EUR-Lex Access to European Union law

Back to EUR-Lex homepage

This document is an excerpt from the EUR-Lex website

Document 52007TA1219(18)

Relazione sui conti annuali dell'Accademia europea di polizia relativi all'esercizio 2006, corredata delle risposte dell’Accademia

GU C 309 del 19.12.2007, p. 105–110 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

19.12.2007   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 309/105


RELAZIONE

sui conti annuali dell'Accademia europea di polizia relativi all'esercizio 2006, corredata delle risposte dell’Accademia

(2007/C 309/18)

INDICE

1-2

INTRODUZIONE

3-6

DICHIARAZIONE DI AFFIDABILITÀ

7-11

OSSERVAZIONI

Tabelle 1-3

Risposte dell’Accademia

INTRODUZIONE

1.

L’Accademia europea di polizia (di seguito «l'Accademia») è stata istituita dalla decisione 2000/820/GAI del Consiglio, abrogata nel 2005 e sostituita dalla decisione 2005/681/GAI del Consiglio (1). Essa consiste in una rete che riunisce gli istituti nazionali di formazione degli Stati membri per assicurare sessioni di formazione, basate su norme comuni, destinate agli alti funzionari e ufficiali di polizia. L’Accademia ha conseguito la piena autonomia nel 2006.

2.

La tabella 1 presenta, in maniera sintetica, le competenze e le attività dell’Accademia. I dati principali, tratti dai rendiconti finanziari compilati dall’Accademia per l'esercizio 2006, sono presentati, a titolo informativo, nelle tabelle 2 e 3.

DICHIARAZIONE DI AFFIDABILITÀ

3.

La presente dichiarazione è destinata al Parlamento europeo e al Consiglio, conformemente all'articolo 185, paragrafo 2, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio del 25 giugno 2002 (2); essa è stata formulata successivamente all'esame dei conti dell’Accademia, ai sensi dell'articolo 248 del trattato che istituisce la Comunità europea.

4.

I conti dell’Accademia per l’esercizio finanziario conclusosi il 31 dicembre 2006 (3) sono stati stabiliti dal direttore, conformemente all’articolo 11 della decisione 2005/681/GAI del Consiglio, e trasmessi alla Corte, la quale è tenuta a fornire una dichiarazione concernente l'affidabilità dei conti nonché la legittimità e la regolarità delle operazioni sottostanti.

5.

La Corte ha espletato l'audit conformemente ai principi internazionali di audit e ai codici deontologici IFAC e INTOSAI, ove applicabili al contesto comunitario. L'audit è stato pianificato ed eseguito in modo da ottenere una garanzia ragionevole dell'affidabilità dei conti, nonché della legittimità e della regolarità delle operazioni sottostanti.

6.

La Corte ha ottenuto in tal modo una base ragionevole su cui è fondata la dichiarazione espressa qui di seguito.

Affidabilità dei contiI conti dell'Accademia per l'esercizio finanziario chiuso al 31 dicembre 2006 sono, sotto tutti gli aspetti rilevanti, affidabili. Ciononostante, la Corte attira l’attenzione sulle osservazioni formulate al paragrafo 9.Legittimità e regolarità delle operazioni sottostantiAd eccezione della situazione descritta al paragrafo 11, le operazioni sottostanti i conti annuali dell'Accademia sono, nel complesso, legittime e regolari.

OSSERVAZIONI

7.

Nel 2006, l’Accademia non ha stabilito i sistemi e le procedure necessari per l’elaborazione di una relazione finanziaria conformemente alle disposizioni del regolamento finanziario quadro applicabile alle agenzie.

8.

Il regolamento finanziario dell'Accademia menziona la necessità di disporre di modalità di esecuzione dettagliate (4). L’Accademia non ha ancora adottato tali modalità, comprese quelle intese a garantire la trasparenza delle sue procedure di appalto.

9.

