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Document 22008D0086

    2008/86/CE: Decisione n. 1/2008 del comitato misto per l'agricoltura istituito dall'accordo tra la Comunità europea e la Confederazione svizzera sul commercio di prodotti agricoli, del 15 gennaio 2008 , relativa alle modifiche delle appendici dell'allegato 4

    GU L 27 del 31.1.2008, p. 21–44 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

    Questo documento è stato pubblicato in edizioni speciali (HR)

    Legal status of the document In force

    ELI: http://data.europa.eu/eli/dec/2008/86(1)/oj

    31.1.2008   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

    L 27/21


    DECISIONE N. 1/2008 DEL COMITATO MISTO PER L'AGRICOLTURA ISTITUITO DALL'ACCORDO TRA LA COMUNITÀ EUROPEA E LA CONFEDERAZIONE SVIZZERA SUL COMMERCIO DI PRODOTTI AGRICOLI

    del 15 gennaio 2008

    relativa alle modifiche delle appendici dell'allegato 4

    (2008/86/CE)

    IL COMITATO MISTO PER L'AGRICOLTURA,

    visto l'Accordo tra la Comunità europea e la Confederazione svizzera sul commercio di prodotti agricoli, in particolare l'articolo 11,

    considerando quanto segue:

    (1)

    L'Accordo è entrato in vigore il 1o giugno 2002.

    (2)

    L'allegato 4 mira ad agevolare gli scambi tra le Parti di vegetali, prodotti vegetali e altri oggetti sottoposti a misure fitosanitarie. Occorre che l'allegato 4 sia integrato da una serie di appendici, come indicato nella dichiarazione comune sull'applicazione dell'allegato 4 dell'Accordo acclusa a quest'ultimo (ad eccezione dell'appendice 5, adottata al momento della conclusione dell'Accordo).

    (3)

    Le appendici dell'allegato 4 sono state rispettivamente sostituite dalla decisione n. 1/2004 del comitato misto per l'agricoltura, allegata alla decisione 2004/278/CE della Commissione (1), e dalla decisione n. 2/2005 del comitato misto per l'agricoltura (2).

    (4)

    Dall'entrata in vigore delle suddette decisioni la normativa fitosanitaria delle Parti in settori che incidono sull'Accordo è stata modificata.

    (5)

    Dato l'allargamento della Comunità e viste le modifiche apportate all'elenco delle autorità responsabili del rilascio del passaporto fitosanitario, occorre integrare tale elenco.

    (6)

    È pertanto opportuno modificare nuovamente le appendici 1, 2, 3 e 4 dell'allegato 4 per tenere conto dei diversi cambiamenti intervenuti,

    DECIDE:

    Articolo 1

    Le appendici da 1 a 4 dell'allegato 4 dell'Accordo sono sostituite dai testi allegati alla presente decisione.

    Articolo 2

    La presente decisione entra in vigore il 1o febbraio 2008.

    Fatto a Bruxelles, il 15 gennaio 2008.

    Per il comitato misto per l'agricoltura

    Il presidente e capo della delegazione comunitaria

    Paul van GELDORP

    Il capo della delegazione svizzera

    Krisztina BENDE

    Il segretario del comitato misto per l'agricoltura

    Hans-Christian BEAUMOND


    (1)  GU L 87 del 25.3.2004, pag. 31.

    (2)  GU L 78 del 24.3.2005, pag. 50.


    APPENDICE 1

    VEGETALI, PRODOTTI VEGETALI ED ALTRI OGGETTI

    A.   Vegetali, prodotti vegetali e altri oggetti, provenienti dal territorio delle parti, in relazione ai quali le parti hanno normative simili che comportano risultati equivalenti e in relazione ai quali le parti riconoscono il passaporto fitosanitario

    1.   VEGETALI E PRODOTTI VEGETALI

    1.1.   Vegetali destinati all'impianto, escluse le sementi

    Beta vulgaris L.

    Camellia sp.

    Humulus lupulus L.

    Prunus L., eccetto Prunus laurocerasus L. e Prunus lusitanica L.

    Rhododendron spp., eccetto Rhododendron simsii Planch.

    Viburnum spp.

    1.2.   Vegetali diversi dai frutti e dalle sementi, compreso il polline vivo destinato all'impollinazione

    Amelanchier Med.

    Chaenomeles Lindl.

    Crataegus L.

    Cydonia Mill.

    Eriobotrya Lindl.

    Malus Mill.

    Mespilus L.

    Pyracantha Roem.

    Pyrus L.

    Sorbus L.

    1.3.   Vegetali di specie stolonifere o tuberose destinati all'impianto

    Solanum e relativi ibridi

    1.4.   Vegetali, esclusi i frutti

    Vitis L.

    1.5.   Legno che ha conservato in tutto o in parte la superficie rotonda naturale, con o senza corteccia, o ridotto in lamelle, trucioli, segatura, avanzi o cascami di legno

    a)

    ottenuto interamente o parzialmente da Platanus L., compreso il legname che non ha conservato la superficie rotonda naturale,

    nonché

    b)

    corrispondente a una delle seguenti descrizioni riportate nell'allegato I, parte seconda, del regolamento (CEE) n. 2658/87 del Consiglio del 23 luglio 1987 relativo alla nomenclatura tariffaria e statistica ed alla tariffa doganale comune (1)

    Codice NC

    Designazione delle merci

    4401 10 00

    Legna da ardere in tondelli, ceppi, ramaglie, fascine o in forme simili

    4401 22 00

    Legno in piccole placche o in particelle, diverso da quello di conifere

    ex 4401 30 90

    Avanzi e cascami di legno (diversi dalla segatura), non agglomerati in forma di ceppi, mattonelle, palline o in forme simili

    4403 10 00

    Legno grezzo, trattato con tinte, creosoto o altri agenti di conservazione, anche scortecciato, privato dell'alburno o squadrato

    ex 4403 99

    Legno grezzo, diverso da quello di conifere [diverso dal legno tropicale definito nella nota di sottovoci 1 del capitolo 44 o da altro legno tropicale, quercia (Quercus spp.) o faggio (Fagus spp.)], anche scortecciato, privato dell'alburno o squadrato, non trattato con tinte, creosoto o altri agenti di conservazione

    ex 4404 20 00

    Pali spaccati in legno diverso da quello di conifere; pioli e picchetti di legno, appuntiti, non segati per il lungo

    ex 4407 99

    Legno diverso da quello di conifere [diverso dal legno tropicale definito nella nota di sottovoci 1 del capitolo 44 o da altro legno tropicale, quercia (Quercus spp.) o faggio (Fagus spp.)], segato o tagliato per il lungo, tranciato o sfogliato, anche piallato, levigato o incollato con giunture di testa, di spessore superiore a 6 mm

    2.   VEGETALI, PRODOTTI VEGETALI E ALTRI OGGETTI PROVENIENTI DA OPERATORI AUTORIZZATI A PRODURRE PER LA VENDITA AI PROFESSIONISTI DELLA PRODUZIONE VEGETALE, ESCLUSI I VEGETALI, I PRODOTTI VEGETALI E ALTRI OGGETTI PREPARATI E PRONTI PER LA VENDITA AL CONSUMATORE FINALE, E PER I QUALI È GARANTITO CHE LA PRODUZIONE È NETTAMENTE SEPARATA DA QUELLA DI ALTRI PRODOTTI

    2.1.   Vegetali destinati all'impianto, escluse le sementi

    Abies Mill.

    Apium graveolens L.

    Argyranthemum spp.

    Aster spp.

    Brassica spp.

    Castanea Mill.

