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Document 62017TN0126
Case T-126/17: Action brought on 27 February 2017 — Consorzio IB Innovation v Commission
Causa T-126/17: Ricorso proposto il 27 febbraio 2017 — Consorzio IB Innovation/Commissione
Causa T-126/17: Ricorso proposto il 27 febbraio 2017 — Consorzio IB Innovation/Commissione
GU C 121 del 18.4.2017, p. 47–48
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
18.4.2017 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 121/47 |
Ricorso proposto il 27 febbraio 2017 — Consorzio IB Innovation/Commissione
(Causa T-126/17)
(2017/C 121/68)
Lingua processuale: l’italiano
Parti
Ricorrente: Consorzio IB Innovation (Bentivoglio, Italia) (rappresentanti: A. Masutti e P. Manzini, avvocati)
Convenuta: Commissione europea
Conclusioni
Il ricorrente chiede che il Tribunale voglia:
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Accertare l’erroneità dell’interpretazione e applicazione del GA CONTAIN e del GA ICARGO effettuata dalla Commissione mediante l’accoglimento del rapporto del revisore contabile, in relazione a tutti gli aspetti evidenziati nel ricorso; |
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Accertare conseguentemente la correttezza dell’interpretazione e applicazione del GA CONTAIN e del GA ICARGO effettuata dalla ricorrente; |
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Condannare la Commissione a tutte le spese del giudizio. |
Motivi e principali argomenti
Il presente ricorso si inquadra nella problematica legata alla causa T-84/17, Consorzio IBI Innovation/Commissione. In questo ricorso veniva impugnata la decisione del 30 novembre 2016 della Direzione generale della Ricerca e dell’innovazione della Commissione europea (ref. Ares 2016 — 6711369), mediante la quale quest’ultima ha ritenuto che IBI sia obbligato alla restituzione di Euro 294 925,43 in relazione al contratto n. 261679-CONTAIN e Euro 155 482,91 in relazione al contratto n. 288383-ICARGO, nonché a verificare l’esistenza di errori sistematici in relazione a una serie di ulteriori contratti.
Il ricorrente mette in questione l’interpretazione fatta dalla Convenuta dei contratti in questione.
A sostegno del suo ricorso, il ricorrente deduce quattro motivi.
1. |
Primo motivo, vertente sull’errata e contraddittoria interpretazione delle nozioni di «beneficiario» e «parti terze» in violazione dei Grant Agreement (GA) e delle General Conditions (GC) contenute agli allegati II dei General Agreement.
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2. |
Secondo motivo, vertente sulla violazione dell’art. 9 dei GA CONTAIN e dell’art. 9 del GA ICARGO effettuata dal revisore e dalla Commissione relativamente al diritto applicabile a tali contratti, e applicazione di regole extracontrattuali e giuridicamente non vincolanti.
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3. |
Terzo motivo, vertente sull’errata interpretazione e applicazione dell’art. II.15.2.c degli Allegati II dei GA CONTAIN e ICARGO.
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4. |
Quarto motivo, vertente sulla richiesta di revisione di contratti non soggetti ad Audit non fondata su alcuna disposizione contrattuale.
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