint, Rodi Kratsa-Tsagaropoulou, Joel Hasse Ferreira

emendamento 4

a favore: Françoise Castex, Anne Ferreira, Jamila Madeira

contro: Rodi Kratsa-Tsagaropoulou,

emendamento 10

a favore: Françoise Castex

astensioni: Jamila Madeira

emendamento 6

contro: Françoise Castex

(La seduta, sospesa alle 14.00, riprende alle 15.05)

PRESIDENZA: Miroslav OUZKÝ

Vicepresidente

7.   Approvazione del processo verbale della seduta precedente

I deputati seguenti hanno comunicato le correzioni seguenti:

Relazione Ona Juknevičienė — A6-0063/2005

emendamento 11, prima parte

a favore: Stephen Hughes

emendamento 1, prima parte

a favore: Stephen Hughes

emendamento 4

a favore: Poul Nyrup Rasmussen, Stephen Hughes

emendamento 5

a favore: Poul Nyrup Rasmussen

contro: Stephen Hughes

emendamento 2

a favore: Poul Nyrup Rasmussen, Stephen Hughes

emendamento 9

contro: Charlotte Cederschiöld, Stephen Hughes

emendamento 10

contro: Helmut Kuhne, Poul Nyrup Rasmussen, Phillip Whitehead

Relazione Glenys Kinnock — A6-0075/2005

emendamento 15

contro: Charlotte Cederschiöld

*

* *

Il processo verbale della seduta precedente è approvato.

8.   Stato dell'integrazione regionale nei Balcani occidentali (discussione)

Dichiarazioni del Consiglio e della Commissione: Stato dell'integrazione regionale nei Balcani occidentali

Nicolas Schmit (Presidente in carica del Consiglio) e Olli Rehn (membro della Commissione) fanno le dichiarazioni.

Intervengono Doris Pack, a nome del gruppo PPE-DE, Hannes Swoboda, a nome del gruppo PSE, Anders Samuelsen, a nome del gruppo ALDE, Joost Lagendijk, a nome del gruppo Verts/ALE, Erik Meijer, a nome del gruppo GUE/NGL, Bastiaan Belder, a nome del gruppo IND/DEM, Liam Aylward, a nome del gruppo UEN, Georgios Papastamkos, Panagiotis Beglitis, Mojca Drčar Murko, Sepp Kusstatscher, Bernd Posselt, Borut Pahor, Vittorio Prodi, Anna Ibrisagic, Richard Howitt, Nicolas Schmit e Olli Rehn.

Proposta di risoluzione presentata a norma dell'articolo 103, paragrafo 2, del regolamento, a conclusione della discussione:

Anders Samuelsen, a nome della commissione AFET, sulla situazione dell'integrazione regionale nel Balcani occidentali (B6-0094/2005/riv.).

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 10.4 del PV del 14.04.2005.

9.   Politica estera e di sicurezza comune (2003) — Strategia di sicurezza europea (discussione)

Relazione sulla relazione annuale del Consiglio al Parlamento europeo sui principali aspetti e le scelte fondamentali di politica estera e di sicurezza comune (PESC), comprese le implicazioni finanziarie per il bilancio generale delle Comunità europee 2003 [8412/2004 — 2004/2172(INI)] — Commissione per gli affari esteri.

Relatore: Elmar Brok (A6-0062/2005)

Relazione sulla strategia di sicurezza europea [2004/2167(INI)] — Commissione per gli affari esteri.

Relatore: Helmut Kuhne (A6-0072/2005)

Elmar Brok illustra la sua relazione (A6-0062/2005).

Helmut Kuhne illustra la sua relazione (A6-0072/2005).

Interviene Nicolas Schmit (Presidente in carica del Consiglio).

PRESIDENZA: Mario MAURO

Vicepresidente

Interviene Benita Ferrero-Waldner (membro della Commissione).

Intervengono Stavros Lambrinidis (relatore per parere della commissione LIBE), Karl von Wogau, a nome del gruppo PPE-DE, Jan Marinus Wiersma, a nome del gruppo PSE, Alexander Lambsdorff, a nome del gruppo ALDE, Angelika Beer, a nome del gruppo Verts/ALE, Vittorio Agnoletto, a nome del gruppo GUE/NGL, Gerard Batten, a nome del gruppo IND/DEM, Ģirts Valdis Kristovskis, a nome del gruppo UEN, Philip Claeys, non iscritto, Bogdan Klich, Massimo D'Alema, Annemie Neyts-Uyttebroeck, Tobias Pflüger, Paul Marie Coûteaux, Ryszard Czarnecki, Josef Zieleniec, Ana Maria Gomes, Athanasios Pafilis, Andreas Mölzer, Georg Jarzembowski, Marek Maciej Siwiec, Geoffrey Van Orden, Libor Rouček, Piia-Noora Kauppi, Józef Pinior, Vytautas Landsbergis, Nicolas Schmit e Benita Ferrero-Waldner.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 10.5 del PV del 14.04.2005 e punto 10.6 del PV del 14.04.2005.

10.   Tempo delle interrogazioni (interrogazioni al Consiglio)

Il Parlamento esamina una serie di interrogazioni al Consiglio (B6-0163/2005).

Interrogazione 1 (Esko Seppänen): Statuto dei deputati.

Nicolas Schmit (Presidente in carica del Consiglio) risponde all'interrogazione.

PRESIDENZA: Edward McMILLAN-SCOTT

Vicepresidente

Nicolas Schmit risponde alle domande complementari di Esko Seppänen, David Martin, Avril Doyle, Gay Mitchell e Paul Rübig.

Interrogazione 2 (Robert Evans): Energia eolica, delle onde e delle maree.

Nicolas Schmit risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Robert Evans e Daniel Caspary.

Interrogazione 3 (Marie Panayotopoulos-Cassiotou): Invecchiamento della popolazione europea e revisione dei sistemi di pensionamento anticipato.

Nicolas Schmit risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Marie Panayotopoulos-Cassiotou e Philip Bushill-Matthews.

Interrogazione 4 (Mairead McGuinness): Istituti di assistenza per i bambini in Romania.

Nicolas Schmit risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Mairead McGuinness.

Interrogazione 5 (Philip Bushill-Matthews): Privazione del diritto di voto per gli espatriati relativamente al trattato costituzionale.

Nicolas Schmit risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Philip Bushill-Matthews.

Interrogazione 6 (Bernd Posselt): Cristiani in Turchia.

Nicolas Schmit risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Bernd Posselt.

Interrogazione 7 (Gunnar Hökmark): Lista UE delle organizzazioni terroristiche.

Nicolas Schmit risponde all'interrogazione e alle domande complementari di Gunnar Hökmark, David Martin e James Hugh Allister.

Interrogazione 8 (David Martin): Negoziati in vista dell'adesione della Croazia.

Nicolas Schmit risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di David Martin.

Interrogazione 9 (Enrique Barón Crespo): Inchiesta sull'assassinio in Iraq del giornalista José Couso, cittadino europeo.

Interrogazione 10 (Willy Meyer Pleite): Inchiesta sull'assassinio del giornalista José Couso in Iraq.

Interrogazione 11 (David Hammerstein Mintz): Indagine sull'assassinio in Iraq del giornalista europeo José Couso.

Interrogazione 12 (Josu Ortuondo Larrea): Inchiesta sull'assassinio in Iraq del giornalista José Couso.

Interrogazione 13 (Ignasi Guardans Cambó): Indagine sull'assassinio di José Couso in Iraq.

Interrogazione 14 (Jean-Marie Cavada): Inchiesta sul decesso del giornalista José Couso.

Nicolas Schmit risponde alle interrogazioni e alle domande complementari di Willy Meyer Pleite, Ignasi Guardans Cambó e Jean-Marie Cavada.

Interrogazione 15 (Manuel Medina Ortega): Relazioni dell'Unione europea con la Comunità andina.

Nicolas Schmit risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Manuel Medina Ortega.

Interrogazione 16 (Bill Newton Dunn): Attività dei servizi segreti.

Nicolas Schmit risponde all'interrogazione e a una domanda complementare di Bill Newton Dunn.

Le interrogazioni che, per mancanza di tempo, non hanno ricevuto risposta, la riceveranno per iscritto.

Il tempo delle interrogazioni riservato al Consiglio è chiuso.

(La seduta, sospesa alle 19.00, riprende alle 21.00)

PRESIDENZA: Manuel António dos SANTOS

Vicepresidente

11.   Licenziamenti presso la Alstom (discussione)

Interrogazione orale presentata da Francis Wurtz, a nome del gruppo GUE/NGL, Harlem Désir, a nome del gruppo PSE, e Hélène Flautre, a nome del gruppo Verts/ALE, alla Commissione: Licenziamenti al gruppo Alstom (B6-0167/2005)

Jacky Henin (sostituto dell'autore), Harlem Désir e Alain Lipietz (sostituto dell'autore) illustrano l'interrogazione orale.

Günther Verheugen (Vicepresidente della Commissione) risponde all'interrogazione orale.

Interviene Roselyne Bachelot-Narquin, a nome del gruppo PPE-DE.

La discussione è chiusa.

12.   Dumping fiscale e ambientale (discussione)

Interrogazione orale presentata da Glyn Ford e Erika Mann, a nome del gruppo PSE, Neil Parish e Robert Sturdy, a nome del gruppo PPE-DE, et Graham Watson, a nome del gruppo ALDE, alla Commissione: Dumping fiscale e ambientale (B6-0172/2005)

Interrogazione orale presentata da Pierre Jonckheer, a nome del gruppo Verts/ALE, alla Commissione: Dumping fiscale e ambientale (B6-0229/2005)

Glyn Ford svolge l'interrogazione orale (B6-0172/2005).

Pierre Jonckheer svolge l'interrogazione orale (B6-0229/2005).

Graham Watson e Neil Parish illustrano l'interrogazione orale (B6-0172/2005).

Günther Verheugen (Vicepresidente della Commissione) risponde alle interrogazioni orali.

Intervengono Erika Mann, a nome del gruppo PSE, Holger Krahmer, a nome del gruppo ALDE, Miguel Portas, a nome del gruppo GUE/NGL, Nils Lundgren, a nome del gruppo IND/DEM, Glyn Ford e Günther Verheugen.

La discussione è chiusa.

13.   Discriminazione nel mercato interno nei confronti di lavoratori e imprese dei nuovi Stati membri (discussione)

Interrogazione orale presentata da Jacek Protasiewicz, Ria Oomen-Ruijten, Csaba Őry, Milan Cabrnoch, Mihael Brejc, Struan Stevenson e Othmar Karas, a nome del gruppo PPE-DE, alla Commissione: Discriminazione contro lavoratori e società dai nuovi Stati membri nel mercato interno dell'Unione europea (B6-0173/2005)

Jacek Protasiewicz svolge l'interrogazione orale.

Günther Verheugen (Vicepresidente della Commissione) risponde all'interrogazione orale.

Intervengono Małgorzata Handzlik, a nome del gruppo PPE-DE, Proinsias De Rossa, a nome del gruppo PSE, Dariusz Maciej Grabowski, a nome del gruppo IND/DEM, Konrad Szymański, a nome del gruppo UEN e Irena Belohorská, non iscritto, Jaromír Kohlíček, a nome del gruppo GUE/NGL, Mihael Brejc, Bogdan Golik, Marcin Libicki, Ryszard Czarnecki, Christofer Fjellner, Lidia Joanna Geringer de Oedenberg e Günther Verheugen.

La discussione è chiusa.

14.   Riutilizzabilità, riciclabilità e recuperabilità degli autoveicoli ***I (discussione)

Relazione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sull'omologazione degli autoveicoli per quanto riguarda la loro riutilizzabilità, riciclabilità e recuperabilità e che modifica la direttiva 70/156/CEE del Consiglio [COM(2004)0162 — C5-0126/2004 — 2004/0053(COD)] — Commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare. Relatore: Holger Krahmer (A6-0004/2005).

Interviene Günther Verheugen (Vicepresidente della Commissione).

Holger Krahmer illustra la sua relazione.

Intervengono Karsten Friedrich Hoppenstedt, a nome del gruppo PPE-DE, Dorette Corbey, a nome del gruppo PSE, e Richard Seeber.

La discussione è chiusa.

Votazione: punto 10.2 del PV del 14.04.2005.

15.   Ordine del giorno della prossima seduta

L'ordine del giorno della seduta di domani è fissato (documento «Ordine del giorno» PE 356.376/OJJE).

16.   Chiusura della seduta

La seduta è tolta alle 22.55.

Julian Priestley

Segretario generale

Alejo Vidal-Quadras Roca

Vicepresidente


ELENCO DEI PRESENTI

Hanno firmato:

Adamou, Adwent, Agnoletto, Albertini, Allister, Alvaro, Andersson, Andrejevs, Andria, Andrikienė, Angelilli, Antoniozzi, Arif, Arnaoutakis, Ashworth, Assis, Attard-Montalto, Attwooll, Aubert, Auken, Ayala Sender, Aylward, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Baco, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Barsi-Pataky, Batten, Battilocchio, Bauer, Beaupuy, Beazley, Becsey, Beer, Beglitis, Belder, Belet, Belohorská, Bennahmias, Beňová, Berend, Berès, van den Berg, Berger, Berlato, Berlinguer, Berman, Bersani, Bertinotti, Bielan, Birutis, Blokland, Bloom, Bobošíková, Böge, Bösch, Bonde, Bonino, Bono, Bonsignore, Booth, Borrell Fontelles, Bourlanges, Bowis, Bradbourn, Mihael Brejc, Brepoels, Bresso, Breyer, Březina, Brie, Brok, Budreikaitė, van Buitenen, Buitenweg, Bullmann, van den Burg, Bushill-Matthews, Busk, Busquin, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Calabuig Rull, Callanan, Camre, Capoulas Santos, Carlotti, Carlshamre, Carnero González, Carollo, Casa, Casaca, Cashman, Caspary, Castex, Castiglione, del Castillo Vera, Catania, Cavada, Cederschiöld, Cercas, Cesa, Chatzimarkakis, Chichester, Chiesa, Chmielewski, Christensen, Chruszcz, Claeys, Clark, Cocilovo, Coelho, Cohn-Bendit, Corbett, Corbey, Cornillet, Correia, Costa, Cottigny, Coûteaux, Coveney, Cramer, Crowley, Marek Aleksander Czarnecki, Ryszard Czarnecki, D'Alema, Daul, Davies, de Brún, Degutis, Dehaene, De Keyser, Demetriou, De Poli, Deprez, De Rossa, De Sarnez, Descamps, Désir, Deß, Deva, De Veyrac, De Vits, Díaz de Mera García Consuegra, Didžiokas, Díez González, Dillen, Dimitrakopoulos, Dionisi, Di Pietro, Dobolyi, Dombrovskis, Doorn, Douay, Dover, Doyle, Drčar Murko, Duchoň, Duff, Duin, Duka-Zólyomi, Duquesne, Ebner, Ehler, Ek, El Khadraoui, Elles, Esteves, Estrela, Ettl, Eurlings, Robert Evans, Fajmon, Falbr, Farage, Fatuzzo, Fava, Fazakas, Ferber, Fernandes, Fernández Martín, Anne Ferreira, Elisa Ferreira, Figueiredo, Fjellner, Flasarová, Flautre, Florenz, Foglietta, Fontaine, Ford, Fotyga, Fourtou, Fraga Estévez, Frassoni, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, García-Margallo y Marfil, García Pérez, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gebhardt, Gentvilas, Geremek, Geringer de Oedenberg, Gibault, Gierek, Giertych, Gill, Gklavakis, Glante, Glattfelder, Goebbels, Goepel, Golik, Gollnisch, Gomes, Gomolka, Goudin, Genowefa Grabowska, Grabowski, Graça Moura, Graefe zu Baringdorf, Gräßle, de Grandes Pascual, Grech, Griesbeck, Gröner, de Groen-Kouwenhoven, Grosch, Grossetête, Gruber, Guardans Cambó, Guellec, Guerreiro, Guidoni, Gutiérrez-Cortines, Guy-Quint, Hänsch, Hall, Hammerstein Mintz, Hamon, Handzlik, Hannan, Harangozó, Harbour, Harkin, Hasse Ferreira, Hassi, Hatzidakis, Haug, Hazan, Heaton-Harris, Hedkvist Petersen, Helmer, Henin, Hennicot-Schoepges, Hennis-Plasschaert, Herczog, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Honeyball, Hoppenstedt, Horáček, Hortefeux, Howitt, Hudacký, Hudghton, Hughes, Hutchinson, Hybášková, Ibrisagic, Ilves, in 't Veld, Isler Béguin, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jäätteenmäki, Jałowiecki, Janowski, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jensen, Joan i Marí, Jöns, Jørgensen, Jonckheer, Jordan Cizelj, Juknevičienė, Jelko Kacin, Kaczmarek, Kallenbach, Kamiński, Karas, Karatzaferis, Karim, Kasoulides, Kaufmann, Kauppi, Tunne Kelam, Kindermann, Kinnock, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Klinz, Koch, Kohlíček, Konrad, Korhola, Kósáné Kovács, Koterec, Kozlík, Krahmer, Krarup, Krasts, Kratsa-Tsagaropoulou, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kristovskis, Krupa, Kuc, Kudrycka, Kuhne, Kułakowski, Kušķis, Kusstatscher, Kuźmiuk, Lagendijk, Laignel, Lamassoure, Lambert, Lambrinidis, Lambsdorff, Landsbergis, Lang, Langen, Laperrouze, La Russa, Laschet, Lauk, Lax, Lechner, Lehideux, Lehne, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Jean-Marie Le Pen, Fernand Le Rachinel, Letta, Lévai, Janusz Lewandowski, Liberadzki, Libicki, Lichtenberger, Lienemann, Liese, Lipietz, Lombardo, López-Istúriz White, Louis, Lucas, Ludford, Lulling, Lundgren, Lynne, Maat, Maaten, McAvan, McDonald, McGuinness, McMillan-Scott, Madeira, Malmström, Manders, Maňka, Erika Mann, Thomas Mann, Mantovani, Markov, Marques, Martens, David Martin, Hans-Peter Martin, Martinez, Martínez Martínez, Masiel, Masip Hidalgo, Maštálka, Mastenbroek, Mathieu, Mato Adrover, Matsakis, Matsouka, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Medina Ortega, Meijer, Méndez de Vigo, Menéndez del Valle, Meyer Pleite, Miguélez Ramos, Mikko, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Mölzer, Mohácsi, Montoro Romero, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Morgantini, Morillon, Moscovici, Mote, Mulder, Musacchio, Muscardini, Muscat, Musotto, Musumeci, Myller, Napoletano, Nassauer, Nattrass, Navarro, Newton Dunn, Annemie Neyts-Uyttebroeck, Nicholson, Nicholson of Winterbourne, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Obiols i Germà, Öger, Özdemir, Olajos, Olbrycht, Ó Neachtain, Onesta, Onyszkiewicz, Oomen-Ruijten, Ortuondo Larrea, Őry, Ouzký, Oviir, Paasilinna, Pack, Pafilis, Borut Pahor, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papadimoulis, Papastamkos, Parish, Patrie, Peillon, Pęk, Pflüger, Piecyk, Pieper, Pīks, Pinheiro, Pinior, Piotrowski, Pirilli, Piskorski, Pistelli, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Poignant, Polfer, Pomés Ruiz, Portas, Posselt, Prets, Prodi, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Ransdorf, Rapkay, Rasmussen, Remek, Resetarits, Reul, Reynaud, Ribeiro e Castro, Riera Madurell, Ries, Riis-Jørgensen, Rocard, Rogalski, Roithová, Romagnoli, Romeva i Rueda, Rosati, Roszkowski, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Rudi Ubeda, Rübig, Rühle, Rutowicz, Ryan, Sacconi, Saïfi, Sakalas, Salafranca Sánchez-Neyra, Salinas García, Salvini, Samaras, Samuelsen, Sánchez Presedo, dos Santos, Sartori, Saryusz-Wolski, Savary, Savi, Schapira, Scheele, Schenardi, Schierhuber, Schlyter, Schmidt, Ingo Schmitt, Pál Schmitt, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schroedter, Schulz, Schuth, Schwab, Seeber, Seeberg, Segelström, Seppänen, Siekierski, Sifunakis, Silva Peneda, Sinnott, Siwiec, Sjöstedt, Skinner, Škottová, Smith, Sommer, Sonik, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Spautz, Speroni, Staes, Staniszewska, Starkevičiūtė, Šťastný, Stenzel, Sterckx, Stevenson, Stihler, Stockmann, Strejček, Strož, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Svensson, Swoboda, Szájer, Szejna, Szent-Iványi, Szymański, Tabajdi, Tajani, Takkula, Tannock, Tarabella, Tarand, Tatarella, Thomsen, Thyssen, Titley, Toia, Tomczak, Toubon, Toussas, Trakatellis, Trautmann, Triantaphyllides, Trüpel, Turmes, Tzampazi, Uca, Ulmer, Väyrynen, Vaidere, Vakalis, Valenciano Martínez-Orozco, Vanhecke, Van Hecke, Van Lancker, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Vaugrenard, Ventre, Vergnaud, Vernola, Vidal-Quadras Roca, de Villiers, Vincenzi, Vlasák, Vlasto, Voggenhuber, Wagenknecht, Wallis, Walter, Watson, Henri Weber, Manfred Weber, Weiler, Weisgerber, Westlund, Whitehead, Wieland, Wiersma, Wierzejski, Wijkman, Wise, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Wurtz, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zahradil, Zaleski, Zani, Zappalà, Zatloukal, Ždanoka, Železný, Zieleniec, Zīle, Zimmer, Zingaretti, Zvěřina


ALLEGATO I

RISULTATI DELLE VOTAZIONI

Abbreviazioni e simboli utilizzati

+

approvato

-

respinto

decaduto

R

ritirato

AN (..., ..., ...)

votazione per appello nominale (favorevoli, contrari, astenuti)

VE (..., ..., ...)

votazione elettronica (favorevoli, contrari, astenuti)

vs

votazioni per parti separate

vd

votazione distinta

em

emendamento

EC

emendamento di compromesso

PC

parte corrispondente

S

emendamento di soppressione

=

emendamenti identici

§

paragrafo

art

articolo

cons

considerando

PR

proposta di risoluzione

PRC

proposta di risoluzione comune

SEC

votazione a scrutinio segreto

1.   Calendario delle tornate del Parlamento europeo — 2006

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

tornata di 4 giorni

7

ALVARO e altri

 

sopprimere lunedì e giovedì

5

ALVARO e altri

 

sopprimere lunedì

6

ALVARO e altri

 

sopprimere giovedì

4/riv.

Trautmann+Daul

 

decaduto

aggiungere venerdì

tornata di 4 giorni in maggio

1/riv.+ 2/riv.

Trautmann+Daul

 

decaduto

sopprimere 15-18 e aggiungere 8-11 maggio

tornata di 2 giorni in aprile

3/riv.

Trautmann+Daul

 

decaduto

sopprimere

Gli emendamenti da 1 a 4 non sono stati firmati a nome dei gruppi politici e pertanto decadono.

2.   Implicazioni finanziarie dell'adesione della Bulgaria e della Romania

Relazione: Reimer BÖGE, Bárbara DÜHRKOP DÜHRKOP (A6-0090/2005)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

votazione: risoluzione (l'intero testo)

 

+

emendamento orale

Varie

M. Janusz Lewandowski ha proposto un emendamento orale volto a sostituire con un nuovo testo la quasi totalità del dispositivo della proposta di risoluzione (cfr. P6_TA-PROV(2005)0116), il quale è stato recepito.

M. Martin Schulz ha presentato un emendamento orale al paragrafo 1 (decaduto dopo l'approvazione dell'emendamento di Lewandowski).

3.   Domanda di adesione della Bulgaria

Relazione: Geoffrey VAN ORDEN (A6-0078/2005)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

§ 10

6

PSE

 

 

§ 11

8

PSE

 

 

§ 25

9

PSE

 

+

emendamento orale

dopo il § 25

1

Verts/ALE

 

 

dopo il § 29

2

Verts/ALE

 

 

§ 33

5

Verts/ALE e altri

AN

293, 326, 38

dopo il § 33

3

Verts/ALE

AN

119, 521, 24

4

Verts/ALE

 

 

dopo il § 34

10

PSE

 

 

dopo il trattino 9

7

PSE

 

+

emendamento orale

votazione: risoluzione (l'intero testo)

AN

+

534, 85, 38

Varie

Jan Marinus Wiersma ha proposto il seguente emendamento orale all'em. 9:

25.

insiste affinché la Bulgaria adotti le restanti disposizioni legislative, in particolare nei settori del mercato interno, del diritto societario, dell'ambiente e della tutela dei consumatori; è preoccupato per la prassi ampiamente diffusa in Bulgaria di abbattere illegalmente gli alberi; deplora il fatto che quasi la metà di tutto il legname proveniente dalla Bulgaria è ottenuta attraverso illecite operazioni di raccolta e che la soglia annua consentita per il taglio è superata di un milione e mezzo di metri cubici; sottolinea pertanto la necessità di arrestare l'abbattimento illegale degli alberi da legname in Bulgaria;

Jan Marinus Wiersma ha proposto il seguente emendamento orale all'em. 7:

visto lo scambio di lettere tra il Presidente del Parlamento europeo e il Presidente della Commissione sulla piena associazione del Parlamento europeo nell'eventuale esame dell'attivazione di una delle clausole di salvaguardia nel trattato di adesione,

Richieste di votazione per appello nominale

Verts/ALE: emm. 3 e 5

IND/DEM: votazione finale

4.   Domanda di adesione all'UE della Bulgaria ***

Raccomandazione: Geoffrey VAN ORDEN (A6-0082/2005)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

dopo il trattino 5

1

PSE

 

+

emendamento orale

dopo il trattino 6

3

PSE

 

+

 

considerando C

4

PSE

 

R

 

2

PPE-DE+PSE

 

R

 

votazione: risoluzione legislativa (insieme del testo)

AN

+

522, 70, 69

Richiesta la maggioranza qualificata (articolo 82(6) del regolamento)

Varie

Il gruppo PSE ha ritirato il suo em. 4 a favore dell'em. 2.

Il gruppo PSE è cofirmatario dell'em. 2.

Em. 2 sostituisce cons. C.

Jan Marinus Wiersma ha proposto il seguente emendamento orale all'em. 1:

visto lo scambio di lettere tra il Presidente del Parlamento europeo e il Presidente della Commissione sulla piena associazione del Parlamento europeo nell'eventuale esame dell'attivazione di una delle clausole di salvaguardia nel trattato di adesione,

Richieste di votazione per appello nominale

IND/DEM: votazione finale

ALDE: votazione finale

5.   Domanda di adesione della Romania

Relazione: Pierre MOSCOVICI (A6-0077/2005)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

§ 6, trattino 1

1

GUE/NGL

 

 

dopo il trattino 8

2

PSE

 

+

emendamento orale

votazione: risoluzione (l'intero testo)

AN

+

564, 59, 41

Jan Marinus Wiersma ha proposto il seguente emendamento orale all'em. 2:

visto lo scambio di lettere tra il Presidente del Parlamento europeo e il Presidente della Commissione sulla piena associazione del Parlamento europeo nell'eventuale esame dell'attivazione di una delle clausole di salvaguardia nel trattato di adesione,

Richieste di votazione per appello nominale

Verts/ALE: votazione finale

IND/DEM: votazione finale

6.   Domanda di adesione all'UE della Romania ***

Raccomandazione: Pierre MOSCOVICI (A6-0083/2005)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

dopo il trattino 6

1

PSE

 

+

emendamento orale

3

PSE

 

+

 

considerando C

4

PSE

 

R

 

2

PPE-DE+PSE

 

R

 

votazione: risoluzione legislativa (insieme del testo)

AN

+

497, 93, 71

Richiesta la maggioranza qualificata (articolo 82(6) del regolamento)

Varie

Il gruppo PSE ha ritirato il suo em. 4 a favore dell'em. 2.

Il gruppo PSE è cofirmatario dell'em. 2.

Em. 2 sostituisce cons. C.

M. Jan Marinus Wiersma ha proposto il seguente emendamento orale all'em. 1:

visto lo scambio di lettere tra il Presidente del Parlamento europeo e il Presidente della Commissione sulla piena associazione del Parlamento europeo nell'eventuale esame dell'attivazione di una delle clausole di salvaguardia nel trattato di adesione,

Richieste di votazione per appello nominale

Verts/ALE: votazione finale

IND/DEM: votazione finale

ALDE: votazione finale

7.   Legislazione sociale nel settore dei trasporti su strada ***II

Raccomandazione per la seconda lettura: Helmut MARKOV (A6-0073/2005)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

proposta di reiezione della posizione comune

38

Bradbourn e altri

AN

66, 542, 11

emendamenti della commissione competente per il merito — votazione in blocco

2-5

7

9-10

14-15

17

20-21

23-25

27

30-32

34

commissione

 

+

 

Emendamenti della commissione competente per il merito — votazione distinta

1

commissione

vd

+

 

6

commissione

vd

+

 

8

commissione

vd

+

 

11

commissione

vd

+

 

12

commissione

vd

+

 

13

commissione

vd

+

 

16

commissione

vd

+

 

18

commissione

vd

+

 

19

commissione

vd/VE

357, 241, 25

22

commissione

vd

+

 

26

commissione

vd

+

 

28

commissione

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

33

commissione

vd

 

35

commissione

vd

+

 

36

commissione

vd

+

 

37

commissione

vd

+

 

articolo 4, § 3

40

GUE/NGL

 

 

articolo 9, § 2

39

Verts/ALE

AN

250, 376, 12

29

commissione

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

3

+

 

allegato I, parte B, ultimo §

41

GUE/NGL

VE

284, 336, 31

Richieste di votazione distinta

ALDE: emm. 1, 6, 8, 16, 26, 33, 35, 36 e 37

PPE-DE: em. 33

IND/DEM: emm. 11, 12, 13, 18 e 22

PSE: em. 19

Richiesta di votazione per parti separate

ALDE

em. 28

prima parte: l'insieme del testo tranne le parole «o alla direttiva 2002/15/CE»

seconda parte: tali termini

em. 29

prima parte: l'insieme del testo tranne le parole «o alla direttiva 2002/15/CE» e il testo della lettera d)

seconda parte: le parole «o alla direttiva 2002/15/CE»

terza parte: il testo della lettera d)

Richieste di votazione per appello nominale

Verts/ALE: emm. 38 e 39

PPE-DE: em. 38

8.   Armonizzazione di disposizioni in materia sociale nel settore dei trasporti su strada ***II

Raccomandazione per la seconda lettura: Helmut MARKOV (A6-0076/2005)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

proposta di reiezione della posizione comune

55

Bradbourn e altri

AN

132, 518, 7

emendamenti della commissione competente per il merito — votazione in blocco

2

4

13-15

28

30

35-38

42-43

commissione

 

+

 

emendamenti della commissione competente per il merito — votazione distinta

1

commissione

vd

+

 

3

commissione

vd

+

 

5

commissione

vd

+

 

6

commissione

vs

 

 

1

+

 

2

 

7

commissione

vs

 

 

1/AN

+

559, 80, 14

2/AN

271, 361, 12

8

commissione

vd

+

 

9

commissione

vd

+

 

10

commissione

vd

+

 

11

commissione

AN

351, 267, 35

12

commissione

vd

+

 

16

commissione

vd/VE

288, 341, 12

18

commissione

AN

+

453, 172, 20

19

commissione

vd/VE

330, 272, 24

21

commissione

vd

+

 

22

commissione

vd/VE

364, 240, 18

23

commissione

vd

+

 

25

commissione

vd

+

 

26

commissione

vd

+

 

27

commissione

vd

 

29

commissione

vd

+

 

32

commissione

vd

+

 

33

commissione

vd

+

 

34

commissione

vd

+

 

39

commissione

vd

+

 

40

commissione

vd

+

 

41

commissione

vd

 

44

commissione

vd

+

 

45

commissione

vd

+

 

46

commissione

vd

 

48

commissione

vd

 

49

commissione

vd

 

50

commissione

vd

 

51

commissione

vd

 

52

commissione

vd

+

 

53

commissione

vd

 

54

commissione

vd

+

 

articolo 3, lettera D

17

commissione

 

+

 

57

Bradbourn e altri

AN

78, 551, 25

articolo 3, dopo lettera I

58=

70=

Bradbourn e altri

ALDE

AN

171, 457, 26

69

PSE

 

+

 

20

commissione

 

 

articolo 4, lettere G, trattino 1

68

PSE

 

 

24

commissione

vs

 

 

1

+

 

2/VE

342, 280, 26

71

ALDE

 

 

articolo 4, lettera N

67

PPE-DE

 

+

 

articolo 6, § 2

59

Bradbourn e altri

AN

167, 469, 8

72

ALDE

AN

154, 467, 30

articolo 8, § 5

60

Bradbourn e altri

AN

141, 477, 31

articolo 8, § 6

73

ALDE

 

 

61

Bradbourn

AN

138, 482, 33

articolo 8, § 8

62

Bradbourn e altri

AN

80, 535, 32

31

commissione

 

+

 

74

ALDE

 

 

articolo13, § 1, dopo lettera O

63=

75=

Bradbourn e altri

ALDE

 

 

64

Bradbourn e altri

AN

123, 492, 39

articolo 26

65

Bradbourn e altri

AN

106, 511, 33

47

commissione

 

 

articolo 29

76

GUE/NGL

 

+

 

considerando 17

56=

66=

Bradbourn e altri

PPE-DE

 

 

Richieste di votazione distinta

ALDE: emm. 6, 7, 16, 18, 25, 26, 29, 32, 34, 46, 47, 48, 49, 50, 51 e 53

PSE: emm. 19, 22 e 39

PPE-DE: emm. 1, 3, 5, 6, 8, 9, 10, 12, 16, 21, 23, 26, 27, 32, 33, 34, 40, 41, 44, 45, 46, 48, 49, 50, 51, 53 e 54

IND/DEM: emm. 11, 16, 24, 40 e 52

GUE/NGL: em. 19

Richieste di votazione per appello nominale

ALDE: em. 11

Verts/ALE: emm. 55, 59 e 72

PPE-DE: emm. 7, 11, 18, 55, 57, 58, 60, 61, 62, 64 e 65

Richiesta di votazione per parti separate

GUE/NGL

em. 24

prima parte:«riposo giornaliero regolare» ... almeno 12 ore;

seconda parte:«in alternativa, ... almeno otto ore»

PPE-DE

em. 6

prima parte:«Con l'introduzione di un dispositivo di registrazione ... controllo più rapido e ampio su strada.»

seconda parte:«La fase di transizione ... di tutti i veicoli.»

em. 7

prima parte:«L'esperienza indica ... con il regolamento (CEE) n. 3821/85.»

seconda parte:«Pertanto, questi due atti ... apparecchi di controllo digitali.»

em. 24

prima parte:«riposo giornaliero regolare ... almeno 12 ore;»

seconda parte:«in alternativa, ... almeno otto ore»

9.   Progettazione ecocompatibile dei prodotti che consumano energia ***II

Raccomandazione per la seconda lettura: Frédérique RIES (A6-0057/2005)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

blocco n. 1

«pacchetto di compromesso»

58-81

PPE-DE, PSE, ALDE, Verts/ALE, GUE/NGL, UEN e Blokland

 

+

 

blocco n. 2

1-57

commissione

 

 

10.   Tenore di zolfo dei combustibili per uso marittimo ***II

Raccomandazione per la seconda lettura: Satu HASSI (A6-0056/2005)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

blocco n. 1

«pacchetto di compromesso»

1-3

21d/d bis

23-32

commissione

Verts/ALE, PPE-DE, PSE, ALDE, GUE/NGL+

Blokland

 

+

 

blocco n. 2

4-20

21 resto

22

commissione

 

 

11.   Commercializzazione e utilizzo del toluene e del tricolorobenzene ***I

Relazione: Karl-Heinz FLORENZ (A6-0005/2005)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

allegato, tabella

5

Verts/ALE

 

 

3=

4=

ALDE

PPE-DE

 

+

 

1

commissione

 

 

votazione: proposta emendata

 

+

 

votazione: risoluzione legislativa

 

+

 

L'emendamento 2 è stato annullato.

12.   Strategia politica annuale della Commissione (2006)

Relazione: Giovanni PITTELLA (A6-0071/2005)

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

§ 9, ultimo trattino

§

testo originale

vd

+

 

§ 17

§

testo originale

vd/VE

+

336, 238, 14

§ 19

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 21

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2/VE

+

328, 249, 8

dopo il § 21

1

PSE

vs

 

 

1

+

 

2

 

§ 24

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

§ 26

2

PPE-DE

AN

+

376, 193, 14

dopo il § 26

3

PPE-DE

 

 

4

PPE-DE

 

 

5

PPE-DE

 

 

§ 28

§

testo originale

vd

+

 

§ 30

6

PPE-DE

vs

 

 

1

+

 

2

 

votazione: risoluzione (l'intero testo)

 

+

 

Richiesta di votazione per appello nominale

PPE-DE: em. 2

Richieste di votazione distinta

PPE-DE: § 9 ultimo trattino, § 17, § 28

Richieste di votazione per parti separate

PSE

em. 6

prima parte:«rileva che la Commissione ha chiesto ... e con funzioni di coordinamento»

seconda parte:«confrontata rispetto al personale di altre organizzazioni internazionali comparabili;»

PPE-DE

§ 19

prima parte:«sottolinea che la strategia di Lisbona ... preoccupazioni ambientali;»

seconda parte:«ritiene quindi che, ... incertezza sociale;»

§ 21

prima parte: l'insieme del testo del paragrafo tranne la frase «la lotta contro la povertà, una strategia intesa ... sostegno rafforzato al dialogo tra le culture,»

seconda parte: tale frase

§ 24

prima parte:«sottolinea l'attuale impossibilità ... catastrofi naturali)»

seconda parte:«ricorda al Consiglio ... priorità tradizionali del Parlamento»

em. 1

prima parte:«invita la Commissione ... nell'attuale discussione in materia;»

seconda parte:«è disposto ad esaminare ... con le capacità nazionali.»

13.   Riunione del Consiglio europeo (Bruxelles, 22 e 23 marzo 2005)

Proposte di risoluzione: B6-0223/2005, B6-0224/2005, B6-0225/2005, B6-0226/2005, B6-0227/2005 e B6-0228/2005

Oggetto

Em. n.

Autore

AN, ecc.

Votazione

Votazioni per AN/VE — osservazioni

B6-0223/2005

 

GUE/NGL

AN

37, 498, 48

B6-0224/2005

 

Verts/ALE

 

 

Proposta di risoluzione comune RC-B6-0225/2005

(PPE-DE, PSE, ALDE e UEN)

§ 1

7

GUE/NGL

 

 

1

Verts/ALE

AN

52, 505, 34

dopo § 2

8

GUE/NGL

AN

77, 504, 8

§ 5

2

Verts/ALE

 

 

§ 14

9

GUE/NGL

AN

83, 465, 36

3

Verts/ALE

AN

115, 460, 9

§

testo originale

AN

+

423, 148, 15

dopo il § 14

4

Verts/ALE

AN

126, 428, 24

§ 15

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2

+

 

dopo il § 16

10

GUE/NGL

AN

111, 443, 14

§ 17

§

testo originale

vs

 

 

1

+

 

2/AN

+

448, 90, 35

dopo il § 24

6

Verts/ALE

AN

58, 492, 24

§ 27

5

Verts/ALE

 

 

votazione: risoluzione (l'intero testo)

AN

+

363, 92, 39

Proposte di risoluzione dei gruppi politici

B6-0225/2005

 

PSE

 

 

B6-0226/2005

 

PPE-DE

 

 

B6-0227/2005

 

UEN

 

 

B6-0228/2005

 

ALDE

 

 

M. Alessandro Foglietta ha firmato la RC a nome del gruppo UEN

Richiesta di votazione per parti separate

Verts/ALE

§ 15

prima parte: l'insieme del testo tranne le parole «l'esigenza di promuovere»

seconda parte: tali termini

§ 17

prima parte:«chiede che i bilanci nazionali e il bilancio comunitario ... strategia di Lisbona;»

seconda parte:«si compiace del forte sostegno ... collegamenti transfrontalieri mancanti;»

Richieste di votazione per appello nominale

Verts/ALE: emm. 1, 3, 4, 6, § 14 e § 17 seconda parte

GUE/NGL: emm 8, 9, 10 e B6-0223/2005

PSE: votazione finale della RC


ALLEGATO II

RISULTATO DELLE VOTAZIONI PER APPELLO NOMINALE

1.   Relazione Van Orden A6-0078/2005

Favorevoli: 293

ALDE: Budreikaitė, Chiesa, Cornillet, Deprez, Fourtou, Gibault, Griesbeck, in 't Veld, Laperrouze, Lynne, Ries

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Guidoni, Kaufmann, Krarup, McDonald, Markov, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pflüger, Portas, Ransdorf, Seppänen, Sjöstedt, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Borghezio, Goudin, Karatzaferis, Lundgren, Salvini, Sinnott, Speroni

NI: Battilocchio, Claeys, Czarnecki Ryszard, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Mölzer, Resetarits, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Bauer, Brepoels, Coveney, Demetriou, Dimitrakopoulos, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Gklavakis, Grosch, Hatzidakis, Karas, Kasoulides, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kuźmiuk, McGuinness, Mavrommatis, Olajos, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Posselt, Rack, Rübig, Schierhuber, Seeberg, Stenzel, Surján, Szájer, Trakatellis, Vakalis, Varvitsiotis, Wijkman

PSE: Andersson, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Beglitis, van den Berg, Berger, Berlinguer, Berman, Bersani, Bösch, Bresso, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbey, Correia, Cottigny, D'Alema, De Rossa, Désir, Díez González, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Gomes, Gröner, Hänsch, Hamon, Hasse Ferreira, Haug, Hedkvist Petersen, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kósáné Kovács, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lienemann, McAvan, Martin David, Mastenbroek, Medina Ortega, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Moscovici, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Rocard, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Trautmann, Tzampazi, Van Lancker, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Foglietta, Fotyga, Janowski, Krasts, La Russa, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 326

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Birutis, Bonino, Busk, Carlshamre, Chatzimarkakis, Cocilovo, Costa, Davies, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Gentvilas, Geremek, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Lax, Lehideux, Ludford, Maaten, Malmström, Manders, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Pistelli, Polfer, Prodi, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Flasarová, Kohlíček, Remek, Stroz

IND/DEM: Chruszcz, Giertych, Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, Wierzejski

NI: Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Masiel

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Beazley, Becsey, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Caspary, Castiglione, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Daul, Dehaene, De Poli, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Duchoň, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kušķis, Lamassoure, Langen, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olbrycht, Ouzký, Pack, Parish, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Ulmer, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina

PSE: Arif, Berès, Bono, Busquin, Carlotti, Corbett, De Keyser, De Vits, Dobolyi, Fazakas, Goebbels, Grabowska, Gurmai, Guy-Quint, Harangozó, Hazan, Herczog, Hughes, Kinnock, Koterec, Kuc, Lévai, Liberadzki, Maňka, Mann Erika, Martínez Martínez, Morgan, Muscat, Riera Madurell, Rosati, Titley, Vaugrenard, Vergnaud, Wynn

UEN: Kamiński, Libicki

Astensioni: 38

ALDE: Beaupuy, Cavada, Degutis, Matsakis

GUE/NGL: Henin, Maštálka, Pafilis, Toussas

IND/DEM: Adwent, Batten, Bloom, Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Louis, Nattrass, de Villiers, Wise, Železný

NI: Allister, Baco, Belohorská, Kozlík, Mote

PPE-DE: Hieronymi, Landsbergis, Pieper

PSE: Beňová, Golik, Grech, Gruber, Miguélez Ramos, Valenciano Martínez-Orozco

UEN: Didžiokas, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: van Buitenen

2.   Relazione Van Orden A6-0078/2005

Favorevoli: 119

ALDE: in 't Veld, Lynne

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Guidoni, Kaufmann, Krarup, McDonald, Markov, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Seppänen, Sjöstedt, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Bonde, Karatzaferis

NI: Battilocchio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Mölzer, Resetarits, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Demetriou, Dimitrakopoulos, Gklavakis, Hatzidakis, Karas, Kratsa-Tsagaropoulou, Mavrommatis, Olajos, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Rack, Rübig, Schierhuber, Seeberg, Stenzel, Surján, Trakatellis

PSE: van den Berg, Berger, Bösch, Ettl, Gebhardt, Gröner, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Lehtinen, Leichtfried, Madeira, Piecyk, Prets, Roth-Behrendt, Sacconi, Scheele, Walter

UEN: Camre

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 521

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Pistelli, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Flasarová, Kohlíček, Remek, Stroz

IND/DEM: Adwent, Belder, Blokland, Chruszcz, Coûteaux, Giertych, Grabowski, Krupa, Louis, Lundgren, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Tomczak, de Villiers, Wierzejski

NI: Allister, Baco, Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Masiel, Rutowicz

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, De Poli, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Parish, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Beglitis, Beňová, Berès, Berlinguer, Berman, Bersani, Bono, Bresso, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, D'Alema, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Evans Robert, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, McAvan, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Peillon, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Rothe, Rouček, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Schulz, Segelström, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Zīle

Astensioni: 24

ALDE: Chiesa

GUE/NGL: Henin, Maštálka, Pafilis, Toussas

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Borghezio, Clark, Farage, Goudin, Nattrass, Speroni, Wise, Železný

NI: Belohorská, Kozlík, Mote

PPE-DE: Pieper, Seeber

PSE: Roure

UEN: Vaidere

Verts/ALE: van Buitenen

3.   Relazione Van Orden A6-0078/2005

Favorevoli: 534

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Letta, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Pistelli, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Flasarová, Guidoni, Kaufmann, Kohlíček, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Chruszcz, Giertych, Goudin, Karatzaferis, Krupa, Lundgren, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Železný

NI: Baco, Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Kozlík, Masiel, Rutowicz

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, De Poli, Descamps, Deva, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gklavakis, Glattfelder, Gomolka, Graça Moura, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klich, Koch, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Landsbergis, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Pál, Schöpflin, Schröder, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berlinguer, Berman, Bono, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, D'Alema, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Elisa, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Hazan, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Peillon, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Roszkowski, Ryan, Szymański, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Smith, Ždanoka

Contrari: 85

ALDE: Manders

GUE/NGL: Henin, Pafilis, Toussas

IND/DEM: Adwent, Batten, Bloom, Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Louis, Nattrass, de Villiers, Wise

NI: Allister, Claeys, Dillen, Martin Hans-Peter, Mölzer, Mote, Resetarits, Vanhecke

PPE-DE: Deß, Ehler, Gräßle, Hieronymi, Klaß, Lauk, Lechner, Mathieu, Reul, Schwab, Weber Manfred, Weisgerber

PSE: Berger, Bösch, Ettl, Gebhardt, Glante, Gröner, Haug, Krehl, Kreissl-Dörfler, Lehtinen, Leichtfried, Piecyk, Prets, Scheele, Walter

UEN: Camre, Tatarella

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lichtenberger, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber

Astensioni: 38

GUE/NGL: Figueiredo, Guerreiro

IND/DEM: Borghezio, Grabowski, Salvini, Speroni, Tomczak, Wierzejski

NI: Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Martinez, Romagnoli, Schenardi

PPE-DE: Berend, Doorn, Ebner, Friedrich, Goepel, Hoppenstedt, Hortefeux, Jarzembowski, Konrad, Lamassoure, Langen, Pieper, Radwan, Schmitt Ingo, Schnellhardt, Seeber, Toubon, Ulmer, Vlasto, Wieland

PSE: Roth-Behrendt

Verts/ALE: van Buitenen, Rühle

4.   Raccomandazione Van Orden A6-0082/2005

Favorevoli: 144

ALDE: Mulder, Newton Dunn

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Borghezio, Clark, Farage, Goudin, Lundgren, Nattrass, Pęk, Salvini, Speroni, Wise

NI: Allister, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Mölzer, Mote, Resetarits, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Bachelot-Narquin, Berend, Böge, Brepoels, Březina, Caspary, Descamps, Deß, De Veyrac, Doorn, Ebner, Ehler, Eurlings, Ferber, Florenz, Friedrich, Gahler, Gaľa, Gaubert, Gauzès, Goepel, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Hieronymi, Hoppenstedt, Hortefeux, Jarzembowski, Jeggle, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Lamassoure, Langen, Lauk, Lechner, Liese, Maat, Mann Thomas, Martens, Mathieu, Mayer, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Olajos, Oomen-Ruijten, Pack, Pieper, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Reul, Saïfi, Samaras, Schmitt Ingo, Schnellhardt, Schröder, Schwab, Sommer, Sudre, Toubon, Ulmer, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Wuermeling

PSE: Berger, Bösch, Bullmann, Ettl, Gebhardt, Glante, Gröner, Haug, Jöns, Krehl, Kreissl-Dörfler, Leichtfried, Piecyk, Prets, Roth-Behrendt, Scheele, Walter

UEN: Camre

Verts/ALE: Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Schlyter, Schmidt, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 497

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Di Pietro, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Letta, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Pistelli, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Schuth, Staniszewska, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Chruszcz, Coûteaux, Giertych, Grabowski, Krupa, Louis, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Tomczak, de Villiers, Wierzejski, Železný

NI: Baco, Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Kozlík, Masiel, Rutowicz

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Ayuso González, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, De Poli, Deva, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Esteves, Fajmon, Fatuzzo, Fernández Martín, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Gál, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gklavakis, Glattfelder, Gomolka, Graça Moura, de Grandes Pascual, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klich, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Landsbergis, Lehne, Lewandowski, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, McMillan-Scott, Mantovani, Marques, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Purvis, Queiró, Ribeiro e Castro, Rudi Ubeda, Rübig, Salafranca Sánchez-Neyra, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Pál, Schöpflin, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Wijkman, Wojciechowski, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berlinguer, Bersani, Bono, Bresso, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, D'Alema, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Elisa, Geringer de Oedenberg, Gierek, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Hazan, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Paasilinna, Pahor, Peillon, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Didžiokas, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, Buitenweg, Isler Béguin, Lagendijk, Lambert, Romeva i Rueda, Rühle, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel

Astensioni: 18

ALDE: Hennis-Plasschaert, Klinz, Krahmer, Manders, Starkevičiūtė

GUE/NGL: Henin, Pafilis, Toussas

IND/DEM: Karatzaferis

PPE-DE: Nicholson, Novak, Roithová, Seeber

UEN: Zīle

Verts/ALE: Beer, Breyer, van Buitenen, Hudghton

5.   Raccomandazione Van Orden A6-0082/2005

Favorevoli: 522

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Letta, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Pistelli, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Flasarová, Guidoni, Kaufmann, Kohlíček, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Chruszcz, Giertych, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Lundgren, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Wierzejski, Železný

NI: Baco, Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Kozlík, Masiel, Rutowicz

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Ayuso González, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Dehaene, Demetriou, De Poli, Deva, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Fernández Martín, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gklavakis, Glattfelder, Gomolka, Graça Moura, de Grandes Pascual, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klich, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Landsbergis, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mantovani, Marques, Martens, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Pál, Schöpflin, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Wijkman, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Beglitis, Beňová, Berès, van den Berg, Berlinguer, Bersani, Bono, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, D'Alema, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Elisa, Ford, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Hazan, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Peillon, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Graefe zu Baringdorf, Hudghton, Isler Béguin, Lagendijk, Onesta, Rühle, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Ždanoka

Contrari: 70

ALDE: Manders

GUE/NGL: Henin, Pafilis, Toussas

IND/DEM: Adwent, Batten, Bloom, Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Louis, Nattrass, de Villiers, Wise

NI: Allister, Claeys, Dillen, Martin Hans-Peter, Mölzer, Mote, Resetarits, Vanhecke

PPE-DE: Bachelot-Narquin, Berend, Caspary, Daul, Deß, Ehler, Florenz, Friedrich, Gräßle, Hortefeux, Jeggle, Klamt, Klaß, Langen, Lauk, Mathieu, Mayer, Pack, Pieper, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Reul, Sommer, Ulmer, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau

PSE: Bösch, Ettl, Gebhardt, Gröner, Haug, Jöns, Krehl, Leichtfried, Piecyk, Prets, Scheele, Walter

UEN: Camre

Verts/ALE: Hammerstein Mintz, Harms, Horáček, Kusstatscher, Lipietz

Astensioni: 69

ALDE: Hennis-Plasschaert

GUE/NGL: Figueiredo, Guerreiro, Krarup

IND/DEM: Borghezio, Tomczak

NI: Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Martinez, Romagnoli, Schenardi

PPE-DE: Böge, Brepoels, Descamps, De Veyrac, Doorn, Ebner, Ferber, Gahler, Gaubert, Gauzès, Goepel, Grosch, Grossetête, Guellec, Hieronymi, Hoppenstedt, Jarzembowski, Koch, Konrad, Korhola, Lamassoure, Laschet, Lechner, Lehne, Mann Thomas, Nassauer, Nicholson, Niebler, Oomen-Ruijten, Saïfi, Schmitt Ingo, Schnellhardt, Schröder, Schwab, Seeber, Sudre, Toubon, Wuermeling

PSE: Berger, Glante, Gruber, Kreissl-Dörfler, Roth-Behrendt

Verts/ALE: van Buitenen, Cramer, Flautre, de Groen-Kouwenhoven, Hassi, Kallenbach, Lichtenberger, Lucas, Özdemir, Romeva i Rueda, Schlyter, Schmidt, Voggenhuber

6.   Relazione Moscovici A6-0077/2005

Favorevoli: 564

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Letta, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Pistelli, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Flasarová, Guidoni, Kaufmann, Kohlíček, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Chruszcz, Giertych, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Lundgren, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Wierzejski, Železný

NI: Baco, Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Kozlík, Masiel, Rutowicz

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, De Poli, Deva, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Esteves, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gklavakis, Glattfelder, Gomolka, Graça Moura, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Landsbergis, Laschet, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, McMillan-Scott, Mantovani, Marques, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wuermeling, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Beglitis, Beňová, Berès, Berlinguer, Berman, Bono, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, D'Alema, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Elisa, Ford, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Hazan, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Peillon, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Roszkowski, Ryan, Szymański, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Hudghton, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Lagendijk, Lambert, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 59

ALDE: Krahmer, Manders

GUE/NGL: Henin, Pafilis, Toussas

IND/DEM: Adwent, Batten, Bloom, Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Louis, Nattrass, Tomczak, de Villiers, Wise

