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Document E2021C0276
EFTA Surveillance Authority Decision No 276/21/COL of 8 December 2021 on the Norwegian regional aid map 2022–2027 (Norway) [2022/1213]
Decisione dell'Autorità di vigilanza EFTA N. 276/21/COL dell'8 dicembre 2021 relativa alla carta degli aiuti a finalità regionale della Norvegia per il periodo 2022-2027 (Norvegia) [2022/1213]
Decisione dell'Autorità di vigilanza EFTA N. 276/21/COL dell'8 dicembre 2021 relativa alla carta degli aiuti a finalità regionale della Norvegia per il periodo 2022-2027 (Norvegia) [2022/1213]
PUB/2022/110
GU L 187 del 14.7.2022, p. 37–57
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, GA, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
In force
14.7.2022 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 187/37 |
DECISIONE DELL'AUTORITÀ DI VIGILANZA EFTA N. 276/21/COL
dell'8 dicembre 2021
relativa alla carta degli aiuti a finalità regionale della Norvegia per il periodo 2022-2027 (Norvegia) [2022/1213]
1. SINTESI
(1) |
L'Autorità di vigilanza EFTA («Autorità») desidera informare le autorità norvegesi che, dopo aver valutato la carta degli aiuti a finalità regionale della Norvegia per il periodo 2022-2027, ritiene che questa sia compatibile con gli orientamenti in materia di aiuti di Stato a finalità regionale («gli orientamenti») (1). |
(2) |
La presente decisione costituisce la valutazione ad opera dell'Autorità della carta degli aiuti a finalità regionale di cui al punto 190 degli orientamenti. La carta approvata è parte integrante degli orientamenti (2). La carta degli aiuti a finalità regionale non comporta di per sé alcun aiuto di Stato e non costituisce un'autorizzazione a concedere un aiuto di questo tipo. |
(3) |
L'Autorità ha basato la propria decisione sulle considerazioni di seguito esposte. |
2. PROCEDURA
(4) |
Il 1o dicembre 2021 l'Autorità con decisione n. 269/21/COL ha adottato i suoi nuovi orientamenti in materia di aiuti di Stato a finalità regionale. Gli orientamenti stabiliscono le condizioni alle quali gli aiuti a finalità regionale possono essere ritenuti compatibili con il funzionamento dell'accordo SEE (3) Stabiliscono inoltre i criteri per identificare le zone che soddisfano le condizioni di compatibilità di cui all'articolo 61, paragrafo 3, lettere a) e c), dell'accordo SEE (4). |
(5) |
Conformemente al punto 150 degli orientamenti, le zone che gli Stati EFTA-SEE intendono designare come zone «a» o zone «c» devono essere identificate in una carta degli aiuti a finalità regionale. A norma del punto 189 degli orientamenti, ciascuno Stato EFTA-SEE notifica all'Autorità un'unica carta degli aiuti a finalità regionale che sarà valida dal 1o gennaio 2022 al 31 dicembre 2027. In linea con quanto precede, con lettera del 2 dicembre 2021 le autorità norvegesi hanno notificato la carta degli aiuti a finalità regionale della Norvegia per il periodo 2022-2027 (5). |
3. ZONE AMMISSIBILI DESIGNATE DALLE AUTORITÀ NORVEGESI
3.1. Contesto
(6) |
La copertura degli aiuti a finalità regionale disponibile per il periodo 2022-2027 è stabilita per ciascuno Stato EFTA-SEE nell'allegato I degli orientamenti. La ripartizione della Norvegia consiste in zone «c» predefinite e non predefinite. |
(7) |
Le autorità norvegesi possono utilizzare tale ripartizione per designare zone «c» predefinite e non predefinite. I principi che disciplinano tale designazione figurano rispettivamente ai punti 168, 169 e 175 degli orientamenti. |
3.2. Zone «c» predefinite
3.2.1. Introduzione
(8) |
Ai sensi del punto 168 degli orientamenti, gli Stati EFTA-SEE possono designare come zone «c» le zone «c» predefinite di cui al punto 166. Tali zone sono individuate nell'allegato I degli orientamenti. |
(9) |
Il punto 169 consente un approccio flessibile in base al quale le zone scarsamente popolate e quelle a bassissima densità demografica diverse da quelle predefinite come ammissibili possono essere designate a determinate condizioni. |
(10) |
Nella carta degli aiuti a finalità regionale della Norvegia per il periodo 2014-2020, le autorità norvegesi hanno designato zone scarsamente popolate, ma non hanno identificato le zone a bassissima densità demografica (6) Le autorità norvegesi hanno tuttavia designato zone a bassissima densità demografica nell'ambito di un regime di aiuti al funzionamento subordinato al fatto di limitarsi a queste zone (7) |
(11) |
La nota a piè di pagina 65 degli orientamenti contiene una nuova indicazione secondo cui le zone scarsamente popolate e le zone a bassissima densità demografica dovrebbero essere identificate nella carta degli aiuti a finalità regionale. Su tale base, nella loro notifica le autorità norvegesi hanno incluso un'identificazione delle zone designate come a bassissima densità demografica equivalente a quella precedentemente effettuata nell'ambito del regime di aiuti al funzionamento. |
(12) |
Di conseguenza, l'Autorità valuterà dapprima la designazione delle zone scarsamente popolate da parte delle autorità norvegesi. Successivamente, l'Autorità valuterà la designazione, da parte delle autorità norvegesi, delle zone a bassissima densità demografica all'interno di tali zone. Come stabilito dall'ultima frase del punto 169 degli orientamenti, nel valutare il rispetto del massimale di copertura della popolazione l'Autorità terrà conto della popolazione sia delle zone scarsamente popolate sia delle zone a bassissima densità demografica. |
(13) |
Dalla definizione n. 30 del punto 19 degli orientamenti risulta che tutte le zone designate sulla base del punto 169 sono scarsamente popolate. Al momento di valutare il rispetto del massimale di copertura in termini di popolazione l'Autorità pertanto conterà solo una volta la popolazione nelle zone che sono sia scarsamente popolate che a bassissima densità demografica. |
3.2.2. Zone scarsamente popolate
3.2.2.1.
