Le regioni ultraperiferiche dell’UE

 

SINTESI DI:

Trattato sul funzionamento dell’UE — articolo 349

Comunicazione della Commissione — Un partenariato strategico rinnovato e rafforzato con le regioni ultraperiferiche dell’UE

QUAL È LO SCOPO DELL’ARTICOLO E DELLA COMUNICAZIONE?

• La comunicazione definisce un nuovo approccio per offrire opportunità e rispondere meglio alle esigenze specifiche di ciascuna delle nove regioni ultraperiferiche dell’Unione.
• L’articolo 349 riconosce le caratteristiche specifiche delle regioni ultraperiferiche dell’Unione e conferisce loro uno status speciale che consente all’UE di adottare misure specifiche per sostenerle.

PUNTI CHIAVE

Regioni ultraperiferiche

L’Unione europea (UE) ha nove regioni ultraperiferiche:

• le Azzorre e Madera (Portogallo);
• le isole Canarie (Spagna);
• Guadalupa, Guyana francese, Martinica, Mayotte, Riunione e Saint-Martin (Francia).

Elementi fondamentali

La strategia rinnovata dell’Unione per le regioni si basa su quattro elementi fondamentali.

• 1.

  Un forte partenariato tra le regioni, i rispettivi paesi dell’Unione e la Commissione europea. Gli strumenti che seguono sono previsti per:

  • istituire una piattaforma ad hoc per lo scambio di idee sugli interessi e le preoccupazioni delle regioni ultraperiferiche, che riunisca la Commissione, le autorità nazionali e delle regioni ultraperiferiche, nonché altri soggetti interessati;
  • lanciare task force dedicate per affrontare le esigenze specifiche delle singole regioni ultraperiferiche, se necessario;
  • garantire che le preoccupazioni e gli interessi delle regioni ultraperiferiche siano debitamente presi in considerazione nelle valutazioni dell’impatto delle politiche dell’Unione;
  • prestare particolare attenzione ai prodotti sensibili delle regioni ultraperiferiche nel quadro degli accordi commerciali con paesi terzi;
  • cooperare con gli Stati membri per coinvolgere maggiormente le regioni ultraperiferiche nei negoziati riguardanti la pesca.
• 2.

  Valorizzare le risorse particolari di ciascuna regione. Le regioni ultraperiferiche dispongono di risorse naturali molto specifiche, che comprendono:

  • una ricca biodiversità;
  • importanti zone economiche esclusive*;
  • una posizione e un clima adatti alle attività nei settori dello spazio e dell’astrofisica;
  • la prossimità ai mercati di paesi terzi.

  Nel tenere conto di tali risorse, la Commissione intraprenderà una serie di azioni, che comprendono:

  • un’iniziativa dedicata per gli investimenti strategici con il gruppo della Banca europea per gli investimenti, per ampliare il loro accesso al Fondo europeo per gli investimenti strategici;
  • la valutazione di misure specifiche per promuovere i settori dell’economia blu;
  • valutare la possibilità che vengano impiegati gli aiuti di Stato per la costruzione di nuovi pescherecci;
  • cercare di proseguire il programma agricolo dell’Unione per le regioni ultraperiferiche e di mantenere norme specifiche per le regioni ultraperiferiche nell’ambito del Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale;
  • valutare la possibilità di fornire un sostegno specifico alla conservazione della biodiversità e all’impiego sostenibile dei servizi ecosistemici;
  • aumentare il supporto e le misure per l’adattamento al cambiamento climatico, anche attraverso il meccanismo di protezione civile dell’Unione.
  • integrare al suo interno e a livello internazionale le buone pratiche sviluppate dall’iniziativa Energia pulita per le isole dell’Unione.
• 3.

  Consentire la crescita e la creazione di occupazione. La Commissione:

  • lancerà un’azione dedicata di coordinamento e sostegno nell’ambito del programma di lavoro Orizzonte 2020 per il periodo 2018-2020, allo scopo di potenziare le capacità di partecipazione delle regioni ultraperiferiche al programma quadro di ricerca dell’Unione;
  • in sede di definizione del futuro programma quadro di ricerca dell’UE dedicherà particolare attenzione alle risorse e alle esigenze specifiche delle regioni ultraperiferiche;
  • intensificherà i propri sforzi per promuovere Erasmus+ e il Corpo europeo di solidarietà;
  • si impegnerà a soddisfare meglio le esigenze delle regioni ultraperiferiche e a favorire la loro partecipazione al programma per la rete transeuropea dei trasporti, al meccanismo per collegare l’Europa e ai futuri programmi UE per i trasporti.
• 4.

  Rafforzare e migliorare la cooperazione. La Commissione:

  • valuterà l’opportunità di orientare i nuovi investimenti dell’UE su progetti prioritari e di più ampia portata nei bacini geografici delle regioni ultraperiferiche;
  • favorirà la cooperazione tra le regioni ultraperiferiche e i loro vicini allineando in maniera più approfondita le norme dei sui finanziamenti e istituendo eventuali programmi comuni;
  • terrà conto delle preoccupazioni delle regioni ultraperiferiche in sede di negoziazione o attuazione di accordi internazionali e partenariati per la mobilità con i loro paesi vicini.

CONTESTO

Per ulteriori informazioni, si consulti:

• La politica regionale e le regioni ultraperiferiche (Commissione europea).

TERMINI CHIAVE

DOCUMENTI PRINCIPALI

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo, al Comitato delle regioni e alla Banca europea per gli investimenti — Un partenariato strategico rinnovato e rafforzato con le regioni ultraperiferiche dell’UE [COM(2017) 623 final, del 24.10.2017].

Versione consolidata del trattato sul funzionamento dell’Unione europea — Parte settima — Disposizioni generali e finali — Articolo 349 (ex articolo 299, paragrafo 2, secondo, terzo e quarto comma, del TCE) (GU C 202 del 7.6.2016, pag. 195).

DOCUMENTI COLLEGATI

Comunicazione della Commissione al Parlamento europeo, al Consiglio, al Comitato economico e sociale europeo e al Comitato delle regioni — Rafforzare l’innovazione nelle regioni d’Europa: Strategie per una crescita resiliente, inclusiva e sostenibile [COM(2017) 376 final, 18.7.2017].

Ultimo aggiornamento: 26.11.2019