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Document 52007TA1219(14)

    Relazione sui conti annuali dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare relativi all'esercizio 2006, corredata delle risposte dell’Autorità

    GU C 309 del 19.12.2007, p. 80–85 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

    19.12.2007   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

    C 309/80


    RELAZIONE

    sui conti annuali dell’Autorità europea per la sicurezza alimentare relativi all'esercizio 2006, corredata delle risposte dell’Autorità

    (2007/C 309/14)

    INDICE

    1-2

    INTRODUZIONE

    3-6

    DICHIARAZIONE DI AFFIDABILITÀ

    7-11

    OSSERVAZIONI

    Tabelle 1-4

    Risposte dell’Autorità

    INTRODUZIONE

    1.

    L'Autorità europea per la sicurezza alimentare (di seguito «l'Autorità») è stata istituita dal regolamento (CE) n. 178/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 28 gennaio 2002 (1). I suoi compiti principali consistono nel fornire le informazioni scientifiche necessarie all'elaborazione della legislazione comunitaria e nel raccogliere e analizzare i dati che consentono la caratterizzazione e la sorveglianza dei rischi, svolgendo inoltre su questi ultimi, in maniera indipendente, un'attività di informazione.

    2.

    La tabella 1 presenta, in maniera sintetica, le competenze e le attività dell'Autorità. I dati principali, tratti dai rendiconti finanziari compilati dall’Autorità per l'esercizio 2006, sono presentati, a titolo informativo, nelle tabelle 2, 3 e 4.

    DICHIARAZIONE DI AFFIDABILITÀ

    3.

    La presente dichiarazione è destinata al Parlamento europeo e al Consiglio, conformemente all'articolo 185, paragrafo 2, del regolamento (CE, Euratom) n. 1605/2002 del Consiglio (2); essa è stata formulata successivamente all'esame dei conti dell’Autorità, ai sensi dell'articolo 248 del trattato che istituisce la Comunità europea.

    4.

    I conti dell’Autorità per l’esercizio finanziario chiuso al 31 dicembre 2006 (3) sono stati stabiliti dal direttore esecutivo, conformemente all’articolo 44 del regolamento (CE) n. 178/2002, e trasmessi alla Corte, la quale è tenuta a fornire una dichiarazione concernente l'affidabilità dei conti nonché la legittimità e la regolarità delle operazioni sottostanti.

    5.

    La Corte ha espletato l'audit conformemente ai principi internazionali di audit e ai codici deontologici IFAC e INTOSAI, ove applicabili al contesto comunitario. L'audit è stato pianificato ed eseguito in modo da ottenere una garanzia ragionevole dell'affidabilità dei conti, nonché della legittimità e della regolarità delle operazioni sottostanti.

    6.

    La Corte ha ottenuto in tal modo una base ragionevole su cui è fondata la dichiarazione riportata qui di seguito.

    Affidabilità dei contiI conti dell'Autorità per l'esercizio finanziario chiuso al 31 dicembre 2006 sono, sotto tutti gli aspetti rilevanti, affidabili.Legittimità e regolarità delle operazioni sottostantiLe operazioni sottostanti i conti annuali dell'Autorità sono, nel complesso, legittime e regolari.Le osservazioni che seguono non mettono in discussione la dichiarazione della Corte.

    OSSERVAZIONI

    7.

    Nel 2006, i pagamenti sono stati eseguiti in misura del 56 % per quanto concerne gli stanziamenti per le spese di funzionamento (titolo II) e del 50 % per quelli riguardanti le attività operative (titolo III). Il 20 % degli stanziamenti riportati dal 2005 sono stati annullati alla fine del 2006. Sono stati effettuati numerosi storni, concentrati soprattutto alla fine dell’esercizio (4). Di conseguenza, i principi dell’annualità e della specializzazione del bilancio non sono stati rispettati in modo rigoroso.

    8.

    L’Autorità non ha proceduto ad una valutazione completa dei rischi, non ha definito indicatori di performance adeguati e non ha documentato i sistemi e le procedure di controllo interno che disciplinano le sue attività. A causa di tale situazione, non è stato possibile attuare una politica di gestione dei rischi efficace, essenziale ai fini della gestione di bilancio per attività.

    9.

    I pagamenti finali (5) sono stati erogati nonostante la documentazione giustificativa fosse insufficiente. Inoltre, è stato difficile valutare se i controlli effettuati per verificare l'esattezza e la completezza delle informazioni finanziarie presentate dal fornitore fossero soddisfacenti.