(14) |
Il punto 169, prima e seconda frase, degli orientamenti stabilisce che «Per le zone scarsamente popolate, in linea di principio gli Stati EFTA-SEE dovrebbero designare le regioni statistiche di livello 2 con meno di 8 abitanti per km2 o le regioni statistiche di livello 3 con meno di 12,5 abitanti per km2. Tuttavia, gli Stati EFTA-SEE possono designare parti di regioni statistiche di livello 3 con meno di 12,5 abitanti per km2 o altre zone contigue limitrofe a queste regioni statistiche di livello 3, a condizione che tali zone abbiano meno di 12,5 abitanti per km2». |
(15) |
In Norvegia, le regioni statistiche di livello 3 sono costituite da contee, mentre le regioni statistiche di livello 2 corrispondono a regioni più ampie (8). |
(16) |
Le contee di Troms og Finnmark e Nordland sono interamente incluse. In base ai dati del 1o gennaio 2020 (9), la densità di popolazione in queste contee è rispettivamente di 3,4 e 6,7 abitanti per km2 (10). Sulla base degli stessi dati demografici, la popolazione di queste zone è pari a 484 546 abitanti (11). |
3.2.2.2.
(17) |
La seconda frase del punto 169 offre la possibilità di designare parti di regioni statistiche di livello 3 con meno di 12,5 abitanti per km2 o altre zone contigue limitrofe a queste regioni statistiche di livello 3, a condizione che tali zone abbiano meno di 12,5 abitanti per km2. La possibilità di includere zone contigue comporta parallelamente la possibilità di escludere zone all'interno delle regioni statistiche di livello 3 con meno di 12,5 abitanti per km2. |
(18) |
Di conseguenza, alcune parti delle regioni di livello 3 di Innlandet e Trøndelag sono escluse dalla carta degli aiuti a finalità regionale, mentre alcune zone in altre regioni di livello 3 sono incluse (12). |
3.2.2.3.
(19) |
La tabella 1 in appresso elenca le zone di livello 3 di Innlandet e Trøndelag che vengono escluse (13): Tabella 1 Zone più piccole che sono escluse
|
(20) |
Sulla base dei dati demografici al 1o gennaio 2020, le zone escluse hanno una popolazione totale di 504 560 abitanti (14). |
3.2.2.4.
(21) |
La tabella 2 in appresso fornisce una panoramica delle zone più piccole con densità di popolazione inferiori a 12,5 abitanti per km2 che sono state incluse (15): Tabella 2 Zone più piccole che sono incluse
|
(22) |
Sulla base dei dati demografici al 1o gennaio 2020, le zone incluse hanno una popolazione totale di 528 360 abitanti (16). |
3.2.2.5.
(23) |
Il punto 169 degli orientamenti stabilisce tre requisiti che devono essere soddisfatti al fine includere zone più piccole da una regione statistica di livello 3 quando tale regione, nel suo complesso, ha una densità di popolazione superiore a 12,5 abitanti per km2. |
(24) |
In primo luogo, queste zone più piccole devono avere meno di 12,5 abitanti per km2. |
(25) |
In precedenza, sia l'Autorità (17) che la Commissione (18) per le zone scarsamente popolate incluse hanno valutato le densità di popolazione per regione di livello 3 (regioni statistiche di livello 3/regioni NUTS 3). La formulazione del punto 169 non contiene nessuna novità che richieda un'interpretazione diversa. Di conseguenza, l'Autorità seguirà lo stesso approccio nell'ambito dei nuovi orientamenti. |
(26) |
Dai dati contenuti nella tabella 2 si evince che le densità di popolazione nelle zone incluse sono inferiori a 12,5 abitanti per km2 quando sono valutate globalmente a livello della regione statistica di livello 3 cui appartengono. Il requisito della densità di popolazione è pertanto soddisfatto per le zone incluse. |
(27) |
In secondo luogo, le aree più piccole incluse devono essere zone contigue adiacenti alle regioni statistiche di livello 3 con una densità di popolazione inferiore a 12,5 abitanti per km2. Sulla base dei confini delle zone interessate, come illustrato dalla carta grafica di cui all'allegato III, lettera a), della presente decisione, l'Autorità conclude che tale requisito è soddisfatto. |
(28) |
In terzo luogo, l'operazione di inclusione non deve comportare il superamento della ripartizione specifica della copertura «c» di cui al punto 167 degli orientamenti. Conformemente all'ultima frase del punto 169 degli orientamenti, le popolazioni delle zone scarsamente popolate e delle zone a bassissima densità demografica devono essere considerate congiuntamente ai fini di questa valutazione. Tuttavia come indicato al paragrafo (13) l'Autorità conterà la popolazione delle zone sia scarsamente popolate che a bassissima densità di popolazione un'unica volta al momento di valutare il rispetto del massimale di copertura della popolazione. |
(29) |
Conformemente all'allegato I degli orientamenti, la ripartizione specifica della copertura «c» per la Norvegia è pari al 25,14 % della popolazione nazionale. Sia l'Autorità (19) che la Commissione (20) hanno accettato, nella prassi precedente, l'uso di dati demografici nazionali recenti per la valutazione del rispetto del massimale di copertura della popolazione. Nella formulazione del punto 169 degli orientamenti non vi sono elementi nuovi che indicherebbero che questo approccio non sia compatibile con i nuovi orientamenti. Di conseguenza, l'Autorità ritiene accettabile l'uso da parte delle autorità norvegesi dei dati demografici al 1o gennaio 2020. |
(30) |
Sulla base dei dati al 1o gennaio 2020, la popolazione della Norvegia è di 5 368 283 abitanti (21). Le zone a bassissima intensità demografica e scarsamente popolate designate possono quindi, sulla base di tali dati, coprire al massimo 1 349 586 abitanti. |
(31) |
La popolazione all'interno delle zone designate scarsamente popolate ammonta a 1 348 649 abitanti (22), ossia inferiore alla ripartizione specifica della copertura «c» per la Norvegia |
3.2.3. Zone a bassissima densità demografica
3.2.3.1.
(32) |
In questa sezione l'Autorità valuterà la designazione, da parte delle autorità norvegesi, delle zone a bassissima densità demografica. A causa della geografia e del modello demografico della Norvegia, molte delle zone scarsamente popolate possono essere considerate, e sono designate dalle autorità norvegesi, zone a bassissima densità demografica. |
3.2.3.2.