    Cucumis spp.

    Dendranthema (DC) Des Moul.

    Dianthus L. e relativi ibridi

    Exacum spp.

    Fragaria L.

    Gerbera Cass.

    Gypsophila L.

    Impatiens L.: tutte le varietà di ibridi della Nuova Guinea

    Lactuca spp.

    Larix Mill.

    Leucanthemum L.

    Lupinus L.

    Pelargonium L’Hérit. ex Ait.

    Picea A. Dietr.

    Pinus L.

    Platanus L.

    Populus L.

    Prunus laurocerasus L. e Prunus lusitanica L.

    Pseudotsuga Carr.

    Quercus L.

    Rubus L.

    Spinacia L.

    Tanacetum L.

    Tsuga Carr.

    Verbena L.

    nonché altri vegetali di specie erbacee, eccetto i vegetali della famiglia delle Gramineae, i bulbi, le radici tuberose, i rizomi e i tuberi.

    2.2.   Vegetali destinati all'impianto, escluse le sementi

    Solanaceae, eccetto i vegetali di cui al punto 1.3

    2.3.   Vegetali provvisti delle radici o con mezzo di coltura aderente o associato

    Araceae

    Marantaceae

    Musaceae

    Persea spp.

    Strelitziaceae

    2.4.   Sementi e bulbi destinati all'impianto

    Allium ascalonicum L.

    Allium cepa L.

    Allium schoenoprasum L.

    Helianthus annuus L.

    Lycopersicon lycopersicum (L.) Karsten ex Farw.

    Medicago sativa L.

    Phaseolus L.

    2.5.   Vegetali da impianto

    Allium porrum L.

    2.6.   Bulbi e rizomi bulbosi destinati all'impianto

    Camassia Lindl.

    Chionodoxa Boiss.

    Crocus flavus Weston cv. Golden Yellow

    Galanthus L.

    Galtonia candicans (Baker) Decne

    Gladiolus Tourn. ex L.: varietà miniaturizzate e relativi ibridi come G. callianthus Marais, G. colvillei Sweet, G. nanus hort., G. ramosus hort. e G. tubergenii hort.

    Hyacinthus L.

    Iris L.

    Ismene Herbert (= Hymenocallis Salisb.)

    Muscari Mill.

    Narcissus L.

    Ornithogalum L.

    Puschkinia Adams

    Scilla L.

    Tigridia Juss.

    Tulipa L.

    B.   Vegetali, prodotti vegetali e altri oggetti, provenienti da territori diversi da quelli delle parti, per i quali le disposizioni fitosanitarie relative all'importazione delle due parti hanno effetti equivalenti e i quali possono essere scambiati tra le parti con un passaporto fitosanitario se figurano nella lettera a della presente appendice oppure liberamente se non vi figurano

    1.   FATTI SALVI I VEGATALI DI CUI ALLA LETTERA C DELLA PRESENTE APPENDICE, TUTTI I VEGETALI DESTINATI ALL'IMPIANTO ESCLUSE LE SEMENTI

    2.   SEMENTI

    2.1.   Sementi originarie dell'Argentina, dell'Australia, della Bolivia, del Cile, della Nuova Zelanda e dell'Uruguay

    Cruciferae

    Gramineae eccetto quelle di Oryza spp.

    Trifolium spp.

    2.2.   Sementi, di qualunque origine ad esclusione del territorio di una delle parti

    Allium ascalonicum L.

    Allium cepa L.

    Allium porrum L.

    Allium schoenoprasum L.

    Capsicum spp.

    Helianthus annuus L.

    Lycopersicon lycopersicum (L.) Karst. ex Farw.

    Medicago sativa L.

    Phaseolus L.

    Prunus L.

    Rubus L.

    Zea mays L.

    2.3.   Sementi originarie dell'Afghanistan, dell'India, dell'Iran, dell'Iraq, del Messico, del Nepal, del Pakistan, del Sudafrica e degli Stati Uniti

    Triticum

    Secale

    X Triticosecale

    3.   PARTI DI VEGETALI, ESCLUSI FRUTTI E SEMENTI

    Acer saccharum Marsh., originario degli USA e del Canada

    Apium graveolens L. (ortaggi a foglia)

    Aster spp. originario di paesi extraeuropei (fiori recisi)

    Camellia sp.

    Conifere (Coniferales)

    Dendranthema (DC) Des Moul.

    Dianthus L.

    Eryngium L., originario di paesi extraeuropei (fiori recisi)

    Gypsophila L.

    Hypericum L., originario di paesi extraeuropei (fiori recisi)

    Lisianthus L., originario di paesi extraeuropei (fiori recisi)

    Ocimum L. (ortaggi a foglia)

    Orchidaceae (fiori recisi)

    Pelargonium L’Hérit. ex Ait.

    Populus L.

    Prunus L., originario di paesi extraeuropei

    Rhododendron spp., ad eccezione del Rhododendron simsii Planch.

    Rosa L., originaria di paesi extraeuropei (fiori recisi)

    Quercus L.

    Solidago L.

    Trachelium L., originario di paesi extraeuropei (fiori recisi)

    Viburnum spp.

    4.   FRUTTA

    Annona L., originaria di paesi extraeuropei

    Cydonia L., originaria di paesi extraeuropei

    Diospyros L., originario di paesi extraeuropei

    Malus Mill., originario di paesi extraeuropei

    Mangifera L., originaria di paesi extraeuropei

    Momordica L.

    Passiflora L., originaria di paesi extraeuropei

    Prunus L., originario di paesi extraeuropei

    Psidium L., originario di paesi extraeuropei

    Pyrus L., originario di paesi extraeuropei

    Ribes L., originario di paesi extraeuropei

    Solanum melongena L.

    Syzygium Gaertn., originario di paesi extraeuropei

    Vaccinium L., originario di paesi extraeuropei

    5.   TUBERI NON DESTINATI ALL'IMPIANTO

    Solanum tuberosum L.

    6.   LEGNO CHE HA CONSERVATO IN TUTTO O IN PARTE LA SUPERFICIE ROTONDA NATURALE, CON O SENZA CORTECCIA, O RIDOTTO IN LAMELLE, TRUCCIOLI, SEGATURA, AVANZI O CASCAMI DI LEGNO:

    a)

    ottenuto interamente o parzialmente da uno dei seguenti ordini, generi o specie, ad eccezione del materiale da imballaggio in legno, in forma di casse, cassette, gabbie, cilindri ed imballaggi simili, palette di carico semplici, palette-casse e altre piattaforme di carico, spalliere di palette, correntemente utilizzati per il trasporto di oggetti di qualsiasi tipo, ad eccezione del legno grezzo di spessore uguale o inferiore a 6 mm e del legno trasformato mediante colla, calore e pressione, o una combinazione di questi fattori, originario di territori diversi da quelli dell'una o dell'altra Parte:

    Quercus L., compreso il legname che non ha conservato la superficie rotonda naturale, originario degli Stati Uniti, escluso il legname conforme alla descrizione di cui alla parte b) del codice NC 4416 00 00 e purché dalla documentazione risulti provato che il legname è stato trattato o trasformato mediante trattamento termico che ha consentito di raggiungere una temperatura minima di 176 °C per 20 minuti;

    Platanus L., compreso il legname che non ha conservato la superficie rotonda naturale, originario degli Stati Uniti o dell'Armenia;

    Populus L., compreso il legname che non ha conservato la superficie rotonda naturale, originario di paesi del continente americano;

