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Document 22023X0417(06)
Unilateral Declaration by the United Kingdom in the Joint Committee established by the Agreement on the withdrawal of the United Kingdom of Great Britain and Northern Ireland from the European Union and the European Atomic Energy Community of 24 March 2023 on market surveillance and enforcement
Dichiarazione unilaterale del Regno Unito in sede di comitato misto istituito dall’accordo sul recesso del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dall’Unione europea e dalla Comunità europea dell’energia atomica del 24 marzo 2023 sulla vigilanza del mercato e l’applicazione delle norme
Dichiarazione unilaterale del Regno Unito in sede di comitato misto istituito dall’accordo sul recesso del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord dall’Unione europea e dalla Comunità europea dell’energia atomica del 24 marzo 2023 sulla vigilanza del mercato e l’applicazione delle norme
PUB/2023/427
GU L 102 del 17.4.2023, p. 93–94
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, GA, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
- Date of document:
- 24/03/2023; Data di adozione
- Author:
- Regno Unito
- Form:
- Dichiarazione
- Legal basis:
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- Instruments cited:
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- Related document(s):
-
- 12020W/PRO/01 Relation
- 22023X0417(07) Relation
- EUROVOC descriptor:
- Subject matter:
- Directory code:
-
- 11.40.10.00 Relazioni esterne / Accordi bilaterali con i paesi terzi / Paesi europei
- 11.60.30.00 Relazioni esterne / Politica commerciale / Accordi commerciali
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17.4.2023 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
L 102/93 |
DICHIARAZIONE UNILATERALE DEL REGNO UNITO IN SEDE DI COMITATO MISTO ISTITUITO DALL’ACCORDO SUL RECESSO DEL REGNO UNITO DI GRAN BRETAGNA E IRLANDA DEL NORD DALL’UNIONE EUROPEA E DALLA COMUNITÀ EUROPEA DELL’ENERGIA ATOMICA
del 24 marzo 2023
sulla vigilanza del mercato e l’applicazione delle norme
Il Regno Unito ricorda il suo impegno a garantire un rigoroso sistema di vigilanza del mercato e applicazione delle norme nel contesto delle modalità particolari convenute con l’Unione europea conformemente al Quadro di Windsor (1) per proteggere gli scambi all’interno del mercato interno del Regno Unito e la posizione dell’Irlanda del Nord nel territorio doganale del Regno Unito, garantendo nel contempo l’integrità del mercato interno dell’Unione europea e dell’Unione doganale.
Il Regno Unito sottolinea la necessità di un’applicazione rigorosa delle norme affinché nessun operatore abusi del nuovo regime di scambi interno del Regno Unito per i movimenti di merci verso l’Unione europea.
Vigilanza del mercato
Il Regno Unito riconosce l’importanza del ruolo della vigilanza del mercato e del lavoro svolto dalle autorità di vigilanza del mercato e da altre autorità competenti nel conseguimento di questi obiettivi. Il Regno Unito continuerà pertanto a garantire che dette autorità attuino un programma di attività che portino sicurezza e rispetto delle norme, anche collaborando con le imprese per accertarsi che siano consapevoli dei loro obblighi, controllando la documentazione e verificando i prodotti sul mercato, ove opportuno.
Il Regno Unito continuerà a:
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sviluppare le potenzialità e le capacità delle autorità di vigilanza del mercato e altre autorità competenti; |
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migliorare le metodologie per la valutazione del rischio della sicurezza dei prodotti; |
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garantire che le autorità competenti dispongano dei poteri necessari per svolgere un’efficace attività di monitoraggio alla frontiera internazionale tra il Regno Unito e l’Unione europea; |
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sostenere le attività basate su rischio e intelligence delle autorità competenti, compresi gli audit, le ispezioni e i controlli a campione opportuni per verificare la conformità rispetto alle norme applicabili; |
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avvalersi di solide raccolte di dati e intelligence per costituire una base precisa di elementi concreti con cui individuare i rischi emergenti, compresi i possibili movimenti verso l’Unione europea; |
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utilizzare informazioni accurate e dettagliate per orientare le politiche e le decisioni di esecuzione; e |
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condividere e ricevere informazioni, attraverso tutti i sistemi informatici pertinenti, sulle attività di applicazione delle norme svolte dalle autorità di vigilanza del mercato e dalle altre autorità competenti. |
Il Regno Unito continuerà anche a sostenere la cooperazione con le autorità di vigilanza del mercato in altri mercati, tramite l’Ufficio unico di collegamento per la vigilanza del mercato.
Applicazione delle norme
Un’applicazione rigorosa non comporterà nuove verifiche o controlli alla frontiera tra l’Irlanda del Nord e l’Irlanda, bensì un’attività rafforzata delle autorità competenti del Regno Unito, conformemente alle migliori prassi internazionali, con le autorità dell’Unione europea e degli Stati membri, ove opportuno, per tutelare il mercato interno del Regno Unito e il mercato interno dell’Unione europea e l’Unione doganale e contrastare energicamente le attività illegali e il contrabbando, anche da parte di gruppi della criminalità organizzata.
Per quanto riguarda le merci soggette a norme sanitarie e fitosanitarie, le attività di vigilanza del mercato e applicazione delle norme rafforzeranno i regimi specifici stabiliti nella normativa applicabile all’ingresso di tali merci nell’Irlanda del Nord. Inoltre il Regno Unito rafforzerà le attività di monitoraggio e applicazione delle norme per la gestione efficace dei rischi derivanti dalle merci spedite in pacchi, consapevole di quanto i consumatori si affidino a questo tipo di movimento delle merci.
Il Regno Unito manterrà il suo severo regime di sanzioni del commercio illegale e del contrabbando. Questo aspetto sarà oggetto di attento esame, al fine di incrementare, se necessario a scopo dissuasivo, le sanzioni contro l’abuso delle nuove norme sui movimenti di merci verso l’Unione europea.
Il Regno Unito disporrà misure effettive, dissuasive e proporzionate in caso di inosservanza delle norme. Tra queste figureranno l’analisi dei rischi, azioni di ottemperanza basate sul rischio e valutazioni permanenti dei rischi per gli operatori commerciali, tutte sostenute da sanzioni e pene pecuniarie.
(1) Cfr. dichiarazione comune n. 1/2023.