(33) |
La terza frase del punto 169 degli orientamenti stabilisce che «Per le zone a bassissima densità demografica, gli Stati EFTA-SEE possono designare regioni statistiche di livello 2 con meno di 8 abitanti per km2 o altre zone contigue più piccole limitrofe a tali regioni statistiche di livello 2, a condizione che tali zone abbiano meno di 8 abitanti per km2 e che la popolazione complessiva delle zone a bassissima densità demografica e scarsamente popolate non superi la ripartizione specifica della “copertura c” di cui al punto 167». |
(34) |
Due regioni statistiche di livello 2 in Norvegia soddisfano il criterio della densità di popolazione di 8 abitanti per km2. Si tratta della Norvegia settentrionale (23) e dell'Innlandet (24). La regione di livello 2 Norvegia settentrionale ha una densità di popolazione di 4,5 abitanti per km2 (25), mentre la regione di livello 2 Innlandet ha una densità di popolazione di 7,5 abitanti per km2 (26). |
(35) |
Le autorità norvegesi hanno designato la regione di livello 2 Norvegia settentrionale come ammissibile nella sua interezza. Pertanto, tutte le zone della Norvegia settentrionale devono essere considerate a bassissima densità demografica ai fini degli orientamenti. |
(36) |
Come indicato al precedente paragrafo (16), sulla base dei dati al 1o gennaio 2020, la popolazione di queste zone è pari a 484 546 abitanti. |
3.2.3.3.
(37) |
La formulazione della terza frase del punto 169 degli orientamenti consente di designare zone contigue più piccole limitrofe a queste regioni statistiche di livello 2 con meno di 8 abitanti per km2. Anche se non è indicato esplicitamente, la possibilità di includere tali zone limitrofe deve logicamente essere accompagnata dalla possibilità di escludere zone situate nelle regioni statistiche di livello 2 con meno di 8 abitanti per km2. Tale interpretazione è anche in linea con la prassi precedente (27). |
(38) |
Di conseguenza la regione di livello 2 Innlandet è designata solo parzialmente come regione a bassissima densità demografica. La tabella 3 qui di seguito presenta le zone incluse dell'Innlandet e la densità di popolazione in tale zona (28): Tabella 3 Zone incluse nell'Innlandet
|
(39) |
Sulla base dei dati demografici al 1o gennaio 2020, la popolazione di queste zone ammonta a 143 115 abitanti (29). |
3.2.3.4.
(40) |
Le zone adiacenti alla Norvegia settentrionale sono tutte situate nella regione di livello 3 del Trøndelag. |
(41) |
La seguente tabella 4 presenta le zone incluse nel Trøndelag e la densità di popolazione in questa zona (30): Tabella 4 Zone incluse limitrofe alla Norvegia settentrionale
|
(42) |
La popolazione in queste zone è di 73 683 abitanti se calcolata sulla base dei dati demografici al 1o gennaio 2020 (31). |
3.2.3.5.
(43) |
Le zone adiacenti all'Innlandet sono situate nelle regioni di livello 3 di Trøndelag, Møre og Romsdal, Vestland, Rogaland, Agder, Vestfold og Telemark e Viken. Queste zone sono presentate nella tabella 5 qui di seguito (32). Tabella 5 Zone incluse limitrofe dell'Innlandet
|
(44) |
La popolazione in queste zone è di 301 848 abitanti se calcolata sulla base dei dati demografici al 1o gennaio 2020 (33). |
3.2.3.6.
(45) |
Il punto 169 degli orientamenti stabilisce tre requisiti da soddisfare per includere zone da regioni statistiche di livello 2 con una densità di popolazione superiore a 8 abitanti per km2. |
(46) |
In primo luogo, queste zone devono avere meno di 8 abitanti per km2. |
(47) |
Come indicato nel paragrafo (27), sia l'Autorità che (34) la Commissione (35) valutavano in precedenza le densità di popolazione globalmente, per regione di livello 3 (regioni statistiche di livello 3/regioni NUTS 3), per le zone scarsamente popolate incluse. Per le zone a bassissima densità demografica designate nell'ambito di un regime di aiuti al funzionamento, l'Autorità non ha valutato le densità di popolazione nelle zone interessate a un livello di unità inferiore al livello 3 (36). |
(48) |
Nella formulazione del punto 169 degli orientamenti non vi sono novità che richiedano uno scostamento dalla prassi consolidata. Di conseguenza, l'Autorità seguirà lo stesso approccio nell'ambito dei nuovi orientamenti. |
(49) |
Dai dati presentati nelle tabelle 4 e 5 si evince che le densità di popolazione nelle zone incluse sono inferiori a 8 abitanti per km2, quando le zone ubicate nella stessa regione statistica di livello 3 sono valutate insieme. Poiché le regioni statistiche di livello 3 fanno parte delle regioni più estese di livello 2, ciò implica che anche le densità di popolazione nelle zone incluse sono inferiori alla soglia di 8 abitanti per km2 se valutate a livello delle zone incluse di ciascuna regione di livello 2. |
(50) |
Il requisito della densità di popolazione è pertanto soddisfatto per le zone incluse. Come stabilito nella tabella 3, il requisito della densità di popolazione è soddisfatto anche per le zone designate nell'Innlandet valutate congiuntamente. |
(51) |
In secondo luogo, le aree incluse devono essere zone limitrofe adiacenti alle regioni statistiche di livello 2 con una densità di popolazione inferiore a 8 abitanti per km2. Sulla base dei confini tra le zone interessate, come illustrato dalla mappa grafica di cui all'allegato III, lettera b), della presente decisione, l'Autorità conclude che tale requisito è soddisfatto. |
(52) |
In terzo luogo, l'operazione di inclusione non deve comportare il superamento della ripartizione specifica della copertura «c» di cui al punto 167 degli orientamenti. Conformemente all'ultima frase del punto 169 degli orientamenti, la popolazione delle zone a bassissima densità demografica deve essere considerata, ai fini della presente valutazione, insieme a quella delle zone scarsamente popolate. |
(53) |
La popolazione nelle zone designate a bassissima densità demografica è pari a 1 003 192 abitanti (37). Questa popolazione è stata inclusa nella valutazione della conformità della designazione delle zone scarsamente popolate con il massimale di copertura della popolazione di cui al precedente paragrafo (31). Su tale base, l'Autorità conclude che la copertura della popolazione della carta degli aiuti a finalità regionale della Norvegia non supera la ripartizione specifica della copertura «c» di cui al punto 167 degli orientamenti. |
3.2.4. Osservazioni conclusive sulla designazione delle zone «c» predefinite
(54) |
