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Document 92003E004038
WRITTEN QUESTION E-4038/03 by Herbert Bösch (PSE) to the Commission. Processing of radioactive waste in Ukraine.
INTERROGAZIONE SCRITTA E-4038/03 di Herbert Bösch (PSE) alla Commissione. Trattamento di rifiuti radioattivi in Ucraina.
INTERROGAZIONE SCRITTA E-4038/03 di Herbert Bösch (PSE) alla Commissione. Trattamento di rifiuti radioattivi in Ucraina.
GU C 88E del 8.4.2004, p. 666–667
(ES, DA, DE, EL, EN, FR, IT, NL, PT, FI, SV)
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8.4.2004 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell'Unione europea |
CE 88/666 |
(2004/C 88 E/0685)
INTERROGAZIONE SCRITTA E-4038/03
di Herbert Bösch (PSE) alla Commissione
(12 gennaio 2004)
Oggetto: Trattamento di rifiuti radioattivi in Ucraina
Il 10 novembre 2003 il Commissario responsabile per le relazioni estere, Chris Patten, ha partecipato a Kiev ad una conferenza intitolata: «Europa allargata/Prossimità». In tale contesto egli ha visitato anche la centrale nucleare di Chernobyl e ha posato la prima pietra della costruzione di un centro industriale per il trattamento di rifiuti radioattivi.
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1. |
La Commissione può indicare a quanto ammontano i costi complessivi di tale progetto? |
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2. |
La Commissione può inoltre indicare chi finanzia il progetto e in quale misura contribuiscono i singoli finanziatori al progetto? |
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3. |
Con quali progetti e in che misura contribuisce l'Unione europea al trattamento di rifiuti radioattivi nei paesi terzi? |
Risposta data dal signor Patten in nome della Commissione
(24 febbraio 2004)
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1. |
Il membro della Commissione responsabile delle Relazioni esterne ha posto la prima pietra del complesso industriale per la gestione dei rifiuti radioattivi solidi (Industrial Complex for Solid Radioactive Waste Management — ICSRM). ĽICSRM fa parte di un complesso in costruzione a Cernobyl inteso a dare una risposta all'importante problematica dei rifiuti radioattivi. Il bilancio complessivo destinato all'ICSRM ammonta 44 milioni di euro. Gli altri impianti finanziati dal Fondo per la sicurezza nucleare, gestito dalla BERS, sono l'impianto per il trattamento dei rifiuti radioattivi liquidi (Liquid Radwaste Treatment Plant — LRTP, per 25,7 milioni di euro) e l'impianto per il trattamento e lo stoccaggio del combustibile esaurito (ISF, per 95,3 milioni di euro). |
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2. |
Al bilancio dell'ICSRM contribuiscono il programma comunitario per la sicurezza nucleare TACIS (per 41,3 milioni di euro) e il governo ucraino (per 2,7 milioni di euro). Si finanzia inoltre un'unità di coordinamento in loco per seguire la gestione dei progetto con un'importo di 4,25 milioni di euro fino a giugno 2004, cui si aggiungeranno probabilmente 3,5 milioni di euro per arrivare fino al completamento dell'ICSRM. |
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3. |
La Commissione segue la strategia stabilita nel regolamento TACIS 99/2000, che fissa tra le priorità il miglioramento della sicurezza nucleare tramite il «sostegno allo sviluppo ed attuazione di strategie in materia di combustibili esauriti, smantellamento degli impianti e trattamento delle scorie nucleari, comprese le regioni della Russia nordoccidentale, nel contesto di una più ampia cooperazione internazionale». Accanto ai progetti per Cernobyl citati al punto 1, il programma TACIS ha in corso il finanziamento di progetti che si occupano della problematica dei rifiuti nucleari nel nord ovest della Russia. La Commissione, ad esempio:
In Kazakistan il programma TACIS sta portando avanti un progetto in due fasi per porre rimedio ai problemi derivanti dai rifiuti nucleari del poligono nucleare di Semipalatinsk, dovuti alle oltre 460 esplosioni di testate nucleari effettuatevi tra il 1949 ed il 1989. Per quasto progetto è stato stanziato 1 milione di euro nel programma annuale del 2003. Ulteriori 4 milioni di euro sono previsti nell'ambito del programma indicativo pluriennale 2004-2006. |