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Document 52015TA1209(11)
Report on the annual accounts of the Executive Agency for Small and Medium-sized Enterprises for the financial year 2014, together with the Agency’s reply
Relazione sui conti annuali dell’Agenzia esecutiva per le piccole e le medie imprese relativi all’esercizio finanziario 2014 corredata delle risposte dell’Agenzia
Relazione sui conti annuali dell’Agenzia esecutiva per le piccole e le medie imprese relativi all’esercizio finanziario 2014 corredata delle risposte dell’Agenzia
GU C 409 del 9.12.2015, p. 90–101
(BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)
9.12.2015 |
IT |
Gazzetta ufficiale dell’Unione europea |
C 409/90 |
RELAZIONE
sui conti annuali dell’Agenzia esecutiva per le piccole e le medie imprese relativi all’esercizio finanziario 2014 corredata delle risposte dell’Agenzia
(2015/C 409/11)
INTRODUZIONE
1. |
L’Agenzia esecutiva per le piccole e le medie imprese (di seguito «l’Agenzia» o «EASME»), con sede a Bruxelles, sostituisce e succede giuridicamente all’Agenzia esecutiva per la competitività e l’innovazione (EACI). È stata istituita, per il periodo compreso fra il 1o gennaio 2014 e il 31 dicembre 2024, con la decisione di esecuzione della Commissione 2013/771/UE (1), che abroga la decisione della Commissione 2007/372/CE (2). Il mandato dell’EASME, considerevolmente ampliato, è di gestire, in stretta collaborazione con sette direzioni generali della Commissione, azioni dell’UE in settori quali la ricerca e l’innovazione, la competitività delle PMI, l’ambiente e l’azione per il clima, gli affari marittimi e la pesca nonché, come in passato, parti del programma per la competitività e l’innovazione 2007-2013. |
INFORMAZIONI A SOSTEGNO DELLA DICHIARAZIONE DI AFFIDABILITÀ
2. |
L’approccio di audit adottato dalla Corte include procedure analitiche di audit, verifiche dirette delle operazioni e una valutazione dei controlli chiave dei sistemi di supervisione e controllo dell’Agenzia. A ciò si aggiungono gli elementi probatori risultanti dal lavoro di altri auditor (ove pertinenti) e un’analisi delle attestazioni della direzione (management representations). |
DICHIARAZIONE DI AFFIDABILITÀ
La responsabilità della direzione
La responsabilità del revisore
Giudizio sull’affidabilità dei conti
Giudizio sulla legittimità e regolarità delle operazioni su cui sono basati i conti
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10. |
Le osservazioni che seguono non mettono in discussione i giudizi della Corte. |
OSSERVAZIONI SULLA GESTIONE DI BILANCIO
11. |
La misura in cui stanziamenti di bilancio riportati dal 2013 sono stati annullati nel 2014 [2 60 209 EUR, pari al 20 % dei riporti (contro il 19 % nel 2013)] denota una stima in eccesso del fabbisogno di bilancio alla fine del 2013, come accaduto nell’esercizio precedente. |
12. |
Benché il bilancio iniziale dell’Agenzia sia stato rettificato e ridotto nel settembre 2014 di 3 milioni di EUR, solo il 91 % della dotazione di bilancio ridotta è stato impegnato dall’Agenzia. Il basso tasso di esecuzione è determinato perlopiù da sfide organizzative e operative legate all’ampliamento del mandato dell’Agenzia ai fini dell’attuazione di ulteriori programmi e compiti, in stretta collaborazione con la Commissione. Ciononostante, il forte sottoutilizzo della dotazione di bilancio indica la necessità di migliorare la pianificazione di bilancio dell’Agenzia. |
13. |
Lo conferma anche l’incremento del livello elevato di stanziamenti impegnati riportati al 2015, pari a 3,8 milioni di EUR, ossia il 17 % [contro 1,3 milioni di EUR (8 %) nel 2013], concernenti soprattutto il Titolo III (spesa di sostegno al programma), nell’ambito del quale sono stati riportati 2,6 milioni di EUR, pari al 72 % [contro 0,6 milioni di EUR (35 %) nel 2013]; tale situazione è in contrasto con il principio di bilancio dell’annualità. |
SEGUITO DATO ALLE OSSERVAZIONI FORMULATE PER L’ESERCIZIO PRECEDENTE
14. |
Nell’allegato I viene fornito un quadro generale delle azioni correttive intraprese a seguito delle osservazioni formulate dalla Corte per l’esercizio precedente. |
La presente relazione è stata adottata dalla Sezione IV, presieduta da Milan Martin CVIKL, Membro della Corte dei conti, a Lussemburgo, nella riunione dell’8 settembre 2015.
Per la Corte dei conti europea
Vítor Manuel da SILVA CALDEIRA
Presidente
(1) GU L 341 del 18.12.2013, pag. 73.
