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Document 62019CN0612

Causa C-612/19 P: Impugnazione proposta il 14 agosto 2019 da CC avverso la sentenza del Tribunale (Ottava Sezione) del 13 giugno 2019, causa T-248/17 RENV, CC/Parlamento

GU C 19 del 20.1.2020, p. 7–8 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

20.1.2020   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 19/7


Impugnazione proposta il 14 agosto 2019 da CC avverso la sentenza del Tribunale (Ottava Sezione) del 13 giugno 2019, causa T-248/17 RENV, CC/Parlamento

(Causa C-612/19 P)

(2020/C 19/09)

Lingua processuale: il francese

Parti

Ricorrente: CC (rappresentante: G. Maximini, avvocato)

Altra parte nel procedimento: Parlamento europeo

Conclusioni della ricorrente

Annullare la sentenza pronunciata dal Tribunale il 13 giugno 2019 nella causa T-248/17 RENV, salvo il punto 3 del dispositivo relativo alle spese;

condannare il Parlamento all’integralità dei danni morali e materiali subiti dalla parte ricorrente, in base al metodo di calcolo stabilito nel suo atto introduttivo nella causa F-9/12;

condannare il Parlamento alle spese.

Motivi e principali argomenti

La ricorrente chiede l’annullamento parziale della sentenza del 13 giugno 2019 nella causa CC/Parlamento, T-248/17 RENV (salvo per quanto riguarda il punto 3 del dispositivo), con la quale il Tribunale ha condannato il Parlamento a versare alla ricorrente l’importo di EUR 6 000 e a sostenere l’integralità delle spese, respingendo il ricorso quanto al resto.

A sostegno della sua impugnazione, la ricorrente deduce cinque motivi:

Violazione dell’articolo 106 del regolamento di procedura del Tribunale – Violazione del principio di certezza del diritto – Violazione dell’articolo 47 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea;

Errori di diritto, in quanto il Tribunale non avrebbe adottato i mezzi istruttori e le misure di organizzazione del procedimento richiesti;

Snaturamento del bando di concorso – Violazione della sentenza di annullamento – Illegittima sostituzione della valutazione – Violazione dell’articolo 1 quinquies, paragrafo 2, dello Statuto dei funzionari;

Errore di diritto, in quanto il Tribunale avrebbe escluso taluni posti dalla valutazione della perdita di un’opportunità;

Valutazione arbitraria, errore di diritto, assenza di motivazione, assenza di imparzialità.


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