    10.

    L’Autorità non ha stabilito obiettivi realistici in materia di assunzione, non ha definito alcuna priorità per quanto riguarda i posti vacanti e non ha fissato scadenze per ciascuna procedura di assunzione. Alla fine dell’esercizio, solamente i due terzi dei 250 posti previsti nella tabella dell'organico dell’Autorità per il 2006 erano stati occupati.

    11.

    Per quanto riguarda le procedure di appalto, sono state osservate le irregolarità seguenti (6): i criteri di selezione non erano menzionati, o non sono stati applicati; il metodo di valutazione dei prezzi è stato definito solamente a procedura di valutazione già avviata; la descrizione dei criteri di qualità era troppo vaga. La composizione del comitato di valutazione non rispettava il principio di indipendenza gerarchica dei suoi membri. Tale situazione è principalmente riconducibile alla mancata applicazione di procedure di appalto chiare da parte dell'Autorità.

    La presente relazione è stata adottata dalla Corte dei conti a Lussemburgo, nella riunione del 27 settembre 2007.

    Per la Corte dei conti

    Hubert WEBER

    Presidente


    (1)  GU L 31 dell’1.2.2002, pag. 1.

    (2)  GU L 248 del 16.9.2002, pag. 1.

    (3)  I conti, compilati il 19 giugno 2007, sono pervenuti alla Corte il 27 giugno 2007.

    (4)  31 dei 49 storni sono stati effettuati dall’Autorità nel corso dell'ultimo trimestre.

    (5)  Valore approssimativo dei casi individuati: 500 000 euro.

    (6)  Sette casi per un valore totale di circa 670 000 euro.


     

    Tabella 1

    Autorità europea per la sicurezza alimentare (Parma)

    Ambiti delle competenze comunitarie secondo il trattato

    Competenze dell'Autorità

    [Regolamento (CE) n. 178/2002 del Parlamento europeo e del Consiglio]

    Organizzazione

    Risorse messe a disposizione dell'Autorità

    2006 (2005)

    Prodotti e servizi forniti

    Libera circolazione delle merci

    (articolo 37 del trattato)

    Contributo ad un livello di protezione elevato in materia di sanità, sicurezza, protezione dell'ambiente e protezione dei consumatori, tenuto conto degli eventuali nuovi sviluppi fondati su riscontri scientifici

    (articolo 95 del trattato)

    Politica commerciale comune

    (articolo 133 del trattato)

    Sanità pubblica

    [articolo 152, paragrafo 4, lettera b) del trattato]

    Obiettivi

    Offrire consulenza scientifica e assistenza scientifica e tecnica per la normativa e le politiche della Comunità che hanno un'incidenza diretta o indiretta sulla sicurezza degli alimenti e dei mangimi

    Informare in modo indipendente sui rischi in materia di sicurezza alimentare

    Contribuire ad assicurare un livello elevato di tutela della vita e della salute umana

    Raccogliere e analizzare i dati necessari che consentono la caratterizzazione e la sorveglianza dei rischi

    Compiti

    Pubblicazione di pareri e studi scientifici

    Promozione di metodi uniformi di valutazione del rischio

    Assistenza alla Commissione

    Ricerca, analisi e sintesi dei dati scientifici e tecnici necessari

    Individuazione e caratterizzazione dei rischi emergenti

    Creazione di una rete di organismi operanti nei settori di sua competenza

    Assistenza scientifica e tecnica per la gestione delle crisi

    Rafforzamento della collaborazione a livello internazionale

    Informazioni affidabili, obiettive e comprensibili per i cittadini e le parti interessate

    Partecipazione al sistema di allarme rapido della Commissione

    1.   Consiglio di amministrazione

    Composizione

    14 membri designati dal Consiglio (in collaborazione con il Parlamento europeo e la Commissione) ed un rappresentante della Commissione

    Compiti

    Adottare il programma di lavoro e il bilancio e vigilare sulla loro esecuzione

    2.   Direttore esecutivo

    Nominato dal consiglio di amministrazione sulla base di un elenco di candidati proposti dalla Commissione a seguito di un'audizione dinanzi al Parlamento europeo