(2) GU L 140 dell’1.6.2007, pag. 52.
(3) Questi conti comprendono il bilancio finanziario e il conto del risultato economico, la tabella dei flussi di cassa, il prospetto delle variazioni del patrimonio netto e un riepilogo delle politiche contabili significative, nonché altre note esplicative.
(4) Queste relazioni comprendono il conto di risultato dell’esecuzione del bilancio e il relativo allegato.
(5) Articoli 62 e 68 insieme agli articoli 53 e 58 del regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012 del Parlamento europeo e del Consiglio (GU L 298 del 26.10.2012, pag. 1).
(6) Le norme contabili adottate dal contabile della Commissione sono derivate dagli International Public Sector Accounting Standards (IPSAS) emanati dalla Federazione internazionale dei revisori contabili (International Federation of Accountants — IFAC) o, ove pertinenti, dai princìpi contabili internazionali [International Accounting Standards (IAS)/International Financial Reporting Standards (IFRS)] emanati dall’International Accounting Standards Board.
(7) Articolo 162 del regolamento (UE, Euratom) n. 966/2012.
ALLEGATO I
Seguito dato alle osservazioni formulate per l’esercizio precedente
Anno |
Osservazione della Corte |
Stato di avanzamento dell’azione correttiva (Completata/In corso/Pendente/N.A.) |
2013 |
Sebbene i tassi di esecuzione del bilancio per il 2013 siano stati soddisfacenti, la misura in cui gli stanziamenti riportati dal 2012 sono stati annullati nel 2013 (2 15 000 EUR, ossia il 19 % dei riporti) è indice di debolezze nella pianificazione del bilancio dell’Agenzia ed è in contrasto con il principio dell’annualità del bilancio. Questi annullamenti riguardano principalmente gli impegni provvisori contratti per spese amministrative di routine. |
Pendente |
ALLEGATO II
Agenzia esecutiva per le piccole e le medie imprese (Bruxelles)
Competenze e attività
Ambiti di competenza dell’Unione secondo il TFUE |
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Competenze dell’Agenzia (quali definite nella decisione di esecuzione della Commissione 2013/771/UE) |
Obiettivi L’Agenzia è responsabile della gestione delle azioni dell’UE nei seguenti settori: sostegno alle PMI, energia, ambiente, affari marittimi e pesca, imprenditorialità e innovazione (compresa l’ecoinnovazione). L’Agenzia è responsabile dell’esecuzione di alcune parti dei seguenti programmi dell’Unione:
L’Agenzia è inoltre responsabile dell’esecuzione delle parti residue delle seguenti azioni nell’ambito del programma quadro per la competitività e l’innovazione (CIP): a) Energia intelligente-Europa (IEE II); b) l’«Iniziativa ecoinnovazione»; c) la «rete Enterprise Europe»; d) il portale «la tua Europa — Imprese»; e) l’«Helpdesk europeo dei diritti di proprietà intellettuale (Helpdesk DPI)»; f) il progetto «IPorta». L’Agenzia si sforza di fornire «un sostegno di alta qualità ai beneficiari che traduca in azione la politica dell’Unione. In quanto agenzia esecutiva della Commissione europea, gestiamo parti importanti dei programmi COSME, LIFE, Orizzonte 2020 e FEAMP. Ci adoperiamo affinché le azioni finanziate da questi programmi portino risultati e forniscano alla Commissione elementi preziosi per i suoi compiti strategici». Compiti L’Agenzia è responsabile dei seguenti compiti connessi all’esecuzione delle parti dei programmi dell’Unione sopra indicati:
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Organizzazione |
Comitato direttivo Composto da cinque membri e tre osservatori designati dalla Commissione europea. Esso adotta, previo accordo della Commissione europea, il programma di lavoro annuale dell’Agenzia. Adotta, inoltre, il bilancio di funzionamento e la relazione annuale di attività dell’Agenzia. Direttore Nominato dalla Commissione europea. Audit esterno Corte dei conti europea. Autorità competente per il discarico Parlamento europeo, su raccomandazione del Consiglio. |
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Risorse messe a disposizione dell’Agenzia nel 2014 (2013) |
Bilancio Bilancio operativo I 1 056,5 (1) (242,9) milioni di EUR previsti (provenienti interamente dal bilancio generale dell’UE) sono stati impegnati e sono stati effettuati pagamenti per 123,11 (2) (213,9) milioni di EUR (pari al 98,98 % degli stanziamenti approvati dall’autorità di bilancio). L’Agenzia dà esecuzione al bilancio operativo sotto la responsabilità della Commissione:
Bilancio amministrativo 24,5(16,4) milioni di EUR (costituiti interamente da una sovvenzione UE) per il bilancio amministrativo, gestito dall’Agenzia in maniera indipendente. Effettivi al 31 dicembre 2014:
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Attività svolte e servizi forniti nel 2014 |