    Acer saccharum Marsh., compreso il legname che non ha conservato la superficie rotonda naturale, originario degli Stati Uniti e del Canada;

    conifere (Coniferales), compreso il legname che non ha conservato la superficie rotonda naturale, originario di paesi non europei, Kazakstan, Russia e Turchia;

    nonché

    b)

    corrispondente a una delle seguenti descrizioni figuranti nell'allegato I, parte seconda, del regolamento (CEE) n. 2658/87 del Consiglio del 23 luglio 1987 relativo alla nomenclatura tariffaria e statistica ed alla tariffa doganale comune

    Codice NC

    Designazione delle merci

    4401 10 00

    Legna da ardere in tondelli, ceppi, ramaglie, fascine o in forme simili

    4401 21 00

    Legno di conifere in piccole placche o in particelle

    4401 22 00

    Legno in piccole placche o in particelle, diverso da quello di conifere

    4401 30 10

    Segatura

    ex 4401 30 90

    Altri avanzi e cascami di legno, non agglomerati in forma di ceppi, mattonelle, palline o in forme simili

    4403 10 00

    Legno grezzo, trattato con tinte, creosoto o altri agenti di conservazione, anche scortecciato, privato dell'alburno o squadrato

    4403 20

    Legno di conifere grezzo, anche scortecciato, privato dell'alburno o squadrato, non trattato con tinte, creosoto o altri agenti di conservazione

    4403 91

    Legno di quercia (Quercus spp.) grezzo, anche scortecciato, privato dell'alburno o squadrato, non trattato con tinte, creosoto o altri agenti di conservazione

    ex 4403 99

    Legno grezzo, diverso da quello di conifere [diverso dal legno tropicale definito nella nota di sottovoci 1 del capitolo 44 o da altro legno tropicale, quercia (Quercus spp.) o faggio (Fagus spp.)], anche scortecciato, privato dell'alburno o squadrato, non trattato con tinte, creosoto o altri agenti di conservazione

    ex 4404

    Pali spaccati: pioli e picchetti di legno, appuntiti, non segati per il lungo

    4406

    Traversine di legno per strade ferrate o simili

    4407 10

    Legno di conifere segato o tagliato per il lungo, tranciato o sfogliato, anche piallato, levigato o incollato con giunture di testa, di spessore superiore a 6 mm

    4407 91

    Legno di quercia (Quercus spp.) segato o tagliato per il lungo, tranciato o sfogliato, anche piallato, levigato o incollato con giunture di testa, di spessore superiore a 6 mm

    ex 4407 99

    Legno diverso da quello di conifere [diverso dal legno tropicale definito nella nota di sottovoci 1 del capitolo 44 o da altro legno tropicale, quercia (Quercus spp.) o faggio (Fagus spp.)], segato o tagliato per il lungo, tranciato o sfogliato, anche piallato, levigato o incollato con giunture di testa, di spessore superiore a 6 mm

    4415

    Casse, cassette, gabbie, cilindri ed imballaggi simili, di legno; tamburi (rocchetti) per cavi, di legno; palette di carico, semplici, palette-casse e altre piattaforme di carico, di legno; spalliere di palette di legno

    4416 00 00

    Fusti, botti, tini, mastelli ed altri lavori da bottaio e loro parti, di legno, compreso il legname da bottaio

    9406 00 20

    Costruzioni prefabbricate di legno

    c)

    materiale da imballaggio in legno in forma di casse, cassette, gabbie, cilindri ed imballaggi simili, palette di carico semplici, palette-casse e altre piattaforme di carico, spalliere di palette, correntemente utilizzati per il trasporto di oggetti di qualsiasi tipo, ad eccezione del legno grezzo di spessore uguale o inferiore a 6 mm e del legno trasformato mediante colla, calore e pressione, o una combinazione di questi fattori;

    legname utilizzato per fissare o sostenere un carico diverso dal legname, compreso quello che non ha conservato la superficie rotonda naturale, ad eccezione del legno grezzo di spessore uguale o inferiore a 6 mm e del legno trasformato mediante colla, calore e pressione, o una combinazione di questi fattori.

    7.   TERRA E MEZZO DI COLTURA

    a)

    Terra e mezzo di coltura in quanto tale, costituito in tutto o in parte di terra o di materie organiche quali parti di vegetali, humus contenente torba o cortecce, diverso da quello costituito interamente di torba;

    b)

    terra e mezzo di coltura, aderente o associato ai vegetali, costituito interamente o parzialmente di materiali indicati alla lettera a) oppure costituito parzialmente di sostanze solide inorganiche, destinato a rafforzare la vitalità dei vegetali, originari dei seguenti paesi:

    Turchia,

    Bielorussia, Georgia, Moldova, Russia o Ucraina,

    paesi extraeuropei ad eccezione di Algeria, Egitto, Israele, Libia, Marocco e Tunisia.

    8.   CORTECCIA, SEPARATA DEL TRONCO, DI:

    conifere (Coniferales) originarie di paesi non europei.

    9.   CEREALI ORIGINARI DELL'AFGHANISTAN, DELL'INDIA, DELL'IRAN, DELL'IRAK, DEL MESSICO, DEL NEPAL, DEL PAKISTAN, DEL SUDAFRICA E DEGLI STATI UNITI DEI SEGUENTI GENERI

    Triticum

    Secale

    X Triticosecale

    C.   Vegetali, prodotti vegetali e altri oggetti, provenienti da una delle parti, per i quali queste non dispongono di legislazioni simili e in relazione ai quali queste non riconoscono il passaporto fitosanitario

    1.   VEGETALI E PRODOTTI VEGETALI PROVENIENTI DALLA SVIZZERA CHE DEVONO ESSERE ACCOMPAGNATI DA UN CERTIFICATO FITOSANITARIO ALL'ATTO DELL'IMPORTAZIONE DA PARTE DI UNO STATO MEMBRO DELLA COMUNITÀ

    1.1.   Vegetali destinati all'impianto, escluse le sementi

    Clausena Burm. f.

    Murraya Koenig ex L.

    Palmae, eccetto le Phoenix spp. originarie di Algeria e Marocco

    1.2.   Parti di vegetali, esclusi frutti e sementi

    Phoenix spp.

    1.3.   Sementi

    Oryza spp.

    1.4.   Frutta

    Citrus L. e relativi ibridi

    Fortunella Swingle e relativi ibridi

    Poncirus Raf. e relativi ibridi

    2.   VEGETALI E PRODOTTI VEGATALI PROVENIENTI DA UNO STATO MEMBRO DELLA VEGETALI COMUNITÀ CHE DEVONO ESSERE ACCOMPAGNATI DA UN CERTIFICATO FITOSANITARIO ALL'ATTO DELL'IMPORTAZIONE IN SVIZZERA

    3.   VEGETALI E PRODOTTI VEGETALI PROVENIENTI DALLA SVIZZERA DI CUI È VIETATA L'IMPORTAZIONE IN UNO STATO MEMBRO DELLA COMUNITÀ

    3.1.   Vegetali, esclusi frutti e sementi

    Citrus L. e relativi ibridi

    Fortunella Swingle e relativi ibridi

    Phoenix spp. originario di Algeria e Marocco

    Poncirus Raf. e relativi ibridi

    4.   VEGETALI E PRODOTTI VEGETALI PROVENIENTI DA UNO STATO MEMBRO DELLA COMUNITÀ DI CUI È VIETATA L'IMPORTAZIONE IN SVIZZERA

    4.1.   Vegetali

    Cotoneaster Ehrh.

    Photinia davidiana (Dcne.) Cardot


    (1)  GU L 256 del 7.9.1987, pag. 1. Regolamento modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 1352/2007 della Commissione (GU L 303 del 21.11.2007, pag. 3).


