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Document 62011CA0595

Causa C-595/11: Sentenza della Corte (Seconda Sezione) del 18 aprile 2013 (domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Finanzgericht Düsseldorf — Germania) — Steinel Vertrieb GmbH/Hauptzollamt Bielefeld [Politica commerciale — Regolamento (CE) n. 1470/2001 — Regolamento (CE) n. 1205/2007 — Tariffa doganale comune — Classificazione doganale — Nomenclatura combinata — Dazi antidumping definitivi sulle importazioni di lampade fluorescenti compatte — Applicabilità dei dazi antidumping definitivi a prodotti classificati nella sottovoce doganale prevista dal regolamento antidumping — Prodotto interessato — Ambito di applicazione]

GU C 164 del 8.6.2013, p. 6–6 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

8.6.2013   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 164/6


Sentenza della Corte (Seconda Sezione) del 18 aprile 2013 (domanda di pronuncia pregiudiziale proposta dal Finanzgericht Düsseldorf — Germania) — Steinel Vertrieb GmbH/Hauptzollamt Bielefeld

(Causa C-595/11) (1)

(Politica commerciale - Regolamento (CE) n. 1470/2001 - Regolamento (CE) n. 1205/2007 - Tariffa doganale comune - Classificazione doganale - Nomenclatura combinata - Dazi antidumping definitivi sulle importazioni di lampade fluorescenti compatte - Applicabilità dei dazi antidumping definitivi a prodotti classificati nella sottovoce doganale prevista dal regolamento antidumping - Prodotto interessato - Ambito di applicazione)

2013/C 164/09

Lingua processuale: il tedesco

Giudice del rinvio

Finanzgericht Düsseldorf

Parti

Ricorrente: Steinel Vertrieb GmbH

Convenuto: Hauptzollamt Bielefeld

Oggetto

Domanda di pronuncia pregiudiziale — Finanzgericht Düsseldorf — Interpretazione del regolamento (CE) n. 1470/2001 del Consiglio, del 16 luglio 2001, che istituisce dazi antidumping definitivi e riscuote in via definitiva i dazi provvisori istituiti sulle importazioni di lampade elettroniche fluorescenti compatte integrali (CFL-i) originarie della Repubblica popolare cinese (GU L 195, pag. 8), nella versione modificata dal regolamento (CE) n. 1322/2006 del Consiglio, del 1o settembre 2006 (GU L 244, pag. 1), e del regolamento (CE) n. 1205/2007 del Consiglio, del 15 ottobre 2007, che istituisce dazi antidumping sulle importazioni di lampade elettroniche fluorescenti compatte integrali (CFL-i) originarie della Repubblica popolare cinese in seguito a un riesame in previsione della scadenza a norma dell’articolo 11, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 384/96 e li estende alle importazioni dello stesso prodotto spedite dalla Repubblica socialista del Vietnam, dalla Repubblica islamica del Pakistan e dalla Repubblica delle Filippine (GU L 272, pag. 1) — Applicabilità dei citati regolamenti a lampade fluorescenti compatte con interruttore crepuscolare

Dispositivo

Il regolamento (CE) n. 1470/2001 del Consiglio, del 16 luglio 2001, che istituisce dazi antidumping definitivi e riscuote in via definitiva i dazi provvisori istituiti sulle importazioni di lampade elettroniche fluorescenti compatte integrali (CFL-i) originarie della Repubblica popolare cinese, come modificato dal regolamento (CE) n. 1322/2006 del Consiglio, del 1o settembre 2006, nonché il regolamento (CE) n. 1205/2007 del Consiglio, del 15 ottobre 2007, che istituisce dazi antidumping sulle importazioni di lampade elettroniche fluorescenti compatte integrali (CFL-i) originarie della Repubblica popolare cinese in seguito a un riesame in previsione della scadenza a norma dell’articolo 11, paragrafo 2, del regolamento (CE) n. 384/96 e li estende alle importazioni dello stesso prodotto spedite dalla Repubblica socialista del Vietnam, dalla Repubblica islamica del Pakistan e dalla Repubblica delle Filippine, riguardano tutti i prodotti aventi le medesime caratteristiche essenziali previste da tali regolamenti e classificabili altresì nella sottovoce ex 8539 31 90 della nomenclatura combinata di cui all’allegato I del regolamento (CEE) n. 2658/87 del Consiglio, del 23 luglio 1987, relativo alla nomenclatura tariffaria e statistica ed alla tariffa doganale comune, come modificato dal regolamento (CE) n. 254/2000 del Consiglio, del 31 gennaio 2000. Spetta al giudice del rinvio valutare se ciò avvenga nel caso dei prodotti in esame nel procedimento principale, nonostante l’aggiunta di un interruttore crepuscolare, o se i prodotti in esame nel procedimento principale siano prodotti diversi in quanto presentano caratteristiche supplementari non precisate nei suddetti regolamenti.


(1)  GU C 89 del 24.3.2012.


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