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Document 31998R2145

    Regolamento (CE) n. 2145/98 della Commissione del 6 ottobre 1998 relativo alla vendita, nell'ambito della procedura di cui al regolamento (CEE) n. 2539/84, di carni bovine detenute da taluni organismi d'intervento e destinate ad essere esportate

    GU L 270 del 7.10.1998, p. 39–45 (ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)

    Legal status of the document No longer in force, Date of end of validity: 19/02/1999; abrogato da 399R0359

    ELI: http://data.europa.eu/eli/reg/1998/2145/oj

    31998R2145

    Regolamento (CE) n. 2145/98 della Commissione del 6 ottobre 1998 relativo alla vendita, nell'ambito della procedura di cui al regolamento (CEE) n. 2539/84, di carni bovine detenute da taluni organismi d'intervento e destinate ad essere esportate

    Gazzetta ufficiale n. L 270 del 07/10/1998 pag. 0039 - 0045


    REGOLAMENTO (CE) N. 2145/98 DELLA COMMISSIONE del 6 ottobre 1998 relativo alla vendita, nell'ambito della procedura di cui al regolamento (CEE) n. 2539/84, di carni bovine detenute da taluni organismi d'intervento e destinate ad essere esportate

    LA COMMISSIONE DELLE COMUNITÀ EUROPEE,

    visto il trattato che istituisce la Comunità europea,

    visto il regolamento (CEE) n. 805/68 del Consiglio, del 27 giugno 1968, relativo all'organizzazione comune dei mercati nel settore delle carni bovine (1), modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 1633/98 (2), in particolare l'articolo 7, paragrafo 3,

    considerando che l'applicazione delle misure d'intervento nel settore delle carni bovine ha determinato la formazione di scorte in vari Stati membri; che esistono sbocchi per tali prodotti in alcuni paesi terzi; che, per evitare un prolungamento eccessivo dell'ammasso, è opportuno mettere in vendita una parte di queste scorte mediante una procedura di gara ai fini della loro esportazione verso i paesi suddetti; che, al fine di consentire la vendita di prodotti di qualità uniforme, occorre mettere in vendita le carni acquistate conformemente all'articolo 6 del regolamento (CEE) n. 805/68;

    considerando che il regolamento (CEE) n. 2539/84 della Commissione, del 5 settembre 1984, recante modalità particolari per determinate vendite di carni bovine congelate detenute dagli organismi d'intervento (3), modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 2417/95 (4), ha previsto la possibilità di applicare una procedura di vendita in due fasi successive per le carni bovine provenienti dalle scorte d'intervento;

    considerando che occorre effettuare tale vendita conformemente al regolamento (CEE) n. 2539/84 e al regolamento (CEE) n. 3002/92 della Commissione, del 16 ottobre 1992, che stabilisce modalità comuni per il controllo dell'utilizzazione e/o della destinazione di prodotti provenienti dall'intervento (5), modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 770/96 (6);

    considerando che, per garantire una procedura di gara regolare e uniforme, si dovrebbero adottare determinate misure oltre a quelle indicate all'articolo 8, paragrafo 1, del regolamento (CEE) n. 2173/79 della Commissione, del 4 ottobre 1979, relativo alle modalità di applicazione per lo smercio delle carni bovine acquistate dagli organismi d'intervento (7), modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 2417/95;

    considerando che è opportuno prevedere deroghe al disposto dell'articolo 8, paragrafo 2, lettera b), del regolamento (CEE) n. 2173/79, tenuto conto delle difficoltà amministrative che l'applicazione di tale disposto crea negli Stati membri interessati;

    considerando che per motivi di ordine amministrativo occorre fissare per l'offerta una quantità minima secondo la prassi commerciale;

    considerando che per motivi pratici non viene concessa alcuna restituzione all'esportazione per le carni vendute nell'ambito del presente regolamento; che tuttavia gli acquirenti devono chiedere titoli di esportazione per la quantità loro attribuita, secondo quanto disposto dal regolamento (CE) n. 1445/95 della Commissione, del 26 giugno 1995, che stabilisce le modalità d'applicazione del regime dei titoli di importazione e di esportazione nel settore delle carni bovine (8), modificato da ultimo dal regolamento (CE) n. 759/98 (9); che occorre pertanto adattare il termine per la presa in consegna previsto all'articolo 6 del regolamento (CEE) n. 2539/84;

    considerando che, per garantire l'esportazione delle carni vendute verso i paesi terzi ammissibili, occorre prevedere la costituzione di una cauzione prima della presa in consegna e definire le relative esigenze principali;

    considerando che i prodotti provenienti dalle scorte d'intervento possono aver subito in molti casi varie manipolazioni; che, ai fini di una idonea presentazione e commercializzazione, è opportuno autorizzare, a determinate condizioni, il reimballaggio di tali prodotti;

    considerando che le misure previste dal presente regolamento sono conformi al parere del comitato di gestione per le carni bovine,

