Choose the experimental features you want to try

This document is an excerpt from the EUR-Lex website

Document 52023XG0526(02)

    Conclusioni del Consiglio sugli artisti in pericolo e sfollati 2023/C 185/09

    ST/9260/2023/INIT

    GU C 185 del 26.5.2023, p. 39–43 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, GA, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

    26.5.2023   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

    C 185/39


    CONCLUSIONI DEL CONSIGLIO SUGLI ARTISTI IN PERICOLO E SFOLLATI

    (2023/C 185/09)

    IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA

    RICONOSCENDO

    1.

    l’importanza dei diritti creativi e culturali, sanciti dagli strumenti globali (1) e regionali (2) in materia di diritti umani, per il mantenimento della dignità umana, della diversità culturale, del pluralismo, della democrazia e del valore intrinseco della cultura,

    2.

    il lavoro sulla libertà di espressione artistica svolto da organizzazioni internazionali, quali l’UNESCO, la cui convenzione del 2005 riconosce la necessità di adottare misure volte a proteggere la diversità delle espressioni culturali, in particolare nelle situazioni in cui le espressioni culturali possono essere minacciate di estinzione o gravi alterazioni (3), e il Consiglio d’Europa (4), in particolare per quanto riguarda il suo Manifesto sulla libertà di espressione dell’arte e della cultura nell’era digitale,

    3.

    le conclusioni del Consiglio europeo del 15 dicembre 2022 e del 9 febbraio 2023, in cui il Consiglio europeo ribadisce la sua ferma condanna della guerra di aggressione della Russia nei confronti dell’Ucraina, riafferma il pieno sostegno dell’Unione all’indipendenza, alla sovranità e all’integrità territoriale dell’Ucraina entro i suoi confini riconosciuti a livello internazionale (5) e ribadisce l’impegno a rafforzare il sostegno agli sfollati (6),

    4.

    la risoluzione del Parlamento europeo sulla solidarietà culturale con l’Ucraina, in cui si esprime sincera solidarietà agli artisti (7), in quanto l’arte e la cultura svolgeranno un ruolo fondamentale nella ripresa e nella ricostruzione dell’Ucraina, e in particolare si plaude all’azione degli artisti e dei creatori ucraini che hanno opposto resistenza all’invasione russa praticando la loro arte (8),

    5.

    il piano di lavoro dell’UE per la cultura 2023-2026 (9), che contiene varie azioni (10) relative al tema degli artisti in pericolo (11) e sfollati.

    CONSIDERANDO QUANTO SEGUE:

    6.

    gli artisti a livello mondiale svolgono un ruolo importante nella vita, nello sviluppo e nella resilienza della società e degli individui e dovrebbero poter svolgere tale ruolo preservando nel contempo la loro creatività e libertà di espressione,

    7.

    agli artisti dovrebbe pertanto essere offerta protezione, conformemente alla normativa vigente, dalle minacce e dalle violazioni di qualsiasi tipo e forma che li mettano in pericolo a motivo della loro attività artistica,

    8.

    la guerra di aggressione della Russia nei confronti dell’Ucraina costituisce inoltre un attacco all’identità culturale dell’Ucraina e la dimensione culturale ha un ruolo importante da svolgere nelle diverse forme del sostegno all’Ucraina.

    SOTTOLINEANDO

    9.

    il coraggio e la determinazione di tutti gli artisti, in particolare delle artiste, che fanno sentire la loro voce attraverso il potere della cultura per promuovere società giuste e pacifiche, la libertà e la democrazia e per opporsi alla guerra, alla persecuzione e all’intolleranza,

    10.

    il ruolo significativo che gli artisti esiliati hanno storicamente svolto e ancora svolgono nella promozione della pace, della comprensione reciproca, della libertà, della democrazia e della diversità culturale nonché l’importanza di dare agli artisti in pericolo e sfollati la possibilità di portare avanti la loro attività artistica e di continuare a dare testimonianza degli eventi in corso,

    11.

    che gli artisti non possono più portare avanti la loro attività artistica in condizioni di sicurezza nei paesi del mondo in cui i valori democratici sono oppressi o vietati, compresi gli artisti russi e bielorussi critici nei confronti del regime e quindi particolarmente esposti a minacce e persecuzioni,

    12.

    che la guerra di aggressione della Russia nei confronti dell’Ucraina ha provocato uno sfollamento su vasta scala di cittadini ucraini e una crisi umanitaria di una portata senza precedenti in Europa dai tempi della seconda guerra mondiale, con conseguenze enormi, anche sugli artisti e sulla loro libertà di espressione, e ha ribadito la necessità che l’Europa sia preparata a offrire sostegno agli artisti in pericolo e sfollati, sia a breve che a lungo termine, mediante gli opportuni quadri istituzionali e giuridici.

