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Document 62005TA0174
Case T-174/05: Judgment of the Court of First Instance of 30 September 2009 — Elf Aquitaine v Commission (Competition — Agreements, decisions and concerted practices — Monochloroacetic acid market — Decision finding an infringement of Article 81 EC — Market sharing and price fixing — Rights of the defence — Obligation to state the reasons on which the decision is based — Imputability of the infringement — Principle that penalties must fit the offence — Principle that penalties must have a proper legal basis — Presumption of innocence — Principle of sound administration — Principle of legal certainty — Misuse of powers — Fines)
Causa T-174/05: Sentenza del Tribunale di primo grado 30 settembre 2009 — Elf Aquitaine/Commissione (Concorrenza — Intese — Mercato dell’acido monocloroacetico — Decisione che constata un’infrazione all’art. 81 CE — Ripartizione del mercato e fissazione dei prezzi — Diritti della difesa — Obbligo di motivazione — Imputabilità del comportamento consistente nell’infrazione — Principio di individualità delle pene e delle sanzioni — Principio di legalità delle pene — Presunzione di innocenza — Principio di buona amministrazione — Principio di certezza del diritto — Sviamento di potere — Ammende)
Causa T-174/05: Sentenza del Tribunale di primo grado 30 settembre 2009 — Elf Aquitaine/Commissione (Concorrenza — Intese — Mercato dell’acido monocloroacetico — Decisione che constata un’infrazione all’art. 81 CE — Ripartizione del mercato e fissazione dei prezzi — Diritti della difesa — Obbligo di motivazione — Imputabilità del comportamento consistente nell’infrazione — Principio di individualità delle pene e delle sanzioni — Principio di legalità delle pene — Presunzione di innocenza — Principio di buona amministrazione — Principio di certezza del diritto — Sviamento di potere — Ammende)
GU C 282 del 21.11.2009, p. 36–36
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
21.11.2009 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
C 282/36 |
Sentenza del Tribunale di primo grado 30 settembre 2009 — Elf Aquitaine/Commissione
(Causa T-174/05) (1)
(Concorrenza - Intese - Mercato dell’acido monocloroacetico - Decisione che constata un’infrazione all’art. 81 CE - Ripartizione del mercato e fissazione dei prezzi - Diritti della difesa - Obbligo di motivazione - Imputabilità del comportamento consistente nell’infrazione - Principio di individualità delle pene e delle sanzioni - Principio di legalità delle pene - Presunzione di innocenza - Principio di buona amministrazione - Principio di certezza del diritto - Sviamento di potere - Ammende)
2009/C 282/66
Lingua processuale: il francese
Parti
Ricorrente: Elf Aquitaine SA (Courbevoie, Francia) (rappresentanti: É. Morgan de Rivery e É. Friedel, avocats)
Convenuta: Commissione delle Comunità europee (rappresentanti: inizialmente A. Bouquet e F. Amato, successivamente A. Bouquet e X. Lewis, agenti)
Oggetto
In via principale, domanda di annullamento dell’art. 1, lett. d), dell’art. 2, lett. c), dell’art. 3 e dell’art. 4, n. 9, della decisione della Commissione 19 gennaio 2005, C (2004) 4876 def., relativa ad un procedimento di applicazione dell’art. 81 [CE] e dell’art. 53 dell’accordo SEE (pratica COMP/E-1/37.773 — AMCA), nonché in subordine domanda di annullamento dell’art. 2, lett. c), della predetta decisione e, in ulteriore subordine, domanda di riforma dell’art. 2, lett. c), della suddetta decisione.
Dispositivo
1) |
Il ricorso è respinto. |
2) |
La Elf Aquitaine SA è condannata alle spese. |