    3.   Foro consultivo

    Composizione

    Un rappresentante per Stato membro

    Compito

    Consigliare il direttore esecutivo

    4.   Comitato scientifico e gruppi di esperti scientifici

    Formulare i pareri scientifici dell'Autorità

    5.   Audit esterno

    Corte dei conti

    6.   Autorità competente per il discarico

    Parlamento, su raccomandazione del Consiglio

    Bilancio definitivo

    40,2 milioni di euro (36,9 milioni di euro) di cui sovvenzione comunitaria: 100 % (100 %)

    Effettivi al 31 dicembre 2006

    250 (194) posti previsti nella tabella dell’organico

    di cui occupati: 173 (124)

    +57 (36) altri impieghi (contratti ausiliari, esperti nazionali distaccati, agenti locali)

    Totale effettivi: 230 (160)

    di cui addetti a:

    funzioni operative: 150 (104)

    compiti amministrativi: 80 (56)

    A seguito delle 323 richieste di pareri scientifici pervenute all'EFSA nel 2006, sono stati adottati e pubblicati 132 pareri e quattro relazioni. Essi riguardano numerosi ambiti trattati dai nove gruppi di esperti scientifici, tra cui le piante aromatiche, gli organismi geneticamente modificati (con l'OMS), l'encefalopatia spongiforme bovina (ESB) o l'encefalopatia spongiforme trasmissibile (EST).

    La comunicazione dei rischi al pubblico e, in generale, le attività dell’Autorità hanno ricevuto ampio riconoscimento: 4 600 articoli hanno infatti testimoniato i lavori scientifici dell’Autorità. Le consultazioni del sito dell’EFSA sono anch'esse aumentate, con 1,33 milioni di visite, e 12 200 persone iscritte alle «EFSA Highlights». Il coordinamento della comunicazione dei rischi si è intensificato grazie al foro consultivo e ai seminari organizzati.

    La connessione in rete dell'EFSA con le parti interessate, le autorità nazionali e le controparti istituzionali si è intensificata grazie alle attività, tra l’altro, di un foro a cui partecipano le parti interessate, e a programmi destinati ai nuovi Stati membri o ai paesi candidati. Il foro consultivo si è riunito cinque volte per lavorare in rete con le autorità nazionali su temi specifici, come il coordinamento in caso di crisi e un maggiore utilizzo della rete extranet che collega le autorità nazionali, la Commissione e l'EFSA.

    Per quanto concerne la valutazione dell’EFSA nel 2005, il consiglio di amministrazione ha presentato le proprie raccomandazioni nell’estate del 2006; da allora, è in corso la loro attuazione.

    Fonte: Informazioni fornite dall'Autorità.

    Fonte: Dati forniti dall'Autorità. La tabella presenta in forma sintetica i dati forniti nei conti annuali dell'Autorità: tali conti sono stati compilati in base al metodo della contabilità per competenza.

    Tabella 2

    Autorità europea per la sicurezza alimentare (Parma) — Esecuzione del bilancio per l'esercizio finanziario 2006

    (1000 euro)

    Entrate

    Spese

    Origine delle entrate

    Entrate iscritte nel bilancio definitivo dell'esercizio

    Entrate percepite

    Destinazione delle spese

    Stanziamenti del bilancio definitivo

    Stanziamenti riportati dall'esercizio o dagli esercizi precedenti

    iscritti

    impegnati

    pagati

    riportati

    annullati

    iscritti

    impegnati

    pagati

    annullati

    Sovvenzioni comunitarie

    40 249

    37 520

    Titolo I

    Personale

    18 505

    17 722

    17 238

    483

    783

    546

    546

    480

    66

    Altre entrate

    0

    23

    Titolo II

    Funzionamento

    7 375

    7 037

    4 144

    2 894

    338

    2 285

    2 285

    2 100

    185

     

     

     

    Titolo III

    Attività operative

    14 369

    11 649

    7 137

    4 512

    2 720

    3 476

    3 476

    2 464

    1 012

    Totale

    40 249

    37 543

    Totale

    40 249

    36 408

    28 519

    7 889

    3 841

    6 308

    6 308

    5 044

    1 264

    NB: Eventuali discrepanze nei totali sono dovute agli arrotondamenti.

    Fonte: Dati forniti dall'Autorità. La tabella presenta in forma sintetica i dati forniti nei conti annuali dell'Autorità. Le entrate percepite e i pagamenti sono valutati in base al metodo della contabilità di cassa.


