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I regolamenti hanno lo scopo di migliorare i controlli frontiere esterne dell’Unione europea, consentire un migliore rilevamento delle minacce alla sicurezza e delle frodi di identità e contribuire a prevenire e combattere l’immigrazione illegale.
PUNTI CHIAVE
Ambito di applicazione
I due regolamenti sull’interoperabilità riguardano:
I regolamenti stabiliscono le seguenti componenti dell’interoperabilità:
un portale di ricerca europeo che consente alle autorità competenti di effettuare ricerche in più sistemi di informazione contemporaneamente, utilizzando dati biografici e biometrici;
un servizio comune di confronto dei dati biometrici, operativo dal 19 maggio 2025 come stabilito dalla decisione di esecuzione (UE) 2025/875, che consente la ricerca e il confronto dei dati biometrici (impronte digitali e immagini facciali) provenienti da diversi sistemi informativi dell’UE;
un archivio comune di dati di identità che contiene dati biografici e biometrici di cittadini di paesi terzi disponibili in diversi sistemi di informazione dell’UE;
un rilevatore di identità multiple che consente di rilevare le identità multiple in diversi sistemi di informazione dell’UE.
Accesso
I regolamenti non modificano i diritti di accesso ai singoli sistemi di informazione dell’Unione, ma semplificheranno e miglioreranno la condivisione delle informazioni.
Essi forniscono un nuovo approccio in due fasi per assicurare alle autorità di contrasto l’accesso all’EES, al VIS, all’ETIAS e a Eurodac:
le ricerche iniziali saranno effettuate sulla base della «presenza o assenza di un riscontro positivo (hit)»;
qualora ottengano un «riscontro positivo», le autorità di contrasto potrebbero quindi accedere a qualsiasi ulteriore informazione necessaria, in linea con le rispettive norme e salvaguardie.
Regolamento (UE) 2019/817 del Parlamento europeo e del Consiglio, del , che istituisce un quadro per l'interoperabilità tra i sistemi di informazione dell'UE nel settore delle frontiere e dei visti e che modifica i regolamenti (CE) n. 767/2008, (UE) n. 2016/399, (UE) 2017/2226, (UE) 2018/1240, (UE) 2018/1726 e (UE) 2018/1861 del Parlamento europeo e del Consiglio e le decisioni 2004/512/CE e 2008/633/GAI del Consiglio (GU L 135 del , pagg. 27-84)
Le successive modifiche al regolamento (UE) 2019/817 sono state incorporate nel testo originale. La versione consolidata ha esclusivamente valore documentale.
Regolamento (UE) 2019/818 del Parlamento europeo e del Consiglio, del , che istituisce un quadro per l'interoperabilità tra i sistemi di informazione dell'UE nel settore della cooperazione di polizia e giudiziaria, asilo e migrazione, e che modifica i regolamenti (UE) 2018/1726, (UE) 2018/1862 e (UE) 2019/816 (GU L 135 del , pp. 85–135).
Decisione di esecuzione (UE) 2025/875 della Commissione, del , che stabilisce la data di entrata in funzione del servizio comune di confronto biometrico a norma dei regolamenti (UE) 2019/817 e (UE) 2019/818 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L, 2025/875, ).
Regolamento (UE) 2024/1352 del Parlamento europeo e del Consiglio, del , recante modifica dei regolamenti (UE) 2019/816 e (UE) 2019/818, allo scopo di introdurre accertamenti nei confronti dei cittadini di paesi terzi alle frontiere esterne (GU L, 2024/1352, ).
Regolamento (UE) 2024/1356 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del , che introduce accertamenti nei confronti dei cittadini di paesi terzi alle frontiere esterne e modifica i regolamenti (CE) n. 767/2008, (UE) 2017/2226, (UE) 2018/1240 e (UE) 2019/817 (GU L, 2024/1356, )
Regolamento (UE) 2024/1358 del Parlamento europeo e del Consiglio, del , che istituisce l'«Eurodac» per il confronto dei dati biometrici ai fini dell'applicazione efficace dei regolamenti (UE) 2024/1351 e (UE) 2024/1350 o del Parlamento europeo e del Consiglio e della direttiva 2001/55/CE del Consiglio e ai fini dell'identificazione dei cittadini di paesi terzi e apolidi il cui soggiorno è irregolare, e per le richieste di confronto con i dati Eurodac presentate dalle autorità di contrasto degli Stati membri e da Europol a fini di contrasto, che modifica i regolamenti (UE) 2018/1240 e (UE) 2019/818 del Parlamento europeo e del Consiglio e che abroga il regolamento (UE) n. 603/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L, 2024/1358, ).