NI: Allister, Claeys, Dillen, Martin Hans-Peter, Mölzer, Mote, Resetarits, Vanhecke

PPE-DE: Berend, Deß, Ehler, Eurlings, Gräßle, Jarzembowski, Korhola, Lauk, Lechner, Maat, Martens, Mathieu, Posselt, Reul, Weber Manfred, Weisgerber, Wortmann-Kool

PSE: van den Berg, Bösch, Ettl, Gebhardt, Gröner, Haug, Jöns, Krehl, Leichtfried, Mastenbroek, Piecyk, Prets, Scheele, Walter

UEN: Camre

Verts/ALE: de Groen-Kouwenhoven, Lipietz

Astensioni: 41

ALDE: Hennis-Plasschaert

GUE/NGL: Figueiredo, Guerreiro, Krarup

IND/DEM: Borghezio, Salvini, Speroni

NI: Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Martinez, Romagnoli, Schenardi

PPE-DE: Descamps, De Veyrac, Doorn, Ebner, Friedrich, Goepel, Guellec, Hieronymi, Konrad, Lamassoure, Langen, Mann Thomas, Nicholson, Pieper, Seeber, Toubon, Ulmer, Vlasto, Wieland

PSE: Berger, Glante, Kreissl-Dörfler, Roth-Behrendt, Whitehead

Verts/ALE: van Buitenen, Kusstatscher, Lichtenberger

7.   Raccomandazione Moscovici A6-0083/2005

Favorevoli: 153

ALDE: Krahmer, Mulder, Newton Dunn

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Borghezio, Clark, Farage, Goudin, Lundgren, Nattrass, Salvini, Speroni, Wise

NI: Allister, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Mölzer, Mote, Resetarits, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Bachelot-Narquin, Berend, Böge, Brepoels, Březina, Caspary, Daul, Descamps, Deß, De Veyrac, Doorn, Ebner, Eurlings, Ferber, Florenz, Friedrich, Gahler, Gaubert, Gauzès, Goepel, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Hieronymi, Higgins, Hoppenstedt, Hortefeux, Itälä, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Klamt, Klaß, Koch, Konrad, Korhola, Lamassoure, Langen, Lauk, Lechner, Liese, Maat, Mann Thomas, Martens, Mathieu, Mayer, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Pieper, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Reul, Saïfi, Schmitt Ingo, Schnellhardt, Schröder, Schwab, Seeber, Sommer, Spautz, Sudre, Toubon, Ulmer, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Wuermeling

PSE: van den Berg, Berger, Bösch, Bullmann, Ettl, Gebhardt, Glante, Gröner, Haug, Jöns, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kuc, Leichtfried, Mastenbroek, Piecyk, Roth-Behrendt, Scheele, Walter

UEN: Camre

Verts/ALE: Aubert, Bennahmias, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Schlyter, Schmidt, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 490

ALDE: Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Letta, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Pistelli, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Kohlíček, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Adwent, Belder, Blokland, Bonde, Chruszcz, Coûteaux, Giertych, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Louis, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, de Villiers, Wierzejski, Železný

NI: Baco, Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Kozlík, Masiel, Rutowicz

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Ayuso González, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Dehaene, Demetriou, De Poli, Deva, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ehler, Esteves, Fajmon, Fatuzzo, Fernández Martín, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gklavakis, Glattfelder, Gomolka, Graça Moura, de Grandes Pascual, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hökmark, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Kirkhope, Klich, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lehne, Lewandowski, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, McMillan-Scott, Mantovani, Marques, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Olbrycht, Őry, Ouzký, Papastamkos, Parish, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Purvis, Queiró, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Pál, Schöpflin, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sonik, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Wijkman, Wojciechowski, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Beglitis, Beňová, Berès, Berlinguer, Berman, Bono, Bresso, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, D'Alema, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Elisa, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Hazan, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Kristensen, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Peillon, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Zīle

Verts/ALE: Auken, Beer, Buitenweg, Graefe zu Baringdorf, Isler Béguin, Lagendijk, Lambert, Rühle, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel

Astensioni: 20

ALDE: Gentvilas, Hennis-Plasschaert, Klinz, Manders

GUE/NGL: Henin, Kaufmann, Krarup, Pafilis, Toussas

IND/DEM: Sinnott

PPE-DE: Kauppi, Landsbergis, Laschet, Nicholson, Protasiewicz

PSE: Whitehead

UEN: Vaidere

Verts/ALE: Breyer, van Buitenen, Hudghton

8.   Raccomandazione Moscovici A6-0083/2005

Favorevoli: 497

ALDE: Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Letta, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Pistelli, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Savi, Schuth, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis, Watson

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Flasarová, Guidoni, Kohlíček, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Chruszcz, Giertych, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Lundgren, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Wierzejski, Železný

NI: Baco, Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Kozlík, Masiel, Rutowicz

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Ayuso González, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brok, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Dehaene, Demetriou, De Poli, Deva, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Esteves, Fajmon, Fatuzzo, Fernández Martín, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Gargani, Garriga Polledo, Gawronski, Gklavakis, Glattfelder, Gomolka, Graça Moura, de Grandes Pascual, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klich, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Landsbergis, Lewandowski, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, McMillan-Scott, Mantovani, Marques, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Olajos, Olbrycht, Őry, Ouzký, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Purvis, Queiró, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Pál, Schöpflin, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vidal-Quadras Roca, Vlasák, Wijkman, Wojciechowski, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Beglitis, Beňová, Berès, Berlinguer, Berman, Bono, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, D'Alema, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Elisa, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Hazan, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Koterec, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Peillon, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Breyer, Buitenweg, Graefe zu Baringdorf, Hassi, Hudghton, Isler Béguin, Lagendijk, Onesta, Rühle, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Ždanoka

Contrari: 93

ALDE: Hennis-Plasschaert, Manders

GUE/NGL: Henin, Pafilis, Toussas

IND/DEM: Adwent, Batten, Bloom, Booth, Clark, Coûteaux, Farage, Louis, Nattrass, Salvini, Speroni, de Villiers, Wise

NI: Allister, Claeys, Dillen, Martin Hans-Peter, Mölzer, Mote, Resetarits, Vanhecke

PPE-DE: Bachelot-Narquin, Berend, Böge, Caspary, Daul, Deß, Ehler, Eurlings, Ferber, Florenz, Friedrich, Gräßle, Grosch, Hieronymi, Hoppenstedt, Hortefeux, Itälä, Jarzembowski, Jeggle, Klamt, Klaß, Korhola, Langen, Lauk, Lechner, Maat, Mann Thomas, Martens, Mathieu, Mayer, Niebler, Oomen-Ruijten, Pack, Pieper, Posselt, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Reul, Schmitt Ingo, Sommer, Ulmer, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wortmann-Kool, Wuermeling

PSE: van den Berg, Bösch, Ettl, Gebhardt, Gröner, Haug, Jöns, Krehl, Leichtfried, Mastenbroek, Piecyk, Prets, Scheele, Walter

UEN: Camre

Verts/ALE: de Groen-Kouwenhoven, Kallenbach, Kusstatscher, Lipietz

Astensioni: 71

ALDE: Alvaro, Klinz, Krahmer, Newton Dunn, Staniszewska, Starkevičiūtė

GUE/NGL: Figueiredo, Guerreiro, Kaufmann, Krarup

IND/DEM: Borghezio, Tomczak

NI: Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Martinez, Romagnoli, Schenardi

PPE-DE: Brepoels, Březina, Descamps, De Veyrac, Doorn, Ebner, Gahler, Gaubert, Gauzès, Goepel, Grossetête, Guellec, Koch, Konrad, Lamassoure, Laschet, Lehne, Liese, Nassauer, Nicholson, van Nistelrooij, Novak, Saïfi, Schnellhardt, Schröder, Schwab, Seeber, Sudre, Toubon

PSE: Berger, Glante, Kreissl-Dörfler, Roth-Behrendt, Whitehead

Verts/ALE: Bennahmias, van Buitenen, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Hammerstein Mintz, Harms, Horáček, Jonckheer, Lichtenberger, Lucas, Özdemir, Romeva i Rueda, Schlyter, Schmidt, Turmes, Voggenhuber

9.   Raccomandazione Markov A6-0073/2005

Favorevoli: 66

ALDE: Lambsdorff, Onyszkiewicz

IND/DEM: Batten, Booth, Borghezio, Clark, Farage, Nattrass, Salvini, Speroni, Wise

NI: Allister, Belohorská, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Martinez, Mote, Romagnoli, Schenardi

PPE-DE: Ashworth, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, Chichester, Deva, Doorn, Dover, Duchoň, Fajmon, Fjellner, Gargani, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hökmark, Ibrisagic, Jackson, Jałowiecki, Kaczmarek, Kirkhope, Maat, McMillan-Scott, Nicholson, Ouzký, Parish, Purvis, Škottová, Stevenson, Strejček, Tannock, Van Orden, Vlasák, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Zahradil, Zvěřina

PSE: Martin David

Verts/ALE: Kusstatscher

Contrari: 542

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Laperrouze, Lax, Lehideux, Letta, Ludford, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Oviir, Pistelli, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Adwent, Belder, Blokland, Bonde, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Tomczak, Wierzejski, Železný

NI: Battilocchio, Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Martin Hans-Peter, Masiel, Resetarits, Rutowicz

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ayuso González, Bauer, Berend, Böge, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Carollo, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, De Poli, Descamps, Deß, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Eurlings, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Itälä, Iturgaiz Angulo, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Karas, Kasoulides, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podestà, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wijkman, von Wogau, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Beglitis, van den Berg, Berger, Berlinguer, Berman, Bösch, Bono, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, D'Alema, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Haug, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Paasilinna, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Roszkowski, Ryan, Tatarella, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

Astensioni: 11

GUE/NGL: Pafilis, Toussas

NI: Baco, Claeys, Kozlík, Vanhecke

PPE-DE: Busuttil, Casa, Esteves

Verts/ALE: van Buitenen, Hudghton

10.   Raccomandazione Markov A6-0073/2005

Favorevoli: 250

ALDE: Chiesa

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Bonde

NI: Martin Hans-Peter, Resetarits

PPE-DE: Esteves, Grosch

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Beňová, van den Berg, Berlinguer, Bösch, Bono, Bresso, Bullmann, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, D'Alema, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Pahor, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani

UEN: Camre

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, van Buitenen, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 376

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Cornillet, Costa, Degutis, Deprez, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Letta, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Pistelli, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Wallis

IND/DEM: Adwent, Batten, Belder, Blokland, Bloom, Booth, Borghezio, Chruszcz, Clark, Coûteaux, Giertych, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Louis, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, de Villiers, Wierzejski, Železný

NI: Allister, Bobošíková, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Martinez, Masiel, Mölzer, Mote, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Antoniozzi, Ashworth, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, De Poli, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gauzès, Gawronski, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Laschet, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina

UEN: Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Foglietta, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere, Zīle

Astensioni: 12

IND/DEM: Goudin, Lundgren

NI: Baco, Battilocchio, Belohorská, Kozlík, Romagnoli

PPE-DE: Busuttil, Casa, Roithová

UEN: Didžiokas

Verts/ALE: Hudghton

11.   Raccomandazione Markov A6-0076/2005

Favorevoli: 132

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Birutis, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Chatzimarkakis, Chiesa, Davies, Duff, Duquesne, Ek, Gentvilas, Geremek, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Lax, Lehideux, Letta, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Polfer, Prodi, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Wallis

IND/DEM: Booth, Borghezio, Clark, Nattrass, Salvini, Speroni, Wise

NI: Allister, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Mote, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Ashworth, Beazley, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, Cederschiöld, Chichester, Deva, Doorn, Dover, Duchoň, Ehler, Eurlings, Fajmon, Fjellner, Gahler, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hökmark, Hortefeux, Ibrisagic, Jackson, Jałowiecki, Kaczmarek, Kirkhope, Maat, McMillan-Scott, Martens, Nicholson, Ouzký, Parish, Purvis, Seeberg, Škottová, Sonik, Stevenson, Strejček, Sturdy, Tannock, Van Orden, Vlasák, Wortmann-Kool, Zahradil, Zvěřina

PSE: Bersani

UEN: Roszkowski, Szymański

Verts/ALE: Schlyter

Contrari: 518

ALDE: Beaupuy, Cavada, Cocilovo, Cornillet, Costa, Deprez, Di Pietro, Drčar Murko, Fourtou, Gibault, Griesbeck, Laperrouze, Morillon, Pistelli, Ries

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Adwent, Batten, Belder, Blokland, Bloom, Bonde, Chruszcz, Coûteaux, Farage, Giertych, Goudin, Grabowski, Krupa, Louis, Lundgren, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Tomczak, de Villiers, Wierzejski, Železný

NI: Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Martin Hans-Peter, Masiel, Resetarits, Rutowicz

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Becsey, Berend, Böge, Bonsignore, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Buzek, Carollo, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cesa, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, De Poli, Descamps, Deß, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Esteves, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gauzès, Gawronski, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Itälä, Iturgaiz Angulo, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wuermeling, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Beňová, van den Berg, Berlinguer, Bösch, Bono, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, D'Alema, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Ryan, Tatarella, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, van Buitenen, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 7

ALDE: Degutis

GUE/NGL: Pafilis, Toussas

NI: Baco, Kozlík

PPE-DE: Busuttil, Casa

12.   Raccomandazione Markov A6-0076/2005

Favorevoli: 559

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Birutis, Bonino, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Davies, Degutis, Deprez, Di Pietro, Drčar Murko, Duquesne, Ek, Gentvilas, Geremek, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lax, Letta, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Pistelli, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Wallis

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Adwent, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, Wierzejski

NI: Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Martin Hans-Peter, Masiel, Resetarits, Rutowicz

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Becsey, Berend, Böge, Bonsignore, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Buzek, Carollo, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cesa, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, De Poli, Descamps, Deß, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Esteves, Eurlings, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gauzès, Gawronski, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Hybášková, Itälä, Iturgaiz Angulo, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Laschet, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Ventre, Vernola, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Beňová, Berès, van den Berg, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, D'Alema, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Foglietta, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 80

ALDE: Beaupuy, Cornillet, Fourtou, Gibault, Griesbeck, Laperrouze, Lehideux, Morillon

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Bloom, Bonde, Booth, Borghezio, Clark, Coûteaux, Farage, Karatzaferis, Louis, Nattrass, Salvini, Sinnott, Speroni, de Villiers, Wise, Železný

NI: Allister, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Mote, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Ashworth, Beazley, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, Cederschiöld, Chichester, Deva, Dover, Duchoň, Fajmon, Fjellner, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hökmark, Ibrisagic, Jackson, Kirkhope, McMillan-Scott, Nicholson, Ouzký, Parish, Pomés Ruiz, Purvis, Seeberg, Škottová, Stevenson, Strejček, Sturdy, Tannock, Van Orden, Vatanen, Vlasák, Wuermeling, Zahradil, Zvěřina

Astensioni: 14

ALDE: Cavada

IND/DEM: Goudin, Lundgren

NI: Baco, Battilocchio, Belohorská, Kozlík

PPE-DE: Busuttil, Casa, Jałowiecki, Konrad, Lauk

UEN: Didžiokas

Verts/ALE: van Buitenen

13.   Raccomandazione Markov A6-0076/2005

Favorevoli: 271

ALDE: Beaupuy, Cocilovo, Cornillet, Costa, Di Pietro, Fourtou, Gibault, Griesbeck, Laperrouze, Lehideux, Morillon, Pistelli

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Adwent, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, Wierzejski

NI: Czarnecki Ryszard, Martin Hans-Peter, Resetarits, Rutowicz

PPE-DE: Gawronski

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Beňová, Berès, van den Berg, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, D'Alema, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Camre

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 361

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Birutis, Bonino, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Chatzimarkakis, Chiesa, Davies, Degutis, Deprez, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Gentvilas, Geremek, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lax, Letta, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Wallis

GUE/NGL: Pafilis, Toussas

IND/DEM: Belder, Blokland, Bloom, Bonde, Booth, Borghezio, Clark, Coûteaux, Farage, Karatzaferis, Louis, Nattrass, Salvini, Sinnott, Speroni, de Villiers, Wise, Železný

NI: Allister, Bobošíková, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Martinez, Masiel, Mölzer, Mote, Romagnoli, Schenardi

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Ayuso González, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Bushill-Matthews, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, De Poli, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, McMillan-Scott, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina

UEN: Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Foglietta, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Schlyter

Astensioni: 12

ALDE: Cavada

IND/DEM: Goudin, Lundgren

NI: Baco, Battilocchio, Belohorská, Kozlík

PPE-DE: Casa, Jałowiecki, Konrad

UEN: Didžiokas

Verts/ALE: van Buitenen

14.   Raccomandazione Markov A6-0076/2005

Favorevoli: 351

ALDE: Bonino, Chiesa, Degutis, Deprez, Ries

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

NI: Bobošíková, Czarnecki Ryszard, Martin Hans-Peter, Masiel, Resetarits, Rutowicz

PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Bachelot-Narquin, Brejc, Brepoels, Březina, Carollo, Castiglione, del Castillo Vera, Cesa, Coveney, Daul, Demetriou, De Poli, Descamps, Deß, De Veyrac, Dombrovskis, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Esteves, Fontaine, Gaľa, Gauzès, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Hennicot-Schoepges, Higgins, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Hybášková, Iturgaiz Angulo, Jordan Cizelj, Karas, Kasoulides, Kelam, Klaß, Klich, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Laschet, Lombardo, McGuinness, Mann Thomas, Marques, Mathieu, Mayer, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Novak, Olajos, Oomen-Ruijten, Panayotopoulos-Cassiotou, Pīks, Pinheiro, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Posselt, Rack, Reul, Roithová, Rübig, Saïfi, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Seeber, Sommer, Šťastný, Stenzel, Sudre, Szájer, Toubon, Varvitsiotis, Ventre, Vernola, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wojciechowski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, D'Alema, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Herczog, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Wiersma, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Camre

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, van Buitenen, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 267

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Letta, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Pistelli, Polfer, Prodi, Riis-Jørgensen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Wallis

IND/DEM: Adwent, Batten, Belder, Blokland, Bloom, Bonde, Booth, Borghezio, Chruszcz, Clark, Coûteaux, Farage, Giertych, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, de Villiers, Wierzejski, Wise, Železný

NI: Allister, Battilocchio, Czarnecki Marek Aleksander, Mote

PPE-DE: Albertini, Ashworth, Ayuso González, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Berend, Böge, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brok, Bushill-Matthews, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Caspary, Cederschiöld, Chichester, Chmielewski, Coelho, Deva, Dimitrakopoulos, Dionisi, Doorn, Dover, Duchoň, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Florenz, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gawronski, Glattfelder, Goepel, de Grandes Pascual, Gutiérrez-Cortines, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Hökmark, Ibrisagic, Itälä, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Kaczmarek, Kauppi, Kirkhope, Klamt, Koch, Konrad, Kratsa-Tsagaropoulou, Landsbergis, Langen, Lechner, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McMillan-Scott, Mantovani, Martens, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayor Oreja, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Olbrycht, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Papastamkos, Parish, Piskorski, Pomés Ruiz, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Radwan, Ribeiro e Castro, Rudi Ubeda, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sonik, Spautz, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Surján, Tajani, Tannock, Thyssen, Trakatellis, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Vlasák, Wijkman, von Wogau, Wortmann-Kool, Wuermeling, Zahradil, Zaleski, Zvěřina

UEN: Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Schlyter

Astensioni: 35

ALDE: Samuelsen

IND/DEM: Goudin, Lundgren

NI: Baco, Belohorská, Claeys, Dillen, Gollnisch, Kozlík, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Busuttil, Casa, Gklavakis, Lauk, Pieper, Ulmer

PSE: Dührkop Dührkop, Evans Robert, Honeyball, Howitt, McAvan, Martin David, Moraes, Morgan, Stihler, Titley, Whitehead, Wynn

15.   Raccomandazione Markov A6-0076/2005

Favorevoli: 453

ALDE: Deprez, Ries

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Adwent, Borghezio, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Speroni, Tomczak, Wierzejski

NI: Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Martin Hans-Peter, Masiel, Resetarits, Rutowicz

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ayuso González, Bachelot-Narquin, Berend, Böge, Bonsignore, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Buzek, Carollo, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, De Poli, Descamps, Deß, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Esteves, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gauzès, Gawronski, Gklavakis, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Handzlik, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Hybášková, Itälä, Jałowiecki, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Niebler, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Pack, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stubb, Sudre, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Ventre, Vernola, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wojciechowski, Wuermeling, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bono, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, D'Alema, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Peillon, Piecyk, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani

UEN: Camre

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Breyer, Buitenweg, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 172

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Letta, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Pistelli, Polfer, Prodi, Riis-Jørgensen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis

IND/DEM: Belder, Blokland, Coûteaux, Karatzaferis, Louis, Sinnott, de Villiers

NI: Allister, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Mote, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Ashworth, Barsi-Pataky, Bauer, Beazley, Becsey, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, Cederschiöld, Chichester, Doorn, Dover, Duchoň, Eurlings, Fajmon, Fjellner, Gál, Glattfelder, Gyürk, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hökmark, Ibrisagic, Jackson, Járóka, Kirkhope, Maat, McMillan-Scott, Martens, Nicholson, van Nistelrooij, Őry, Ouzký, Pálfi, Parish, Purvis, Schöpflin, Seeberg, Škottová, Sonik, Stevenson, Strejček, Sturdy, Surján, Tannock, Van Orden, Vatanen, Vlasák, Wijkman, Wortmann-Kool, Zahradil, Zvěřina

UEN: Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Schlyter

Astensioni: 20

ALDE: Degutis, Samuelsen

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Clark, Farage, Goudin, Lundgren, Nattrass, Wise, Železný

NI: Baco, Kozlík

PPE-DE: Busuttil, Casa, Konrad, McGuinness, Schierhuber

Verts/ALE: van Buitenen

16.   Raccomandazione Markov A6-0076/2005

Favorevoli: 78

IND/DEM: Bonde, Salvini, Speroni

NI: Allister, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Mote, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Ashworth, Ayuso González, Beazley, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Deva, Dover, Doyle, Duchoň, Fajmon, Fernández Martín, Fjellner, Fraga Estévez, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, de Grandes Pascual, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hökmark, Ibrisagic, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Kauppi, Kirkhope, López-Istúriz White, McMillan-Scott, Mato Adrover, Mayor Oreja, Millán Mon, Montoro Romero, Nicholson, Parish, Pomés Ruiz, Purvis, Queiró, Rudi Ubeda, Salafranca Sánchez-Neyra, Seeberg, Škottová, Stevenson, Strejček, Sturdy, Tannock, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vlasák, Zahradil, Zvěřina

Contrari: 551

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Pistelli, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Borghezio, Coûteaux, Karatzaferis, Louis, Sinnott, de Villiers, Železný

NI: Battilocchio, Belohorská, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Martin Hans-Peter, Masiel, Resetarits, Rutowicz

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Becsey, Berend, Böge, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Buzek, Carollo, Caspary, Castiglione, Cesa, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, De Poli, Descamps, Deß, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Esteves, Eurlings, Fatuzzo, Ferber, Florenz, Fontaine, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Gauzès, Gawronski, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Higgins, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Hybášková, Itälä, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Klaß, Klich, Koch, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Laschet, Lauk, Lechner, Lewandowski, Liese, Lombardo, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mikolášik, Mitchell, Musotto, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Posselt, Protasiewicz, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, D'Alema, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 25

IND/DEM: Adwent, Batten, Bloom, Booth, Chruszcz, Clark, Farage, Giertych, Goudin, Grabowski, Krupa, Lundgren, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, Wierzejski, Wise

NI: Baco, Kozlík

PPE-DE: Busuttil, Casa, Konrad

Verts/ALE: van Buitenen

17.   Raccomandazione Markov A6-0076/2005

Favorevoli: 171

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cornillet, Davies, Degutis, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Polfer, Prodi, Riis-Jørgensen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis

IND/DEM: Bonde, Salvini, Speroni

NI: Allister, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Mote, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Ashworth, Ayuso González, Beazley, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Deva, Dover, Doyle, Duchoň, Esteves, Fajmon, Fernández Martín, Fjellner, Fraga Estévez, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, de Grandes Pascual, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hökmark, Hortefeux, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Kaczmarek, Kauppi, Kirkhope, Korhola, Lombardo, López-Istúriz White, McMillan-Scott, Mato Adrover, Mayor Oreja, Millán Mon, Montoro Romero, Nicholson, Parish, Pomés Ruiz, Purvis, Queiró, Ribeiro e Castro, Rudi Ubeda, Salafranca Sánchez-Neyra, Seeberg, Škottová, Strejček, Sturdy, Tannock, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vlasák, Zahradil, Zvěřina

UEN: Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Fotyga, Janowski, Kamiński, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella

Contrari: 457

ALDE: Cocilovo, Costa, Deprez, Di Pietro, Pistelli, Ries

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Borghezio, Coûteaux, Karatzaferis, Louis, Sinnott, de Villiers, Železný

NI: Battilocchio, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Martin Hans-Peter, Masiel, Resetarits, Rutowicz

PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Bachelot-Narquin, Barsi-Pataky, Bauer, Becsey, Berend, Böge, Bonsignore, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Buzek, Carollo, Caspary, Castiglione, Cesa, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, De Poli, Descamps, Deß, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Eurlings, Fatuzzo, Ferber, Florenz, Fontaine, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Gauzès, Gawronski, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Higgins, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Karas, Kasoulides, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mikolášik, Mitchell, Musotto, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Posselt, Protasiewicz, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, D'Alema, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Camre, Krasts, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 26

IND/DEM: Adwent, Batten, Bloom, Booth, Chruszcz, Clark, Farage, Giertych, Goudin, Grabowski, Krupa, Lundgren, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, Wierzejski, Wise

NI: Baco, Belohorská, Kozlík

PPE-DE: Busuttil, Casa, Konrad

Verts/ALE: van Buitenen

18.   Raccomandazione Markov A6-0076/2005

Favorevoli: 167

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Costa, Davies, Degutis, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Gentvilas, Geremek, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Lax, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Pistelli, Polfer, Prodi, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis

IND/DEM: Adwent, Batten, Bloom, Bonde, Booth, Borghezio, Chruszcz, Clark, Farage, Giertych, Grabowski, Krupa, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Speroni, Tomczak, Wierzejski, Wise

NI: Allister, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Mote, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Ashworth, Ayuso González, Beazley, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Deva, Dover, Doyle, Duchoň, Esteves, Fajmon, Fernández Martín, Fjellner, Fraga Estévez, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, de Grandes Pascual, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hökmark, Ibrisagic, Iturgaiz Angulo, Jackson, Kaczmarek, Kauppi, Kirkhope, Klich, López-Istúriz White, McMillan-Scott, Mato Adrover, Mayor Oreja, Millán Mon, Montoro Romero, Nicholson, Ouzký, Parish, Pomés Ruiz, Purvis, Rudi Ubeda, Salafranca Sánchez-Neyra, Seeberg, Škottová, Stevenson, Strejček, Sturdy, Tannock, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Vlasák, von Wogau, Zahradil, Zvěřina

UEN: Didžiokas

Contrari: 469

ALDE: Deprez, Fourtou, Gibault, Griesbeck, Laperrouze, Lehideux, Morillon, Ries

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, McDonald, Markov, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Coûteaux, Louis, Sinnott, de Villiers

NI: Battilocchio, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Martin Hans-Peter, Masiel, Resetarits, Rutowicz

PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Bachelot-Narquin, Bauer, Becsey, Berend, Böge, Bonsignore, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Buzek, Carollo, Caspary, Castiglione, Cesa, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, De Poli, Descamps, Deß, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Duka-Zólyomi, Ebner, Eurlings, Fatuzzo, Ferber, Florenz, Fontaine, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Gaubert, Gawronski, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Higgins, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Hybášková, Itälä, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Karas, Kasoulides, Klaß, Koch, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mikolášik, Mitchell, Musotto, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varvitsiotis, Ventre, Vernola, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Beňová, van den Berg, Berger, Berman, Bersani, Bösch, Bono, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, D'Alema, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Foglietta, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 8

IND/DEM: Goudin, Lundgren

NI: Baco, Belohorská, Kozlík

PPE-DE: Busuttil, Casa, Konrad

19.   Raccomandazione Markov A6-0076/2005

Favorevoli: 154

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Birutis, Bonino, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Cavada, Chatzimarkakis, Chiesa, Cornillet, Davies, Degutis, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Gentvilas, Geremek, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lax, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Polfer, Prodi, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis

IND/DEM: Adwent, Belder, Blokland, Bonde, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, Wierzejski, Železný

NI: Allister, Belohorská

PPE-DE: Ashworth, Ayuso González, Beazley, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Deva, Doorn, Dover, Duchoň, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Fernández Martín, Fjellner, Fraga Estévez, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, de Grandes Pascual, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hökmark, Ibrisagic, Iturgaiz Angulo, Jackson, Kaczmarek, Kauppi, Kirkhope, López-Istúriz White, Maat, McMillan-Scott, Martens, Mato Adrover, Mauro, Mayor Oreja, Millán Mon, Montoro Romero, Nicholson, van Nistelrooij, Ouzký, Parish, Pomés Ruiz, Purvis, Rudi Ubeda, Salafranca Sánchez-Neyra, Seeberg, Škottová, Stevenson, Strejček, Sturdy, Tannock, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, von Wogau, Wortmann-Kool, Zahradil, Zvěřina

UEN: Camre

Contrari: 467

ALDE: Beaupuy, Cocilovo, Costa, Deprez, Di Pietro, Fourtou, Gibault, Griesbeck, Laperrouze, Lehideux, Morillon, Pistelli, Ries

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Coûteaux, Louis, de Villiers

NI: Battilocchio, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Martin Hans-Peter, Masiel, Resetarits, Rutowicz

PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Bachelot-Narquin, Bauer, Becsey, Berend, Böge, Bonsignore, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Buzek, Carollo, Castiglione, Cesa, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, De Poli, Descamps, Deß, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ferber, Florenz, Fontaine, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Higgins, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Hybášková, Itälä, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Karas, Kasoulides, Kelam, Klamt, Klaß, Koch, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, Lulling, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mavrommatis, Mayer, Mikolášik, Mitchell, Musotto, Nassauer, Niebler, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varvitsiotis, Ventre, Vernola, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, Wojciechowski, Wuermeling, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, D'Alema, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Aylward, Berlato, Bielan, Crowley, Foglietta, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Onesta, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 30

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Borghezio, Clark, Farage, Goudin, Lundgren, Nattrass, Wise

NI: Baco, Claeys, Dillen, Gollnisch, Kozlík, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Mote, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Busuttil, Casa, Caspary, Konrad

UEN: Didžiokas

Verts/ALE: van Buitenen

20.   Raccomandazione Markov A6-0076/2005

Favorevoli: 141

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Birutis, Bonino, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Chatzimarkakis, Chiesa, Davies, Degutis, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Gentvilas, Geremek, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lax, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Polfer, Prodi, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis

IND/DEM: Adwent, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, Wierzejski

NI: Allister

PPE-DE: Albertini, Ashworth, Ayuso González, Beazley, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Deva, Dover, Duchoň, Esteves, Fajmon, Fernández Martín, Fjellner, Fraga Estévez, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, de Grandes Pascual, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hökmark, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Kaczmarek, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Korhola, López-Istúriz White, McMillan-Scott, Mato Adrover, Mayor Oreja, Millán Mon, Montoro Romero, Nicholson, Ouzký, Parish, Pomés Ruiz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Ribeiro e Castro, Rudi Ubeda, Salafranca Sánchez-Neyra, Seeberg, Škottová, Stevenson, Strejček, Sturdy, Tannock, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Vlasák, von Wogau, Zahradil, Zvěřina

Contrari: 477

ALDE: Beaupuy, Cocilovo, Cornillet, Costa, Deprez, Di Pietro, Fourtou, Gibault, Griesbeck, Laperrouze, Lehideux, Morillon, Pistelli, Ries

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Coûteaux, Karatzaferis, Louis, Sinnott, de Villiers, Železný

NI: Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Martin Hans-Peter, Masiel, Mote, Resetarits, Rutowicz

PPE-DE: Andrikienė, Antoniozzi, Bachelot-Narquin, Bauer, Becsey, Berend, Böge, Bonsignore, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Buzek, Carollo, Caspary, Castiglione, Cesa, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, De Poli, Descamps, Deß, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Eurlings, Fatuzzo, Ferber, Florenz, Fontaine, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Higgins, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Hybášková, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Karas, Kasoulides, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mikolášik, Mitchell, Musotto, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Posselt, Protasiewicz, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varvitsiotis, Ventre, Vernola, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, D'Alema, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Foglietta, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

Astensioni: 31

ALDE: Cavada

IND/DEM: Batten, Bonde, Booth, Borghezio, Clark, Farage, Goudin, Lundgren, Nattrass, Salvini, Speroni, Wise

NI: Baco, Battilocchio, Belohorská, Claeys, Dillen, Gollnisch, Kozlík, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Mölzer, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Busuttil, Casa, Konrad

Verts/ALE: van Buitenen

21.   Raccomandazione Markov A6-0076/2005

Favorevoli: 138

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Birutis, Bonino, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Davies, Degutis, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Gentvilas, Geremek, Gibault, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lax, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Prodi, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis

IND/DEM: Adwent, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, Wierzejski

NI: Allister

PPE-DE: Ashworth, Ayuso González, Beazley, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Deva, Dover, Doyle, Duchoň, Esteves, Fajmon, Fernández Martín, Fjellner, Fraga Estévez, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, de Grandes Pascual, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hökmark, Ibrisagic, Iturgaiz Angulo, Jackson, Kaczmarek, Kauppi, Kirkhope, López-Istúriz White, McMillan-Scott, Mato Adrover, Mayor Oreja, Millán Mon, Montoro Romero, Nicholson, Ouzký, Parish, Pomés Ruiz, Purvis, Rudi Ubeda, Salafranca Sánchez-Neyra, Seeberg, Škottová, Stevenson, Strejček, Sturdy, Tannock, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vatanen, Vlasák, Zahradil, Zvěřina

UEN: Didžiokas

Contrari: 482

ALDE: Beaupuy, Cavada, Cornillet, Costa, Deprez, Di Pietro, Fourtou, Griesbeck, Laperrouze, Lehideux, Morillon, Pistelli, Ries

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Coûteaux, Karatzaferis, Louis, Sinnott, Speroni, de Villiers, Železný

NI: Battilocchio, Belohorská, Czarnecki Marek Aleksander, Martin Hans-Peter, Masiel, Resetarits

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Bachelot-Narquin, Bauer, Becsey, Berend, Böge, Bonsignore, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Buzek, Carollo, Caspary, Castiglione, Cesa, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, De Poli, Descamps, Deß, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Eurlings, Fatuzzo, Ferber, Florenz, Fontaine, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hatzidakis, Hieronymi, Higgins, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Hybášková, Itälä, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Karas, Kasoulides, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mikolášik, Mitchell, Musotto, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varvitsiotis, Ventre, Vernola, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, D'Alema, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Foglietta, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cramer, Flautre, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber

Astensioni: 33

IND/DEM: Batten, Bloom, Bonde, Booth, Borghezio, Clark, Farage, Goudin, Lundgren, Nattrass, Salvini, Wise

NI: Baco, Claeys, Czarnecki Ryszard, Dillen, Gollnisch, Kozlík, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Mote, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Busuttil, Casa, Konrad, Landsbergis

Verts/ALE: van Buitenen

22.   Raccomandazione Markov A6-0076/2005

Favorevoli: 80

ALDE: Geremek, Guardans Cambó

NI: Allister, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Ashworth, Ayuso González, Beazley, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, del Castillo Vera, Cederschiöld, Chichester, Deva, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Fajmon, Fernández Martín, Fjellner, Fraga Estévez, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, de Grandes Pascual, Gutiérrez-Cortines, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hökmark, Ibrisagic, Jackson, Kaczmarek, Kauppi, Kirkhope, Korhola, López-Istúriz White, McMillan-Scott, Mato Adrover, Mayor Oreja, Millán Mon, Montoro Romero, Nicholson, Ouzký, Parish, Pomés Ruiz, Purvis, Queiró, Ribeiro e Castro, Rudi Ubeda, Salafranca Sánchez-Neyra, Seeberg, Škottová, Stevenson, Strejček, Stubb, Sturdy, Tannock, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vlasák, Zahradil, Zvěřina

Contrari: 535

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Chatzimarkakis, Cocilovo, Cornillet, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Gibault, Griesbeck, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Pistelli, Polfer, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Karatzaferis, Sinnott, Speroni, Železný

NI: Battilocchio, Belohorská, Czarnecki Marek Aleksander, Martin Hans-Peter, Masiel, Mote, Resetarits

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Bauer, Becsey, Berend, Böge, Bonsignore, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Buzek, Carollo, Caspary, Castiglione, Cesa, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, De Poli, Descamps, Deß, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Duka-Zólyomi, Ebner, Esteves, Eurlings, Fatuzzo, Ferber, Florenz, Fontaine, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gyürk, Handzlik, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Hieronymi, Higgins, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Hybášková, Itälä, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Karas, Kasoulides, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Langen, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mikolášik, Mitchell, Musotto, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Posselt, Protasiewicz, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Roithová, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Sudre, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varvitsiotis, Vatanen, Ventre, Vernola, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bono, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, D'Alema, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Foglietta, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 32

ALDE: Cavada, Chiesa

IND/DEM: Adwent, Batten, Bloom, Bonde, Booth, Borghezio, Chruszcz, Clark, Farage, Giertych, Goudin, Grabowski, Krupa, Lundgren, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Tomczak, Wierzejski, Wise

NI: Baco, Czarnecki Ryszard, Kozlík, Rutowicz

PPE-DE: Busuttil, Casa, Konrad

Verts/ALE: van Buitenen

23.   Raccomandazione Markov A6-0076/2005

Favorevoli: 123

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Chatzimarkakis, Cornillet, Davies, Degutis, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Polfer, Prodi, Riis-Jørgensen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis

IND/DEM: Bloom, Bonde, Clark, Nattrass

NI: Allister, Martinez

PPE-DE: Ashworth, Beazley, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, Cederschiöld, Chichester, Deva, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Eurlings, Fajmon, Fjellner, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hökmark, Ibrisagic, Iturgaiz Angulo, Jackson, Kauppi, Kirkhope, McMillan-Scott, Martens, Nicholson, van Nistelrooij, Ouzký, Parish, Purvis, Seeberg, Škottová, Stevenson, Strejček, Sturdy, Tannock, Van Orden, Vatanen, Vlasák, Wortmann-Kool, Zahradil, Zvěřina

UEN: Krasts, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Schlyter

Contrari: 492

ALDE: Chiesa, Cocilovo, Costa, Deprez, Di Pietro, Pistelli, Ries

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Belder, Blokland, Coûteaux, Karatzaferis, Louis, Salvini, Sinnott, Speroni, de Villiers, Železný

NI: Battilocchio, Belohorská, Czarnecki Marek Aleksander, Martin Hans-Peter, Masiel, Mote, Resetarits

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ayuso González, Bauer, Becsey, Berend, Böge, Bonsignore, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Buzek, Carollo, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cesa, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, De Poli, Descamps, Deß, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Esteves, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Hybášková, Itälä, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Laschet, Lauk, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Niebler, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podestà, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Ventre, Vernola, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, Wojciechowski, Wuermeling, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, D'Alema, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Myller, Napoletano, Navarro, Obiols i Germà, Öger, Paasilinna, Pahor, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Foglietta, Fotyga, Janowski, Kamiński, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 39

ALDE: Cavada, Samuelsen

IND/DEM: Adwent, Batten, Booth, Borghezio, Chruszcz, Farage, Giertych, Goudin, Grabowski, Krupa, Lundgren, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, Wierzejski, Wise

NI: Baco, Claeys, Czarnecki Ryszard, Dillen, Gollnisch, Kozlík, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Mölzer, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Busuttil, Casa, Konrad, Podkański

UEN: Didžiokas

Verts/ALE: van Buitenen

24.   Raccomandazione Markov A6-0076/2005

Favorevoli: 106

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Birutis, Bonino, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Chatzimarkakis, Davies, Degutis, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Gentvilas, Geremek, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Kacin, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Polfer, Prodi, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Staniszewska, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis

IND/DEM: Bonde

NI: Allister

PPE-DE: Ashworth, Beazley, Bowis, Bradbourn, Bushill-Matthews, Cabrnoch, Callanan, Cederschiöld, Chichester, Deva, Dover, Doyle, Duchoň, Fajmon, Fjellner, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Hökmark, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Kauppi, Kirkhope, McMillan-Scott, Nicholson, Ouzký, Parish, Purvis, Seeberg, Škottová, Stevenson, Strejček, Sturdy, Tannock, Van Orden, Vatanen, Vlasák, Zahradil, Zvěřina

Contrari: 511

ALDE: Beaupuy, Cocilovo, Cornillet, Costa, Deprez, Di Pietro, Fourtou, Gibault, Griesbeck, Laperrouze, Morillon, Ries

GUE/NGL: Adamou, Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kaufmann, Kohlíček, Krarup, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Sjöstedt, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Adwent, Belder, Blokland, Chruszcz, Coûteaux, Giertych, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Louis, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Speroni, Tomczak, de Villiers, Wierzejski, Železný

NI: Battilocchio, Belohorská, Czarnecki Marek Aleksander, Martin Hans-Peter, Masiel, Resetarits

PPE-DE: Albertini, Antoniozzi, Ayuso González, Bauer, Becsey, Berend, Böge, Bonsignore, Brejc, Brepoels, Březina, Brok, Buzek, Carollo, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cesa, Chmielewski, Coelho, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, De Poli, Descamps, Deß, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Duka-Zólyomi, Ebner, Ehler, Esteves, Eurlings, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Florenz, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gawronski, Gklavakis, Glattfelder, Goepel, Gomolka, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hoppenstedt, Hortefeux, Hudacký, Hybášková, Jałowiecki, Járóka, Jarzembowski, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Klamt, Klaß, Klich, Koch, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Langen, Laschet, Lauk, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Marques, Martens, Mathieu, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Pieper, Pīks, Pinheiro, Piskorski, Pleštinská, Podestà, Podkański, Poettering, Pomés Ruiz, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Salafranca Sánchez-Neyra, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schierhuber, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schröder, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Sommer, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Ventre, Vernola, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Barón Crespo, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, D'Alema, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Dührkop Dührkop, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gruber, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Kindermann, Kósáné Kovács, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Laignel, Lambrinidis, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Napoletano, Navarro, Öger, Paasilinna, Pahor, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Rocard, Rosati, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Savary, Schapira, Scheele, Schulz, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Titley, Trautmann, Tzampazi, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani, Zingaretti

UEN: Aylward, Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Foglietta, Fotyga, Janowski, Kamiński, Krasts, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Roszkowski, Ryan, Szymański, Tatarella, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Beer, Bennahmias, Breyer, Buitenweg, Cohn-Bendit, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Hassi, Horáček, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 33

ALDE: Cavada, Chiesa

IND/DEM: Batten, Bloom, Booth, Borghezio, Clark, Farage, Goudin, Lundgren, Nattrass, Wise

NI: Baco, Claeys, Czarnecki Ryszard, Dillen, Gollnisch, Kozlík, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Martinez, Mölzer, Mote, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Busuttil, Casa, Konrad

UEN: Didžiokas

Verts/ALE: van Buitenen

25.   Relazione Pittella A6-0071/2005

Favorevoli: 376

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Chatzimarkakis, Cocilovo, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Di Pietro, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Gentvilas, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Pistelli, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Starkevičiūtė, Sterckx, Szent-Iványi, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis

GUE/NGL: Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kohlíček, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Stroz, Svensson, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Bonde

NI: Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Martin Hans-Peter, Masiel, Resetarits, Rutowicz

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Ayuso González, Bauer, Beazley, Becsey, Berend, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, De Poli, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klamt, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Martens, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Ventre, Vernola, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina

PSE: Honeyball

UEN: Berlato, Camre, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Fotyga, Janowski, Krasts, Kristovskis, La Russa, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Roszkowski, Szymański, Tatarella, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, Buitenweg, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Horáček, Isler Béguin, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Ždanoka

Contrari: 193

IND/DEM: Adwent, Batten, Belder, Blokland, Borghezio, Chruszcz, Clark, Coûteaux, Giertych, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Lundgren, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Tomczak, Wierzejski, Wise, Železný

NI: Battilocchio, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Martinez, Mote, Schenardi, Vanhecke

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bresso, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Grabowska, Grech, Gröner, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Herczog, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kristensen, Kuc, Kuhne, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Navarro, Paasilinna, Pahor, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Scheele, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani

Astensioni: 14

GUE/NGL: de Brún, Krarup, McDonald, Pafilis, Toussas

NI: Allister, Belohorská, Kozlík

PPE-DE: McMillan-Scott, Wijkman

PSE: Bullmann

UEN: Bielan, Libicki

Verts/ALE: van Buitenen

26.   B6-0223/2005 — Consiglio europeo

Favorevoli: 37

ALDE: Chiesa

GUE/NGL: Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kohlíček, Krarup, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Stroz, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

Verts/ALE: Lichtenberger, Lucas, Romeva i Rueda, Schlyter

Contrari: 498

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Chatzimarkakis, Cocilovo, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Pistelli, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis

IND/DEM: Adwent, Batten, Belder, Blokland, Borghezio, Chruszcz, Clark, Coûteaux, Giertych, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Louis, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Salvini, Sinnott, Tomczak, Wierzejski, Wise, Železný

NI: Allister, Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Masiel, Resetarits, Rutowicz

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Ayuso González, Bauer, Beazley, Becsey, Berend, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, De Poli, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klaß, Klich, Koch, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Ventre, Vernola, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Elisa, Ford, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Lehtinen, Leinen, Lévai, Liberadzki, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Navarro, Paasilinna, Pahor, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Scheele, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani

UEN: Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Fotyga, Janowski, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Roszkowski, Szymański, Tatarella, Vaidere, Zīle

Astensioni: 48

GUE/NGL: Pafilis, Toussas

IND/DEM: Bonde, Goudin, Lundgren

NI: Gollnisch, Kozlík, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Romagnoli, Schenardi

PPE-DE: Konrad

PSE: Leichtfried, Lienemann, Tarabella

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, van Buitenen, Buitenweg, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Horáček, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lipietz, Özdemir, Onesta, Rühle, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Ždanoka

27.   Risoluzione comune B6-0225/2005 — Consiglio europeo

Favorevoli: 52

ALDE: Virrankoski

GUE/NGL: de Brún, Krarup, McDonald, Meijer, Portas, Svensson

IND/DEM: Borghezio, Salvini

NI: Resetarits

PPE-DE: Wijkman

PSE: Busquin, De Vits, El Khadraoui, Hutchinson, Roure, Scheele, Tarabella, Van Lancker

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, Buitenweg, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Horáček, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 505

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Chatzimarkakis, Cocilovo, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Pistelli, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Wallis

GUE/NGL: Pafilis, Toussas

IND/DEM: Adwent, Batten, Belder, Blokland, Chruszcz, Clark, Giertych, Goudin, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Lundgren, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Tomczak, Wierzejski, Wise, Železný

NI: Allister, Battilocchio, Bobošíková, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Martinez, Masiel, Mote, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Ayuso González, Bauer, Beazley, Becsey, Berend, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, De Poli, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Lewandowski, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Martens, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Ventre, Vernola, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bresso, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, Díez González, Dobolyi, Douay, Duin, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gurmai, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Navarro, Öger, Paasilinna, Pahor, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Valenciano Martínez-Orozco, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani

UEN: Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Fotyga, Janowski, Kristovskis, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Roszkowski, Szymański, Tatarella, Vaidere, Zīle

Astensioni: 34

ALDE: Chiesa

GUE/NGL: Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kohlíček, Markov, Maštálka, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Stroz, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Bonde, Coûteaux, Louis

NI: Belohorská, Kozlík, Martin Hans-Peter

Verts/ALE: van Buitenen

28.   Risoluzione comune B6-0225/2005 — Consiglio europeo

Favorevoli: 77

GUE/NGL: Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kohlíček, Krarup, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wagenknecht, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Adwent, Bonde, Chruszcz, Giertych, Goudin, Grabowski, Krupa, Pęk, Rogalski, Tomczak, Wierzejski

NI: Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Martinez, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PSE: Arif, Berès, Castex, Cottigny, Désir, De Vits, Douay, Ferreira Anne, Hamon, Hazan, Lienemann, Navarro, Peillon, Poignant, Reynaud, Roure, Scheele, Tarabella, Vaugrenard, Vergnaud, Weber Henri, Whitehead

Contrari: 504

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Onyszkiewicz, Oviir, Pistelli, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Schuth, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Borghezio, Clark, Karatzaferis, Lundgren, Nattrass, Salvini, Sinnott, Wise, Železný

NI: Allister, Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Martin Hans-Peter, Masiel, Mote, Rutowicz

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Ayuso González, Bauer, Beazley, Becsey, Berend, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, De Poli, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Martens, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schnellhardt, Schöpflin, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Ventre, Vernola, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina

PSE: Andersson, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Beňová, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bresso, Bullmann, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, De Keyser, De Rossa, Díez González, Dobolyi, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Elisa, Ford, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Lehtinen, Leinen, Lévai, Liberadzki, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Öger, Paasilinna, Pahor, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Prets, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vincenzi, Walter, Weiler, Westlund, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani

UEN: Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Fotyga, Janowski, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Roszkowski, Szymański, Tatarella, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, Buitenweg, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Horáček, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 8

IND/DEM: Coûteaux, Louis, Piotrowski

NI: Kozlík, Resetarits

PSE: Leichtfried

Verts/ALE: van Buitenen, Lucas

29.   Risoluzione comune B6-0225/2005 — Consiglio europeo

Favorevoli: 83

ALDE: Chiesa

GUE/NGL: Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kohlíček, Krarup, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Bonde, Borghezio, Coûteaux, Goudin, Louis, Salvini

NI: Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Martinez, Resetarits, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PSE: Arif, Arnaoutakis, Berès, Carlotti, Cottigny, Désir, Douay, Fava, Ferreira Anne, Gomes, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Hazan, Lienemann, Moscovici, Navarro, Peillon, Poignant, Reynaud, Roure, Scheele, Sifunakis, Tarabella, Vaugrenard, Vergnaud, Weber Henri

UEN: Foglietta

Verts/ALE: Lipietz, Lucas, Schlyter, Ždanoka

Contrari: 465

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Chatzimarkakis, Cocilovo, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Oviir, Pistelli, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Sterckx, Takkula, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis

IND/DEM: Adwent, Batten, Belder, Blokland, Chruszcz, Clark, Giertych, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Lundgren, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Tomczak, Wierzejski, Wise

NI: Allister, Battilocchio, Belohorská, Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Masiel, Mote, Rutowicz

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Ayuso González, Bauer, Beazley, Becsey, Berend, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Caspary, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, De Poli, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Lulling, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Martens, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schöpflin, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Ventre, Vernola, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina

PSE: Andersson, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Beňová, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bresso, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carnero González, Casaca, Cashman, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, De Keyser, De Rossa, Díez González, Dobolyi, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fazakas, Fernandes, Ferreira Elisa, Ford, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Grabowska, Grech, Gröner, Gurmai, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Lehtinen, Leinen, Lévai, Liberadzki, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Öger, Paasilinna, Pahor, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Prets, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Segelström, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vincenzi, Walter, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani

UEN: Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Fotyga, Janowski, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Roszkowski, Szymański, Tatarella, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Graefe zu Baringdorf

Astensioni: 36

ALDE: Toia

IND/DEM: Železný

NI: Kozlík, Martin Hans-Peter

PSE: Castex, De Vits, Leichtfried

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, van Buitenen, Buitenweg, Cramer, Flautre, Frassoni, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Horáček, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber

30.   Risoluzione comune B6-0225/2005 — Consiglio europeo

Favorevoli: 115

ALDE: Toia

GUE/NGL: Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kohlíček, Krarup, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Bonde, Borghezio, Coûteaux, Goudin, Louis, Salvini

NI: Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Resetarits, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PSE: Arif, Arnaoutakis, Berès, Busquin, Cottigny, Désir, De Vits, Douay, El Khadraoui, Fava, Ferreira Anne, Hänsch, Hamon, Hazan, Hutchinson, Leichtfried, Lienemann, Moscovici, Navarro, Peillon, Poignant, Reynaud, Roure, Scheele, Sifunakis, Tarabella, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Weber Henri

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, Buitenweg, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Horáček, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Trüpel, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 460

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Chatzimarkakis, Cocilovo, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Oviir, Pistelli, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis

IND/DEM: Adwent, Batten, Belder, Blokland, Chruszcz, Clark, Giertych, Grabowski, Krupa, Lundgren, Nattrass, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Tomczak, Wierzejski, Wise

NI: Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Masiel, Mote, Rutowicz

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Ayuso González, Bauer, Beazley, Becsey, Berend, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, De Poli, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Fernández Martín, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Martens, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schöpflin, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Ventre, Vernola, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina

PSE: Andersson, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Beňová, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bresso, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, De Keyser, De Rossa, Díez González, Dobolyi, Duin, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fazakas, Fernandes, Ferreira Elisa, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gurmai, Guy-Quint, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Ilves, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Lehtinen, Leinen, Lévai, Liberadzki, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Öger, Paasilinna, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Prets, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Segelström, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Valenciano Martínez-Orozco, Vincenzi, Walter, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani

UEN: Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Fotyga, Janowski, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Roszkowski, Szymański, Tatarella, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Cramer

Astensioni: 9

ALDE: Chiesa

IND/DEM: Karatzaferis, Železný

NI: Allister, Battilocchio, Belohorská, Kozlík

PSE: Castex

Verts/ALE: van Buitenen

31.   Risoluzione comune B6-0225/2005 — Consiglio europeo

Favorevoli: 423

ALDE: Attwooll, Beaupuy, Birutis, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Chatzimarkakis, Chiesa, Cocilovo, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Di Pietro, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jensen, Juknevičienė, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lax, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Oviir, Pistelli, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Sterckx, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis

GUE/NGL: Brie, Henin, Kohlíček, Markov, Meyer Pleite, Pafilis, Ransdorf, Remek, Stroz, Toussas

IND/DEM: Belder, Blokland, Bonde, Chruszcz, Giertych, Goudin, Grabowski, Krupa, Lundgren, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Tomczak, Wierzejski

NI: Battilocchio, Belohorská, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Kozlík, Masiel, Rutowicz

