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Document 62015CA0599

    Causa C-599/15 P: Sentenza della Corte (Quarta Sezione) del 25 ottobre 2017 — Romania / Commissione europea (Impugnazione — Risorse proprie dell’Unione europea — Decisione 2007/436/CE — Responsabilità finanziaria degli Stati membri — Perdita di determinati dazi all’importazione — Obbligo di versare alla Commissione europea l’importo corrispondente alla perdita — Ricorso di annullamento — Ricevibilità — Lettera della Commissione europea — Nozione di «atto impugnabile»)

    GU C 437 del 18.12.2017, p. 4–4 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

    18.12.2017   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

    C 437/4


    Sentenza della Corte (Quarta Sezione) del 25 ottobre 2017 — Romania / Commissione europea

    (Causa C-599/15 P) (1)

    ((Impugnazione - Risorse proprie dell’Unione europea - Decisione 2007/436/CE - Responsabilità finanziaria degli Stati membri - Perdita di determinati dazi all’importazione - Obbligo di versare alla Commissione europea l’importo corrispondente alla perdita - Ricorso di annullamento - Ricevibilità - Lettera della Commissione europea - Nozione di «atto impugnabile»))

    (2017/C 437/05)

    Lingua processuale: il rumeno

    Parti

    Ricorrente: Romania (rappresentanti: R.-H. Radu, M. Chicu e A. Wellman, agenti)

    Altra parte nel procedimento: Commissione europea (rappresentanti: G.-D. Balan, A. Caeiros, A. Tokár e Z. Malůšková, agenti)

    Intervenienti a sostegno della ricorrente: Repubblica ceca (rappresentanti: M. Smolek, J. Vláčil e T. Müller, agenti), Repubblica federale di Germania (rappresentanti: T. Henze e K. Stranz, agenti), Repubblica slovacca (rappresentante: B. Ricziová, agente)

    Dispositivo

    1)

    L’impugnazione è respinta.

    2)

    La Romania è condannata a farsi carico delle proprie spese e di quelle sostenute dalla Commissione europea.

    3)

    Le spese sostenute dalla Repubblica ceca, dalla Repubblica federale di Germania e dalla Repubblica slovacca restano a loro carico.


    (1)  GU C 38 dell’1.2.2016.


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