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Document C2010/225/07

Invito a presentare proposte — EACEA/21/10 — Sostegno strutturale ai centri di ricerca e di riflessione sulle politiche europee e alle organizzazioni della società civile a livello europeo — Programma «Europa per i cittadini» , azione 2, misure 1 e 2 — 2011

GU C 225 del 20.8.2010, p. 7–10 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

20.8.2010   

IT

Gazzetta ufficiale dell'Unione europea

C 225/7


INVITO A PRESENTARE PROPOSTE — EACEA/21/10

Sostegno strutturale ai centri di ricerca e di riflessione sulle politiche europee e alle organizzazioni della società civile a livello europeo

Programma «Europa per i cittadini», azione 2, misure 1 e 2 — 2011

2010/C 225/07

1.   OBIETTIVI E DESCRIZIONE

Il presente invito a presentare proposte EACEA/21/10 si basa sulla decisione del Parlamento europeo e del Consiglio che istituisce il programma «Europa per i cittadini» volto a promuovere la cittadinanza attiva europea per il periodo 2007-2013 (1) (nel prosieguo il «programma»).

Il programma rappresenta la base giuridica di questo invito che si riferisce in modo specifico all’azione 2 «Una società civile attiva in Europa», misure 1 e 2 «sostegno strutturale ai centri di ricerca e di riflessione sulle politiche pubbliche europee e alle organizzazioni della società civile a livello europeo».

1.1.   Obiettivi generali del programma

Il programma intende contribuire ai seguenti obiettivi generali:

a)

dare ai cittadini l’opportunità di interagire e partecipare alla costruzione di un’Europa sempre più vicina, democratica e aperta al mondo, unita nella sua diversità culturale e da questa arricchita, sviluppando in tal modo la cittadinanza dell’Unione europea;

b)

sviluppare un’identità europea, fondata su valori, una storia e una cultura comuni;

c)

promuovere un senso di appartenenza all’Unione europea tra i cittadini;

d)

migliorare la comprensione reciproca dei cittadini europei rispettando e promuovendo la diversità culturale e linguistica, contribuendo al dialogo interculturale.

1.2.   Obiettivi specifici dell’invito

Gli obiettivi specifici del presente invito a presentare proposte sono i seguenti:

a)

promuovere iniziative, dibattiti e riflessioni in materia di cittadinanza europea e democrazia, di valori, di storia e cultura comuni, grazie alle attività e alla cooperazione di «think tank» (strutture di riflessione) e di organizzazioni della società civile a livello europeo;

b)

Incoraggiare l’interazione tra cittadini e organizzazioni della società civile, contribuendo al dialogo interculturale e mettendo in evidenza la diversità e l’unità dell’Europa.

1.3.   Temi prioritari

futuro dell’Unione europea e i suoi valori di base,

cittadinanza europea attiva, partecipazione e democrazia in Europa,

dialogo interculturale,

benessere dei cittadini in Europa, occupazione, coesione sociale e sviluppo sostenibile e impatto delle politiche comunitarie.

1.4.   Descrizione dell’invito

Il presente invito riguarda il sostegno strutturale, inteso come sovvenzioni operative, a organizzazioni che perseguono uno scopo di interesse generale europeo. Le sovvenzioni operative forniscono un sostegno finanziario a una parte delle spese amministrative necessarie per la conduzione delle attività ricorrenti dell’organizzazione selezionata.

Il sostegno può essere concesso, sulla base di determinati criteri, sotto forma di sovvenzione annuale o di partenariato pluriennale. Il presente invito riguarda soltanto la concessione di sovvenzioni annuali relativamente all’esercizio 2011.

2.   CANDIDATI AMMISSIBILI

2.1.   Organizzazioni

Per accedere a una sovvenzione operativa, un’organizzazione che persegue uno scopo di interesse generale europeo deve:

a)

essere senza scopo di lucro e possedere una personalità giuridica; in caso di rete che non dispone di struttura amministrativa separata con proprio statuto, la candidatura può essere presentata dall’organizzazione membro incaricata del coordinamento della rete;

b)

essere attiva nel settore della cittadinanza europea, secondo quanto definito nel proprio statuto o mandato e corrispondere a una delle seguenti categorie di organizzazioni:

 

Misura 1:

A.

Centri di ricerca e di riflessione sulle politiche europee (think tank — strutture di riflessione).

 

Misura 2:

B.

Organizzazioni della società civile a livello europeo:

organizzazioni centrali (piattaforme) europee,

reti europee,

organizzazioni che realizzano attività ad elevato impatto a livello europeo.

C.

Organizzazioni della società civile legate alla Memoria europea;

c)

svolgere la maggior parte delle proprie attività in paesi ammissibili (cfr. punto 2.2).