    HA ADOTTATO IL PRESENTE REGOLAMENTO:

    Articolo 1

    1. Si procede alla vendita dei prodotti d'intervento acquistati conformemente all'articolo 6 del regolamento (CEE) n. 805/68, ovvero di circa:

    a) - 2 000 tonnellate di carni bovine non disossate, detenute dall'organismo d'intervento spagnolo,

    - 2 000 tonnellate di carni bovine non disossate, detenute dall'organismo d'intervento tedesco,

    - 2 000 tonnellate di carni bovine non disossate, detenute dall'organismo d'intervento austriaco,

    - 500 tonnellate di carni bovine non disossate, detenute dall'organismo d'intervento danese,

    - 250 tonnellate di carni bovine non disossate, detenute dall'organismo d'intervento belga,

    - 2 000 tonnellate di carni bovine non disossate, detenute dall'organismo d'intervento francese,

    - 2 000 tonnellate di carni bovine non disossate, detenute dall'organismo d'intervento italiano,

    - 250 tonnellate di carni bovine non disossate, detenute dall'organismo d'intervento olandese;

    b) - 4 000 tonnellate di carni bovine disossate, detenute dall'organismo d'intervento irlandese,

    - 1 700 tonnellate di carni bovine disossate, detenute dall'organismo d'intervento francese.

    2. Le carni suddette sono destinate ad essere esportate verso le destinazioni della «zona 03» di cui all'allegato II del regolamento (CE) n. 1560/98 della Commissione (10).

    3. Fatte salve le disposizioni del presente regolamento, la vendita si effettua conformemente alle disposizioni del regolamento (CEE) n. 2539/84 e del regolamento (CEE) n. 3002/92.

    Articolo 2

    1. Le qualità e i prezzi minimi di cui all'articolo 3, paragrafo 1, del regolamento (CEE) n. 2539/84 sono indicati nell'allegato I.

    2. Per ogni prodotto menzionato nell'allegato I gli organismi d'intervento interessati vendono innanzitutto le carni immagazzinate da più tempo.

    Gli interessati possono richiedere le informazioni relative ai quantitativi disponibili e ai luoghi in cui i prodotti sono immagazzinati agli indirizzi indicati nell'allegato II del presente regolamento.

    3. Sono prese in considerazione soltanto le offerte pervenute agli organismi d'intervento interessati entro le ore 12,00 del 12 ottobre 1998.

    4. Per essere valida, l'offerta o la domanda d'acquisto deve vertere su un quantitativo minimo di 15 tonnellate.

    5. In deroga al disposto dell'articolo 8, paragrafo 1, del regolamento (CEE) n. 2173/79, l'offerta deve essere presentata all'organismo d'intervento interessato in plico chiuso sul quale deve essere indicato il riferimento al regolamento di cui trattasi. Il plico chiuso non deve essere aperto dall'organismo d'intervento prima della scadenza del termine per la presentazione delle offerte di cui al paragrafo 3.

    6. In deroga al disposto dell'articolo 8, paragrafo 2, lettera b), del regolamento (CEE) n. 2173/79, le offerte non recheranno l'indicazione del deposito frigorifero o dei depositi frigoriferi in cui sono immagazzinati i prodotti richiesti.

    7. L'importo della cauzione di cui all'articolo 5, paragrafo 1, del regolamento (CEE) n. 2539/84 è fissato a 12 ECU/100 kg.

    Oltre alle esigenze principali previste dall'articolo 5, paragrafo 2, del regolamento citato, la domanda di titolo d'esportazione di cui all'articolo 3, paragrafo 2, costituisce un'esigenza principale.

    Articolo 3

    1. L'informazione da parte dell'organismo d'intervento sull'esito delle offerte o delle domande d'acquisto è inviata mediante telefax a ciascun operatore interessato.

