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Document 62019CN0949

    Causa C-949/19: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Naczelny Sąd Administracyjny (Polonia) il 31 dicembre 2019 — M.A. / Konsul Rzeczypospolitej Polskiej w N.

    GU C 191 del 8.6.2020, p. 2–3 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

    8.6.2020   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

    C 191/2


    Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Naczelny Sąd Administracyjny (Polonia) il 31 dicembre 2019 — M.A. / Konsul Rzeczypospolitej Polskiej w N.

    (Causa C-949/19)

    (2020/C 191/03)

    Lingua processuale: il polacco

    Giudice del rinvio

    Naczelny Sąd Administracyjny

    Parti

    Ricorrente: M.A.

    Resistente: Konsul Rzeczypospolitej Polskiej w N.

    Questione pregiudiziale

    Se l’articolo 21, paragrafo 2bis, della Convenzione di applicazione dell’accordo di Schengen, del 14 giugno 1985, tra i governi degli Stati dell'Unione economica Benelux, della Repubblica federale di Germania e della Repubblica francese, relativo all'eliminazione graduale dei controlli alle frontiere comuni (1), in combinato disposto con l’articolo 47, primo comma, della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea, debba essere interpretato nel senso che il diritto a un ricorso giurisdizionale effettivo deve essere garantito ad un cittadino di un paese terzo al quale è stato negato il rilascio di un visto per soggiorno di lunga durata e che non può esercitare il diritto di circolare liberamente nel territorio di altri Stati membri, riconosciuto dall’articolo 21, paragrafo 1, della Convenzione di applicazione dell’accordo di Schengen.


    (1)  GU 2000, L 239, pag. 19.


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