Nella carta degli aiuti a finalità regionale 2022-2027, le autorità norvegesi hanno designato zone scarsamente popolate e zone a bassissima densità demografica ammissibili agli aiuti a finalità regionale. Sulla base di tale valutazione, l'Autorità ritiene che questa designazione sia stata effettuata conformemente agli orientamenti. |
3.3. Zone «c» non predefinite
3.3.1. Introduzione
(55) |
Secondo l'allegato I degli orientamenti, la ripartizione della copertura «c» non predefinita per la Norvegia è pari al 6,87 % della popolazione nazionale. La Norvegia può utilizzare tale copertura per designare zone «c» non predefinite conformemente alle condizioni di cui al punto 175 degli orientamenti. |
3.3.2. Zone incluse
(56) |
Le zone designate dalle autorità norvegesi come zone «c» non predefinite sono riportate nella tabella 6 qui di seguito (38). Tabella 6 Zone «c» non predefinite
|
(57) |
Sulla base dei dati demografici più recenti al 1o gennaio 2020, la popolazione delle zone designate come zone «c» non predefinite è pertanto di 4 224 abitanti. |
3.3.3. Valutazione
(58) |
Ai sensi del punto 175 3) (iii) degli orientamenti, gli Stati EFTA-SEE possono designare come zone «c» non predefinite le isole con meno di 5 000 abitanti. |
(59) |
Come si evince dai dati presentati nella tabella 6, la popolazione di ciascuna delle isole di Utsira, Kvitsøy e Aukra è inferiore a 5 000 abitanti. La condizione di cui al punto 175, 3) (iii) degli orientamenti è pertanto soddisfatta. |
(60) |
Sulla base dei dati demografici di cui alla tabella 6, la popolazione all'interno di tali zone designate equivale inoltre allo 0,08 % della popolazione totale. Si tratta di una percentuale nettamente inferiore alla ripartizione della copertura «c» non predefinita per la Norvegia fissata a 6,87 % nell'allegato I degli orientamenti. |
(61) |
Su tale base, l'Autorità conclude che la designazione di zone «c» non predefinite nella carta degli aiuti a finalità regionale 2022-2027 della Norvegia è conforme agli orientamenti. |
3.4. Panoramica delle zone coperte dalla carta degli aiuti a finalità regionale
(62) |
Un elenco delle zone incluse nella carta degli aiuti a finalità regionale, compreso il loro status di zone a bassissima densità demografica, scarsamente popolate o zone «c» non predefinite, figura nell'allegato I della presente decisione. L'allegato II contiene informazioni più dettagliate sulle unità statistiche dei comuni che sono stati scissi al momento della designazione delle zone ammissibili. |
4. INTENSITÀ DEGLI AIUTI
(63) |
Al punto 151 degli orientamenti si stabilisce che la carta degli aiuti a finalità regionale deve specificare anche le intensità massime di aiuto applicabili nelle zone ammissibili durante il periodo di validità della carta approvata. |
(64) |
Le intensità massime di aiuto indicate nella carta si applicano agli aiuti a finalità regionale. Le intensità massime consentite per tali aiuti a norma degli orientamenti sono indicate nella sezione 7.4. |
(65) |
Come specificato nella tabella 7 in appresso, le autorità norvegesi hanno notificato intensità massime di aiuto per le grandi imprese pari rispettivamente al 20 % e al 10 % rispettivamente nelle zone «c» predefinite e nelle zone «c» non predefinite. Queste intensità massime possono essere aumentate di 20 punti percentuali per le piccole imprese e di 10 punti percentuali per le medie imprese (39). Tabella 7 Intensità massime di aiuto
|
(66) |
Per quanto riguarda le intensità massime di aiuto nelle zone «c» predefinite, il punto 182 1) degli orientamenti stabilisce che l'intensità di aiuto per le grandi imprese non deve superare il 20 % nelle zone scarsamente popolate. Poiché tutte le zone designate nell'ambito del contingente per le zone «c» predefinite sono scarsamente popolate, l'intensità massima di aiuto stabilita dalle autorità norvegesi per tali zone è conforme agli orientamenti. |
(67) |
Anche le maggiorazioni consentite per le medie e piccole imprese nelle zone «c» predefinite sono conformi agli orientamenti. Dal punto 186 degli orientamenti risulta che le intensità di aiuto possono essere maggiorate di al massimo 20 punti percentuali per le piccole imprese o di al massimo 10 punti percentuali per le imprese di medie dimensioni. |
(68) |
Per quanto riguarda le intensità massime di aiuto nelle zone «c» non predefinite, il punto 182 3) degli orientamenti stabilisce che l'intensità di aiuto per le grandi imprese non deve superare il 10 % nelle zone «c» non predefinite con un PIL pro capite superiore al 100 % della media SEE e un tasso di disoccupazione inferiore al 100 % della media SEE. Poiché le zone «c» non predefinite designate rientrano in questa categoria, le autorità norvegesi hanno fissato l'intensità massima dell'aiuto al 10 %. |
(69) |
La possibilità di aumentare le intensità di aiuto per le piccole e medie imprese di cui al punto 186 degli orientamenti si applica tuttavia anche alle zone «c» non predefinite. Anche le maggiorazioni dell'intensità massima di aiuto in queste zone, come illustrato nella tabella 7, sono pertanto conformi agli orientamenti. |
5. DURATA E RIESAME
(70) |
Conformemente al punto 189 degli orientamenti, le autorità norvegesi hanno notificato un'unica carta degli aiuti a finalità regionale applicabile per il periodo compreso tra il 1o gennaio 2022 e il 31 dicembre 2027. |
(71) |
Dal punto 194 degli orientamenti risulta che nel 2023 sarà effettuata una revisione intermedia delle carte degli aiuti a finalità regionale. L'ESA comunicherà i dettagli sulla revisione intermedia entro giugno 2023. |
6. CONCLUSIONI
(72) |
Sulla base della valutazione che precede, l'Autorità ritiene che la carta degli aiuti a finalità regionale 2022-2027 della Norvegia sia compatibile con i principi stabiliti negli orientamenti. La carta approvata costituisce parte integrante degli orientamenti. |
(73) |
Gli allegati I, II e III, lettere a) e b), costituiscono parte integrante della presente decisione. |
Per l'Autorità di vigilanza EFTA,
Bente ANGELL-HANSEN
Presidente
Membro del Collegio responsabile
Högni S. KRISTJÁNSSON
Membro del Collegio
Stefan BARRIGA
Membro del Collegio
Melpo-Menie JOSÉPHIDÈS
Controfirmataria in qualità di direttrice
Affari giuridici e amministrativi
(1) Gli orientamenti in materia di aiuti di Stato a finalità regionale sono stati adottati il 1o dicembre 2021 con decisione dell'Autorità di vigilanza EFTA n. 269/21/COL, non ancora pubblicata.
