This document is an excerpt from the EUR-Lex website
Document 62018TN0146
Case T-146/18: Action brought on 1 March 2018 — BPCE and Others v ECB
Causa T-146/18: Ricorso proposto il 1° marzo 2018 — BPCE e a. / BCE
Causa T-146/18: Ricorso proposto il 1° marzo 2018 — BPCE e a. / BCE
GU C 161 del 7.5.2018, p. 58–58
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
7.5.2018 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 161/58 |
Ricorso proposto il 1o marzo 2018 — BPCE e a. / BCE
(Causa T-146/18)
(2018/C 161/67)
Lingua processuale: il francese
Parti
Ricorrenti: BPCE (Parigi, Francia) e 36 altri ricorrenti (rappresentanti: A. Gosset-Grainville, M. Trabucchi e P. Kupka, avvocati)
Convenuta: Banca centrale europea
Conclusioni
I ricorrenti chiedono che il Tribunale voglia:
— |
annullare l’articolo 4 della decisione della BCE n. ECB/SSM/2017 — 9695005MSX1OYEMGDF46/338 (unitamente al suo allegato), del 19 dicembre 2017, in quanto prescrive misure da adottare sugli impegni di pagamento irrevocabili relativi ai sistemi di garanzia dei depositi o ai fondi di risoluzione; |
— |
condannare la BCE alla totalità delle spese. |
Motivi e principali argomenti
A sostegno del ricorso, i ricorrenti deducono quattro motivi essenzialmente identici o simili a quelli dedotti nell’ambito della causa T-143/18, Société générale/BCE.