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Document 62020CA0693

Causa C-693/20 P: Sentenza della Corte (Prima Sezione) del 9 marzo 2023 — Intermarché Casino Achats / Commissione europea, Consiglio dell’Unione europea [Impugnazione – Concorrenza – Intese – Decisione della Commissione europea che ordina un accertamento – Mezzi di ricorso contro lo svolgimento dell’accertamento – Articolo 47 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea – Diritto a un ricorso effettivo – Regolamento (CE) n. 1/2003 – Articolo 19 – Regolamento (CE) n. 773/2004 – Articolo 3 – Registrazione dei colloqui effettuati dalla Commissione nell’ambito delle sue indagini – Punto di partenza dell’indagine della Commissione]

GU C 155 del 2.5.2023, p. 4–4 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, GA, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

2.5.2023   

IT

Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

C 155/4


Sentenza della Corte (Prima Sezione) del 9 marzo 2023 — Intermarché Casino Achats / Commissione europea, Consiglio dell’Unione europea

(Causa C-693/20 P) (1)

(Impugnazione - Concorrenza - Intese - Decisione della Commissione europea che ordina un accertamento - Mezzi di ricorso contro lo svolgimento dell’accertamento - Articolo 47 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea - Diritto a un ricorso effettivo - Regolamento (CE) n. 1/2003 - Articolo 19 - Regolamento (CE) n. 773/2004 - Articolo 3 - Registrazione dei colloqui effettuati dalla Commissione nell’ambito delle sue indagini - Punto di partenza dell’indagine della Commissione)

(2023/C 155/04)

Lingua processuale: il francese

Parti

Ricorrente: Intermarché Casino Achats (rappresentanti: F. Abouzeid, S. Eder, J. Jourdan, C. Mussi e Y. Utzschneider, avocats)

Altre parti nel procedimento: Commissione europea (rappresentanti: P. Berghe, A. Cleenewerck de Crayencour, A. Dawes e I. V. Rogalski, agenti), Consiglio dell’Unione europea (rappresentanti: A.-L. Meyer e O. Segnana, agenti)

Dispositivo

1)

Il punto 2 del dispositivo della sentenza del Tribunale dell’Unione europea del 5 ottobre 2020, Intermarché Casino Achats/Commissione (T 254/17, non pubblicata, EU:T:2020:459), è annullato.

2)

Il punto 3 del dispositivo della sentenza del Tribunale dell’Unione europea del 5 ottobre 2020, Intermarché Casino Achats/Commissione (T 254/17, non pubblicata, EU:T:2020:459), è annullato nella parte in cui ha statuito sulle spese.

3)

La decisione C(2017) 1056 final della Commissione, del 9 febbraio 2017, che ordina all’Intermarché Casino Achats nonché a tutte le società da essa direttamente o indirettamente controllate di sottoporsi ad un accertamento conformemente all’articolo 20, paragrafi 1 e 4, del regolamento (CE) n. 1/2003 del Consiglio (AT.40466 — Tute 1), è annullata.

4)

La Commissione europea è condannata a sopportare, oltre alle proprie spese, quelle sostenute dall’Intermarché Casino Achats SARL, relative sia al procedimento di primo grado sia a quello di impugnazione.

5)

Il Consiglio dell’Unione europea sopporterà le proprie spese relative sia al procedimento di primo grado sia a quello di impugnazione.


(1)  GU C 62 del 22.2.2021.


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