(2) Punto 190 degli orientamenti.
(3) Punto 2 degli orientamenti.
(4) idem.
(5) Documenti nn. 1252726, 1252724, 1252722, 1252736, 1252734, 1252728, 12527 e 1252732.
(6) Decisione dell'Autorità di vigilanza EFTA n. 91/14/COL, del 26 febbraio 2014, relativa alla carta degli aiuti a finalità regionale della Norvegia per il periodo 2014-2020 (GU L 172 del 12.6.2014, pag. 52, e supplemento SEE n. 34 del 12.6.2014, pag. 18).
(7) Cfr. punti da 79 a 81 della decisione dell'Autorità europea di vigilanza EFTA n. 225/14/COL, del 18 giugno 2014, sulla differenziazione regionale degli oneri di sicurezza sociale 2014-2020 (GU C 344 del 2.10.2014, pag. 14, e supplemento SEE n. 55 del 2.10.2014, pag. 4).
(8) Le cartine PDF delle regioni statistiche della Norvegia sono disponibili nel sito web di Eurostat: https://ec.europa.eu/eurostat/web/nuts/nuts-maps.
(9) Ai fini della notifica della carta degli aiuti a finalità regionale, le autorità norvegesi hanno utilizzato i dati demografici al 1o gennaio 2020. Questi dati sono stati forniti dalla Statistikkbanken (SSB). Per quanto riguarda i dati relativi alla superficie di queste aree, anch'essi risalgono al 1o gennaio 2020 e sono stati raccolti dalla SSB (Statistikkbanken). In alcuni casi, tuttavia, i dati risalgono ad anni precedenti per quanto riguarda i dati relativi a ex comuni che sono stati divisi o accorpati. Ciò riguarda in particolare i dati relativi alle superfici.
(10) Notifica, pag. 3.
(11) Tabella 4 a pag. 5 della notifica.
(12) Notifica, pagg. 3 e 4.
(13) La tabella si basa sulla tabella 2 a pag. 4 della notifica.
(14) Tabella 1 a pag. 3 della notifica.
(15) La tabella si basa sulla tabella 3 a pag. 4 della notifica.
(16) Tabella 1 a pag. 3 della notifica.
(17) Cfr. la decisione sulla carta degli aiuti a finalità regionale della Norvegia per il periodo 2014-2020, di cui alla nota a piè di pagina 6, punto 18.
(18) Cfr. punti 7 e 15 della decisione della Commissione, del 27 marzo 2014, relativa alla carta degli aiuti a finalità regionale della Svezia per il periodo 2014-2020, SA37985 (2014/N) (GU C 210 del 4.7.2014, pag. 20).
(19) Cfr. punto 9 della decisione dell'Autorità di vigilanza EFTA n. 170/14/COL, del 24 aprile 2014, relativa alla carta degli aiuti a finalità regionale dell'Islanda per il periodo 2014-2020 (GU L 201 del 10.7.2014, pag. 33).
(20) Cfr. la decisione sulla carta degli aiuti a finalità regionale della Svezia per il periodo 2014-2020, di cui alla nota a piè di pagina18 precedente, alla nota 2, al punto 10 e ai punti da 13 a 15.
(21) Notifica, pag. 3.
(22) Notifica, pag. 3.
(23) Questa regione comprende le regioni statistiche di livello 3 seguenti: Troms og Finnmark e Nordland.
(24) Innlandet è anche una regione statistica di livello 3.
(25) Tabella 7a pag. 8 della notifica.
(26) Notifica, pag. 8.
(27) Cfr. la decisione relativa alla differenziazione regionale degli oneri di sicurezza sociale per il periodo 2014-2020, di cui alla nota a piè di pagina 7, punti 79 e 81.
(28) La tabella si basa sulle tabelle 7b e 8b a pagg. 8 e 9 della notifica.
(29) Tabella 7 b a pag. 8 della notifica.
(30) La tabella si basa sulle tabelle 7a e 8a a pagg. 8 e 9 della notifica.
(31) Tabella 7a pag. 8 della notifica.
(32) La tabella si basa sulle tabelle 7b e 8b a pagg. 8 e 9 della notifica.
(33) Tabella 7b a pag. 8 della notifica.
(34) Cfr. la decisione sulla carta degli aiuti a finalità regionale della Norvegia per il periodo 2014-2020, di cui alla nota a piè di pagina 6, punto 18.
(35) Cfr. la decisione sulla carta svedese degli aiuti a finalità regionale per il periodo 2014-2020, di cui alla nota a piè di pagina 18, punti 7 e 15.
(36) Cfr. punti 79 e 81 della decisione relativa alla differenziazione regionale degli oneri di sicurezza sociale per il periodo 2014-2020, di cui alla nota a piè di pagina 7.
(37) Notifica, pag. 10.
(38) La tabella si basa sulla tabella 9 a pag. 11 della notifica.
(39) La tabella si basa sulla tabella 10 a pag. 11 della notifica.