    ACCOGLIE CON FAVORE

    13.

    le misure adottate dall’UE e dai suoi Stati membri per fornire un rifugio sicuro (12) agli artisti, compresi gli studenti delle discipline artistiche, e ai giornalisti indipendenti (13) in fuga dalla guerra di aggressione della Russia nei confronti dell’Ucraina, e le iniziative adottate nell’ambito del programma Europa creativa (14) a sostegno degli artisti ucraini colpiti dalla guerra, nonché nel quadro del programma Erasmus+ a sostegno degli studenti ucraini delle discipline artistiche.

    INVITA GLI STATI MEMBRI, AI LIVELLI APPROPRIATI, E MEDIANTE GLI OPPORTUNI QUADRI ISTITUZIONALI E GIURIDICI, A:

    14.

    prendere in considerazione l’adozione di ulteriori misure per rafforzare la capacità di offrire rifugi sicuri e le cosiddette «città rifugio» (15) per artisti in pericolo e sfollati provenienti da diverse parti del mondo e contribuire alla creazione di reti per tali artisti,

    15.

    valutare la possibilità di adattare, se del caso, le residenze regolari di artisti rendendole residenze di emergenza, tenendo conto delle esigenze degli artisti in pericolo e sfollati, compresi quelli provenienti dalla guerra di aggressione della Russia nei confronti dell’Ucraina,

    16.

    prendere in considerazione l’applicazione di un approccio olistico e a lungo termine nell’accoglienza degli artisti in pericolo e sfollati e delle loro famiglie, integrando l’urgente necessità di un rifugio sicuro con la possibilità di diventare parte della comunità locale e della vita culturale e di rimanere attivi e ascoltati a livello artistico, nonché valutare la promozione dell’apprendimento della lingua del paese ospitante.

    INVITA GLI STATI MEMBRI, LA COMMISSIONE EUROPEA E L'ALTO RAPPRESENTANTE DELL'UNIONE PER GLI AFFARI ESTERI E LA POLITICA DI SICUREZZA (16), NEI RISPETTIVI SETTORI DI COMPETENZA E AI LIVELLI APPROPRIATI, A:

    17.

    mantenere il dialogo con i partner ucraini sulle modalità per continuare a sostenere i settori culturali e creativi ucraini e incoraggiare la promozione della cultura ucraina nell’UE con la partecipazione delle organizzazioni culturali e degli artisti ucraini, compresi gli artisti in pericolo e sfollati, nel pieno rispetto dell’autonomia e della diversità del settore culturale,

    18.

    adottare misure, attraverso tutti i canali pertinenti, intese a difendere e proteggere la libertà artistica e i diritti degli artisti a livello mondiale, compreso il diritto di creare senza censure o intimidazioni,

    19.

    continuare a sostenere gli artisti in pericolo e sfollati nell’UE a causa degli effetti di regimi oppressivi o di guerre, in particolare la guerra di aggressione della Russia nei confronti dell’Ucraina, o della loro opposizione a tali regimi o guerre,

    20.

    consultare gli attori attivi nella fornitura di rifugi sicuri per artisti in pericolo e sfollati prima della presentazione delle relazioni periodiche nell’ambito della convenzione del 2005 dell’UNESCO (17) e, se del caso, includere in tali relazioni la questione dei rifugi sicuri per gli artisti in pericolo e sfollati.

    INVITA LA COMMISSIONE EUROPEA E L'ALTO RAPPRESENTANTE DELL'UNIONE PER GLI AFFARI ESTERI E LA POLITICA DI SICUREZZA A:

    21.

    mettere a disposizione una panoramica completa contenente informazioni aggiornate sull’assistenza bilaterale fornita dall’UE e dagli Stati membri all’Ucraina nei settori culturali e creativi, anche a favore degli artisti ucraini in pericolo e sfollati,

    22.

    contribuire alla creazione di reti e allo scambio di informazioni, migliori pratiche ed esperienze tra gli Stati membri e gli attori non statali che sostengono gli artisti in pericolo e sfollati,

    23.

    sostenere la cooperazione programmatica transettoriale transnazionale in materia di libertà artistica, incluse le azioni a favore degli artisti in pericolo e sfollati, tenendo conto delle esperienze derivanti dall’invito a presentare proposte a titolo del programma Europa creativa al fine di sostenere gli sfollati ucraini e i settori culturali e creativi ucraini.