L’Accademia non ha eseguito il bilancio utilizzando stanziamenti dissociati, come previsto dal regolamento finanziario interno (5), né ha redatto prospetti sull'esecuzione del bilancio. L’introduzione di stanziamenti d’impegno permetterebbe di migliorare il controllo dell’esecuzione del bilancio dell’Accademia e di garantire che tutti gli stanziamenti inutilizzati alla chiusura dell’esercizio possano essere riportati, secondo condizioni rigorosamente definite, conformemente al regolamento finanziario.

10.

Per quanto riguarda i corsi e i seminari (1 296 636 euro nel 2006), sebbene fossero disponibili informazioni al riguardo, non si è proceduto, prima del loro svolgimento, alla presentazione e all'approvazione formale dei preventivi. Gli stanziamenti di bilancio non sono stati utilizzati secondo i principi della sana gestione finanziaria (6).

11.

Il sistema degli appalti non ha rispettato le disposizioni del regolamento finanziario. Non era disponibile alcuna documentazione che giustificasse l’acquisto di certi beni o spiegasse il ricorso a un particolare fornitore. Si è posto un problema simile per quanto riguarda le spese di trasloco del personale, per le quali non sono state seguite le procedure di appalto standard relative all'acquisizione di beni e servizi.

La presente relazione è stata adottata dalla Corte dei conti a Lussemburgo, nella riunione del 27 settembre 2007.

Per la Corte dei conti

Hubert WEBER

Presidente


(1)  GU L 256 dell’1.10.2005, pag. 63.

(2)  GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1.

(3)  I conti, compilati il 28 marzo 2007, sono pervenuti alla Corte il 6 luglio 2007.

(4)  Cfr., ad esempio, articolo 10, paragrafo 3, articolo 34 e articolo 74.

(5)  Articolo 8 del regolamento finanziario dell’Accademia.

(6)  Articolo 25 del regolamento finanziario dell’Accademia.


 

Tabella 1

Accademia europea di polizia (Bramshill)

Ambiti delle competenze comunitarie secondo il trattato

Competenze dell'Accademia quali definite dalla decisione 2005/681/GAI del Consiglio

Organizzazione

Risorse messe a disposizione dell'Accademia nel 2006

Principali prodotti e servizi forniti nel 2006

Ravvicinamento delle disposizioni legislative

Trattato sull'Unione europea, in particolare articolo 30, paragrafo 1, e articolo 34, paragrafo 2.

Obiettivi

La CEPOL ha lo scopo di contribuire alla formazione degli alti funzionari e ufficiali di polizia degli Stati membri ottimizzando la cooperazione tra i suoi vari componenti. Essa sostiene e sviluppa un approccio europeo ai principali problemi che si pongono agli Stati membri nei settori della lotta contro la criminalità, della prevenzione della delinquenza e del mantenimento dell’ordine pubblico e della sicurezza, specie a livello transfrontaliero.

Compiti

1)

Approfondire la conoscenza dei sistemi e delle strutture nazionali di polizia degli altri Stati membri e della cooperazione transfrontaliera tra le forze di polizia dell’Unione europea;

2)

migliorare la conoscenza degli strumenti internazionali e dell’Unione, in particolare nei seguenti ambiti:

a)

istituzioni dell’Unione europea e relativo funzionamento e ruolo, meccanismi decisionali e strumenti giuridici dell’Unione europea, in particolare per quanto riguarda la cooperazione in materia di applicazione della legge;

b)

obiettivi, struttura e funzionamento dell’Europol, possibilità di massimizzare la cooperazione fra l’Europol e i competenti servizi degli Stati membri incaricati della lotta contro la criminalità organizzata;

c)

obiettivi, struttura e funzionamento dell’Eurojust;

3)

assicurare una formazione adeguata in materia di rispetto delle garanzie democratiche, in particolar modo dei diritti della difesa.

1.   Consiglio di amministrazione

Si compone di:

una delegazione per Stato membro. Ogni delegazione dispone di un voto. Rappresentanti della Commissione europea, del segretariato generale del Consiglio dell’Unione europea e dell’Europol sono invitati alle riunioni in qualità di osservatori senza diritto di voto.