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Ayuso González, Bauer, Beazley, Becsey, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Bushill-Matthews, Busuttil, Carollo, Casa, Caspary, Cesa, Chichester, Daul, Dehaene, De Poli, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Esteves, Eurlings, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gklavakis, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Hoppenstedt, Hudacký, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kelam, Kirkhope, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kušķis, Lamassoure, Landsbergis, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Martens, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Saryusz-Wolski, Schmitt Ingo, Schöpflin, Schwab, Seeber, Siekierski, Silva Peneda, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wuermeling, Zaleski, Zappalà, Zatloukal

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Bösch, Bono, Bresso, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cashman, Cercas, Christensen, Corbett, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Elisa, Ford, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gurmai, Hamon, Harangozó, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuhne, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, McAvan, Madeira, Maňka, Martin David, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Navarro, Öger, Paasilinna, Pahor, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Scheele, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Tabajdi, Tarabella, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani

UEN: Camre, Crowley, Muscardini, Ó Neachtain, Pirilli, Roszkowski, Szymański, Vaidere, Zīle

Verts/ALE: Cramer, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Horáček, Isler Béguin, Kusstatscher

Contrari: 148

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Bonino, Jäätteenmäki, Lambsdorff, Laperrouze, Lehideux, Manders, Nicholson of Winterbourne, Szent-Iványi

GUE/NGL: Agnoletto, Bertinotti, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, McDonald, Maštálka, Meijer, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Seppänen, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Batten, Borghezio, Clark, Coûteaux, Louis, Nattrass, Wise, Železný

NI: Allister, Bobošíková, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Mote, Resetarits, Schenardi

PPE-DE: Berend, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Castiglione, del Castillo Vera, Chmielewski, Coveney, Demetriou, Fajmon, Glattfelder, Graça Moura, Higgins, Hybášková, Jałowiecki, Klaß, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kuźmiuk, Mato Adrover, Musotto, Nicholson, Ouzký, Sartori, Schmitt Pál, Škottová, Sonik, Varvitsiotis, Ventre, Vernola, Vlasák, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Zahradil, Zieleniec, Zvěřina

PSE: Berman, Correia, Evans Robert, Falbr, Ferreira Anne, Guy-Quint, Hasse Ferreira, Kuc, Lehtinen, Mann Erika, Martínez Martínez, Muscat, Pleguezuelos Aguilar, Riera Madurell, Sánchez Presedo, dos Santos, Skinner, Szejna, Tarand, Thomsen, Vincenzi

UEN: Berlato, Bielan, Didžiokas, Foglietta, Fotyga, Janowski, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Musumeci, Tatarella

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, Buitenweg, Flautre, Frassoni, Hammerstein Mintz, Harms, Jonckheer, Kallenbach, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 15

GUE/NGL: Krarup

IND/DEM: Karatzaferis

NI: Claeys, Dillen, Romagnoli, Vanhecke

PPE-DE: Cederschiöld, Fjellner, Hökmark, Ibrisagic, Kauppi, Seeberg

PSE: Castex, Hänsch

Verts/ALE: van Buitenen

32.   Risoluzione comune B6-0225/2005 — Consiglio europeo

Favorevoli: 126

ALDE: Budreikaitė, Klinz, Krahmer, Toia

GUE/NGL: Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kohlíček, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Stroz, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Adwent, Bonde, Chruszcz, Giertych, Goudin, Grabowski, Krupa, Pęk, Rogalski, Tomczak, Wierzejski

NI: Martin Hans-Peter, Resetarits

PPE-DE: Kratsa-Tsagaropoulou, Wieland

PSE: Arif, Arnaoutakis, Assis, Berès, Berger, Berman, Bullmann, Busquin, Carlotti, Carnero González, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Keyser, Désir, Douay, El Khadraoui, Fava, Ferreira Anne, Gomes, Grech, Gurmai, Hänsch, Hamon, Hazan, Hughes, Hutchinson, Leichtfried, Lienemann, Moscovici, Navarro, Peillon, Pittella, Poignant, Rasmussen, Reynaud, Roure, Sacconi, Scheele, Sifunakis, Szejna, Tarabella, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Weber Henri, Zani

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, Buitenweg, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Horáček, Isler Béguin, Jonckheer, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Turmes, Ždanoka

Contrari: 428

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Busk, Carlshamre, Chatzimarkakis, Cocilovo, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Karim, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Oviir, Pistelli, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis

GUE/NGL: Pafilis, Toussas

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Borghezio, Clark, Karatzaferis, Nattrass, Sinnott, Wise, Železný

NI: Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Masiel, Mote, Rutowicz

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Ayuso González, Bauer, Beazley, Becsey, Berend, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, De Poli, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gál, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Laschet, Lauk, Lechner, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Martens, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schöpflin, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Ventre, Vernola, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina

PSE: Andersson, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Beňová, van den Berg, Bösch, Bono, Bresso, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Casaca, Cashman, Castex, Cercas, Christensen, De Rossa, Díez González, Duin, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fazakas, Fernandes, Ferreira Elisa, Ford, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Guy-Quint, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kinnock, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Lehtinen, Leinen, Lévai, Liberadzki, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Öger, Paasilinna, Pahor, Pinior, Pleguezuelos Aguilar, Prets, Rapkay, Riera Madurell, Roth-Behrendt, Rouček, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Segelström, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Tabajdi, Tarand, Thomsen, Vincenzi, Walter, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García

UEN: Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Fotyga, Janowski, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Roszkowski, Szymański, Tatarella, Vaidere, Zīle

Astensioni: 24

ALDE: Chiesa

GUE/NGL: de Brún, McDonald, Svensson

IND/DEM: Coûteaux, Louis, Lundgren, Piotrowski

NI: Allister, Battilocchio, Belohorská, Claeys, Dillen, Gollnisch, Kozlík, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Martinez, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Wijkman

Verts/ALE: van Buitenen

33.   Risoluzione comune B6-0225/2005 — Consiglio europeo

Favorevoli: 111

GUE/NGL: Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kohlíček, McDonald, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Adwent, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, Wierzejski

NI: Battilocchio, Resetarits

PPE-DE: Friedrich, Šťastný

PSE: Arif, Arnaoutakis, Berès, Berman, Bono, Busquin, Carlotti, Corbett, Cottigny, De Keyser, Désir, De Vits, Douay, El Khadraoui, Fava, Ferreira Anne, Hamon, Hazan, Hutchinson, Leichtfried, Leinen, Lienemann, Moscovici, Navarro, Peillon, Poignant, Reynaud, Roure, Scheele, Tarabella, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Weber Henri

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, Buitenweg, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Horáček, Isler Béguin, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 443

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Chatzimarkakis, Cocilovo, Costa, Degutis, Deprez, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Oviir, Pistelli, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Borghezio, Clark, Coûteaux, Goudin, Karatzaferis, Lundgren, Nattrass, Sinnott, de Villiers, Wise, Železný

NI: Allister, Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Masiel, Mote, Rutowicz

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Ayuso González, Bauer, Beazley, Becsey, Berend, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Bushill-Matthews, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, De Poli, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Fernández Martín, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Gahler, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Laschet, Lauk, Lehne, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Martens, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schöpflin, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sonik, Spautz, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Ventre, Vernola, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina

PSE: Andersson, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Beňová, van den Berg, Berger, Bösch, Bresso, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Christensen, Corbey, Correia, De Rossa, Díez González, Duin, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fazakas, Fernandes, Ferreira Elisa, Ford, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Grabowska, Grech, Gröner, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Lévai, Liberadzki, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Muscat, Öger, Paasilinna, Pahor, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Prets, Rapkay, Rasmussen, Riera Madurell, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarand, Vincenzi, Walter, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani

UEN: Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Fotyga, Janowski, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Roszkowski, Szymański, Vaidere, Zīle

Astensioni: 14

ALDE: Chiesa

IND/DEM: Bonde

NI: Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

Verts/ALE: van Buitenen

34.   Risoluzione comune B6-0225/2005 — Consiglio europeo

Favorevoli: 448

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Chatzimarkakis, Cocilovo, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Di Pietro, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Oviir, Pistelli, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis

IND/DEM: Adwent, Borghezio, Chruszcz, Giertych, Grabowski, Karatzaferis, Krupa, Lundgren, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, Wierzejski, Železný

NI: Battilocchio, Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Martin Hans-Peter, Masiel, Resetarits, Rutowicz

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ayuso González, Bauer, Becsey, Berend, Bonsignore, Bowis, Brejc, Brepoels, Březina, Carollo, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chmielewski, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, De Poli, Descamps, Deß, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Esteves, Eurlings, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Klaß, Klich, Koch, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Laschet, Lauk, Lehne, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Martens, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Saryusz-Wolski, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schöpflin, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Ventre, Vernola, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Zaleski, Zappalà, Zatloukal

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bresso, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, Cottigny, De Keyser, De Rossa, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Navarro, Öger, Paasilinna, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Scheele, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Thomsen, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani

UEN: Berlato, Bielan, Crowley, Didžiokas, Foglietta, Janowski, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Roszkowski, Szymański, Vaidere, Zīle

Contrari: 90

GUE/NGL: McDonald, Pafilis, Toussas

IND/DEM: Batten, Belder, Blokland, Clark, Nattrass, Sinnott, Wise

NI: Allister, Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Martinez, Mote, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Ashworth, Beazley, Bradbourn, Cabrnoch, Callanan, Chichester, Deva, Dover, Duchoň, Fajmon, Guellec, Hannan, Harbour, Heaton-Harris, Helmer, Jackson, Kirkhope, Konrad, Nicholson, Ouzký, Parish, Purvis, Sartori, Škottová, Stevenson, Strejček, Tannock, Van Orden, Vlasák, Vlasto, Zahradil, Zieleniec, Zvěřina

PSE: Howitt

UEN: Camre

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, Buitenweg, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Horáček, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 35

ALDE: Chiesa

GUE/NGL: Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kohlíček, Markov, Maštálka, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Portas, Ransdorf, Remek, Seppänen, Stroz, Svensson, Triantaphyllides, Uca, Wurtz, Zimmer

IND/DEM: Coûteaux, Goudin, de Villiers

UEN: Fotyga

Verts/ALE: van Buitenen

35.   Risoluzione comune B6-0225/2005 — Consiglio europeo

Favorevoli: 58

ALDE: Guardans Cambó

GUE/NGL: de Brún, McDonald, Markov, Meijer, Morgantini, Svensson

IND/DEM: Adwent, Bonde, Chruszcz, Giertych, Goudin, Grabowski, Krupa, Pęk, Piotrowski, Rogalski, Tomczak, Wierzejski

NI: Martin Hans-Peter, Resetarits

PPE-DE: Varvitsiotis

PSE: Castex, Mastenbroek, Skinner

Verts/ALE: Aubert, Auken, Bennahmias, Buitenweg, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Horáček, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lagendijk, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Lucas, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schmidt, Schroedter, Smith, Staes, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Contrari: 492

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Chatzimarkakis, Cocilovo, Costa, Davies, Degutis, Deprez, Di Pietro, Drčar Murko, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Lehideux, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Morillon, Mulder, Newton Dunn, Neyts-Uyttebroeck, Nicholson of Winterbourne, Oviir, Pistelli, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Samuelsen, Schuth, Sterckx, Szent-Iványi, Takkula, Toia, Väyrynen, Van Hecke, Virrankoski, Wallis

GUE/NGL: Figueiredo, Guerreiro, Guidoni, Henin, Kohlíček, Pafilis, Ransdorf, Remek, Seppänen, Stroz, Toussas, Wurtz

IND/DEM: Belder, Blokland, Coûteaux, Lundgren, Sinnott, de Villiers

NI: Battilocchio, Bobošíková, Claeys, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Masiel, Mote, Romagnoli, Rutowicz, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Antoniozzi, Ashworth, Ayuso González, Bauer, Beazley, Becsey, Berend, Bonsignore, Bowis, Bradbourn, Brejc, Brepoels, Březina, Busuttil, Buzek, Cabrnoch, Callanan, Carollo, Casa, Caspary, Castiglione, del Castillo Vera, Cederschiöld, Cesa, Chichester, Chmielewski, Coveney, Daul, Dehaene, Demetriou, De Poli, Descamps, Deß, Deva, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Dover, Doyle, Duchoň, Duka-Zólyomi, Ebner, Esteves, Eurlings, Fajmon, Fatuzzo, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gaubert, Gauzès, Gklavakis, Glattfelder, Graça Moura, Gräßle, de Grandes Pascual, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hannan, Harbour, Hatzidakis, Heaton-Harris, Helmer, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hieronymi, Higgins, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jackson, Jałowiecki, Járóka, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kasoulides, Kauppi, Kelam, Kirkhope, Klaß, Klich, Koch, Konrad, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Laschet, Lauk, Lehne, Liese, Lombardo, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Martens, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayer, Mayor Oreja, Mikolášik, Millán Mon, Mitchell, Montoro Romero, Musotto, Nassauer, Nicholson, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Őry, Ouzký, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Parish, Pieper, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Posselt, Protasiewicz, Purvis, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Radwan, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Samaras, Sartori, Saryusz-Wolski, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schöpflin, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Škottová, Sonik, Spautz, Šťastný, Stenzel, Stevenson, Strejček, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Tannock, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Ulmer, Vakalis, Van Orden, Varela Suanzes-Carpegna, Ventre, Vernola, Vlasák, Vlasto, Weber Manfred, Weisgerber, Wieland, Wijkman, von Wogau, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Zahradil, Zaleski, Zappalà, Zatloukal, Zieleniec, Zvěřina

PSE: Andersson, Arif, Arnaoutakis, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Beňová, Berès, van den Berg, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bresso, van den Burg, Busquin, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Cercas, Christensen, Corbett, Correia, Cottigny, De Keyser, De Rossa, Désir, De Vits, Díez González, Dobolyi, Douay, Duin, El Khadraoui, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fava, Fazakas, Fernandes, Ferreira Anne, Ferreira Elisa, Ford, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gierek, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Gurmai, Guy-Quint, Hänsch, Hamon, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Howitt, Hughes, Hutchinson, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, Lienemann, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Medina Ortega, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Morgan, Moscovici, Muscat, Navarro, Öger, Paasilinna, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Scheele, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tabajdi, Tarabella, Tarand, Valenciano Martínez-Orozco, Van Lancker, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn, Yañez-Barnuevo García, Zani

UEN: Berlato, Bielan, Camre, Crowley, Didžiokas, Fotyga, Janowski, Krasts, Kristovskis, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Roszkowski, Szymański, Zīle

Astensioni: 24

ALDE: Chiesa

GUE/NGL: Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, Flasarová, Maštálka, Meyer Pleite, Musacchio, Papadimoulis, Pflüger, Triantaphyllides, Uca, Zimmer

IND/DEM: Batten, Borghezio, Clark, Karatzaferis, Wise, Železný

NI: Allister, Martinez

UEN: Vaidere

Verts/ALE: van Buitenen

36.   Risoluzione comune B6-0225/2005 — Consiglio europeo

Favorevoli: 363

ALDE: Alvaro, Andrejevs, Andria, Attwooll, Beaupuy, Birutis, Bonino, Budreikaitė, Busk, Carlshamre, Chatzimarkakis, Cocilovo, Costa, Degutis, Deprez, Di Pietro, Duff, Duquesne, Ek, Fourtou, Geremek, Gibault, Griesbeck, Guardans Cambó, Hall, Harkin, Hennis-Plasschaert, in 't Veld, Jäätteenmäki, Jensen, Juknevičienė, Karim, Klinz, Krahmer, Kułakowski, Lambsdorff, Laperrouze, Lax, Ludford, Lynne, Maaten, Malmström, Manders, Matsakis, Mohácsi, Mulder, Newton Dunn, Nicholson of Winterbourne, Oviir, Pistelli, Prodi, Ries, Riis-Jørgensen, Schuth, Sterckx, Takkula, Toia, Virrankoski, Wallis

NI: Battilocchio, Bobošíková, Czarnecki Marek Aleksander, Czarnecki Ryszard, Masiel, Rutowicz

PPE-DE: Albertini, Andrikienė, Ayuso González, Bauer, Becsey, Berend, Bonsignore, Brejc, Brepoels, Busuttil, Carollo, Casa, Castiglione, del Castillo Vera, Cesa, Chmielewski, Coveney, Daul, De Poli, Descamps, Deß, De Veyrac, Dimitrakopoulos, Dionisi, Dombrovskis, Doorn, Doyle, Duka-Zólyomi, Ebner, Esteves, Eurlings, Ferber, Fernández Martín, Fjellner, Fontaine, Fraga Estévez, Freitas, Friedrich, Gahler, Gaľa, Galeote Quecedo, García-Margallo y Marfil, Garriga Polledo, Gauzès, Gklavakis, Graça Moura, Gräßle, Grosch, Grossetête, Guellec, Gutiérrez-Cortines, Gyürk, Handzlik, Hatzidakis, Hennicot-Schoepges, Herranz García, Herrero-Tejedor, Hökmark, Hoppenstedt, Hudacký, Hybášková, Ibrisagic, Itälä, Iturgaiz Angulo, Jałowiecki, Jeggle, Jordan Cizelj, Kaczmarek, Karas, Kauppi, Kelam, Klaß, Korhola, Kratsa-Tsagaropoulou, Kudrycka, Kušķis, Kuźmiuk, Lamassoure, Landsbergis, Lauk, Liese, López-Istúriz White, Lulling, Maat, McGuinness, Mann Thomas, Mantovani, Martens, Mato Adrover, Mauro, Mavrommatis, Mayor Oreja, Mikolášik, Mitchell, Musotto, Nassauer, Niebler, van Nistelrooij, Novak, Olajos, Olbrycht, Oomen-Ruijten, Pack, Pálfi, Panayotopoulos-Cassiotou, Papastamkos, Pīks, Piskorski, Pleštinská, Podkański, Poettering, Posselt, Protasiewicz, Queiró, Quisthoudt-Rowohl, Rack, Reul, Ribeiro e Castro, Roithová, Rudi Ubeda, Rübig, Saïfi, Sartori, Schmitt Ingo, Schmitt Pál, Schöpflin, Schwab, Seeber, Seeberg, Siekierski, Silva Peneda, Šťastný, Stenzel, Stubb, Sudre, Surján, Szájer, Tajani, Thyssen, Toubon, Trakatellis, Vakalis, Varela Suanzes-Carpegna, Varvitsiotis, Ventre, Vernola, Vlasto, Wijkman, Wojciechowski, Wortmann-Kool, Wuermeling, Zaleski, Zappalà, Zatloukal

PSE: Andersson, Arif, Assis, Attard-Montalto, Ayala Sender, Badía i Cutchet, Berès, Berger, Berman, Bösch, Bono, Bullmann, van den Burg, Calabuig Rull, Capoulas Santos, Carlotti, Carnero González, Casaca, Castex, Cercas, Christensen, Corbett, Corbey, Correia, De Rossa, Díez González, Dobolyi, Douay, Duin, Estrela, Ettl, Evans Robert, Falbr, Fernandes, Ferreira Elisa, Ford, Gebhardt, Geringer de Oedenberg, Gill, Glante, Goebbels, Golik, Gomes, Grabowska, Grech, Gröner, Guy-Quint, Hänsch, Harangozó, Hasse Ferreira, Haug, Hazan, Hedkvist Petersen, Herczog, Honeyball, Hughes, Ilves, Jöns, Jørgensen, Kindermann, Kósáné Kovács, Koterec, Krehl, Kreissl-Dörfler, Kristensen, Kuc, Kuhne, Lehtinen, Leichtfried, Leinen, Lévai, Liberadzki, McAvan, Madeira, Maňka, Mann Erika, Martin David, Martínez Martínez, Masip Hidalgo, Mastenbroek, Menéndez del Valle, Miguélez Ramos, Mikko, Moraes, Moreno Sánchez, Muscat, Öger, Paasilinna, Peillon, Piecyk, Pinior, Pittella, Pleguezuelos Aguilar, Poignant, Prets, Rapkay, Rasmussen, Reynaud, Riera Madurell, Roth-Behrendt, Rothe, Rouček, Roure, Sacconi, Sakalas, Salinas García, Sánchez Presedo, dos Santos, Segelström, Sifunakis, Siwiec, Skinner, Sornosa Martínez, Sousa Pinto, Stihler, Stockmann, Swoboda, Szejna, Tarand, Thomsen, Valenciano Martínez-Orozco, Vaugrenard, Vergnaud, Vincenzi, Walter, Weber Henri, Weiler, Westlund, Whitehead, Wiersma, Wynn

UEN: Bielan, Crowley, Janowski, Krasts, La Russa, Libicki, Muscardini, Musumeci, Ó Neachtain, Pirilli, Szymański, Vaidere, Zīle

Contrari: 92

GUE/NGL: Agnoletto, Bertinotti, Brie, Catania, de Brún, Figueiredo, Flasarová, Guerreiro, Kohlíček, McDonald, Markov, Meijer, Meyer Pleite, Morgantini, Musacchio, Pafilis, Papadimoulis, Pflüger, Ransdorf, Remek, Seppänen, Stroz, Svensson, Toussas, Triantaphyllides, Uca, Zimmer

IND/DEM: Adwent, Batten, Belder, Blokland, Borghezio, Chruszcz, Clark, Coûteaux, Giertych, Grabowski, Lundgren, Piotrowski, Rogalski, Sinnott, Tomczak, Wierzejski, Wise

NI: Claeys, Dillen, Gollnisch, Lang, Le Pen Jean-Marie, Le Rachinel, Martin Hans-Peter, Martinez, Mote, Resetarits, Romagnoli, Schenardi, Vanhecke

PPE-DE: Hannan, Heaton-Harris, Helmer, Konrad, Wieland

UEN: Camre

Verts/ALE: Aubert, Auken, Buitenweg, Cramer, Flautre, Frassoni, Graefe zu Baringdorf, de Groen-Kouwenhoven, Hammerstein Mintz, Harms, Horáček, Isler Béguin, Jonckheer, Kallenbach, Kusstatscher, Lambert, Lichtenberger, Lipietz, Özdemir, Onesta, Romeva i Rueda, Rühle, Schlyter, Schroedter, Smith, Staes, Turmes, Voggenhuber, Ždanoka

Astensioni: 39

ALDE: Chiesa

IND/DEM: Bonde, Goudin

PPE-DE: Ashworth, Beazley, Bradbourn, Cabrnoch, Deva, Dover, Duchoň, Harbour, Jackson, Koch, Montoro Romero, Nicholson, Ouzký, Parish, Pieper, Purvis, Škottová, Sonik, Stevenson, Strejček, Van Orden, Vlasák, Zahradil, Zieleniec, Zvěřina

PSE: De Keyser, De Vits, Fava, Ferreira Anne, Hamon, Hutchinson, Lienemann, Scheele, Tarabella, Van Lancker

Verts/ALE: van Buitenen


TESTI APPROVATI

 

P6_TA(2005)0116

Implicazioni finanziarie dell'adesione della Bulgaria e della Romania

Risoluzione del Parlamento europeo sulle implicazioni finanziarie dell'adesione della Bulgaria e della Romania (2005/2031(INI))

Il Parlamento europeo,

visto l'articolo 272 del trattato CE,

visto l'accordo interistituzionale del 6 maggio 1999 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e il miglioramento della procedura di bilancio (1), in particolare i punti 27 e 30,

visto l'esito delle riunioni di negoziato con la Presidenza del Consiglio e del trilogo del 5 e del 13 aprile 2005,

visto l'articolo 45 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per i bilanci (A6-0090/2005),

A.

considerando che il trattato CE, in particolare l'articolo 272, e l'accordo interistituzionale del 6 maggio 1999, in particolare i punti 27 e 30, contengono disposizioni che confermano i poteri e le procedure dell'autorità di bilancio per quanto riguarda la classificazione delle spese e l'autorità corrispondente,

1.

approva la dichiarazione congiunta che figura nell'allegato I della presente risoluzione;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione, corredata della dichiarazione congiunta, al Consiglio e alla Commissione.


(1)  GU C 172 del 18.6.1999, pag. 1. Accordo modificato dalla decisione 2003/429/CE (GU L 147 del 14.6.2003, pag. 25).

ALLEGATO I

DICHIARAZIONE CONGIUNTA DEL PARLAMENTO EUROPEO, DEL CONSIGLIO E DELLA COMMISSIONE

Implicazioni finanziarie dell'adesione della Bulgaria e della Romania

1.

Fermo restando il progetto di trattato che adotta una Costituzione per l'Europa,

a.

I rappresentanti dei governi degli Stati membri riuniti in sede di Consiglio dichiarano che gli importi iscritti al titolo III «Disposizioni finanziarie» dell'atto di adesione allegato al progetto di trattato di adesione, trasmesso al Parlamento europeo nel quadro della procedura del parere conforme, sono indicati fatte salvi i diritti del Parlamento europeo nonché i poteri e le prerogative dell'autorità di bilancio a norma dell'articolo 272 del trattato CE e delle relative disposizioni dell'accordo interistituzionale del 6 maggio 1999.

b.

Il Consiglio, la Commissione e il Parlamento europeo confermano che le spese di cui agli articoli da 30 a 34 del titolo III «Disposizioni finanziarie» dell'atto di adesione allegato al progetto di trattato di adesione saranno classificate come spese non obbligatorie a partire dal 2009.

2.

La Commissione conferma che la sua proposta relativa a un quadro finanziario per il periodo 2007-2013 si basa sull'ipotesi dell'adesione della Bulgaria e della Romania il 1o gennaio 2007. Il Parlamento europeo e il Consiglio prendono atto degli importi indicativi per la Bulgaria e la Romania previsti dalla Commissione nel marzo 2004 ed esaminati dal Consiglio nelle sue conclusioni del 22 marzo 2004 sul pacchetto finanziario per i negoziati di adesione con la Bulgaria e la Romania. Il finanziamento dell'adesione della Bulgaria e della Romania sarà garantito senza pregiudicare gli impegni relativi ai programmi pluriennali già in corso o le decisioni relative alle prossime prospettive finanziarie.

3.

Il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione ricordano l'importanza dell'accordo interistituzionale del 6 maggio 1999 per il buon funzionamento della procedura di bilancio, che può essere garantito solo a condizione che tutte le istituzioni rispettino pienamente detto accordo.

ALLEGATO II

PACCHETTO FINANZIARIO PROPOSTO DALLA COMMISSIONE IL 22 MARZO 2004 PER LA BULGARIA E LA ROMANIA

STANZIAMENTI D'IMPEGNO

2007

2008

2009

Totale

Agricoltura

1141

1990

2 342

5 473

Interventi strutturali

1938

2 731

3 605

8 273

Politiche interne

444

434

426

1304

Amministrazione

96

125

125

346

Totale stanziamenti d'impegno

3 619

5 279

3 498

15 396

Stanziamenti di pagamento

1648

3 276

4131

9 056

Fonte: Conclusioni Consiglio Affari generali del 22/03/2004

P6_TA(2005)0117

Domanda di adesione della Bulgaria

Risoluzione del Parlamento europeo sulla domanda di adesione all'Unione europea presentata dalla Repubblica di Bulgaria (2005/2029(INI))

Il Parlamento europeo,

vista la domanda di adesione all'Unione europea presentata dalla Repubblica di Bulgaria il 14 dicembre 1995,

visto il parere della Commissione del 1997 sulla domanda di adesione all'Unione europea presentata dalla Repubblica di Bulgaria,

viste le relazioni periodiche della Commissione sui progressi compiuti dalla Repubblica di Bulgaria verso l'adesione nel periodo dal 1998 al 2004 e visto il documento di strategia della Commissione sui progressi compiuti nel quadro del processo di ampliamento (COM(2004)0657 — C6-0150/2004),

viste le conclusioni della Presidenza del Consiglio europeo di Bruxelles del 16-17 dicembre 2004,

viste tutte le sue risoluzioni e relazioni dall'apertura dei negoziati di adesione ad oggi,

visto il parere della Commissione in data 22 febbraio 2005 sulle domande di adesione all'Unione europea presentate dalla Repubblica di Bulgaria e dalla Romania (COM(2005)0055),

visto il progetto di trattato sull'adesione della Repubblica di Bulgaria e della Romania all'Unione europea,

visto lo scambio di lettere tra il Presidente del Parlamento europeo e il Presidente della Commissione sulla piena associazione del Parlamento europeo nell'eventuale esame dell'attivazione di una delle clausole di salvaguardia nel trattato di adesione,

visto l'articolo 45 del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per gli affari esteri e il parere della commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale (A6-0078/2005),

A.

considerando che la Bulgaria ha presentato la sua domanda di adesione all'Unione europea il 14 dicembre 1995 ed è stata ufficialmente riconosciuta come paese candidato il 16 luglio 1997 e che i negoziati di adesione, aperti il 15 febbraio 2000, sono stati conclusi con successo il 14 dicembre 2004,

B.

considerando che il nostro obiettivo comune è che la Bulgaria completi in modo soddisfacente i suoi preparativi in vista della firma del trattato di adesione il 25 aprile 2005 e dell'adesione il 1o gennaio 2007,

C.

considerando che la Bulgaria continua a soddisfare i criteri politici e che, secondo le attese, sarà in grado di soddisfare tutti i requisiti per l'adesione nei tempi previsti,

D.

considerando che il Parlamento europeo ha costantemente raccomandato di far dipendere l'adesione della Bulgaria esclusivamente dai suoi meriti propri, senza collegarla alla candidatura di altri paesi,

1.

accoglie con soddisfazione la decisione del Consiglio europeo del 17 dicembre 2004 di concludere positivamente i negoziati con la Bulgaria, dopo molti anni di negoziati e di preparativi all'adesione, grazie alla quale la Bulgaria è sulla buona strada per divenire membro dell'Unione europea il 1o gennaio 2007;

2.

si associa alla conclusione del Consiglio secondo cui la Bulgaria sarà in grado di assumersi tutti gli obblighi che incombono a uno Stato membro e a tale proposito incoraggia la Bulgaria a portare avanti con efficacia e tempestività tutte le riforme necessarie per far fronte alle carenze individuate dalla Commissione nell'ultima relazione periodica e menzionate nelle recenti risoluzioni del Parlamento, scongiurando così la possibilità che vengano invocate le «clausole di salvaguardia»;

3.

constata che gli eccellenti progressi compiuti sinora sono stati possibili grazie alla ferma volontà politica dei successivi governi bulgari e alla fiducia e allo spirito di adattamento del popolo bulgaro, che ha perseguito e accettato i cambiamenti necessari;

4.

accoglie con soddisfazione le numerose modifiche legislative e costituzionali adottate dalla Bulgaria negli ultimi anni e sottolinea la necessità di un'attuazione concreta delle riforme, in modo che i vantaggi che ne derivano possano essere più largamente percepiti;

5.

riconosce il contributo della Bulgaria alla stabilità della regione dell'Europa sudorientale e il ruolo che il paese può continuare a svolgere ai fini della promozione della sicurezza e della prosperità regionali;

Criteri politici

6.

prende atto della stabilità delle istituzioni democratiche in Bulgaria, del recente impegno assunto dai partiti politici di costituire autentiche coalizioni politiche e dell'adozione per consenso, il 18 febbraio 2005, degli emendamenti alla Costituzione nonché dell'adozione della nuova legge sui partiti politici nel dicembre 2004;

7.

si attende che la Commissione informi il Parlamento a intervalli regolari sui progressi compiuti dalla Bulgaria con riferimento ai suoi impegni e che si tenga conto del parere del Parlamento qualora si consideri la possibilità di invocare la clausola di salvaguardia;

8.

riconosce che la riforma dell'apparato giudiziario rappresenterà un fattore chiave nella preparazione della Bulgaria all'adesione e nell'instaurazione di una fiducia reale nei confronti delle istituzioni e delle procedure nazionali, con notevoli ripercussioni positive in altri settori, come pure per le relazioni con gli altri paesi; si compiace pertanto dei passi decisivi compiuti dalla Bulgaria, tra cui le disposizioni legislative, amministrative e organizzative di recente adozione, in particolare la legge sulla mediazione, il progetto nazionale per la riforma delle procedure di diritto penale e la dichiarazione congiunta sulla cooperazione per la riforma della giustizia penale;

9.

chiede che vengano affrontate in modo più approfondito le questioni relative alla fase preprocessuale del procedimento giudiziario e al ruolo del pubblico ministero, per assicurare un funzionamento trasparente, responsabile ed efficiente dei servizi investigativi e della Procura; chiede altresì l'introduzione di un meccanismo affidabile per la rimozione dei giudici, dei pubblici ministeri e degli investigatori corrotti o incompetenti; si rammarica, a tal riguardo, che l'adozione del progetto di riforma dell'amministrazione della giustizia penale, che prevede l'elaborazione di codici di procedura penale interamente nuovi, non sia stata iscritta all'ordine del giorno dell'attuale Parlamento, per l'impossibilità di ottenere una maggioranza sufficiente; invita pertanto il Parlamento bulgaro a portare avanti i suoi promettenti sforzi in tale ambito;

10.

chiede che si continuino a realizzare miglioramenti tangibili in materia di riforma dei servizi di polizia, per consentire a questi ultimi di lottare con efficacia contro la criminalità organizzata, il traffico di persone e la corruzione, riconoscendo allo stesso tempo i progressi già compiuti dal Ministero degli interni nella lotta contro la grande criminalità, quali segnalati da Europol; si compiace in particolare dell'adozione, nel febbraio 2005, della legge sulla confisca dei beni provenienti da attività criminali; esorta le autorità bulgare ad applicare misure ancor più severe contro il riciclaggio di denaro sporco e i conseguenti abusi a danno delle istituzioni finanziarie;

11.

si congratula con la Bulgaria per aver ospitato, il 2 febbraio 2005, il varo del «Decennio dell'inclusione dei Rom» e riconosce l'impegno del paese a favore dell'integrazione dei Rom attraverso l'adozione di una legislazione antidiscriminazione molto completa; prende atto con soddisfazione dell'elaborazione di un programma nazionale volto a migliorare le condizioni di alloggio nelle zone urbane abitate prevalentemente da Rom e da altre minoranze etniche, ma insiste perché venga data più efficace attuazione a misure pratiche e concrete, in particolare per far fronte agli svantaggi sul piano dell'istruzione e agli elevati tassi di disoccupazione che si registrano nella comunità Rom; prende atto della necessità di realizzare interventi in materia di infrastrutture per migliorare le condizioni di vita nel quadro di una strategia di rigenerazione dotata di risorse adeguate nonché di prestare maggiore attenzione alla fornitura di assistenza sanitaria e di servizi pubblici e sociali senza discriminazioni; sottolinea che, per un'integrazione riuscita di questa comunità, è necessario assicurare ai Rom la possibilità di partecipare attivamente alla concezione e all'attuazione delle strategie e dei programmi volti a conseguire questi obiettivi;

12.

si compiace dell'adozione, nel giugno 2004, di una strategia in materia di insegnamento per gli allievi appartenenti a comunità minoritarie, ma osserva che la segregazione a livello di istruzione resta una realtà per numerosi bambini Rom, impedendo loro l'accesso a un'istruzione di qualità; invita le autorità bulgare a garantire che venga data attuazione al loro impegno politico di porre fine agli svantaggi e alla segregazione sul piano dell'istruzione e che sia previsto un supporto finanziario in modo da sostenere l'identità linguistica e culturale delle minoranze nazionali;

13.

invita la Commissione a migliorare in modo significativo i suoi programmi riguardanti i Rom, visto che, secondo il rapporto dell'EMS «Review of EU Phare Assistance to Roma Minorities» pubblicato nel dicembre 2004, la gestione di tali programmi è stata perturbata dalla mancanza e dagli avvicendamenti di personale e dalla scarsa capacità amministrativa e di assorbimento, che i problemi della disoccupazione sono stati in larga parte trascurati e che non sono state destinate risorse sufficienti ai progetti in materia di sanità e all'informazione sanitaria;

14.

si compiace dell'adozione del Piano nazionale di strategia e azione per la protezione dei diritti dei bambini di strada, e ne chiede la piena applicazione, con l'ausilio di risorse finanziarie e umane adeguate, onde determinare miglioramenti concreti e visibili del benessere e delle condizioni di vita di questa componente estremamente vulnerabile della società;

15.

constata, con riferimento alla situazione dei bambini collocati in istituti, che si debbono compiere ancora molti progressi per quanto riguarda il piano di deistituzionalizzazione previsto dalla Bulgaria; esorta pertanto la Bulgaria ad intensificare i suoi sforzi in questo ambito e reitera il suo appello a creare un'agenzia governativa unica, dotata di fondi e risorse adeguati, per assicurare che le riforme a favore del benessere dei bambini siano effettivamente poste in opera; chiede un rafforzamento dell'assistenza della Commissione in questo settore;

16.

chiede alla Bulgaria di accordare un'attenzione particolare alla situazione delle persone collocate dalle autorità pubbliche in centri di accoglienza per adulti con disturbi mentali; sottolinea, in tale contesto, la necessità urgente di fornire ai residenti un'assistenza appropriata, in particolare per quanto riguarda le risorse materiali ed umane;

Criteri economici

17.

elogia la Bulgaria per i risultati conseguiti in materia economica (uno dei tassi di crescita del PIL più elevati tra gli Stati candidati e gli Stati membri), che sono il frutto di riforme strutturali importanti; ritiene necessario un ulteriore consolidamento per consentire al paese di far fronte alla pressione della concorrenza e alle forze di mercato all'interno dell'Unione a lungo termine;

18.

si compiace della conclusione della Commissione secondo cui la Bulgaria dispone di una struttura finanziaria e di un bilancio sani che potrebbero servire da esempio per taluni Stati membri, e chiede che vengano migliorati i sistemi di audit interno e di controllo finanziario;

19.

ribadisce ancora una volta che i progressi economici reali devono essere misurati attraverso i vantaggi tangibili tratti dai cittadini bulgari in termini di miglioramento del tenore di vita; in tale contesto si congratula con la Bulgaria per la riduzione dei livelli di disoccupazione, esprime soddisfazione per il fatto che, secondo le previsioni, il dato dovrebbe scendere ulteriormente nel 2005, e invita la Bulgaria a introdurre - maggiore flessibilità nel suo mercato del lavoro per accelerare la crescita dell'occupazione;

20.

si compiace del contributo che la forte espansione della produzione industriale continua a dare all'economia bulgara dalla metà del 2002;

21.

si compiace della recente adozione di nuove leggi riguardanti gli investimenti e le attività economiche che hanno razionalizzato le procedure di ingresso e di uscita dal mercato, ma pone in guardia allo stesso tempo contro l'adozione di regolamentazioni troppo rigorose e complesse che rappresentano un ostacolo alla crescita;

22.

si compiace dell'ampliamento del settore privato e dei considerevoli progressi compiuti nella liberalizzazione di settori chiave, in particolare il comparto bancario, le telecomunicazioni e i trasporti aerei, e rileva che la percentuale dei lavoratori nel settore privato è aumentata dal 46 % del 1999 al 64 % del 2004; esprime pertanto il suo rammarico, in questo contesto, per il fallimento della vendita delle filiali di Bulgartabac; accoglie positivamente l'intenzione del governo bulgaro di mettere nuovamente all'asta le filiali di Bulgartabac prima della fine del suo mandato; esorta il governo bulgaro a mantenere il ritmo delle privatizzazioni e ad adottare misure per garantire la trasparenza e l'equità delle procedure;

Acquis comunitario

23.

incoraggia la Bulgaria a continuare a migliorare le capacità amministrative in settori come gli appalti pubblici, la concorrenza, la giustizia e gli affari interni, onde assicurare un'efficace attuazione dell'acquis e fornire un servizio pubblico equo e trasparente ai cittadini e agli operatori economici;

24.

sottolinea che la capacità di garantire il controllo delle future frontiere esterne dell'Unione europea e di impedire la tratta di esseri umani e il contrabbando restano una questione della massima importanza per i cittadini dei paesi europei;

25.

insiste affinché la Bulgaria adotti le restanti disposizioni legislative, in particolare nei settori del mercato interno, del diritto societario, dell'ambiente e della tutela dei consumatori; è preoccupato per la prassi ampiamente diffusa in Bulgaria di abbattere illegalmente gli alberi; deplora il fatto che quasi la metà di tutto il legname proveniente dalla Bulgaria è ottenuta attraverso illecite operazioni di raccolta e che la soglia annua consentita per il taglio è superata di un milione e mezzo di metri cubici; sottolinea pertanto la necessità di arrestare l'abbattimento illegale degli alberi da legname in Bulgaria;

26.

si compiace dei progressi compiuti dalla Bulgaria nell'adeguamento della sua politica agricola all'attuale diritto comunitario; sottolinea tuttavia l'importanza di portare a termine i preparativi indispensabili all'attuazione dell'acquis comunitario, il che presuppone, oltre alla creazione dei necessari organismi di controllo e di pagamento, la necessità di dotare tali organismi di personale adeguatamente qualificato;

27.

è preoccupato per il fatto che le norme concernenti il benessere degli animali, in particolare per quanto riguarda il trasporto degli animali e i macelli, non sono ancora conformi alle norme dell'Unione europea;

28.

sottolinea l'importanza di dotare i posti di frontiera incaricati dei controlli veterinari e fitosanitari di personale sufficiente e di attrezzature adeguate;

29.

sottolinea che l'applicazione della nuova legislazione comunitaria in materia di igiene alimentare mira unicamente a proteggere i consumatori e a garantire la qualità degli alimenti, per cui non dovrebbe comportare una concentrazione strutturale deliberata dell'industria di trasformazione; incoraggia il governo bulgaro a far uso dei fondi SAPARD per diversificare la produzione e sostenere una produzione alimentare decentrata e di alta qualità;

30.

constata l'adozione nel marzo 2005 di una strategia per lo sviluppo della radio e della televisione, prevista da tempo, e chiede che vengano compiuti ulteriori sforzi per garantire mezzi di comunicazione pienamente indipendenti e liberi da qualsiasi influenza politica e che si prendano misure per ridurre il numero crescente di cause per diffamazione intentate contro giornalisti;

31.

è preoccupato per le difficoltà registrate nell'applicazione dei diritti di proprietà intellettuale, in particolare per quanto riguarda la pirateria audiovisiva e la violazione del diritto di autore, che continuano a danneggiare gli interessi commerciali e gli investimenti delle industrie bulgare e straniere i cui prodotti sono protetti dai diritti d'autore; incoraggia il governo bulgaro ad elaborare e ad applicare adeguatamente un efficace regime regolamentare per evitare tali pratiche illecite;

32.

si compiace della recente adozione di disposizioni giuridiche che pongono fine al sistema tariffario discriminatorio nel settore del turismo; incoraggia le autorità bulgare a eliminare le forme restanti di discriminazione e le restrizioni nei confronti dei cittadini e degli operatori economici dell'Unione europea, in particolare per quanto riguarda il diritto di stabilimento;

33.

si congratula con la Bulgaria per le misure adottate per assicurare un livello elevato di sicurezza nucleare presso la centrale nucleare di Kozloduy; rileva che il gruppo «questioni nucleari» del Consiglio ha presentato una relazione molto favorevole sull'elevato livello di sicurezza nucleare e prende atto del contributo significativo della Bulgaria all'approvvigionamento energetico nella regione; riconosce che, nel corso dei negoziati di adesione, la Bulgaria ha fatto considerevoli concessioni che avranno un notevole impatto sulla situazione energetica futura sia a livello nazionale che nella regione; esprime preoccupazione di fronte al previsto forte calo, nel periodo 2010-2012, delle capacità di riserva nella regione; sottolinea pertanto l'importanza di costruire nuove capacità per conservare la situazione energetica favorevole della Bulgaria su base sostenibile, per garantire la sicurezza dell'approvvigionamento di elettricità nella regione e per conseguire gli obiettivi del Protocollo di Kyoto; insiste che la Commissione deve seguire da vicino gli sviluppi e fornire ogni assistenza al riguardo; invita il Consiglio, in quanto firmatario dell'accordo di chiusura della centrale di Kozloduy, a tener presente il conseguente rischio di blackout in molti paesi nella regione e quindi ad essere pronto a considerare le date di chiusura figuranti in tale accordo con maggiore flessibilità fino a quando in Bulgaria non saranno operative nuove capacità, senza in alcun modo mettere in pericolo i requisiti di sicurezza, cui deve andare la priorità assoluta;

34.

sottolinea che, sebbene le PMI in Bulgaria costituiscano il veicolo principale dell'attuazione di una politica industriale in grado di assicurare crescita sostenibile, innovazione e nuovi posti di lavoro, il coordinamento fra governo e organismi non governativi è carente, non è stata ancora formulata una politica imprenditoriale e la capacità amministrativa risulta limitata;

35.

si compiace dei progressi realizzati nel campo delle comunicazioni, ma ritiene che due questioni richiedano un intervento urgente: innanzitutto è necessario conferire all'autorità di regolamentazione il mandato a risolvere le controversie commerciali e rafforzare l'indipendenza di tale autorità e, in secondo luogo, occorre allineare maggiormente il servizio universale all'acquis comunitario e applicarlo con efficacia;

36.

invita la Commissione a migliorare in misura significativa la gestione, la destinazione e la trasparenza dei finanziamenti comunitari, tenuto conto che i programmi comunitari (PHARE, SAPARD, ISPA e smantellamento delle centrali nucleari) corrispondono ad una dotazione di 495,7 milioni EUR nel 2004, di 399,5 milioni EUR nel 2005 e di 432,1 milioni EUR nel 2006 e che il pacchetto finanziario post-adesione ammonterà prevedibilmente a circa 4,6 miliardi EUR nel periodo 2007-2009;

37.

chiede alle autorità bulgare di assicurare la trasparenza per quanto riguarda l'assistenza finanziaria fornita dall'Unione europea;

38.

auspica, nella prospettiva dell'applicazione della politica comune della pesca in tutti gli ambiti, che le autorità e gli addetti del settore vengano preparati grazie all'attribuzione delle risorse umane e finanziarie necessarie, in particolare mediante la realizzazione delle iniziative previste dal programma SAPARD;

39.

esprime nuovamente grave preoccupazione per la mancata liberazione, da parte delle autorità libiche, degli operatori sanitari bulgari detenuti dal 1997 in quanto sospettati in un affare criminale e attualmente sotto la minaccia della pena capitale; invita il Consiglio e la Commissione a trovare una soluzione a tale situazione;

40.

ricorda che l'adesione della Bulgaria all'Unione europea non è fine a se stessa, ma considera il processo di riforma economica, politica e sociale come un bene in sé, che dovrebbe portare in futuro una maggiore prosperità e una migliore qualità di vita per tutti i cittadini bulgari;

41.

chiede alla Commissione di destinare risorse adeguate alle campagne di informazione volte a migliorare le conoscenze del pubblico per quanto concerne l'adesione della Bulgaria (e della Romania);

42.

approva la firma del trattato di adesione nell'aprile 2005 e si rallegra di poter accogliere prossimamente i 18 osservatori parlamentari bulgari;

43.

insiste sul fatto che si dovrebbe continuare a tener conto delle opinioni del Parlamento europeo nel valutare il progresso delle riforme in Bulgaria dopo la firma del trattato di adesione e prima di prendere in considerazione l'applicazione di eventuali clausole di salvaguardia e, a tal fine, chiede alla Commissione di informare il Parlamento in modo tempestivo e regolare sull'evolvere della situazione nel paese;

*

* *

44.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, ai governi e ai parlamenti degli Stati membri e alla Repubblica di Bulgaria.

P6_TA(2005)0118

Domanda di adesione all'UE della Bulgaria ***

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla domanda della Repubblica di Bulgaria di diventare membro dell'Unione europea (AA1/2/2005 — C6-0085/2005 — 2005/0901(AVC))

(Procedura del parere conforme)

Il Parlamento europeo,

vista la domanda della Repubblica di Bulgaria di diventare membro dell'Unione europea,

vista la richiesta di parere conforme presentata dal Consiglio a norma dell'articolo 49 del trattato UE (C6-0085/2005),

visto il parere della Commissione (COM(2005)0055),

visto il progetto di trattato d'adesione della Repubblica di Bulgaria all'Unione europea,

visto lo scambio di lettere tra il Presidente del Parlamento europeo e il Presidente della Commissione sulla piena associazione del Parlamento europeo nell'eventuale esame dell'attivazione di una delle clausole di salvaguardia nel trattato di adesione,

vista la sua risoluzione del 13 aprile 2005 sulle implicazioni finanziarie dell'adesione della Bulgaria e della Romania (1),

visti gli articoli 75 e 82, paragrafo 6 del suo regolamento,

vista la raccomandazione della commissione per gli affari esteri (A6-0082/2005),

A.

considerando che le condizioni per l'adesione dei paesi candidati e le modifiche che l'adesione implica sono stabilite nel trattato d'adesione e che il Parlamento dovrebbe essere consultato in merito a qualsiasi modifica sostanziale di tale trattato,

B.

considerando che il Consiglio e la Commissione devono associare pienamente il Parlamento europeo al seguito del processo di adesione della Repubblica di Bulgaria e alla presa di decisioni qualora le clausole di salvaguardia contenute nel trattato di adesione dovessero essere utilizzate nel quadro dell'adesione della Repubblica di Bulgaria,

C.

considerando che tale assenso è stato preceduto da un accordo congiunto dei due rami dell'Autorità di bilancio relativo al pacchetto finanziario da includere nel trattato di adesione nonché dall'adozione di una dichiarazione sulle rispettive conseguenze finanziarie e istituzionali,

1.

esprime il proprio parere conforme sulla domanda della Repubblica di Bulgaria di diventare membro dell'Unione europea;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri e della Repubblica di Bulgaria.


(1)  Testi approvati, P6_TA(2005)0116.