    APPENDICE 2

    RIFERIMENTI LEGISLATIVI

    Disposizioni della Comunità europea

    Direttiva 69/464/CEE del Consiglio, dell'8 dicembre 1969, concernente la lotta contro la rogna nera della patata

    Direttiva 69/465/CEE del Consiglio, dell'8 dicembre 1969, concernente la lotta contro il nematode dorato

    Direttiva 74/647/CEE del Consiglio, del 9 dicembre 1974, relativa alla lotta contro la tortrice del garofano

    Decisione 91/261/CEE della Commissione, del 2 maggio 1991, che riconosce l'Australia indenne da Erwinia amylovora (Burr.) Winsl. et al.

    Direttiva 92/70/CEE della Commissione, del 30 luglio 1992, che stabilisce le modalità delle indagini da effettuare per il riconoscimento di zone protette nella Comunità

    Direttiva 92/90/CEE della Commissione, del 3 novembre 1992, che stabilisce gli obblighi ai quali sono sottoposti i produttori e gli importatori di vegetali, prodotti vegetali e altre voci e che fissa norme dettagliate per la loro registrazione

    Direttiva 92/105/CEE della Commissione, del 3 dicembre 1992, relativa ad una limitata uniformazione dei passaporti delle piante da utilizzare per il trasporto di determinati vegetali, prodotti vegetali od altre voci all'interno della Comunità e che stabilisce le procedure per il rilascio di tali passaporti nonché le condizioni e le procedure per la loro sostituzione, modificata da ultimo dalla direttiva 2005/17/CE della Commissione

    Decisione 93/359/CEE della Commissione, del 28 maggio 1993, che autorizza gli Stati membri a derogare a talune norme della direttiva 77/93/CEE del Consiglio per quanto riguarda il legname di Thuja L. originario degli Stati Uniti d'America

    Decisione 93/360/CEE della Commissione, del 28 maggio 1993, che autorizza gli Stati membri a derogare a talune norme della direttiva 77/93/CEE del Consiglio per quanto riguarda il legname di Thuja L. originario del Canada

    Decisione 93/365/CEE della Commissione, del 2 giugno 1993, che autorizza gli Stati membri a derogare a talune norme della direttiva 77/93/CEE del Consiglio per quanto riguarda il legname di conifere sottoposto a trattamento termico, originario del Canada, e che stabilisce le caratteristiche del sistema di accertamento da utilizzare per il legname sottoposto a trattamento termico

    Decisione 93/422/CEE della Commissione, del 22 giugno 1993, che autorizza gli Stati membri a derogare a determinate disposizioni della direttiva 77/93/CEE del Consiglio per quanto riguarda il legname di conifere essiccato in forno (kiln dried) originario del Canada, e che stabilisce le caratteristiche del sistema di accertamento da utilizzare per il legname essiccato in forno (kiln dried)

    Decisione 93/423/CEE della Commissione, del 22 giugno 1993, che autorizza gli Stati membri a derogare a determinate disposizioni della direttiva 77/93/CEE del Consiglio per quanto riguarda il legname di conifere essiccato in forno (kiln dried) originario degli Stati Uniti d'America, e che stabilisce le caratteristiche del sistema di accertamento da utilizzare per il legname essiccato in forno (kiln dried)

    Direttiva 93/50/CEE della Commissione, del 24 giugno 1993, che specifica taluni vegetali non elencati nell'allegato V, parte A della direttiva 77/93/CEE del Consiglio i cui produttori o centri di raccolta e di spedizione situati nelle rispettive zone di produzione devono essere iscritti in un registro ufficiale

    Direttiva 93/51/CEE della Commissione, del 24 giugno 1993, che istituisce norme per il trasporto di determinati vegetali, prodotti vegetali o altre voci attraverso una zona protetta, nonché per il trasporto di tali vegetali, prodotti vegetali o altre voci originari di una zona protetta e spostati all'interno di essa

    Direttiva 93/85/CEE del Consiglio, del 4 ottobre 1993, concernente la lotta contro il marciume anulare della patata, modificata da ultimo dalla direttiva 2006/56/CE della Commissione

    Direttiva 94/3/CE della Commissione, del 21 gennaio 1994, che stabilisce una procedura per la notificazione dell'intercettazione di una spedizione, o di un organismo nocivo, proveniente da paesi terzi che presenta un imminente pericolo fitosanitario

    Direttiva 95/44/CE della Commissione, del 26 luglio 1995, che stabilisce le condizioni alle quali taluni organismi nocivi, vegetali, prodotti vegetali e altri prodotti elencati negli allegati I, II, III, IV e V della direttiva 77/93/CEE del Consiglio possono essere introdotti o trasferiti da un luogo all'altro nella Comunità o in talune sue zone protette per prove o scopi scientifici e per lavori di selezione varietale, modificata da ultimo dalla direttiva 97/46/CE della Commissione del 25 luglio 1997

    Direttiva 98/22/CE della Commissione, del 15 aprile 1998, che fissa le condizioni minime per l'esecuzione di controlli fitosanitari nella Comunità, presso posti d'ispezione diversi da quelli del luogo di destinazione, per vegetali, prodotti vegetali ed altre voci in provenienza da paesi terzi

    Direttiva 98/57/CE del Consiglio, del 20 luglio 1998, concernente la lotta contro Ralstonia solanacearum (Smith) Yabuuchi et al., modificata da ultimo dalla direttiva 2006/63/CE della Commissione

    Decisione 98/109/CE della Commissione, del 2 febbraio 1998, che autorizza gli Stati membri ad adottare, per quanto concerne la Thailandia, misure di emergenza contro la propagazione del Thrips palmi Karny

    Direttiva 2000/29/CE del Consiglio, dell'8 maggio 2000, concernente le misure di protezione contro l'introduzione nella Comunità di organismi nocivi ai vegetali o ai prodotti vegetali e contro la loro diffusione nella Comunità, modificata da ultimo dalla direttiva 2006/35/CE

    Decisione 2002/757/CE della Commissione, del 19 settembre 2002, relativa a misure fitosanitarie provvisorie di emergenza volte ad impedire l'introduzione e la propagazione nella Comunità di Phytophthora ramorum Werres, De Cock & Man in 't Veld sp. nov., modificata da ultimo dalla decisione 2004/426/CE

    Decisione 2002/499/CE della Commissione, del 26 giugno 2002, che autorizza deroghe a determinate disposizioni della direttiva 2000/29/CE del Consiglio riguardo ai vegetali di Chamaecyparis Spach, Juniperus L. e Pinus L., nanizzati naturalmente o artificialmente, originari della Repubblica di Corea, modificata da ultimo dalla decisione 2005/775/CE

    Decisione 2002/887/CE della Commissione, dell'8 novembre 2002, che autorizza deroghe a determinate disposizioni della direttiva 2000/29/CE del Consiglio riguardo ai vegetali di Chamaecyparis Spach, Juniperus L. e Pinus L., nanizzati naturalmente o artificialmente, originari del Giappone, modificata da ultimo dalla decisione 2006/915/CE

    Decisione 2003/766/CE della Commissione, del 24 ottobre 2003, relativa a misure d'emergenza intese a prevenire la propagazione nella Comunità della Diabrotica virgifera Le Conte, modificata da ultimo dalla decisione 2006/564/CE

    Decisione 2004/4/CE della Commissione, del 22 dicembre 2003, che autorizza gli Stati membri ad adottare, a titolo provvisorio, misure d'emergenza contro la propagazione di Pseudomonas solanacearum (Smith) Smith per quanto riguarda l'Egitto, modificata da ultimo dalla decisione 2006/749/CE

