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Document 32023D0388

    Decisione (PESC) 2023/388 del Consiglio del 20 febbraio 2023 che modifica la decisione (PESC) 2022/266 concernente misure restrittive in risposta al riconoscimento, all’occupazione o all’annessione illegali da parte della Federazione russa di alcune zone dell’Ucraina non controllate dal governo

    ST/5700/2023/INIT

    GU L 53 del 21.2.2023, p. 37–38 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, GA, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

    Legal status of the document In force

    ELI: http://data.europa.eu/eli/dec/2023/388/oj

    21.2.2023   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

    L 53/37


    DECISIONE (PESC) 2023/388 DEL CONSIGLIO

    del 20 febbraio 2023

    che modifica la decisione (PESC) 2022/266 concernente misure restrittive in risposta al riconoscimento, all’occupazione o all’annessione illegali da parte della Federazione russa di alcune zone dell’Ucraina non controllate dal governo

    IL CONSIGLIO DELL’UNIONE EUROPEA,

    visto il trattato sull’Unione europea, in particolare l’articolo 29,

    vista la proposta dell’alto rappresentante dell’Unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,

    considerando quanto segue:

    (1)

    Il 23 febbraio 2022 il Consiglio ha adottato la decisione (PESC) 2022/266 (1).

    (2)

    Il 6 ottobre 2022, in risposta all’annessione illegale delle regioni ucraine di Donetsk, Kherson, Luhansk e Zaporizhzhia da parte della Federazione russa, il Consiglio ha adottato la decisione (PESC) 2022/1908 (2). Tale decisione ha modificato il titolo della decisione (PESC) 2022/266 e ha esteso l’ambito di applicazione geografico delle restrizioni a tutte le zone dell’Ucraina non controllate dal governo nelle oblast di Donetsk, Kherson, Luhansk e Zaporizhzhia.

    (3)

    L’Unione continua a sostenere senza riserve la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina entro i suoi confini riconosciuti a livello internazionale e mantiene il proprio impegno per la piena attuazione della politica di non riconoscimento in relazione all’annessione illegale da parte della Russia. L’Unione non riconosce e continua a condannare l’annessione illegale dei territori ucraini da parte della Federazione russa in quanto violazione del diritto internazionale. In base a un riesame della decisione (PESC) 2022/266 e tenuto conto delle continue azioni illegali della Federazione russa nei confronti dell’Ucraina, è opportuno prorogare le misure restrittive fino al 24 febbraio 2024.

    (4)

    È opportuno modificare di conseguenza la decisione (PESC) 2022/266,

    HA ADOTTATO LA PRESENTE DECISIONE:

    Articolo 1

    All’articolo 10 della decisione (PESC) 2022/266, il paragrafo 2 è sostituito dal seguente:

    «La presente decisione si applica fino al 24 febbraio 2024.».

    Articolo 2

    La presente decisione entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale dell’Unione europea.

    Fatto a Bruxelles, il 20 febbraio 2023

    Per il Consiglio

    Il presidente

    J. BORRELL FONTELLES


    (1)  Decisione (PESC) 2022/266 del Consiglio, del 23 febbraio 2022, concernente misure restrittive in risposta al riconoscimento, all’occupazione o all’annessione illegali da parte della Federazione russa di alcune zone dell’Ucraina non controllate dal governo (GU L 42 I del 23.2.2022, pag. 109).

    (2)  Decisione (PESC) 2022/1908 del Consiglio, del 6 ottobre 2022, che modifica la decisione (PESC) 2022/266, concernente misure restrittive in risposta al riconoscimento delle zone non controllate dal governo delle regioni ucraine di Donetsk e Luhansk e la conseguente decisione di inviare truppe russe in tali zone (GU L 259 I del 6.10.2022, pag. 118).


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