P6_TA(2005)0119

Richiesta della Romania di diventare membro dell'Unione europea

Risoluzione del Parlamento europeo sulla richiesta della Romania di diventare membro dell'Unione europea (2005/2028(INI))

Il Parlamento europeo,

vista la richiesta di adesione all'Unione europea presentata dalla Romania il 22 giugno 1995,

visto il parere della Commissione del 1997 sulla richiesta di adesione all'Unione europea presentata dalla Romania,

viste le relazioni periodiche della Commissione sui progressi realizzati dalla Romania in vista dell'adesione nell'arco degli anni 1998-2004 e visto il documento di strategia della Commissione sui progressi compiuti nel quadro del processo di ampliamento (COM(2004)0657 — C6-0150/2004) (1),

viste le conclusioni del Consiglio europeo di Bruxelles del 16 e 17 dicembre 2004,

viste tutte le risoluzioni e le relazioni precedenti, dall'inizio del processo di ampliamento ad oggi,

visto il progetto di trattato di adesione all'Unione europea della Romania,

visto lo scambio di lettere tra il Presidente del Parlamento europeo e il Presidente della Commissione sulla piena associazione del Parlamento europeo nell'eventuale esame dell'attivazione di una delle clausole di salvaguardia nel trattato di adesione,

visto l'articolo 45 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per gli affari esteri e il parere della commissione per l'agricoltura e lo sviluppo rurale (A6-0077/2005),

A.

considerando che il nostro obiettivo comune è quello di preparare nel miglior modo possibile l'adesione della Romania all'Unione,

B.

considerando che gli sforzi tesi a perseguire tale obiettivo devono far convergere la volontà politica delle autorità e la mobilitazione degli operatori socioeconomici della Romania, ampiamente sostenuti dalla società rumena,

C.

considerando che la portata delle riforme attuate dalla Romania in vista della sua adesione è notevole, in considerazione degli enormi ritardi che è stato necessario recuperare nei settori economico, sociale e politico,

D.

considerando che gli impressionanti risultati ottenuti dalla Romania durante il processo di trasformazione meritano un riconoscimento incondizionato da tributare soprattutto alla popolazione, la quale si è sottoposta con grande pazienza ad una «terapia intensiva» politica ed economica senza precedenti,

E.

considerando che la prospettiva dell'adesione ha agito da catalizzatore dei cambiamenti, avendo riunito la maggioranza delle forze politiche del paese intorno allo stesso progetto, divenuto l'obiettivo strategico della Romania,

F.

considerando che i progressi realizzati dalla Romania hanno consentito di concludere i negoziati di adesione, ma che gli sforzi tesi a rimediare alle carenze esistenti, identificati nella relazione della Commissione sui progressi realizzati nel 2004 e nell'ultima risoluzione del Parlamento europeo del 16 dicembre 2004 (2), devono essere proseguiti prima e dopo l'adesione, segnatamente nel settore della giustizia e degli affari interni per quanto concerne la lotta contro la corruzione, la criminalità organizzata e il controllo delle frontiere, nonché nel settore della concorrenza per quanto concerne gli aiuti di Stato e nel settore ambientale per quanto attiene all'attuazione della legislazione in tutti i settori e all'allineamento della legislazione orizzontale,

G.

considerando che se tali sforzi saranno attuati la Romania dovrebbe essere in grado di soddisfare gli impegni assunti in occasione dei negoziati nonché di rispettare gli obblighi che sono imposti dall'adesione per diventare membro dell'Unione secondo il calendario previsto, ovvero nel 2007,

1.

si compiace per la decisione del Consiglio europeo del 16-17 dicembre 2004 di concludere i negoziati di adesione con la Romania, mettendo termine a quattro anni di negoziati e a diversi anni di preparativi, i quali hanno notevolmente modificato lo scenario sociopolitico, economico e culturale del paese, consentendogli di avviare una dinamica di cambiamento e di progresso;

2.

sottolinea che la prospettiva di adesione all'Unione è stata un potente volano per le riforme e che gli sforzi attuati dalla Romania hanno contribuito all'ammodernamento e alla democratizzazione del paese, ma ritiene che tale processo sia lontano dall'essere concluso;

3.

sottolinea il ruolo inestimabile svolto dal 1990 dalle organizzazioni non governative e dagli altri attori della società civile in Romania per quanto riguarda il processo di democratizzazione, la lotta contro la corruzione, la protezione della libertà della stampa e gli sforzi compiuti a favore di un sistema giudiziario indipendente;

4.

constata con soddisfazione che il processo di trasformazione dell'economia e delle sue strutture, avviato nel 1997, ha dato luogo ad un sostanziale miglioramento della capacità economica e sull'attuazione di un'economia di mercato durevole grazie alle importanti riforme strutturali; ritiene, tuttavia, che la stabilità macroeconomica deve essere ancora consolidata, al fine di consentire alla Romania di far fronte alla pressione concorrenziale e alle forze di mercato all'interno dell'Unione; invita le autorità rumene a proseguire nei loro sforzi per contenere il deficit di bilancio se il paese intende poter raggiungere i propri obiettivi in materia di inflazione e di riduzione del disavanzo delle partite correnti, ed esorta le autorità rumene a proseguire il processo di privatizzazione e di ristrutturazione, in particolare nel settore dell'acciaio;

5.

ricorda che per soddisfare agli impegni assunti in occasione dei negoziati di adesione nonché ai criteri di adesione in maniera tale da poter diventare membro dell'Unione secondo il calendario previsto, ovvero nel 2007, è necessario che la Romania compia tutti gli sforzi necessari al fine di rimediare alle carenze identificate nell'ultima relazione della Commissione sui progressi della Romania e nella risoluzione approvata dal Parlamento europeo il 16 dicembre 2004;

6.

in tale contesto insiste in particolare sui seguenti aspetti:

l'effettiva realizzazione delle riforme amministrative e giudiziarie affinché l'amministrazione pubblica e l'apparato giudiziario si sostengano reciprocamente e funzionino in modo efficace, trasparente e indipendente; la necessità di limitare soprattutto i ricorsi ai «decreti d'urgenza»;

la necessità di proseguire la lotta contro la corruzione, in particolare contro la corruzione ad alto livello che, nonostante gli sforzi attuati di recente, continua a minare la vita socioeconomica e politica del paese, deteriorando l'immagine della Romania in seno alla comunità internazionale;

la necessità di garantire il controllo delle future frontiere esterne dell'Unione e dei flussi migratori e di prevenire la tratta degli esseri umani e il contrabbando;

la necessità di garantire la totale indipendenza dei mezzi di informazione e la libertà di espressione senza ostacoli;

il rafforzamento della governance locale e regionale al fine di garantire un'adeguata attuazione dell'acquis a tale livello; la promozione del concetto di «buona governance» e di cultura amministrativa nonché del rispetto dei principi etici nella gestione degli affari pubblici;

il rispetto, il riconoscimento e il sostegno delle minoranze, al fine di eliminare ogni forma di violenza e di discriminazione nei loro confronti;

l'attuazione della legislazione sulla protezione dei minori, entrata in vigore il 1o gennaio 2005, nonché l'urgenza di individuare una soluzione ai casi di adozioni internazionali e di migliorare sensibilmente la situazione dei disabili e dei malati ricoverati negli ospedali psichiatrici;

l'applicazione corretta e trasparente della nuova legge sugli aiuti di Stato e il controllo rigoroso di tali aiuti da parte del Consiglio rumeno della concorrenza, conformemente alle disposizioni dell'Accordo europeo e agli impegni assunti dalla Romania nel corso dei negoziati;

gli sforzi supplementari in materia di protezione dell'ambiente che richiedono investimenti adeguati ed una maggiore vigilanza sui rischi di inquinamento industriale e di gestione dei rifiuti, del trattamento delle acque reflue, delle sostanze chimiche e degli organismi geneticamente modificati;

7.

rileva altresì che, benché la politica industriale della Romania sia stabile e in una certa misura prevedibile, la sua capacità amministrativa è carente, il che costituisce un ostacolo all'applicazione di misure industriali appropriate; osserva altresì che è necessario ed urgente eliminare gli ostacoli strutturali agli investimenti, come per esempio la burocrazia eccessiva e l'ambiente legislativo instabile; segnala inoltre che l'attuazione di una strategia efficace riguardo alle PMI postula necessariamente un rafforzamento delle istituzioni;

8.

ritiene altresì necessario e urgente garantire la sicurezza effettiva delle forniture energetiche sapendo che lo smantellamento dei sistemi termici inefficaci e l'affrontare il problema delle mine di carbone non redditizie restano sfide di primaria importanza che richiedono l'attuazione di misure sociali per far fronte ai problemi occupazionali;

9.

plaude al fatto che il rafforzamento della libertà di stampa e dell'indipendenza dei mass-media costituisce uno degli obiettivi essenziali del nuovo governo rumeno e osserva con soddisfazione che quest'ultimo ha annunciato la fine dell'attribuzione selettiva dei mercati pubblicitari pubblici, che permetteva di esercitare un controllo pubblico sui mass-media, e l'elaborazione di una legislazione con l'assistenza di difensori del settore dei mass-media onde porre in essere un sistema trasparente e responsabile;

10.

prende atto dell'ambizioso programma del nuovo governo rumeno e si compiace per la sua determinazione di accelerare i preparativi per l'adesione e di approfondire le riforme intese a migliorare il benessere e la qualità di vita del cittadino rumeno;

11.

plaude ai progressi compiuti per quanto riguarda l'istruzione dei bambini rumeni, compresi i Rom (in termini di scuole, infrastrutture e mezzi) ed esorta le autorità rumene a continuare ad accordare la priorità a tale azione, segnatamente migliorando le qualifiche e la retribuzione degli insegnanti;

12.

constata che, nonostante i progressi nella lotta contro l'esclusione sociale e nella legislazione sulla protezione sociale, è necessario raddoppiare gli sforzi tesi a diminuire la povertà e ad assicurare la coesione economica e sociale del paese, che permane alquanto fragile;

13.

plaude alla sottoscrizione, da parte della Romania, della dichiarazione sul «Decennio dell'integrazione dei Rom» e riconosce l'impegno della Romania ad adoperarsi per l'integrazione dei Rom attraverso l'adozione di leggi antidiscriminazione, ma chiede con forza un'attuazione più efficace delle misure volte a lottare contro la segregazione in materia di educazione, il collocamento errato di studenti in scuole riservate agli handicappati mentali e agli allievi che abbandonano la scuola, la mancanza di accesso alle cure sanitarie e ai servizi pubblici e sociali, l'elevato tasso di disoccupazione e le condizioni mediocri di alloggio nonché misure volte ad associare attivamente la comunità Rom alla realizzazione di tali obiettivi;

14.

rileva che, malgrado i miglioramenti generali che si registrano in tema di protezione delle minoranze, occorre adottare misure supplementari per garantire la protezione della minoranza ungherese, nel rispetto dei principi di sussidiarietà e «self-governance»;

15.

sostiene la Commissione nel monitoraggio minuzioso dei progressi realizzati nell'attuazione degli impegni assunti dalla Romania nel corso dei negoziati; ritiene che tale controllo sia uno strumento necessario ed efficace per identificare le carenze e tentare di porvi rimedio a breve termine, mobilitando tutti gli sforzi necessari sia a livello delle risorse umane che materiali; chiede alla Commissione di vigilare affinché l'assistenza accordata attraverso i diversi strumenti finanziari (PHARE, SAPARD, ISPA) sia la più appropriata e la più efficace;

16.

esorta le autorità rumene ad adottare regole chiare e prudenti di coesistenza per quanto attiene alla disseminazione volontaria di varietà contenenti OGM per evitare che le disposizioni dell'acquis comunitario relative agli OGM vengano compromesse al momento dell'adesione;

17.

sottolinea che l'attuazione della nuova legislazione comunitaria relativa all'igiene alimentare è volta unicamente a proteggere i consumatori e a garantire la qualità dei prodotti alimentari e che non dovrebbe comportare una concentrazione strutturale deliberata nel settore della trasformazione alimentare; incoraggia il governo rumeno a far uso dei fondi SAPARD per diversificare la produzione e sostenere una produzione alimentare decentralizzata e di alta qualità;

18.

auspica che, onde permettere l'attuazione, in tutti i settori, della politica comune della pesca, l'amministrazione e i professionisti del settore vengano preparati attribuendo i mezzi umani e finanziari necessari, segnatamente attuando iniziative previste nel programma SAPARD;

19.

sottolinea, al riguardo, che è necessario ed urgente che la Romania e la Commissione, nel contesto dell'identificazione delle priorità all'interno del quadro strategico relativo al finanziamento di preadesione e ai fondi strutturali, assegnino i fondi necessari per migliorare le condizioni di vita e il trattamento dei pazienti e delle persone che risiedono in stabilimenti ed ospedali psichiatrici;

20.

esprime la sua preoccupazione quanto ai lunghi periodi di transizione convenuti nel quadro dei negoziati sul capitolo relativo all'ambiente ed invita la Commissione e le autorità rumene ad adottare misure onde migliorare sostanzialmente le capacità amministrative nel settore dell'ambiente; ribadisce inoltre la sua preoccupazione quanto al progetto pianificato di sfruttamento della miniera d'oro a Rosia Montana e chiede che vengano condotte valutazioni approfondite d'impatto sull'ambiente per valutare i rischi implicati, segnatamente per quanto riguarda il rischio di contaminazione al cianuro e la riabilitazione dei siti dopo la chiusura;

21.

manifesta la volontà di continuare ad attuare uno stretto monitoraggio della procedura che porterà all'adesione della Romania nel gennaio 2007 e chiede che la Commissione lo tenga regolarmente informato sul rispetto da parte delle autorità rumene degli impegni assunti nel quadro del trattato di adesione, segnatamente in materia di lotta contro la corruzione, di ambiente, di giustizia e affari interni e di concorrenza; tiene a sottolineare che approva il trattato di adesione a patto che il Consiglio e la Commissione lo associno pienamente al processo decisionale nel caso in cui si dovesse far ricorso per la Romania alle clausole di salvaguardia figuranti nel Trattato di adesione;

22.

richiama l'attenzione sul fatto che l'eventualità del ricorso alle clausole di salvaguardia non dovrebbe essere percepita come una sanzione, bensì come un meccanismo inteso a concedere alla Romania il tempo necessario per prepararsi a integrare il mercato interno senza contraccolpi né per il paese né per le politiche comunitarie, nella misura in cui il loro buon funzionamento è nell'interesse comune degli Stati membri e dei paesi candidati ed ha un'incidenza diretta sulla vita dei cittadini;

23.

è convinto che l'adesione della Romania all'Unione apporterà un autentico valore aggiunto alla costruzione europea nella sua dimensione culturale e politica, in particolare negli sforzi tesi a stabilizzare la regione dei Balcani e nell'ambito della nuova politica europea di vicinato;

24.

sottolinea che il successo dell'adesione dipende in larga misura dal sostegno e dall'impegno dei cittadini del paese aderente; incoraggia pertanto le autorità rumene e le associazioni non governative a lanciare una campagna di informazione ampia, seria ed obiettiva sull'Unione e i suoi obiettivi, nonché sui vantaggi e gli obblighi che discendono dall'adesione, in maniera tale che il cittadino rumeno sia pienamente cosciente della propria scelta e coinvolto il più possibile nei preparativi in corso; invita nel contempo anche la Commissione a prevedere risorse adeguate per le campagne d'informazione al fine di migliorare le conoscenze del pubblico riguardo all'adesione della Romania (e della Bulgaria);

25.

sottolinea che l'adesione della Romania all'Unione non dovrebbe essere percepita come fine a se stessa, bensì come l'opportunità di contribuire al progetto di integrazione europea teso a promuovere la pace e i suoi valori e a creare uno spazio di solidarietà e di prosperità, estendendo le sue prerogative a tutti gli Stati membri e ai loro popoli;

26.

approva la firma del Trattato di adesione nell'aprile 2005 ed è lieto di poter accogliere trentacinque osservatori parlamentari rumeni;

27.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri e della Romania.


(1)  Non ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

(2)  Testi approvati in tale data, P6_TA(2004)0111.

P6_TA(2005)0120

Richiesta della Romania di diventare membro dell'Unione europea ***

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla domanda della Romania di diventare membro dell'Unione europea (AA1/2/2005 — C6-0086/2005 — 2005/0902(AVC))

(Procedura del parere conforme)

Il Parlamento europeo,

vista la domanda della Romania di diventare membro dell'Unione europea,

vista la richiesta di parere conforme presentata dal Consiglio a norma dell'articolo 49 del trattato UE (C6-0086/2005),

visto il parere della Commissione (COM(2005)0055),

visto il progetto di trattato relativo all'adesione della Romania all'Unione europea,

visto lo scambio di lettere tra il Presidente del Parlamento europeo e il Presidente della Commissione sulla piena associazione del Parlamento europeo nell'eventuale esame dell'attivazione di una delle clausole di salvaguardia nel trattato di adesione,

vista la sua risoluzione del 13 aprile 2005 sulle implicazioni finanziarie dell'adesione della Bulgaria e della Romania (1),

visti l'articolo 75 e l'articolo 82, paragrafo 6, del suo regolamento,

vista la raccomandazione della commissione per gli affari esteri (A6-0083/2005),

A.

considerando che le condizioni di ammissione degli Stati candidati e gli adeguamenti che la loro adesione comporta sono stabiliti dal progetto di trattato di adesione e che il Parlamento deve essere consultato qualora vengano apportate modifiche sostanziali a tale testo,

B.

considerando che il Consiglio e la Commissione dovranno associare pienamente il Parlamento europeo al seguito del processo di adesione della Romania e alla presa di decisioni nel caso in cui le clausole di salvaguardia contenute nel trattato di adesione debbano essere applicate nell'ambito dell'adesione della Romania,

C.

considerando che il presente parere conforme è stato preceduto da un accordo comune dei due rami dell'autorità di bilancio sul pacchetto finanziario da includere nel trattato di adesione e dall'adozione di una dichiarazione sulle sue conseguenze a livello di bilancio e istituzionale,

1.

esprime il suo parere conforme sulla domanda della Romania di diventare membro dell'Unione europea;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione nonché ai governi e ai parlamenti degli Stati membri e della Romania.


(1)  Testi approvati, P6_TA(2005)0116.

P6_TA(2005)0121

Legislazione sociale nel settore dei trasporti su strada ***II

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio sulle norme minime per l'applicazione dei regolamenti (CEE) n. 3820/85 e (CEE) n. 3821/85 del Consiglio relativi a disposizioni in materia sociale nel settore dei trasporti su strada (11336/1/2004 — C6-0249/2004 — 2003/0255(COD))

(Procedura di codecisione: seconda lettura)

Il Parlamento europeo,

vista la posizione comune del Consiglio (11336/1/2004 — C6-0249/2004) (1),

vista la sua posizione in prima lettura (2) sulla proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2003)0628) (3),

visto l'articolo 251, paragrafo 2, del trattato CE,

visto l'articolo 62 del suo regolamento,

vista la raccomandazione per la seconda lettura della commissione per i trasporti e il turismo (A6-0073/2005),

1.

approva la posizione comune quale emendata;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  GU C 63 E del 15.3.2005, pag. 1.

(2)  GU C 104 E del 30.4.2004, pag. 385.

(3)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P6_TC2-COD(2003)0255

Posizione del Parlamento europeo definita in seconda lettura il 13 aprile 2005 in vista dell'adozione della direttiva 2005/.../CE del Parlamento europeo e del Consiglio sulle norme minime per l'esecuzione dei regolamenti (CEE) n. 3820/85 e (CEE) n. 3821/85 del Consiglio relativi a disposizioni in materia sociale nel settore dei trasporti su strada

(Testo rilevante ai fini del SEE)

IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 71, paragrafo 1,

vista la proposta della Commissione,

visto il parere del Comitato economico e sociale europeo (1),

previa consultazione del Comitato delle regioni,

deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato (2),

considerando quanto segue:

(1)

Il regolamento (CEE) n. 3820/85 del Consiglio, del 20 dicembre 1985, relativo all'armonizzazione di alcune disposizioni in materia sociale nel settore dei trasporti su strada (3) e il regolamento (CEE) n. 3821/85 del Consiglio, del 20 dicembre 1985, relativo all'apparecchio di controllo nel settore dei trasporti su strada (4) nonché la direttiva 2002/15/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 marzo 2002, concernente l'organizzazione dell'orario di lavoro delle persone che effettuano operazioni mobili di autotrasporto (5) sono importanti per la creazione di un mercato comune dei trasporti terrestri, per la sicurezza stradale e per le condizioni di lavoro.

(2)

Nel Libro bianco «La politica europea dei trasporti fino al 2010: il momento delle scelte», la Commissione ha sottolineato la necessità di rafforzare i controlli e le sanzioni in particolare per quanto riguarda la legislazione sociale nel settore dei trasporti su strada, e in modo specifico di aumentare il numero di controlli, di incoraggiare lo scambio sistematico di informazioni tra Stati membri, di coordinare le attività di ispezione e di promuovere la formazione dei funzionari incaricati all'applicazione di detta legislazione.

(3)

È pertanto necessario garantire un'applicazione adeguata e una interpretazione armonizzata della normativa sociale nel settore del trasporto su strada, mediante la definizione di norme minime che consentano agli Stati membri di verificare in modo efficace e uniforme il rispetto di tale normativa. Lo scopo delle attività di controllo dovrebbe essere quello di ridurre e prevenire le infrazioni. Inoltre sarebbe opportuno istituire un meccanismo che consenta di controllare in modo più rigoroso e frequente le imprese classificate ad alto rischio.

(4)

Le misure previste nella presente direttiva non dovrebbero solo portare ad un aumento della sicurezza dei trasporti stradali, ma anche contribuire ad un'armonizzazione delle condizioni di lavoro in ambito comunitario e promuovere la parità a livello concorrenziale.

(5)

La sostituzione dell'apparecchio di controllo analogico con il tachigrafo digitale consentirà progressivamente di analizzare un volume crescente di dati in tempi più rapidi e con maggiore precisione. Per tale motivo, gli Stati membri saranno sempre più in grado di effettuare un elevato volume di controlli. Per quanto riguarda i controlli, la percentuale dei giorni di lavoro controllati, effettuati da conducenti di veicoli rientranti nell'ambito della legislazione sociale dovrebbe quindi essere aumentata gradualmente fino a raggiungere il 4 %.

(6)

Per quanto riguarda i sistemi di controllo, l'obiettivo deve essere che i sistemi nazionali abbiano un'evoluzione che garantisca l'interoperabilità e la fattibilità a livello europeo.

(7)

Tutte le unità di controllo dovrebbero poter disporre di sufficienti strumentazioni standard e competenze legali per poter svolgere in modo efficace ed efficiente le proprie attività.

(8)

Gli Stati membri dovrebbero cercare di assicurare, fatta salva la corretta esecuzione dei compiti imposti dalla presente direttiva, che i controlli su strada siano svolti in maniera efficace e rapida affinché possano essere portati a termine nel minor tempo possibile e con un ritardo minimo per il conducente.

(9)

All'interno di ciascuno degli Stati membri dovrebbe essere designato un organismo di coordinamento esecutivo, operante come centro esecutivo nazionale con funzioni di sovrintendenza e attuazione di una coerente strategia nazionale di controllo e di esecuzione dell'interoperabilità europea dei sistemi di controllo, in cooperazione con le altre autorità competenti. L'organismo in questione dovrebbe compilare anche le pertinenti statistiche .

(10)

La cooperazione tra le autorità di controllo degli Stati membri dovrebbe essere ulteriormente incentivata mediante controlli concertati, iniziative congiunte di formazione, scambio elettronico di informazioni e scambio di informazioni ed esperienze.

(11)

Per facilitare e promuovere la diffusione delle migliori pratiche nelle operazioni di controllo dei trasporti su strada, e in particolare per garantire un trattamento armonizzato dei documenti giustificativi delle assenze del conducente per malattia o congedo annuale, è opportuno dare vita a un forum che riunisca le autorità di controllo degli Stati membri.

(12)

Le misure necessarie per l'attuazione della presente direttiva sono adottate conformemente alla decisione 1999/468/CE del Consiglio, del 28 giugno 1999, recante modalità per l'esercizio delle competenze di esecuzione conferite alla Commissione (6).

(13)

Poiché lo scopo dell'azione prospettata, consistente nell'elaborazione di chiare norme comuni sui requisiti minimi per la verifica della corretta e uniforme applicazione dei regolamenti (CEE) n. 3820/85 e (CEE) n. 3821/85 del Consiglio nonché del regolamento (CE) n. .../2005 del Parlamento europeo e del Consiglio del ... [relativo all'armonizzazione di alcune disposizioni in materia sociale nel settore dei trasporti su strada e che modifica i regolamenti del Consiglio (CEE) n. 3821/85 e (CE) n. 2135/98] (7) , non può essere realizzato in misura sufficiente dagli Stati membri e può dunque, data la necessità di un'azione transnazionale coordinata, essere realizzato meglio a livello comunitario, la Comunità può adottare misure in base al principio di sussidiarietà sancito dall'articolo 5 del trattato. La presente direttiva si limita a quanto è necessario per conseguire tale scopo in ottemperanza al principio di proporzionalità enunciato nello stesso articolo.

(14)

Alla luce di quanto precede, la direttiva 88/599/CEE del Consiglio, del 23 novembre 1988, sulle procedure uniformi di controlli concernenti l'applicazione del regolamento (CEE) n. 3820/85 e del regolamento (CEE) n. 3821/85 (8) dovrebbe essere abrogata,

HANNO ADOTTATO LA PRESENTE DIRETTIVA:

Articolo 1

Oggetto

La presente direttiva stabilisce norme minime per l' esecuzione dei regolamenti (CEE) n. 3820/85 e (CEE) n. 3821/85, nonchè della direttiva 2002/15/CE.

Articolo 2

Ambito di applicazione

1.     La presente direttiva si applica, a prescindere dal paese in cui il veicolo è immatricolato, al trasporto su strada effettuato

a)

esclusivamente all'interno del territorio della Comunità; o

b)

fra la Comunità, la Svizzera e i paesi che sono parte dell'Accordo sullo Spazio economico europeo.

2.     L'accordo europeo relativo alle prestazioni lavorative degli equipaggi dei veicoli addetti ai trasporti internazionali su strada (AETR) si applica, in luogo della presente direttiva, alle operazioni di trasporto internazionale su strada che si svolgono in parte al di fuori delle zone di cui al paragrafo 1, nel caso di veicoli immatricolati nella Comunità o in Stati che sono parte dell'AETR, per la totalità del tragitto.

3.     Qualora l'operazione di trasporto su strada sia effettuata con veicoli immatricolati in un paese terzo che non è parte dell'AETR, la presente direttiva si applica alla parte di tragitto compiuta nel territorio della Comunità.

Articolo 3

Sistemi di controllo

1.   Gli Stati membri istituiscono un sistema di controlli adeguati e regolari dell'applicazione corretta e coerente, ai sensi dell'articolo 1, sia su strada che nei locali delle imprese di tutte le categorie di trasporti.

I controlli interessano ogni anno una parte rilevante e rappresentativa dei lavoratori mobili, dei conducenti, delle imprese e dei veicoli di tutte le categorie di trasporti che rientrano nel campo di applicazione dei regolamenti (CEE) n. 3820/85 e (CEE) n. 3821/85 nonché dei conducenti e lavoratori mobili che rientrano nell'ambito di applicazione della direttiva 2002/15/CE.

2.     Se ciò ancora non avviene, entro il ... (9) gli Stati membri accordano alle autorità preposte ai controlli tutte le competenze legali necessarie per poter svolgere correttamente i compiti di ispezione che loro incombono in forza della presente direttiva.

3.   Ciascuno Stato membro organizza i controlli in modo che, a decorrere da ... (10), sia controllato l'1 % dei giorni di lavoro effettivo dei conducenti di veicoli che rientrano nel campo di applicazione del regolamento (CEE) n. 3820/85, del regolamento (CEE) n. 3821/85 e della direttiva 2002/15/CE. La percentuale sarà portata al 2 % dopo il 1o gennaio 2007 e al 3% dopo il 1o gennaio 2009 .

A decorrere dal 1o gennaio 2011 , tale percentuale minima può essere aumentata al 4 % dalla Commissione, conformemente alla procedura di cui all'articolo 13, paragrafo 2, a condizione che, dalle statistiche raccolte ai sensi dell'articolo 4 risulti che, in media, oltre il 90 % della totalità dei veicoli controllati siano muniti di un tachigrafo digitale. Nell'adottare la decisione la Commissione tiene altresì conto dell'efficacia delle misure di controllo esistenti, in particolare la disponibilità di dati del tachigrafo digitale nei locali delle imprese.

Almeno il 15 % del numero totale di giorni lavorativi controllati è verificato su strada e almeno il 50 % nei locali delle imprese.

4.   Le informazioni trasmesse alla Commissione, a norma dell'articolo 16, paragrafo 2, del regolamento (CEE) n. 3820/85, indicano il numero di conducenti controllati su strada, il numero dei controlli effettuati nei locali delle imprese, il numero dei giorni di lavoro controllati nonché il numero e la tipologia delle infrazioni verbalizzate , precisando se siano attinenti al trasporto di passeggeri o di merci .

Articolo 4

Statistiche

Gli Stati membri si assicurano che le statistiche relative ai controlli effettuati a norma dell'articolo 3, paragrafi 1 e 3 siano ripartite nelle seguenti categorie:

a)

per quanto riguarda i controlli su strada:

i)

tipo di strada, ossia se si tratta di autostrada, strada statale o secondaria , numero della strada, paese in cui è stato immatricolato il veicolo sottoposto a controllo e numero dei veicoli che l'impresa possiede;

ii)

per evitare discriminazioni, lo Stato membro di origine del conducente e dell'impresa.

iii)

tachigrafo analogico o digitale;

b)

per quanto riguarda i controlli nei locali delle imprese:

i)

tipo di attività di trasporto, ossia se si tratta di attività a livello nazionale o internazionale, passeggeri o merci, per conto proprio o per conto terzi;

ii)

dimensioni del parco veicoli dell'impresa;

iii)

tachigrafo analogico o digitale.

Le statistiche suddette sono presentate ogni anno alla Commissione.

I dati rilevati nell'anno precedente vengono conservati sia dalle imprese responsabili dei conducenti che dalle autorità competenti degli Stati membri.

Gli eventuali chiarimenti richiesti delle definizioni delle categorie di cui alle lettere a) e b) sono stabiliti dalla Commissione secondo la procedura di cui all'articolo 13, paragrafo 2.

Articolo 5

Controlli su strada

1.   I controlli su strada sono effettuati in luoghi ed orari diversi e riguardano una parte sufficientemente estesa della rete stradale in modo da ostacolare l'aggiramento dei posti di controllo.

2.   Gli Stati membri provvedono a che:

a)

siano adottate disposizioni sufficienti per disporre posti di blocco su strade esistenti e progettate o nelle loro vicinanze e, in particolare, le stazioni di servizio, le aree di sosta e altri luoghi sicuri lungo le autostrade, nonché le aree di servizio possano fungere da punti di controllo ;

b)

i controlli vengano effettuati seguendo un criterio di rotazione casuale , puntando ad ottenere un equilibrio per quanto riguarda l'intensità dei controlli nei diversi punti delle strade .

3.   I punti da verificare nei controlli su strada sono indicati nella parte A dell'allegato I. Se la situazione lo richiede, i controlli possono concentrarsi su un punto specifico.

4.   Fatto salvo l'articolo 10, paragrafo 2, i controlli su strada sono eseguiti senza discriminazioni. In particolare, i funzionari incaricati dell'applicazione della normativa non possono operare alcuna discriminazione fondata sui seguenti motivi:

a)

paese di immatricolazione del veicolo;

b)

paese di residenza del conducente;

c)

paese di stabilimento dell'impresa;

d)

punto di partenza e destinazione del viaggio;

e)

dotazione di un tachigrafo analogico o digitale sui veicoli.

5.   I funzionari incaricati dell'applicazione della normativa dispongono di:

a)

un elenco dei principali punti da sottoporre a controllo, quali indicati nella parte A dell'allegato I;

b)

una strumentazione standard di controllo, quale indicata nell'allegato II.

6.   Se in uno Stato membro gli accertamenti effettuati al momento del controllo su strada del conducente di un veicolo immatricolato in un altro Stato membro danno motivo di ritenere che siano state commesse infrazioni non verificabili durante il controllo per mancanza dei dati necessari, le autorità competenti degli Stati membri interessati si prestano reciproca assistenza per chiarire la situazione.

Articolo 6

Controlli concertati

Gli Stati membri organizzano, almeno sei volte l'anno, controlli concertati per controllare su strada i conducenti e i veicoli oggetto del regolamento (CEE) n. 3820/85, del regolamento (CEE) n. 3821/85 e della direttiva 2002/15/CE. Queste operazioni sono svolte contemporaneamente dalle autorità di controllo di due o più Stati membri, che operano ciascuna sul proprio territorio.

Articolo 7

Controlli nei locali delle imprese

1.   I controlli nei locali delle imprese sono organizzati tenendo conto dell'esperienza acquisita riguardo alle diverse categorie di trasporto e imprese . Tali controlli si effettuano inoltre quando siano state accertate su strada gravi infrazioni al regolamento (CEE) n. 3820/85 o al regolamento (CEE) n. 3821/85.

2.   I controlli nei locali delle imprese comprendono i punti elencati nelle parti A e B dell'allegato I.

3.   I funzionari incaricati dell'applicazione della normativa dispongono di:

a)

un elenco dei principali punti da sottoporre a controllo, quali indicati nelle parti A e B dell'allegato I;

b)

una strumentazione standard di controllo, quale indicata nell'allegato II.

4.   I funzionari incaricati dell'applicazione della normativa in un determinato Stato membro tengono conto, nel corso dei controlli, di tutte le informazioni fornite dall'organismo di coordinamento designato di qualsiasi altro Stato membro, ai sensi dell'articolo 8, paragrafo 1, relativamente alle attività svolte dall'impresa in quest'ultimo Stato membro.

5.   Ai fini dei paragrafi da 1 a 4, i controlli che le autorità competenti effettuano nei propri locali in base ai documenti o ai dati pertinenti trasmessi, su loro richiesta, dalle imprese, hanno lo stesso valore dei controlli effettuati nei locali delle imprese.

Articolo 7

Organismo di coordinamento esecutivo

1.   Gli Stati membri designano un organismo avente le seguenti funzioni:

a)

assicurare il coordinamento tra le differenti autorità competenti dello Stato membro per le azioni intraprese ai sensi degli articoli 5 e 7 e con gli organismi corrispondenti degli altri Stati membri coinvolti nelle azioni intraprese ai sensi dell'articolo 6;

b)

trasmettere alla Commissione i dati statistici biennali, ai sensi dell'articolo 16, paragrafo 2 del regolamento (CEE) n. 3820/85;

c)

definire una coerente strategia nazionale di esecuzione;

d)

d) fungere da organismo principale di riferimento per le autorità competenti di altri Stati membri, ai sensi dell'articolo 5, paragrafo 6.

e)

rendere pubblici i dati statistici raccolti a norma dell'articolo 4.

L'organismo è rappresentato in seno al comitato di cui all'articolo 13, paragrafo 1.

2.   Gli Stati membri notificano alla Commissione l'avvenuta designazione dell'organismo. La Commissione li comunica agli altri Stati membri.

3.   Lo scambio di dati, informazioni e intelligence tra gli Stati membri è promosso soprattutto, ma non esclusivamente, per il tramite del comitato di cui all'articolo 13, paragrafo 1 e di tutti gli altri organismi che la Commissione può designare conformemente alla procedura di cui all'articolo 13, paragrafo 2.

Articolo 9

Scambio di informazioni

1.   Le informazioni comunicate bilateralmente in applicazione dell'articolo 17, paragrafo 3 del regolamento (CEE) n. 3820/85 o dell'articolo 19, paragrafo 3 del regolamento (CEE) n. 3821/85 sono scambiate tra gli organismi notificati alla Commissione ai sensi dell'articolo 8, paragrafo 2:

a)

almeno una volta ogni sei mesi, a decorrere dalla data di entrata in vigore della presente direttiva;

b)

su richiesta specifica di qualsiasi Stato membro, in relazione a singoli casi.

2.   Gli Stati membri cercano di istituire sistemi per lo scambio elettronico di informazioni. La Commissione, secondo la procedura di cui all'articolo 13, paragrafo 2, definisce una metodologia comune per lo scambio efficace di informazioni.

Articolo 10

Sistema di classificazione del rischio e infrazioni

1.   Gli Stati membri introducono un sistema comune di classificazione del rischio da applicare alle imprese di trasporti, sulla base del numero relativo e della gravità delle infrazioni commesse dalle singole imprese alle disposizioni del regolamento (CEE) n. 3820/85 o del regolamento (CEE) n. 3821/85 o della direttiva 2002/15/CE .

2.   Le imprese che presentano un fattore di rischio elevato sono assoggettate a controlli più rigorosi e frequenti e, in caso di recidiva, a sanzioni più gravi . I criteri e le modalità di attuazione di tale sistema sono discussi dal comitato di cui all'articolo 13, al fine di istituire un sistema di scambio di informazioni sulle migliori pratiche.

3.     Se uno Stato membro viene a conoscenza di un'infrazione ai regolamenti (CEE) n. 3820/85, (CEE) n. 3821/85 o alla direttiva 2002/15/CE, commessa nel territorio di un altro Stato membro, esso ne informa quest'ultimo Stato membro affinché applichi le sanzioni previste.

4.     Gli Stati membri considerano gravi, in particolare, le seguenti infrazioni ai regolamenti (CEE) n. 3820/85, (CEE) n. 3821/85 o alla direttiva 2002/15/CE:

a)

superare del 20 % o più i tempi limite di guida fissati per un giorno, sei giorni o due settimane;

b)

abbreviare del 20 % o più i tempi minimi previsti per il riposo giornaliero o settimanale;

c)

abbreviare del 33 % o più i periodi minimi di interruzione;

d)

superare del 10 % o più l'orario di lavoro massimo settimanale fissato in 60 ore.

Articolo 11

Relazione

Entro ... (11), la Commissione presenta al Parlamento europeo e al Consiglio una relazione che analizza le sanzioni previste dalle legislazioni degli Stati membri per le infrazioni gravi. Nel contempo, la Commissione trasmette una proposta di direttiva sull'armonizzazione di tali sanzioni.

La relazione deve mettere in rilievo le differenze vigenti tra le sanzioni e l'effetto che un'armonizzazione delle sanzioni minime e massime per le singole infrazioni avrebbe sul rispetto delle disposizioni della presente direttiva e sulla sicurezza stradale.

Articolo 12

Migliori pratiche

1.   Conformemente alla procedura di cui all'articolo 13, paragrafo 2, la Commissione definisce gli orientamenti sulle migliori pratiche in materia di controlli.

Tali orientamenti sono pubblicati in una relazione biennale della Commissione .

2.   Gli Stati membri organizzano programmi congiunti di formazione sulle migliori pratiche, da svolgersi almeno una volta all'anno, e promuovono scambi di personale, aventi luogo almeno una volta all'anno, tra il proprio organismo di coordinamento e quelli di altri Stati membri.

3.   Un modulo in formato elettronico e stampabile è elaborato dalla Commissione conformemente alla procedura di cui all'articolo 13, paragrafo 2 e va utilizzato in caso di assenza per malattia o congedo annuale di un conducente, oppure di guida di un altro veicolo esonerato dal campo di applicazione del regolamento (CEE) n. 3820/85, da parte del conducente nel periodo indicato all'articolo 15, paragrafo 7, primo comma, primo trattino del regolamento (CEE) n. 3821/85.

4.   Gli Stati membri provvedono affinché gli agenti responsabili dei controlli ricevano una formazione adeguata all'espletamento dei loro compiti.

Articolo 13

Procedura di comitato

1.   La Commissione è assistita dal comitato istituito dall'articolo 18, paragrafo 1 del regolamento (CEE) n. 3821/85.

2.   Nei casi in cui è fatto riferimento al presente paragrafo, si applicano gli articoli 5 e 7 della decisione 1999/468/CE, tenendo conto delle disposizioni dell'articolo 8 della stessa.

Il periodo di cui all'articolo 5, paragrafo 6, della decisione 1999/468/CE è fissato a tre mesi.

3.   Il comitato adotta il proprio regolamento interno.

Articolo 14

Misure di esecuzione

La Commissione adotta, su richiesta di uno Stato membro o di propria iniziativa e conformemente alla procedura di cui all'articolo 13, paragrafo 2, misure di esecuzione aventi in particolare i seguenti obiettivi:

a)

promuovere un'impostazione comune per l'applicazione della presente direttiva;

b)

favorire la coerenza dei metodi e un'interpretazione armonizzata del regolamento (CEE) n. 3820/85 tra le autorità di controllo;

c)

agevolare il dialogo tra il settore dei trasporti e le autorità di controllo .

Articolo 15

Aggiornamento degli allegati

Le modifiche degli allegati, che si rendano necessarie per adeguare questi ultimi all'evoluzione delle migliori pratiche, sono adottate conformemente alla procedura di cui all'articolo 13, paragrafo 2.

Articolo 16

Recepimento

1.   Gli Stati membri mettono in vigore le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi alla presente direttiva entro il 1o gennaio 2006. Essi comunicano immediatamente alla Commissione il testo di tali disposizioni, unitamente a una tabella di corrispondenza tra queste ultime e la presente direttiva.

Quando gli Stati membri adottano tali disposizioni, queste devono contenere un riferimento alla presente direttiva o essere corredate di un siffatto riferimento all'atto della pubblicazione ufficiale. Le modalità del riferimento sono decise dagli Stati membri.

2.   Gli Stati membri comunicano alla Commissione il testo delle disposizioni di diritto interno adottate nella materia disciplinata dalla presente direttiva.

Articolo 17

Abrogazione

1.   La direttiva 88/599/CEE è abrogata con effetto decorrente da ... (12).

2.   I riferimenti alla direttiva abrogata si intendono fatti alla presente direttiva.

Articolo 18

Entrata in vigore

La presente direttiva entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Articolo 19

Destinatari

Gli Stati membri sono destinatari della presente direttiva.

Fatto a ..., il ...

Per il Parlamento europeo

Il Presidente

Per il Consiglio

Il Presidente


(1)  GU C 241 del 28.9.2004, pag. 65.

(2)  Posizione del Parlamento europeo del 20 aprile 2004(GU C 104 E del 30.4.2004, pag. 385), posizione comune del Consiglio del 9 dicembre 2004 (GU C 63 E del 15.3.2005, pag. 1) e posizione del Parlamento europeo del 13 aprile 2005.

(3)  GU L 370 del 31.12.1985, pag. 1. Regolamento modificato dalla direttiva 2003/59/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 226 del 10.9.2003, pag. 4).

(4)  GU L 370 del 31.12.1985, pag. 8. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 432/2004 della Commissione (GU L 71 del 10.3.2004, pag. 3).

(5)  GU L 80 del 23.3.2002, pag. 35.

(6)  GU L 184 del 17.7.1999, pag. 23.

(7)  GU L ....

(8)  GU L 325 del 29.11.1988, pag. 55. Direttiva modificata dal regolamento (CE) n. 2135/98 (GU L 274 del 9.10.1998, pag. 1).

(9)  Sei mesi dopo l'entrata in vigore della presente direttiva.

(10)  Data di entrata in vigore della presente direttiva.

(11)  Tre anni dall'entrata in vigore della presente direttiva.

(12)  Data di entrata in vigore della presente direttiva.

ALLEGATO I

Parte A — Controlli su strada

Nei controlli su strada occorre verificare, in generale, i seguenti punti:

1)

i tempi di guida giornalieri e settimanali, i tempi totali di guida accumulati nel corso di due settimane consecutive , le interruzioni e i periodi di riposo giornalieri e settimanali , nonché i periodi di riposo compensativo ; i fogli di registrazione delle due settimane precedenti, che devono trovarsi a bordo del veicolo, conformemente all'articolo 15, paragrafo 7 del regolamento (CEE) n. 3821/85 e/o i dati memorizzati per lo stesso periodo nella carta del conducente e/o nella memoria dell'apparecchio di controllo in conformità dell'allegato II della presente direttiva e/o i tabulati degli ultimi 28 giorni ;

2)

per il periodo di cui all'articolo 15, paragrafo 7 del regolamento (CEE) n. 3821/85, gli eventuali superamenti della velocità autorizzata del veicolo, definiti come ogni periodo di durata superiore a un minuto durante il quale la velocità del veicolo supera i 90 km orari per i veicoli della categoria N3 o i 105 km orari per i veicoli della categoria M3 (per categorie N3 e M3 si intendono le categorie definite all'allegato I della direttiva 70/156/CEE del Consiglio, del 6 febbraio 1970, concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri relative all'omologazione dei veicoli a motore e dei loro rimorchi (1));

3)

all'occorrenza, le velocità istantanee del veicolo quali registrate dall'apparecchio di controllo durante, al massimo, le ultime ventiquattro ore di uso del veicolo;

4)

il corretto funzionamento dell'apparecchio di controllo (verifica di eventuali manipolazioni dell'apparecchio e/o della carta del conducente e/o dei fogli di registrazione) oppure, se del caso, la presenza dei documenti indicati all'articolo 14, paragrafo 5, del regolamento (CEE) n. 3820/85.

Parte B — Controlli nei locali delle imprese

Nei locali delle imprese occorre controllare i punti seguenti, in aggiunta a quelli verificati nei controlli su strada:

1)

i periodi di riposo settimanale e i tempi di guida tra detti periodi di riposo;

2)

l'osservanza della limitazione bisettimanale delle ore di guida;

3)

i fogli di registrazione, i dati e i tabulati dell'unità di bordo e della carta del conducente;

4)

la durata media dell'orario di lavoro massimo settimanale di 48 ore su un dato periodo di riferimento, come stabilito dall'articolo 4, lettera a) della direttiva 2002/15/CE.

Nel caso venga accertata un'infrazione durante la catena di trasporto, gli Stati membri possono, se opportuno, verificare la corresponsabilità di altri soggetti che hanno istigato o in altro modo contribuito a commettere tale infrazione, ad esempio caricatori, commissionari di trasporto o subappaltatori, compresa la verifica che i contratti per la fornitura di servizi di trasporto siano conformi alle disposizioni dei regolamenti (CEE) n. 3820/85 e (CEE) n. 3821/85 nonché della direttiva 2002/15/CE .


(1)  GU L 42 del 23.2.1970, pag. 1. Direttiva modificata da ultimo dalla direttiva 2004/104/CE della Commissione (GU L 337 del 13.11.2004, pag. 13).

ALLEGATO II

STRUMENTAZIONE STANDARD DA FORNIRE ALLE UNITÀ DI CONTROLLO

Gli Stati membri assicurano che le unità di controllo incaricate dei compiti di cui all'allegato I dispongano della seguente strumentazione standard:

1)

apparecchiatura capace di scaricare i dati dall'unità di bordo e dalla carta del conducente del tachigrafo digitale, leggere e analizzare tali dati e/o inviarli per l'analisi a una banca dati centrale;

2)

apparecchiature per verificare i fogli di registrazione del tachigrafo.

P6_TA(2005)0122

Armonizzazione sociale e apparecchio di controllo nel settore dei trasporti su strada ***II

Risoluzione legislativa del parlamento europeo relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione del regolamento del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all'armonizzazione di alcune disposizioni in materia sociale nel settore dei trasporti su strada e che modifica i regolamenti (CEE) n. 3821/85 e (CE) n. 2135/98 del Consiglio (11337/2/2004 — C6-0250/2004 — 2001/0241(COD))

(Procedura di codecisione: seconda lettura)

Il Parlamento europeo,

vista la posizione comune del Consiglio (11337/2/2004 — C6-0250/2004) (1),

vista la sua posizione in prima lettura (2) sulla proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2001)0573) (3),

vista la proposta modificata della Commissione (COM(2003)0490) (4),

visto l'articolo 251, paragrafo 2, del trattato CE,

visto l'articolo 62 del suo regolamento,

vista la raccomandazione per la seconda lettura della commissione per i trasporti e il turismo (A6-0076/2005),

1.

approva la posizione comune quale emendata;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  GU C 63 E del 15.3.2005, pag. 11.

(2)  GU C 38 E del 12.2.2004, pag. 152.

(3)  GU C 51 E del 26.2.2002, pag. 234.

(4)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P6_TC2-COD(2001)0241

Posizione del Parlamento europeo definita in seconda lettura il 13 aprile 2005 in vista dell'adozione del regolamento (CE) n. .../2005 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo all'armonizzazione di alcune disposizioni in materia sociale nel settore dei trasporti su strada e che modifica i regolamenti (CEE) n. 3821/85 e (CE) n. 2135/98 del Consiglio

(Testo rilevante ai fini del SEE)

IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 71,

vista la proposta della Commissione,

visto il parere del Comitato economico e sociale europeo (1),

previa consultazione del Comitato delle regioni,

deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato (2),

considerando quanto segue:

(1)

Il regolamento (CEE) n. 3820/85 del Consiglio, del 20 dicembre 1985, relativo all'armonizzazione di alcune disposizioni in materia sociale nel settore dei trasporti su strada (3) intende armonizzare le condizioni di concorrenza fra diversi modi di trasporto terrestre, con particolare riguardo al trasporto su strada e al miglioramento delle condizioni di lavoro e della sicurezza stradale. I progressi compiuti in tale settore dovrebbero essere consolidati ed incrementati.

(2)

La direttiva 2002/15/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 marzo 2002, concernente organizzazione dell'orario di lavoro delle persone che effettuano operazioni mobili di autotrasporto (4) prevede che gli Stati membri adottino le misure che limitino il tempo di lavoro settimanale massimo dei lavoratori mobili.

(3)

Determinate disposizioni del regolamento (CEE) n. 3820/85 relative ai periodi di guida, interruzioni e riposo dei conducenti dei veicoli addetti ai trasporti comunitari nazionali e internazionali su strada si sono dimostrate di difficile uniforme interpretazione, applicazione e controllo in tutti gli Stati membri, data la loro formulazione alquanto generica.

(4)

Per conseguire gli obiettivi prefissi ed evitare che le regole vigenti vengano disattese è auspicabile che le suddette disposizioni vengano fatte osservare rigorosamente e uniformemente. Occorre a tal fine dettare un complesso di regole più semplici e chiare, di immediata comprensione, che possano essere facilmente interpretate e applicate tanto dalle imprese del settore quanto dalle autorità che devono farle osservare.

(5)

Occorre che le disposizioni contenute nel presente regolamento non ostino a che datori di lavoro e lavoratori possano concordare, tramite contrattazione collettiva o in altro modo, condizioni più favorevoli per i lavoratori.

(6)

È opportuno definire con maggiore chiarezza l'ambito di applicazione del regolamento, precisando le principali categorie di veicoli che vi rientrano.

(7)

Il presente regolamento dovrebbe applicarsi al trasporto stradale effettuato sia esclusivamente all'interno della Comunità che fra la Comunità, la Svizzera e i paesi che sono parte dell'Accordo sullo Spazio economico europeo.

(8)

L'Accordo europeo relativo alle prestazioni lavorative degli equipaggi dei veicoli addetti ai trasporti internazionali su strada del 1o luglio 1970 (AETR) e successive modificazioni, dovrebbe continuare ad applicarsi ai trasporti su strada di merci e passeggeri effettuati da veicoli immatricolati negli Stati membri o in altri paesi che sono parte dell'AETR per tutto il percorso effettuato, se tale percorso è compiuto da, per o attraverso il territorio della Comunità e quello di un paese al di fuori della Comunità, della Svizzera e dei paesi parte dell'accordo sullo Spazio economico europeo. E' auspicabile che la Comunità, unitamente ai paesi che sono parte dell'AETR, modifichi tale accordo con la massima urgenza per adattarlo alle disposizioni del presente regolamento.

(9)

Nel caso di trasporto su strada effettuato impiegando un veicolo immatricolato in un paese terzo che non è parte dell'AETR, il presente regolamento dovrebbe applicarsi alla parte di tragitto compiuta nel territorio della Comunità.

(10)

Poiché l'oggetto dell'AETR rientra nell'ambito di applicazione del presente regolamento, la competenza per negoziare e concludere l'accordo spetta alla Comunità.

(11)

Se una modifica delle regole interne comunitarie in materia richiede una corrispondente modifica dell'AETR, gli Stati membri dovrebbero procedere di comune accordo affinché tale modifica sia apportata quanto prima all'accordo, e secondo le procedure ivi previste.

(12)

L'elenco delle deroghe dovrebbe essere aggiornato per tenere conto degli sviluppi registrati dal settore del trasporto su strada nel corso degli ultimi diciannove anni.

(13)

Occorre definire esaurientemente tutti i termini chiave ed assicurare che il presente regolamento sia applicato uniformemente. Inoltre, bisogna mirare a un'interpretazione e un'applicazione uniformi del presente regolamento da parte delle autorità nazionali preposte al controllo . La definizione di «settimana» fornita dal presente regolamento non dovrebbe impedire ai conducenti di iniziare il proprio lavoro in qualunque giorno della settimana.

(14)

Per garantire un'attuazione efficace è essenziale che, dopo un periodo transitorio, le autorità competenti siano in grado di verificare, nel corso dei controlli stradali, la debita osservanza dei tempi di guida e dei periodi di riposo nel giorno in cui è effettuato il controllo e nei 28 giorni precedenti.

(15)

Le regole fondamentali in materia di tempi di guida devono essere rese più chiare e semplici per permetterne un'applicazione più efficace ed uniforme, grazie all'impiego del tachigrafo digitale, come stabilito nel regolamento (CEE) n. 3821/85, del 20 dicembre 1985, relativo all'apparecchio di controllo nel settore del trasporto su strada (5) e dal presente regolamento. Inoltre, mediante il comitato permanente, le autorità degli Stati membri preposte all'applicazione si adoperano per raggiungere un'intesa comune sull'applicazione del presente regolamento.

(16)

Il fatto che le disposizioni del regolamento (CEE) n. 3820/85 abbiano permesso di programmare l'attività di guida giornaliera in modo da effettuare lunghissimi periodi al volante non intercalati dalle opportune pause di riposo, ha avuto ripercussioni negative sulla sicurezza stradale e ha peggiorato le condizioni di lavoro dei conducenti. Occorre pertanto assicurare che le interruzioni frazionate siano organizzate in modo da evitare gli abusi.

(17)

Il presente regolamento mira a migliorare le condizioni sociali dei lavoratori dipendenti cui si applica, nonché la sicurezza stradale in generale. A tal fine prevede disposizioni relative al tempo di guida massimo per giornata, per settimana e per periodo di due settimane consecutive, nonché una disposizione che obbliga il conducente a effettuare almeno un periodo di riposo settimanale regolare per periodo di due settimane consecutive e disposizioni in base alle quali un periodo di riposo giornaliero non può in nessun caso essere inferiore a un periodo ininterrotto di 9 ore. Dato che tali disposizioni garantiscono un riposo adeguato, e tenuto conto anche dell'esperienza acquisita negli ultimi anni in materia di applicazione, un sistema di compensazione per i riposi giornalieri ridotti non è più necessario.

(18)

In molti casi le operazioni di trasporto all'interno della Comunità comportano una tratta in traghetto o per ferrovia. Per tali attività occorre stabilire regole chiare e precise in materia di periodi di riposo giornaliero e di interruzione.

(19)

Nell'interesse della sicurezza stradale e per una migliore osservanza delle disposizioni in materia, tenuto conto dell'aumento del volume di traffico transfrontaliero nel trasporto sia di persone che di cose, è opportuno che nel corso dei controlli stradali e dei controlli nei locali delle imprese si considerino anche i tempi di guida, i periodi di riposo e le interruzioni effettuati in altri Stati membri o in paesi terzi e si accerti se le pertinenti disposizioni siano state adeguatamente e completamente osservate.

(20)

La responsabilità del trasportatore dovrebbe estendersi all'impresa di trasporto, sia essa persona fisica o giuridica, senza peraltro escludere la possibilità di agire contro le persone fisiche che hanno commesso l'infrazione o che hanno istigato o in altro modo contribuito a violare le disposizioni del presente regolamento.

(21)

È necessario che i conducenti che lavorano per imprese di trasporto diverse forniscano a ciascuna di queste le informazioni necessarie per permettere loro di ottemperare agli obblighi previsti dal presente regolamento.

(22)

Per incentivare il progresso sociale ed accrescere la sicurezza stradale, ogni Stato membro dovrebbe poter continuare ad adottare determinate misure che ritiene necessarie.

(23)

Gli Stati membri dovrebbero stabilire regole opportune per i veicoli impiegati nei servizi regolari di trasporto passeggeri operanti entro un raggio di 50 chilometri. Tali regole dovrebbero garantire un livello di tutela adeguato per quanto attiene a tempi di guida, interruzioni e periodi di riposo disciplinati.

(24)

Per garantire che il presente regolamento sia applicato in modo efficace è auspicabile che per il controllo di tutti i servizi regolari passeggeri, siano essi effettuati a livello nazionale o internazionale, sia adottato lo strumento di registrazione standard.

(25)

Gli Stati membri dovrebbero stabilire il regime delle sanzioni applicabili in caso di violazione del presente regolamento ed assicurare che esse siano effettivamente applicate. Tali sanzioni devono essere efficaci, proporzionate, dissuasive e non discriminatorie. Nell'insieme comune di misure a disposizione degli Stati membri dovrebbe essere prevista anche la possibilità di applicare il fermo al veicolo in caso di infrazione grave. Le disposizioni del presente regolamento relative a sanzioni o procedimenti non dovrebbero pregiudicare le norme nazionali in materia di onere della prova.

(26)

Ai fini di un'applicazione chiara ed efficace è auspicabile garantire regole comuni in materia di responsabilità delle imprese di trasporto e dei conducenti in caso di violazione del presente regolamento. Tale responsabilità può tradursi in sanzioni penali, civili o amministrative negli Stati membri.

(27)

Poiché lo scopo dell'azione prospettata, cioè la definizione di regole comuni chiare in materia di tempi di guida e periodi di riposo, non può essere realizzato in misura sufficiente dagli Stati membri e può dunque, vista la necessità di un'azione coordinata, essere realizzato meglio a livello comunitario, la Comunità può intervenire, in base al principio di sussidiarietà sancito dall'articolo 5 del trattato. Il presente regolamento si limita a quanto è necessario per conseguire tale scopo in ottemperanza al principio di proporzionalità enunciato nello stesso articolo.

(28)

Le misure necessarie per l'attuazione del presente regolamento sono adottate secondo la decisione 1999/468/CE del Consiglio, del 28 giugno 1999, che fissa le modalità di esercizio delle competenze d'esecuzione conferite alla Commissione (6).

(29)

Poiché le disposizioni in materia di età minima dei conducenti sono ora incluse nella direttiva 2003/59/CE (7) e dovranno essere trasposte entro il 2009, il presente regolamento richiede unicamente disposizioni transitorie riguardanti l'età minima dei conducenti.

(30)

Il regolamento (CEE) n. 3821/85 dovrebbe essere modificato allo scopo di precisare talune disposizioni specifiche relative alle imprese di trasporto e ai conducenti, accrescere la certezza delle regole e agevolare le verifiche sull'osservanza delle norme in materia di periodi di guida e di riposo ai punti di controllo stradali.