Le organizzazioni devono essere legalmente stabilite e dotate di personalità giuridica da più di un (1) anno (al 15 ottobre 2010) in uno dei paesi ammissibili e avere, per le categorie sotto riportate, la seguente copertura geografica:

per un’organizzazione centrale europea o una rete europea, avere membri in almeno otto (8) paesi ammissibili,

per un’organizzazione che realizza attività ad elevato impatto a livello europeo, essere attiva in almeno otto (8) paesi ammissibili.

Le persone fisiche e gli organismi pubblici non sono ammissibili al presente invito.

2.2.   Paesi

a)

Gli Stati membri dell’Unione europea: Austria, Belgio, Bulgaria, Cipro, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Malta, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica ceca, Romania, Slovacchia, Slovenia, Spagna, Svezia, Ungheria;

b)

la Croazia;

c)

l’ex Repubblica jugoslava di Macedonia;

d)

l’Albania.

3.   AZIONI AMMISSIBILI

Le attività dell’organizzazione candidata devono contribuire in maniera tangibile allo sviluppo e alla realizzazione degli obiettivi specifici e dei temi prioritari del presente invito. Devono comprendere almeno un obiettivo specifico e un tema prioritario tra quelli menzionati al punto 1.

Il programma di lavoro dell’organizzazione candidata per il 2011 deve comprendere le attività statutarie, in particolare conferenze, seminari, tavole rotonde, azioni di rappresentanza, comunicazione e valorizzazione, e altre attività europee ricorrenti.

Periodo di ammissibilità

Il periodo di ammissibilità deve corrispondere all’esercizio finanziario del candidato, quale risulta dai conti certificati dell’organizzazione. Se l’esercizio finanziario coincide con l’anno solare, il periodo di ammissibilità andrà dal 1o gennaio al 31 dicembre 2011.

Se l’esercizio finanziario del candidato è diverso dall’anno solare, il periodo di ammissibilità è di 12 mesi decorrenti dalla data in cui avrà inizio l’esercizio finanziario nel 2010.

4.   CRITERI DI ASSEGNAZIONE

Le candidature conformi ai criteri di ammissibilità e di esclusione saranno valutate sulla base di criteri di assegnazione da un comitato di valutazione al fine di selezionare quelle che possono essere cofinanziate.

Saranno applicati i criteri di assegnazione di seguito specificati. I criteri qualitativi e quantitativi rappresentano rispettivamente l’80 % e il 20 % del punteggio complessivo.

4.1.   Criteri qualitativi (80 %)

Sono valutati i seguenti elementi:

a)

adeguatezza rispetto agli obiettivi e alle priorità del programma «Europa per i cittadini» (30 %);

b)

adeguatezza, coerenza e completezza del programma di lavoro (20 %);

c)

impatto del programma di lavoro (10 %);

d)

valore aggiunto europeo (10 %);

e)

visibilità delle attività, divulgazione e valorizzazione dei risultati verso i cittadini europei e le altre parti interessate (10 %).

4.2.   Criteri quantitativi (20 %)

Sono valutati i seguenti elementi:

a)

numero dei paesi ammissibili coinvolti nelle attività del programma di lavoro (10 %);

b)

numero di beneficiari diretti potenziali (10 %).

5.   BILANCIO

Il bilancio complessivo previsto per il cofinanziamento delle sovvenzioni operative annuali è di 1 Mio EUR nel 2011. L’Agenzia esecutiva intende finanziare circa 12 organizzazioni nel quadro del presente invito, ma si riserva il diritto, sulla base della qualità delle candidature, di non utilizzare tutti i fondi disponibili.

Il sostegno verrà imputato alla voce 16.05.01 del bilancio generale dell’Unione europea.

6.   TERMINE ULTIMO PER LA PRESENTAZIONE DELLE CANDIDATURE

Il termine ultimo per la presentazione dei fascicoli di candidatura è il 15 ottobre 2010.

Per il presente invito, i candidati devono inviare la propria domanda tramite un modulo elettronico.

Gli allegati necessari che non possono essere inoltrati per via elettronica devono essere inviati al seguente indirizzo:

Agenzia esecutiva per l’istruzione, gli audiovisivi e la cultura

Unità P7

Invito a presentare proposte EACEA/21/10

Avenue du Bourget 1 (BOUR 01/17)

1140 Bruxelles/Brussel

BELGIQUE/BELGIË

Saranno accettate soltanto le candidature presentate utilizzando il modulo ufficiale, debitamente compilato, datato e firmato dalla persona autorizzata ad assumere impegni giuridicamente vincolanti a nome dell’offerente.

7.   INFORMAZIONI COMPLETE

Le linee guida dettagliate per i candidati e i moduli di candidatura sono disponibili al seguente indirizzo: http://eacea.ec.europa.eu/citizenship/index_en.htm


(1)  Decisione n. 1904/2006/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 12 dicembre 2006 (GU L 378 del 27.12.2006, pag. 32).


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