Choose the experimental features you want to try

This document is an excerpt from the EUR-Lex website

Document 62018TN0432

    Causa T-432/18: Ricorso proposto il 13 luglio 2018 — Palo / Commissione

    GU C 319 del 10.9.2018, p. 23–23 (BG, ES, CS, DA, DE, ET, EL, EN, FR, HR, IT, LV, LT, HU, MT, NL, PL, PT, RO, SK, SL, FI, SV)

    10.9.2018   

    IT

    Gazzetta ufficiale dell’Unione europea

    C 319/23


    Ricorso proposto il 13 luglio 2018 — Palo / Commissione

    (Causa T-432/18)

    (2018/C 319/27)

    Lingua processuale: l’inglese

    Parti

    Ricorrente: Peeter Palo (Tallinn, Estonia) (rappresentanti: L. Levi e A. Blot, avvocati)

    Convenuta: Commissione europea

    Conclusioni

    Il ricorrente chiede che il Tribunale voglia:

    annullare la decisione della convenuta del 5 ottobre 2017 che nega al ricorrente l’attribuzione dell’indennità una tantum di cui all’articolo 12, paragrafo 2, dell’allegato VIII allo Statuto dei funzionari;

    annullare la decisione della convenuta del 10 aprile 2018 che respinge il reclamo del ricorrente dell’11 dicembre 2017 avverso la predetta decisione;

    condannare la convenuta a risarcire al ricorrente il danno patrimoniale subito da quest’ultimo;

    condannare la convenuta a risarcire al ricorrente il danno non patrimoniale subito da quest’ultimo;

    condannare la convenuta a tutte le spese.

    Motivi e principali argomenti

    A sostegno del ricorso, il ricorrente deduce quattro motivi.

    1.

    Primo motivo, vertente sull’asserita violazione dell’articolo 12, paragrafo 2, dell’allegato VIII allo Statuto dei funzionari.

    2.

    Secondo motivo, vertente sull’asserita violazione dei principi di parità di trattamento e di non discriminazione.

    3.

    Terzo motivo, vertente sull’asserita violazione del principio del legittimo affidamento.

    4.

    Quarto motivo, vertente sull’asserita violazione del principio di buona amministrazione e del dovere di diligenza.


    Top