Regolamento (UE) 2021/1134 del Parlamento europeo e del Consiglio del che modifica i regolamenti (CE) n. 767/2008, (CE) n. 810/2009, (UE) 2016/399, (UE) 2017/2226, (UE) 2018/1240, (UE) 2018/1860, (UE) 2018/1861, (UE) 2019/817 e (EU) 2019/1896 del Parlamento europeo e del Consiglio e che abroga le decisioni 2004/512/CE e 2008/633/GAI del Consiglio, ai fini della riforma del sistema di informazione visti (GU L 248 del , pagg. 11-87).
Regolamento (UE) 2019/816 del Parlamento europeo e del Consiglio, del , che istituisce un sistema centralizzato per individuare gli Stati membri in possesso di informazioni sulle condanne pronunciate a carico di cittadini di paesi terzi e apolidi (ECRIS-TCN) e integrare il sistema europeo di informazione sui casellari giudiziali, e che modifica il regolamento (UE) 2018/1726 (GU L 135 del , pagg. 1–26).
Regolamento (UE) 2018/1861 del Parlamento europeo e del Consiglio, del , sull'istituzione, l'esercizio e l'uso del sistema d'informazione Schengen (SIS) nel settore delle verifiche di frontiera, che modifica la convenzione di applicazione dell'accordo di Schengen e abroga il regolamento (CE) n. 1987/2006 (GU L 312 del , pp. 14–55).
Regolamento (UE) 2018/1862 del Parlamento europeo e del Consiglio, del , sull'istituzione, l'esercizio e l'uso del sistema d'informazione Schengen (SIS) nel settore della cooperazione di polizia e della cooperazione giudiziaria in materia penale, che modifica e abroga la decisione 2007/533/GAI del Consiglio e che abroga il regolamento (CE) n. 1986/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio e la decisione 2010/261/UE della Commissione (GU L 312 del , pagg. 56-106).
Regolamento (UE) 2018/1726 del Parlamento europeo e del Consiglio, del , relativo all’Agenzia dell’Unione europea per la gestione operativa dei sistemi IT su larga scala nello spazio di libertà, sicurezza e giustizia (eu-LISA), che modifica il regolamento (CE) n. 1987/2006 e la decisione 2007/533/GAI del Consiglio e che abroga il regolamento (UE) n. 1077/2011 (GU L 295 del , pagg. 99-137).
Regolamento (UE) 2018/1240 del Parlamento europeo e del Consiglio, del , che istituisce un sistema europeo di informazione e autorizzazione ai viaggi (ETIAS) e che modifica i regolamenti (UE) n. 1077/2011, (UE) n. 515/2014, (UE) 2016/399, (UE) 2016/1624 e (UE) 2017/2226 (GU L 236 del , pagg. 1–71)
Regolamento (UE) 2017/2226 del Parlamento europeo e del Consiglio, del , che istituisce un sistema di ingressi/uscite per la registrazione dei dati di ingresso e di uscita e dei dati relativi al respingimento dei cittadini di paesi terzi che attraversano le frontiere esterne degli Stati membri e che determina le condizioni di accesso al sistema di ingressi/uscite a fini di contrasto e che modifica la Convenzione di applicazione dell’Accordo di Schengen e i regolamenti (CE) n. 767/2008 e (UE) n. 1077/2011 (GU L 327 del , pagg. 20-82).
Regolamento (UE) 2016/399 del Parlamento europeo e del Consiglio, del , che istituisce un codice unionale relativo al regime di attraversamento delle frontiere da parte delle persone (codice frontiere Schengen) (GU L 77 del , pagg. 1–52).
Regolamento (CE) n. 767/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del , concernente il sistema di informazione visti (VIS) e lo scambio di dati tra Stati membri sui visti per soggiorni di breve durata (regolamento VIS) (GU L 218 del , pagg. 60-81).
Decisione 2008/633/GAI del Consiglio, del , relativa all’accesso per la consultazione al sistema di informazione visti (VIS) da parte delle autorità designate degli Stati membri e di Europol ai fini della prevenzione, dell’individuazione e dell’investigazione di reati di terrorismo e altri reati gravi (GU L 218 del , pagg. 129-136).