    2. Nei cinque giorni lavorativi successivi alla data dell'informazione di cui al paragrafo 1 l'operatore suddetto chiede uno o più titoli di esportazione di cui all'articolo 8, paragrafo 2, primo trattino, del regolamento (CE) n. 1445/95 per il quantitativo attribuito. La domanda deve essere accompagnata dal telefax di cui al paragrafo 1 e indicare nella casella 7 uno dei paesi ammissibili menzionati all'articolo 1, paragrafo 2. Inoltre, nella casella 20, la domanda reca la dicitura seguente:

    - Productos de intervención sin restitución [Reglamento (CE) n° 2145/98]

    - Interventionsvarer uden restitution (forordning (EF) nr. 2145/98)

    - Interventionserzeugnisse ohne Erstattung [Verordnung (EG) Nr. 2145/98]

    - Ðñïúüíôá ðáñÝìâáóçò ÷ùñßò åðéóôñïöÞ [Êáíïíéóìüò (ÅÊ) áñéè. 2145/98]

    - Intervention products without refund [Regulation (EC) No 2145/98]

    - Produits d'intervention sans restitution [règlement (CE) n° 2145/98]

    - Prodotti d'intervento senza restituzione [Regolamento (CE) n. 2145/98]

    - Producten uit interventievoorraden zonder restitutie (Verordening (EG) nr. 2145/98)

    - Produtos de intervenção sem restituição [Regulamento (CE) nº 2145/98]

    - Interventiotuotteita - ei vientitukea (Asetus (EY) N:o 2145/98)

    - Interventionsprodukt utan exportbidrag (Förordning (EG) nr 2145/98).

    Articolo 4

    1. Prima della presa in consegna dei prodotti l'acquirente costituisce una cauzione destinata a garantire l'esportazione. L'importazione in uno di questi paesi costituisce un'esigenza principale ai sensi dell'articolo 20 del regolamento (CEE) n. 2220/85 della Commissione (11).

    2. La cauzione di cui al paragrafo 1 è pari, per tonnellata:

    - a 1700 ECU per i quarti posteriori non disossati,

    - a 1 000 ECU per i quarti anteriori non disossati,

    - a 2 000 ECU per le carni disossate dei codici da INT 12 a INT 17 e INT 19,

    - a 1 300 ECU per le altre carni disossate.

    Articolo 5

    In deroga all'articolo 6 del regolamento (CEE) n. 2539/84, il termine per la presa in consegna è fissato a 45 giorni.

    Articolo 6

    Le autorità competenti possono permettere che i prodotti d'intervento il cui imballaggio è lacerato o insudiciato siano provvisti, sotto il loro controllo e prima della presentazione all'ufficio doganale di partenza per la spedizione, di un nuovo imballaggio dello stesso tipo.

    Articolo 7

    Non è concessa alcuna restituzione all'esportazione per le carni vendute ai sensi del presente regolamento.

    L'ordine di ritiro di cui all'articolo 3, paragrafo 1, lettera b), del regolamento (CEE) n. 3002/92, la dichiarazione di esportazione e, se del caso, l'esemplare del controllo T5 sono completati dalla dicitura seguente:

    - Productos de intervención sin restitución [Reglamento (CE) n° 2145/98]

    - Interventionsvarer uden restitution (forordning (EF) nr. 2145/98)

    - Interventionserzeugnisse ohne Erstattung [Verordnung (EG) Nr. 2145/98]

    - Ðñïúüíôá ðáñÝìâáóçò ÷ùñßò åðéóôñïöÞ [Êáíïíéóìüò (ÅÊ) áñéè. 2145/98]

    - Intervention products without refund [Regulation (EC) No 2145/98]

    - Produits d'intervention sans restitution [règlement (CE) n° 2145/98]

    - Prodotti d'intervento senza restituzione [Regolamento (CE) n. 2145/98]

    - Producten uit interventievoorraden zonder restitutie (Verordening (EG) nr. 2145/98)

    - Produtos de intervenção sem restituição [Regulamento (CE) nº 2145/98]

    - Interventiotuotteita - ei vientitukea (Asetus (EY) N:o 2145/98)

    - Interventionsprodukt utan exportbidrag (Förordning (EG) nr 2145/98).

    Articolo 8

    Il presente regolamento entra in vigore il giorno successivo alla pubblicazione nella Gazzetta ufficiale delle Comunità europee.

    Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

    Fatto a Bruxelles, il 6 ottobre 1998.

    Per la Commissione

    Franz FISCHLER

    Membro della Commissione

    (1) GU L 148 del 28. 6. 1968, pag. 24.