    (1)  In particolare l'articolo 27 della Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo, che celebra il suo 75o anniversario nel 2023, o l'articolo 15 del Patto internazionale relativo ai diritti economici, sociali e culturali.

    (2)  In particolare la Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea.

    (3)  Convenzione del 2005 dell'UNESCO sulla protezione e la promozione della diversità delle espressioni culturali.

    (4)  Basandosi sulla Convenzione europea dei diritti dell'uomo (CEDU), il Consiglio d'Europa ha per esempio pubblicato una relazione sulla libertà artistica e ha lanciato il Manifesto sulla libertà di espressione dell'arte e della cultura nell'era digitale, in cui si afferma, tra l'altro, che le restrizioni alla libertà di espressione e alla libertà artistica incidono sull'intera società, privandola del suo pluralismo e della vitalità del processo democratico.

    (5)  Doc. EUCO 34/22.

    (6)  Doc. EUCO 1/23.

    (7)  Cfr. l'allegato II per la definizione di «artisti».

    (8)  Risoluzione del Parlamento europeo del 20 ottobre 2022 sulla solidarietà culturale con l'Ucraina e il meccanismo congiunto di risposta alle emergenze per il recupero culturale in Europa (2022/2759(RSP)).

    (9)  Risoluzione del Consiglio sul piano di lavoro dell'UE per la cultura 2023-2026 (GU C 466 del 7.12.2022, pag. 1).

    (10)  Ad esempio, per quanto riguarda la libertà artistica, la preservazione del patrimonio culturale e il rafforzamento dei settori culturali e creativi locali in Ucraina e il ruolo della cultura e dei professionisti della cultura nella promozione e nella difesa della democrazia e dei diritti umani in contesti fragili.

    (11)  Cfr. l'allegato II per la definizione di «artisti in pericolo».

    (12)  Cfr. l'allegato II per la definizione di «rifugio sicuro».

    (13)  Cfr. ad esempio le conclusioni del Consiglio (2022/C 245/04) sulla protezione e la sicurezza dei giornalisti e degli altri professionisti dei media, in cui, tra l'altro, si invitano gli Stati membri e la Commissione a sostenere i giornalisti e i professionisti dei media indipendenti in esilio, in particolare provenienti da paesi come l'Ucraina, la Bielorussia e la Federazione russa.

    (14)  Commissione europea, Sostegno agli artisti, alle organizzazioni e ai professionisti ucraini dei settori culturali e creativi.

    (15)  Cfr. l'allegato II per la definizione di «città rifugio».

    (16)  Nel rispetto del principio di sussidiarietà di cui all'articolo 5 TUE.

    (17)  Convenzione del 2005 dell'UNESCO sulla protezione e la promozione della diversità delle espressioni culturali, articolo 9.


    ALLEGATO I

    Riferimenti

    Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea. (2000/С 364/01)

    Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni sul piano d'azione per la democrazia europea (COM(2020) 790 final)

    Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell'uomo e delle libertà fondamentali. Serie dei trattati del Consiglio d'Europa n. 005, Consiglio d'Europa, 1950

    Conclusioni del Consiglio sulla protezione e la sicurezza dei giornalisti e degli altri professionisti dei media (GU C 245 del 28.6.2022, pag. 5)

    Risoluzione del Consiglio sul piano di lavoro dell'UE per la cultura 2023-2026 (GU C 466 del 7.12.2022, pag. 1)

    Dichiarazione della Conferenza dei ministri della cultura del Consiglio d'Europa Creating our future: creativity and cultural heritage as strategic resources for a diverse and democratic Europe (Creare il nostro futuro: creatività e patrimonio culturale come risorse strategiche per un'Europa diversificata e democratica), 1o aprile 2022

    Dichiarazione dei ministri europei responsabili della cultura, degli audiovisivi e dei media, riuniti ad Angers, pubblicazione 2022

    Commissione europea, EU supports Ukraine through culture (L'UE sostiene l'Ucraina attraverso la cultura), pubblicazione 2022

