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Document 62016TN0805
Case T-805/16: Action brought on 16 November 2016 — IPPT PAN v Commission and REA
Causa T-805/16: Ricorso proposto il 16 novembre 2016 — IPPT PAN/Commissione e REA
Causa T-805/16: Ricorso proposto il 16 novembre 2016 — IPPT PAN/Commissione e REA
GU C 22 del 23.1.2017, p. 47–48
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
23.1.2017 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 22/47 |
Ricorso proposto il 16 novembre 2016 — IPPT PAN/Commissione e REA
(Causa T-805/16)
(2017/C 022/64)
Lingua processuale: l'inglese
Parti
Ricorrente: Instytut Podstawowych Problemów Techniki Polskiej Akademii Nauk (IPPT PAN) (Varsavia, Polonia) (rappresentante: M. Le Berre, avvocato)
Convenute: Commissione europea, Agenzia Esecutiva per la Ricerca (REA)
Conclusioni
Il ricorrente chiede che il Tribunale voglia:
— |
annullare la decisione controversa della Commissione; |
— |
dichiarare che la Commissione è incorsa in errore nell’emettere la nota di addebito n. 3241514040 (come ridotta dalla nota di credito n. 3233160082) e che il corrispondente importo di EUR 67 984,13 non è dovuto dal ricorrente; |
— |
dichiarare che la Commissione e la REA devono pagare al ricorrente l’importo di EUR 69 623,94 per il progetto SMART-NEST, oltre agli interessi a decorrere dalla data della decisione; |
— |
dichiarare che il ricorrente non è tenuto a pagare un risarcimento forfettario alla Commissione per i progetti KMM-NOE e BOOSTING BALTIC; |
— |
condannare la Commissione alle spese. |
Motivi e principali argomenti
A sostegno del ricorso di annullamento ai sensi dell’articolo 263 TFUE, il ricorrente deduce sette motivi.
1. |
Primo motivo, vertente sulla violazione degli articoli 47 e 43 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea riguardanti il diritto di accedere alla giustizia e di rivolgersi al mediatore. |
2. |
Secondo motivo, vertente sulla violazione dei contratti per i progetti KMM-NOE, BOOSTING BALTIC e SMART-NEST e del diritto belga applicabile. |
3. |
Terzo motivo, vertente sulla violazione del regolamento finanziario e del regolamento finanziario delegato della Commissione. |
4. |
Quarto motivo, vertente sulla violazione del principio del legittimo affidamento. |
5. |
Quinto motivo, vertente sulla violazione del principio di non discriminazione. |
6. |
Sesto motivo, vertente sulla violazione di requisiti procedurali fondamentali. |
7. |
Settimo motivo, vertente sull’abuso di potere da parte della Commissione. |
A sostegno del ricorso contrattuale basato sull’articolo 272 TFUE, il ricorrente deduce sei motivi.
1. |
Primo motivo, vertente sul fatto che il ricorrente ha adempiuto il proprio obbligo ai sensi dell’articolo II.19.1 dei contratti per i progetti KMM NOE e BOOSTING BALTIC. |
2. |
Secondo motivo, vertente sul fatto che la Commissione non ha fornito alcuna prova a sostegno della propria pretesa. |
3. |
Terzo motivo, vertente sul fatto che la Commissione non ha validamente dimostrato la propria pretesa. |
4. |
Quarto motivo, vertente sul fatto che la Commissione non ha esercitato i propri diritti contrattuali in buona fede. |
5. |
Quinto motivo, vertente sul fatto che il risarcimento forfettario rivendicato ai sensi dell’articolo II.30 è eccessivo e dovrebbe essere ridotto ai sensi dell’articolo 1231 del codice civile belga. |
6. |
Sesto motivo, vertente sul fatto che il pagamento è dovuto al ricorrente per il progetto SMART-NEST a titolo di parte residua del rimborso del contributo del ricorrente al fondo di garanzia. |