(31)

Ai fini della certezza del diritto, occorre altresì modificare il regolamento (CEE) n. 3821/85 per quanto riguarda le nuove date fissate per l'introduzione del tachigrafo digitale e la disponibilità della carta del conducente.

(32)

Con l'introduzione di un dispositivo di registrazione conformemente al regolamento (CE) n. 2135/98 e pertanto con la registrazione elettronica delle attività del conducente sulla sua scheda per un periodo di ventotto giorni e del veicolo per un periodo di 365 giorni, si consentirà in futuro un controllo più rapido e ampio su strada.

(33)

L'esperienza indica che l'osservanza delle disposizioni del presente regolamento, e in particolare del tempo di guida massimo prescritto su un lasso di tempo di due settimane, può essere garantita solo se vengono eseguiti controlli stradali efficaci ed effettivi in relazione all'intero lasso di tempo, e non solo al periodo massimo di otto giorni previsto nella direttiva 88/599/CEE (8), in combinato disposto con il regolamento (CEE) n. 3821/85.

(34)

La direttiva 88/599/CEE prescrive per i controlli su strada unicamente il controllo dei tempi di guida giornalieri, dei periodi di riposo giornalieri e delle interruzioni. Con l'introduzione di un sistema di registrazione digitale, i dati del conducente e del veicolo vengono memorizzati elettronicamente e potranno essere valutati elettronicamente in loco. Ciò dovrebbe consentire un controllo semplice dei periodi di riposo settimanali, nonché dei periodi di riposo ottenuti quale compensazione a seguito della riduzione di quelli giornalieri e settimanali. Nei controlli stradali si dovrebbe poter controllare altresì l'orario di lavoro massimo di 60 ore in una stessa settimana a norma della direttiva 2002/15/CE. Ciò può avvenire se il conducente è in possesso di una dichiarazione del datore di lavoro, come avviene oggi già per l'attestazione del periodo di riposo settimanale, fino a quando l'inserimento manuale di dati nell'apparecchio di controllo digitale non sarà prescritto in modo obbligatorio. Il controllo dell'orario di lavoro medio di 48 ore alla settimana, considerato il periodo di riferimento, dovrebbe continuare ad avvenire nei controlli nei locali dell'impresa.

(35)

L'articolo 2, paragrafo 2, della direttiva 88/599/EEC prescrive il controllo di almeno l'1% dei giorni di lavoro annui, di cui almeno il 15% verificato su strada e almeno il 25% nelle sedi delle imprese. Considerate le numerose violazioni delle norme in passato, è indispensabile un aumento progressivo minimo dei giorni controllati al 2% dal 1o gennaio 2007, al 3% dal 1o gennaio 2009 e al 4% dal 1o gennaio 2011. Almeno il 30% dei giorni di lavoro deve essere controllato con controlli stradali e almeno il 50% dei giorni di lavoro deve essere controllato nelle sedi delle imprese dato che solo tali controlli consentono una verifica della totalità delle prestazioni lavorative del conducente. Inoltre, la direttiva 88/599/CEE deve essere modificata in modo che tali controlli vengano eseguiti conformemente alla direttiva 2002/15/CE.

(36)

L'applicazione delle disposizioni relative al tachigrafo digitale dovrebbe essere coerente con il presente regolamento al fine di garantire un'efficacia ottimale in materia di monitoraggio e di applicazione della legislazione sociale relativa ai trasporti stradali.

(37)

Per ragioni di chiarezza e razionalizzazione, è opportuno abrogare il regolamento (CEE) n. 3820/85 e sostituirlo con il presente regolamento,

HANNO ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

CAPO I

Disposizioni introduttive

Articolo 1

Il presente regolamento disciplina periodi di guida, interruzioni e periodi di riposo per i conducenti che effettuano il trasporto di persone e di merci su strada, al fine di armonizzare le condizioni di concorrenza fra diversi modi di trasporto terrestre, con particolare riguardo al trasporto su strada, nonché di migliorare le condizioni di lavoro e la sicurezza stradale. Il presente regolamento mira inoltre ad ottimizzare il controllo e l'applicazione da parte degli Stati membri nonché a promuovere migliori pratiche nel settore dei trasporti su strada.

Articolo 2

1.   Il presente regolamento si applica al trasporto su strada:

a)

di merci, effettuato da veicoli di peso massimo autorizzato, compresi eventuali rimorchi o semirimorchi, superiore a 3,5 tonnellate, oppure

b)

di passeggeri, effettuato da veicoli che, in base al loro tipo di costruzione e alla loro attrezzatura sono atti a trasportare più di nove persone compreso il conducente e destinati a tal fine.

2.   Il presente regolamento si applica, a prescindere dal paese in cui il veicolo è immatricolato, al trasporto su strada effettuato:

a)

esclusivamente all'interno della Comunità, o

b)

fra la Comunità, la Svizzera e i paesi che sono parte dell'Accordo sullo Spazio economico europeo.

3.     Per i trasporti con un veicolo immatricolato in un paese terzo che non è parte dell'AETR, il presente regolamento si applica alla parte di tragitto compiuta nel territorio della Comunità.

4.   L'AETR si applica, in luogo del presente regolamento, alle operazioni di trasporto internazionale su strada, che si svolgono in parte al di fuori delle zone di cui al precedente paragrafo 2, effettuate con veicoli immatricolati nella Comunità o in Stati che sono parte dell'AETR, per la totalità del tragitto.

Articolo 3

Il presente regolamento non si applica ai trasporti stradali effettuati a mezzo di:

a)

veicoli adibiti al trasporto di passeggeri in servizio regolare di linea, il cui percorso non supera i 50 chilometri;

b)

veicoli la cui velocità massima autorizzata non supera i 40 chilometri orari ;

c)

trattori la cui velocità massima autorizzata non supera i 40 chilometri orari;

d)

veicoli di proprietà delle forze armate, della protezione civile, dei vigili del fuoco e delle forze responsabili del mantenimento dell'ordine pubblico o da questi noleggiati senza conducente, nel caso in cui il trasporto venga effettuato nell'ambito delle funzioni proprie di questi servizi e sotto la loro responsabilità;

e)

veicoli utilizzati in situazioni di emergenza , per trasporti di aiuto umanitario o in operazioni di salvataggio;

f)

veicoli speciali adibiti ad usi medici;

g)

carri attrezzi specializzati che operano entro un raggio di 100 chilometri dalla propria base operativa;

h)

veicoli sottoposti a prove su strada a fini di miglioramento tecnico, riparazione o manutenzione, e veicoli nuovi o trasformati non ancora messi in circolazione;

i)

veicoli o combinazioni di veicoli, di peso massimo autorizzato non superiore a 3,5 tonnellate , adibiti al trasporto non commerciale di merci;

j)

veicoli commerciali che rientrano nella categoria dei veicoli storici a norma della legislazione dello Stato membro nel quale circolano e sono utilizzati per il trasporto non commerciale di passeggeri o di merci;

k)

veicoli adibiti ai servizi delle fognature, di protezione contro le inondazioni, dell'acqua, del gas, dell'elettricità, della rete stradale, della nettezza urbana, dei telegrafi, dei telefoni, della radiodiffusione, della televisione e della rilevazione di emittenti o riceventi di televisione o radio;

l)

combinazioni di veicoli, con trattore di peso massimo autorizzabile non superiore a 3,5 tonnellate e adibiti al trasporto di materiale, attrezzature o macchinari professionali utilizzati dal conducente nell'esercizio della sua professione o utilizzati esclusivamente entro un raggio di 100 chilometri dall'impresa del conducente, a condizione che la guida del veicolo non rappresenti l'attività principale del conducente.

Articolo 4

Ai fini del presente regolamento si applicano le seguenti definizioni:

a)

«trasporto su strada»: qualsiasi spostamento, interamente o in parte su strade aperte ad uso pubblico, a vuoto o a carico, di un veicolo adibito al trasporto di passeggeri o di merci;

b)

«veicolo»: autoveicoli, trattori, rimorchi o semirimorchi ovvero una combinazione di questi veicoli, ove con tali termini si intende:

«autoveicolo»: qualsiasi mezzo semovente che circola su strada senza guida di rotaie, normalmente adibito al trasporto di passeggeri o di merci;

«trattore»: qualsiasi mezzo semovente che circola su strada senza guida di rotaie, concepito in particolare per tirare, spingere o azionare rimorchi, semirimorchi, attrezzi o macchine;

«rimorchio»: qualsiasi mezzo di trasporto destinato ad essere agganciato ad un autoveicolo o ad un trattore;

«semirimorchio»: un rimorchio privo di assale anteriore, collegato in maniera che una parte considerevole del peso di detto rimorchio e del suo carico sia sostenuta dal trattore o dall'autoveicolo;

c)

«conducente»: chiunque sia addetto alla guida d'un veicolo, anche per un breve periodo, o che si trovi a bordo di un veicolo allo scopo di guidarlo ;

d)

«interruzione»: ogni periodo in cui il conducente non può guidare o svolgere altre mansioni e che serve unicamente al suo riposo;

e)

«altre mansioni»: le attività comprese nella definizione di orario di lavoro diverse dalla «guida», ai sensi dell'articolo 3, lettera a) della direttiva 2002/15/CE, nonché qualsiasi operazione svolta per il medesimo o per un altro datore di lavoro, nell'ambito o al di fuori del settore dei trasporti;

f)

«riposo»: ogni periodo ininterrotto durante il quale il conducente può disporre liberamente del suo tempo;

g)

«riposo giornaliero»: il periodo giornaliero durante il quale il conducente può disporre liberamente del suo tempo e comprende sia il «riposo giornaliero regolare» sia il «riposo giornaliero ridotto»:

«riposo giornaliero regolare»: ogni periodo di riposo ininterrotto di almeno 12 ore ; in alternativa, il riposo giornaliero regolare può essere preso in due periodi, il primo dei quali deve essere di almeno 3 ore senza interruzione e il secondo di almeno 9 ore senza interruzione,

«riposo giornaliero ridotto»: ogni periodo di riposo ininterrotto di almeno 9 ore, ma inferiore a 12 ore;

h)

«riposo settimanale»: periodo ininterrotto di riposo durante il quale il conducente può disporre liberamente del suo tempo e designa sia il «riposo settimanale regolare» sia il «riposo settimanale ridotto»:

«riposo settimanale regolare»: ogni periodo di riposo ininterrotto di almeno 45 ore;

«riposo settimanale ridotto»: ogni periodo di riposo ininterrotto inferiore a 45 ore, che può essere ridotto nel luogo di stazionamento abituale del veicolo o nella sede abituale del conducente a una durata minima di 36 ore continue ovvero, al di fuori di questi luoghi, a una durata minima di 24 ore continue. Per i conducenti che operano su lunghe distanze la compensazione può essere presa entro un periodo di tre settimane ;

i)

«settimana»: il periodo di tempo compreso tra le ore 00.00 di lunedì e le ore 24.00 della domenica;

j)

«tempo di guida»: la durata dell'attività nel corso della quale, in base al tachigrafo, un conducente esercita un controllo su un veicolo e partecipa attivamente al traffico, e il tempo impiegato dal conducente per recarsi al luogo di attività ovvero al veicolo quando ciò avvenga con un veicolo guidato dal conducente stesso e il tragitto percorso sia superiore ai 100 chilometri;

k)

«tempo di guida giornaliero»: il tempo totale di guida accumulato tra il termine di un periodo di riposo giornaliero e l'inizio del periodo di riposo giornaliero seguente o tra un periodo di riposo giornaliero e un periodo di riposo settimanale;

l)

«tempo di guida settimanale»: il tempo totale di guida accumulato nel corso di una settimana;

m)

«peso massimo autorizzato»: il peso limite del veicolo in ordine di marcia, carico utile compreso;

n)

«servizio regolare passeggeri»: i trasporti nazionali ed internazionali conformi alla definizione di cui all'articolo 2 del regolamento (CEE) n. 684/92 del Consiglio, del 16 marzo 1992, relativo alla fissazione di norme comuni per i trasporti internazionali di viaggiatori effettuati con autobus (9);

o)

«multipresenza»: si parla di multipresenza quando, durante un periodo di guida compreso fra due periodi di riposo giornalieri consecutivi o fra un riposo giornaliero e un riposo settimanale, ci sono a bordo del veicolo almeno due conducenti. Per la prima e l'ultima ora di multipresenza la presenza di un secondo conducente è facoltativa, ma per il resto del periodo è obbligatoria;

p)

«impresa di trasporto»: persona fisica o giuridica, associazione o gruppo di persone senza personalità giuridica, con o senza scopo di lucro, o altro organismo ufficiale, dotato di propria personalità giuridica o facente capo ad un organismo che ne è dotato, che effettua trasporti su strada, sia per conto terzi che per conto proprio.

q)

«periodo di guida»: il periodo complessivo di guida che intercorre tra il momento in cui un conducente comincia a guidare dopo un periodo di riposo o un'interruzione regolamentata fino al periodo di riposo o interruzione regolamentata successivi. Il periodo di guida può essere ininterrotto o frammentato.

r)

«interruzione regolamentata»: una pausa ininterrotta non inferiore a 5 minuti per ogni mezz'ora di periodo complessivo di guida, o sue frazioni, calcolato al momento in cui inizia l'interruzione regolamentata. La durata minima di tale interruzione è di quindici minuti.

CAPO II

Personale viaggiante, tempi di guida, interruzioni e periodi di riposo

Articolo 5

1.   L'età minima dei bigliettai è fissata a 18 anni.

2.   L'età minima degli assistenti alla guida è fissata a 18 anni. Ogni Stato membro può tuttavia ridurre l'età minima degli assistenti alla guida a 16 anni, purché il trasporto sia effettuato:

a)

in un unico Stato membro ed entro un raggio di 50 chilometri dalla base operativa del veicolo, ivi compresi i comuni il cui centro si trova entro tale raggio,

b)

a scopo di formazione professionale, e

c)

nel rispetto dei limiti fissati in materia d'occupazione dalle disposizioni nazionali dello Stato membro.

Articolo 6

1.   Il tempo di guida giornaliero non deve superare 9 ore.

Il tempo di guida giornaliero può tuttavia essere esteso fino a 10 ore, non più di due volte nel periodo di una settimana.

2.   Il tempo di guida settimanale non deve superare 56 ore e non deve superare l'orario di lavoro massimo di cui alla direttiva 2002/15/CE.

3.   Il tempo totale di guida accumulato in un periodo di due settimane consecutive non deve superare 90 ore.

4.   I tempi di guida giornalieri e settimanali comprendono tutti i periodi passati alla guida sia nella Comunità che nei paesi terzi.

5.   Il conducente registra fra le «altre mansioni» i periodi di cui all'articolo 4, lettera e) e quelli trascorsi alla guida di un veicolo usato per operazioni commerciali che esulano dal campo di applicazione del presente regolamento, nonché i tempi di «disponibilità», di cui all'articolo 15, paragrafo 3, lettera c) del regolamento (CEE) n. 3821/85, dall'ultimo periodo di riposo giornaliero o settimanale effettuato. Tali dati sono inseriti manualmente sul foglio di registrazione o sul tabulato, o grazie al dispositivo di inserimento dati manuale dell'apparecchio di controllo.

Articolo 7

Dopo un periodo di guida di quattro ore e mezza, il conducente osserva un'interruzione di almeno 45 minuti consecutivi, a meno che non inizi un periodo di riposo.

Questa interruzione può essere sostituita da interruzioni di almeno 15 minuti ciascuna, intercalate nel periodo di guida o immediatamente dopo tale periodo, in modo da assicurare l'osservanza del paragrafo 1 e in modo tale che si abbia un'interruzione complessiva di almeno 45 minuti durante o subito dopo il periodo di guida non superiore alle quattro ore e mezza .

Articolo 8

1.   I conducenti rispettano i periodi di riposo giornalieri e settimanali.

2.   I conducenti devono aver effettuato un nuovo periodo di riposo giornaliero nell'arco di 24 ore dal termine del precedente periodo di riposo giornaliero o settimanale.

Se la parte di periodo di riposo giornaliero effettuata entro le previste 24 ore è di almeno 9 ore ma inferiore a 12 , tale periodo di riposo è considerato un riposo giornaliero ridotto.

3.   Un riposo giornaliero può essere prolungato e convertito in un riposo settimanale regolare o riposo settimanale ridotto.

4.   I conducenti non possono effettuare più di tre riposi giornalieri ridotti tra due periodi di riposo settimanale.

5.   In deroga alle disposizioni del paragrafo 2, in caso di multipresenza i conducenti devono aver effettuato un nuovo periodo di riposo giornaliero di almeno 9 ore nell'arco di 30 ore dal termine di un periodo di riposo giornaliero o settimanale.

6.   Nel corso di due settimane consecutive i conducenti effettuano almeno:

due periodi di riposo settimanale regolare, oppure

un periodo di riposo settimanale regolare ed un periodo di riposo settimanale ridotto di almeno 24 ore. La riduzione è tuttavia compensata da un periodo di riposo equivalente preso entro la fine della terza settimana successiva alla settimana in questione.

Il riposo settimanale comincia al più tardi dopo sei periodi di 24 ore dal termine del precedente riposo settimanale.

7.     In deroga a quanto precede, nel caso del trasporto di passeggeri, il periodo settimanale di riposo può iniziare al più tardi alla fine di dodici periodi di 24 ore che seguono il precedente periodo di riposo settimanale, nel qual caso occorre beneficiare cumulativamente di due periodi di riposo settimanale regolare e di un periodo di riposo settimanale ridotto. Il tempo totale di guida accumulato durante questi dodici periodi di 24 ore non deve superare le 90 ore.

8.   Qualsiasi riposo preso a compensazione di un periodo di riposo settimanale ridotto è attaccato a un altro periodo di almeno 9 ore.

9.   In trasferta, i periodi di riposo giornaliero possono essere effettuati nel veicolo, purché questo sia dotato delle opportune attrezzature per il riposo di tutti i conducenti e sia in sosta.

10.   Un riposo settimanale che cade in due settimane può essere conteggiato in una delle due, ma non in entrambe.

Articolo 9

1.   In deroga alle disposizioni dell'articolo 8, il conducente che accompagna un veicolo trasportato da una nave traghetto o da un convoglio ferroviario e che effettua un riposo giornaliero regolare, può durante tale periodo di riposo effettuare altre attività al massimo in due occasioni e per non più di un'ora complessivamente.

2.   Nel corso del riposo giornaliero regolare di cui al paragrafo 1, il conducente dispone di una branda o di una cuccetta.

CAPO III

Responsabilità dell'impresa

Articolo 10

1.   È vietato alle imprese di trasporto retribuire i conducenti salariati o concedere loro premi o maggiorazioni di salario in base alle distanze percorse e/o al volume delle merci trasportate.

2.   Le imprese di trasporto organizzano l'attività dei conducenti di cui al paragrafo 1 in modo che essi possano rispettare le disposizioni del regolamento (CEE) n. 3821/85 e del capo II del presente regolamento. Le imprese di trasporto forniscono ai conducenti le opportune istruzioni ed effettuano controlli regolari per garantire che siano rispettate le disposizioni del regolamento (CEE) n. 3821/85 e del capo II del presente regolamento.

3.   Le imprese di trasporto sono responsabili per le infrazioni commesse dai rispettivi conducenti nell'interesse dell'impresa , anche qualora l'infrazione sia stata commessa sul territorio di un altro Stato membro o di un paese terzo.

Fatto salvo il diritto degli Stati membri di considerare le imprese di trasporto pienamente responsabili, detti Stati membri possono subordinare tale responsabilità all'infrazione dei paragrafi 1 e 2 da parte dell'impresa. Gli Stati membri possono tener conto di ogni prova per dimostrare che l'impresa di trasporto non può essere ragionevolmente considerata responsabile dell'infrazione commessa.

4.   Le imprese, i caricatori, gli spedizionieri, gli operatori turistici, i capifila, i subappaltatori e le agenzie di collocamento di conducenti si assicurano che gli orari di lavoro concordati contrattualmente siano conformi al presente regolamento.

5.     Le imprese di trasporto sono tenute, conformemente all'articolo 9, lettera b), della direttiva 2002/15/CE, a tenere un registro degli orari di guida e di lavoro dei conducenti. In tale contesto, esse devono adottare le opportune misure per venire a conoscenza dell'intero orario di lavoro anche nel caso in cui i conducenti prestino la propria attività presso più datori di lavoro, ovvero risultino a disposizione soltanto per un periodo limitato.

6.

a)

Un'impresa di trasporto che utilizza veicoli dotati di apparecchi di controllo in conformità dell'allegato I B del regolamento (CEE) n. 3821/85 e che rientrano nel campo di applicazione del presente regolamento:

i)

garantisce che tutti i dati pertinenti siano trasferiti dall'unità di bordo e dalla carta del conducente secondo la frequenza stabilita dallo Stato membro, e che siano trasferiti con maggiore frequenza affinché vengano trasferiti tutti i dati relativi alle attività intraprese dall'impresa, o per conto della stessa;

ii)

garantisce che tutti i dati trasferiti tanto dall'unità di bordo quanto dalla carta del conducente siano conservati per almeno 12 mesi successivamente alla registrazione e, se un addetto ai controlli dovesse richiederlo, tali dati siano accessibili, direttamente o a distanza, presso i locali dell'impresa.

b)

Nel presente paragrafo, il termine «trasferimento» corrisponde alla definizione di cui all'allegato I B, capitolo I, lettera s) del regolamento (CEE) n. 3821/85.

c)

Il periodo massimo entro il quale i dati pertinenti sono trasferiti ai sensi della precedente lettera a), punto i) è stabilito dalla Commissione conformemente alla procedura di cui all'articolo 24, paragrafo 2.

CAPO IV

Deroghe

Articolo 11

Fatta salva l'applicazione di contratti collettivi o altri accordi conclusi tra le parti sociali già in vigore, gli Stati membri possono stabilire interruzioni e periodi di riposo minimi superiori o periodi di guida massimi inferiori a quelli fissati negli articoli da 6 a 9 per i trasporti su strada effettuati interamente sul loro territorio. Tuttavia le disposizioni del presente regolamento rimangono applicabili ai conducenti nell'ambito di operazioni di trasporto internazionale.

Articolo 12

A condizione di non compromettere la sicurezza stradale e per poter raggiungere un punto di sosta appropriato, il conducente può derogare alle disposizioni degli articoli da 6 a 9 nei limiti necessari alla protezione della sicurezza delle persone, del veicolo o del suo carico. Il conducente indica a mano sul foglio di registrazione dell'apparecchio di controllo, nel tabulato dell'apparecchio di controllo o nel registro di servizio il motivo della deroga a dette disposizioni al più tardi nel momento in cui raggiunge il punto di sosta appropriato.

Articolo 13

1.   Purché ciò non pregiudichi gli obiettivi indicati all'articolo 1, ogni Stato membro può concedere per il suo territorio o, con l'accordo degli Stati interessati, per il territorio di altri Stati membri, deroghe alle disposizioni degli articoli da 5 a 9, applicabili ai trasporti effettuati impiegando:

a)

veicoli di proprietà delle autorità pubbliche, o da queste noleggiati senza conducente, e destinate ad effettuare servizi di trasporto che non fanno concorrenza a imprese private di trasporto;

b)

veicoli utilizzati o noleggiati senza conducente da imprese agricole, orticole, forestali, di allevamento o di pesca per trasporto di merci nell'ambito della loro specifica attività professionale entro un raggio di 100 chilometri dal luogo ove ha sede l'impresa;

c)

trattori agricoli e forestali utilizzati per attività agricole o forestali entro un raggio di 100 chilometri dal luogo dove è basata l'impresa che è proprietaria del veicolo o l'ha preso a noleggio o in leasing;

d)

veicoli impiegati dai fornitori di servizi universali di cui all'articolo 2, paragrafo 13 della direttiva 97/67/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 dicembre 1997, concernente regole comuni per lo sviluppo del mercato interno dei servizi postali comunitari e il miglioramento della qualità del servizio (10), per la consegna di spedizioni nell'ambito del servizio universale oppure per trasporto di materiale o attrezzature utilizzati dal conducente nell'esercizio della sua professione. Tali veicoli sono utilizzati solamente entro un raggio di 50 chilometri dal luogo ove è basata l'impresa e a condizione che la guida del veicolo non costituisca l'attività principale del conducente . Gli Stati membri possono subordinare la deroga a condizioni individuali ;

e)

veicoli operanti esclusivamente in isole di superficie non superiore a 2 300 chilometri2, che non siano collegate al resto del territorio nazionale mediante ponte, guado o galleria che consentano il passaggio di autoveicoli;

f)

veicoli elettrici o alimentati a gas liquido o naturale, adibiti al trasporto di merci e di peso massimo autorizzato, compreso quello dei rimorchi o dei semirimorchi, non superiore a 7,5 tonnellate ed impiegati entro un raggio di 50 chilometri dal luogo ove è basata l'impresa;

g)

veicoli adibiti a scuola guida per l'ottenimento della patente di guida o dell'attestato di idoneità professionale e per il relativo esame, purché non utilizzati per il trasporto di persone o di merci a fini di lucro;

h)

veicoli da 10 a 17 posti utilizzati esclusivamente per il trasporto di passeggeri senza fini commerciali;

i)

veicoli progettuali mobili dotati di attrezzature speciali, essenzialmente destinati ad essere utilizzati, da fermi, per fini didattici;

j)

veicoli impiegati per la raccolta del latte nelle fattorie e la restituzione alle medesime dei contenitori di latte o di prodotti lattieri destinati all'alimentazione animale;

k)

veicoli speciali adibiti al trasporto di denaro e/o valori;

l)

veicoli adibiti al trasporto di rifiuti di animali o di carcasse non destinate al consumo umano;

m)

veicoli impiegati esclusivamente su strade all'interno di centri di smistamento quali porti, interporti e terminali ferroviari;

n)

veicoli utilizzati per il trasporto di animali vivi dalle fattorie ai mercati locali o viceversa, o dai mercati ai macelli locali.

2.   Gli Stati membri informano la Commissione delle deroghe concesse in base al paragrafo 1; la Commissione provvede a informarne gli altri Stati membri.

3.   A condizione di non pregiudicare gli obiettivi di cui all'articolo 1 e di tutelare opportunamente i conducenti, uno Stato membro, previa approvazione da parte della Commissione, può concedere sul suo territorio deroghe di importanza minore al presente regolamento per i veicoli utilizzati in zone prestabilite con una densità di popolazione inferiore a cinque persone per chilometro quadrato, nei casi seguenti:

servizi regolari nazionali di trasporto passeggeri, i cui orari siano confermati dalle autorità (in tali ipotesi unicamente le deroghe relative alle interruzioni possono essere permesse); e

operazioni nazionali di trasporto merci su strada, per conto proprio o di altri, che non hanno impatto sul mercato unico e sono necessarie per mantenere alcuni settori dell'industria sul territorio interessato, ove le disposizioni di deroga del presente regolamento impongono un raggio massimo di 100 chilometri.

Il trasporto su strada ai fini di tale deroga può comprendere un transito ad una zona con una densità di popolazione pari o superiore a 5 persone per chilometro quadrato per terminare o iniziare il viaggio. La natura e la portata di tali misure devono essere proporzionate.

Articolo 14

1.   Gli Stati membri, previa autorizzazione della Commissione, possono derogare all'applicazione delle disposizioni degli articoli da 6 a 9 per i trasporti effettuati in circostanze eccezionali, purché la deroga non pregiudichi gli obiettivi indicati all'articolo 1.

2.   In casi urgenti gli Stati membri possono concedere una deroga temporanea, per un periodo non superiore a 30 giorni, notificandola immediatamente alla Commissione.

3.   La Commissione informa gli altri Stati membri di ogni deroga concessa in base al presente articolo.

Articolo 15

Per i conducenti dei veicoli di cui all'articolo 3, lettera a), gli Stati membri provvedono all'adozione di regole nazionali che, nel disciplinare periodi di guida, interruzioni e periodi di riposo obbligatori, garantiscano un opportuno livello di tutela.

CAPO V

Procedure di controllo e sanzioni

Articolo 16

1.     Il numero minimo dei controlli da effettuare negli Stati membri corrisponde come minimo al 2 % dal 1o gennaio 2007, al 3 % dal 1o gennaio 2009 e al 4 % dal 1o gennaio 2011 delle giornate di lavoro prestate. L'ultima fase entra in vigore quando i dati statistici confermano che più del 90 % di tutti i veicoli controllati è equipaggiato con un tachigrafo digitale.

2.   Qualora non risulti installato nel veicolo l'apparecchio di controllo previsto dal regolamento (CEE) n. 3821/85, i paragrafi 3 e 4 del presente articolo si applicano:

a)

ai servizi regolari passeggeri, in ambito nazionale, e

b)

ai servizi regolari passeggeri, in ambito internazionale, i cui capolinea si trovano a non più di 50 chilometri in linea d'aria dalla frontiera fra due Stati membri e che effettuano complessivamente un percorso non superiore a 100 chilometri.

3.   L'impresa di trasporto tiene un orario di servizio e un registro di servizio dal quale debbono risultare, per ciascun conducente, nome, sede di assegnazione nonché l'orario prestabilito dei vari periodi di guida, delle altre mansioni, delle interruzioni e della disponibilità.

Ogni conducente addetto ad un servizio di cui al paragrafo 2 è munito di un estratto del registro di servizio e di una copia dell'orario di servizio.

4.   Il registro di servizio:

a)

contiene tutte le indicazioni di cui al paragrafo 3, per un periodo che comprende almeno i 28 giorni precedenti; tali indicazioni sono aggiornate ad intervalli regolari di un mese al massimo;

b)

è firmato dal titolare dell'impresa di trasporto o da un suo delegato;

c)

è conservato dall'impresa di trasporto per un anno dalla scadenza del periodo cui si riferisce; su richiesta dell'interessato l'impresa dà al conducente un estratto del registro di servizio; ed

d)

è presentato e consegnato su richiesta di un addetto autorizzato.

Articolo 17

1.   Per permettere alla Commissione di elaborare una relazione biennale sull'attuazione da parte degli Stati membri del presente regolamento e del regolamento (CEE) n. 3821/85, nonché sull'evoluzione dei settori considerati, gli Stati membri comunicano alla Commissione le necessarie informazioni, utilizzando il formulario tipo stabilito dalla decisione 93/173/CEE (11).

2.   Le informazioni devono essere trasmesse alla Commissione entro il 30 settembre dell'anno successivo al biennio cui la relazione si riferisce.

3.     Detta relazione indica in che misura si sia fatto ricorso alle disposizioni di deroga di cui agli articoli 3 e 13. Ove necessario, la Commissione sottopone quindi una proposta di modifica delle clausole derogatorie.

4.   La Commissione trasmette la relazione al Parlamento europeo e al Consiglio entro tredici mesi dalla scadenza del biennio cui questa si riferisce.

Articolo 18

Gli Stati membri adottano le disposizioni necessarie all'attuazione del presente regolamento.

Articolo 19

1.   Gli Stati membri , su proposta della Commissione, definiscono una gamma comune di infrazioni alle disposizioni del presente regolamento e del regolamento (CEE) n. 3821/85 , suddivise in categorie in funzione della loro gravità. Gli Stati membri prevedono sanzioni per tali infrazioni e adottano i provvedimenti necessari a garantirne l'applicazione. Le sanzioni devono essere effettive, proporzionate, dissuasive e non discriminatorie. Nessuna infrazione del presente regolamento e del regolamento (CEE) n. 3821/85 è soggetta a più d'una sanzione o procedura. Gli Stati membri notificano alla Commissione tali provvedimenti e le disposizioni in materia di sanzioni entro la data di cui all'articolo 29, secondo comma. La Commissione ne informa gli Stati membri.

2.   Uno Stato membro autorizza le autorità competenti a infliggere una sanzione a un'impresa e/o un conducente per un'infrazione al presente regolamento rilevata sul suo territorio e per la quale non sia già stata imposta una sanzione, anche qualora detta infrazione sia stata commessa sul territorio di un altro Stato membro o di un paese terzo.

In via eccezionale, allorquando viene constatata un'infrazione:

che non è stata commessa sul territorio dello Stato membro interessato, e

che è stata commessa da un'impresa stabilita o da un conducente la cui sede di lavoro è situata in un altro Stato membro o in un paese terzo,

fino al 1o gennaio 2009lo Stato membro interessato, anziché imporre una sanzione, può notificare l'infrazione all'autorità competente dello Stato membro o del paese terzo in cui l'impresa è stabilita o il conducente ha la sua sede di lavoro.

3.   Allorché uno Stato membro avvia procedimenti o infligge una sanzione per una particolare infrazione, esso fornisce per iscritto al conducente le debite prove.

4.   Gli Stati membri provvedono affinché un sistema di sanzioni proporzionate, che possono includere sanzioni pecuniarie, si applichi nei casi di inosservanza del presente regolamento o del regolamento (CEE) n. 3821/85 da parte delle imprese o dei caricatori, spedizionieri, operatori turistici, capifila, subappaltatori e agenzie di collocamento conducenti ad esse associati.

Articolo 20

1.   Il conducente conserva le prove fornite da uno Stato membro relative a sanzioni o all'avvio di procedimenti per un periodo di tempo sufficiente ad evitare che la medesima infrazione del presente regolamento sia soggetta ad un secondo procedimento o sanzione conformemente alle disposizioni del presente regolamento.

2.   Il conducente presenta le prove di cui al paragrafo 1 su richiesta.

3.   Il conducente che presti la propria attività presso diverse imprese di trasporto è tenuto a fornire a ciascuna di esse le informazioni necessarie per garantire il rispetto delle disposizioni del capo II.

Articolo 21

Le sanzioni applicate dagli Stati membri includono il fermo temporaneo del veicolo. Gli Stati membri possono obbligare il conducente ad osservare un riposo giornaliero. Gli Stati membri possono inoltre ritirare, sospendere o limitare la licenza dell'impresa qualora essa sia stabilita nello Stato membro in questione o ritirare, sospendere o limitare la patente di guida del conducente. Il comitato di cui all'articolo 24, paragrafo 1 sviluppa orientamenti volti a promuovere un'applicazione armonizzata delle disposizioni del presente articolo.

Articolo 22

1.   Gli Stati membri si accordano assistenza reciproca ai fini dell'applicazione del presente regolamento e del relativo controllo.

2.   Le competenti autorità degli Stati membri si comunicano periodicamente le informazioni disponibili concernenti:

a)

le violazioni delle disposizioni del capo II commesse da non residenti e le eventuali sanzioni applicate;

b)

eventuali sanzioni applicate da uno Stato membro ai propri residenti per tale genere di violazioni commesse in altri Stati membri.

3.   Gli Stati membri inviano periodicamente informazioni pertinenti sull'interpretazione e l'applicazione, a livello nazionale, delle disposizioni del presente regolamento alla Commissione, che mette tali informazioni a disposizione degli altri Stati membri in forma elettronica.

4.     La Commissione facilita il dialogo tra gli Stati membri in materia di interpretazione e applicazione nazionali del presente regolamento. Entro ... (12) la Commissione presenta una proposta in cui sono incluse norme uniformi di interpretazione e applicazione per le autorità nazionali preposte al controllo.

Articolo 23

La Comunità intraprenderà con i paesi terzi i negoziati che risultassero necessari per l'applicazione del presente regolamento.

Articolo 24

1.   La Commissione è assistita dal comitato di cui all'articolo 18, paragrafo 1, del regolamento (CEE) n. 3821/85.

2.   Nei casi in cui è fatto riferimento al presente paragrafo, si applicano gli articoli 3 e 7 della decisione 1999/468/CE, tenendo conto dell'articolo 8 della stessa.

3.   Il comitato adotta il proprio regolamento interno.

Articolo 25

1.   Su richiesta di uno Stato membro o di propria iniziativa, la Commissione:

a)

procede all'esame dei casi in cui sussistono differenze nelle modalità di attuazione ed esecuzione delle disposizioni del presente regolamento, in particolare sui periodi di guida, le interruzioni e i periodi di riposo;

b)

chiarisce le disposizioni del presente regolamento al fine di favorire un approccio comune.

2.   Riguardo ai casi di cui al paragrafo 1 la Commissione adotta una decisione in merito ad un approccio raccomandato, in applicazione della procedura di cui all'articolo 24, paragrafo 2. Essa comunica la propria decisione al Parlamento europeo, al Consiglio e agli Stati membri.

CAPO VI

Disposizioni finali

Articolo 26

Il regolamento (CEE) n. 3821/85 è modificato come segue:

1.

L'articolo 2 è sostituito dal seguente:

«Articolo 2

Ai fini del presente regolamento vengono applicate le definizioni figuranti all'articolo 4 del regolamento (CE) n. .../2005 del Parlamento europeo e del Consiglio, del ... [relativo all'armonizzazione di alcune disposizioni in materia sociale nel settore dei trasporti su strada e che modifica i regolamenti (CEE) n. 3821/85 e (CE) n. 2135/98 del Consiglio] (13).

2.

All'articolo 3, i paragrafi 1, 2 e 3 sono sostituiti dai seguenti:

«1.   L'apparecchio di controllo è montato e utilizzato sui veicoli adibiti al trasporto su strada di viaggiatori o di merci ed immatricolati in uno Stato membro, ad eccezione dei veicoli elencati all'articolo 3 e all'articolo 16, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. .../2005; i veicoli che erano stati esonerati dal campo di applicazione del regolamento (CEE) n. 3820/85 del Consiglio ma che non lo sono più ai sensi del regolamento (CE) n. .../2005 dispongono fino al 31 dicembre 2007 per conformarsi a tale requisito.

2.   Gli Stati membri possono esonerare i veicoli di cui all'articolo 13, paragrafi 1 e 3 del regolamento (CE) n. .../2005 dall'applicazione del presente regolamento.

3.   Previa autorizzazione della Commissione, gli Stati membri possono esonerare dall'applicazione del presente regolamento i veicoli utilizzati per le operazioni di trasporto di cui all'articolo 14 del regolamento (CE) n. .../2005

3)

All'articolo 14, il paragrafo 2 è sostituito dal seguente:

«2.   L'impresa conserva i fogli di registrazione e i tabulati, ogniqualvolta siano stati predisposti i tabulati per conformarsi all'articolo 15, paragrafo 1, in ordine cronologico e in forma leggibile per un periodo di almeno un anno dalla data di utilizzazione e ne rilascia una copia ai conducenti interessati che ne facciano richiesta. L'impresa fornisce altresì copie dei dati scaricati dalle carte del conducente ai conducenti interessati che le richiedono e gli originali stampati di dette copie. I fogli, i tabulati e i dati scaricati sono esibiti o consegnati a richiesta degli agenti incaricati del controllo.»

4)

L'articolo 15 è modificato come segue:

a)

Al paragrafo 1 è aggiunto il comma seguente:

«Ove la carta del conducente sia danneggiata, non funzioni correttamente o non sia in possesso del conducente, quest'ultimo deve:

i)

all'inizio del viaggio, stampare le indicazioni del veicolo guidato inserendo su tale tabulato:

a)

informazioni che consentono di identificare il conducente (nome, numero della carta del conducente o della patente di guida), compresa la firma;

b)

i periodi di cui al paragrafo 3, secondo trattino, lettere b), c) e d);

ii)

al termine del viaggio, stampare le informazioni relative ai periodi di tempo registrati dall'apparecchio di controllo, registrare i periodi di altre mansioni, disponibilità e periodi di riposo rispetto al tabulato predisposto all'inizio del viaggio, se non registrati dal tachigrafo, e riportare su tale documento gli elementi che consentano di identificare il conducente (nome, numero della carta del conducente o della patente di guida), compresa la firma del conducente.»

b)

Al paragrafo 2, il secondo comma è sostituito dal seguente:

«Quando il conducente si allontana dal veicolo e non è pertanto in grado di utilizzare l'apparecchio di controllo montato sul veicolo stesso, i periodi di tempi di cui al paragrafo 3, secondo trattino, lettere b), c) e d), devono:

i)

se il veicolo è munito di apparecchio di controllo in conformità dell'allegato I, essere inseriti sul foglio di registrazione, a mano o mediante registrazione automatica o in altro modo, in maniera leggibile ed evitando l'insudiciamento del foglio; oppure

ii)

se il veicolo è munito di apparecchio di controllo in conformità dell'allegato I B, essere inseriti sulla carta del conducente grazie al dispositivo di inserimento dati manuale dell'apparecchio di controllo.

Se vi è più di un conducente a bordo del veicolo munito di apparecchio di controllo in conformità dell'allegato I B, essi provvedono a inserire le loro carte di conducente nella fessura giusta del tachigrafo.»

c)

Al paragrafo 3, le lettere b) e c) sono sostituite dalle seguenti:

«b)

«altre mansioni», ossia attività diverse dalla guida, secondo la definizione di cui all'articolo 3, lettera a), della direttiva 2002/15/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, dell'11 marzo 2002, concernente l'organizzazione dell'orario di lavoro delle persone che effettuano operazioni mobili di autotrasporto (14), ed anche altre attività per lo stesso o un altro datore di lavoro, all'interno o al di fuori del settore dei trasporti, devono essere registrate sotto il simbolo #.

c)

«i tempi di disponibilità» secondo la definizione di cui all'articolo 3, lettera b), della direttiva 2002/15/CE devono essere anch'essi registrati sotto tale simbolo #.

d)

Il paragrafo 4 è abrogato.

e)

Il paragrafo 7 è sostituito dal seguente:

«7.

a)

Il conducente, quando guida un veicolo munito di un apparecchio di controllo conforme all'allegato I, deve essere in grado di presentare, su richiesta degli addetti ai controlli:

i)

i fogli di registrazione della settimana in corso e quelli utilizzati dal conducente stesso nei quindici giorni precedenti,

ii)

la carta del conducente se è titolare di una siffatta carta, e

iii)

ogni registrazione manuale e tabulato fatti nella settimana in corso e nei quindici giorni precedenti, come richiesto dal presente regolamento e dal regolamento (CE) n. .../2005.

Tuttavia, dopo il 1o gennaio 2008, i periodi di tempo di cui ai punti i) e iii) comprenderanno la giornata in corso e i ventotto giorni precedenti.

b)

Il conducente, quando guida un veicolo munito di un apparecchio di controllo conforme all'allegato I B, deve essere in grado di presentare, su richiesta degli addetti ai controlli:

i)

la carta di conducente di cui è titolare,

ii)

ogni registrazione manuale e tabulato fatti durante la settimana in corso e nei quindici giorni precedenti, come stabilito dal presente regolamento e dal regolamento (CE) n. .../2005, e

iii)

i fogli di registrazione corrispondenti allo stesso periodo di cui al precedente comma nel caso in cui in tale periodo abbia guidato un veicolo munito di un apparecchio di controllo conforme all'allegato I.

Tuttavia, dopo il 1o gennaio 2008, i periodi di tempo di cui al punto ii) comprenderanno la giornata in corso e i ventotto giorni precedenti.

c)

Un agente abilitato al controllo può verificare il rispetto del regolamento (CE) n. .../2005 attraverso l'esame dei fogli di registrazione, dei dati visualizzati o stampati che sono stati registrati dall'apparecchio di controllo o tramite la carta del conducente o, in assenza di essi, attraverso l'esame di qualsiasi altro documento probante che permetta di giustificare l'inosservanza di una delle disposizioni quali quelle di cui all'articolo 16, paragrafi 3 e 4

Articolo 27

Il regolamento (CE) n. 2135/98 è modificato come segue:

1)

All'articolo 2, paragrafo 1, la lettera a) è sostituita dalla seguente:

«1.

a)

Tutti i veicoli fabbricati dopo il 5 agosto 2006 dovranno essere muniti di un apparecchio di controllo conforme alle disposizioni di cui all'allegato I B del regolamento (CEE) n. 3821/85. Dopo il 5 agosto 2007, tutti i veicoli immessi in circolazione per la prima volta dovranno essere muniti di un apparecchio di controllo conforme alle disposizioni di cui all'allegato I B del regolamento (CEE) n. 3821/85. »

2)

All'articolo 2, il paragrafo 2 è sostituito dal seguente:

«2.   Gli Stati membri adottano le misure necessarie per poter rilasciare le carte del conducente entro ... (15) .

Articolo 28

Il regolamento (CEE) n. 3820/85 è abrogato.

Ciò nondimeno, i paragrafi 1, 2 e 4 dell'articolo 5 di detto regolamento continuano ad essere di applicazione sino alle date stabilite dall'articolo 15, paragrafo 1, della direttiva 2003/59/CE.

Articolo 29

Il presente regolamento entra in vigore un anno dopo il giorno della sua pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea, ad eccezione dell'articolo 10, paragrafo 6, dell'articolo 26, paragrafi 3 e 4, e dell'articolo 27, che entrano in vigore a decorrere dal ventesimo giorno successivo al summenzionato giorno di pubblicazione.

Esso si applica a decorrere dal ... (16).

Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

Fatto a ..., il ...

Per il Parlamento europeo

Il Presidente

Per il Consiglio

Il Presidente


(1)  GU C 221 del 17.9.2002, pag. 19.

(2)  Posizione del Parlamento europeo del 14 gennaio 2003 (GU C 38 E del 12.2.2004, pag. 152), posizione comune del Consiglio del 9 dicembre 2004 (GU C 63 E del 15.3.2005, pag. 11) e posizione del Parlamento europeo del 13 aprile 2005.

(3)  GU L 370 del 31.12.1985, pag. 1. Regolamento modificato dalla direttiva 2003/59/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 226 del 10.9.2003, pag. 4).

(4)  GU L 80 del 23.3.2002, pag. 35.

(5)  GU L 370 del 31.12.1985, pag. 8. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 432/2004 della Commissione (GU L 71 del 10.3.2004, pag. 3).

(6)  GU L 184 del 17.7.1999, pag. 23.

(7)  Direttiva 2003/59/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 15 luglio 2003, sulla qualificazione iniziale e formazione periodica dei conducenti di taluni veicoli stradali adibiti al trasporto di merci o passeggeri, che modifica il regolamento (CEE) n. 3820/85 del Consiglio e la direttiva 91/439/CEE del Consiglio e che abroga la direttiva 76/914/CEE del Consiglio (GU L 226 del 10.9.2003, pag. 4). Direttiva modificata dalla direttiva 2004/66/CE del Consiglio (GU L 168 dell'1.5.2004, pag. 35).

(8)  Direttiva 89/599/CEE del Consiglio, del 23 novembre 1988, sulle procedure uniformi concernenti l'applicazione del regolamento (CEE) n. 3820/85 relativo all'armonizzazione di alcune disposizioni in materia sociale nel settore dei trasporti su strada e del regolamento (CEE) n. 3821/85 relativo all'apparecchio di controllo nel settore dei trasporti su strada (GU L 325 del 29.11.1988, pag. 55).

(9)  GU L 74 del 20.3.1992, pag. 1. Regolamento modificato da ultimo dall'Atto di adesione 2003.

(10)  GU L 15 del 21.1.1998, pag. 14. Direttiva modificata da ultimo dal regolamento (CE) n. 1882/2003 (GU L 284 del 31.10.2003, pag. 1).

(11)  Decisione 93/173/CEE della Commissione, del 22 febbraio 1993, che stabilisce il modello del formulario previsto all'articolo 16 del regolamento (CEE) n. 3820/85 relativo all'amministrazione di alcune disposizioni in materia sociale nel settore dei trasporti su strada (GU L 72 del 25.3.1993, pag. 33).

(12)  Due anni dall'entrata in vigore del presente regolamento.

(13)  GU L ...»

(14)  GU L 80 del 23.3.2002, pag. 35

(15)  Due mesi dall'entrata in vigore del regolamento (CE) n. .../2005 del Parlamento europeo e del Consiglio, del ..., [relativo all'armonizzazione di alcune disposizioni in materia sociale nel settore dei trasporti su strada e che modifica i regolamenti (CEE) n. 3821/85 e (CE) 2135/98 del Consiglio].»

(16)  Tre mesi dopo la data di pubblicazione nella Gazzetta ufficiale.

P6_TA(2005)0123

Progettazione ecocompatibile dei prodotti che consumano energia ***II

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla posizione comune definita dal Consiglio in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'istituzione di un quadro per l'elaborazione di specifiche per la progettazione ecocompatibile dei prodotti che consumano energia e recante modifica della direttiva 92/42/CEE del Consiglio e delle direttive 96/57/CE e 2000/55/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (11414/1/2004 — C6-0246/2004 — 2003/0172(COD))

(Procedura di codecisione: seconda lettura)

Il Parlamento europeo,

vista la posizione comune del Consiglio (11414/1/2004 — C6-0246/2004) (1),

vista la sua posizione in prima lettura (2) sulla proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2003)0453) (3),

visto l'articolo 251, paragrafo 2, del trattato CE,

visto l'articolo 62 del suo regolamento,

vista la raccomandazione per la seconda lettura della commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare (A6-0057/2005),

1.

approva la posizione comune quale emendata;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  GU C 38 E del 15.2.2005, pag. 45.

(2)  Testi approvati del 20.4.2004, P5_TA(2004)0302.

(3)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P6_TC2-COD(2003)0172

Posizione del Parlamento europeo definita in seconda lettura il 13 aprile 2005 in vista dell'adozione della direttiva della direttiva 2005/.../CE del Parlamento europeo e del Consiglio relativa all'istituzione di un quadro per l'elaborazione di specifiche per la progettazione ecocompatibile dei prodotti che consumano energia e recante modifica della direttiva 92/42/CEE del Consiglio e delle direttive 96/57/CE e 2000/55/CE del Parlamento europeo e del Consiglio

IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 95,

vista la proposta della Commissione,

visto il parere del Comitato economico e sociale europeo (1),

previa consultazione del Comitato delle regioni,

deliberando secondo la procedura di cui all'articolo 251 del trattato (2),

considerando quanto segue:

(1)

Le disparità esistenti tra le normative e le disposizioni amministrative adottate dagli Stati membri con riguardo alla progettazione ecocompatibile dei prodotti che consumano energia possono creare ostacoli al commercio e distorcere la concorrenza nella Comunità e possono pertanto avere un'incidenza diretta sulla realizzazione e sul funzionamento del mercato interno. L'armonizzazione delle normative nazionali costituisce l'unico mezzo per evitare tali ostacoli al commercio e la concorrenza sleale.

(2)

Ai prodotti che consumano energia (Energy using Products, «EuPs») è imputabile una quota consistente dei consumi di risorse naturali e di energia nella Comunità. Essi producono anche numerosi importanti impatti ambientali di altro tipo. Per la grande maggioranza delle categorie di prodotti presenti sul mercato comunitario si possono osservare livelli molto diversi di impatto ambientale sebbene le loro prestazioni funzionali siano simili. Nell'interesse dello sviluppo sostenibile dovrebbe essere incoraggiato il continuo alleggerimento dell'impatto ambientale complessivo di tali prodotti, in particolare identificando le principali fonti di impatto ambientale negativo ed evitando il trasferimento dell'inquinamento quando tale alleggerimento non comporta costi eccessivi.

(3)

La progettazione ecologica dei prodotti costituisce un fattore essenziale della strategia comunitaria sulla politica integrata dei prodotti. Quale impostazione preventiva finalizzata all'ottimizzazione delle prestazioni ambientali dei prodotti conservando contemporaneamente le loro qualità di uso, essa presenta nuove ed effettive opportunità per il fabbricante, il consumatore e la società nel suo insieme.

(4)

Il miglioramento dell'efficienza energetica — una delle cui opzioni disponibili è l'uso più efficiente dell'elettricità — è considerato un contributo sostanziale al raggiungimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra nella Comunità. La domanda di elettricità è quella che presenta la maggiore crescita tra le categorie di uso finale di energia e si prevede che essa aumenterà nei prossimi 20-30 anni, in assenza di un'azione politica che si opponga a tale tendenza. Una significativa riduzione del consumo di energia, come suggerito dalla Commissione nel programma europeo per il cambiamento climatico (ECCP), è possibile. Il cambiamento climatico è una delle priorità del Sesto programma d'azione per l'ambiente, istituito con decisione n. 1600/2002/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 22 luglio 2002 (3). Il risparmio energetico è uno dei modi più efficaci, sotto il profilo dei costi, per aumentare la sicurezza dell'approvvigionamento e ridurre la dipendenza dalle importazioni. Dovrebbero pertanto essere adottati misure e obiettivi sostanziali sotto il profilo della domanda.

(5)

È necessario agire nella fase progettuale del prodotto che consuma energia, poiché è emerso che è in tale fase che si determina l'inquinamento provocato durante il ciclo di vita del prodotto ed è allora che si impegna la maggior parte dei costi.

(6)

Occorre istituire un quadro coerente per l'applicazione delle specifiche comunitarie per la progettazione ecocompatibile dei prodotti che consumano energia nell'intento di garantire la libera circolazione di quei prodotti che ottemperano alle specifiche e di migliorarne l'impatto ambientale complessivo. Le specifiche comunitarie dovrebbero rispettare i principi della concorrenza leale e del commercio internazionale.

(7)

Le specifiche per la progettazione ecocompatibile dovrebbero essere definite tenendo conto degli obiettivi e delle priorità del sesto programma comunitario di azione in materia ambientale, compresi se necessario gli obiettivi applicabili delle pertinenti strategie tematiche di tale programma.

(8)

La presente direttiva è intesa a conseguire un elevato livello di protezione riducendo l'impatto ambientale potenziale dei prodotti che consumano energia, il che si tradurrà in definitiva in un beneficio per i consumatori e gli altri utilizzatori finali. Lo sviluppo sostenibile richiede anche un'attenta considerazione dell'impatto economico, sociale e sanitario delle disposizioni previste. Il miglioramento del rendimento energetico dei prodotti contribuisce a garantire la sicurezza dell'approvvigionamento energetico, ciò che rappresenta un presupposto indispensabile per una solida attività economica e pertanto per uno sviluppo sostenibile.

(9)

Lo Stato membro che ritenga necessario mantenere disposizioni nazionali in ragione di esigenze rilevanti in termini di protezione dell'ambiente, ovvero introdurre nuove disposizioni basate su nuove prove scientifiche collegate alla protezione dell'ambiente in ragione di un problema specifico di quello Stato membro sorto dopo l'adozione della misura di esecuzione applicabile, può farlo nel rispetto delle condizioni stabilite all'articolo 95, paragrafi 4, 5 e 6 del trattato, che prevede la notifica preliminare alla Commissione e l'approvazione da parte di quest'ultima.

(10)

Per ottimizzare i benefici ambientali derivanti dal miglioramento della progettazione può essere necessario informare i consumatori in merito alle caratteristiche e ai risultati ambientali dei prodotti che consumano energia e fornire loro consigli per un utilizzo del prodotto rispettoso dell'ambiente.