    Decisione 2004/200/CE della Commissione, del 27 febbraio 2004, relativa a misure di lotta contro l'introduzione e la propagazione nella Comunità del virus del mosaico del pepino

    Direttiva 2004/105/CE della Commissione, del 15 ottobre 2004, che determina i modelli di certificati fitosanitari ufficiali o di certificati fitosanitari di riesportazione che accompagnano vegetali, prodotti vegetali o altre voci provenienti dai paesi terzi ed elencati nella direttiva 2000/29/CE del Consiglio

    Decisione 2005/51/CE della Commissione, del 21 gennaio 2005, che autorizza temporaneamente gli Stati membri a concedere deroghe a talune disposizioni della direttiva 2000/29/CE del Consiglio per quanto riguarda l'importazione a scopo di decontaminazione di terra contaminata da antiparassitari o da inquinanti organici persistenti

    Decisione 2005/359/CE della Commissione, del 29 aprile 2005, che prevede una deroga a certe disposizioni della direttiva 2000/29/CE del Consiglio per quanto riguarda i tronchi di quercia (Quercus L.) con corteccia provenienti dagli Stati Uniti d'America, modificata da ultimo dalla decisione 2006/750/CE della Commissione

    Decisione 2005/649/CE della Commissione, del 13 settembre 2005, che modifica la decisione 2003/63/CE che autorizza gli Stati membri a prevedere deroghe temporanee a talune disposizioni della direttiva 2000/29/CE del Consiglio per le patate non destinate alla piantagione originarie di determinate province di Cuba

    Decisione 2005/850/CE della Commissione, del 25 novembre 2005, che modifica la decisione 2003/61/CE che autorizza alcuni Stati membri a concedere deroghe temporanee a talune disposizioni della direttiva 2000/29/CE del Consiglio per quanto riguarda i tuberi-seme originari di alcune province del Canada

    Decisione 2006/133/CE della Commissione, del 13 febbraio 2006, che prescrive agli Stati membri di adottare, a titolo provvisorio, misure supplementari contro la propagazione di Bursaphelenchus xylophilus (Steiner et Buhrer) Nickle et al. (nematode del pino) per quanto riguarda le regioni del Portogallo diverse da quelle notoriamente indenni da questo organismo

    Decisione 2006/464/CE della Commissione, del 27 giugno 2006, che stabilisce misure di emergenza provvisorie per impedire l'introduzione e la diffusione nella Comunità di Dryocosmus kuriphilus Yasumatsu

    Decisione 2006/473/CE della Commissione, del 5 luglio 2006, che riconosce taluni paesi terzi e talune regioni di paesi terzi come indenni da Xanthomonas campestris (tutti i ceppi patogeni nei confronti di Citrus), Cercospora angolensis Carv. et Mendes e Guignardia citricarpa Kiely (tutti i ceppi patogeni nei confronti di Citrus)

    Direttiva 2006/91/CE del Consiglio, del 7 novembre 2006, concernente la lotta contro la cocciniglia di San José (versione codificata)

    Decisione 2006/916/CE della Commissione, dell'11 dicembre 2006, che autorizza una deroga a determinate disposizioni della direttiva 2000/29/CE del Consiglio riguardo alle piante di Vitis L., ad eccezione dei frutti, originarie della Croazia o della ex Repubblica iugoslava di Macedonia

    Disposizioni della Svizzera

    Ordinanza del 28 febbraio 2001 sulla protezione dei vegetali (RO 2001 1191), modificata da ultimo il 16 maggio 2007 (RO 2007 2369)

    Ordinanza del DFE del 15 aprile 2002 sui vegetali vietati (RO 2002 1098)

    Ordinanza dell'UFAG del 25 febbraio 2004 concernente le misure fitosanitarie a carattere temporaneo (RO 2004 1599).


    APPENDICE 3

    AUTORITÀ RESPONSABILI DEL RILASCIO DEI PASSAPORTI FITOSANITARI

    Comunità europea

    B

    Agence fédérale pour la sécurité de la chaîne alimentaire

    Administration du Contrôle

    Direction production primaire

    Secteur végétal

    W.T.C. III, 24e étage

    Boulevard Simon Bolivar, 30

    B-1000 Bruxelles

    Tel. (32-2) 208 50 48

    Fax (32-2) 208 51 70

    Federaal Agentschap voor de Veiligheid van de Voedselketen

    Bestuur van de Controle

    Directie Primaire Productie

    Plantaardige sector

    W.T.C. III, 24 ste verdieping

    Simon Bolivarlaan, 30

    B-1000 Brussel

    Tel. (32-2) 208 50 48

    Fax (32-2) 208 51 70

    BG

    Regional Service for Plant Protection — Sofia

    1330 Krasna poliana quarter,

    Nikola Mushanov Blvd № 120

    Tel.

    (359) 2 822 33 62

    (359) 2 828 62 41

    Fax (359) 2 822 33 74

    Regional Service for Plant Protection — Blagoevgrad

    2700 sub quarter «Gramada»

    Tel.

    (359) 73 831 568

    (359) 73 831 569

    Fax (359) 73 831 569

    Regional Service for Plant Protection — Burgas

    8000 «Komlushka nizina» Str.

    Тel. (359) 56 842 238

    Fax (359) 56 842 238

    Regional Service for Plant Protection — Varna

    9000 «Sofroni Vrachanski» Str. № 23

    Тel. (359) 52 60 10 86

    Fax (359) 52 60 10 86

    Regional Service for Plant Protection — Veliko Tarnovo

    5000 «Мagistralna» Str. № 30

    Тel./Fax (359) 62 643 543

    Regional Service for Plant Protection — Vidin

    3700 «Тargovska» Str. № 12

    Тel./Fax (359) 94 600 459

    Regional Service for Plant Protection — Vratza

    3000 «Kethudov» Str. № 2

    Tel. (359) 92 624 037

    Fax (359) 92 624 365

    Regional Service for Plant Protection — Dobrich

    9300 «Kliment Ohridski» Str. № 27

    Тel./Fax (359) 58 603 221

    Regional Service for Plant Protection — Kustendil

    2500 «Demokracia» Str. № 1, flour. 4

    Тel./Fax (359) 78 50 375

    Regional Service for Plant Protection — Pleven

    5800 «Vasil Levsky» Str. № 1, flour 13

    Тel./Fax (359) 64 800 164

    Regional Service for Plant Protection — Plovdiv

    4000 «Brezovsko shose» Str.

