92002E2717

INTERROGAZIONE SCRITTA E-2717/02

di Vitaliano Gemelli (PPE-DE) alla Commissione

(26 settembre 2002)

Oggetto: Ricorsi amministrativi di funzionari e altri agenti della Commissione europea

Da una prima risposta in data 24.5.2002 all'interrogazione scritta E-0661/02(1) si evince che, per quanto riguarda la Commissione europea, una parte significativa dei ricorsi presentati dai suoi agenti (30.5 % al Tribunale di primo grado e 13.2 % alla Corte di Giustizia) nel periodo tra il 1o gennaio 1996 ed il 30 giugno 2001 aveva fondamento giuridico ed è stata accolta, anche parzialmente, dalle due istanze giudiziarie.

Questi dati sono, tuttavia, insufficienti per apprezzare appieno le loro ripercussioni sul piano delle risorse umane e finanziarie se si pensa che in questi casi la Commissione viene di solito condannata a pagare le spese processuali, ivi compresi gli onorari degli avvocati dei ricorrenti e di quelli che a volte assistono la stessa Commissione.

E' possibile conoscere il numero complessivo dei procedimenti giudiziari nell'ambito dei quali nel periodo di riferimento la Commissione europea ha dovuto farsi carico delle spese processuali e dell'ammontare medio per uno di questi?

E' possibile conoscere il numero complessivo delle persone impiegate all'interno della Commissione e di quelle a cui essa si e' rivolta all'esterno nella gestione del contenzioso amministrativo, disciplinato dagli articoli 90 e 91 dello Statuto dei funzionari?

(1) GU C 229 E del 26.9.2002, pag. 117.

Risposta data dal Sig Prodi in nome della Commissione

(21 novembre 2002)

La Commissione sta raccogliendo le informazioni necessarie per poter rispondere al quesito. Essa non mancherà di comunicare il risultato delle sue ricerche non appena possibile.