(11)

L'approccio illustrato nel Libro verde sulla politica integrata relativa ai prodotti, che costituisce un'importante innovazione del sesto programma comunitario di azione in materia di ambiente, è teso a ridurre l'impatto ambientale dei prodotti nell'arco dell'intero ciclo di vita. Prendere in considerazione nella fase della progettazione l'impatto ambientale che un prodotto eserciterà nell'intero arco della sua vita può agire favorevolmente sull'ambiente e sui costi. Occorre sufficiente flessibilità per consentire che tali fattori siano integrati nella progettazione dei prodotti pur tenendo conto degli aspetti economici, tecnici e funzionali.

(12)

Sebbene sia auspicabile un approccio globale alle prestazioni ambientali, la diminuzione dei gas a effetto serra attraverso l'aumento dell'efficienza energetica dovrebbe essere considerata l'obiettivo ambientale prioritario in attesa dell'adozione di un piano di lavoro.

(13)

Può risultare necessario e giustificato stabilire particolari specifiche quantitative per la progettazione ecocompatibile per alcuni prodotti o aspetti ambientali ad essi relativi al fine di garantire che il loro impatto ambientale sia ridotto al minimo. Vista l'urgente necessità di contribuire alla realizzazione degli impegni assunti nel quadro del protocollo di Kyoto allegato alla convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, e fatto salvo l'approccio integrato proposto nella presente direttiva, bisognerebbe dare priorità alle misure che presentano un elevato potenziale di riduzione delle emissioni di gas a effetto serra a basso costo. Tali misure possono contribuire anche a promuovere un uso sostenibile delle risorse e rappresentare un importante contributo al quadro decennale di programmi per il consumo e la produzione sostenibili concordato al vertice mondiale sullo sviluppo sostenibile di Johannesburg nel settembre 2002.

(14)

Come principio generale, il consumo energetico dei prodotti che consumano energia in stand-by o quando sono disattivati dovrebbe essere ridotto al minimo necessario per il loro adeguato funzionamento.

(15)

Quantunque convenga prendere come riferimento i prodotti o le tecnologie più performanti disponibili sul mercato, compresi i mercati internazionali, il livello delle specifiche per la progettazione ecocompatibile dovrebbe essere fissato sulla base di analisi tecniche, economiche e ambientali. Una metodologia flessibile di definizione di tale livello può facilitare un rapido miglioramento delle prestazioni ambientali. Le parti interessate dovrebbero essere consultate e cooperare attivamente a tali analisi. L'elaborazione di disposizioni obbligatorie richiede un'adeguata consultazione delle parti interessate. Tale consultazione può mettere in luce la necessità di una introduzione per fasi successive o di misure di transizione. L'introduzione di traguardi intermedi accresce la prevedibilità della politica, consente di adeguare il ciclo di sviluppo dei prodotti e facilita la pianificazione a lungo termine per gli interessati.

(16)

Occorre dare la priorità a iniziative alternative quali l'autoregolamentazione da parte dell'industria allorché ciò permette di conseguire gli obiettivi in maniera più rapida o meno costosa che tramite specifiche vincolanti. Misure legislative possono rendersi necessarie allorché le forze di mercato non si muovono nella giusta direzione o ad una velocità accettabile.

(17)

L'autoregolamentazione, compresi gli accordi volontari quali gli impegni unilaterali da parte dell'industria, può permettere rapidi progressi in seguito ad un'attuazione rapida e efficace dal punto di vista dei costi e permette un adeguamento flessibile e adeguato alle opzioni tecnologiche e alle sensibilità del mercato.

(18)

Ai fini della valutazione di accordi volontari o di altre misure di autoregolamentazione presentate come alternative alle misure di esecuzione, dovrebbe essere garantita l'informazione almeno sui seguenti punti: partecipazione aperta, valore aggiunto, rappresentatività, obiettivi quantificati e scaglionati, coinvolgimento della società civile, monitoraggio e relazioni, rapporto costi/efficacia della gestione di un'iniziativa di autoregolamentazione, sostenibilità.

(19)

In sede di valutazione delle iniziative di autoregolamentazione da parte dell'industria nel contesto della presente direttiva, il capitolo 6 della comunicazione della Commissione sugli accordi ambientali a livello di Comunità nel quadro del piano d'azione «Semplificare e migliorare la regolamentazione» potrebbe fungere da orientamento utile.

(20)

La presente direttiva dovrebbe altresì promuovere l'integrazione del concetto di progettazione ecocompatibile in seno alle piccole e medie imprese (PMI) e alle microimprese. Tale integrazione potrebbe essere agevolata dall'ampia disponibilità di informazioni sulla sostenibilità dei loro prodotti a dalla facilità di accesso alle stesse.

(21)

I prodotti che consumano energia che ottemperano alle specifiche per la progettazione ecocompatibile fissate nelle misure di esecuzione della presente direttiva dovrebbero essere muniti della marcatura CE e delle associate informazioni al fine di consentire loro di essere immessi sul mercato interno e di poter circolare liberamente. L'attuazione rigorosa delle misure di esecuzione è necessaria per ridurre l'impatto ambientale dei prodotti che consumano energia regolamentati e assicurare una concorrenza leale.

(22)

Nella preparazione delle misure di esecuzione e del piano di lavoro la Commissione dovrebbe consultare i rappresentanti degli Stati membri nonché le pertinenti parti interessate al gruppo di prodotti, come l'industria, compresi PMI e artigianato, sindacati, commercianti, dettaglianti, importatori, gruppi per la tutela dell'ambiente e organizzazioni di consumatori.

(23)

In sede di elaborazione delle misure di attuazione la Commissione dovrebbe altresì tenere nel debito conto la vigente legislazione nazionale in materia di ambiente, concernente in particolare le sostanze tossiche, che gli Stati membri hanno detto di ritenere opportuno preservare senza ridurre gli attuali livelli giustificati di protezione negli Stati membri.

(24)

Occorre tener conto dei moduli e delle norme da utilizzare nelle direttive di armonizzazione tecnica di cui alla decisione 93/465/CEE del Consiglio, del 22 luglio 1993, concernente i moduli relativi alle diverse fasi delle procedure di valutazione della conformità e le norme per l'apposizione e l'utilizzazione della marcatura CE di conformità (4).

(25)

Le autorità preposte alla sorveglianza dovrebbero scambiarsi informazioni sulle misure previste nell'ambito della presente direttiva al fine di migliorare la sorveglianza del mercato. Tale cooperazione dovrebbe avvalersi il più possibile dei mezzi elettronici di comunicazione e di pertinenti programmi comunitari. Dovrebbero essere agevolati uno scambio di informazioni sull'analisi della prestazione ambientale del ciclo di vita e sulle realizzazioni di soluzioni di progettazione. L'accumulazione e la valutazione dell'insieme delle conoscenze generate dagli sforzi di progettazione ecocompatibile dei fabbricanti è uno dei valori aggiunti d'importanza cruciale della presente direttiva.

(26)

Un organismo competente è di solito un organismo pubblico o privato, designato dalle autorità pubbliche, che offre le necessarie garanzie di imparzialità e disponibilità di expertise tecnica per effettuare la verifica del prodotto per quanto riguarda la sua conformità con le misure di esecuzione applicabili.

(27)

Tenendo conto dell'importanza di evitare la non conformità, gli Stati membri dovrebbero assicurare che siano disponibili gli strumenti necessari per un'efficace sorveglianza del mercato.

(28)

Per quanto concerne la formazione e l'informazione delle piccole e medie imprese in materia di progettazione ecocompatibile può essere opportuno prendere in considerazione attività di accompagnamento.

(29)

È nell'interesse del funzionamento del mercato interno disporre di norme armonizzate a livello comunitario. Una volta pubblicato il riferimento a tali norme nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea l'ottemperanza ad esse dovrebbe determinare la presunzione di conformità alle corrispondenti prescrizioni contenute nella misura di esecuzione adottata sulla base della presente direttiva anche se dovrebbero essere permessi altri mezzi per dimostrare tale conformità.

(30)

Una delle funzioni principali delle norme armonizzate dovrebbe consistere nell'aiutare i fabbricanti ad applicare le misure di esecuzione adottate in virtù della presente direttiva. Tali norme potrebbero essere di importanza fondamentale per la definizione dei metodi di misurazione e di prova. Nel caso di specifiche generiche di progettazione ecocompatibile, le norme armonizzate potrebbero contribuire notevolmente a guidare i fabbricanti nella definizione del profilo ecologico dei loro prodotti secondo le condizioni della misura di esecuzione applicabile. Tali norme dovrebbero indicare chiaramente il rapporto tra le loro clausole e le condizioni in questione. Le norme armonizzate non dovrebbero avere lo scopo di fissare limiti riguardo agli aspetti ambientali.

(31)

Per le definizioni utilizzate nella presente direttiva è utile riferirsi alle pertinenti norme internazionali, come ISO 14040.

(32)

La presente direttiva è conforme ad alcuni principi sull'applicazione della nuova strategia illustrata nella risoluzione del Consiglio del 7 maggio 1985 relativa ad una nuova strategia in materia di armonizzazione tecnica e normalizzazione (5) e al criterio di far riferimento alle norme europee armonizzate. La risoluzione del Consiglio del 28 ottobre 1999 sul ruolo della normalizzazione in Europa (6) raccomandava alla Commissione di esaminare se il principio della nuova strategia poteva essere esteso a settori non ancora presi in considerazione, quale strumento per migliorare e semplificare ogni qualvolta possibile la legislazione.

(33)

La presente direttiva è complementare agli esistenti strumenti comunitari, quali la direttiva 92/75/CEE del Consiglio, del 22 settembre 1992, concernente l'indicazione del consumo di energia e di altre risorse degli apparecchi domestici, mediante l'etichettatura ed informazioni uniformi relative ai prodotti (7), il regolamento (CE) n. 1980/2000 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 luglio 2000, relativo al sistema comunitario, riesaminato, di assegnazione di un marchio di qualità ecologica (8), il regolamento (CE) n. 2422/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 6 novembre 2001, concernente un programma comunitario di etichettatura relativa ad un uso efficiente dell'energia per le apparecchiature per ufficio (9), la direttiva 2002/96/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 gennaio 2003, sui rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (10), la direttiva 2002/95/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 gennaio 2003, sulla restrizione dell'uso di determinate sostanze pericolose nelle apparecchiature elettriche ed elettroniche (11) e la direttiva 76/769/CEE del Consiglio, del 27 luglio 1976, sulle restrizioni in materia di ammissione sul mercato e di uso di talune sostanze e preparati pericolosi (12). Le sinergie tra la presente direttiva e gli strumenti comunitari vigenti dovrebbero contribuire ad aumentare il rispettivo impatto e a fissare specifiche coerenti da far applicare ai fabbricanti.

(34)

La direttiva 92/42/CEE del Consiglio, del 21 maggio 1992, concernente i requisiti di rendimento per le nuove caldaie ad acqua calda alimentate con combustibili liquidi o gassosi (13), la direttiva 96/57/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 3 settembre 1996, sui requisiti di rendimento energetico di frigoriferi, congelatori e loro combinazioni di uso domestico (14) e la direttiva 2000/55/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 18 settembre 2000, sui requisiti di efficienza energetica degli alimentatori per lampade fluorescenti  (15), che già contengono disposizioni in merito alla revisione dei requisiti di rendimento energetico, dovrebbero essere integrate nel presente quadro.

(35)

La direttiva 92/42/CEE contempla un sistema di classificazione delle caldaie in funzione del loro rendimento energetico mediante l'attribuzione di stelle. Poiché gli Stati membri e l'industria hanno convenuto che siffatto sistema non ha prodotto i risultati sperati, la direttiva 92/42/CEE dovrebbe essere modificata per introdurre sistemi più efficaci.

(36)

Le disposizioni della direttiva 78/170/CEE del Consiglio, del 13 febbraio 1978, concernente la resa dei generatori di calore impiegati per il riscaldamento di locali e la produzione di acqua calda negli edifici non industriali nuovi o già esistenti, nonché l'isolamento della distribuzione del calore e di acqua calda per usi igienici nei nuovi edifici non industriali (16) sono state sostituite dalle disposizioni della direttiva 92/42/CEE, della direttiva 90/396/CEE del Consiglio, del 29 giugno 1990, concernente il ravvicinamento delle legislazioni degli Stati membri in materia di apparecchi a gas (17) e della direttiva 2002/91/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2002, sul rendimento energetico nell'edilizia (18). La direttiva 78/170/CEE dovrebbe pertanto essere abrogata.

(37)

La direttiva 86/594/CEE del Consiglio, dell'1 dicembre 1986, relativa al rumore aereo emesso dagli apparecchi domestici (19) stabilisce le condizioni alle quali la pubblicazione delle informazioni in merito al rumore emesso da tali apparecchi può essere richiesta dagli Stati membri e definisce la procedura per la determinazione del livello di rumore. A fini di armonizzazione le emissioni sonore dovrebbero essere incluse in una valutazione integrata delle prestazioni ambientali. Poiché la presente direttiva prevede un siffatto approccio integrato, la direttiva 86/594/CEE dovrebbe essere abrogata.

(38)

Le misure necessarie per l'attuazione della presente direttiva sono adottate secondo la decisione 1999/468/CE del Consiglio, del 28 giugno 1999, recante modalità per l'esercizio delle competenze di esecuzione conferite alla Commissione (20).

(39)

Gli Stati membri dovrebbero determinare le sanzioni da applicare in caso di violazione delle disposizioni nazionali adottate in forza della presente direttiva. Tali sanzioni dovrebbero essere efficaci, proporzionate e dissuasive.

(40)

È opportuno ricordare che il punto 34 dell'Accordo interistituzionale «Legiferare meglio» (21) recita «Il Consiglio incoraggia gli Stati membri a redigere e rendere pubblici, nell'interesse proprio e della Comunità, prospetti indicanti, per quanto possibile, la concordanza tra le direttive e i provvedimenti di recepimento».

(41)

Poiché lo scopo dell'azione proposta e cioè garantire il funzionamento del mercato interno stabilendo che i prodotti debbano raggiungere un adeguato livello di prestazione ambientale, non può essere realizzato in misura sufficiente dagli Stati membri e può dunque, a causa delle sue dimensioni e dei suoi effetti, essere realizzati meglio a livello comunitario, la Comunità può intervenire in base al principio di sussidiarietà sancito dall'articolo 5 del trattato. La presente direttiva si limita a quanto è necessario per conseguire tale scopo, in ottemperanza al principio di proporzionalità enunciato nello stesso articolo,

HANNO ADOTTATO LA PRESENTE DIRETTIVA:

Articolo 1

Oggetto e ambito di applicazione

1.   La presente direttiva fissa un quadro per l'elaborazione di specifiche comunitarie per la progettazione ecocompatibile dei prodotti che consumano energia nell'intento di garantire la libera circolazione di tali prodotti nel mercato interno.

2.   La presente direttiva prevede l'elaborazione di specifiche cui i prodotti che consumano energia, oggetto delle misure di esecuzione, devono ottemperare per essere immessi sul mercato e/o per la loro messa in servizio. Essa contribuisce allo sviluppo sostenibile accrescendo l'efficienza energetica e il livello di protezione ambientale, migliorando allo stesso tempo la sicurezza dell'approvvigionamento energetico.

3.   La presente direttiva non si applica ai mezzi di trasporto di passeggeri o merci.

4.   La presente direttiva e le relative misure di attuazione adottate lasciano impregiudicate la normativa comunitaria in materia di gestione dei rifiuti e la normativa comunitaria in materia di sostanze chimiche, compresa quella sui gas fluorinati ad effetto serra.

Articolo 2

Definizioni

Ai fini della presente direttiva si intende per:

1)

«prodotto che consuma energia»: un prodotto che, dopo l'immissione sul mercato e/o la messa in servizio, dipende da un input di energia (energia elettrica, combustibili fossili e energie rinnovabili) per funzionare secondo l'uso cui è destinato o un prodotto per la generazione, il trasferimento e la misurazione di tale energia, incluse le parti che dipendono da input di energia e che sono destinate a essere incorporate in un prodotto che consuma energia contemplato dalla presente direttiva, immesse sul mercato e/o messe in servizio come parti a sé stanti per gli utilizzatori finali, e le cui prestazioni ambientali possono essere valutate in maniera indipendente;

2)

«componenti e sottounità»: le parti destinate ad essere incorporate in un prodotto che consuma energia e che non sono immesse sul mercato e/o messe in servizio come parti a sé stanti per gli utilizzatori finali o le cui prestazioni ambientali non possono essere valutate in maniera indipendente;

3)

«misure di esecuzione»: le misure adottate in forza della presente direttiva per fissare specifiche per la progettazione ecocompatibile, per determinati prodotti che consumano energia o per gli aspetti ambientali ad essi relativi;

4)

«immissione sul mercato»: rendere disponibile per la prima volta sul mercato comunitario un prodotto che consuma energia in vista della sua distribuzione o del suo utilizzo all'interno della Comunità, contro compenso o gratuitamente e a prescindere dalla tecnica di vendita utilizzata;

5)

«messa in servizio»: il primo impiego di un prodotto che consuma energia utilizzato ai fini previsti dall'utilizzatore finale;

6)

«fabbricante»: la persona fisica o giuridica che fabbrica prodotti che consumano energia contemplati dalla presente direttiva e che è responsabile della conformità alla presente direttiva del prodotto che consuma energia in vista della sua immissione sul mercato e/o messa in servizio, con il nome o marchio del fabbricante o per suo uso. In mancanza di un fabbricante secondo la definizione di cui alla prima frase o di un importatore quale definito al punto 8, è considerato fabbricante la persona fisica o giuridica che immette sul mercato e/o mette in servizio prodotti che consumano energia contemplati dalla presente direttiva;

7)

«mandatario»: la persona fisica o giuridica stabilita nella Comunità che ha ricevuto dal fabbricante un mandato scritto per espletare totalmente o parzialmente a suo nome gli obblighi e le formalità connessi alla presente direttiva;

8)

«importatore»: la persona fisica o giuridica stabilita nella Comunità che immette sul mercato comunitario un prodotto proveniente da un paese terzo nel quadro delle sue attività;

9)

«materiali»: tutti i materiali impiegati durante il ciclo di vita dei prodotti che consumano energia;

10)

«progettazione del prodotto»: la serie di processi che trasformano le specifiche giuridiche, tecniche, di sicurezza, funzionali, di mercato o di altro genere cui il prodotto che consuma energia deve ottemperare nelle specifiche tecniche di tale prodotto;

11)

«aspetto ambientale»: un elemento o una funzione di un prodotto che consuma energia suscettibili di interagire con l'ambiente durante il suo ciclo di vita;

12)

«impatto ambientale»: qualsiasi modifica all'ambiente derivante in tutto o in parte dai prodotti che consumano energia durante il loro ciclo di vita;

13)

«ciclo di vita»: gli stadi consecutivi e collegati di un prodotto che consuma energia dal suo impiego come materia prima allo smaltimento definitivo;

14)

«riutilizzo»: qualsiasi operazione mediante la quale un prodotto che consuma energia o i suoi componenti, giunti al termine del loro primo uso, sono utilizzati per lo stesso scopo per il quale sono stati concepiti, incluso l'uso continuato di un prodotto che consuma energia, conferito a punti di raccolta, distributori, riciclatori o fabbricanti, nonché il riutilizzo di un prodotto che consuma energia dopo la rimessa a nuovo;

15)

«riciclaggio»: il riciclaggio in un processo di produzione di materiali di rifiuto per lo scopo originario o per altri scopi, escluso il recupero di energia;

16)

«recupero di energia»: l'uso dei rifiuti combustibili quale mezzo per produrre energia attraverso l'incenerimento diretto con o senza altri rifiuti ma con recupero del calore;

17)

«recupero»: ognuna delle operazioni applicabili di cui all'Allegato II B della direttiva 75/442/CEE del Consiglio, del 15 luglio 1975, relativa ai rifiuti (22);

18)

«rifiuto»: qualsiasi sostanza od oggetto che rientri nelle categorie riportate nell'Allegato I della direttiva 75/442/CEE di cui il detentore si disfi o abbia deciso o abbia l'obbligo di disfarsi;

19)

«rifiuto pericoloso»: ogni tipo di rifiuto contemplato dall'articolo 1, paragrafo 4, della direttiva 91/689/CEE del Consiglio, del 12 dicembre 1991, relativa ai rifiuti pericolosi (23);

20)

«profilo ecologico»: la descrizione, in conformità alla misura di esecuzione applicabile al prodotto che consuma energia, degli input e degli output (quali materiali, emissioni e rifiuti) connessi al prodotto nel corso dell'intero suo ciclo di vita che sono significativi sotto il profilo del suo impatto ambientale e sono espressi in quantità fisiche misurabili;

21)

«prestazione ambientale»: per prestazione ambientale di un prodotto che consuma energia si intendono i risultati della gestione degli aspetti ambientali del prodotto da parte del fabbricante come riportati nel suo fascicolo tecnico;

22)

«miglioramento delle prestazioni ambientali»: il processo di miglioramento delle prestazioni ambientali di un prodotto che consuma energia, nel succedersi delle generazioni, sebbene non sia necessario che ciò avvenga contemporaneamente per tutti gli aspetti ambientali del prodotto;

23)

«progettazione ecocompatibile»: l'integrazione degli aspetti ambientali nella progettazione del prodotto nell'intento di migliorarne le prestazioni ambientali nel corso del suo intero ciclo di vita;

24)

«specifica per la progettazione ecocompatibile»: qualsiasi prescrizione con riferimento a un prodotto che consuma energia o alla progettazione di un siffatto prodotto intesa a migliorare le sue prestazioni ambientali o qualsiasi prescrizione per la fornitura di informazioni con riguardo agli aspetti ambientali di un prodotto che consuma energia;

25)

«specifica generale per la progettazione ecocompatibile»: qualsiasi specifica per la progettazione ecocompatibile basata sul profilo ecologico di un prodotto che consuma energia senza valori limite stabiliti per particolari aspetti ambientali;

26)

«specifica particolare per la progettazione ecocompatibile»: la specifica quantitativa e misurabile per la progettazione ecocompatibile riguardante un particolare aspetto ambientale di un prodotto che consuma energia, come il consumo di energia durante l'uso, calcolata per una data unità di prestazione di output;

27)

«norma armonizzata»: una specifica tecnica adottata da un organismo di normalizzazione riconosciuto su mandato della Commissione in conformità alle procedure stabilite nella direttiva 98/34/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 22 giugno 1998, che prevede una procedura d'informazione nel settore delle norme e delle regolamentazioni tecniche (24), al fine di fissare una prescrizione europea, il cui rispetto non è obbligatorio.

Articolo 3

Immissione sul mercato e/o messa in servizio

1.   Gli Stati membri adottano tutte le opportune disposizioni per garantire che i prodotti che consumano energia oggetto delle misure di esecuzione possano essere immessi sul mercato e/o messi in servizio soltanto se ottemperano a tali misure e siano provvisti della marcatura CE conformemente all'articolo 5.

2.   Gli Stati membri possono designare le autorità responsabili della sorveglianza del mercato. Essi provvedono affinché tali autorità dispongano dei poteri necessari e li esercitino per adottare gli opportuni provvedimenti che ad esse incombono in applicazione della presente direttiva. Gli Stati membri definiscono compiti, poteri e disposizioni organizzative delle autorità competenti che hanno il potere di:

i)

organizzare adeguate verifiche, su scala adeguata, della conformità dei prodotti che consumano energia ed obbligare il fabbricante o il suo mandatario a ritirare dal mercato i prodotti che consumano energia non conformi ai sensi dell'articolo 7;

ii)

esigere la fornitura di tutte le informazioni necessarie dalle parti interessate, come specificato nelle misure di esecuzione;

iii)

prelevare campioni di prodotti per sottoporli a controlli di conformità.

3.   Gli Stati membri tengono informata la Commissione dei risultati della sorveglianza del mercato e, se del caso, la Commissione trasmette tali informazioni agli altri Stati membri.

4.   Gli Stati membri provvedono affinché i consumatori e gli altri interessati possano presentare osservazioni alle autorità competenti in merito alla conformità dei prodotti.

Articolo 4

Responsabilità dell'importatore

Quando il fabbricante non è stabilito all'interno della Comunità e in mancanza di un mandatario, l'obbligo

di garantire che il prodotto che consuma energia immesso sul mercato o messo in servizio rispetti la presente direttiva e la misura di esecuzione applicabile,

di ottenere la dichiarazione di conformità e la documentazione tecnica disponibile, incombe all'importatore.

Articolo 5

Marcatura e dichiarazione di conformità

1.   Anteriormente all'immissione sul mercato e/o alla messa in servizio di un prodotto che consuma energia oggetto delle misure di esecuzione su di esso è apposta una marcatura di conformità CE ed è emessa una dichiarazione di conformità con la quale il fabbricante o il suo mandatario autorizzato garantiscono e dichiarano che il prodotto che consuma energia rispetta tutte le pertinenti disposizioni della misura di esecuzione applicabile.

2.   La marcatura di conformità CE consiste delle iniziali «CE» come indicato nell'Allegato III.

3.   La dichiarazione di conformità contiene gli elementi specificati nell'Allegato VI e rinvia alla pertinente misura di esecuzione.

4.   L'apposizione sui prodotti che consumano energia di marcature suscettibili di trarre in inganno gli utilizzatori in merito al significato o alla forma della marcatura CE è proibita.

5.   Gli Stati membri possono richiedere che le informazioni da fornire in conformità dell'Allegato I, parte 2, siano espresse nella propria lingua ufficiale o nelle proprie lingue ufficiali quando il prodotto che consuma energia raggiunge l'utilizzatore finale.

Gli Stati membri autorizzano inoltre che le informazioni siano fornite in una o più altre lingue ufficiali della Comunità.

In sede di applicazione del primo comma gli Stati membri tengono presente in particolare:

a)

se le informazioni possono essere fornite mediante simboli armonizzati, codici riconosciuti o altre misure;

b)

il tipo di utilizzatore previsto per il prodotto che consuma energia e la natura delle informazioni che devono essere fornite.

Articolo 6

Libera circolazione

1.   Gli Stati membri non vietano, limitano o ostacolano l'immissione sul mercato e/o la messa in servizio all'interno del loro territorio, a motivo di specifiche per la progettazione ecocompatibile relative ai parametri della progettazione ecocompatibile di cui all'allegato I, parte 1 che sono oggetto della misura di esecuzione applicabile, di un prodotto che consuma energia che rispetta tutte le altre pertinenti prescrizioni della misura di esecuzione applicabile e reca la marcatura CE in conformità all'articolo 5.

2.   Gli Stati membri non vietano, limitano o ostacolano l'immissione sul mercato e/o la messa in servizio all'interno del loro territorio di un prodotto che consuma energia recante la marcatura CE in conformità dell'articolo 5 a motivo di specifiche per la progettazione ecocompatibile relative ai parametri per la progettazione ecocompatibile di cui all'allegati I, parte 1, per i quali la misura di esecuzione applicabile preveda che non è necessaria alcuna specifica per la progettazione ecocompatibile.

3.   Gli Stati membri non impediscono la presentazione, ad esempio nell'ambito di fiere commerciali, mostre e dimostrazioni, dei prodotti che consumano energia che non ottemperano alle disposizioni della misura di esecuzione applicabile purché sia indicato in modo visibile che essi non possono essere immessi sul mercato e/o messi in servizio finché non siano pienamente conformi.

Articolo 7

Clausola di salvaguardia

1.   Se uno Stato membro accerta che un prodotto che consuma energia recante la marcatura CE di cui all'articolo 5 e utilizzato in conformità al suo uso previsto non soddisfa tutte le pertinenti prescrizioni della misura di esecuzione applicabile il fabbricante o il suo mandatario sono obbligati a far sì che il prodotto ottemperi alle disposizioni della misura di esecuzione applicabile e/o a quelle in merito alla marcatura CE e a far cessare la violazione alle condizioni stabilite dallo Stato membro.

Qualora vi siano prove sufficienti che un prodotto che consuma energia potrebbe essere non conforme, lo Stato membro adotta le necessarie misure che, a seconda del grado di mancata conformità, possono arrivare al divieto di immissione sul mercato del prodotto finché non sia ripristinata la conformità.

Se la situazione di mancata conformità si protrae, lo Stato membro decide di limitare o vietare l'immissione sul mercato e/o la messa in servizio del prodotto in questione o si accerta che esso sia ritirato dal mercato.

In caso di divieto o ritiro dal mercato, la Commissione e gli altri Stati membri vengono immediatamente informati.

2.   Ogni decisione adottata da uno Stato membro sulla base della presente direttiva che limiti o vieti l'immissione sul mercato e/o la messa in servizio di un prodotto che consuma energia indica i motivi che ne sono all'origine.

Tale decisione è notificata immediatamente alla parte interessata che viene contemporaneamente informata dei mezzi di impugnazione disponibili ai sensi delle normative in vigore nello Stato membro in questione e dei relativi termini.

3.   Lo Stato membro informa immediatamente la Commissione e gli altri Stati membri in merito a qualsiasi decisione adottata conformemente al paragrafo 1, indicandone i motivi e, in particolare, se la non conformità è riconducibile:

a)

alla mancata soddisfazione delle prescrizioni della misura di esecuzione applicabile;

b)

all'applicazione scorretta delle norme armonizzate di cui all'articolo 10, paragrafo 2;

c)

a carenze delle norme armonizzate di cui all'articolo 10, paragrafo 2.

4.   La Commissione avvia senza indugio consultazioni con le parti interessate e può avvalersi della consulenza tecnica di esperti esterni indipendenti.

Dopo tale consultazione, la Commissione informa immediatamente del suo parere lo Stato membro che ha adottato la decisione e gli altri Stati membri.

Se la Commissione giudica la decisione ingiustificata ne informa immediatamente gli Stati membri.

5.   Se la decisione di cui al paragrafo 1 è basata su una carenza delle norme armonizzate, la Commissione avvia immediatamente la procedura di cui all'articolo 10, paragrafi 2, 3 e 4. Contemporaneamente la Commissione informa il comitato di cui all'articolo 19, paragrafo 1.

6.   Se del caso, gli Stati membri e la Commissione adottano le disposizioni necessarie per garantire la riservatezza con riguardo alle informazioni fornite nel corso di tale procedura.

7.   Le decisioni adottate dagli Stati membri in forza del presente articolo sono rese pubbliche secondo un criterio di trasparenza.

8.   Il parere della Commissione in merito a tali decisioni è pubblicato nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Articolo 8

Valutazione di conformità

1.   Prima di immettere sul mercato e/o di mettere in servizio un prodotto che consuma energia oggetto delle misure di esecuzione, il fabbricante o il suo mandatario accertano la conformità di tale prodotto a tutte le pertinenti prescrizioni della misura di esecuzione applicabile.

2.   Le procedure di valutazione della conformità sono specificate nelle misure di esecuzione e lasciano ai fabbricanti la possibilità di scegliere tra il controllo della progettazione interno di cui all'allegato IV e il sistema di gestione di cui all'allegato V. Se ciò è debitamente giustificato e proporzionato al rischio, la procedura di valutazione della conformità è specificata nei pertinenti moduli, come descritto nella decisione 93/465/CEE.

Qualora uno Stato membro abbia forti indizi di una probabile mancata conformità di un prodotto che consuma energia, esso pubblica al più presto una valutazione motivata della conformità del prodotto che può essere effettuata da un organo competente, al fine di consentire eventualmente una tempestiva azione correttiva.

Se un prodotto che consuma energia oggetto delle misure di esecuzione è progettato da un'organizzazione registrata conformemente al regolamento (CE) n. 761/2001 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 19 marzo 2001, sull'adesione volontaria delle organizzazioni a un sistema comunitario di ecogestione e di audit (EMAS) (25) e la funzione di progettazione è inclusa nell'ambito di tale registrazione, si presume che il sistema di gestione di tale organizzazione ottemperi alle prescrizioni dell'allegato V della presente direttiva.

Se un prodotto che consuma energia oggetto delle misure di esecuzione è progettato da un'organizzazione che dispone di un sistema di gestione che comprende la funzione di progettazione del prodotto ed è attuato conformemente alle norme armonizzate, i cui numeri di riferimento sono stati pubblicati nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea, si presume che tale sistema di gestione ottemperi alle corrispondenti prescrizioni dell'allegato V.

3.   Dopo aver immesso sul mercato o messo in servizio un prodotto che consuma energia oggetto delle misure di esecuzione, il fabbricante o il suo mandatario tengono a disposizione degli Stati membri, per ispezione, per un periodo di 10 anni dopo la fabbricazione dell'ultimo di tali prodotti i documenti relativi alla valutazione di conformità eseguita e alle dichiarazioni di conformità emesse.

I pertinenti documenti sono messi a disposizione entro 10 giorni dal ricevimento di una richiesta da parte dell'autorità competente di uno Stato membro.

4.   I documenti relativi alla valutazione di conformità e alla dichiarazione di conformità di cui all'articolo 5 sono redatti in una delle lingue ufficiali della Comunità.

Articolo 9

Presunzione di conformità

1.   Gli Stati membri considerano conforme alle pertinenti disposizioni della misura di esecuzione applicabile il prodotto che consuma energia che reca la marcatura CE di cui all'articolo 5.

2.   Gli Stati membri considerano il prodotto che consuma energia per il quale sono state applicate le norme armonizzate, i cui numeri di riferimento sono stati pubblicati nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea, conforme a tutte le pertinenti specifiche della misura di esecuzione applicabile cui tali norme si riferiscono.

3.   Si presume che il prodotto che consuma energia cui è stato assegnato un marchio comunitario di qualità ecologica ai sensi del regolamento (CE) n. 1980/2000 ottemperi alle specifiche per la progettazione ecocompatibile della misura di esecuzione applicabile fintanto che tali specifiche sono soddisfatte dal marchio di qualità ecologica.

4.   Ai fini della presunzione di conformità nel contesto della presente direttiva la Commissione, agendo secondo la procedura di cui all'articolo 19 paragrafo 2, può decidere che altri marchi di qualità ecologica rispettano condizioni equivalenti al marchio di qualità ecologica comunitario ai sensi del regolamento (CE) n. 1980/2000. I prodotti che consumano energia che hanno ottenuto tali altri marchi di qualità ecologica sono considerati conformi alle specifiche per la progettazione ecocompatibile della misura di esecuzione applicabile nella misura in cui tali specifiche sono rispettate da detto marchio di qualità ecologica.

Articolo 10

Norme armonizzate

1.   Gli Stati membri si assicurano, nella misura del possibile, che siano adottate le appropriate disposizioni per consentire la consultazione delle parti interessate a livello nazionale in merito al processo di preparazione e monitoraggio delle norme armonizzate.

2.   Allorché uno Stato membro o la Commissione considerano che le norme armonizzate, la cui applicazione si presume che sia destinata a ottemperare alle disposizioni specifiche di una misura di esecuzione applicabile, non soddisfano appieno tali disposizioni, lo Stato membro in questione o la Commissione ne informano, spiegandone i motivi, il comitato permanente istituito ai sensi dell'articolo 5 della direttiva 98/34/CE. Il comitato emette urgentemente un parere.

3.   Alla luce del parere del comitato la Commissione decide se pubblicare, non pubblicare, pubblicare con limitazioni, mantenere o ritirare i riferimenti alle norme armonizzate in questione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

4.   La Commissione informa l'organismo europeo di normalizzazione in questione e, se necessario, elabora un nuovo mandato in vista della revisione delle norme armonizzate in questione.

Articolo 11

Disposizioni per i componenti e le sottounità

Le misure di esecuzione possono imporre ai fabbricanti o ai loro rappresentanti autorizzati che immettono sul mercato e/o mettono in servizio componenti e sottounità di fornire al fabbricante di un prodotto che consuma energia contemplato dalle misure di esecuzione le pertinenti informazioni sulla composizione materiale e sul consumo di energia, materiali e/o risorse dei componenti o sottounità.

Articolo 12

Collaborazione amministrativa e scambio di informazioni

1.   Gli Stati membri provvedono affinché siano adottate le misure necessarie per incoraggiare le autorità responsabili dell'applicazione della presente direttiva a collaborare tra loro e a scambiarsi e a fornire alla Commissione informazioni atte ad agevolare il funzionamento della presente direttiva e, in particolare, l'applicazione dell'articolo 7.

La collaborazione amministrativa e lo scambio di informazioni si avvalgono il più possibile dei mezzi di comunicazione elettronici e possono essere supportati da pertinenti programmi comunitari.

Gli Stati membri informano la Commissione circa le autorità responsabili dell'applicazione della presente direttiva.

2.   I dettagli e la struttura dello scambio di informazioni tra la Commissione e gli Stati membri sono decisi secondo la procedura di cui all'articolo 19, paragrafo 2.

3.   La Commissione adotta le misure appropriate per incoraggiare e contribuire alla cooperazione tra Stati membri di cui al presente articolo.

Articolo 13

Piccole e medie imprese

1.     Nell'ambito dei programmi di cui possono beneficiare le PMI e le microimprese, la Commissione tiene conto delle iniziative che aiutano le PMI e le microimprese ad integrare aspetti ambientali, tra cui l'efficienza energetica, in sede di progettazione dei propri prodotti.

2.     Gli Stati membri garantiscono, soprattutto rafforzando le reti e le strutture di sostegno, il loro incoraggiamento alle PMI e alle microimprese affinché adottino un sano approccio ambientale sin dalla fase di progettazione del prodotto e si adeguino alla futura normativa europea.

Articolo 14

Informazione dei consumatori

In conformità con la misura di esecuzione applicabile, i fabbricanti garantiscono, nella forma da essi ritenuta idonea, che i consumatori di prodotti che consumano energia ottengano:

l'informazione necessaria sul ruolo che possono svolgere in materia di uso sostenibile del prodotto;

il profilo ecologico del prodotto e i vantaggi dell'ecoprogettazione qualora richiesto dalla misura di esecuzione.

Articolo 15

Misure di esecuzione

1.    Qualora un prodotto che consuma energia risponda ai criteri di cui al paragrafo 2, esso è coperto dalla misura di esecuzione o da una misura di autoregolamentazione ai sensi del paragrafo 3, lettera b). Qualora la Commissione adotti misure di esecuzione, essa decide secondo la procedura di cui all'articolo 19, paragrafo 2.

2.    I criteri di cui al paragrafo 1 sono i seguenti:

a)

il prodotto rappresenta un significativo volume di vendite e di scambi commerciali nella Comunità, indicativamente superiore a 200 000 unità all'anno secondo gli ultimi dati disponibili;

b)

il prodotto in considerazione dei quantitativi immessi sul mercato e/o messi in servizio, ha un significativo impatto ambientale nella Comunità come precisato nelle priorità strategiche comunitarie di cui alla decisione n. 1600/2002/CE;

c)

il prodotto possiede significative potenzialità di miglioramento con riguardo all'impatto ambientale senza costi eccessivi, tenendo conto in particolare di quanto segue :

assenza di altra normativa comunitaria pertinente o incapacità delle forze di mercato di affrontare adeguatamente la questione;

ampia disparità di prestazione ambientale tra i prodotti che consumano energia disponibili sul mercato con funzionalità equivalente.

3.    Nell' elaborare un progetto di misura di esecuzione, la Commissione tiene conto di ogni parere espresso dal comitato di cui all'articolo 19, paragrafo 1, e prende inoltre in considerazione:

a)

le priorità ambientali comunitarie quali quelle specificate nella decisione n. 1600/2002/CE o nel programma europeo per il cambiamento climatico (ECCP) della Commissione;

b)

pertinenti normative comunitarie o misure di autoregolamentazione, come accordi su base volontaria che, a seguito di una valutazione in conformità con l'articolo 17, possano conseguire gli obiettivi strategici più rapidamente o a minor costo rispetto alle specifiche vincolanti.

4.   Nell'elaborare un progetto di misura di esecuzione, la Commissione:

a)

prende in considerazione il ciclo di vita del prodotto che consuma energia e tutti i suoi significativi aspetti ambientali, fra cui l'efficienza energetica. La profondità dell'analisi degli aspetti ambientali e della praticabilità del loro miglioramento è proporzionata alla loro importanza. L'adozione di specifiche per la progettazione ecocompatibile su significativi aspetti ambientali di un prodotto che consuma energia non deve essere indebitamente ritardata da incertezze riguardanti gli altri aspetti ;

b)

effettua una valutazione che tenga conto dell'impatto sull'ambiente, i consumatori e i fabbricanti, comprese le PMI, in termini di competitività , incluso sui mercati esterni alla Comunità , innovazione, accesso al mercato e costi e benefici;

c)

tiene conto della vigente legislazione nazionale in materia di ambiente che gli Stati membri considerano pertinente;

d)

svolge opportune consultazioni con i soggetti interessati;

e)

prepara una motivazione del progetto di misura di esecuzione basata sulla valutazione di cui alla lettera b);

f)

fissa la data o le date di attuazione, qualsiasi misura o periodo scaglionati nel tempo o di transizione, tenendo conto in particolare dell'eventuale impatto sulle PMI o sui gruppi di prodotti specifici principalmente fabbricati dalle PMI.

5.   Le misure di esecuzione soddisfano tutti i seguenti criteri:

a)

non deve esserci un impatto negativo significativo sulla funzionalità del prodotto, dal punto di vista dell'utilizzatore;

b)

non deve esserci un'incidenza negativa sulla salute, la sicurezza e l'ambiente;

c)

non devono prodursi significative ripercussioni negative sui consumatori, in particolare per quanto riguarda l'accessibilità economica ed il costo del ciclo di vita del prodotto;

d)

non devono prodursi significative ripercussioni negative sulla competitività dell'industria ;

e)

in linea di principio la definizione di una specifica per la progettazione ecocompatibile non deve avere come conseguenza l'imposizione ai fabbricanti di una tecnologia proprietaria;

f)

non deve essere imposto un onere amministrativo eccessivo ai fabbricanti.

6.   Le misure di esecuzione fissano specifiche per la progettazione ecocompatibile conformemente all'allegato I e/o all'allegato II.

Specifiche particolari per la progettazione ecocompatibile sono stabilite per determinati aspetti ambientali con un significativo impatto ambientale.

Le misure di esecuzione possono inoltre prevedere che non sia necessaria alcuna specifica per la progettazione ecocompatibile per taluni particolari parametri di progettazione ecocompatibile di cui all'allegato I, parte 1.

7.   Le specifiche sono formulate in modo tale da garantire che le autorità di sorveglianza del mercato possano verificare la conformità di un prodotto che consuma energia con i requisiti della misura di esecuzione. La misura di esecuzione precisa se la verifica può essere attuata direttamente sul prodotto che consuma energia o in base alla documentazione tecnica.

8.   Le misure di esecuzione includono gli elementi elencati nell'allegato VII.

9.   Gli studi e le analisi pertinenti di cui si avvale la Commissione nel predisporre le misure di esecuzione dovrebbero essere messi a disposizione del pubblico , tenendo conto in particolare di un accesso e di un utilizzo agevoli da parte delle PMI interessate .

10.   Una misura di esecuzione che fissa specifiche per la progettazione ecocompatibile è, se del caso, corredata di orientamenti, che sono adottati dalla Commissione ai sensi dell'articolo 19, paragrafo 2, sull'equilibrio dei vari aspetti ambientali ; questi orientamenti contempleranno le specificità delle PMI attive nel settore produttivo interessato dalla misura di esecuzione. Se necessario e in conformità con l'articolo 13, paragrafo 1, può essere prodotto ulteriore materiale specializzato da parte della Commissione per agevolare l'esecuzione da parte delle PMI .

Articolo 16

Piano di lavoro

1.   Conformemente ai criteri di cui all'articolo 15 e previa consultazione del forum consultivo di cui all'articolo 18, la Commissione stabilisce entro ... (26), un piano di lavoro che è reso disponibile per il pubblico.

Il piano di lavoro fissa per i tre anni successivi un elenco indicativo di gruppi di prodotti da considerare prioritari per l'adozione di misure di esecuzione.

Il piano di lavoro è adottato e modificato periodicamente dalla Commissione previa consultazione del forum consultivo.

2.   Nella fase transitoria, tuttavia, in sede di elaborazione del primo piano di lavoro di cui al paragrafo 1, e secondo la procedura di cui all'articolo 19, paragrafo 2, e i criteri di cui all'articolo 15 e previa consultazione del forum consultivo, la Commissione introduce se del caso a titolo di anticipazione:

misure di esecuzione cominciando dai prodotti che siano stati identificati dal programma europeo per il cambiamento climatico (ECCP) in quanto presentano un potenziale elevato per una riduzione efficiente in termini di costi delle emissioni di gas ad effetto serra , quali impianti di riscaldamento e di produzione di acqua calda, sistemi a motore elettrico, illuminazione domestica e nel settore terziario, apparecchi domestici, apparecchi per ufficio nel settore domestico e terziario, elettronica di consumo, sistemi commerciali di riscaldamento, ventilazione e condizionamento dell'aria;

una misura di esecuzione distinta volta a ridurre le perdite in stand-by per un gruppo di prodotti .

Articolo 17

Autoregolamentazione

Accordi volontari e altre misure di autoregolamentazione presentati quali alternative alle misure di esecuzione nel contesto della presente direttiva sono valutati almeno sulla base dell'allegato VIII.

Articolo 18

Forum consultivo

La Commissione provvede affinché nello svolgimento delle sue attività rispetti, per quanto riguarda ciascuna misura di esecuzione, una partecipazione equilibrata di rappresentanti degli Stati membri e di tutte le pertinenti parti interessate da tale prodotto/gruppo di prodotti come l'industria, compresi PMI, artigiani, sindacati, commercianti, dettaglianti, importatori, gruppi per la tutela ambientale e organizzazioni dei consumatori. Tali parti contribuiscono in particolare alla definizione e alla revisione delle misure di esecuzione, ad esaminare l'efficacia dei meccanismi stabiliti per la sorveglianza del mercato e a valutare gli accordi volontari e altre misure di autoregolamentazione. Tali parti si riuniscono in un forum consultivo. Il regolamento interno del forum è stabilito dalla Commissione.

Articolo 19

Procedura di comitato

1.   La Commissione è assistita da un comitato.

2.   Nei casi in cui è fatto riferimento al presente paragrafo, si applicano gli articoli 5 e 7 della decisione 1999/468/CE, tenendo conto delle disposizioni dell'articolo 8 della stessa.

Il periodo di cui all'articolo 5, paragrafo 6, della decisione 1999/468/CE è fissato a tre mesi.

3.   Il comitato adotta il proprio regolamento interno.

Articolo 20

Sanzioni

Gli Stati membri stabiliscono le sanzioni applicabili alle violazioni delle disposizioni nazionali adottate in forza della presente direttiva. Le sanzioni sono efficaci, proporzionate e dissuasive , tenendo conto del grado di mancata conformità e del numero di unità di prodotti non conformi immessi sul mercato comunitario .

Articolo 21

Modifiche

1.   La direttiva 92/42/CEE è modificata come segue:

1)

l'articolo 6 è soppresso.

2)

È inserito il seguente articolo:

«Articolo 10 bis

La presente direttiva costituisce una misura di esecuzione ai sensi dell'articolo 15 della direttiva xx/xx (27) con riferimento al rendimento energetico durante l'uso, in conformità di detta direttiva, e può essere modificata o abrogata conformemente all'articolo 19, paragrafo 2 della direttiva xx/xx (27).

3)

All'allegato I, la sezione 2 è soppressa.

4)

L'allegato II è soppresso.

2.   La direttiva 96/57/CE è modificata come segue:

È inserito il seguente articolo:

«Articolo 9 bis

La presente direttiva costituisce una misura di esecuzione ai sensi dell'articolo 15 della direttiva xx/xx (28) Ufficio delle pubblicazioni: inserire numero, data e titolo della presente direttiva. con riferimento al rendimento energetico durante l'uso, in conformità di detta direttiva, e può essere modificata o abrogata conformemente all'articolo 19, paragrafo 2 della direttiva xx/xx (28).

3.   La direttiva 2000/55/CE è modificata come segue:

È inserito il seguente articolo:

«Articolo 9 bis

La presente direttiva costituisce una misura di esecuzione ai sensi dell'articolo 15 della direttiva xx/xx (29) con riferimento al rendimento energetico durante l'uso, in conformità di detta direttiva, e può essere modificata o abrogata conformemente all'articolo 19, paragrafo 2 della direttiva xx/xx (29).

Articolo 22

Abrogazioni

Le direttive 78/170/CEE e 86/594/CEE sono abrogate. Gli Stati membri possono continuare ad applicare le misure nazionali esistenti adottate in virtù della direttiva 86/594/CEE finché non saranno adottate per i prodotti in questione in virtù della presente direttiva.

Articolo 23

Verifica

Entro ... (30) la Commissione verifica l'efficacia della presente direttiva, e le relative misure di esecuzione, la soglia di dette misure, i meccanismi di sorveglianza del mercato e le pertinenti misure di autoregolamentazione, previa consultazione del forum consultivo di cui all'articolo 18, e, se del caso, presenta al Parlamento europeo e al Consiglio proposte di modifica della presente direttiva.

Articolo 24

Riservatezza

Le specifiche per la fornitura di informazioni di cui all'articolo 11 e all'allegato I, parte 2, da parte del fabbricante e/o del suo mandatario, sono proporzionate e tengono conto della legittima riservatezza delle informazioni commerciali sensibili.

Articolo 25

Attuazione

1.   Gli Stati membri mettono in vigore le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi alla presente direttiva entro ... (31).

Essi ne informano immediatamente la Commissione.

Quando gli Stati membri adottano tali disposizioni, queste contengono un riferimento alla presente direttiva o sono corredate di un siffatto riferimento all'atto della pubblicazione ufficiale. Le modalità di tale riferimento sono decise dagli Stati membri.

2.   Gli Stati membri comunicano alla Commissione il testo delle disposizioni essenziali di diritto nazionale che essi adottano nel settore disciplinato dalla presente direttiva.

Articolo 26

Entrata in vigore

La presente direttiva entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Articolo 27

Destinatari

Gli Stati membri sono destinatari della presente direttiva.

Fatto a ..., il ...

Per il Parlamento europeo

Il Presidente

Per il Consiglio

Il Presidente


(1)  GU C 112 del del 30.4.2004, pag. 25.

(2)  Posizione del Parlamento europeo del 20 aprile 2004(GU C 104 E del 30.4.2004, pag. 319), posizione comune del Consiglio del 29 novembre 2004 (GU C 38 E del 15.2.2005, pag. 45) e posizione del Parlamento europeo del 13 aprile 2005.

(3)  GU L 242 del 10.9.2002, pag. 1.

(4)  GU L 220 del 30.8.1993, pag. 23.

(5)  GU C 136 del 4.6.1985, pag. 1.

(6)  GU C 141 del 19.5.2000, pag. 1.

(7)  GU L 297 del 13.10.1992, pag. 16. Direttiva modificata dal regolamento (CE) n. 1882/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 284 del 31.10.2003, pag. 1).

(8)  GU L 237 del 21.9.2000, pag. 1.

(9)  GU L 332 del 15.12.2001, pag. 1.

(10)  GU L 37 del 13.2.2003, pag. 24. Direttiva modificata da ultimo dalla direttiva 2003/108/CE (GU L 345 del 31.12.2003, pag. 106).

(11)  GU L 37 del 13.2.2003, pag. 19.

(12)  GU L 262 del 27.9.1976, pag. 201. Direttiva modificata da ultimo dalla direttiva 2004/98/CE della Commissione (GU L 305 dell'1.10.2004, pag. 63).

(13)  GU L 167 del 22.6.1992, pag. 17. Direttiva modificata da ultimo dalla direttiva 2004/8/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 52 del 21.2.2004, pag. 50).

(14)  GU L 236 del 18.9.1996, pag. 36.

(15)  GU L 279 dell'1.11.2000, pag. 33.

(16)  GU L 52 del 23.2.1978, pag. 32. Direttiva modificata dalla direttiva 82/885/CEE (GU L 378 del 31.12.1982, pag. 19).

(17)  GU L 196 del 26.7.1990, pag. 15. Direttiva modificata dalla direttiva 93/68/CEE (GU L 220 del 30.8.1993, pag. 1).

(18)  GU L 1 del 4.1.2003, pag. 65.

(19)  GU L 344 del 6.12.1986, pag. 24. Direttiva modificata dal regolamento (CE) n. 807/2003 del Consiglio (GU L 122 del 16.5.2003, pag. 36).

(20)  GU L 184 del 17.7.1999, pag. 23.

(21)  GU C 321 del 31.12.2003, pag. 1.

(22)  GU L 194 del 25.7.1975, pag. 39. Direttiva modificata da ultimo dal regolamento (CE) n. 1882/2003.

(23)  GU L 377 del 31.12.1991, pag. 20. Direttiva modificata dalla direttiva 94/31/CE (GU L 168 del 2.7.1994, pag. 28).

(24)  GU L 204 del 21.7.1998, pag. 37. Direttiva modificata da ultimo dall'atto di adesione del 2003.

(25)  GU L 114 del 24.4.2001, pag. 1.

(26)  2 anni dalla data di adozione della presente direttiva.

(27)  GU L ...»

(28)  GU L ...»

(29)  GU L ...»

(30)  Cinque anni dall'adozione della presente direttiva.

(31)  24 mesi a decorrere dall'entrata in vigore della presente direttiva.

ALLEGATO I

METODOLOGIA PER L'ELABORAZIONE DI SPECIFICHE GENERALI PER LA PROGETTAZIONE ECOCOMPATIBILE

(Articolo 15)

Le specifiche generali per la progettazione ecocompatibile mirano a migliorare le prestazioni ambientali del prodotto concentrandosi sugli aspetti ambientali significativi dello stesso senza fissare valori limite. Il metodo secondo il presente allegato sarà applicato quando non sia opportuno fissare valori limite per il gruppo di prodotti in esame. La Commissione identifica gli aspetti ambientali significativi nel corso della preparazione del progetto di una misura di esecuzione da sottoporre al Comitato di cui all'articolo 19 che dovranno essere specificati nella misura di esecuzione.

Nel predisporre le misure di esecuzione che stabiliscono le specifiche generali per la progettazione ecocompatibile ai sensi dell'articolo 15, la Commissione identifica, come appropriati per il prodotto che consuma energia oggetto della misura di esecuzione, i parametri pertinenti per la progettazione ecocompatibile tra quelli elencati nella parte 1, le specifiche per la fornitura di informazioni tra quelle elencate nella parte 2 e le specifiche per il fabbricante elencate nella parte 3.

