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Document 62021CN0497
Case C-497/21: Request for a preliminary ruling from the Schleswig-Holsteinisches Verwaltungsgericht (Germany) lodged on 13 August 2021 — SI and Others v Federal Republic of Germany
Causa C-497/21: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dallo Schleswig- Holsteinisches Verwaltungsgericht (Germania) il 13 agosto 2021 — SI e a. / Bundesrepublik Deutschland
Causa C-497/21: Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dallo Schleswig- Holsteinisches Verwaltungsgericht (Germania) il 13 agosto 2021 — SI e a. / Bundesrepublik Deutschland
GU C 502 del 13.12.2021, p. 12–12
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
13.12.2021 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 502/12 |
Domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dallo Schleswig- Holsteinisches Verwaltungsgericht (Germania) il 13 agosto 2021 — SI e a. / Bundesrepublik Deutschland
(Causa C-497/21)
(2021/C 502/19)
Lingua processuale: il tedesco
Giudice del rinvio
Schleswig-Holsteinisches Verwaltungsgericht.
Parti
Ricorrenti: SI, TL, ND, VH, YT, HN
Resistente: Bundesrepublik Deutschland
Questioni pregiudiziali
1) |
Se sia compatibile con l’articolo 33, paragrafo 2, lettera d), e con l’articolo 2 lettera q), della direttiva 2013/32/UE (1) una normativa nazionale in base alla quale una domanda di protezione internazionale può essere respinta in quanto domanda reiterata inammissibile qualora la prima procedura di asilo infruttuosa sia stata condotta in un altro Stato membro dell’Unione. |
2) |
In caso di risposta affermativa alla prima questione: se sia compatibile con l’articolo 33, paragrafo 2, lettera d), e con l’articolo 2, lettera q), della direttiva 2013/32/UE una normativa nazionale in base alla quale una domanda di protezione internazionale può altresì essere respinta in quanto domanda reiterata inammissibile qualora la prima procedura di asilo infruttuosa sia stata condotta in Danimarca. |
3) |
In caso di soluzione negativa della seconda questione: se sia compatibile con l’articolo 33, paragrafo 2, [lettera d)], della direttiva 2013/32/UE una normativa nazionale la quale dispone che una domanda di asilo sia inammissibile ove si tratti di una domanda reiterata e non prevede a tale effetto alcuna distinzione tra lo status di rifugiato e lo status di protezione sussidiaria. |
(1) Direttiva 2013/32/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 26 giugno 2013, recante procedure comuni ai fini del riconoscimento e della revoca dello status di protezione internazionale (GU 2013, L 180, pag. 60).