ALLEGATO I
Panoramica delle zone coperte dalla carta degli aiuti a finalità regionale
1. ZONE «C» PREDEFINITE
1.1. Zone a bassissima densità demografica
Regione di livello 3 |
Comuni |
Troms og Finnmark |
Tromsø, Harstad-Hárstták, Alta, Vardø, Vadsø, Hammerfest, Kvæfjord, Tjeldsund, Ibestad, Gratangen, Loabák-Lavangen, Bardu, Salangen, Målselv, Sørreisa, Dyrøy, Senja, Balsfjord, Karlsøy, Lyngen, Storfjord-Omasvuotna-Omasvuono, Gáivuotna-Kåfjord-Kaivuono, Skjervøy, Nordreisa, Kvænangen, Guovdageaidnu-Kautokeino, Loppa, Hasvik, Måsøy, Nordkapp, Porsanger-Porsáingu-Porsanki, Kárášjohka-Karasjok, Lebesby, Gamvik, Berlevåg, Deatnu-Tana, Unjárga-Nesseby, Båtsfjord e Sør-Varanger |
Nordland |
Bodø, Narvik, Bindal, Sømna, Brønnøy, Vega, Vevelstad, Herøy, Alstahaug, Leirfjord, Vefsn, Grane, Hattfjelldal, Dønna, Nesna, Hemnes, Rana, Lurøy, Træna, Rødøy, Rødøy, Meløy, Gildeskål, Beiarn, Saltdal, Fauske-Fuossko, Sørfold, steigen, Lødingen, Evenes, Røst, Værøy, Flakstad, Vestvågøy, Vågan, Hadsel, Bø, Øksnes, Sortland, Andøy, Moskenes e Hamarøy-Hábmer |
Trøndelag |
La parte di Steinkjer precedentemente comune di Verran, Namsos, Osen, Snåase-Snåsa, Lierne, Raarvihke-Røyrvik, Namsskogan, Grong, Høylandet, Overhalla, Flatanger, Leka, Inderøy, Indre Fosen, Ørland, Åfjord, Nærøysund, Hitra, Frøya, Oppdal, Rennebu, Røros, Holtålen, Tydal, Meråker, Heim, Rindal e le parti di Orkland precedentemente comune di Agdenes, Meldal e parti del comune di Snillfjord |
Møre og Romsdal |
Vanylven, Sande, Stranda, Sykkylven, Vestnes, Rauma, Tingvoll, Sunndal, Surnadal, Smøla, Aure, Fjord, la parte di Volda precedentemente comune di Hornindal, le parti di Molde precedentemente comune di Nesset e Midsund e la parte di Ålesund precedentemente comune di Sandøy |
Vestland |
Tysnes, Kvinnherad, Ullensvang, Eidfjord, Ulvik, Modalen, Fedje, Masfjorden, Gulen, Solund, Hyllestad, Høyanger, Vik, Aurland, Lærdal, Årdal, Luster, Askvoll, Fjaler, Bremanger, Stad, Gloppen, Stryn, la parte di Voss precedentemente comune di Granvin, la parte di Kinn precedentemente comune di Vågsøy, le parti di Sogndal precedentemente comune di Likanger e Balestrand e le parti di Sunnfjord precedentemente comune di Gaular, Jølster e Naustdal |
Rogaland |
Hjelmeland, Suldal e Sauda |
Agder |
Risør, Gjerstad, Åmli, Evje og Hornnes, Bygland, Valle, Bykle e Åseral |
Vestfold og Telemark |
Drangedal, Nome, Tinn, Hjartdal, Seljord, Kviteseid, Nissedal, Fyresdal, Tokke, e Vinje |
Innlandet |
Kongsvinger, Nord-Odal, Sør-Odal, Eidskog, Grue, Åsnes, Våler, Trysil, Åmot, Stor-Elvdal, Rendalen, Engerdal, Tolga, Tynset, Alvdal, Folldal, Os, Dovre, Lesja, Skjåk, Lom, Vågå, Nord-Fron, Sel, Sør-Fron, Ringebu, Søndre Land, Nordre Land, Sør-Aurdal, Etnedal, Nord-Aurdal, Vestre Slidre, Øystre Slidre e Vang |
Viken |
Flå, Nesbyen, Gol, Hemsedal, Ål, Hol, Rollag e Nore og Uvdal |
1.2. Zone scarsamente popolate
Regione di livello 3 |
Comuni |
Trøndelag |
La parte di Steinkjer precedentemente comune di Steinkjer (ossia la parte che non era comune di Verran), Midtre Gauldal, Selbu, Frosta e Verdal |
Møre og Romsdal |
La parte di Ålesund precedentemente comune di Haram, Hareid, la parte di Volda precedentemente comune di Volda (ossia la parte che non era comune di Hornindal), Ørsta, Averøy, Gjemnes e Hustadvika |
Vestland |
La parte di Voss precedentemente comune di Voss (ossia la parte che non era comune di Granvin), la parte di Kinn precedentemente comune di Flora, la parte di Sogndal precedentemente comune di Sogndal (ossia la parte che non era comune di Balestrand e Leikanger), la parte di Sunnfjord precedentemente comune di Førde, Etne, Bømlo, Fitjar, Kvam, Samnanger, Vaksdal e Austrheim |
Rogaland |
Sokndal, Lund e Bjerkreim |
Agder |
La parte di Lindesnes precedentemente comune di Marnardal, la parte di Lyngdal precedentemente comune di Audnedal, Farsund, Flekkefjord, Vegårshei, Tvedestrand, Iveland, Hægebostad, Kvinesdal e Sirdal |
Vestfold og Telemark |
Notodden, Bamble, Kragerø e Midt-Telemark |
Innlandet |
Øyer, Gausdal e Vestre Toten |
Viken |
Aremark, Marker, Aurskog-Høland, Sigdal, Krødsherad e Flesberg |
2. ZONE «C» NON PREDEFINITE
Regione di livello 3 |
Comuni |
Rogaland |
Utsira e Kvitsøy |
Møre og Romsdal |
Aukra |
ALLEGATO II
Unità statistiche di base (BSU) ammissibili nei comuni scissi
Codice del comune (Unità amministrativa locale — LAU) |
Nome del comune |
Comune precedente |
Codice BSU |
Nome BSU |
4205 |
Lindesnes |