Il 2014 è stato il primo anno di attuazione del nuovo mandato dell’Agenzia, che differisce in misura considerevole dal mandato precedente. Il nuovo portafoglio comprende i programmi residui EIP e EIE e i nuovi programmi Orizzonte 2020, COSME, LIFE e FEAMP. L’Agenzia è responsabile della gestione delle azioni dell’UE nei settori del sostegno alle PMI, dell’energia, dell’ambiente, degli affari marittimi e della pesca, dell’imprenditorialità e dell’innovazione (compresa l’ecoinnovazione), nell’ambito dei seguenti programmi dell’UE. Nuovi programmi:
Programmi ripresi già esistenti:
COSME — il programma Competitività delle imprese e le piccole e le medie imprese (PMI) è associato al rafforzamento della competitività e della sostenibilità delle imprese dell’Unione e teso a incoraggiare una cultura imprenditoriale per promuovere la creazione e la crescita delle PMI. Attività principali:
Orizzonte 2020 — il programma di finanziamento dell’UE per la ricerca e l’innovazione intende dare impulso all’economia ad assicurare la base scientifica e tecnologica e la competitività industriale del futuro, contribuendo ad una società più intelligente, sostenibile e inclusiva. Promette maggiori conquiste, scoperte e anteprime mondiali portando le grandi idee dal laboratorio al mercato. Innovazione nelle PMI Attività principali:
Strumento per le PMI Attività principali:
L’Agenzia contribuisce all’obiettivo specifico di «effettuare la transizione verso un sistema energetico affidabile, economicamente accessibile, accettato dal pubblico, sostenibile e competitivo, mirante a ridurre la dipendenza dai combustibili fossili, in tempi di crescente penuria di risorse, di incremento del fabbisogno di energia nonché di cambiamenti climatici» definito nella sfida per la società 3 «Energia sicura, pulita ed efficiente». Attività principali:
L’Agenzia contribuisce agli obiettivi specifici comuni delle DG RTD e GROW: conseguire un’economia e una società efficienti sotto il profilo delle risorse — comprese quelle idriche — e resilienti ai cambiamenti climatici, la protezione e la gestione sostenibile delle risorse naturali e degli ecosistemi e un approvvigionamento e un uso sostenibili di materie prime, al fine di rispondere alle esigenze di una popolazione mondiale in crescita entro i limiti sostenibili delle risorse naturali e degli ecosistemi del pianeta. Sfida per la società 5 «Azione per il clima, efficienza delle risorse e materie prime». Attività principali:
L’Agenzia gestisce il Programma per l’ambiente e l’azione per il clima (LIFE) che fornisce sostegno ai fini del conseguimento di obiettivi specifici relativi alla politica ambientale e all’azione per il clima a livello UE e internazionale. Attività principali:
Ha attuato parti del Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca (FEAMP) per contribuire a promuovere una pesca e un’acquacoltura competitive, sostenibili sotto il profilo ambientale, redditizie sul piano economico e socialmente responsabili e a potenziare lo sviluppo e l’attuazione della politica integrata marittima dell’UE (PMI). Attività principali:
Energia intelligente — Europa (EIE) Attività principali Il programma Energia intelligente — Europa (EIE) sostiene la politica energetica dell’UE e il suo ambizioso obiettivo «20-20-20», vale a dire ridurre del 20 % le emissioni di gas a effetto serra, aumentando al 20 % la quota di energie rinnovabili nel consumo e riducendo del 20 % il consumo energetico, il tutto entro il 2020.
Eco-innovazione Attività principali Uno degli obiettivi principali del Programma per l’innovazione e l’imprenditorialità (EIP) è di sostenere l’eco-innovazione. I progetti di eco-innovazione vertono essenzialmente su una produzione più pulita, la gestione ambientale e nuovi prodotti e servizi volti a fare dello sviluppo sostenibile una realtà economica. Nel 2014, gli sforzi profusi hanno riguardato quanto segue:
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(1) Comprese tutte le linee di bilancio.
(2) Idem.
Fonte: Allegato fornito dall’Agenzia.
LA RISPOSTA DELL’AGENZIA
11. |
L'Agenzia esamina tutti gli impegni alla fine di ogni esercizio. L'esercizio 2014 è stato eccezionale in quanto ha coinciso con il primo anno del nuovo mandato dell'EASME. È stato un anno di transizione con molte novità, quali una nuova struttura operativa, numerosi cambiamenti a livello di organizzazione, nuovi programmi e un aumento significativo dell'organico dell'Agenzia. A quest'ultima sono stati affidati diversi nuovi compiti, il cui aumento si rispecchia anche a livello di bilancio. Una parte di detti stanziamenti di bilancio è stata annullata in quanto i pagamenti dovuti erano inferiori a quanto atteso. Per porre rimedio alla situazione, l'EASME sta procedendo a una pianificazione e a un monitoraggio del bilancio più precisi. |