    Tabella 3

    Autorità europea per la sicurezza alimentare (Parma) — Conto del risultato economico per gli esercizi finanziari 2006 e 2005

    (1000 euro)

     

    2006

    2005

    Proventi di gestione

    Risorse proprie

     

     

    Sovvenzioni comunitarie

    35 117

    27 405

    Altre sovvenzioni

     

     

    Altre entrate

    23

    0

    Totale a)

    35 140

    27 405

    Oneri di gestione

    Spese per il personale

    16 014

    13 012

    Spese relative alle immobilizzazioni

    771

    603

    Altre spese amministrative

    8 303

    5 833

    Spese operative

    8 950

    8 718

    Totale b)

    34 038

    28 166

    Eccedenza/(deficit) derivante dalle attività di gestione (c = a – b)

    1 102

    – 761

    Entrate provenienti da operazioni finanziarie (e)

    3

    0

    Spese per operazioni finanziarie (f)

    4

    7

    Eccedenza/(deficit) derivante dalle attività di non gestione (g = e – f)

    –1

    –7

    Risultato economico dell'esercizio (h = c + g)

    1 101

    – 768


    Tabella 4

    Autorità europea per la sicurezza alimentare (Parma) — Bilancio finanziario al 31 dicembre 2006 e 2005

    (1000 euro)

     

    2006

    2005

    Attività non correnti

    Immobilizzazioni immateriali

    687

    615

    Immobilizzazioni materiali

    950

    972

    Attività correnti

    Prefinanziamenti a breve termine

    224

    171

    Crediti a breve termine

    43

    100

    Altri crediti

    112

    28

    Tesoreria ed equivalenti di tesoreria

    10 607

    10 879

    Totale attivo

    12 624

    12 766

    Passività correnti

    Accantonamenti per rischi e oneri

    388

    0

    Debiti

    7 451

    9 082

    Totale passivo

    7 839

    9 082

    Attività nette

    Eccedenza/deficit accumulata/o

    3 684

    4 452

    Risultato economico dell'esercizio

    1 101

    – 768

    Totale attività nette

    4 785

    3 684

    Totale passività e attività nette

    12 624

    12 766


    RISPOSTE DELL’AUTORITÀ

    7.

    La percentuale di spesa nel 2006, soprattutto per il titolo III, riflette l’aumento delle operazioni pluriennali. Nel 2007 l’Autorità migliorerà le previsioni e la vigilanza sul bilancio al fine di ridurre il numero e l’entità degli storni. I maggiori controlli sui riporti verranno introdotti per la chiusura dei conti dell’esercizio 2007.

    8.

    Al fine di promuovere la sensibilizzazione relativamente ai controlli interni nell’ambito dell’Autorità, è stato attuato un piano d’azione dedicato a questo tema. Inoltre il programma di lavoro 2007 prevede un esercizio di autovalutazione del controllo interno e una valutazione dei rischi aziendali ad alto livello.

    9.

    I pagamenti definitivi già sottoposti a revisione contabile sono stati effettuati nella prima parte del 2006. Nonostante ciò, al fine di valutare l’esattezza e la completezza delle informazioni finanziarie presentate dai fornitori, l’Autorità ha potenziato la squadra di verifica finanziaria con due nuovi membri nel corso del primo trimestre dell’anno 2007 ed introdotto delle liste di controllo durante il secondo trimestre dell’anno 2007.

    10.

    Nel mese di novembre del 2006 un programma di assunzioni dettagliato per il 2007 è stato approvato dalla direzione dell’Agenzia, al fine di permettere l’assunzione del personale previsto nella tabella dell’organico.

    11.

    Le procedure di aggiudicazione in questione non sono recenti ed alcune di esse sono state lanciate nel 2004, mentre altri contratti sono stati aggiudicati nel 2005 e nel 2006. L’Autorità continua a migliorare il rispetto delle normative in vigore in materia di appalti, in particolare grazie al rafforzamento dell’unità centrale di supporto, all’aggiornamento dei documenti guida e, a partire dal 2007, all’assunzione di una persona destinata all’espletamento delle procedure di aggiudicazione. Inoltre, l’Autorità ha effettuato un notevole sforzo finalizzato alla formazione del personale in materia di procedure di appalto (nel 2006 e nel 2007 sono state organizzate varie sessioni di formazione a carattere generale e specifico — oltre 100 membri del personale vi hanno preso parte).


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