Parte 1. Parametri di progettazione ecocompatibile per i prodotti che consumano energia

1.1   Nella misura in cui si riferiscono alla progettazione del prodotto gli aspetti ambientali significativi sono identificati tenendo presenti i seguenti stadi del ciclo di vita del prodotto:

a)

selezione e impiego di materie prime;

b)

fabbricazione;

c)

condizionamento, trasporto e distribuzione;

d)

installazione e manutenzione;

e)

uso;

f)

fine vita, nel senso di prodotto che consuma energia che è giunto al termine del suo primo uso fino allo smaltimento definitivo.

1.2   Per ciascuno stadio vengono valutati, se pertinenti, i seguenti aspetti ambientali:

a)

consumo presunto di materiali, energia e altre risorse quali l'acqua dolce;

b)

emissioni previste nell'aria, nell'acqua o nel suolo;

c)

inquinamento previsto attraverso effetti fisici quali rumore, vibrazioni, radiazioni, campi elettromagnetici;

d)

generazione prevista di rifiuti;

e)

possibilità di reimpiego, riciclaggio e recupero di materiali e/o di energia tenuto conto della direttiva 2002/96/CE.

1.3   In particolare sono opportunamente utilizzati e, se necessario, integrati da altri i seguenti parametri per la valutazione delle potenzialità di un miglioramento degli aspetti ambientali citati nel precedente paragrafo:

a)

peso e volume del prodotto;

b)

uso di materiali provenienti da attività di riciclaggio;

c)

consumo di energia, di acqua e di altre risorse nel corso dell'intero ciclo di vita;

d)

uso di sostanze classificate come pericolose per la salute e/o per l'ambiente ai sensi della direttiva 67/548/CEE del Consiglio, del 27 giugno 1967, concernente il ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative relative alla classificazione, all'imballaggio e all'etichettatura delle sostanze pericolose (1) e tenuto conto della legislazione in materia di immissione sul mercato e di uso di talune sostanze quali le direttive 76/769/CEE o 2002/95/CE;

e)

quantità e natura dei materiali di consumo necessari per un uso e una manutenzione adeguati;

f)

facilità di reimpiego e di riciclaggio espressa in termini di: numero di materiali e componenti utilizzati, uso di componenti standard, tempo necessario per lo smontaggio, complessità degli strumenti necessari per lo smontaggio, uso di norme di codifica dei componenti e dei materiali per l'individuazione dei componenti e dei materiali idonei al riutilizzo e al riciclaggio (inclusa la marcatura delle parti in plastica conformemente agli standard ISO), utilizzo di materiali facilmente riciclabili, facilità di accesso a componenti e materiali di pregio e ad altri componenti e materiali riciclabili, facilità di accesso a componenti e materiali contenenti sostanze pericolose;

g)

incorporazione dei componenti utilizzati;

h)

astensione da soluzioni tecniche non idonee al riutilizzo e al riciclaggio di componenti e di interi apparecchi;

i)

estensione della durata espressa in termini di: durata minima garantita, tempo minimo per la disponibilità di parti di ricambio, modularità, possibilità di upgrading, riparabilità;

j)

quantità di rifiuti generati e quantità di rifiuti pericolosi generati;

k)

emissioni nell'aria (gas a effetto serra, agenti acidificanti, composti organici volatili, sostanze lesive dell'ozono, inquinanti organici persistenti, metalli pesanti, particolati fini e polveri sospese) fatte salve le disposizioni della direttiva 97/68/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 1997, relativa ai provvedimenti da adottare contro l'emissione di inquinanti gassosi e particolato inquinante prodotti dai motori a combustione interna destinati all'installazione su macchine mobili non stradali (2);

l)

emissioni nell'acqua (metalli pesanti, sostanze che esercitano un'influenza sfavorevole sul bilancio di ossigeno, inquinanti organici persistenti);

m)

emissioni nel suolo (in particolare percolazione e perdite di sostanze pericolose durante l'uso dei prodotti e potenziali rischi di percolazione una volta che questi sono collocati in discarica).

Parte 2. Specifiche per la fornitura di informazioni

Le misure di esecuzione possono richiedere la fornitura, da parte del fabbricante, di informazioni suscettibili di influenzare le modalità di trattamento, uso o riciclaggio del prodotto che consuma energia da parte di soggetti diversi dal fabbricante. Tali informazioni possono includere se del caso:

informazioni in merito al processo di fabbricazione da parte del disegnatore progettista;

informazioni ai consumatori sulle caratteristiche e sulle prestazioni ambientali significative di un prodotto, accompagnanti il prodotto immesso sul mercato per consentire al consumatore di comparare tali aspetti dei prodotti;

informazioni ai consumatori sulle modalità di installazione, uso e manutenzione del prodotto al fine di ridurne al minimo l'impatto sull'ambiente e di consentirne la durata ottimale, nonché sulle modalità di restituzione del dispositivo a fine vita e, se del caso, informazioni sul periodo di disponibilità delle parti di ricambio e le possibilità di potenziamento dei prodotti;

informazioni per gli impianti di trattamento in merito allo smontaggio, al riciclaggio o allo smaltimento a fine vita.

Le informazioni dovrebbero essere fornite se possibile sul prodotto stesso.

Tali informazioni tengono conto degli obblighi derivanti da altre normative comunitarie quali la direttiva 2002/96/CE.

Parte 3. Specifiche per il fabbricante

1.    Tenendo conto degli aspetti ambientali identificati nella misura di esecuzione in quanto suscettibili di essere influenzati in maniera sostanziale dalla progettazione, i fabbricanti di prodotti che consumano energia sono tenuti a effettuare una valutazione del modello di un prodotto che consuma energia durante il suo intero ciclo di vita, in base ad ipotesi realistiche sulle normali condizioni di uso e gli scopi per i quali è utilizzato. Altri aspetti ambientali possono essere esaminati su base volontaria.

Sulla base di tale valutazione i fabbricanti elaborano il profilo ecologico del prodotto che consuma energia incentrato sulle specifiche caratteristiche del prodotto con riguardo all'ambiente e sui suoi input/output durante l'intero ciclo di vita espressi in quantità fisiche misurabili.

2.   Il fabbricante si avvarrà di tale valutazione per esaminare soluzioni progettuali alternative e le prestazioni ambientali del prodotto conseguite tenendo conto dei parametri.

I parametri sono individuati dalla Commissione nella misura di esecuzione sulla scorta delle informazioni raccolte nel corso della preparazione della misura.

La scelta di una specifica soluzione progettuale permette un ragionevole equilibrio tra i diversi aspetti ambientali nonché tra questi aspetti e altre considerazioni pertinenti, quali la salute e la sicurezza, le prescrizioni tecniche in tema di funzionalità, qualità e prestazioni e aspetti economici, tra cui i costi di fabbricazione e la commerciabilità, pur ottemperando a tutte le normative pertinenti.


(1)   GU 196 del 16.8.1967, pag. 1. Direttiva modificata da ultimo dalla direttiva 2004/73/CE della Commissione (GU L 152 del 30.4.2004, pag. 1).

(2)   GU L 59 del 27.2.1998, pag. 1. Direttiva modificata da ultimo dalla direttiva 2004/26/CE (GU L 146 del 30.4.2004, pag. 1).

ALLEGATO II

METODOLOGIA PER LA DEFINIZIONE DELLE SPECIFICHE PARTICOLARI PER LA PROGETTAZIONE ECOCOMPATIBILE

(Articolo 15)

Le specifiche particolari per la progettazione ecocompatibile sono intese a migliorare un determinato aspetto ambientale del prodotto. Esse possono assumere la forma di specifiche per un minore consumo di una data risorsa, quali i limiti all'uso di tale risorsa nei vari stadi del ciclo di vita dei prodotti che consumano energia, a seconda dei casi (ad esempio, limiti al consumo di acqua durante l'uso del prodotto o alle quantità di un determinato materiale incorporato nel prodotto oppure quantità minime richieste di materiale riciclato).

In sede di elaborazione di misure di esecuzione per definire specifiche per la progettazione ecocompatibile conformemente all'articolo 15, la Commissione individua, come appropriati per il prodotto che consuma energia oggetto della misura di esecuzione, i parametri pertinenti per la progettazione ecocompatibile fra quelli indicati elencati nell'allegato I, parte 1 e fissa, secondo la procedura di cui all'articolo 19, paragrafo 2, il livello di tali specifiche come indicato in appresso:

1.   Un'analisi tecnica, ambientale ed economica seleziona sul mercato numerosi modelli rappresentativi del prodotto che consuma energia in questione e individua le opzioni tecniche per migliorare le prestazioni ambientali del prodotto, tenendo conto della praticabilità economica delle opzioni ed evitando qualsiasi perdita significativa di prestazione o di utilità per i consumatori.

L'analisi tecnica, economica ed ambientale individuerà inoltre, per quanto riguarda gli aspetti ambientali in esame, i prodotti e la tecnologia che, tra quelli disponibili sul mercato, offrono le prestazioni migliori.

La prestazione dei prodotti disponibili sui mercati internazionali e i criteri fissati nelle legislazioni di altri paesi dovrebbero essere presi in considerazione nel corso dell'analisi nonché al momento di fissare criteri.

Sulla base di tale analisi e tenuto conto della fattibilità economica e tecnica nonché delle potenzialità di miglioramento vengono adottate misure concrete nell'intento di minimizzare l'impatto ambientale del prodotto.

Con riguardo al consumo di energia durante l'uso, il livello di rendimento energetico o di consumo è fissato con riferimento al costo del ciclo di vita più contenuto per l'utilizzatore finale per modelli rappresentativi di un prodotto che consuma energia, tenendo conto delle conseguenze su altri aspetti ambientali. Il metodo di analisi del costo del ciclo di vita utilizza un tasso reale di sconto in base ai dati forniti dalla Banca centrale europea e ad una durata realistica per il prodotto. Esso è basato sulla somma delle variazioni del prezzo di acquisto (risultante dalle variazioni dei costi industriali) e delle spese operative, risultanti dai diversi livelli delle opzioni di miglioramento tecnico, scontate con riferimento alla durata dei modelli rappresentativi del prodotto considerati. Le spese operative comprendono principalmente i consumi di energia e le spese aggiuntive per altre risorse (quali acqua o detergenti).

Un'analisi di sensibilità per i pertinenti fattori (quali il prezzo dell'energia o di altre risorse, il costo delle materie prime o i costi di produzione, i tassi di sconto), comprendente, se opportuno, i costi ambientali esterni , tra cui quelli miranti ad evitare le emissioni di gas a effetto serra , è condotta per verificare l'esistenza di variazioni significative e l'affidabilità delle conclusioni generali. Le specifiche sono adeguate di conseguenza.

Una metodologia simile potrebbe essere applicata ad altre risorse quali l'acqua.

2.   Per effettuare le analisi tecniche, ambientali ed economiche, ci si può avvalere delle informazioni disponibili nell'ambito di altre attività comunitarie.

Lo stesso vale per le informazioni ricavate dai programmi esistenti applicati in altre parti del mondo per fissare le specifiche particolari per la progettazione ecocompatibile dei prodotti che consumano energia oggetto di scambi commerciali con i partner economici dell'UE.

3.   La data di entrata in vigore tiene conto del ciclo di riprogettazione del prodotto.

ALLEGATO III

MARCATURA CE

(Articolo 5, paragrafo 2)

Image

La marcatura CE deve avere un'altezza di almeno 5 mm. Se le dimensioni della marcatura CE sono ridotte o ingrandite vanno rispettate le proporzioni del disegno in scala graduata sopra presentato.

La marcatura CE va apposta sul prodotto che consuma energia. Nel caso in cui non sia possibile, la marcatura va apposta sull'imballaggio e sui documenti di accompagnamento.

ALLEGATO IV

CONTROLLO INTERNO DELLA PROGETTAZIONE

(Articolo 8)

1.   Il presente allegato descrive la procedura con la quale il fabbricante o il suo rappresentante autorizzato cui incombono gli obblighi precisati al punto 2 del presente allegato assicurano e dichiarano che il prodotto che consuma energia soddisfa le pertinenti prescrizioni della misura di esecuzione applicabile. La dichiarazione di conformità può comprendere uno solo o più prodotti e deve essere conservata dal fabbricante.

2.   Il fabbricante deve compilare un modulo di documentazione tecnica che consenta una valutazione della conformità del prodotto che consuma energia alle prescrizioni della misura di esecuzione applicabile.

La documentazione contiene in particolare:

a)

una descrizione generale del prodotto che consuma energia e dell'uso cui è destinato;

b)

i risultati dei pertinenti studi di valutazione ambientale condotti dal fabbricante e/o i riferimenti agli studi di caso o alla letteratura di valutazione ambientale utilizzati dal fabbricante per valutare, documentare e determinare le soluzioni di progettazione del prodotto;

c)

il profilo ecologico, se richiesto dalla misura di esecuzione;

d)

gli elementi delle specifiche di progettazione del prodotto relative agli aspetti di progettazione ambientale dello stesso;

e)

un elenco delle norme appropriate di cui all'articolo 10, applicate per intero o in parte, e una descrizione delle soluzioni adottate per soddisfare le prescrizioni della misura di esecuzione applicabile allorché le norme di cui all'articolo 10 non sono state applicate o non soddisfano completamente le disposizioni della misura di esecuzione applicabile;

f)

una copia delle informazioni riguardanti gli aspetti di progettazione ambientale del prodotto fornite conformemente alle prescrizioni di cui alla parte 2, dell'allegato I;

g)

i risultati delle misurazioni delle specifiche per la progettazione ecocompatibile condotte, compresi ragguagli sulla conformità di tali misurazioni con riferimento alle specifiche per la progettazione ecocompatibile precisate nella misura di esecuzione applicabile.

3.   Il fabbricante deve adottare tutte le misure necessarie a garantire che il prodotto sia fabbricato conformemente alle specifiche di progettazione di cui alla sezione 2 e alle prescrizioni della misura ad esso applicabile.

ALLEGATO V

SISTEMA DI GESTIONE DI VALUTAZIONE DELLE CONFORMITÀ

(Articolo 8)

1.   Il presente allegato descrive la procedura con la quale il fabbricante che ottempera agli obblighi di cui al punto 2 del presente allegato assicura e dichiara che il prodotto che consuma energia soddisfa le prescrizioni della misura di esecuzione applicabile. La dichiarazione di conformità può comprendere uno solo o più prodotti e deve essere conservata dal fabbricante.

2.   Per valutare la conformità del prodotto che consuma energia ci si può avvalere di un sistema di gestione purché il fabbricante attui gli elementi ambientali specificati al punto 3 del presente allegato.

3.   Sistema di gestione degli elementi ambientali

Nel presente punto sono specificati gli elementi di un sistema di gestione e le procedure attraverso i quali il fabbricante può dimostrare l'ottemperanza del prodotto che consuma energia alle prescrizioni della misura di esecuzione applicabile.

3.1.   La politica di prestazioni ambientali del prodotto

Il fabbricante deve essere in grado di dimostrare la conformità alle prescrizioni della misura di esecuzione applicabile. Il fabbricante deve inoltre essere in grado di istituire un quadro per la fissazione e la revisione di indicatori e obiettivi di prestazione ambientale del prodotto al fine di migliorare le prestazioni ambientali complessive del prodotto.

Tutte le misure adottate dal fabbricante per migliorare le prestazioni ambientali complessive del prodotto ed elaborare il profilo ecologico di un prodotto che consuma energia, se richiesto dalla misura di esecuzione, attraverso la progettazione e la fabbricazione devono essere documentate in maniera sistematica e ordinata sotto forma di istruzioni e procedure scritte.

Tali istruzioni e procedure devono contenere in particolare un'adeguata descrizione di quanto segue:

l'elenco dei documenti da predisporre per dimostrare la conformità del prodotto che consuma energia e, se del caso, da mettere a disposizione;

gli indicatori e gli obiettivi di prestazione ambientale del prodotto e la struttura organizzativa, le responsabilità, i poteri del management e l'assegnazione di risorse con riguardo alla loro attuazione e al loro perfezionamento;

i controlli e i test da effettuare dopo la fabbricazione per verificare le prestazioni del prodotto in rapporto agli indicatori di prestazione ambientale;

le procedure per controllare la documentazione richiesta e garantirne l'aggiornamento;

il metodo di verifica dell'attuazione e dell'efficacia degli elementi ambientali del sistema di gestione.

3.2.   Pianificazione

Il fabbricante deve fissare e rivedere:

a)

procedure per l'elaborazione del profilo ecologico del prodotto;

b)

indicatori e obiettivi di prestazione ambientale del prodotto che prendono in considerazione le opzioni tecnologiche tenuto conto delle esigenze tecniche ed economiche;

c)

un programma per conseguire tali obiettivi.

3.3.   Attuazione e documentazione

3.3.1   La documentazione riguardante il sistema di gestione dovrebbe specificare quanto segue in particolare:

a)

sono definite e documentate le responsabilità e le autorità allo scopo di garantire efficaci prestazioni ambientali del prodotto e di analizzarne la realizzazione a fini di revisione e di miglioramento;

b)

sono redatti documenti per illustrare le tecniche di verifica e di controllo della progettazione messe in atto e i processi e le misure sistematiche adottate in sede di progettazione del prodotto;

c)

il fabbricante redige e perfeziona le informazioni per descrivere gli elementi ambientali fondamentali del sistema di gestione e le procedure di controllo di tutti i documenti richiesti.

3.3.2   La documentazione riguardante il prodotto che consuma energia contiene in particolare:

a)

una descrizione generale del prodotto che consuma energia e dell'uso cui è destinato;

b)

i risultati dei pertinenti studi di valutazione ambientale condotti dal fabbricante e/o i riferimenti agli studi di caso o alla letteratura di valutazione ambientale utilizzati dal fabbricante per valutare, documentare e determinare le soluzioni di progettazione del prodotto;

c)

il profilo ecologico se richiesto dalla misura di esecuzione;

d)

sono redatti documenti per descrivere i risultati delle misurazioni condotte con riguardo alle specifiche per la progettazione ecocompatibile, comprendenti ragguagli sulla conformità di tali misurazioni alle prescrizioni precisate al riguardo nella misura di esecuzione applicabile;

e)

il fabbricante redige specifiche per indicare, in particolare, le norme applicate e, qualora le norme di cui all'articolo 10 non siano applicate o non soddisfino interamente le prescrizioni della pertinente misura di esecuzione, gli strumenti impiegati per garantire la conformità;

f)

una copia delle informazioni riguardanti gli aspetti di progettazione ambientale del prodotto fornite conformemente alle prescrizioni di cui alla parte 2 dell'allegato I.

3.4.   Azione di controllo e correttiva

a)

il fabbricante deve adottare tutte le misure atte ad assicurare che il prodotto che consuma energia sia fabbricato in conformità delle specifiche di progettazione e delle prescrizioni della misura di esecuzione applicabile;

b)

il fabbricante istituisce e perfeziona le procedure atte a individuare e a trattare la mancanza di conformità e ad apportare modifiche alle procedure documentate in forza di un'azione correttiva;

c)

il fabbricante conduce almeno ogni tre anni un audit interno completo del sistema di gestione ambientale relativamente ai suoi elementi ambientali.

ALLEGATO VI

DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ

(Articolo 5, paragrafo 3)

La dichiarazione CE di conformità deve contenere i seguenti dati:

1.

nominativo e indirizzo del fabbricante o del suo rappresentante autorizzato;

2.

una descrizione del modello sufficiente a garantirne l'individuazione senza ambiguità;

3.

se del caso, i riferimenti alle norme armonizzate applicate;

4.

se del caso, le altre norme tecniche e le specifiche utilizzate;

5.

se del caso, il riferimento ad altra normativa comunitaria contemplante l'apposizione del marchio CE applicata;

6.

indicazione e firma della persona avente titolo per vincolare il fabbricante o il suo rappresentante autorizzato.

ALLEGATO VII

CONTENUTO DELLE MISURE DI ESECUZIONE

(Articolo 15, paragrafo 8)

In particolare la misura di esecuzione deve specificare:

1.

la definizione esatta del tipo o dei tipi di prodotto che consuma energia in questione;

2.

le specifiche per la progettazione ecocompatibile del prodotto che consuma energia in questione, la data o le date di attuazione, le misure o i periodi scaglionati nel tempo o di transizione:

nel caso di specifiche generali per la progettazione ecocompatibile, le fasi e gli aspetti pertinenti tra quelli citati nell'allegato I, punti 1.1 e 1.2, corredati di esempi di parametri tra quelli citati nell'Allegato I, punto 1.3 quale orientamento per valutare i miglioramenti relativi agli aspetti ambientali identificati;

nel caso di specifiche particolari per la progettazione ecocompatibile, il livello di queste;

3.

i parametri di progettazione ecocompatibile di cui alla parte 1 dell'allegato I per i quali non è necessaria alcuna specifica per la progettazione ecocompatibile;

4.

le prescrizioni circa l'installazione del prodotto che consuma energia allorché presenta una pertinenza diretta alle considerate prestazioni ambientali del prodotto che consuma energia;

5.

le norme di misurazione e/o i metodi di misurazione da utilizzare; se disponibili, vanno usate le norme armonizzate i cui numeri di riferimento sono stati pubblicati nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea;

6.

i dati per la valutazione di conformità di cui alla decisione 93/465/CEE:

nel caso in cui il modulo o i moduli da utilizzare siano diversi dal modulo A, i fattori che determinano la selezione di tale procedura specifica;

se del caso, i criteri di approvazione e/o di certificazione da parte di terzi;

se in altre prescrizioni CE per lo stesso prodotto sono previsti moduli diversi, il modulo da utilizzare per la prescrizione in questione è quello definito nella misura di esecuzione;

7.

prescrizioni in merito alle informazioni che i fabbricanti devono fornire , in particolare riguardo agli elementi della documentazione tecnica necessari per facilitare il controllo della conformità dei prodotti che consumano energia con la misura di esecuzione;

8.

durata del periodo di transizione durante il quale gli Stati membri devono consentire l'immissione sul mercato e/o la messa in servizio di prodotti che consumano energia conformi alle disposizioni in vigore nel proprio territorio alla data di adozione della misura di esecuzione;

9.

la data della valutazione e dell'eventuale revisione della misura di esecuzione , tenendo conto della velocità del progresso tecnologico.

ALLEGATO VIII

Oltre all'obbligo giuridico fondamentale che le iniziative di autoregolamentazione siano conformi a tutte le disposizioni del trattato (in particolare alle norme relative al mercato interno e alla concorrenza) nonché agli impegni internazionali della Comunità, ivi comprese le norme commerciali multilaterali, il seguente elenco, non esaustivo, di criteri indicativi può essere utilizzato per valutare l'ammissibilità delle iniziative di autoregolamentazione come alternativa a una misura di esecuzione nel quadro della presente direttiva:

1.   Partecipazione aperta

Le iniziative di autoregolamentazione sono aperte alla partecipazione di operatori di paesi terzi, sia nella fase preparatoria che nella fase di esecuzione.

2.   Valore aggiunto

Le iniziative di autoregolamentazione forniscono valore aggiunto (rispetto all'ordinaria amministrazione) in termini di miglioramento della prestazione ambientale globale dei prodotti che consumano energia considerati.

3.   Rappresentatività

L'industria e le sue associazioni che partecipano ad un'azione di autoregolamentazione rappresentano una grande maggioranza del settore economico interessato, con il minor numero possibile di eccezioni. È opportuno vigilare sul rispetto delle regole di concorrenza.

4.   Obiettivi quantificati e scaglionati

Gli obiettivi elaborati dai soggetti interessati sono stabiliti in termini chiari ed univoci, partendo da principi base ben definiti. Se l'iniziativa di autoregolamentazione è di lungo termine, occorre prevedere obiettivi intermedi. Deve essere possibile monitorare il rispetto degli obiettivi e delle tappe (intermedie) in modo fattibile e credibile utilizzando indicatori chiari ed affidabili. Lo sviluppo di tali indicatori sarà agevolato dai dati provenienti dalla ricerca e da una base di dati scientifici e tecnologici.

5.   Coinvolgimento della società civile

Al fine di assicurare la trasparenza, le iniziative di autoregolamentazione sono rese pubbliche, soprattutto attraverso Internet e altri mezzi elettronici di diffusione dell'informazione.

Lo stesso si applica alle relazioni di monitoraggio interlocutorie e definitive. Le parti interessate, in particolare gli Stati membri, l'industria, le ONG ambientalistiche e le associazioni di consumatori, sono invitate a prendere posizione sulle iniziative di autoregolamentazione.

6.   Monitoraggio e relazioni

Le iniziative di autoregolamentazione comportano un sistema di monitoraggio ben concepito con responsabilità chiaramente definite per l'industria e gli ispettori indipendenti. I servizi della Commissione, in associazione con le parti dell'iniziativa di autoregolamentazione, sono invitati a controllare il conseguimento degli obiettivi.

Il piano di monitoraggio e di relazioni è dettagliato, trasparente ed obiettivo. Spetta ai servizi della Commissione, assistiti dal comitato di cui all'articolo 19, paragrafo 1, esaminare se gli obiettivi dell'accordo volontario o di altre misure di autoregolamentazione sono stati conseguiti.

7.   Rapporto costi-efficacia della gestione di un'iniziativa di autoregolamentazione

I costi di gestione delle iniziative di autoregolamentazione, in particolare per quanto concerne il monitoraggio, non debbono comportare un onere amministrativo eccessivo rispetto agli obiettivi e ad altri strumenti programmatici esistenti.

8.   Sostenibilità

Le iniziative di autoregolamentazione sono conformi agli obiettivi programmatici della presente direttiva, ivi compreso l'approccio integrato, e sono coerenti con le dimensioni economiche e sociali dello sviluppo sostenibile. Viene integrata la tutela degli interessi dei consumatori (sanità, qualità della vita o interessi economici).

9.   Compatibilità degli incentivi

È poco probabile che le iniziative di autoregolamentazione producano i risultati attesi se altri fattori ed incentivi — pressione del mercato, fiscalità e legislazione nazionale — inviano segnali contraddittori a coloro che partecipano all'impegno. La coerenza programmatica è al riguardo indispensabile e va presa in considerazione all'atto di valutare l'efficacia dell'iniziativa.

P6_TA(2005)0124

Tenore di zolfo dei combustibili per uso marittimo ***II

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo relativa alla posizione comune del Consiglio in vista dell'adozione della direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 1999/32/CE in relazione al tenore di zolfo dei combustibili per uso marittimo (12891/2/2004 — C6-0248/2004 — 2002/0259(COD))

(Procedura di codecisione: seconda lettura)

Il Parlamento europeo,

vista la posizione comune del Consiglio (12891/2/2004 — C6-0248/2004),

vista la sua posizione in prima lettura (1) sulla proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2002)0595) (2),

vista la proposta modificata della Commissione (COM(2003)0476) (3),

visto l'articolo 251, paragrafo 2, del trattato CE,

visto l'articolo 62 del suo regolamento,

vista la raccomandazione per la seconda lettura della commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare (A6-0056/2005),

1.

approva la posizione comune quale emendata;

2.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  GU C 68 E del 18.3.2004, pag. 311.

(2)  GU C 45 E del 25.2.2003, pag. 277.

(3)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P6_TC2-COD(2002)0259

Posizione del Parlamento europeo definita in seconda lettura il 13 aprile 2005 in vista dell'adozione della direttiva 2005/.../CE del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 1999/32/CE in relazione al tenore di zolfo dei combustibili per uso marittimo

IL PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, in particolare l'articolo 175, paragrafo 1,

vista la proposta della Commissione (1),

visto il parere del Comitato economico e sociale europeo (2),

previa consultazione del Comitato delle regioni,

deliberando conformemente alla procedura di cui all'articolo 251 del trattato (3),

considerando quanto segue:

(1)

La politica ambientale comunitaria, definita nei programmi di azione in materia ambientale e in particolare nel Sesto programma comunitario di azione in materia di ambiente adottato con decisione n. 1600/2002/CE del Parlamento europeo e del Consiglio  (4) sulla base dell'articolo 174 del trattato, ha come obiettivo il conseguimento di livelli di qualità dell'aria che non comportino effetti o rischi inaccettabili per la salute umana e per l'ambiente.

(2)

La direttiva 1999/32/CE del Consiglio, del 26 aprile 1999, relativa alla riduzione del tenore di zolfo di alcuni combustibili liquidi (5), stabilisce il tenore massimo di zolfo consentito per l'olio combustibile pesante, il gasolio e il gasolio per uso marittimo utilizzati nella Comunità.

(3)

La direttiva 1999/32/CE impone alla Commissione di esaminare le possibili misure da adottare per ridurre il contributo della combustione di combustibili per uso marittimo diversi dai gasoli marini all'acidificazione, e di presentare eventualmente una proposta al riguardo.

(4)

Le emissioni da navi derivanti dall'utilizzo di combustibili per uso marittimo ad alto tenore di zolfo contribuiscono all'inquinamento atmosferico sotto forma di emissioni di anidride solforosa e particolato, nuocendo alla salute umana, provocando danni all'ambiente, a beni pubblici e privati e al patrimonio culturale e contribuendo all'acidificazione .

(5)

Gli uomini e la natura nelle zone costiere e nelle vicinanze dei porti sono particolarmente colpiti dalle nocività causate delle navi che utilizzano combustibili ad elevato tenore di zolfo. Si rendono pertanto necessarie misure specifiche in materia.

(6)

Le misure contenute nella presente direttiva integrano le misure nazionali degli Stati membri volte a rispettare limiti di emissione per gli inquinanti atmosferici ai sensi della direttiva 2001/81/CE del Parlamento europeo e del Consiglio (6) .

(7)

La riduzione del tenore di zolfo dei combustibili presenta certi vantaggi per le navi che li utilizzano in termini di efficienza di funzionamento e di costi di manutenzione e facilita l'utilizzo efficace di talune tecniche di riduzione delle emissioni quale la riduzione catalitica selettiva.

(8)

Il trattato impone di tener conto delle caratteristiche specifiche delle regioni ultraperiferiche della Comunità. Tali regioni sono i dipartimenti francesi di oltremare, le Azzorre, Madera e le isole Canarie.

(9)

Nel 1997 una conferenza diplomatica ha adottato un protocollo che modifica la Convenzione internazionale del 1973 per la prevenzione dell'inquinamento da parte delle navi, modificato in seguito dal protocollo del 1978 ad essa relativo (in seguito denominata «Convenzione MARPOL») Tale protocollo aggiunge un nuovo allegato VI alla Convenzione MARPOL, contenente norme per la prevenzione dell'inquinamento atmosferico causato dalle navi. Il protocollo del 1997 e di conseguenza l'allegato VI della Convenzione MARPOL entrano in vigore il 19 maggio 2005.

(10)

L'allegato VI della Convenzione MARPOL prevede la designazione di alcune aree come zone di controllo delle emissioni degli ossidi di zolfo (di seguito denominate «zone di controllo delle emissioni di SOX»). Esso ha già designato il mar Baltico tra tali zone. Le discussioni in sede dell'Organizzazione marittima internazionale (IMO) sono sfociate in un accordo sul principio di designazione del mare del Nord, compreso il Canale della Manica, come zona di controllo delle emissioni di SOX in seguito all'entrata in vigore dell'allegato VI.

(11)

Dato il carattere globale del settore dei trasporti marittimi, è necessario compiere ogni sforzo per trovare soluzioni internazionali. Sia la Commissione che gli Stati membri dovrebbero cercare di assicurare, in seno all'IMO, una riduzione su scala mondiale del tenore massimo di zolfo autorizzato nei combustibili per uso marittimo, anche valutando i vantaggi che comporterebbe la designazione di nuove zone marittime quali zone di controllo delle emissioni di SOx nel quadro dell'allegato VI della Convenzione MARPOL.

(12)

L'applicazione delle prescrizioni in materia di tenore di zolfo dei combustibili per uso marittimo è necessaria per il conseguimento degli obiettivi della presente direttiva. Un efficace campionamento e sanzioni dissuasive sono necessarie in tutta la Comunità per assicurare un'attuazione credibile della presente direttiva. Gli Stati membri dovrebbero prendere misure di applicazione nei riguardi delle navi battenti la loro bandiera e delle navi battenti qualsiasi bandiera mentre si trovano nei loro porti. È altresì opportuno che gli Stati membri cooperino strettamente per prendere misure addizionali di applicazione nei riguardi di altre navi, conformemente al diritto marittimo internazionale.

(13)

Per dare all'industria marittima un tempo sufficiente a permetterle di adeguare a livello tecnico il limite massimo dello 0,1 % in peso di zolfo dei combustibili per uso marittimo utilizzati dalle navi adibite alla navigazione interna e dalle navi all'ormeggio nei porti comunitari, la data di applicazione di tale condizione dovrebbe essere il 1 gennaio 2010. Poiché questo termine potrebbe porre problemi tecnici alla Grecia, è opportuno prevedere una deroga temporanea per alcune navi specifiche che operano all'interno del territorio greco.

(14)

La presente direttiva dovrebbe essere vista come la prima fase di un processo in corso inteso a ridurre le emissioni derivanti dai trasporti marittimi, che offre prospettive per ulteriori riduzioni delle emissioni attraverso limiti più bassi per lo zolfo presente nei combustibili e tecnologie di riduzione delle emissioni, nonché per strumenti economici da sviluppare come incentivo per raggiungere riduzioni significative.

(15)

È essenziale rafforzare le posizioni degli Stati membri dell'UE nell'ambito dei negoziati IMO, in particolare per promuovere, nella fase di revisione dell'allegato VI della Convenzione MARPOL la considerazione di misure più ambiziose in materia di inasprimento dei limiti di zolfo per i combustibili pesanti utilizzati dalle navi e il ricorso a misure alternative equivalenti di riduzione delle emissioni.

(16)

Con risoluzione A.926(22) l'Assemblea dell'IMO ha invitato i governi, in particolare quelli degli Stati sul cui territorio sono state designate zone di controllo delle emissioni di SOX, a garantire la disponibilità di olio combustibile di bunkeraggio a basso tenore di zolfo nelle zone soggette alla loro giurisdizione e a chiedere alle industrie petrolifere e marittime di agevolare la disponibilità e l'uso di detto olio combustibile. Gli Stati membri dovrebbero intraprendere azioni adeguate per garantire che i fornitori locali di combustibile per uso marittimo mettano a disposizione il combustibile conforme in quantità sufficienti a soddisfare la domanda.

(17)

L'IMO ha adottato linee guida per il campionamento dell'olio combustibile al fine di determinarne la conformità alle disposizioni dell'allegato VI della convenzione MARPOL e deve elaborare linee guida sui sistemi di depurazione dei gas di scarico e sulle altre tecnologie di riduzione delle emissioni di SOX nelle zone di controllo delle emissioni di SOX.

(18)

La direttiva 2001/80/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2001, concernente la limitazione delle emissioni nell'atmosfera di taluni inquinanti originati dai grandi impianti di combustione (7) rifonde la direttiva 88/609/CEE del Consiglio  (8). La direttiva 1999/32/CE dovrebbe essere riveduta di conseguenza, come previsto nel suo articolo 3, paragrafo 4.

(19)

È opportuno che l'attuale comitato per la sicurezza marittima e la prevenzione dell'inquinamento provocato dalle navi istituito con regolamento (CE) n. 2099/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio  (9) assista la Commissione in sede di approvazione delle tecniche di riduzione delle emissioni.

(20)

Le tecnologie di riduzione delle emissioni, purché non abbiano effetti negativi sugli ecosistemi e siano sviluppate subordinatamente ad approvazioni e meccanismi di controllo appropriati, possono comportare riduzioni delle emissioni almeno equivalenti o anche superiori a quelle ottenute utilizzando combustibili a basso tenore di zolfo. È di primaria importanza che sussistano le condizioni corrette per promuovere la nascita di nuove tecnologie di riduzione delle emissioni.

(21)

L'Agenzia europea per la sicurezza marittima dovrebbe fornire assistenza alla Commissione e agli Stati membri, in maniera appropriata, per i controlli sull'applicazione della presente direttiva.

(22)

Le misure necessarie per l'attuazione della presente direttiva sono adottate conformemente alle decisione 1999/468/CE del Consiglio del 28 giugno 1999 recante modalità per l'esercizio delle competenze di esecuzione conferite alla Commissione (10).

(23)

Occorre pertanto modificare la direttiva 1999/32/CE.

HANNO ADOTTATO LA PRESENTE DIRETTIVA:

Articolo 1

La direttiva 1999/32/CE è modificata come segue:

1)

All'articolo 1, il paragrafo 2 è sostituito dal seguente:

«2.   La riduzione delle emissioni di anidride solforosa dovute alla combustione di alcuni combustibili liquidi derivati dal petrolio è ottenuta imponendo limiti al tenore di zolfo di questi combustibili, come condizione per il loro "utilizzo nel territorio, nelle acque territoriali e nelle zone economiche esclusive o zone di controllo dell'inquinamento degli Stati membri.

Tuttavia i limiti al tenore di zolfo di alcuni combustibili liquidi derivati dal petrolio stabiliti dalla presente direttiva non si applicano:

a)

ai combustibili destinati a fini di ricerca e sperimentazione,

b)

ai combustibili destinati alla trasformazione prima della combustione finale,

c)

ai combustibili destinati alla trasformazione nell'industria della raffinazione,

d)

ai combustibili utilizzati e immessi sul mercato nelle regioni ultraperiferiche della Comunità a condizione che gli Stati membri interessati assicurino che in tali regioni:

le norme di qualità dell'aria siano rispettate;

gli oli combustibili pesanti non siano utilizzati se il loro tenore di zolfo supera il 3 % in massa;

e)

ai combustibili utilizzati dalle navi da guerra e da altre navi in servizio militare. Tuttavia ciascuno Stato membro si sforza di assicurare che tali navi operino in modo compatibile, nella misura in cui ciò sia ragionevole e praticabile, con la presente direttiva, adottando appropriate misure che non ostacolino le operazioni o le capacità operative di queste navi,

f)

a qualsiasi impiego di combustibili a bordo di una nave necessario per garantire specificamente la sicurezza di una nave o per salvare vite in mare,

g)

a qualsiasi impiego di combustibili a bordo di una nave reso necessario dal danneggiamento della medesima o delle sue attrezzature, a condizione che siano state prese tutte le precauzioni ragionevoli, dopo il verificarsi del danno, per impedire o ridurre al minimo le emissioni in eccesso e che vengano quanto prima adottate misure per ovviare al danno. Ciò non si applica se il proprietario o comandante ha agito con l'intento di causare danni o sconsideratamente,

h)

ai combustibili utilizzati a bordo di navi che impiegano tecniche autorizzate di riduzione delle emissioni, conformemente all'articolo 4 quater.»

2)

L'articolo 2 è modificato come segue:

a)

al punto 1, il primo trattino è sostituito dal seguente:

«—

qualsiasi combustibile liquido derivato dal petrolio, escluso il combustibile per uso marittimo, che rientra nei codici NC da 2710 19 51 a 2710 19 69, oppure»

b)

al punto 2, il primo comma è sostituito dal seguente:

«gasolio:

qualsiasi combustibile liquido derivato dal petrolio, escluso il combustibile per uso marittimo, che rientra nei codici NC 2710 19 25, 2710 19 29, 2710 19 45 o 2710 19 49, oppure

qualsiasi combustibile liquido derivato dal petrolio, escluso il combustibile per uso marittimo, di cui meno del 65 % in volume (comprese le perdite) distilla a 250°C e del quale almeno l'85 % in volume (comprese le perdite) distilla a 350°C secondo il metodo ASTM D86.»

c)

il punto 3 è sostituito dai seguenti:

«3.

combustibile per uso marittimo, qualsiasi combustibile liquido derivato dal petrolio destinato ad una nave o in uso a bordo di una nave, compresi i combustibili definiti nella norma ISO 8217»

d)

sono inseriti i seguenti punti:

«3 bis)

olio diesel marino, qualsiasi combustibile per uso marittimo la cui viscosità o densità rientri nei limiti di viscosità o densità definiti per le qualità DMB e DMC nella tabella I della norma ISO 8217;

3 ter)

gasolio marino, qualsiasi combustibile per uso marittimo la cui viscosità o densità rientri nei limiti di viscosità o densità definiti per le qualità DMX e DMA nella tabella I della norma ISO 8217;

3 quater)

convenzione MARPOL, la convenzione internazionale del 1973 per la prevenzione dell'inquinamento causato da navi, modificata dal relativo protocollo del 1978;

3 quinquies)

allegato VI della convenzione MARPOL, l'allegato, intitolato «Regolamento per la prevenzione dell'inquinamento atmosferico causato da navi», aggiunto dal protocollo del 1997 alla convenzione MARPOL;

3 sexies)

zone di controllo delle emissioni di SOX, le zone marittime definite tali dall'Organizzazione marittima internazionale (IMO) ai sensi dell'allegato VI della convenzione MARPOL;

3 septies)

nave passeggeri, nave che trasporti più di dodici passeggeri, ove per passeggero si intende qualsiasi persona che non sia:

i)

il comandante, un membro dell'equipaggio o altra persona impiegata o occupata a qualsiasi titolo a bordo di una nave in relazione all'attività della nave stessa, e

ii)

un bambino di età inferiore ad un anno;

3 octies)

servizio di linea, una serie di traversate effettuate da navi passeggeri in modo da assicurare il collegamento tra gli stessi due o più porti, oppure una serie di viaggi da e verso lo stesso porto senza scali intermedi:

i)

in base ad un orario pubblicato, oppure

ii)

con traversate regolari o frequenti tali da essere equiparabili ad un orario riconoscibile;

3 nonies)

nave da guerra, una nave che appartiene alle forze armate di uno Stato, che porta i segni distintivi esteriori delle navi militari della sua nazionalità ed è posta sotto il comando di un ufficiale di marina debitamente incaricato dal governo dello Stato e iscritto nell'apposito Ruolo degli ufficiali o in un documento equipollente, e il cui equipaggio sia sottoposto alle regole della disciplina militare;

3 decies)

navi all'ormeggio, qualsiasi nave ormeggiata in sicurezza o ancorata in un porto comunitario per le operazioni di carico, scarico o stazionamento (hotelling), compreso il periodo trascorso senza effettuare tali operazioni;

3 undecies)

nave adibita alla navigazione interna, nave destinata in particolare ad essere utilizzata in una via navigabile interna come definita nella direttiva 82/714/CEE del Consiglio del 4 ottobre 1982 che fissa i requisiti tecnici per le navi adibite alla navigazione interna (11), ivi comprese tutte le navi munite:

i)

di un certificato comunitario di navigazione interna, quale definito nella direttiva 82/714/CEE;

ii)

di un certificato rilasciato a norma dell'articolo 22 della convenzione riveduta per la navigazione del Reno;

3 duodecies)

immissione sul mercato, la fornitura o messa a disposizione di terzi, a pagamento o gratuitamente, ovunque nelle giurisdizioni degli Stati membri, di combustibili per uso marittimo a scopo di combustione a bordo. È esclusa la fornitura o la messa a disposizione di combustibili per uso marittimo per l'esportazione all'interno di cisterne della nave;

3 terdecies)

regioni ultraperiferiche: i dipartimenti francesi d'oltremare, le Azzorre, Madera e le Isole Canarie, ai sensi dell'articolo 299 del trattato;

3 quaterdecies)

tecnica di riduzione delle emissioni: un sistema di depurazione dei gas di scarico, o qualsiasi altro metodo tecnologico che sia verificabile ed applicabile;

e)

il punto 6 è soppresso.

3)

L'articolo 3 è sostituito dal seguente:

«Articolo 3

Tenore massimo di zolfo dell'olio combustibile pesante

1.   Gli Stati membri prendono tutte le misure necessarie affinché, a decorrere dal 1o gennaio 2003, non siano utilizzati nel loro territorio oli combustibili pesanti con un tenore di zolfo superiore all'1 % in massa.

2.

i)

Fatto salvo un adeguato controllo delle emissioni da parte delle autorità competenti, la disposizione di cui sopra non si applica agli oli combustibili pesanti utilizzati:

a)

negli impianti di combustione contemplati dalla direttiva 2001/80/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2001, concernente la limitazione delle emissioni nell'atmosfera di taluni inquinanti originati dai grandi impianti di combustione (12) e considerati nuovi impianti ai sensi dell'articolo 2, paragrafo 9 di quest'ultima che rispettano i limiti di emissione di anidride solforosa di cui all'allegato IV di tale direttiva e applicati in conformità con l'articolo 4 della stessa direttiva,

b)

negli impianti di combustione contemplati dalla direttiva 2001/80/CE che sono considerati impianti esistenti ai sensi della definizione data nell'articolo 2, paragrafo 10 di quest'ultima, se le emissioni di anidride solforosa sono uguali o inferiori a 1 700 mg/Nm3, riferito ad un tenore di ossigeno nei fumi anidri del 3% in volume, misurato a secco, e negli impianti contemplati dall'articolo 4, paragrafo 3, lettera a) della direttiva 2001/80/CE se, a partire dal 1o gennaio 2008, le emissioni di anidride solforosa sono uguali o inferiori a quelle risultanti dall'osservanza dei valori limite di emissione per i nuovi impianti, specificati nell'allegato IV, parte A di detta direttiva, applicando ove opportuno gli articoli 5, 7 e 8 della medesima,

c)

in altri impianti di combustione non compresi nelle lettere a) o b), se le emissioni di anidride solforosa dell'impianto non superano 1 700 mg/Nm3, riferito ad un tenore di ossigeno nei fumi anidri pari al 3 % in volume, misurato a secco,

d)

per la combustione nelle raffinerie, se la media mensile delle emissioni di anidride solforosa di tutti gli impianti della raffineria, indipendentemente dal tipo di combustibile o dalla combinazione di combustibili utilizzati, rientra nel limite fissato da ciascuno Stato membro, e non è superiore a 1 700 mg/Nm3. La disposizione di cui sopra non si applica agli impianti di combustione che rientrano nell'ambito di applicazione della lettera a) o, dal 1o gennaio 2008, della lettera b).

ii)

Gli Stati membri prendono le misure necessarie affinché tutti gli impianti di combustione che utilizzano oli combustibili pesanti con una concentrazione di zolfo superiore a quella stabilita nel paragrafo 1 non possano operare senza l'autorizzazione di un'autorità competente nella quale siano specificati i limiti di emissione.

3.   Le disposizioni del paragrafo 2 sono riesaminate e, ove opportuno, modificate alla luce di eventuali modifiche della direttiva 2001/80/CE.

4)

L'articolo 4 è così modificato:

a)

A decorrere dal 1o gennaio 2010:

i)

nel paragrafo 1, l'espressione «inclusi quelli marini» è soppressa;

ii)

il paragrafo 2 è soppresso.

b)

A decorrere dal ... (13) i paragrafi 3 e 4 sono soppressi.

5)

Sono aggiunti i seguenti articoli:

«Articolo 4 bis

Tenore massimo di zolfo dei combustibili per uso marittimo utilizzati nelle zone di controllo delle emissioni di SOX e dalle navi passeggeri che effettuano servizi di linea da o verso porti della Comunità europea

1.   Gli Stati membri prendono tutte le misure necessarie affinché, nelle rispettive acque territoriali, zone economiche esclusive e zone di controllo dell'inquinamento comprese nelle zone di controllo delle emissioni di SOX, non siano utilizzati combustibili per uso marittimo con un tenore di zolfo superiore all'1,5 % in massa. La disposizione di cui sopra si applica alle navi battenti qualsiasi bandiera, comprese le navi provenienti dall'esterno della Comunità.

2.   Le date di messa in applicazione del paragrafo 1 sono le seguenti:

a)

per la zona del Mar Baltico di cui alla regola 14, paragrafo 3, lettera a) ... dell'allegato VI della convenzione MARPOL  (14);

b)

per il Mare del Nord:

12 mesi dopo l'entrata in vigore della designazione dell'IMO, in base alle procedure stabilite, oppure

... (15).

se anteriore;

c)

per tutte le altre zone marine, compresi i porti, che l'IMO designerà in seguito come zone di controllo delle emissioni di SOX conformemente alla regola 14, paragrafo 3, lettera b), dell'allegato VI della Convenzione MARPOL ...  (16).

3.   Gli Stati membri sono responsabili dell'applicazione del paragrafo 1 almeno per quanto riguarda:

le navi battenti la loro bandiera e

nel caso degli Stati membri che confinano con zone di controllo delle emissioni di SOX, le navi battenti qualsiasi bandiera mentre si trovano nei loro porti.

Gli Stati membri possono inoltre prendere misure addizionali di applicazione nei riguardi delle altre navi conformemente al diritto marittimo internazionale.

4.   Gli Stati membri prendono tutte le misure necessarie per garantire che, a decorrere dalla data di cui al paragrafo 2, lettera a), le navi passeggeri che effettuano servizi di linea da o verso qualsiasi porto comunitario non utilizzino nelle loro acque territoriali, zone economiche esclusive e zone di controllo dell'inquinamento combustibili per uso marittimo con un tenore di zolfo superiore all'1,5 % in massa. Gli Stati membri sono responsabili dell'applicazione di tale prescrizione almeno per quanto riguarda le navi battenti la loro bandiera e le navi battenti qualsiasi bandiera mentre si trovano nei loro porti.

5.   A decorrere dalla data di cui al paragrafo 2, lettera a), gli Stati membri impongono come condizione per l'ingresso delle navi nei porti comunitari la corretta tenuta dei giornali di bordo, comprese le indicazioni relative alle operazioni di cambio del combustibile.

6.     A decorrere dalla data di cui al paragrafo 2, lettera a), e a norma della regola 18 dell'allegato VI della Convenzione MARPOL, gli Stati membri:

tengono un registro dei fornitori locali di combustibile per uso marittimo,

provvedono affinché il tenore di zolfo di tutti i combustibili per uso marittimo venduti nel loro territorio sia indicato dal fornitore sul bollettino di consegna del combustibile, accompagnato da un campione sigillato e firmato dal rappresentante della nave destinataria,

adottano misure opportune nei confronti dei fornitori di combustibile per uso marittimo i quali hanno fornito combustibile che è risultato non conforme a quanto indicato sul bollettino di consegna,

provvedono affinché siano adottate misure idonee per garantire la conformità del combustibile per uso marittimo risultato non conforme.

7.   A decorrere dalla data di cui al paragrafo 2, lettera a), gli Stati membri provvedono affinché non siano immessi sul mercato nel loro territorio oli diesel marini con un tenore di zolfo superiore all'1,5 % in massa.

8.   La Commissione notifica agli Stati membri le date di messa in applicazione menzionate al paragrafo 2, lettera b), e le pubblica sulla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Articolo 4 ter

Tenore massimo di zolfo dei combustibili per uso marittimo utilizzati dalle navi adibite alla navigazione interna e dalle navi all'ormeggio nei porti comunitari

1.   Gli Stati membri prendono tutte le misure necessarie per garantire che, a decorrere dal 1o gennaio 2010, le navi in appresso non utilizzino combustibili per uso marittimo con tenore di zolfo superiore allo 0,1 % in massa:

a)

navi adibite alla navigazione interna e

b)

navi all'ormeggio nei porti comunitari, accordando all'equipaggio tempo sufficiente per completare le necessarie operazioni per il cambio del combustibile il più presto possibile dopo l'arrivo all'ormeggio e il più tardi possibile prima della partenza.

Gli Stati membri prescrivono che siano iscritti nei giornali di bordo i tempi delle operazioni di cambio del combustibile.

2.   Il paragrafo 1 non si applica:

a)

ogni qualvolta, secondo gli orari pubblicati, è previsto che le navi restino ormeggiate per meno di due ore,

b)

alle navi adibite alla navigazione interna in possesso di un certificato che attesti la conformità alla convenzione internazionale per la salvaguardia della vita umana in mare, del 1974, e successive modifiche, quando tali navi sono in mare,

c)

fino al 1o gennaio 2012, alle navi elencate nell'allegato e che operano esclusivamente nel territorio della Grecia,

d)

alle navi all'ormeggio nei porti a motori spenti e collegate a un sistema elettrico lungo la costa.

3.   A decorrere dal 1o gennaio 2010 gli Stati membri garantiscono che i gasoli per uso marittimo non siano immessi sul mercato nel loro territorio se il tenore di zolfo degli stessi è superiore allo 0,1% in massa.

Articolo 4 quater

Esperimenti ed utilizzo di nuove tecniche di riduzione delle emissioni

1.   Gli Stati membri possono, se del caso in cooperazione con altri Stati membri, approvare esperimenti, per la messa a punto di tecniche di riduzione delle emissioni da navi, sulle navi battenti la loro bandiera o in zone marittime sotto la loro giurisdizione. Nel corso di tali esperimenti non è obbligatorio l'uso di combustibili per uso marittimo conformi ai requisiti di cui agli articoli 4 bis e 4 ter, a condizione che:

la Commissione e lo Stato di approdo interessato siano informati per iscritto almeno 6 mesi prima dell'inizio degli esperimenti;

la durata dell'autorizzazione ad effettuare gli esperimenti non sia superiore a 18 mesi;

tutte le navi partecipanti installino apparecchiature a prova di manomissione per il monitoraggio continuo dei gas emessi dai fumaioli e le utilizzino per tutta la durata degli esperimenti;

tutte le navi coinvolte ottengano riduzioni delle emissioni almeno equivalenti a quelle che sarebbero ottenute applicando i limiti al tenore di zolfo dei combustibili specificati nella presente direttiva;

per tutta la durata degli esperimenti siano disponibili adeguati sistemi di gestione dei rifiuti prodotti dalle tecniche di riduzione delle emissioni;

sia valutato l'impatto sull'ambiente marino, e in particolare sugli ecosistemi delle baie, dei porti e degli estuari, per tutta la durata degli esperimenti, e

i risultati completi siano comunicati alla Commissione e messi a disposizione del pubblico entro 6 mesi dalla conclusione degli esperimenti.

2.   Le tecnologie di riduzione delle emissioni per le navi battenti bandiera di uno Stato membro dell'UE sono approvate secondo la procedura di cui all'articolo 3, paragrafo del regolamento (CE) n. 2099/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 5 novembre 2002, che istituisce un comitato per la sicurezza marittima e la prevenzione dell'inquinamento provocato dalle navi (comitato COSS) (17), tenendo conto:

delle linee guida che saranno elaborate dall'IMO;

dei risultati degli esperimenti effettuati ai sensi del paragrafo 1;

degli effetti sull'ambiente, incluse le riduzioni delle emissioni realizzabili, e degli impatti sugli ecosistemi delle baie, dei porti e degli estuari;

della realizzabilità del monitoraggio e della verifica.