Marnardal |
42051001 |
Øyslebø |
|
|
|
42051002 |
Skjævesland |
|
|
|
42051003 |
Birkeland |
|
|
|
42051004 |
Støa |
|
|
|
42051005 |
Gangså |
|
|
|
42051006 |
Finnsdal |
|
|
|
42051007 |
Tjomsland - Lindland |
|
|
|
42051008 |
Laudal Nedre |
|
|
|
42051009 |
Laudal Øvre |
|
|
|
42051010 |
Tisland |
|
|
|
42051011 |
Åkset |
|
|
|
42051012 |
Bruskeland |
|
|
|
42051013 |
Rydlende |
|
|
|
42051014 |
Trygsland |
|
|
|
42051015 |
Stedjan |
|
|
|
42051016 |
Koland |
4225 |
Lyngdal |
Audnedal |
42250401 |
Brastad |
|
|
|
42250402 |
Viblemo |
|
|
|
42250403 |
Konsmo |
|
|
|
42250404 |
Audnedal |
|
|
|
42250405 |
Ågedalstø |
|
|
|
42250406 |
Øydna |
|
|
|
42250407 |
Byremo |
|
|
|
42250408 |
Håland - Sveindal |
4621 |
Voss |
1234 Granvin |
46211001 |
Lussand - Kvandal |
|
|
|
46211002 |
Folkedal |
|
|
|
46211003 |
Hamre |
|
|
|
46211004 |
Eide |
|
|
|
46211005 |
Selland - Kjerland |
|
|
|
46211006 |
Kyrkjestrandi |
|
|
|
46211007 |
Seim - Nesheim |
|
|
|
46211008 |
Spildo |
|
|
|
46211009 |
Tjoflot |
|
|
|
46211010 |
Djønno |
4602 |
Kinn |
1439 Vågsøy |
46020401 |
Silda |
|
|
|
46020402 |
Vedvik |
|
|
|
46020403 |
Halsør |
|
|
|
46020404 |
Røysa |
|
|
|
46020405 |
Raudeberg |
|
|
|
46020406 |
Kapellneset |
|
|
|
46020407 |
Refvik |
|
|
|
46020408 |
Kvalheim |
|
|
|
46020501 |
Ulvesund |
|
|
|
46020502 |
Degnepoll |
|
|
|
46020503 |
Kulen |
|
|
|
46020504 |
Blålid |
|
|
|
46020505 |
Skavøypoll |
|
|
|
46020506 |
Sørpoll |
|
|
|
46020507 |
Almenning |
|
|
|
46020601 |
Våge - Oppedal |
|
|
|
46020602 |
Holvik |
|
|
|
46020603 |
Sæternes |
|
|
|
46020604 |
Ellingskaret |
|
|
|
46020605 |
Skram Øvre |
|
|
|
46020606 |
Skram Nedre |
|
|
|
46020607 |
Midtgård Søndre |
|
|
|
46020608 |
Midtgård Nordre |
|
|
|
46020609 |
Gotteberg |
|
|
|
46020610 |
Øyane i Sør |
4640 |
Sogndal |
1419 Leikanger |
46400501 |
Njøs |
|
|
|
46400502 |
Hermansverk |
|
|
|
46400503 |
Henjum |
|
|
|
46400504 |
Leitet |
|
|
|
46400505 |
Leikanger |
|
|
|
46400506 |
Hamre - Fosse |
|
|
|
46400507 |
Grinde |
|
|
|
46400508 |
Eitorn |
4640 |
Sogndal |
1418 Balestrand |
46400604 |
Vetlefjord |
|
|
|
46400605 |
Sværefjorden |
|
|
|
46400606 |
Esefjorden |
|
|
|
46400607 |
Balestrand |
|
|
|
46400608 |
Thue |
|
|
|
46400609 |
Kvamsøy |
4647 |
Sunnfjord |
1430 Gaular |
46470601 |
Øvrebotten |
|
|
|
46470602 |
Eldal - Mjell |
|
|
|
46470603 |
Viken |
|
|
|
46470604 |
Hestadgrend |
|
|
|
46470605 |
Skudal |
|
|
|
46470606 |
Senneseth |
|
|
|
46470607 |
Steien |
|
|
|
46470608 |
Sande |
|
|
|
46470609 |
Sygna |
|
|
|
46470610 |
Lunde |
|
|
|
46470611 |
Skilbrei - Hjelmeland |
|
|
|
46470612 |
Lien |
|
|
|
46470613 |
Kvamme |
|
|
|
46470614 |
Osen |
|
|
|
46470615 |
Birkeland |
|
|
|
46470616 |
Kårstad |
|
|
|
46470617 |
Hestad |
4647 |
Sunnfjord |
1431 Jølster |
46470401 |
Eikås |
|
|
|
46470402 |
Langhaugane |
|
|
|
46470403 |
Hjellbrekke |
|
|
|
46470404 |
Vassenden Nord |
|
|
|
46470405 |
Vassenden Sør |
|
|
|
46470406 |
Sanddal |
|
|
|
46470407 |
Svidal |
|
|
|
46470408 |
Ålhus |
|
|
|
46470501 |
Myklebost |
|
|
|
46470502 |
Årdal |
|
|
|
46470503 |
Helgheim |
|
|
|
46470504 |
Fugle |
|
|
|
46470505 |
Skei |
|
|
|
46470506 |
Kjøsnesfjorden |
|
|
|
46470507 |
Førde |
|
|
|
46470508 |
Klakegg |
|
|
|
46470509 |
Veiteberg |
|
|
|
46470510 |
Åmot |
4647 |
Sunnfjord |
1433 Naustdal |
46470701 |
Kvellestad |
|
|
|
46470702 |
Vevring |
|
|
|
46470703 |
Redal |
|
|
|
46470704 |
Helle |
|
|
|
46470705 |
Frammarsvik |
|
|
|
46470706 |
Naustdal Vest |
|
|
|
46470707 |
Naustdal Aust |
|
|
|
46470708 |
Åse |
|
|
|
46470709 |
Horstad Vest |
|
|
|
46470710 |
Horstad Aust |
|
|
|
46470711 |
Ullaland Nord |
|
|
|
46470712 |
Ullaland Sør |
|
|
|
46470713 |
Fimland |
1577 |
Volda |
1444 Hornindal |
15770601 |
Haugen |
|
|
|
15770602 |
Kirkhorn |
|
|
|
15770603 |
Grodås |
|
|
|
15770605 |
Otterdal |
|
|
|
15770606 |
Lødemel |
|
|
|
15770607 |
Rygg |
|
|
|
15770608 |
Kjøs |
1506 |
Molde |
1543 Nesset |
15060801 |
Ranvik |
|
|
|
15060802 |
Tjelle |
|
|
|
15060803 |
Rød |
|
|
|
15060804 |
Høvik |
|
|
|
15060805 |
Hammervoll |
|
|
|
15060806 |
Eidsvåg Sentrum |
|
|
|
15060807 |
Aasen |
|
|
|
15060808 |
Stubø |
|
|
|
15060809 |
Vorpenes |
|
|
|
15060810 |
Raudsand |
|
|
|
15060811 |
Bersås |
|
|
|
15060812 |
Eidsøra |
|
|
|
15060813 |
Meisalstranda |
|
|
|
15060814 |
Bugge |
|
|
|
15060901 |
Myklebostad |
|
|
|
15060902 |
Nerland |
|
|
|
15060903 |
Sira |
|
|
|
15060904 |
Slenes |
|
|
|
15060905 |
Eikesdal |
|
|
|
15060906 |