    (2) GU L 210 del 28. 7. 1998, pag. 17.

    (3) GU L 238 del 6. 9. 1984, pag. 13.

    (4) GU L 248 del 14. 10. 1995, pag. 39.

    (5) GU L 301 del 17. 10. 1992, pag. 17.

    (6) GU L 104 del 27. 4. 1996, pag. 13.

    (7) GU L 251 del 5. 10. 1979, pag. 12.

    (8) GU L 143 del 27. 6. 1995, pag. 35.

    (9) GU L 105 del 4. 4. 1998, pag. 7.

    (10) GU L 202 del 18. 7. 1998, pag. 58.

    (11) GU L 205 del 3. 8. 1985, pag. 5.

    ANEXO I - BILAG I - ANHANG I - ÐÁÑÁÑÔÇÌÁ É - ANNEX I - ANNEXE I - ALLEGATO I - BIJLAGE I -ANEXO I - LIITE I - BILAGA I

    >SPAZIO PER TABELLA>

    ANEXO II - BILAG II - ANHANG II - ÐAPAPTHMA II - ANNEX II - ANNEXE II - ALLEGATO II - BIJLAGE II - ANEXO II - LIITE II - BILAGA II

    Direcciones de los organismos de intervención - Interventionsorganernes adresser - Anschriften der Interventionsstellen - Äéåõèýíóåéò ôùí ïñãáíéóìþí ðáñåìâÜóåùò - Addresses of the intervention agencies - Adresses des organismes d'intervention - Indirizzi degli organismi d'intervento - Adressen van de interventiebureaus - Endereços dos organismos de intervenção - Interventioelinten osoitteet - Interventionsorganens adresser

    BELGIQUE/BELGIË

    Bureau d'intervention et de restitution belge

    Rue de Trèves 82

    B-1040 Bruxelles

    Belgisch Interventie- en Restitutiebureau

    Trierstraat 82

    B-1040 Brussel

    Tel. (32-2) 287 24 11; télex: BIRB. BRUB/24076-65567; télécopieur: (32-2) 230 2533/280 03 07

    BUNDESREPUBLIK DEUTSCHLAND

    Bundesanstalt für Landwirtschaft und Ernährung (BLE)

    Postfach 180203, D-60083 Frankfurt am Main

    Adickesallee 40

    D-60322 Frankfurt am Main

    Tel.: (49) 69 1564-704/7772; Telex: 411727; Telefax: (49) 69 15 64-790/791

    DANMARK

    Ministeriet for Fødevarer, Landbrug og Fiskeri

    EU-direktoratet

    Kampmannsgade 3

    DK-1780 København V

    Tlf. (45) 33 92 70 00; telex 151317 DK; fax (45) 33 92 69 48, (45) 33 92 69 23

    ESPAÑA

    FEGA (Fondo Español de Garantía Agraria)

    Beneficencia, 8

    E-28005 Madrid

    Tel.: (34) 913 47 65 00, 913 47 63 10; télex: FEGA 23427 E, FEGA 41818 E; fax: (34) 915 21 98 32, 915 22 43 87

    FRANCE

    OFIVAL

    80, avenue des Terroirs-de-France

    F-75607 Paris Cedex 12

    Téléphone: (33 1) 44 68 50 00; télex: 215330; télécopieur: (33 1) 44 68 52 33

    ITALIA

    AIMA (Azienda di Stato per gli interventi nel mercato agricolo)

    Via Palestro 81

    I-00185 Roma

    Tel. 49 49 91; telex: 61 30 03; telefax: 445 39 40/445 19 58

    IRELAND

    Department of Agriculture, Food and Forestry

    Agriculture House

    Kildare Street

    IRL-Dublin 2

    Tel. (01) 678 90 11, ext. 2278 and 3806

    Telex 93292 and 93607, telefax (01) 661 62 63, (01) 678 52 14 and (01) 662 01 98

    NEDERLAND

    Ministerie van Landbouw, Natuurbeheer en Visserij, Voedselvoorzieningsin- en verkoopbureau

    p/a LASER, Zuidoost

    Slachthuisstraat 71

    Postbus 965

    6040 AZ Roermond

    Tel. (31-475) 35 54 44; telex 56396 VIBNL; fax (31-475) 31 89 39

    ÖSTERREICH

    AMA-Agrarmarkt Austria

    Dresdner Straße 70

    A-1201 Wien

    Tel.: (431) 33 15 12 20; Telefax: (431) 33 15 1297

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