3.   I criteri per l'impiego delle tecnologie di riduzione delle emissioni da parte delle navi battenti qualsiasi bandiera nelle baie, nei porti e negli estuari della Comunità sono stabiliti secondo la procedura di cui all'articolo 9, paragrafo 2. La Commissione comunica tali criteri all'IMO.

4.   Come alternativa all'utilizzazione di combustibili per uso marittimo a basso tenore di zolfo, prevista dagli articoli 4 bis e 4 ter, gli Stati membri possono consentire alle navi di utilizzare una tecnologia riconosciuta di riduzione delle emissioni, a condizione che tali navi:

ottengano costantemente riduzioni delle emissioni almeno equivalenti a quelle che sarebbero ottenute applicando i limiti del tenore di zolfo dei combustibili specificati nella presente direttiva;

siano dotate di apparecchi di controllo continuo delle emissioni; e

documentino in modo esauriente che qualunque flusso di rifiuti scaricato nelle baie, nei porti e negli estuari non ha alcun impatto sugli ecosistemi, basandosi sui criteri comunicati dalle autorità degli Stati di approdo all'IMO.

6)

L'articolo 6 è modificato come segue:

a)

È aggiunto il seguente paragrafo:

«1 a   Gli Stati membri adottano le misure necessarie per garantire che il tenore di zolfo dei combustibili per uso marittimo sia conforme alle pertinenti disposizioni degli articoli 4 bis e 4 ter.

Se del caso, si ricorre ad uno dei seguenti metodi di campionamento, analisi e ispezione:

campionamento del combustibile marittimo destinato alla combustione a bordo al momento della consegna alle navi, secondo le linee guida IMO, e analisi del suo tenore di zolfo;

campionamento e analisi del tenore di zolfo del combustibile marittimo destinato alla combustione a bordo contenuto nei serbatoi, ove possibile, e nei campioni sigillati a bordo delle navi;

verifica dei giornali di bordo e dei bollettini di consegna del combustibile.

Il campionamento inizia dalla data di entrata in vigore del limite relativo al tenore massimo di zolfo del combustibile in questione. Esso è effettuato con frequenza sufficiente e in quantità sufficienti, e secondo modalità che assicurino la rappresentatività dei campioni rispetto al combustibile esaminato e al combustibile utilizzato dalle navi nelle zone marittime, nei porti e nelle vie navigabili interne di cui trattasi.

Gli Stati membri adottano inoltre misure ragionevoli, se necessario, per controllare il tenore di zolfo dei combustibili per uso marittimo diversi da quelli contemplati dagli articoli 4 bis e 4 ter.»

b)

Nel paragrafo 2, la lettera a) è sostituita dalla seguente:

«a)

dai metodi ISO 8754 (edizione 1992) e PrEN ISO 14596 per l'olio combustibile pesante ed i combustibili per uso marittimo;»

7)

L'articolo 7 è sostituito dal seguente:

«Articolo 7

Relazioni e riesame

1.   Sulla base dei risultati del campionamento, dell'analisi e delle ispezioni effettuati a norma dell'articolo 6, entro il 30 giugno di ogni anno gli Stati membri presentano alla Commissione una breve relazione sul tenore di zolfo dei combustibili liquidi disciplinati dalla presente direttiva e utilizzati nel loro territorio nell'anno civile precedente. La relazione include una registrazione del numero totale di campioni sottoposti a verifica per ciascun tipo di combustibile e indica la corrispondente quantità di combustibile utilizzato e il tenore medio di zolfo calcolato. Gli Stati membri comunicano altresì il numero di ispezioni effettuate a bordo delle navi e registrano il tenore medio di zolfo dei combustibili per uso marittimo utilizzati nel loro territorio che non rientrano nell'ambito di applicazione della presente direttiva al ... (18)

2.   Sulla base, fra l'altro,

a)

delle relazioni annuali presentate a norma del paragrafo 1,

b)

delle tendenze relative alla qualità dell'aria, all'acidificazione, ai costi del combustibile e al trasferimento modale,

c)

dei progressi compiuti nella riduzione delle emissioni di ossidi di zolfo delle navi utilizzando i meccanismi IMO, in applicazione delle iniziative comunitarie al riguardo,

d)

di una nuova analisi del rapporto costi/efficacia , compresi i benefici ambientali diretti e indiretti, delle misure contenute nell'articolo 4bis, paragrafo 4 e di eventuali altre misure di riduzione delle emissioni, e

e)

dell'applicazione dell'articolo 4 quater,

entro il 2008 la Commissione presenta una relazione al Parlamento europeo e al Consiglio.

Insieme alla relazione la Commissione può presentare proposte di revisione della presente direttiva, riguardanti in particolare una seconda fase per i valori limite di zolfo stabiliti per ciascuna categoria di combustibile e, in considerazione dei lavori in sede IMO, le zone marittime in cui devono essere usati combustibili per uso marittimo a basso tenore di zolfo.

La Commissione esamina con particolare attenzione le proposte concernenti:

a)

la designazione di ulteriori zone di controllo delle emissioni di SOX,

b)

la riduzione possibilmente allo 0,5% dei valori limite di zolfo per i combustibili per uso marittimo utilizzati nelle zone di controllo delle emissioni di SOX,

c)

le misure alternative o complementari.

3.   Entro il 31 dicembre 2005, la Commissione presenta una relazione al Parlamento europeo e al Consiglio sull'eventuale ricorso a strumenti economici, compresi, meccanismi quali diritti differenziati e tariffe a chilometro, diritti di emissione commercializzabili e compensazioni.

La Commissione può valutare l'opportunità di presentare proposte relative a strumenti economici quali misure alternative o complementari nel quadro della revisione del 2008, a condizione che sia possibile dimostrare chiaramente i loro benefici per l'ambiente e per la salute.

4.   Gli eventuali emendamenti necessari per apportare adeguamenti tecnici all'articolo 2, punti 1, 2, 3, 3bis, 3ter, e 4, o all'articolo 6, paragrafo 2 alla luce del progresso scientifico e tecnico sono adottati secondo la procedura di cui all'articolo 9, paragrafo 2. Tali adeguamenti non devono in ogni caso comportare modifiche dirette del campo di applicazione della presente direttiva o dei limiti relativi al tenore di zolfo dei combustibili specificati nella presente direttiva.»

8)

L'articolo 9 è sostituito dal seguente:

«Articolo 9

Procedura di comitato

1.   La Commissione è assistita da un comitato.

2.   Nei casi in cui è fatto riferimento al presente paragrafo, si applicano gli articoli 5 e 7 della decisione 1999/468/CE del Consiglio  (19), tenendo conto delle disposizioni dell'articolo 8 della medesima.

Il termine di cui all'articolo 5, paragrafo 6 della decisione 1999/468/CE è fissato a tre mesi.

3.   Il comitato adotta il proprio regolamento interno.

9)

È aggiunto l'allegato della presente direttiva.

Articolo 2

Gli Stati membri mettono in vigore le disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative necessarie per conformarsi alla presente direttiva entro il ... (20). Essi ne informano immediatamente la Commissione.

Quando gli Stati membri adottano tali disposizioni, queste contengono un riferimento alla presente direttiva o sono corredate di un siffatto riferimento all'atto della pubblicazione ufficiale. Le modalità di tale riferimento sono decise dagli Stati membri.

Articolo 3

La presente direttiva entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Articolo 4

Gli Stati membri sono destinatari della presente direttiva.

Fatto a ..., il ...

Per il Parlamento europeo

Il Presidente

Per il Consiglio

Il Presidente


(1)  GU C 45 E del 25.2.2003, pag. 277.

(2)  GU C 208 del 3.9.2003, pag. 27.

(3)  Posizione del Parlamento europeo del 4 giugno 2003 (GU C 68 E del 18.3.2004, pag. 311), posizione comune del Consiglio del 9 dicembre 2004 (non ancora pubblicata nella Gazzetta ufficiale) e posizione comune del Parlamento europeo del 13 aprile 2005.

(4)  GU L 242 del 10.9.2002, pag. 1.

(5)  GU L 121 dell'11.5.1999, pag. 13. Direttiva modificata dal regolamento (CE) n. 1882/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 284 del 31.10.2003, pag. 1).

(6)  GU L 309 del 27.11.2001, pag. 22. Direttiva modificata dall'atto di adesione del 2003.

(7)  GU L 309 del 27.11.2001, pag. 1. Direttiva modificata dall'atto di adesione del 2003.

(8)   GU L 336 del 7.12.1988, pag. 1.

(9)  GU L 324 del 29.11.2002, pag. 1. Regolamento modificato dal regolamento (CE) n. 415/2004 della Commissione (GU L 68 del 6.3.2004, pag. 10).

(10)  GU L 184 del 17.7.1999, pag. 23.

(11)  GU L 301 del 28.10.1982, pag. 1. Direttiva modificata da ultimo dall'atto di adesione del 2003.»

(12)  GU L 309 del 27.11.2001, pag. 1. Direttiva modificata da ultimo dall'atto di adesione del 2003.»

(13)  Data di entrata in vigore della presente direttiva.

(14)  19 maggio 2006 o, se posteriore, 12 mesi dalla data di entrata in vigore della presente direttiva.

(15)   24 mesi dalla data di entrata in vigore della presente direttiva.

(16)   12 mesi dopo l'entrata in vigore di tale designazione.

(17)  GU L 324 del 29.11.2002, pag. 1. Regolamento modificato dal regolamento (CE) n. 415/2004 della Commissione (GU L 68 del 6.3.2004, pag. 10).»

(18)  Data di entrata in vigore della presente direttiva.

(19)  GU L 184 del 17.7.1999, pag. 23

(20)  12 mesi dopo l'entrata in vigore della presente direttiva.

ALLEGATO

NAVI GRECHE

Nome della nave

Anno di consegna

Numero IMO

ARIADNE PALACE

2002

9221310

IKARUS PALACE

1997

9144811

KNOSSOS PALACE

2001

9204063

OLYMPIA PALACE

2001

9220330

PASIPHAE PALACE

1997

9161948

FESTOS PALACE

2001

9204568

EUROPA PALACE

2002

9220342

BLUE STAR I

2000

9197105

BLUE STAR II

2000

9207584

BLUE STAR ITHAKI

1999

9203916

BLUE STAR NAXOS

2002

9241786

BLUE STAR PAROS

2002

9241774

HELLENIC SPIRIT

2001

9216030

OLYMPIC CHAMPION

2000

9216028

LEFKA ORI

1991

9035876

SOPHOKLIS VENIZELOS

1990

8916607

P6_TA(2005)0125

Commercializzazione e utilizzo del toluene e del triclorobenzene ***I

Risoluzione legislativa del Parlamento europeo sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio riguardante le restrizioni alla commercializzazione e all'utilizzo del toluene e del triclorobenzene (ventottesima modifica della direttiva 76/769/CEE del Consiglio) (COM(2004)0320 — C6-0030/2004 — 2004/0111(COD))

(Procedura di codecisione: prima lettura)

Il Parlamento europeo,

vista la proposta della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio (COM(2004)0320) (1),

visti l'articolo 251, paragrafo 2, e l'articolo 95 del trattato CE, a norma dei quali la proposta gli è stata presentata dalla Commissione (C6-0030/2004),

visto l'articolo 51 del suo regolamento,

vista la relazione della commissione per l'ambiente, la sanità pubblica e la sicurezza alimentare (A6-0005/2005),

1.

approva la proposta della Commissione quale emendata;

2.

chiede alla Commissione di presentargli nuovamente la proposta qualora intenda modificarla sostanzialmente o sostituirla con un nuovo testo;

3.

incarica il suo Presidente di trasmettere la posizione del Parlamento al Consiglio e alla Commissione.


(1)  Non ancora pubblicata in Gazzetta ufficiale.

P6_TC1-COD(2004)0111

Posizione del Parlamento europeo definita in prima lettura il 13 aprile 2005 in vista dell'adozione della direttiva 2005/.../CE del Parlamento europeo e del Consiglio riguardante le restrizioni alla commercializzazione e all'utilizzo del toluene e del triclorobenzene (ventottesima modifica della direttiva 76/769/CEE del Consiglio)

Il PARLAMENTO EUROPEO E IL CONSIGLIO DELL'UNIONE EUROPEA,

visto il trattato che istituisce la Comunità europea, e in particolare l'articolo 95,

vista la proposta della Commissione,

visto il parere del Comitato economico e sociale europeo (1),

previa consultazione del Comitato delle regioni,

deliberando conformemente alla procedura di cui all'articolo 251 del trattato (2),

considerando quanto segue:

(1)

I rischi per la salute e per l'ambiente derivanti dal toluene e dal triclorobenzene (TCB) sono stati valutati a norma del regolamento (CEE) 793/93 del Consiglio, del 23 marzo 1993, relativo alla valutazione e al controllo dei rischi presentati dalle sostanze esistenti (3). La valutazione di rischio ha individuato la necessità di ridurre tali rischi e il Comitato scientifico della tossicità, dell'ecotossicità e dell'ambiente ha confermato questa conclusione.

(2)

La raccomandazione 2004/394/CE della Commissione del 29 aprile 2004 relativa ai risultati della valutazione dei rischi e alle strategie di riduzione dei rischi per le seguenti sostanze: acetonitrile, acrilammide, acrilonitrile, acido acrilico, butadiene, fluoruro d' idrogeno, perossido d' idrogeno, acido metacrilico, metacrilato di metile, toluene, triclorobenzene  (4), adottata nel quadro del regolamento (CEE) 793/93, ha proposto una strategia per ridurre i rischi derivanti dal toluene e dal TCB sostenendo l'opportunità di restrizioni destinate a limitare i rischi che derivano da alcuni utilizzi di questi prodotti chimici.

(3)

Al fine di proteggere la salute e l'ambiente, sembra dunque necessario limitare l'immissione sul mercato e l'utilizzo del toluene e del TCB.

(4)

Occorre modificare di conseguenza la direttiva 76/769/CEE del Consiglio, del 27 luglio 1976, concernente il ravvicinamento delle disposizioni legislative, regolamentari ed amministrative degli Stati membri relative alle restrizioni in materia di immissione sul mercato e di uso di talune sostanze e preparati pericolosi (5).

(5)

L'obiettivo della presente direttiva è introdurre disposizioni armonizzate per quanto riguarda il toluene e il TCB, preservando in tal modo il mercato interno e assicurando nel contempo un livello elevato di tutela della salute umana e dell'ambiente, come imposto dall'articolo 95 del trattato.

(6)

La presente direttiva lascia impregiudicata la normativa comunitaria che fissa le prescrizioni minime in materia di tutela dei lavoratori, come la direttiva 89/391/CEE del Consiglio, del 12 giugno 1989, concernente l'attuazione di misure volte a promuovere il miglioramento della sicurezza e della salute dei lavoratori durante il lavoro (6) e le direttive particolari su di essa basate, tra le quali, in particolare, la direttiva 2004/37/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 29 aprile 2004 sulla protezione dei lavoratori contro i rischi derivanti da un'esposizione ad agenti cancerogeni o mutageni durante il lavoro (sesta direttiva particolare ai sensi dell'articolo 16, paragrafo 1, della direttiva 89/391/CEE del Consiglio)  (7) e la direttiva 98/24/CE del Consiglio, del 7 aprile 1998, sulla protezione della salute e della sicurezza dei lavoratori contro i rischi derivanti da agenti chimici durante il lavoro (quattordicesima direttiva particolare ai sensi dell'articolo 16, paragrafo 1, della direttiva 89/391/CEE) (8),

HANNO ADOTTATO LA PRESENTE DIRETTIVA:

Articolo 1

L'allegato I della direttiva 76/769/CEE è modificato conformemente all'allegato della presente direttiva.

Articolo 2

1.   Gli Stati membri adottano e pubblicano, entro e non oltre il ... (9), le disposizioni legislative, regolamentari e amministrative necessarie per conformarsi alla presente direttiva. Essi comunicano immediatamente alla Commissione il testo di tali disposizioni e una tabella di corrispondenza tra queste ultime e la presente direttiva.

Gli Stati membri applicano tali disposizioni a decorrere dal ... (10).

Le disposizioni adottate dagli Stati membri conterranno un riferimento alla presente direttiva o saranno corredate di un siffatto riferimento all'atto della pubblicazione ufficiale. Gli Stati membri stabiliscono come formulare il suddetto riferimento.

2.   Gli Stati membri comunicano alla Commissione il testo delle principali disposizioni di diritto nazionale che essi adottano nel settore disciplinato dalla presente direttiva.

Articolo 3

La presente direttiva entra in vigore il ventesimo giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell'Unione europea.

Articolo 4

Gli Stati membri sono destinatari della presente direttiva.

Fatto a ..., il ...

Per il Parlamento europeo

Il Presidente

Per il Consiglio

Il Presidente


(1)  GU C ...

(2)  Posizione del Parlamento europeo del 13 aprile 2005.

(3)  GU L 84 del 5.4.1993, pag. 1. Regolamento modificato dal regolamento (CE) n. 1882/2003 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 284 del 31.10.2003, pag. 1 ).

(4)  GU L 144 del 30.4.2004, pag. 75 . Rettifica: GU L 199 del 7.6.2004, pag. 41 .

(5)  GU L 262 del 27.9.1976, pag. 201. Direttiva da ultimo modificata dalla direttiva 2004/98/CE della Commissione (GU L 305 dell'1.10.2004, pag. 63 ).

(6)  GU L 183 del 29.6.1989, pag. 1. Direttiva modificata dal regolamento (CE) n. 1882/2003.

(7)  GU L 158 del 30.4.2004, pag. 50 . Rettifica: GU L 229 del 29.6.2004, pag. 23.

(8)  GU L 131 del 5.5.1998, pag. 11.

(9)  Dodici mesi dalla data di entrata in vigore della presente direttiva.

(10)  Diciotto mesi dalla data di entrata in vigore della presente direttiva.

ALLEGATO

I seguenti punti [XX] e [XX] sono aggiunti nell'allegato I della direttiva 76/769/CEE:

[XX].

Toluene

Numero CAS 108-88-3

Non può essere immesso sul mercato o utilizzato come sostanza o costituente di preparati in concentrazione pari o superiore allo 0,1 % della massa per tutti gli usi, eccetto come prodotto intermedio.

[XX].

Triclorobenzene

Numero CAS 120-82-1

Non può essere immesso sul mercato o utilizzato come sostanza o costituente di preparati in concentrazione pari o superiore allo 0,1 % della massa per tutti gli usi, eccetto:

come prodotto intermedio di sintesi, o

come solvente di processo in applicazioni chimiche chiuse per reazioni di clorinazione, o

nella fabbricazione dell'1,3,5 — trinitro — 2,4,6 — triaminobenzene (TATB).

P6_TA(2005)0126

Strategia politica annuale della Commissione per il 2006

Risoluzione del Parlamento europeo sul bilancio 2006: la strategia politica annuale della Commissione (SPA) (2004/2270(BUD))

Il Parlamento europeo,

vista la comunicazione della Commissione al Parlamento europeo e al Consiglio: Strategia politica annuale per il 2006 (COM(2005)0073),

visto l'accordo interistituzionale del 6 maggio 1999 tra il Parlamento europeo, il Consiglio e la Commissione sulla disciplina di bilancio e il miglioramento della procedura di bilancio (1),

visti l'articolo 272 del trattato CE e l'articolo 177 del trattato Euratom,

visto l'articolo 112, paragrafo 1, del suo regolamento,

visti la relazione della commissione per i bilanci e i pareri delle altre commissioni competenti per parere (A6-0071/2005),

A.

considerando che il bilancio 2006 sarà l'ultimo delle attuali prospettive finanziarie e che esso costituisce, con i negoziati in corso per le nuove prospettive finanziarie relative al periodo 2007-2013, il quadro strategico nell'ambito del quale il Parlamento deciderà le sue priorità in modo che gli obiettivi dell'Unione possano essere sostenuti da un livello adeguato di risorse finanziarie,

B.

considerando che il bilancio 2006 sarà il secondo dell'Unione europea allargata e che è necessario garantire mezzi adeguati ad attuare le politiche europee in modo armonico nell'intera Unione, nonché sostenere gli sforzi degli attuali paesi candidati,

C.

considerando che l'Unione europea si trova in una fase cruciale del proprio sviluppo in quanto sta adottando una Costituzione, decidendo sull'allargamento, rinforzando il suo ruolo a livello internazionale, lanciando nuove azioni per dare impulso all'Agenda di Lisbona nell'ambito di un nuovo quadro per la crescita e l'occupazione, la competitività e lo sviluppo sostenibile, e rafforzando il mercato interno e la piena integrazione dei cittadini europei; che queste sfide devono essere sostenute da azioni coerenti, ben coordinate e adeguatamente finanziate,

D.

considerando che il divario esistente fra tali ambizioni e gli strumenti messi a disposizione per realizzarle rischia ora di innescare un processo di regressione e di compromettere i progressi già realizzati; sottolineando il ruolo del bilancio 2006 nel garantire la continuità delle azioni e nel servire da ponte verso la programmazione pluriennale dopo il 2006, così da assicurare che l'Unione possa finanziare le sue ambizioni politiche,

E.

considerando che esso sostiene la priorità più urgente della Commissione, cioè ripristinare una crescita dinamica e sostenibile in Europa e fornire nuovi e migliori posti di lavoro ai cittadini, e che è pronto a finanziare programmi adeguati per raggiungere questo obiettivo,

Quadro finanziario

1.

ritiene che, al fine di realizzare gli obiettivi dichiarati dell'Unione europea, una gestione sana e rigorosa del bilancio dell'Unione sia nell'interesse di tutti i suoi cittadini; sottolinea la responsabilità dell'autorità di bilancio a garantirlo e l'importanza che annette ad una presentazione trasparente del bilancio e a un'informazione adeguata sulla sua esecuzione;

2.

sottolinea che gli importi iscritti in bilancio per gli impegni devono riflettere gli obiettivi concordati e che i pagamenti andrebbero stabiliti di conseguenza; decide di fare dell'adeguato livello di pagamenti una priorità fondamentale della procedura di bilancio 2006 anche in vista dei prossimi negoziati sulle nuove prospettive finanziarie;

3.

è consapevole dei problemi di esecuzione del bilancio dovuti all'attuale regolamento finanziario, in particolare per quanto riguarda gli info-point, la cooperazione esterna e i ritardi nei contratti; attende le proposte della Commissione in materia di revisione del regolamento finanziario e relative norme di attuazione, che devono affrontare queste ed altre questioni in sospeso e grazie alle quali si potranno elaborare soluzioni concrete ai problemi nel senso di una sburocratizzazione del regolamento finanziario; deplora che la Commissione non abbia inserito detta revisione nel suo programma legislativo e di lavoro per il 2005 nonostante la conferma di una revisione legislativa durante la procedura di bilancio 2005;

4.

ritiene che l'avvio della legislatura, che coincide con una revisione dell'accordo interistituzionale nel quadro dei negoziati sulle nuove prospettive finanziarie, offra l'opportunità di rivedere gli strumenti già disponibili in materia di programmazione pluriennale ed annuale, dando nuovo impulso alla pianificazione legislativa e di bilancio; ricorda la dichiarazione congiunta sulla programmazione finanziaria, concordata il 13 luglio 2004;

5.

è pienamente consapevole dei possibili effetti dei negoziati relativi alle nuove prospettive finanziarie post-2006 sulla procedura di bilancio 2006; fa presente che utilizzerà i suoi poteri di bilancio per garantire che il bilancio 2006 fornisca gli stanziamenti necessari per far fronte alle responsabilità dell'Unione;

6.

si compiace della proposta della Commissione, delineata nei suoi obiettivi strategici, che invita il Parlamento e il Consiglio a raggiungere congiuntamente un accordo su una piattaforma comune d'azione delle istituzioni europee per i prossimi cinque anni; è pronto ad avviare discussioni con la Commissione e il Consiglio, sulla base dei suoi nuovi orientamenti politici strategici, al fine di raggiungere un accordo entro la fine della Presidenza lussemburghese per le priorità da perseguire nel 2006;

Strategia di bilancio e priorità settoriali

Principi

7.

ritiene che il bilancio 2006 debba riflettere i seguenti principi al fine di garantire una sana gestione finanziaria e di bilancio:

la fissazione di un adeguato livello di pagamenti per coprire le esigenze effettive;

la revisione delle prospettive finanziarie trasferendo gli stanziamenti dalla sottorubrica 1a) alla sottorubrica 1 b), al fine di attuare le disposizioni del regolamento (CE) n. 1782/2003 del Consiglio, del 29 settembre 2003, che stabilisce norme comuni relative ai regimi di sostegno diretto nell'ambito della politica agricola comune e istituisce taluni regimi di sostegno a favore degli agricoltori (2);

l'adeguata applicazione della dichiarazione congiunta del 13 luglio 2004 sulla programmazione finanziaria;

il ricorso a tutti gli strumenti disponibili contenuti nel trattato e/o nell'attuale accordo interistituzionale sulla disciplina di bilancio per rispondere alle significative sfide finanziarie e di bilancio cui l'UE dovrà far fronte con il bilancio 2006 e per fornire una solida base per gli esercizi futuri;

Priorità

8.

appoggia l'approccio generale della Commissione inteso a promuovere prosperità, solidarietà e sicurezza all'interno dell'Unione e a rendere l'Europa più competitiva e coesa, più vicina ai suoi cittadini e più forte nel mondo; sottolinea tuttavia che l'ultima programmazione finanziaria e la sua SPA presentano notevoli discrepanze tra azioni chiave per il 2006 e risorse di bilancio (l'iniziativa «i2020», l'iniziativa «Crescita», l'iniziativa «Gioventù», l'assistenza in materia di asilo, i programmi volti a contribuire all'attuazione della legislazione ambientale, l'Anno europeo della mobilità dei lavoratori, ecc.);

9.

nota che il bilancio 2006 deve riflettere in particolare:

a)

il nuovo approccio della strategia UE di Lisbona definito dal gruppo di coordinamento del Parlamento, attraverso:

il rafforzamento del suo contributo alla concorrenza nonché alla coesione sociale, economica, e ambientale;

la concentrazione e il rafforzamento del sostegno dell'UE ai settori chiave di Lisbona e Göteborg, quali l'occupazione, la politica ambientale, la ricerca e lo sviluppo, le PMI, la promozione della società dell'informazione e della conoscenza, la divulgazione delle tecnologie ambientali, l'apprendimento lungo tutto l'arco della vita e una adeguata realizzazione delle reti transeuropee;

l'espletamento di maggiori sforzi necessari per il completamento del mercato interno;

la preparazione di nuovi settori di sostegno comunitario, come Natura 2000;

b)

l'importante ruolo svolto dai giovani per l'integrazione e il benessere dell'Unione, comprese nuove proposte in materia di programmi di scambio;

c)

il rafforzamento del ruolo dell'UE nella comunità internazionale;

Agricoltura

10.

esprime il suo sostegno agli obiettivi fissati nell'ambito della riforma della PAC, in particolare quelli relativi al rafforzamento dello sviluppo rurale, che è di importanza fondamentale per la vitalità delle campagne; è decisamente favorevole a fornire i finanziamenti necessari a tali misure, ma richiama l'attenzione sul fatto che un accordo sul trasferimento di stanziamenti dalla sottorubrica 1a) alla sottorubrica 1b) («modulazione di bilancio») è necessario anteriormente alla prima lettura del Consiglio;

11.

è preoccupato per le notizie concernenti la diffusione dell'influenza aviaria nel Sud-Est asiatico; chiede alla Commissione di collaborare strettamente con la FAO, l'OMS e l'OIE (Organizzazione mondiale per la salute animale) e con i paesi della regione e di aumentare i finanziamenti destinati alla ricerca relativa a questa potenzialmente grave minaccia all'agricoltura e agli animali nonché alla salute dell'uomo nell'UE;

12.

ricorda alla Commissione l'importanza che annette ai progetti pilota (promozione di sistemi di qualità e finanziamento dei rischi connessi alle epizoozie) che sono stati concordati nell'ambito della procedura di bilancio 2004; chiede alla Commissione di prevedere nel bilancio 2006 stanziamenti adeguati per portare avanti tali progetti;

Interventi strutturali

13.

sottolinea l'importanza di iscrivere integralmente in bilancio il reale fabbisogno di pagamenti a titolo dei fondi strutturali; sottolinea la necessità di garantire un sufficiente livello di pagamenti per non compromettere la realizzazione dei programmi; ritiene che i pagamenti debbano corrispondere alle previsioni più attendibili di cui si dispone, conformemente ai principi di una sana gestione finanziaria e della buona prassi di bilancio; sottolinea le importanti indicazioni che possono essere fornite al riguardo sulla base dell'esecuzione del bilancio 2005;

14.

rileva la necessità di controllare attentamente la norma N+2 (clausola di caducità) e di rafforzare un'informazione esaustiva e rapida dell'autorità di bilancio, in particolare sugli impegni di bilancio che rischiano di essere cancellati; invita la Commissione a presentare entro la fine di luglio 2005 una valutazione globale dello stato di esecuzione dei pagamenti rispetto alle previsioni pluriennali iniziali;

Politiche interne

15.

invita la Commissione a proporre, nell'ambito della strategia di Lisbona, azioni prioritarie concrete che creino valore aggiunto europeo; ritiene che il limitato margine di manovra all'interno del massimale delle prospettive finanziarie per questa rubrica dovrebbe essere destinato a settori assolutamente prioritari come l'occupazione, la ricerca e lo sviluppo, il sostegno alle PMI attraverso lo strumento di prestito FEI per le PMI creato nei bilanci 2004 e 2005, la promozione della società dell'informazione e della conoscenza nonché la diffusione delle tecnologie ambientali e l'apprendimento lungo tutto l'arco della vita; sottolinea la necessità di mettere a punto un'infrastruttura efficace attraverso reti transeuropee di trasporti, energia e telecomunicazioni nonché corridoi paneuropei rispettosi dell'ambiente;

16.

ricorda che l'assistenza alle piccole e medie imprese (PMI), comprese le microimprese, è stata una priorità del Parlamento nelle ultime procedure di bilancio; incoraggia gli sforzi volti a continuare ad agevolare l'accesso delle PMI al finanziamento ricorrendo a strumenti finanziari della Comunità in base alla domanda e rileva la necessità di strumenti volti a promuoverne l'internazionalizzazione;

17.

è altresì favorevole a misure intese a promuovere strumenti di finanziamento etici e basati sulla solidarietà per potenziare lo sviluppo umano, sociale e ambientale, comprese azioni a favore dello sviluppo locale;

18.

sostiene il lancio dell'Anno europeo della mobilità dei lavoratori e si attende che gli Stati membri non utilizzino più le deroghe che bloccano la libera circolazione dei lavoratori provenienti dai nuovi Stati membri;

19.

sottolinea che la strategia di Lisbona dovrebbe promuovere la competitività e la creazione di posti di lavoro, tenendo conto però della coesione sociale e delle preoccupazioni ambientali; ritiene quindi che, nel realizzare gli obiettivi di Lisbona, la crescita a lungo termine non debba comportare un approfondimento dei divari e incertezza sociale;

20.

intende rafforzare il bilancio dell'UE destinato agli interventi per i giovani, in linea con l'accento posto dalla Commissione sulla promozione della mobilità nell'istruzione e nell'apprendimento e sull'uso efficace del potenziale offerto dai giovani; sottolinea l'importanza dei programmi di scambio in questo settore; insiste sul fatto che il programma Erasmus venga esteso in modo da comprendere anche gli studenti della scuola secondaria superiore e i giovani imprenditori; ricorda la necessità di dare seguito al progetto pilota volto ad estendere il programma Erasmus agli apprendisti; deplora che la Commissione, nella propria programmazione finanziaria, abbia ridotto gli stanziamenti destinati al programma Leonardo da Vinci rispetto al bilancio 2005;

21.

sostiene una strategia integrata di lotta al terrorismo che comprenda l'assistenza alle vittime, un'efficace cooperazione e scambi di informazione tra autorità giudiziarie e di polizia, la lotta contro la povertà, una strategia intesa a prevenire la proliferazione di armi, la prevenzione, la gestione e la risoluzione dei conflitti ed il sostegno rafforzato al dialogo tra la culture; intende sviluppare ulteriormente i progetti pilota che ha avviato; sottolinea che, nel contempo, l'Unione deve promuovere ulteriormente i diritti fondamentali, lo stato di diritto e la qualità della giustizia;

22.

invita la Commissione a presentare proposte per rafforzare la capacità globale dell'UE di fornire assistenza ai cittadini in caso di emergenze, comprese quelle che si verificano al di fuori del territorio dell'UE e a gestire crisi transfrontaliere; sottolinea che è importante che il Parlamento venga pienamente associato nell'attuale discussione in materia;

23.

ritiene che l'informazione e la comunicazione siano risorse essenziali per avvicinare maggiormente l'UE ai cittadini e che, per raggiungere tale obiettivo, siano necessarie innovazioni più dinamiche e comunicative; sollecita quindi la Commissione a presentare una proposta relativa ad una politica integrata UE in materia di informazione e comunicazione, che consenta alle attività di informazione delle istituzioni dell'Unione di essere coordinate in misura più elevata;

24.

ricorda il problema strutturale del finanziamento delle agenzie decentrate nell'ambito della rubrica 3, le cui ragioni vanno ravvisate nell'attuale regolamento finanziario, e i suoi effetti sulle altre priorità politiche; sottolinea la necessità di conciliare tali aspetti e si adopererà per trovare una soluzione basata sulle esigenze effettive di ciascuna agenzia e politica; ricorda alla Commissione la necessità di predisporre una programmazione a medio termine, compreso un accurato stato di previsione di bilancio, sullo sviluppo delle agenzie decentrate ed esecutive, e di procedere a un esame critico del regolamento finanziario sotto il profilo della sburocratizzazione;

Azioni esterne

25.

sottolinea l'attuale impossibilità di conciliare le priorità tradizionali dell'Unione con un'ampia gamma di nuove responsabilità di bilancio, integrate negli scorsi anni nella rubrica 4 (Balcani, Afghanistan, Iraq, tsunami e altre calamità naturali); ricorda al Consiglio che i nuovi impegni non devono essere finanziati a scapito delle priorità tradizionali del Parlamento;

26.

ritiene fermamente che le risorse finanziarie destinate ad assistere i paesi e le comunità colpite dallo tsunami o da altre calamità naturali, debbano essere aggiunte ai bilanci esistenti o previsti in materia di aiuto e non semplicemente spostate nell'ambito di questi ultimi o dirottate da altre regioni (reimpiego); chiede una chiara visione di insieme quanto all'impatto di bilancio di tutte le proposte di assistenza finanziaria a tale regione, compresi i fondi proposti per la ricostruzione, una volta terminate le missioni di valutazione dell'ONU e della Banca mondiale; sottolinea l'importanza di misure di preparazione alle emergenze;

27.

ribadisce il suo impegno a sostenere la realizzazione degli obiettivi di sviluppo del Millennio, con un sostegno ai programmi in materia di eradicazione della povertà e di salute, compresa la lotta contro l'HIV/AIDS, la malaria e la tubercolosi, nonché il contributo al fondo globale; sottolinea il proprio impegno a sostenere tutte le regioni che stanno beneficiando del bilancio UE; sottolinea l'importanza delle libertà fondamentali e della promozione della democrazia, dello Stato di diritto e dei diritti dell'uomo, compresa la nuova politica di prossimità; invita la Commissione a presentare proposte per ripristinare il controllo del Parlamento europeo sull'Iniziativa europea per la democrazia e i diritti dell'uomo (EIDHR); sottolinea la necessità di un sostegno tecnico per gli attori multilaterali in modo da eliminare le situazioni senza sbocco; esorta la Commissione ad includere una somma supplementare per queste azioni a rapido successo nel progetto preliminare di bilancio e ad assicurare che le sue nuove azioni siano coerenti con i suoi programmi esistenti, in coordinamento con gli Stati membri e le Nazioni Unite;

28.

sottolinea la necessità del sostegno UE al cambiamento democratico nei paesi suoi vicini, con particolare riferimento a paesi quali l'Ucraina, la Georgia e la Moldavia nonché i paesi del Mediterraneo;

29.

ritiene che il parlamento dovrebbe garantire che le proprie prerogative di bilancio siano rafforzate nell'ambito della PESC; ricorda al Consiglio di aderire alle riunioni di consultazione e ad un sostanziale scambio di informazioni, come previsto dall'AII, al fine di conseguire un accordo sul finanziamento delle decisioni orientate dalla PESC; rileva l'importanza particolare di fornire alla strategia di sicurezza europea (SSE) adeguate risorse di bilancio; sottolinea che è difficile separare il finanziamento dei costi comuni nelle operazioni civili attraverso il bilancio dell'Unione da quelle aventi carattere militare o di difesa all'esterno dell'Unione, come evidenziato dalla creazione della cellula civile/militare;

30.

prende atto dell'opportunità di far progredire il processo di pace in Medio Oriente e conferma il suo sostegno alla messa a disposizione di finanziamenti UE a tal fine;

Personale e amministrazione

31.

rileva che la Commissione ha chiesto di creare 700 nuovi posti nel 2006 in base al piano pluriennale relativo a risorse umane supplementari in seguito all'allargamento del 2004; rileva che la Commissione ritiene che l'adesione di Bulgaria e Romania richiederà 850 nuovi posti da coprire gradualmente entro il 2010; invita la Commissione a presentare una revisione del fabbisogno a medio termine in materia di personale, come proposto dalla precedente Commissione, entro il 31 luglio 2005; invita la Commissione a presentare entro il 31 luglio 2005 una relazione dettagliata sul suo personale di sostegno e con funzioni di coordinamento;

32.

si compiace del tasso relativamente elevato di copertura dei posti nell'amministrazione della Commissione; incoraggia quest'ultima a continuare a ricorrere al reimpiego all'interno dei suoi servizi e tra di essi al fine di mobilitare ulteriori risorse umane;

Progetti pilota e azioni preparatorie

33.

ribadisce il suo sostegno ad una maggiore cooperazione con la Commissione in materia di progetti pilota e azioni preparatorie al fine di agevolare l'esame congiunto della fattibilità delle proposte;

34.

invita la Commissione a valutare i risultati delle iniziative — progetti pilota e azioni preparatorie — lanciate negli ultimi anni, al fine di considerarne l'eventuale prosieguo;

*

* *

35.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione e alla Corte dei conti.


(1)  GU C 172 del 18.6.1999, pag. 1. Accordo modificato dalla decisione 2003/429/CE (GU L 147 del 14.6.2003, pag. 25).

(2)  GU L 270 del 21.10.2003, pag. 1.

P6_TA(2005)0127

Riunione del Consiglio europeo (Bruxelles, 22-23 marzo 2005)

Risoluzione del Parlamento europeo sull'esito del Consiglio europeo di Bruxelles (22-23 marzo 2005)

Il Parlamento europeo,

viste le conclusioni della Presidenza a seguito del Consiglio europeo del 22-23 marzo 2005,

viste la relazione del Consiglio europeo e la dichiarazione della Commissione sul Consiglio europeo del 22-23 marzo 2005,

visto l'articolo 103, paragrafo 4, del suo regolamento,

I.   Patto di stabilità e crescita

1.

si compiace del fatto che, dopo mesi di segnali controversia, al Consiglio europeo si sia raggiunto un accordo su una riforma del Patto di stabilità e crescita, inteso a migliorare il coordinamento e il monitoraggio delle politiche economiche, garantendo nel contempo una maggiore flessibilità, e a rilanciare l'impegno per la disciplina di bilancio, quale fondamento di stabilità monetaria, crescita economica e creazione di posti di lavoro;

2.

plaude in particolare alle misure tese a rafforzare la componente preventiva del Patto, alla maggiore attenzione prestata ai livelli di indebitamento e alla decisione comune di collegare il Patto agli obiettivi e alle politiche di Lisbona, pur esprimendo preoccupazione per la mancanza di chiarezza delle nuove norme della componente coercitiva del Patto;

3.

invita il Consiglio e la Commissione a presentare le modifiche concordate ai regolamenti (CE) n. 1466/97 (1) e (CE) n. 1467/97 (2) e a coinvolgere pienamente il Parlamento europeo, onde assicurare che siano affrontati gli aspetti che destano ancora preoccupazione;

4.

invita la Commissione ad avvalersi pienamente del proprio diritto di iniziativa e delle procedure a sua disposizione al fine di assicurare la corretta attuazione del Patto e svolgere un ruolo attivo ai fini del coordinamento macroeconomico; esprime dubbi su tale aspetto della riforma, giacché si è persa un'opportunità di rafforzare il ruolo della Commissione;

II.   Rilancio del processo di Lisbona

5.

si compiace dell'impegno assunto dal Consiglio e dalla Commissione di imprimere un nuovo dinamismo alla strategia di Lisbona con un nuovo approccio focalizzato basato su un ciclo triennale e del sostegno da esso accordato a molte delle posizioni adottate dal Parlamento europeo prima della riunione del Consiglio europeo, tra cui la riaffermazione dell'interdipendenza delle dimensioni economica, sociale ed ambientale della strategia;

6.

auspica che la Commissione si metta alla guida del rilancio della strategia di Lisbona, presentando un programma comunitario di Lisbona che stabilisca una chiara tabella di marcia per l'azione delle istituzioni comunitarie; insiste sulla necessità di una consultazione approfondita con il Parlamento sul contenuto di tale programma e la creazione di un efficace meccanismo di programmazione comune tra la Commissione e il Parlamento;

7.

sostiene l'idea che gli Stati membri debbano contribuire maggiormente e più concretamente alla crescita e all'occupazione e appoggia l'idea di introdurre «programmi di riforma nazionali», previa discussione aperta con gli interessati e consultazione dei parlamenti nazionali;

8.

si rammarica tuttavia che il Consiglio europeo non abbia sottoscritto la raccomandazione del Gruppo di alto livello secondo cui la Commissione dovrebbe riferire annualmente sugli Stati membri che ottengono i migliori risultati rispetto agli obiettivi di Lisbona e su quelli che invece presentano ritardi;

9.

ricorda che il benessere dei cittadini dell'Unione europea costituisce una premessa indispensabile per il successo economico e competitivo dell'Europa; si compiace della possibilità di un Libro verde sull'andamento demografico nell'Unione europea e ribadisce ad esso dovranno far seguito azioni concrete;

10.

ribadisce la propria convinzione che la strategia di Lisbona dovrebbe costituire un mezzo per rafforzare il modello sociale europeo, grazie a una maggiore coesione sociale, per accrescere il tasso e la qualità dell'occupazione, migliorare l'adattabilità dei lavoratori, investire nel capitale umano, garantire la protezione sociale, promuovere le pari opportunità e l'equilibrio di genere e agevolare l'armonia tra lavoro e vita familiare;

11.

sostiene la necessità di un solido tessuto industriale su tutto il territorio europeo e il necessario perseguimento di una politica industriale attiva;

12.

nota che è esplicitamente riconosciuto il ruolo vitale delle PMI nell'innovazione, la crescita e l'occupazione;

13.

condivide l'opinione secondo cui la politica ambientale svolge un ruolo essenziale nella crescita sostenibile che contribuisce all'occupazione; sottolinea l'importanza di incentrarsi sull'eco-innovazione e le tecnologie ambientali, permettendo in tal modo all'Unione europea di raccogliere le diverse sfide nel settore delle risorse naturali e dell'ambiente, quali la biodiversità e i cambiamenti climatici;

14.

si compiace dell'impegno del Consiglio europeo a favore di un mercato interno dei servizi pienamente operativo e compatibile con il modello sociale europeo, al fine di promuovere la competitività, la creazione di posti di lavoro e la crescita, garantendo nel contempo la responsabilità sociale, la tutela dei diritti dei consumatori e le norme sociali e ambientali; conviene sulla necessità di compiere tutti gli sforzi possibili nell'ambito del processo legislativo per garantire un ampio consenso su una direttiva sui servizi che persegua tutti i suddetti obiettivi;

15.

riconosce e conferma che REACH deve conciliare le preoccupazioni in materia ambientale e sanitaria con l'esigenza di promuovere la competitività dell'industria europea, prestando nel contempo particolare attenzione alle PMI e alla loro capacità di innovazione;

16.

sottolinea l'esigenza di garantire le necessarie risorse finanziarie per l'attuazione dell'Agenda di Lisbona, sia a livello del bilancio dellÚnione europea, sia a livello dei bilanci nazionali;

17.

chiede che i bilanci nazionali e il bilancio dellÚnione europea, tra cui le future prospettive finanziarie 2007-2013, riflettano gli obiettivi perseguiti nel contesto della strategia di Lisbona; si compiace del forte sostegno del Consiglio europeo per i progetti prioritari nell'ambito della Rete di trasporto transeuropea e invita il Consiglio e gli Stati membri ad accelerare la programmazione e ad assegnare le necessarie risorse finanziarie a titolo dei bilanci nazionali per i progetti prioritari, segnatamente per i collegamenti transfrontalieri mancanti;

18.

accoglie con favore la posizione del Consiglio europeo quanto all'importanza e al ruolo che attribuisce alla politica di coesione e al trasporto sostenibile per il rilancio della strategia di Lisbona e degli obiettivi di crescita e occupazione;

19.

si compiace che sia stato mantenuto l'obiettivo globale del 3 % di investimenti del PIL dell'Unione europea per il settore ricerca e sviluppo, con un'adeguata ripartizione tra investimenti pubblici e privati; invita gli Stati membri e l'Unione europea a dare precedenza ai programmi di ricerca che soddisfano gli obiettivi di migliorare la qualità della vita e rafforzare la sostenibilità dell'economia; richiama l'attenzione sull'importanza di investire nel settore dell'innovazione e delle nuove tecnologie, elementi chiave per permettere all'Unione europea di raccogliere le sfide della globalizzazione;

20.

ritiene che per la riuscita della strategia di Lisbona sia essenziale un'iniziativa europea più coerente a favore degli investimenti;

III.   Sviluppo sostenibile

21.

condivide l'opinione secondo cui la politica ambientale rappresenta un contributo importante per la sostenibilità della crescita e dell'occupazione e che l'Unione europea deve raccogliere diverse sfide nel settore delle risorse naturali e dell'ambiente, quali i cambiamenti climatici e le tecnologie ambientali; accoglie con soddisfazione l'accento posto sulle politiche ambientali, quale contributo positivo alla crescita, l'occupazione, la competitività e, non ultima, la qualità della vita; appoggia la richiesta del Consiglio di una celere attuazione del piano d'azione per le eco-tecnologie;

22.

è deluso dallo scadenzario stabilito per la revisione della strategia di sviluppo sostenibile dell'Unione europea, ritenendo che la politica ambientale possa offrire notevoli opportunità economiche soprattutto tenuto conto delle ricadute sull'innovazione industriale; esorta pertanto la Commissione ad intervenire risolutamente e a presentare quanto prima le opportune proposte; ritiene che sia necessario stanziare risorse finanziarie sufficienti a conseguire gli obiettivi definiti nell'ambito della strategia di Lisbona rivista;

23.

ribadisce la necessità di una gestione sostenibile dell'uso delle risorse naturali e chiede alla Commissione di includere tale aspetto nella sua strategia;

24.

ritiene che la revisione intermedia debba tenere debitamente conto del contributo che possono fornire a una strategia competitiva vincente le nuove tecnologie con un futuro promettente, come pure le tecnologie ambientali ed elevate norme ambientali; chiede un maggiore sostegno alle eco-tecnologie e alle innovazioni eco-efficienti; sottolinea, più in generale, il ruolo della qualità della vita quale fattore per gli investimenti e l'insediamento delle imprese; ritiene che ignorare i cambiamenti climatici e la perdita di biodiversità significa pregiudicare gravemente la capacità di conseguire tali obiettivi;

25.

rammenta la necessità di prestare urgentemente attenzione al rischio di malattie infettive e soprattutto di una potenziale pandemia influenzale, che potrebbe colpire in particolare le fasce più vulnerabili della popolazione, come i bambini e gli anziani;

IV.   Cambiamenti climatici

26.

plaude alla volontà di studiare le diverse opzioni per un accordo post 2012 nel quadro del processo sui mutamenti climatici in seno all'ONU, parallelamente allo sviluppo di una strategia comunitaria a lungo termine, che prenda in considerazione percorsi di riduzione delle emissioni da parte dei paesi sviluppati, dell'ordine del 30 % entro il 2020; insiste affinché l'Unione europea conservi il proprio ruolo guida nel quadro degli sforzi internazionali tesi a far fronte ai cambiamenti climatici e formuli proposte concrete per un programma ambizioso oltre il 2012;

27.

sottolinea che, sebbene gli obiettivi del Protocollo di Kyoto costituiscano una condizione indispensabile per una strategia globale sui cambiamenti climatici, occorre fissare ulteriori obiettivi per il periodo dopo il 2012 e che le emissioni globali dovrebbero essere dimezzate entro il 2050, al fine di contenere il riscaldamento globale al di sotto di 2°C rispetto ai livelli dell'era preindustriale;

28.

sottolinea la necessità di ulteriori politiche ed interventi per conseguire l'obiettivo collettivo di Kyoto fissato per l'Unione europea a 15, soprattutto nei settori dell'energia e dei trasporti, in cui è previsto un aumento sensibile delle emissioni;

29.

esorta gli Stati membri ad adottare ulteriori misure per accrescere il risparmio energetico, migliorare l'efficienza energetica e passare a fonti di energia rinnovabile; ribadisce la propria richiesta di negoziare gli accordi internazionali in modo tale da integrare le emissioni dei voli e dei trasporti marittimi internazionali negli obiettivi di riduzione delle emissioni per il secondo periodo d'impegno a partire dal 2012;

V.   Preparazione del vertice delle Nazioni Unite

30.

si compiace della priorità attribuita dal Consiglio europeo ai preparativi per il vertice delle Nazioni Unite sugli Obiettivi di sviluppo del Millennio, previsto in settembre; sottolinea l'esigenza che l'Unione europea e gli Stati membri diano prova del loro impegno per lo sviluppo e gli Obiettivi di sviluppo del Millennio, aumentando gli stanziamenti del bilancio dell'Unione europea a favore dello sviluppo e migliorando l'efficacia degli aiuti, ad esempio mediante il completo svincolamento di tutti gli aiuti allo sviluppo;

31.

sostiene fermamente l'affermazione del Consiglio europeo secondo cui andrebbe potenziato il sostegno dell'Unione europea all'Africa; plaude alle iniziative per l'Africa proposte dalla Commissione per il 2005; sottolinea che l'attenzione per i paesi più poveri, che è in armonia con gli sforzi tesi a realizzare gli Obiettivi di sviluppo del Millennio e con l'impegno dell'Unione a eradicare la povertà, deve essere sostenuta da un forte incremento degli aiuti sia da parte dell'Unione che degli Stati membri;

32.

sostiene risolutamente l'appello rivolto dal Segretario generale delle Nazioni Unite ai capi di Stato e di governo dei paesi sviluppati affinché fissino uno scadenzario preciso per il conseguimento dell'obiettivo dello 0,7 % del RML per gli aiuti ufficiali allo sviluppo; sollecita gli Stati membri ad approvare senza indugio le imminenti proposte della Commissione relative a un siffatto scadenzario;

33.

appoggia pienamente l'appello rivolto dal Segretario generale delle Nazioni Unite ai capi di Stato e di governo dei paesi sviluppati affinché prendano una decisione sull'avvio di una serie di azioni di rapida applicazione (quick-win initiatives), come proposto dal Progetto del Millennio dell'ONU guidato dal professor Jeffrey Sachs;

34.

esorta gli Stati membri a dimostrare la propria dedizione al rispetto dei diritti dell'uomo, appoggiando la proposta del Segretario generale delle Nazioni Unite di sostituire la Commissione ONU per i diritti dell'uomo con un Consiglio per i diritti dell'uomo più autorevole e più credibile;

VI.   Relazioni esterne

35.

rammenta di aver insistito ripetutamente sulla necessità di non revocare l'embargo delle armi imposto alla Cina nelle attuali circostanze e rileva con soddisfazione che il Consiglio europeo non ha adottato alcuna ulteriore iniziativa verso tale revoca;

36.

plaude alla decisione del Consiglio europeo di creare una task force incaricata di riferire in merito ai progressi della Croazia nel soddisfare le condizioni necessarie per l'avvio dei negoziati di adesione con l'Unione europea; esorta il Consiglio e la Commissione ad inviare al più presto la task force di monitoraggio in Croazia, affinché fornisca al Consiglio, nel corso della sua prossima riunione, risultati affidabili in base ai quali adottare una decisione;

37.

ribadisce la propria posizione sull'attuale situazione in Libano e plaude all'annuncio da parte del ministro degli Esteri siriano che tutte le truppe, le infrastrutture militari e i servizi di informazione siriani saranno pienamente e completamente ritirati entro il 30 aprile 2005 nel rispetto della risoluzione del Consiglio di sicurezza 1559 (2004) delle Nazioni Unite; esorta gli Stati membri e il Consiglio a sollevare la questione della stabilizzazione del Libano in seno al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite; auspica che la formazione di un nuovo governo possa contribuire alla stabilità del paese con l'intento di indire elezioni libere, corrette e trasparenti, come previsto; esorta il Consiglio a prevedere una missione di osservazione elettorale dell'Unione europea, che copra anche il periodo pre-elettorale, di concerto con le autorità libanesi;

38.

ritiene che i recenti avvenimenti nel Kirghizistan diano prova del desiderio di una svolta democratica dei cittadini kirghisi e sottoscrive la dichiarazione del Consiglio in cui si chiede ai leader recentemente nominati di tale paese di avviare un dialogo onde garantire il processo democratico, che includa il pieno rispetto dello stato di diritto e dei diritti dell'uomo, attraverso la riconciliazione nazionale;

*

* *

39.

incarica il suo Presidente di trasmettere la presente risoluzione al Consiglio, alla Commissione, ai parlamenti nazionali degli Stati membri, nonché della Bulgaria e della Romania.


(1)  Regolamento (CE) n. 1466/97 del Consiglio, del 7 luglio 1997, per il rafforzamento della sorveglianza delle posizioni di bilancio nonché della sorveglianza e del coordinamento delle politiche economiche (GU L 209 del 2.8.1997, pag. 1).

(2)  Regolamento (CE) n. 1467/97 del Consiglio del 7 luglio 1997 per l'accelerazione e il chiarimento delle modalità di attuazione della procedura per i disavanzi eccessivi (GU L 209 del 2.8.1997, pag. 6).


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