Aursjøen |
|
|
1545 Midsund |
15061001 |
Søre Midøy |
|
|
|
15061002 |
Nordre Midøy |
|
|
|
15061003 |
Midsund Ytre |
|
|
|
15061004 |
Ugelvik |
|
|
|
15061005 |
Nerland |
|
|
|
15061006 |
Raknes |
|
|
|
15061007 |
Rakvåg |
|
|
|
15061008 |
Ræstad |
|
|
|
15061009 |
Nord - Heggdal - Tutra |
|
|
|
15061010 |
Sør - Heggdal |
|
|
|
15061011 |
Midsund Indre |
1507 |
Ålesund |
1534 Haram |
15071101 |
Fjørtoft |
|
|
|
15071102 |
Otterlei |
|
|
|
15071103 |
Rogne |
|
|
|
15071104 |
Longva |
|
|
|
15071105 |
Flem |
|
|
|
15071106 |
Ulla |
|
|
|
15071107 |
Austnes |
|
|
|
15071108 |
Haram |
|
|
|
15071109 |
Kjerstad |
|
|
|
15071110 |
Farstad |
|
|
|
15071201 |
Hurla |
|
|
|
15071202 |
Alvestad |
|
|
|
15071203 |
Brattvåg |
|
|
|
15071204 |
Aksla - Håvik |
|
|
|
15071301 |
Samfjord |
|
|
|
15071302 |
Strand |
|
|
|
15071303 |
Slyngstad |
|
|
|
15071304 |
Tennfjord |
|
|
|
15071305 |
Vatne |
|
|
|
15071306 |
Ulvestad - Vatne |
|
|
|
15071307 |
Hellestranda |
|
|
|
15071308 |
Vestrefjord |
|
|
|
15071401 |
Bjørnøy - Kalvøy |
|
|
|
15071402 |
Søvik - Gamlem |
|
|
|
15071403 |
Grytastrand - Hamsund |
|
|
1546 Sandøy |
15071701 |
Myklebost |
|
|
|
15071702 |
Røsok |
|
|
|
15071703 |
Bruvoll - Morsund |
|
|
|
15071704 |
Steinshamn - Harnes |
|
|
|
15071705 |
Huse |
|
|
|
15071706 |
Finnøy |
|
|
|
15071708 |
Sandøy |
|
|
|
15071709 |
Ona - Husøy |
5006 |
Steinkjer |
Verran |
50060801 |
Vada |
|
|
|
50060802 |
Nordberg |
|
|
|
50060803 |
Kirkreit |
|
|
|
50060804 |
Bratreit |
|
|
|
50060805 |
Holdåsen |
|
|
|
50060806 |
Malmo |
|
|
|
50060807 |
Fossdalen |
|
|
|
50060808 |
Ressem |
|
|
|
50060809 |
Sundbygda |
|
|
|
50060810 |
Tverås |
|
|
|
50060811 |
Folladalen - Ystmark |
|
|
|
50060812 |
Holden - Langvatnet |
|
|
|
50060901 |
Sela |
|
|
|
50060902 |
Follafoss Østre |
|
|
|
50060903 |
Follafoss Vestre - Tua |
|
|
|
50060904 |
Skjelstad |
|
|
|
50060905 |
Verrastranda |
5059 |
Orkland |
5023 Meldal |
50590501 |
Midtskog |
|
|
|
50590502 |
Løvby |
|
|
|
50590503 |
Løkken Vest |
|
|
|
50590504 |
Bjørnli |
|
|
|
50590505 |
Løkken Øst |
|
|
|
50590601 |
Laksøybygda |
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50590602 |
Drogsetmoen |
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50590603 |
Lo |
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50590604 |
Storås Vest |
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50590605 |
Fossen |
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50590606 |
Syrstad |
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50590607 |
Grefstad |
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50590608 |
Grøta |
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50590609 |
Hilstad |
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50590610 |
Jerpstad |
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50590611 |
Ree |
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50590612 |
Grut |
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50590613 |
Ilfjellet |
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50590614 |
Resdalen |
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5016 Agdenes |
50590801 |
Selven |
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50590802 |
Lysheim |
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50590803 |
Sletvik |
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50590804 |
Fjorden |
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50590806 |
Leksa |
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50590807 |
Ingdalen |
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50590808 |
Hamna |
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50590809 |
Singstad |
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50590810 |
Sterten |
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50590811 |
Stranda |
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Parts of 5012 Snillfjord |
50590901 |
Aa |
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50590902 |
Vuttudal - Skårild |
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50590904 |
Tannvik |
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50590905 |
Åstfjorden |
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50590906 |
Heggstad |
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50590911 |
Imsterfjorden Indre |
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50590912 |
Moldtun |
ALLEGATO III(a) e (b)
Illustrazioni grafiche delle zone ammissibili