2.   Direttore

Dirige l’Accademia; è nominato e rimosso dal consiglio di amministrazione.

3.   Audit esterno

Corte dei conti europea.

4.   Audit interno

Servizi di audit interno della Commissione.

5.   Autorità competente per il discarico

Parlamento europeo su raccomandazione del Consiglio.

Bilancio definitivo

5 milioni di euro

(100 % sovvenzione comunitaria)

Effettivi al 31 dicembre 2006

Numero dei posti autorizzati nella tabella dell’organico: 22,5

di cui occupati: 7

Altri impieghi: (agenti contrattuali, esperti nazionali distaccati, ecc.): 8

Totale effettivi: 15.

Non è stata fornita alcuna informazione.

Fonte: Informazioni fornite dall’Accademia.

Fonte: Dati forniti dall'Accademia. La tabella presenta in forma sintetica i dati forniti nei conti annuali dell'Accademia; tali conti sono stati elaborati secondo il metodo della contabilità per competenza.

Tabella 2

Accademia europea di polizia (Bramshill) — Conto del risultato economico per l'esercizio finanziario 2006

(1000 euro)

 

2006

Proventi di gestione

Sovvenzioni comunitarie

4 352

Totale a)

4 352

Oneri di gestione

Spese per il personale

1 460

Altre spese amministrative

358

Spese operative

2 454

Totale b)

4 272

Eccedenza/(deficit) derivante dalle attività di gestione (c = a – b)

80

Entrate provenienti da operazioni finanziarie (e)

0

Spese per operazioni finanziarie (f)

12

Eccedenza/(deficit) derivante dalle attività di non gestione (g = e – f)

–12

Risultato economico dell'esercizio (h = c + g)

68


Tabella 3

Accademia europea di polizia (Bramshill) — Bilancio finanziario al 31 dicembre 2006

(1000 euro)

 

2006

Attività non correnti

Immobilizzazioni materiali

37

Attività correnti

Crediti a breve termine

298

Tesoreria ed equivalenti di tesoreria

3 682

Totale attività

4 017

Passività correnti

Debiti

3 949

Totale passività

3 949

Attività nette

Risultato economico dell'esercizio

68

Totale attività nette

68

Totale passività e attività nette

4 017


RISPOSTE DELL’ACCADEMIA

7.

Nel corso del 2007 l’Accademia ha gradualmente introdotto il nuovo sistema di gestione del bilancio denominato ABAC, al fine di soddisfare i requisiti previsti dal proprio regolamento finanziario. Per l’esercizio 2006, l’Accademia è stata di grado di trasmettere alla Commissione le informazioni necessarie per il consolidamento dei conti comunitari.

8.

In occasione della riunione tenutasi nel mese di novembre 2007, le modalità d'esecuzione del regolamento finanziario dell’Accademia saranno presentate al consiglio di amministrazione per essere approvate.

9.

L’Accademia sta completando l’introduzione del programma ABAC. Tale sistema fornirà la base per compiere rapidi progressi, nel corso dell’anno finanziario 2007, nel campo dell’applicazione delle procedure che dovrebbero permettere il pieno rispetto delle regole previste dal regolamento finanziario per la gestione del bilancio dell’Accademia.

10.

Il consiglio di amministrazione dell’Accademia nella riunione del mese di maggio 2007 ha adottato un insieme di impegni giuridici che dovrà essere applicato a partire dal secondo semestre di quest’anno. L’Accademia presterà la dovuta attenzione al principio della sana gestione finanziaria nelle decisioni relative all’approvazione delle attività previste dal programma di lavoro e nella loro gestione.

11.

L’Accademia ha migliorato le procedure relative alle gare d’appalto pubbliche e punta alla piena osservanza di direttive, norme e regolamenti comunitari in materia, ad esempio sul lancio di importanti bandi di gara a procedura aperta, come quello relativo alla E-Platform Network.


Top