    Conclusioni del Consiglio europeo del 15 dicembre 2022 (EUCO 34/22)

    Conclusioni del Consiglio europeo del 9 febbraio 2023 (EUCO 1/23)

    Conclusioni del Consiglio europeo del 23 marzo 2023 (EUCO 4/23)

    Risoluzione del Parlamento europeo del 20 ottobre 2022 sulla solidarietà culturale con l'Ucraina e il meccanismo congiunto di risposta alle emergenze per il recupero culturale in Europa. (2022/2759(RSP))

    Risoluzione del Parlamento europeo del 14 dicembre 2022 sull'attuazione della nuova agenda europea per la cultura e della strategia dell'UE per le relazioni culturali internazionali. (2022/2047(INI))

    Rete internazionale delle città rifugio (ICORN), What is ICORN (Cos'è ICORN), pubblicazione 2023. Link: https://icorn.org/what-icorn (data di consultazione 20 marzo 2023)

    OECD, Policy Responses on the Impacts of the War in Ukraine (OCSE, Risposte strategiche all'impatto della guerra in Ucraina), pubblicazione 2022

    Regolamento (UE) 2021/818 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 maggio 2021, che istituisce il programma Europa creativa (2021-2027) e che abroga il regolamento (UE) n. 1295/2013 (GU L 189 del 28.5.2021, pag. 34)

    Comitato direttivo per la cultura, il patrimonio e il paesaggio (CDCPP), Jaroslav Andel, Giuliana De Francesco, Kata Krasznahorkai, Mary Ann DeVlieg, Sara Whyatt, con il sostegno di Levan Kharatishvili, Manifesto on the Freedom of Expression of Arts and Culture in the Digital Era (Manifesto sulla libertà di espressione dell'arte e della cultura nell'era digitale), pubblicazione 2020

    Comitato direttivo per la cultura, il patrimonio e il paesaggio (CDCPP), Free to Create: Artistic Freedom in EuropeCouncil of Europe Report on The Freedom of Artistic Expression (Liberi di creare: la libertà artistica in Europa – Relazione del Consiglio d'Europa sulla libertà di espressione artistica), pubblicazione 2023

    Convenzione del 2005 dell'UNESCO sulla protezione e la promozione della diversità delle espressioni culturali, pubblicazione 2015

    UNHCR, Situazione dei rifugiati ucraini, dati aggiornati al dicembre 2022

    Assemblea generale delle Nazioni Unite, Patto internazionale relativo ai diritti economici, sociali e culturali, A/RES/2200, 1966

    Assemblea generale delle Nazioni Unite, Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo. Risoluzione dell'Assemblea generale A/RES/217(III), 1948


    ALLEGATO II

    Definizioni

    Ai fini delle presenti conclusioni del Consiglio si applicano le seguenti definizioni:

    artista: la definizione di «artista» va intesa in senso lato, includendo tutti i professionisti dei settori culturali e creativi quali definiti all'articolo 2 del regolamento (UE) 2021/818 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 20 maggio 2021, che istituisce il programma Europa creativa (2021-2027) e che abroga il regolamento (UE) n. 1295/2013.

    rifugio sicuro: un rifugio sicuro è definito come un'opportunità fornita agli artisti in pericolo in patria di trovare protezione e, qualora lo desiderino, di rimanere attivi artisticamente per un periodo di tempo limitato in un altro luogo.

    artisti in pericolo: artisti che sono minacciati da conflitti armati, persecuzioni od oppressioni.

    residenza di emergenza: un luogo destinato al ricollocamento temporaneo di un artista in pericolo, che offre a quest'ultimo un alloggio e opportunità per continuare la propria attività in un luogo sicuro. Una residenza di emergenza può essere costituita mediante programmi di residenze di artisti già esistenti o la creazione di nuove residenze di artisti al fine specifico di sostenere gli artisti sfollati in fuga da conflitti armati.

    città rifugio: secondo la Rete internazionale delle città rifugio (ICORN), le «città rifugio» sono città o regioni che offrono rifugio a scrittori e artisti in pericolo, favorendo la libertà di espressione, difendendo i valori democratici e promuovendo la solidarietà internazionale. Le città che fanno parte di ICORN offrono rifugio a lungo termine, ma temporaneo, a coloro che sono messi in pericolo come conseguenza diretta delle loro attività creative (1).


    (1)  Rete internazionale delle città rifugio.


    Top