    Тel./Fax (359) 32 954 133

    Regional Service for Plant Protection — Russe

    7005 «Ivan Vedar» Str. № 12

    Тel./Fax (359) 82 845 486

    Regional Service for Plant Protection — Stara Zagora

    6000 «Raina Kandeva» Str. № 63

    Tel. (359) 42 605 388

    Fax (359) 42 605 29

    Regional Service for Plant Protection — Haskovo

    6300 «Plovdivska» Str. № 6

    Тel./Fax (359) 38 624 895

    CZ

    State Phytosanitary Administration

    Tesnov 17

    CZ-11705, Praha 1

    Tel. (420) 233 022 240

    Fax (420) 233 022 226

    DK

    Ministeriet for Fødevarer, Landbrug og Fiskeri

    Plantedirektoratet

    Skovbrynet 20

    DK-2800 Kgs. Lyngby

    Tel. (45) 45 26 36 00

    Fax (45) 45 26 36 13

    D

    BADEN-WÜRTTEMBERG

     

    Landwirtschaftliches Technologiezentrum Augustenberg

    Außenstelle Stuttgart

    Reinsburgstraße 107

    70197 Stuttgart

     

    Regierungspräsidium Stuttgart

    — Pflanzenschutzdienst —

    D-Stuttgart

     

    Regierungspräsidium Karlsruhe

    — Pflanzenschutzdienst —

    D-Karlsruhe

     

    Regierungspräsidium Freiburg

    — Pflanzenschutzdienst —

    D-Freiburg

     

    Regierungspräsidium Tübingen

    — Pflanzenschutzdienst —

    D-Tübingen

    BAYERN

    Bayerische Landesanstalt für Landwirtschaft

    Institut für Pflanzenschutz

    D-Freising

    BERLIN

    Pflanzenschutzamt Berlin

    Amtliche Pflanzengesundheitskontrolle

    D-Berlin

    BRANDENBURG

    Landesamt für Verbraucherschutz, Landwirtschaft und Flurneuordnung

    Abteilung Pflanzenschutzdienst

    D-Frankfurt (Oder)

    BREMEN

    Lebensmittelüberwachungs-, Tierschutz- und Veterinärdienst des Landes Bremen

    Pflanzengesundheitskontrolle

    D-Bremen und Bremerhaven

    HAMBURG

    Universität Hamburg

    Pflanzenschutzamt

    Amtliche Pflanzenbeschau

    D-Hamburg

    HESSEN

    Regierungspräsidium Gießen

    Pflanzenschutzdienst Hessen

    D-Wetzlar

    MECKLENBURG-VORPOMMERN

    Landesamt für Landwirtschaft, Lebensmittelsicherheit und Fischerei Mecklenburg-Vorpommern

    Abteilung Pflanzenschutzdienst

    D-Rostock

    NIEDERSACHSEN

    Landwirtschaftskammer Niedersachsen

    Pflanzenschutzamt

    D-Hannover

    NORDRHEIN-WESTFALEN

     

    Pflanzenschutzdienst der Landwirtschaftskammer Nordrhein-Westfalen

    D-Bonn

     

    Landesbetrieb Wald und Holz Nordrhein-Westfalen

    D-Münster

    RHEINLAND-PFALZ

     

    Aufsichts- und Dienstleistungsdirektion Trier

     

    Aufsichts- und Dienstleistungsdirektion

    D-Koblenz

     

    Aufsichts- und Dienstleistungsdirektion

    D-Neustadt a.d. Weinstraße

     

    Landwirtschaftskammer Rheinland-Pfalz

    Rebenanerkennung und Pflanzengesundheit bei Vitis L.

    D-Bad-Kreuznach

    SAARLAND

    Landwirtschaftskammer für das Saarland

    Pflanzenschutzdienst

    D-Lebach

    SACHSEN

    Sächsische Landesanstalt für Landwirtschaft

    Fachbereich Pflanzliche Erzeugung

    D-Dresden

    SACHSEN-ANHALT

    Landesanstalt für Landwirtschaft, Forsten und Gartenbau,

    Dezernat Pflanzenschutz

    D-Bernburg

    SCHLESWIG-HOLSTEIN

     

    Amt für ländliche Räume Kiel

    Abteilung Pflanzenschutz

    D-Kiel

     

    Amt für ländliche Räume Lübeck

    Abteilung Pflanzenschutz

    D-Lübeck

     

    Amt für ländliche Räume Husum

    Abteilung Pflanzenschutz

    D-Husum

    THÜRINGEN

    Thüringer Landesanstalt für Landwirtschaft Jena

    Referat Pflanzenschutz

    D-Erfurt-Kühnhausen

    EE

    Plant Health Department

    Plant Production Inspectorate

    Teaduse 2

    EE-75501 Saku, Harju m/k

    Tel. (372) 6712641

    Fax (372) 6712604

    EL

    Ministry of Agriculture

    General Directorate of Plant Produce

    Directorate of Plant Produce Protection

    Division of Phytosanitary Control

    150 Sygrou Avenue

    EL-176 71 Athens

    Tel. (30) 210 928 72 33/(30) 210 921 05 51

    Fax (30) 210 921 20 90

    E

    Ministerio de Agricultura, Pesca y Alimentación

    Dirección General de Agricultura

    Subdirección General de Agricultura Integrada y Sanidad Vegetal

    C Alfonso XII no 62

    E-28014 Madrid

    Tel. (34) 91 347 82 43

    Fax (34) 91 347 82 48

    1.

    ANDALUCÍA

    Dirección General de la Producción Agraria

    c/ Tabladilla, s/n

    E-41013 Sevilla

    Tel. (34-95) 503 22 79

    Fax (34-95) 503 25 00

    2.

    ARAGÓN

    Dirección General de Alimentación

    Po María Agustín, 36

    E-50004-Zaragoza

    Tel. (34-976) 71 46 36

    Fax (34-976) 71 46 77

    3.

    ASTURIAS

    Dirección General de Agroalimentación

    c/ Coronel Aranda, 2 — Sector Izqdo. —

    E-33005 Oviedo — Asturias

    Tel. (34-985) 10 56 37

    Fax (34-985) 10 55 17

    4.

    BALEARES

    Dirección General de Agricultura

    c/ Foners, 10

    E-07006 Palma de Mallorca — Baleares

    Tel. (34-971) 17 61 05

    Fax (34-971) 17 61 56

    5.

    CANTABRIA

    Dirección General de Desarrollo Rural

    c/ Gutiérrez Solana, s/n

    E-39011 Santander

    Tel. (34-942) 20 78 39

    Fax (34-942) 20 78 03

    6.

    CASTILLA Y LEÓN

    Dirección General de Producción Agropecuaria

    c/ Rigoberto Cortejoso, 14

    E-47014 Valladolid

    Tel. (34-983) 41 90 02-04

    Fax (34-983) 41 92 38

    7.

    CASTILLA LA MANCHA

    Dirección General de Producción Agropecuaria

    c/ Pintor Matías Moreno, 4

    E-45002 Toledo

    Tel. (34-925) 26 67 11

    Fax (34-925) 26 68 97

    8.

    CATALUÑA

    Dirección General de Agricultura, Ganadería e Innovación

    Gran Via de les Corts Catalanes, 612-614

    E-08007 Barcelona

    Tel. (34-93) 304 67 00

    Fax (34-93) 304 67 60

    9.

    EXTREMADURA

    Dirección General de Explotaciones Agrarias

    Avda. de Portugal, s/n

    E-06800 Mérida (Badajoz)

    Tel. (34-924) 00 23 47

    Fax (34-924) 00 21 23

    10.

    GALICIA

    Dirección General de Producción, Industrias y Calidad Agroalimentaria

    Edificio Administrativo — Plaza San Cayetano, s/n

    E-15781 Santiago de Compostela — A Coruña

    Tel. (34-981) 54 47 77

    Fax (34-981) 54 57 35

    11.

    LA RIOJA

    Dirección General del Instituto de Calidad de la Rioja

    Avda. de la Paz, 8-10

    E-26071 Logroño — La Rioja

    Tel. (34-941) 29 16 00

    Fax (34-941) 29 16 02

    12.

    MADRID

    Dirección General de Agricultura y Desarrollo Rural

    Ronda de Atocha, 17

    E-28012 Madrid

    Tel. (34-91) 580 19 29

    Fax (34-91) 580 19 53

    13.

    MURCIA

    Dirección General de Modernización de Explotaciones y Capacitación Agraria

    Plaza Juan XXIII, s/n

    E-30071 Murcia

    Tel. (34-968) 36 27 18-19

    Fax (34-968) 36 27 25

    14.

    NAVARRA

    Dirección General de Agricultura y Ganadería

    c/ Tudela, 20

    E-31003 Pamplona — Navarra

    Tel. (34-848) 42 66 32

    Fax (34-848) 42 67 10

    15.

    PAÍS VASCO

    Dirección de Agricultura y Ganadería

    c/ Donostia — San Sebastián, 1

    E-01010 Vitoria — Gasteiz — Álava

    Tel. (34-945) 01 96 36

    Fax (34-945) 01 99 89

    16.

    VALENCIA

    Dirección General de Investigación, Desarrollo e Innovación Agropecuaria

    c/ Amadeo de Saboya, 2

    E-46010 Valencia

    Tel. (34-96) 342 48 36

    Fax (34-96) 342 48 43

    F

    Ministère de l’Agriculture et de la Pêche

    Direction Générale de l’Alimentation

    Sous-direction de la Qualité et de la Protection des végétaux

    251, Rue de Vaugirard

    F-75732 Paris Cedex 15

    Tel. (33-1) 49558153

    Fax (33-1) 49555949

    IRL

    Department of Agriculture and Food

    Horticulture and Plant Health Division

    Maynooth Business Campus

    IRL-Maynooth Co. Kildare

    Tel. (353-1) 5053354

    Fax (353-1) 5053564

    I

    Ministero delle Politiche Agricole e Forestali (MiPAF)

    Servizio Fitosanitario

    Via XX Settembre 20

    I-00187 Roma

    Tel. (39-06) 46656098

    Fax (39-06) 4814628

    CY

    Ministry of Agriculture

    Natural Resources and Environment

    Department of Agriculture

    Loukis Akritas Ave.

    CY-1412 Lefkosia

    Tel. (357) 22 4085 19/(357) 22 4086 39

    Fax (357) 22 7814 25/(357) 22 4086 45

    LV

    State Plant Protection Service

    Plant Quarantine Department

    Lielvardes 36/38

    LV-1006 Riga

    Tel. (371) 6 755 0925/(371) 6 755 0928

    Fax (371) 6 755 0927

    LT

    State Plant Protection Service

    Plant Quarantine Department

    Kalvariju str. 62

    LT-09304 Vilnius

    Tel. (370-5) 275 27 50/(370-5) 275 40 50

    Fax (370-5) 275 21 28

    L

    Ministère de l’Agriculture

    A.S.T.A./Service de la Protection des Végétaux

    16, route d’Esch — BP 1904

    L-1019 Luxembourg

    Tel. (352) 457172 218

    Fax (352) 457172 340

    HU

    Central Agricultural Office

    Directorate of Plant Protection,

    Soil Conservation and Agri-environment

    H-1118 Budapest, Budaőrsi út 141-145.

    Tel. (36-1) 309-1037

    Fax (36-1) 246-2942

    Directorate of Plant Production and Horticulture

    H-1024 Budapest, Keleti Károly u. 24.

    Tel. (36-1) 336-9115

    Fax (36-1) 336-9094

    MT

    Ministry for Rural Affairs & The Environment,

    Rural Affairs and Paying Agency Division

    Plant Health Department,

    Surveillance and Inspectorate Unit,

    Plant Biotechnology Centre

    Annibale Preca Street,

    Lija LJA 1915

    Malta.

    Tel. (356 23) 39 72 23/23 39 72 22

    Fax (356 21) 41 16 93

    NL

    Ministerie van Landbouw, Natuur en Voedselkwaliteit

    Plantenziektenkundige Dienst

    Geertjesweg 15 — Postbus 9102

    NL-6700 HC Wageningen

    Tel. (31-317) 496911

    Fax (31-317) 421701

    AT

    BURGENLAND

    Burgenländische Landwirtschaftskammer

    Amtlicher Pflanzenschutzdienst

    Esterhazystraße 15

    A-7001 Eisenstadt

    Tel. (43) 2682 702/651

    Fax (43 2682 702/691

    KÄRNTEN

    Amt der Kärntner Landesregierung

    Abteilung 11

    Amtlicher Pflanzenschutzdienst

    Mießtaler Straße 1

    A-9021 Klagenfurt

    Tel. (43) 50 536/31111

    Fax (43 50 536/31100

    NIEDERÖSTERREICH

    Niederösterreichische Landes-Landwirtschaftskammer

    Amtlicher Pflanzenschutzdienst

    Wiener Straße 64

    A-3100 St. Pölten

    Tel. (43) 2742 259/2600

    Fax (43 2742 259/2209

    OBERÖSTERREICH

    Landwirtschaftskammer für Oberösterreich

    Amtlicher Pflanzenschutzdienst

    Auf der Gugl 3

    A-4021 Linz

    Tel. (43) 50 6902/1412

    Fax (43 50 6902/1427

    SALZBURG

    Kammer für Land- und Forstwirtschaft in Salzburg

    Amtlicher Pflanzenschutzdienst

    Schwarzstraße 19

    A-5024 Salzburg

    Tel. (43) 662 870571/241

    Fax (43 662 870571/295

    STEIERMARK

    Amt der Steiermärkischen Landesregierung

    Landwirtschaftliches Versuchszentrum Steiermark

    Fachabteilung 10 B

    Amtlicher Pflanzenschutzdienst

    Ragnitzstraße 193

    A-8047 Graz

    Tel. (43) 316 877/6630

    Fax (43) 316 877/6643

    TIROL

    Amt der Tiroler Landesregierung

    Abteilung III c

    Amtlicher Pflanzenschutzdienst

    Meinhardstraße 8

    A-6010 Innsbruck

    Tel. (43) 512 508/2549

    Fax (43) 512 508/2545

    VORARLBERG

    Landwirtschaftskammer für Vorarlberg

    Amtlicher Pflanzenschutzdienst

    Montfortstraße 9

    A-6900 Bregenz

    Tel. (43) 5574 400/230

    Fax (43) 5574 400/602

    WIEN

    Magistrat der Stadt Wien

    Magistratsabteilung 42

    Amtlicher Pflanzenschutzdienst

    Johannesgasse 35

    A-1030 Wien

    Tel. (43) 1 911 25 55 12

    Fax (43) 1 911 25 55 42

    PL

    The State Plant Health and Seed Inspection Service

    (Państwowa Inspekcja Ochrony Roślin i Nasiennictwa)

    30, Wspólna Street

    PL-00-930 Warsaw

    Tel. (48) 22 623 24 04

    Fax (48) 22 623 23 04

    P

    Direcção Geral de Agricultura e Desenvolvimento Rural (DGADR)

    Direcção de Serviços de Fitossanidade e Materiais de Multiplicação de Plantas

    Edificio 1 — Tapada da Ajuda

    P-1349-018 Lisboa

    Tel. (351) 21 361 32 74

    Fax (351) 21 361 32 77

    RO

    Autorità centrale:

    MADR — Ministry of Agriculture and Rural Development

    National Phytosanitary Agency

    Elena Leaota

    Tel. (40 21) 3072386/686

    Fax (40 21) 3072485

    Posti d'ispezione frontalieri (PIF)

    ALBIȚA

    Tel. (40) 235 482731

    Fax (40) 235 482731

    IAȘI

    Tel. (40) 232 234336

    Fax (40) 232 234336

    DORNEȘTI-SIRET

    Tel. (40) 230 280434

    Fax (40) 230 280434

    BUCUREȘTI

    Tel. (40) 21 2041557

    Fax (40) 21 2041557

    HALMEU

    Tel. (40) 261 773024

    Fax (40) 261 773024

    TIMIȘOARA

    (40) 256 204987

    (40) 256 204987

    GALATI

    (40) 236 470630

    (40) 236 470630

    CONSTANȚA

    (40) 241 601943

    (40) 241 601943

    Unità fitosanitarie di contea

    ALBA

    (40) 258 831543

    (40) 258 812166

    ARAD

    (40) 257 270108

    (40) 257 276105

    ARGEȘ

    (40) 248 401922

    (40) 248 223899

    BACĂU

    (40) 234 513019

    (40) 234 211001

    BIHOR

    (40) 259 243405

    (40) 259 415710

    BISTRIȚA NĂSĂUD

    (40) 263 231673

    (40) 263 231281

    BOTOȘANI

    (40) 231 511278

    (40) 231 517475

    BRAȘOV

    (40) 268 441728

    (40) 268 441728

    BRĂILA

    (40) 239 611140

    (40) 239 611140

    BUZĂU

    (40) 238 710073

    (40) 238 710074

    CARAȘ SEVERIN

    (40) 255 517222

    (40) 255 514795

    CĂLĂRAȘI

    (40) 242 319065

    (40) 242 319065

    CLUJ

    (40) 264 443473

    (40) 264 443434

    COVASNA

    (40) 267 351703

    (40) 267 306041

    CONSTANȚA

    (40) 241 559353

    (40) 241 692983

    DÂMBOVIȚA

    (40) 245 221026

    (40) 245 221026

    DOLJ

    (40) 251 426911

    (40) 251 427579

    GALAȚI

    (40) 236 479411

    (40) 236 479405

    GIURGIU

    (40) 246 216819

    (40) 246 214310

    GORJ

    (40) 253 226036

    (40) 253 226106

    HARGHITA

    (40) 266 371435

    (40) 266 371435

    HUNEDOARA

    (40) 254 215241

    (40) 254 216147

    IALOMIȚA

    (40) 243 206236

    (40) 243 206237

    IAȘI

    (40) 232 278009

    (40) 232 278062

    ILFOV

    (40) 21 4913174

    (40) 21 4913248

    MARAMUREȘ

    (40) 262 223420

    (40) 262 223419

    MEHEDINȚI

    (40) 252 316752

    (40) 252 316752

    MUREȘ

    (40) 265 252616

    (40) 265 253298

    NEAMȚ

    (40) 233 227889

    (40) 233 221397

    OLT

    (40) 249 416078

    (40) 249 415360

    PRAHOVA

    (40) 244 591332

    (40) 244 513464

    SATU MARE

    (40) 261 715005

    (40) 261 711049

    SĂLAJ

    (40) 260 614413

    (40) 260 620491

    SIBIU

    (40) 269 223719

    (40) 269 223309

    SUCEAVA

    (40) 230 531677

    (40) 230 524419

    TELEORMAN

    (40) 247 312281

    (40) 247 326684

    TIMIȘOARA

    (40) 256 217029

    (40) 256 217029

    TULCEA

    (40) 240 524980

    (40) 240 524691

    VASLUI

    (40) 235 311242

    (40) 235 311505

    VÂLCEA

    (40) 250 741322

    (40) 250 748421

    VRANCEA

    (40) 237 222596

    (40) 237 239074

    BUCUREȘTI

    (40) 21 4131912

    (40) 21 4135340

    SI

     

    Autorità centrale:

    MAFF — Phytosanitary Administration of the Republic of Slovenia

    Plant Health Division

    Einspielerjeva 6

    SI-1000 Ljubljana

    Tel. (386) 1 3094 379

    Fax (386) 1 3094 335

     

    Materiale di moltiplicazione certificato:

    Agricultural institute of Slovenia

    Hacquetova 17

    SI-1000 Ljubljana

    Tel. (386) 1 280 5262

    Fax (386) 1 280 5255

     

    Piante di luppolo:

    Institute of hop research of Slovenia

    Zalskega tabora 2

    SI-3310 Žalec

    Tel. (386) 3 712 1600

    Fax (386) 3 712 1620

     

    Vegetali e prodotti vegetali importati:

    MAFF — Inspectorate of Agriculture, Forestry and Food

    Phytosanitary Inspection

    Parmova 33

    SI-1000 Ljubljana

    Tel. (386) 1 434 5700

    Fax (386) 1 434 5717

    SK

    Department of Plant Protection

    Central Control and Testing Institute of Agriculture

    Hanulova 9/A

    SK-84429 Bratislava 42

    Tel. (421) 2 6920 4476

    Fax (421) 2 6446 2084

    FIN

    Finnish Food Safety Authority (Evira)

    Plant Protection Unit

    Mustialankatu 3

    FI-00790 Helsinki, Finland

    Te1. (358 20) 77 2003

    Fax (358 20) 77 25034

    SE

    Swedish Board of Agriculture

    Plant Protection Service

    S-551 82 Jönköping

    Tel. (46) 36 155000

    Fax (46) 36 122522

    UK

    Department for Environment, Food and Rural Affairs

    Plant Health Division

    Foss House, King’s Pool

    1-2 Peasholme Green

    UK-York YO I 7PX

    Te1. (44-1904) 455161

    Fax (44-1904) 455163

    Scottish Executive (SE)

    Pentland House

    47 Robb's Loan

    Edinburgh

    EH14 1TY

    United Kingdom

    National Assembly for Wales

    Animal and Plant Health Division

    Welsh Assembly Government

    Crown Buildings

    Cathays Park

    UK-Cardiff CF10 3NQ

    Department of Agriculture and Rural Developments (DARD)

    Dundonald House

    Upper Newtonards Road

    UK-Belfast BT4 3SB

    Department of Agriculture and Fisheries

    P.O. Box 327

    Howard Davis Farm

    Trinity

    UK-Jersey JE4 8UF

    Chief Executive Officer

    Committee for Horticulture

    Raymond Falla House, PO Box 459

    Longue Rue (Burnt Lane)

    St. Martin’s

    UK-Guernsey GY1 6AF

    Ministry of Agriculture

    Knockaloe Peel

    UK-Isle of Man IM5 3AJ

    Forestry Commission

    231 Corstorphine Road

    UK-Edinburgh EH12 7AT

    SWITZERLAND

    Office fédéral de l’agriculture

    Service phytosanitaire fédéral

    CH-3003 Berne

    Tel. (41) 31 3222550

    Fax (44) 31 3222634


    APPENDICE 4

    ZONE DI CUI ALL'ARTICOLO 4 E RELATIVE PRESCRIZIONI SPECIALI

    Le zone di cui all'articolo 4 e le relative prescrizioni speciali che le due Parti devono rispettare sono definite nelle disposizioni legislative e amministrative delle due Parti qui di seguito indicate:

    Disposizioni della Comunità europea

    Direttiva 2001/32/CE della Commissione, dell'8 maggio 2001, relativa al riconoscimento di zone protette esposte a particolari rischi in campo fitosanitario nella Comunità e che abroga la direttiva 92/76/CEE, modificata da ultimo dalla direttiva 2006/36/CE della Commissione

    Direttiva 2000/29/CE del Consiglio, dell'8 maggio 2000, concernente le misure di protezione contro l'introduzione nella Comunità di organismi nocivi ai vegetali o ai prodotti vegetali e contro la loro diffusione nella Comunità, modificata da ultimo dalla direttiva 2006/35/CE

    Disposizioni della Svizzera

    Ordinanza del 28 febbraio 2001 sulla protezione dei vegetali, allegato 4, parte B (RO 2001 1191), modificata da ultimo il 16 maggio 2007 (RO 2007 2369)


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